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    IVVA Veteran Volleyball Tournaments: a Milano la carica dei mille giocatori “Over”

    Trenta nazioni partecipanti, un migliaio di atleti in campo e quattro tra strutture e arene sportive coinvolte: sono questi i numeri che ruotano intorno all’IVVA Veteran Volleyball Tournaments – Age is no limit, l’evento di pallavolo e Beach Volley per giocatori “over” che quest’anno, per la prima volta, si disputerà in Italia, a Milano.

    Promosso da IVVA-Veteran Volleyball, l’associazione presieduta da Adam e Přemysl Kubala che riunisce giocatori amatoriali ed ex professionisti che fanno del volley e dello sport una filosofia di vita, e da IBLOCK BVC Beach Volley Club Milano come host locale, il torneo si svolgerà dall’11 al 15 giugno 2024 richiamando a Milano migliaia di sportivi provenienti da tutte le parti del mondo.

    La manifestazione è stata presentata ieri a Palazzo Marino. Hanno partecipato la presidente della Commissione comunale Sport, Turismo, Politiche Giovanili e Politiche per il Benessere Angelica Vasile, il presidente di Powervolley Milano Lucio Fusaro, il presidente di IVVA Adam Kubala, l’ambassador Old Stars Giorgio Goldoni, l’ex giocatore, ora chirurgo vascolare Pierantonio Rimoldi e il direttore tecnico di IVVA Tournament Italy ’24 Memo Grosso.

    Sotto la direzione tecnica dello stesso Memo Grosso, rappresentante della IVM (Italian Volley Master), l’iniziativa sarà un’occasione per puntare i riflettori su uno degli sport più praticati in tutto il mondo e, allo stesso tempo, per diffondere messaggi importanti: uno è sicuramente il miglioramento della qualità della vita registrato nelle persone che praticano attività sportiva. Non a caso, la “voce scientifica” che accompagnerà tutto il torneo è quella del dottor Pierantonio Rimoldi, ex pallavolista e oggi chirurgo vascolare all’ospedale Niguarda di Milano, individuato come ospedale Olimpico. Sarà proprio lui a divulgare i benefici dello sport e come sia fondamentale per il benessere psico-fisico di ognuno di noi.

    Ma l’IVVA Tour è anche un momento di divertimento, di conoscenza, aggregazione e inclusione. Lo sport è un linguaggio universale, capace di abbattere le barriere e unire uomini e donne provenienti da tutte le parti del mondo, senza alcuna discriminazione. In campo scenderanno un migliaio di giocatori, la metà provenienti da rappresentative di tutto il mondo e la restante parte da società italiane; per cinque giorni si affronteranno sui campi di volley e di Beach Volley in competizioni piene di sano agonismo, tanta voglia di divertire e divertirsi.

    Il Tour sarà anche l’occasione per vedere in campo vecchie glorie del volley, a cominciare dallo schiacciatore azzurro, “Mano di Pietra” Franco Bertoli. Proprio il pluricampione italiano parteciperà in qualità di giocatore nella selezione IVM (Italian Volley Master) al campionato di pallavolo e Beach Volley Master.

    La manifestazione conta sul patrocinio del Comune di Milano, Assessorato allo Sport, e sulla collaborazione di alcuni sponsor e partner privati. Partecipa all’evento anche Powervolley Allianz Milano, la società presieduta da Lucio Fusaro: “Devo molto alla pallavolo, lo dico sempre – commenta il dirigente – è lo sport che mi ha visto diversi anni fa, purtroppo, giocatore di serie A nella mia Milano e ora, da un decennio, presidente della squadra di SuperLega che sta affrontando anche in questa stagione i Play Off Scudetto. Siamo felici di dare una mano per questa manifestazione dedicata ai cosiddetti master, o veterani. A Milano ci sono i miei amici Old Stars che mi invitano spesso ai loro allenamenti e sono un esempio per tanti nostri giovani. L’IVVA Tour di beach volley è poi un evento che mette in relazione lo sport e la salute. Valori importanti per i giovani e anche per chi non è più giovanissimo come noi“.

    “Milano si sta affermando sempre più come punto di riferimento dello sport internazionale – commenta l’assessora allo Sport del Comune di Milano Martina Riva – è importante popolare il cammino verso i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026 di occasioni sportive di qualità. Il torneo Master di Volley e Beach volley, cui partecipano 30 Paesi e le glorie della pallavolo, va proprio nella giusta direzione: quella della promozione di stili di vita attivi e sani, a ogni età, attraverso lo sport. Siamo felici di accogliere a Milano le squadre partecipanti e che Powervolley, una delle eccellenze sportive della nostra città, partecipi all’iniziativa portando il suo contributo e la sua energia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tornano gli Avis Day al PalaVerde per due giorni di festa, divertimento e solidarietà

    Sabato e domenica si terrà l’ormai classico weekend “Dono&Sport” che AVIS Provinciale Treviso organizza al Palaverde in collaborazione con le società Prosecco DOC Imoco Volley e Nutribullet Treviso Basket. In occasione del match di voley sabato sera con Pinerolo e della partita di basket domenica con Cremona AVIS provinciale ha invitato a partecipare i suoi donatori che si riverseranno a centinaia sulle gradinate del Palaverde. Saranno circa 1500 complessive nelle due giornate le presenze di donatori-AVIS al Palaverde!

    In programma lo scambio di magliette nel prepartita tra i presidenti di AVIS Stefano Pontello e i dirigenti delle due società sportive, nelle due giornate girerà per il campo e le tribune la mascotte Oscar, verranno distribuiti gadgets e materiale informativo e le due squadre entreranno in campo alla presentazione con le t-shirt AVIS che poi lanceranno al pubblico, e con uno striscione che invita a donare il sangue.

    Sabato 16 marzo alle 19.30 la conferenza di presentazione con il Presidente di AVIS Provinciale Stefano Pontello e il Presidente di Prosecco DOC Imoco Volley Piero Garbellotto nella SALA INTERVISTE del Palaverde.

    Due giornate di festa, divertimento e solidarietà per sensibilizzare, in particolare i giovani, al dono del sangue. Prosecco DOC Imoco Volley, TVB e Avis provinciale di Treviso hanno da sempre un denominatore comune: quello di considerare lo sport aggregazione e in grado di contribuire alla tutela della salute e promozione di corretti stili di vita, soprattutto tra i giovani.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’8 marzo di Francesca Piccinini: “Il rispetto per le donne dev’essere quotidiano”

    Nella Giornata internazionale della Donna sono tanti i quotidiani che hanno scelto di intervistare le atlete simbolo dello sport femminile, una delle attività in cui si sono fatti i maggiori sforzi per ridurre il divario di genere e le discriminazioni. Tra queste c’è indubbiamente Francesca Piccinini, che su Tuttosport usa parole molto nette sulla ricorrenza di oggi: “L’8 marzo non l’ho mai festeggiato, non mi sono mai concessa giri e serate con le amiche. È un giorno come un altro, perché in tutti gli altri giorni occorre avere rispetto per le donne. La presa di coscienza delle persone dev’essere quotidiana“.

    Il ruolo delle discipline sportive femminili, in questo, è stato ed è centrale: “Abbiamo fatto capire – rivendica Piccinini – che noi donne siamo determinate, siamo forti, siamo capaci di fare tante cose insieme, a differenza dei maschi. E non solo giochiamo: ci laviamo anche la roba e ci facciamo da mangiare. Non mi sono mai sentita indietro rispetto agli uomini. La nostra determinazione è fondamentale“.

    L’ex campionessa azzurra, oggi commentatrice Sky, si esprime anche sulla questione delle donne allenatrici, portata a galla da una recente intervista di Alessandra Campedelli: “Per una donna non è semplice. È un lavoro che ti porta in palestra ogni giorno, in cui le trasferte sono continue. Non è facile se hai famiglia. Certo, si può fare tutto organizzandosi: penso a gente come Jenny Lang Ping e Manù Benelli, che hanno potuto allenare ad alto livello. Ma, e sia detto con rispetto, non è come sapere di dover trascorrere otto ore in un posto ben preciso. Nessuno ci vieta di metterci in gioco, però è complicato“.

    (fonte: Tuttosport) LEGGI TUTTO

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    Nasce “Starting Six”, la web series che racconta la pallavolo italiana

    Federazione Italiana Pallavolo, Lega Pallavolo Serie A Femminile e Lega Pallavolo maschile, in collaborazione con Corriere dello Sport e Tutto Sport, inaugurano ufficialmente un nuovo accordo editoriale che porterà sui rispettivi canali digital una web series con contenuti esclusivi per raccontare e approfondire, da una nuova prospettiva, i Campionati di Serie A1 Tigotà e SuperLega Credem Banca e più in generale il mondo del volley e tutte le sue declinazioni.

    “Starting Six”, questo il nome del primo format nato dalla collaborazione tra FIPAV e Leghe. Il progetto editoriale sarà curato e condotto da Pasquale Di Santillo, storica firma del Corriere dello Sport, e prevedrà due appuntamenti settimanali: martedì e venerdì mattina.

    Eccezionalmente la prima puntata di “Starting Six” sarà disponibile domani sabato 2 marzo in contemporanea sui siti internet dei due quotidiani sportivi corrieredellosport.it e tuttosport.com, il canale YouTube di Federazione Italiana Pallavolo e quelli di Lega Volley Maschile e Lega Volley Femminile.

    Questo primo appuntamento ci guiderà verso i match del week-end, con informazioni dettagliate e approfondimenti, mentre nel secondo appuntamento settimanale, in streaming martedì 5 marzo alle ore 11 si traccerà il bilancio sulle gare di campionato di Serie A1 femminile e Superlega maschile.

    Con il trascorrere delle settimane ampio spazio sarà dedicato anche alle attività federali con focus sulle Nazionali azzurre, le attività giovanili, il Campionato Italiano di beach volley, snow volley e l’attività paralimpica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu e Myriam Sylla ospiti al Festival del Bene Comune

    Ci saranno anche Paola Egonu e Myriam Sylla, stelle della nazionale e dell’Allianz Vero Volley Milano, tra gli ospiti della prima edizione del Festival del Bene Comune, evento che vedrà al centro della scena 20 associazioni della Lombardia per arrivare alla firma di una Carta dei Valori condivisa. Un appuntamento dal forte imprinting pallavolistico, dunque, e non potrebbe essere altrimenti vista la location: la Opiquad Arena di viale Stucchi a Monza, sede del Consorzio Vero Volley.

    L’appuntamento è per venerdì 8 marzo dalle 17 alle 20: durante il Festival, condotto dalla giornalista  Alessia Tarquinio con le incursioni di Luca Abbrescia dal “Milanese Imbruttito“, verranno presentati progetti passati e futuri, con un focus speciale sull’importanza della formazione per i giovani.

    Il Festival del Bene Comune con la sua Carta dei Valori rappresenta un impegno da sottoscrivere che farà da guida al percorso futuro del gruppo di lavoro, che vede la partecipazione di realtà come: Acli, Aidda, Azione Cattolica, Bcc, Caritas Ambrosiana, Cisl, Compagnia delle Opere, Confartigianato Imprese, Confcooperative, Confindustria Lombardia, Csi, Festival della DSC, Lions, Oratori Diocesani Lombardi, Progetto Arca, Rotary, Ucid Gruppo Lombardo e Uneba.

    La partecipazione all’evento è gratuita: per prendervi parte è sufficiente registrarsi online.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Gardini sulla copertina del numero di marzo di Pallavolo Supervolley

    Pallavolo Supervolley torna con il numero di marzo e dedica la copertina a Davide Gardini lo schiacciatore figlio dell’ex capitano azzurro Andrea. Fin da piccolo indicato come il futuro della nazionale, ha studiato (e giocato) per quattro anni in un college americano e alcuni problemi di salute ne hanno rallentato il percorso. Oggi Davide, dopo una stagione ad alti livelli con la maglia di Padova, è finalmente pronto a giocarsi le sue carte anche in azzurro.

    “Quando sono partito tutti a dire “che bello Gardini va in America” però lo sapevo che questa scelta non sarebbe stata vista bene nel mondo della pallavolo. D’altra parte i miei coetanei stavano iniziando a essere titolari nel campionato più competitivo del mondo. E questo è stato un pensiero che mi ha accompagnato sempre quando stavo negli Stati Uniti. Però guardandomi indietro è una scelta che rifarei, anche se in Italia so bene che la mia carriera non è andata avanti quanto avrebbe potuto”.

    Una storia di rinascita è invece quella di Malwina Smarzek, l’opposta di Casalmaggiore che ha superato la depressione e si è innamorata di nuovo della pallavolo. L’atleta polacca racconta la sua storia e dice: “Di salute mentale si parla ancora troppo poco, dovrebbe essere trattata al pari di quella fisica. Oggi ho un approccio più tranquillo, mi godo lo sport e ho un guscio che mi protegge”. Mentre quella di Manuel Zlatanov è a dir poco una saga familiare. Se nonno e papà hanno già scritto la storia della pallavolo, oggi è lui a compiere i primi passi con la maglia di Piacenza. “Non immaginavo che avrei esordito così presto, è stata una sorpresa per tutti quando Anastasi mi ha fatto cenno di entrare. Inizialmente ero molto teso poi quando ho avuto la palla tra le mani mi sono tranquillizzato”.

    Spazio poi alla sesta Coppa Italia vinta dall’Imoco Conegliano e a quell’Italia che a Parigi è già sicura di competere: Andrea Giani come tecnico della Francia maschile e Daniele Santarelli che siede sulla panchina della Turchia femminile.

    Imperdibili poi le rubriche. Se Alessia Orro continua a parlarci delle sue passioni nello spazio di racconto “Nella borsa”, il palleggiatore di Civitanova Luciano De Cecco risponde alle domande del questionario Time out, mentre Caterina e Lucia Bosetti, le sorelle più famose della pallavolo italiana, sono messe a confronto nell’intervista doppia. Senza dimenticare Amici miei: stavolta tocca all’ex capitano azzurro Emanuele Birarelli raccontare un fenomenale Matey Kaziyski.

    Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta è il turno di Giulia Imperio, nel 2022 campionessa europea e oro ai Giochi del Mediterraneo nel sollevamento pesi, rispondere alle sue domande.

    foto Pallavolo Supervolley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona Volley, donati quasi 8mila euro per il progetto contro la violenza sulle donne

    Lo scorso novembre il Comune di Verona con la realizzazione del progetto pilota ‘Riguarda anche te’ ha lanciato un messaggio preciso alla città sul problema della violenza sulle donne, per accrescere l’attenzione e la partecipazione attiva della comunità veronese. Forte e immediata la risposta giunta da tante realtà, come la società sportiva Verona Volley che oggi, a Palazzo Barbieri, ha consegnato all’Amministrazione quasi 8 mila euro, frutto di un’asta di beneficenza realizzata in occasione del Natale, da destinare a supporto delle attività realizzate dal Centro antiviolenza P.e.t.r.a.

    La somma, precisamente 7.720 euro, è stata raccolta dal Club sportivo lo scorso dicembre. All’asta hanno preso parte partner e amici di Verona Volley, che si sono aggiudicati le magliette che i giocatori di Rana Verona e Sir Susa Vim Perugia hanno indossato in occasione della sfida svoltasi al Pala AGSM AIM il 26 novembre scorso. Ogni battuta d’asta prevedeva la maglia autografata da uno degli atleti di Rana Verona assieme alla maglia autografata da uno degli atleti di Perugia.

    All’iniziativa ‘Riguarda anche te’ Verona Volley ha aderito anche attraverso uno spot congiunto realizzato con Scaligera Basket e delle spille dedicate, che gli allenatori hanno indossato durante l’intera durata dell’iniziativa.

    La donazione è stata ritirata dalla vicesindaca Barbara Bissoli insieme alla consigliera delegata alle Pari opportunità Beatrice Verzè. Presenti il presidente della Società sportiva Volley Rana Verona Stefano Fanini, la dirigente del Servizio Antiviolenza Paola Zanchetta e per il entro antiviolenza P.e.t.r.a. Laura Peretti.

    “Nell’ambito delle iniziative a sostegno del contrasto della violenza di genere, attivate in occasione dello scorso 25 novembre con il filo conduttore ‘Riguarda anche te’ – ha spiegato la vicesindaca Barbara Bissoli –, abbiamo voluto coinvolgere le Società sportive cittadine, compresa Verona Volley, per la potenziale risonanza di un loro messaggio di coinvolgimento e di attivazione di ciascuna e ciascuno nel contrasto di questo fenomeno odioso. La violenza maschile sulle donne è un fenomeno pervasivo che si manifesta a tutti i livelli e in tutti gli ambiti della vita sociale e per contrastarlo occorre arrivare a tutte e tutti, attivando dunque anche l’ambito sportivo. Siamo grati a Verona Volley per aver sostenuto la divulgazione del messaggio proposto dall’Amministrazione comunale e per aver ideato l’asta delle maglie indossate nella partita del 26 novembre 2023 autografate dagli atleti, conseguendo così anche un aiuto concreto ai servizi antiviolenza erogati dal Comune di Verona con il Centro Petra, in particolare per un necessario accompagnamento delle donne vittime ad una vita nuova, una vita autonoma e indipendente”.

    “Collettivamente tutte e tutti insieme nella lotta alla violenza maschile sulle donne – ha dichiarato la consigliera Beatrice Verzè –. Un lavoro culturale e allo stesso tempo di impegno fattivo che ha coinvolto anche il mondo dello sport in un lavoro di squadra che ha portato a questo importante risultato. Veicolare messaggi così potenti e necessari in ambienti che costituiscono la nostra quotidianità significa ammettere che si tratta di un fenomeno, quello della violenza, che riguarda ciascuno di noi. Che sia l’inizio di una vera e propria collaborazione permanente tra tutti i soggetti che compongono la nostra società. Un grazie di cuore per questo importante sostegno a Verona Volley”.

    “Quando si è presentata la possibilità di aderire alle attività promosse dal Comune di Verona sulla Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne ci siamo subito mossi per compiere azioni concrete utili a combattere questo terribile fenomeno che colpisce la nostra società – Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley –. Come Club abbiamo centrato un obiettivo importante, grazie soprattutto alla grande partecipazione dei nostri partner, a cui rivolgo un sentito ringraziamento per il prezioso contributo che hanno fornito. Serve una presa d’atto collettiva per contrastare ogni atto di violenza e promuovere opere di sensibilizzazione sul tema. Lo sport può e deve farsi portatore di queste iniziative per formare uomini e donne consapevoli”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paola Egonu ha querelato per diffamazione il generale Roberto Vannacci

    C’è anche la querela per diffamazione sporta da Paola Egonu tra i problemi giudiziari che deve affrontare il generale Roberto Vannacci, salito agli onori delle cronache con la pubblicazione del libro “Il mondo al contrario“. Come riporta La Nazione, la campionessa della nazionale italiana ha contestato al militare i passaggi del libro in cui Vannacci si riferisce a lei con queste parole: “anche se italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità“.

    La querela, a quanto si apprende, è stata depositata inizialmente a Bergamo e poi trasmessa per competenza territoriale a Lucca; il pubblico ministero aveva optato per l’archiviazione, ma la decisione è stata impugnata e ora il gup (giudice dell’udienza preliminare) dovrà decidere se rinviare a giudizio il generale o archiviare definitivamente il procedimento. Vannacci è attualmente sotto indagine anche da parte della Procura di Roma per istigazione all’odio razziale, sempre in relazione ai contenuti del libro. A suo carico c’è anche un’inchiesta sulle spese sostenute quando ricopriva il ruolo di addetto militare a Mosca.

    (fonte: La Nazione) LEGGI TUTTO