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    Matheus Motzo apre col botto il mercato di Aversa

    Matheus Motzo è il nuovo opposto della Wow Green House Aversa. Si apre col botto il mercato della società normanna guidata dal presidente Sergio Di Meo. Un capolavoro della dirigenza che porta al PalaJacazzi un giocatore, classe 1999, nato in Brasile ma con nazionalità italiana, che nell’ultima stagione è stato in SuperLega con la Cucine Lube Civitanova. Nonostante la giovanissima età (25 anni) ha già all’attivo oltre 2mila punti ed ha giocato in Italia con Club Italia in A2, Pool Libertas Cantù (per tre stagioni in A2) e poi anche con la Kemas Lamipel Santa Croce sempre in A2.Adesso la sua grinta e la sua forza saranno al servizio della Wow Green House: “Dopo un anno di Superlega che mi è servito tantissimo sia a livello umano che a livello sportivo avevo deciso di ritornare in Serie A2 e di ritrovare con maggiore continuità il campo e appena è nata questa opportunità, Aversa e il presidente Di Meo hanno chiesto informazioni su di me e con immenso entusiasmo mi hanno convinto ad accettare questa proposta. Giocherò in un club molto ambizioso che ha voglia di crescere tanto per i prossimi anni e ambire a campionati sempre più importanti”.Motzo parla della Lube sottolineando di aver vissuto “un sogno visto che ho giocato un anno intero con atleti che avevo visto solamente in tv. Un’esperienza bellissima che mi dà una grande forza anche per la prossima con la Wow Green House: giocherò con un altro big del volley italiano, Rossini è uno dei pochissimi nel nostro Paese che possiamo considerare un campione. In questi giorni ho parlato anche con coach Tomasello oltre che con i dirigenti, c’è grande ambizione e cercheremo di fare del nostro meglio”.Ai tifosi una sola promessa: “Daremo tutto, in ogni partita. Non ci poniamo limiti, sono convinto che ci divertiremo e che vinceremo tante partite. Agosto è alle porte, già non vedo l’ora di iniziare e di abbracciare i nostri supporter. Siamo carichi, e vogliamo portare Aversa sempre più in alto”.

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    Prata vola ai quarti: Aversa espugnata 3-1

    La Tinet Prata vince la quarta gara su altrettanti match giocati contro Aversa ed approda ai quarti di finale di Coppa Italia dove incontrerà nuovamente la Consar Ravenna. I quarti di finale si giocheranno in due gare con la formula del Golden Set. La Tinet inizierà in casa il 1 Maggio alle 18.00 al PalaCrisafulli.

    Dopo un primo set nel quale i ragazzi di Dante Boninfante dilapidano un ottimo vantaggio, c’è una ripresa con una certa autorevolezza. La nota positiva è sicuramente il rendimento eccellente di un Alberto Baldazzi da 28 punti ed MVP per la seconda volta consecutiva. La tegola è l’infortunio capitato a Katalan che nel corso del quarto set è dovuto uscire per una distorsione alla caviglia. Nello starting six in cabina di regia rientra Alessio Alberini.

    Molto più equilibrato l’inizio del primo set rispetto alla gara d’andata, ma comunque sempre con un Baldazzi che appare ispirato. Primo strappo gialloblù sul turno di servizio di Terpin che centra in ricezione il bulgaro Lyutskanov, complicando molto le trame di gioco campane: 7-10. Altro turno di servizio mortifero è quello di Baldazzi, con la Tinet che contrattacca bene anche al centro: 9-15. Bruno Canuto suona la carica per i suoi e la Green House recupera 5 lunghezze consecutive. L’ace di Pinelli riporta i padroni di casa in parità. Finalmente l’attacco di Petras spezza il sortilegio. La Tinet sembra aver smarrito il filo del gioco e Aversa ne approfitta portandosi avanti di 3: 20-17. Il set è ricco di imprecisioni tecniche. Lyutskanov marca l’ace del set point: 24-21. Argenta sbaglia in attacco. Entra in campo l’ex di giornata Dario Iannaccone. La chiude Argenta: 25-22.

    Parte rabbiosamente la Tinet, con Baldazzi sugli scudi e piazza subito un parziale di 2-6. Poi Pinelli va in battuta e Aversa piazza il controsorpasso: 7-6. Boninfante si gioca la carta Truocchio per Petras.  Torna avanti Prata in un gioco di tira e molla: 8-10. Alberini batte bene e favorisce i buoni interventi del muro gialloblù: 9-14. Questa volta però la Tinet mantiene il pallino del gioco e a suon di muri raggiunge quota venti con un vantaggio di sette punti. Vanno tutti a segno i Passerotti e il tabellone marca 13-22. La chiude Truocchio con un ottimo attacco sulle mani alte del muro. Set dominato: 14-25

    Terzo set iniziato col freno a mano tirato per la Tinet che si ritrova sotto di cinque lunghezze. E’ Baldazzi a riportare sotto i suoi e a firmare il controsorpasso: 10-11. Doppio cambio per Boninfante: dentro Bellanova e Lucconi. La Tinet difende un prezioso break di +2. Terpin trasforma in punto ogni palla che tocca. Lyutskanov la impatta sul 23-23. Pipe di Terpin e set point. La chiude Baldazzi: 24-26.

    Aversa sembra subire il contraccolpo e Prata ne approfitta: 2-5. Va in battuta Terpin e il vantaggio aumenta: 4-9 e time out Wow Green House. La Tinet si complica un po’ la vita e permette ad Aversa di rientrare da 5-12 a 9-12. Si gioca a “ciapano” e anche Aversa impila un paio di errori gratuiti. Ace del solito Baldazzi e Tinet ancora a +6: 9-15. Si scaviglia Katalan e deve entrare al centro Lucconi nell’inconsueto ruolo di centrale. La Tinet però mantiene altissima la concentrazione. Arrivano sei match point sul 18-24. La chiude JJ Terpin per 20-25. L’appuntamento è per mercoledì 1 Maggio al PalaCrisafulli per l’andata dei quarti di finale.

    WOW GREEN HOUSE AVERSA – TINET PRATA 1-3 (25-22, 14-25, 24-26, 20-25)AVERSA: : Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 15, Lyutskanov 11, Presta 1, Rossini (L), Biasotto 2, Spagnuolo De Vito, Chiapello 2, Schioppa, Gatto, Marra 6, Agrusti 4. All: TomaselloTINET: Baldazzi 28, Katalan 6, Alberini 1, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti 7, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 18, Petras 6, Iannaccone, Truocchio 6.  All: BoninfanteArbitri: Grassia di Frascati e Dall’Orso di Pescara

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    Buona la prima per Prata in Coppa Italia, con Aversa finisce 3-0

    Solida prestazione per la Tinet Prata che dimostra come la Coppa Italia di Serie A2 possa essere un affascinante obiettivo di fine stagione per i gialloblù.

    Subito un paio di novità in formazione per Boninfante. Sulla diagonale principale ci sono Bellanova in regia e Baldazzi come opposto. Se Bellanova ha già diretto diverse gare in stagione per l’opposto ferrarese è la prima da titolare e la inaugura con un muro punto alla prima azione. I due premiano la scelta del loro tecnico giocando una gran partita.

    La cronaca

    Terpin varia il servizio e la Tinet scatta 3-0. Eccellente turno di servizio di Baldazzi che mette a segno altri due ace e la Tinet vola 11-4. La Tinet gioca libera di mente, cannoneggia al servizio e mantiene un piglio eccellente: 17-7. Pipe di Terpin e si va al set point: 24-10. Aversa recupera un paio di punti, ma poi la chiude un imperioso primo tempo di Katalan: 25-13.

    Più equilibrato l’inizio del secondo parziale  con Prata che comunqu conquista subito un prezioso doppio vantaggio. Baldazzi mette a terra il suo decimo punto con la battuta che vale il +3: 12-9. Grazie a buone giocate di Canuto i casertani si avvicinano fino al 17-15 e Boninfante chima il primo tempo della serata. Si incarta la Tinet sul turno di servizio di Pinelli e Aversa pareggia a quota 18. Ci pensa Petras a far rimettere avanti il naso ai Passerotti. Si va a braccetto, ma il muro di Scopelliti su Argenta consegna il set point ai suoi: 24-22. Ottima battuta di Bellanova, Prata deve gestire la free ball e il regista sceglie un Baldazzi in grande spolvero che la chiude al primo tentativo: 25-22.

    Anche nel terzo set la Tinet mette in cascina un piccolo ma fondamentale break iniziale. Aversa va avanti 11-12 con un muro su Petras ma lo slovacco è pronto a rifarsi prontamente. Si procede in perfetta parità fino alle fasi finali del set. Errore di Lyutskanov e Prata va a +2 23-21. Tomasello si gioca la carta Biasotto, ma il neo entrato mancino spara fuori un difficile contrattacco contro muro a tre mandando la Tinet a match point. Una sorta di omaggio alle terre degli avi considerando che il giocatore, nato a Genova, ha i nonni a Pasiano di Pordenone. Dopo una grande azione difensiva di squadra la conclude Baldazzi che con 18 punti personali è anche l’MVP di giornata. Ma è tutta la squadra ad aver giocato con grande convinzione. Katalan e Scopelliti attenti a muro e letali in primo tempo, Petras e Terpin solidissimi in ricezione ed attacco. Adesso la Tinet è attesa a Gara 2 che potrebbe mandarla ai quarti di finale domenica 21 alle 18.00 al PalaIacazzi di Aversa. Dovesse andare male ci si ritroverà sabato 27 al PalaCrisafulli per una gara 3 senza appello. L’obiettivo resta quello di raggiungere la Final Four in programma l’11 – 12 Maggio a Cuneo. In caso di passaggio del turno la Tinet incontrerà la perdente dello scontro Play Off tra Grottazzolina e Ravenna. Quindi potrebbe profilarsi l’ennesima equilibratissima serie stagionale con i romagnoli di Bonitta.

    Prata di Pordenone-WOW Green House Aversa 3-0 (25-13, 25-22, 25-21)

    Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 4, Terpin 12, Scopelliti 3, Baldazzi 18, Petras 11, Katalan 7, Aiello (L), De Angelis (L), Truocchio 0. N.E. Alberini, Nikol, Lucconi, Pegoraro, Iannaccone. All. Boninfante. WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Canuto 11, Presta 3, Argenta 9, Lyutskanov 8, Marra 0, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 2, Agrusti 3. N.E. Schioppa, Gatto. All. Tomasello. Arbitri: Mesiano, Galteri. Note– durata set: 21′, 26′, 25′; tot: 72′

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    Prata riparte dalla Coppa: “Contenti di avere l’occasione di rifarci”

    Non si sono ancora sopite le grandissime emozioni vissute nei quarti di finale Play Off che per la Tinet Prata di Pordenone già è ora di viverne di nuove, ed intensissime. L’ottavo di finale di Del Monte Coppa Italia A2 che metterà di fronte i “Passerotti” alla WOW Green House Aversa è infatti il primo passo per provare a cogliere il miglior risultato possibile nella competizione, sperando di poter ricalcare il cammino trionfale che i gialloblù fecero nel 2022 in A3 e che li portò alla magica serata dell’Unipol Arena di Bologna nella quale alzarono al cielo il trofeo.

    Ora, dopo aver conquistato l’alloro della terza categoria nazionale, parte la caccia per mettere nella bacheca di Via Volta anche la Coppa Italia di A2. Fondamentale sarà come al solito l’apporto del PalaCrisafulli, vero valore aggiunto per spingere i gialloblù all’impresa. Il primo avversario arriverà all’appuntamento con le pile ricaricate: dopo aver concluso le proprie fatiche in campionato al decimo posto, infatti, Aversa ha potuto preparare l’appuntamento, godendo di un paio di settimane di pausa agonistica. La Tinet ha battuto i campani in entrambe le occasioni quest’anno, ma la Wow Green House è una squadra con forti individualità con esperienza di serie superiore come i due ex azzurri Totò Rossini e Argenta, il brasiliano Canuto e il bulgaro Lyutskanov. Un avversario, quindi, da prendere con le molle.

    Ad introdurre la gara è Alex Aiello: “Siamo molto contenti di avere l’occasione per rifarci subito – è l’opinione del libero gialloblù – arrivare a Gara 3 dei quarti è stato un bel traguardo, ma da giocatori non siamo mai contenti, perché scendiamo in campo sempre per vincere. Con Ravenna è stata una bella battaglia sportiva e adesso siamo fiduciosi e vogliamo fare bene con Aversa e passando il turno incontrare probabilmente ancora i romagnoli“.

    Avvicinandosi a fine anno è quasi tempo di bilanci, e la prima stagione a Prata per Aiello è stata ricca di soddisfazioni: “È stato un anno pieno di lavoro e di momenti belli vissuti con staff e società, che voglio pubblicamente ringraziare. Non vedo l’ora sia il tempo di cominciare la Coppa Italia per concludere degnamente la stagione” chiude il libero.

    Ad arbitrare ci saranno Marta Mesiano di Bologna e Andrea Galtieri di Perugia. Ex di giornata Dario Iannaccone, ad Aversa lo scorso anno. La diretta streaming gratuita è garantita da Volleyball TV.

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    Aversa chiude col botto: piegata 3-1 la capolista Grottazzolina

    La Wow Green House Aversa chiude col botto. I normanni battono 3-1 la capolista Yuasa Battery Grottazzolina e attendono ora di conoscere la sfidante della prossima Coppa Italia. Un PalaJacazzi esultante come non si vedeva da anni, uno spettacolo indescrivibile e una vittoria che ha il sapore stupendo di un sogno che può continuare ancora.

    PRIMO SET. Partenza sprint della Wow Green House (6-1), la Yuasa Battery arriva fino all’8-6 ma l’ace di Pinelli rimanda indietro Grottazzolina (11-6, time out Ortenzi). Dentro anche un emozionatissimo Gatto sul 15-10. La squadra marchigiana si ritrova in un batter d’occhio sotto di un punto (19-18). In parità a 21 con l’errore di Marra al centro. Ace di Argenta (23-21) e l’allenatore ospite si gioca il secondo time-out. Cubito sbaglia al centro ed è 25-21 (1-0).

    SECONDO SET. Dentro Chiapello e Agrusti per Lyutskanov e Marra. Grottazzolina parte forte (1-3). Poi si va avanti a suon di break e di sprazzi con Aversa e i marchigiani che non riescono a trovare l’allungo. Spazio pure per Schioppa. Fedrizzi sbaglia una palla facile e regala il 22-20, time-out Ortenzi. Ace di Pinelli e tre set point alla Wow Green House Aversa. Chiude Argenta (25-22).

    TERZO SET. Tomasello manda in campo pure Biasotto e Spagnuolo per Argenta e Pinelli, per fare giocare tutti gli atleti del proprio roster. Aversa continua ad avere delle percentuali molto alte in attacco (8-4). La Yuasa Battery Grottazzolina ritrova il pareggio e a quota 11 coach Tomasello chiama time-out. Vantaggio marchigiano con l’ace di Vecchi (17-18). Vecchi in diagonale si regala il +3 (20-23). Canuto spara out e si cambia 21-25.

    QUARTO SET. Argenta sfrutta le mani del muro per il 6-4. Non c’è il break da parte di nessuna delle due squadre, fino a quando Mitkov spara out per il 16-13. La Yuasa Battery ritrova la parità a 18, e poi passa avanti (19-20). Time out di coach Tomasello. Al rientro in campo due punti di fila di Chiapello (ace del 21-20) e questa volta ferma il gioco coach Ortenzi. Argenta in parallela stampa il 24-23, match point normanno ma si va ai vantaggi. Cattaneo sbaglia l’attacco e la gara si chiude: vince Aversa (3-1, 26-24).

    WOW GREEN HOUSE AVERSA _ YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-1 (25-21; 25-22; 21–25; 26-24)WOW GREEN HOUSE AVERSA: Pinelli 3, Spignese (L2), Argenta 21, Canuto 12, Lyutskanov 1, Presta 5, Rossini (L1) 73% (64% perf.), Biasotto 2, Spagnuolo De Vito, Chiapello 12, Schioppa, Gatto, Marra 4, Agrusti 5. All. Tomasello All2. BeltrameYUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Cubito 12, Vecchi 21, Lusetti 1, Canella 4, Mattei 1, Breuning ne, Ferraguti 12, Mitkov 21, Marchisio ne, Fedrizzi, Marchiani, Romiti R. (L1) 50% (18% perf.), Foresi (L2) ne, Cattaneo. All. Ortenzi All2. MinnoniARBITRI: Salvati Serena – Vecchione RosarioNOTE: Aversa: 9 errori in battuta, 5 ace, 9 muri vincenti, 59% in ricezione (42% perf), 49% in attacco. Grottazzolina 20 errori in battuta, 0 ace, 9 muri vincenti, 42% in ricezione (20% perf), 50% in attacco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sergio Di Meo (Aversa) sospeso per due mesi dopo un post contro gli arbitri

    Ancora una volta le esternazioni sui social network costano care a un dirigente di Serie A: a essere sanzionato dal Tribunale Federale in questo caso è stato Sergio Di Meo, presidente della Wow Green House Aversa, per un post su Instagram “denigratorio” nei confronti degli arbitri di una partita di Serie A2 della sua squadra. L’episodio risale al lontano 4 novembre 2023, quando Aversa perse in tre set sul campo della Tinet Prata, ma soltanto oggi è arrivata la sentenza che infligge due mesi di sospensione al numero uno di Aversa e 200 euro di multa alla società.

    Di Meo si era difeso, attraverso i suoi legali, sostenendo che le sue critiche fossero “tutt’al più dirette ad esprimere, in maniera decisa, il disappunto per alcune decisioni della coppia arbitrale, senza ledere in alcun modo la loro dignità“. Non la pensa così però il Tribunale, secondo cui “risulta a dir poco insostenibile affermare che termini quali ‘scandaloso’ o ‘disonesti’, peraltro esplicitamente rivolti all’arbitraggio e alla coppia arbitrale, non abbiano portata offensiva e non siano idonei a ledere la dignità degli ufficiali di gara“.

    “Dichiararsi ‘indignato’ e ‘amareggiato per l’atteggiamento della coppia arbitrale’ – continua la sentenza – denunciare ‘errori grossolani’ in danno della propria squadra ‘fortemente penalizzata’ e giustificare la sconfitta con ‘alcuni fischi’ che avrebbero ‘indirizzato la gara verso i padroni di casa’ sono tutti comportamenti che debordano in maniera palese ed inaccettabile dal legittimo esercizio del diritto di critica e integrano senza dubbio alcuno le violazioni disciplinari richiamate nel capo di imputazione, recando offesa non solo ai due Ufficiali di Gara, ma anche all’intera Federazione“.

    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Aversa festeggia la permanenza in A2: tie break vincente contro Brescia

    La Wow Green House Aversa resta in Serie A2. Impresa stoica e storica dei normanni in trasferta a Brescia: capitan Rossini e compagni conquistano 2 punti vincendo al tie-break e già stasera possono festeggiare la salvezza grazie ad un quoziente set che premia i ragazzi guidati da coach Tomasello. Un premio eccezionale per il presidente Sergio Di Meo e per tutti gli atleti che da mesi stanno lavorando senza sosta per il raggiungimento di questo obiettivo.

    Brescia scende in campo con Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro e Pesaresi libero. Aversa schiera Pinelli e Argenta, Lyutskanov e Canuto in posto quattro. Al centro ci sono Presta e Marra, il libero è Rossini.

    Punto vincente di Argenta e muro di Presta: Aversa mette la freccia (3-4) dopo un primo svantaggio. Sul 4-7 è già time-out di Brescia. L’Atlantide conquista però il vantaggio quando il tabellone dice 10-9, ‘tempo’ richiesto da Tomasello. Aversa torna avanti (13-15) ma poi subisce un break terrificante fino al 21-15. La Wow Green House prova la rimonta e addirittura si ritrova -2 (23-21). Dentro Biasotto per il servizio ma lo sbaglia (25-22).

    Cominetti sfrutta le mani del muro normanno per il 9-5 e subito time-out di coach Tomasello. La Wow Green House è viva, muro di Lyutskanov e 11-9. Break lombardo e 16-11. Si va avanti a strappi, ci prova nuovamente Aversa e sfrutta al massimo gli errori di Brescia per ritrovare la parità e poi il sorpasso (18-19). Time out Zambonardi. Ace di Lyutskanov e +2 (20-22). Muro da urlo di Presta e 3 set point per i normanni (21-24). Chiude Gordan 22-25.

    Punto a punto fino al micidiale ace di Lyutskanov (15-17) che costringe coach Zambonardi a fermare il gioco per 30 secondi per provare ad invertire il trend. Al rientro in campo nuovo servizio vincente dello schiacciatore bulgaro che stampa il +3 (15-18). Capitan Rossini fa il fenomeno, prende tempo e rende praticamente impossibile all’Atlantide fare punto. In un attimo è 15-21. La Wow Green House si prende 7 set point (ace di Pinelli). E va avanti 1-2 (17-25).

    Inizio sprint di Brescia (6-3) e coach Tomasello si gioca il primo time-out. I padroni di casa provano l’allungo (12-8) ma la Wow Green House piazza un break da applausi (12-11). Zambonardi chiama time-out, appena si ritorna in campo Lyutskanov trova l’ace del pareggio. Sempre il bulgaro chiude il +1 (0-5 il break, 12-13). Ma nessuna delle due squadre riesce ad allungare, Erati ci prova nel momento decisivo del parziale (23-21, muro). Si va al tie-break (25-22).

    Ace di Candeli (3-2), Lyutskanov ribalta subito con un perfetto diagonale (3-4). Si cambia campo con Canuto che stampa il 7-8. Monster block di Marra e Zambonardi chiama time-out (9-11). Si ritorna in campo e Lyutskanov si regala un altro monster block: 9-12. Terzo muro di fila dei normanni e 9-13. Vince Aversa 12-15.

    Niels Klapwijk: “Dopo essere stati in controllo per un set e mezzo, loro hanno messo più pressione in battuta e hanno difeso molto. A loro vanno le mie congratulazioni, hanno meritato di batterci ma, anche se non serve piangersi addosso, avevamo la partita in mano e gliela abbiamo regalata. Siamo già con la testa ai Play-off probabilmente, dove possiamo giocare alla pari con qualsiasi avversario”.

    Simone Tiberti: “Sono quelle partite in cui quasi non ti accorgi di quel che succede: nel secondo set stavamo conducendo senza problemi poi ci siamo trovati a lottare punto a punto… Eravamo come un po’ sopiti: questo match non era determinante per noi, ma avrei voluto che lo giocassimo con un atteggiamento diverso: loro hanno fatto grandi difese e ottime battute, ma dobbiamo riflettere perché avremmo dovuto fare molto meglio. MI piacerebbe arrivare con tutt’altro spirito ai Play-off”.

    CONSOLI SFERC CENTRALE BRESCIA – WOW GREEN HOUSE AVERSA 2-3 (25-22; 22-25; 17-25; 25-22; 12-15)BRESCIA: Erati 13, Sarzi Sartori , Tiberti 3, Bettinzoli ne, Ferri 2, Cominetti 8, Franzoni,  Candeli 13, Klapwijk 23, Mijatovic ne, Pesaresi (L), Abrahan 17. All. Zambonardi e Iervolino.AVERSA: Pinelli 3, Spignese (L), Argenta 22, Canuto 16, Lyutskanov 26, Presta 8, Rossini (L), Biasotto, Spagnuolo, Chiapello, Schioppa, Gatto, Marra 7, Agrusti. Coach: Passaro e Beltrame.Note: Muri: Brescia 11 Aversa 11. Ace/batt sbagliate: Brescia 7/12; Aversa 9/16. Attacco: Brescia 47%, Aversa 49%. Ricezione: Brescia 58% (26%), Aversa 52% (20%)  Arbitri: Giuliano Venturi, Angelo SantoroDurata: 29’ 29’ 28’ 32’ 18’. Totale: 2h 16.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia insegue il quarto posto nell’ultima casalinga contro Aversa

    Ultima gara tra le mura amiche prima dei Play Off per la Consoli Sferc Brescia: dall’altra parte della rete la neo-promossa WOW Green House Aversa, undicesima forza del campionato ancora non matematicamente salva, che arriverà al San Filippo per conquistare la posta piena, necessaria per tentare di confermarsi in categoria.

    Per Brescia invece, già certa del post-season, la motivazione che accompagna il finale di stagione è quella di giocare per allenarsi a vincere e di farlo con uno spirito un po’ più lieve, benché le gare in casa contro Aversa e a Reggio Emilia non siano affatto da prendere alla leggera. Sono certamente occasioni per incamerare punti preziosi in vista del piazzamento finale: arrivare secondi, terzi o quarti significa giocare l’eventuale bella in casa, in una serie al meglio delle tre partite che inizierà il 27 marzo. I “Tucani” vogliono provarci puntando a due vittorie piene, utili in ogni caso per arrivare ai quarti di finale carichi, perché, come ricorda il capitano Simone Tiberti, “vincere aiuta a vincere“. Inoltre la sfida di andata aveva lasciato molto amaro in bocca ai bresciani privi di Klapwijk ma comunque arrivati al tie break in rimonta.

    Diretta streaming dalle 19 su Volleyball TV, biglietti in prevendita online su Vivaticket. Gli arbitri saranno Giuliano Venturi e Angelo Santoro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO