Di Redazione
La pallavolo ha riabbracciato i suoi tifosi, ma per il momento ancora “a macchia di leopardo”. Diverse squadre hanno già potuto riaprire (molto parzialmente) le porte dei propri palazzetti, altre lo faranno nel weekend: questo perché la decisione di consentire l’accesso del pubblico è legata alle ordinanze delle singole Regioni, mentre il Governo per ora mantiene la linea della chiusura. Quella di oggi, però, potrebbe essere una giornata importante nell’evoluzione della vicenda: la Conferenza Stato-Regioni presenterà infatti all’esecutivo un documento in cui dovrebbe essere proposta la riapertura fino a un massimo del 25% della capienza degli impianti, linea sposata anche dalla Lega Pallavolo Serie A.
Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora si è già esposto pubblicamente a favore di questa richiesta, ma per portarla avanti deve convincere il collega della Salute, Roberto Speranza, e soprattutto il Comitato Tecnico-Scientifico, il cui parere sembrerebbe orientarsi in senso contrario. In ogni caso, a quanto si apprende, il ministro spinge perché una decisione possa essere presa già la prossima settimana, anticipando quindi il DPCM previsto per il prossimo 7 ottobre in modo da poter riaprire al pubblico (in caso di approvazione) già dal weekend del 3-4 ottobre. Nel frattempo, si continua a navigare a vista con regole diverse da regione a regione.