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    Macerata cerca il riscatto: domenica arriva Olbia

    Di Redazione Ultima di Regular Season che vede la CBF Balducci HR Macerata opposta al Volley Hermaea Olbia. Fischio di inizio alle ore 17 di domenica. Secondo posto in cassaforte per la formazione allenata da Luca Paniconi, che però vuole chiudere in bellezza la Regular Season, sia per poter approcciare con il giusto piglio la successiva fase Play Off che per riscattare la trasferta di Brescia. “Una buona prestazione è sempre importante – ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci – Soprattutto lo è in questo momento per due motivi: il primo è che si tratta dell’ultima partita prima dell’inizio dei Play Off e questo è l’aspetto più fondamentale. Quindi ritrovare fin da subito gioco e certezze è un aspetto primario. Dopo la Regular Season ci saranno due settimane per ricaricarsi e rimotivarsi, però è importante chiudere bene questa prima fase. L’altro motivo è legato al fatto che veniamo da una partita in cui volevamo fare di più e non ci siamo riusciti, molto per merito dei nostri avversari e un po’ per demerito nostro. Quindi c’è voglia di riscatto e il presupposto a livello motivazionale, oltre che tecnico, per poter impattare la partita in un certo modo.” Dall’altra parte della rete, l’Hermaea per la quale i punti hanno un peso specifico diverso: uno basterebbe per avere la certezza dei Play Off, con tre la formazione sarda potrebbe insidiare il terzetto composto da San Giovanni in Marignano, Busto Arsizio e Sassuolo per poter ambire ad un posto nelle prime quattro, importante per poter giocare un eventuale spareggio negli ottavi di finale in casa. “Oltre a questo c’è la gara di andata – ricorda Paniconi – Di partite non ne abbiamo perse molte, tra quelle ricordiamo proprio la gara di Olbia, dove abbiamo fatto fatica ad entrare in partita, abbiamo vissuto una giornata complicatissima nella quale siamo usciti dal campo molto insoddisfatti. È un avversario molto ostico, che gioca bene, sarà sicuramente una partita di alto livello.” L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming su Youtube dal canale Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida all’ultimo pallone a Olbia: la Futura Volley Giovani vince al tie break

    Di Redazione In un pomeriggio da emozioni forti, è la Futura Volley Giovani Busto Arsizio ad uscire a braccia alzate dal lunghissimo match del Geopalace: le biancorosse conquistano due punti in casa dell’Hermaea Olbia, vendicando la sconfitta con stesso punteggio dell’andata e trovando un acuto fondamentale nella rincorsa alle posizioni che contano per i play off, da oggi conquistati matematicamente. L’inizio gara non è certo quello che i supporter bustocchi potevano sperare, con le padrone di casa a conquistare sul velluto la prima frazione; i cambi orchestrati da Lucchini e la consistenza mentale già vista a Marsala fanno il resto nel secondo set, con il terzo che inizia altrettanto bene per Lualdi e compagne. Sul 6-12, però, la manovra ospite si inceppa e Olbia approfitta delle troppe sbavature avversarie per riportarsi in gara e chiudere favorevolmente ai vantaggi. La frazione decisiva è equilibratissima e ricca di cambiamenti di fronte: Busto annulla 4 palle match alle avversarie e chiude sul 20-22 per conquistare l’undicesima vittoria in campionato. La protagonista indiscutibile della giornata è Giulia Angelina: la schiacciatrice bustocca, partita in sordina come il resto della squadra, è emersa dal secondo parziale in avanti confermandosi un formidabile terminale offensivo e chiudendo con la bellezza di 35 punti e 75 palloni attaccati. Da sottolineare anche la buona presenza a muro di tutta la prima linea della Futura (12 vincenti) e una nuova prova consistente di Sartori, efficacissima in primo tempo e con 14 marcature a referto. Dall’altra parte della rete, una difesa molto tenace e i 27 punti di Renieri hanno reso questa sfida memorabile e assai godibile. La cronaca:La Futura inizia la gara schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Lualdi e Sartori al centro più Garzonio libero; Olbia risponde con le diagonali Allasia-Renieri, Miilen-Maruotti, Barbazeni-Gerosa e Allasia libero. Renieri firma il primissimo vantaggio della gara (2-0), Bici accorcia in pallonetto (3-2) ma l’opposto biancorosso viene poi murato per il 5-3; Renieri trova dalla seconda linea il break del 7-4, il muro di casa fa la differenza e Lucchini ferma il gioco (9-4). La Futura esce da questa brutta rotazione solo sul 10-5 con Bici, ma è Olbia che continua a guidare il gioco con le Cocche già alle corde (13-6, timeout Busto); finalmente arrivano anche due muri biancorossi per il 13-9, sul successivo appoggio a rete di Lualdi è Olbia a fermare il gioco (13-10). È ancora il capitano a ricucire un altro strappo delle padrone di casa (15-12), ma è la solita Renieri a trovare un nuovo break con l’ace del 17-12; Maruotti gioca sulle mani del muro per un punto cha vale praticamente mezzo set (20-12), Lucchini cambia la diagonale e Bassi chiude il turno al servizio sardo (21-13). L’ace di Lualdi (23-15) non cambia le sorti del parziale, chiuso dalla battuta di Gerosa su cui Busto potrebbe tranquillamente ricostruire (25-15). Casillo e Sormani prendono il posto di Lualdi e Garzonio; Busto prende subito il largo sul turno al servizio di Biganzoli e l’ace della schiacciatrice vale l’iniziale 0-4. Sartori mura Renieri per mantenere il vantaggio (2-6), quindi le ospiti si scordano la fase offensiva e Olbia ne approfitta (5-6); il rally lunghissimo del 6-8 viene chiuso da Biganzoli, quindi è Sartori dai 9 metri a firmare il nuovo più 3 (7-10). Olbia accorcia ancora con Renieri (10-12), quindi salta l’intesa tra Casillo e Demichelis e le padrone di casa tornano a contatto (12-13); il pari arriva con il diagonale di Maruotti (15-15) e il sorpasso è di Miilen (17-16), mentre Lualdi rientra in campo ma per Bici. Angelina trova il pari in pipe (18-18) e Casillo riporta Busto avanti con la doppietta muro-fast (18-20, timeout Olbia); di nuovo Angelina sfonda dalla seconda linea (18-22), la palla out di Renieri vale il primo set point (19-24) e Angelina chiude la frazione (20-25). La battuta insidiosa di Sartori vale il primo allungo (0-2), è poi Renieri a regalare il 2-5 dai nove metri; un altro ace di Biganzoli porta al 2-7 e alla prima sosta chiamata da Guadalupi. L’uscita dal timeout è favorevole ad Olbia che con l’ace di Maruotti si porta sul 4-7, Busto c’è e con Lualdi torna avanti di 4 (6-10); Angelina e Biganzoli sono implacabili da posto 4 (6-12), ma il turno al servizio di Miilen fa male alle ospiti e Lucchini preferisce fermare il gioco (9-12). La fase offensiva biancorossa si inceppa sul più bello e ridà vita alla Hermaea (11-13), Renieri sfodera un altro ace per il 13-14; Garzonio ritrova il campo e Angelina incrocia di potenza per il 14-16, poi la seconda linea bustocca sbaglia l’ennesima ricezione per il pari sardo (17-17). Renieri passa sopra il muro e Olbia sorpassa (18-17, timeout Busto), sul 20-18 Bici rientra per Lualdi e sul 21-20 Bassi sostituisce Biganzoli; Casillo mura per il pari biancorosso (21-21) ma Bassi spedisce fuori un pallone fondamentale (23-22). La fast di Casillo finisce out per il set point sardo (24-22), Angelina li annulla entrambi (24-24); Miilen incrocia il 25-24 e poi chiude il set (26-24). L’ace di Casillo porta Busto avanti (2-3), l’intesa tra Demichelis e Sartori è ottima e mantiene le biancorosse in vantaggio (4-5); Casillo mura Barbazeni per il primo break della frazione (6-8), ma le difficoltà ospiti in ricostruzione portano al nuovo equilibrio (9-9). Angelina ribalta in diagonale il vantaggio sardo (10-11), quindi è Sartori a murare per l’11-13; Olbia non molla potendo anche sfruttare i troppi errori al servizio bustocchi (15-15), quindi passa con Barbazeni che mura Bici (17-16). Lualdi riprende il posto di Bici, è poi Angelina a chiudere una lunga azione per ristabilire la parità (18-18); Demichelis ribalta a muro e Olbia ferma il gioco (19-20). In uscita dalla sosta è ancora Angelina a colpire (19-21), poi è Sartori a piazzare il pallone sulla linea di fondo (21-23); Angelina chiude in pipe per il set point (22-24), il muro biancorosso porta al 2-2 (22-25). È la solita Angelina che sfonda le linee avversarie per il primo strappo del tie break (0-2), nel rally successivo Sartori va a segno e Guadalupi ferma il gioco (0-3); Olbia torna a macinare punti (3-4) e arriva al pari sull’errore di Biganzoli (5-5), Lualdi non ci sta e affonda con potenza da posto 2 (6-7). Olbia ha anche fortuna nella difesa su Angelina che vale l’8-7 casalingo; la solita Angelina rimedia, poi Sartori punisce la difesa di casa per il 9-10. Ancora la centrale biancorossa passa in primo tempo (11-12) ma un suo errore vale il controsorpasso della Hermaea (13-12); Allasia arriva per prima al match point (14-13, timeout Busto), Casillo annulla (14-14). Angelina è murata per il 15-14 e Lucchini chiama un’altra sosta, Biganzoli e Angelina annullano altre due palle valevoli per l’incontro (16-16); nel finale Badini prende il posto di Sartori in battuta, la lunghissima serie di vantaggi premia Busto che chiude con Angelina (20-21) e Lualdi (20-22). Giulia Angelina: “È stata sicuramente una partita difficile perché soffriamo le squadre che difendono tanto, per una volta siamo state brave a essere più pazienti del solito; ogni compagna di squadra ha dato il suo contributo, siamo felici di aver trovato l’accesso matematico ai playoff“. Letizia Badini: “Sono stata molto felice di dare il mio contributo sugli ultimi due punti che si sono rivelati decisivi per la vittoria; ho avuto un po’ paura però sono stata utile alla mia squadra, non posso essere più contenta di così“. Matteo Lucchini: “L’abbiamo portata a casa e mi è piaciuto molto l’atteggiamento avuto nel finale, con la squadra sempre attenta nei momenti caldi e nei match-ball avversari; il tie-break è una roulette ma questi due punti ci danno ancora speranza di sistemarci meglio in vista dei playoff. Abbiamo dovuto sopperire ad alcune defezioni, con Bici non al massimo nella condizione; alla fine ne siamo venuti fuori bene in un campo difficilissimo, ora sotto con la preparazione verso la sfida a Sant’Elia“. Volley Hermaea Olbia-Futura Volley Giovani 2-3 (25-15, 20-25, 26-24, 22-25, 20-22)Volley Hermaea Olbia: Barbazeni 10, Allasia 4, Miilen 12, Delogu ne, Renieri 27, Minarelli ne, Maruotti 12, Caforio (L), Severin ne, Gerosa 8, Formaggio, Babatunde. All. Guadalupi. Futura Volley Giovani: Bici 4, Bassi 1, Angelina 35, Badini, Morandi, Lualdi 11, Demichelis 5, Sartori 14, Landucci ne, Biganzoli 12, Sormani (L), Casillo 6, Garzonio (L). All. Lucchini. Note: Olbia: Battuta: errate 14, ace 5. Ricezione: 56% positiva, 35% perfetta, errori 6. Attacco: 35% positività, errori 8, murati 12. Muri: 11. Futura: Battuta: errate 15, ace 6. Ricezione: 56% positiva, 33% perfetta, errori 5. Attacco: 37% positività, errori 18, murati 11. Muri: 12. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto cruciale per l’Hermaea: al Geopalace arriva la Futura

    Di Redazione L’Hermaea Olbia è attesa da un altro scontro diretto di cruciale importanza in chiave playoff. Dopo tre trasferte consecutive, la squadra di Guadalupi torna tra le mura amiche del Geopalace per affrontare la Futura Giovani Busto Arsizio, formazione che precede di una lunghezza le aquilotte nella classifica del Girone A di Serie A2 (33 punti contro 32). Per blindare la partecipazione ai playoff, le olbiesi hanno bisogno di almeno due punti negli ultimi due impegni della regular season. E la sfida di domenica pomeriggio contro le “Cocche” assume, dunque, una particolare rilevanza. “Le tre gare esterne si sono rivelate molto impegnative – ammette l’allenatore dell’Hermaea Dino Guadalupi – sono state tutte molto tirate, e anche i viaggi continui non hanno aiutato. In questo periodo, purtroppo, a essere sacrificati sono soprattutto gli allenamenti. Ci si allena giocando, insomma, e si cerca di ottimizzare i carichi per arrivare fisicamente pronti alla gara. Dal punto di vista mentale, la squadra arriva alla partita in buone condizioni. Non ne abbiamo parlato troppo, ma era evidente che le ultime tre partite avessero un impatto notevole per il nostro destino in classifica: esserne usciti con 6 punti ci dà fiducia e la consapevolezza di aver superato il periodo critico post Covid“. L’Hermaea ha recentemente ottenuto degli ottimi risultati nonostante l’assenza di Babatunde, operata al menisco all’inizio dell’anno. La centrale, però, potrebbe presto tornare tra le protagoniste: “Monitoriamo la sua situazione giorno per giorno – spiega il coach – il suo recupero procede, e prima della trasferta di Sant’Elia era riuscita a riprendere il lavoro di salto. Sarà a disposizione, ma non sappiamo ancora quanto e in che modo. Valuteremo in questi due giorni che precedono la partita“. La Futura Giovani è squadra di assoluto valore: nel suo roster figurano nomi importanti per la categoria come quelli della palleggiatrice Demichelis, della banda Biganzoli e dell’ex Angelina (a Olbia nel 2016/17). L’Hermaea, però, non è da meno e proverà a ripetere la prestazione dell’andata, quando seppe imporsi al tie break dopo una strepitosa rimonta: “Il valore del roster avversario è sotto gli occhi di tutti – sottolinea Guadalupi – d’altro canto va detto che, in questo campionato, siamo quasi sempre riusciti a esprimerci bene contro squadre quotate. Sarà necessario mettere pressione sull’avversario e aggredirlo il più possibile. Lasciar giocare Busto sarebbe un grosso errore vista la sua cifra tecnica. Stavolta giochiamo in casa, dunque sfrutteremo il vantaggio di non dover viaggiare. Mi aspetto che la squadra giochi a viso aperto e senza pensare troppo ai risvolti di classifica, anche se sappiamo bene quale peso potrebbe avere un’eventuale vittoria“. Squadre in campo domenica 27 febbraio alle 15 al Geopalace di Olbia. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube di Volleyball World con la produzione di Vybress. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Volley Giovani di nuovo in viaggio: si vola a Olbia

    Di Redazione Terza trasferta consecutiva per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che nella penultima giornata di regular season cerca punti importantissimi per determinare il proprio piazzamento in classifica: la squadra di coach Lucchini dovrà affrontare un nuovo viaggio isolano su un campo difficile e contro una squadra in forma come il Volley Hermaea Olbia, ma il match della scorsa settimana ha fatto tornare la necessaria fiducia tra le biancorosse. La Futura è infatti reduce dalla bella vittoria esterna contro la Sigel Volley Marsala, e i 3 punti conquistati sul campo siciliano hanno rilanciato le quotazioni bustocche in vista della volata finale nella stagione regolare: le “Cocche” hanno nel mirino i prossimi due match per rilanciarsi nelle parti altissime della classifica del Girone A e conquistare la migliore posizione possibile nella griglia playoff. Per Busto è previsto quindi un viaggio in Sardegna: la formazione guidata in panchina da coach Dino Guadalupi è una diretta inseguitrice della Futura in classifica, grazie ai 32 punti conquistati nelle precedenti 18 gare. Olbia ha disputato le ultime due gare in trasferta, strappando due fondamentali vittorie sul campo di Sant’Elia e soprattutto su quello di San Giovanni in Marignano: in entrambe le occasioni la top scorer sarda è risultata essere Sofia Renieri, vero e proprio punto di riferimento offensivo nello schieramento della Hermaea. Come per lo scorso match, la Futura giocherà in leggero anticipo rispetto al solito: la partenza della gara è fissata per le 15 di domenica 27 febbraio. Come sempre, il match sarà visibile in diretta streaming collegandosi al canale YouTube di VolleyBallWorld. Si tratta del quarto incontro tra Olbia e Futura, con i precedenti disputati tra la scorsa stagione e quella attuale: se nel 2020/21 le biancorosse riuscirono a cogliere un doppio successo in regular season (3-1 casalingo al San Luigi, 0-3 in Sardegna), la Hermaea ha “accorciato” nella gara di andata dell’annata in corso vincendo al tie-break al PalaBorsani. Matteo Lucchini: “Quella di domenica è una partita di estrema importanza, perché con il pensiero alla griglia playoff i sei punti in palio peseranno tantissimo nella seconda parte di stagione; noi dovremo comunque fare prima il nostro, e l’obiettivo è quello di fare bottino pieno nelle ultime due gare. Detto ciò, incontreremo una squadra che di certo non vorrà farci favori: Olbia è un team che fa del muro-difesa un proprio punto di forza, quindi dovremo essere bravi a stare sul pezzo e a lottare su ogni pallone. Come abbiamo fatto a Marsala, poi, dovremo far prevalere il nostro potenziale offensivo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea Olbia di nuovo corsara, l’Assitec cade al quarto set

    Di Redazione Altro colpo esterno per l’Hermaea Olbia, che si impone in quattro set sul campo dell’Assitec Volleyball Sant’Elia e vola al quinto posto nella classifica del Girone A di Serie A2 Femminile. Affermazione in rimonta per le aquile tavolarine, partite piano nel primo set ma capaci, poi, di riscattarsi ampiamente cogliendo il secondo successo consecutivo lontano dalle mura amiche. La cronaca:Dopo un avvio equilibrato, l’Hermaea difetta di precisione e scivola indietro nel punteggio. Sul 16-12 coach Guadalupi spende il primo timeout, ma non ottiene le risposte sperate dalla sua squadra: il gap, infatti, aumenta. Lo staff tecnico olbiese prova a invertire il trend facendo ricorso alla panchina, ma la squadra di casa chiude senza esitazioni sul 25-17 e porta a casa il primo set. Ben diverso l’approccio delle ospiti al rientro in campo: gli attacchi di Maruotti permettono ben presto di scavare il solco e di doppiare le avversarie sul 4-8. Giandomenico corre ai ripari cambiando la sua diagonale, ma non riesce ad arginare il predominio delle aquilotte, avanti sul 9-21 con l’ace di Renieri. Sant’Elia, a questo punto, ha un moto d’orgoglio e sigla tre punti consecutivi. La reazione però non è sufficiente per scalfire le certezze dell’Hermaea, che non esita nel finale e ottiene la parità nel conto grazie al pallonetto di Renieri che vale il 18-25. Il terzo set sembra inizialmente seguire la stessa falsariga: le olbiesi si esprimono molto bene e sembrano viaggiare pressoché incontrastate verso il sorpasso (10-17). L’Assitec però si rifà improvvisamente sotto e, pian piano, rimonta fino a trovare la parità a quota 18 (muro vincente su attacco di Maruotti). Caforio e compagne restano in carreggiata, e – dopo una breve fase punto a punto – trovano lo spunto che le riporta avanti: Miilen spacca l’equilibrio con un bell’attacco in diagonale, poi l’errore di Tellaroli offre la palla set sfruttata abilmente al primo tentativo da Renieri per il 21-25. Decisa ad archiviare la pratica, l’Hermaea dà un primo strattone al quarto game portandosi avanti sul 5-8 con Renieri. L’Assitec si riporta in linea di galleggiamento e pareggia a 14 dopo il mani out di Tellaroli. Maruotti guida la nuova accelerazione biancoblù (pallonetto del più 4, 14-18). Il muro di Costagli sull’attacco in fast di Gerosa segna il nuovo tentativo di rimonta delle padrone di casa, capaci di rientrare fino al meno 1. Guadalupi chiama timeout e l’Hermaea riparte con slancio: Miilen è la gran protagonista dell’allungo che piega una volta per tutte le resistenze di Sant’Elia (20-25). “Siamo partiti con un po’ di nervosismo – commenta coach Dino Guadalupi – abbiamo impiegato del tempo per adattarci ai ritmi di gioco. Probabilmente l’importanza della posta in palio si è fatta sentire. Pian piano, però, ci siamo sciolti e abbiamo rimesso le cose a posto. Non è stata una bella prestazione sotto il profilo tecnico, ma abbiamo saputo accelerare in battuta e in attacco contro un avversario tenace, che ci costringeva a rigiocare anche tre o quattro volte. È stata una vittoria soprattutto di cattiveria agonistica“. Assitec Volleyball Sant’Elia-Volley Hermaea Olbia 1-3 (25-17, 18-25, 21-25, 20-25)Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani 1, Lotti 3, Vanni 15, Fiore 11, Costagli 12, Montechiarini 6, Lorenzini (L), Tellaroli 8, Muzi 4, Nenni. Non entrate: Cecchi. All. Giandomenico. Volley Hermaea Olbia: Allasia 2, Miilen 17, Barbazeni 5, Renieri 21, Maruotti 21, Gerosa 7, Caforio (L), Formaggio, Severin, Minarelli. All. Guadalupi. Arbitri: Somansino, Dell’Orso. Note: Durata set: 24′, 25′, 27′, 30′; Tot: 106′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT, attenzione a Olbia: “Vendichiamo la brutta sconfitta dell’andata”

    Di Redazione Liquidata in maniera perentoria Aragona, la Omag-MT San Giovanni in Marignano si affida ora al sostegno del “fortino” amico per venire a capo dell’Hermaea Olbia, ospite domenica in Valconca. È la squadra che ha interrotto il filotto delle “Zie” nel girone di andata. Una formazione, quella sarda, che trova nella centrale Babatunde e nell’opposto Renieri le sue principali bocche da fuoco. Inoltre le hermaeine possono contare anche su due forti bande: l’estone Miilen e Maruotti, ex Macerata. Fin qui Olbia ha raccolto 26 punti in 15 gare, attualmente al sesto posto ed in piena zona playoff. Per le marignanesi, a quota 35 e con 17 gare all’attivo, una buona occasione per vendicare la sconfitta dell’andata e mantenere il secondo gradino in classifica. Mancano ancora tre gare alla fine di questa regular season e la Omag-MT dovrà rimanere concentrata sull’obiettivo, dribblando al meglio le ultime insidie che portano il nome, oltre ad Olbia, di Macerata (mercoledì 23 febbraio) e Marsala (domenica 6 marzo). Il 28 febbraio, invece, le “Zie” osserveranno il turno di riposo. “Ci aspetta un’altra sfida difficile- racconta Sali Coulibaly – sarà la quinta partita di fila in pochi giorni. A ranghi ridotti e un po’ acciaccate, dobbiamo stringere i denti e fare di tutto per ottenere un’altra vittoria, per consolidare i nuovi equilibri e tenerci stretto questo secondo posto. Olbia aveva finito l’andata con un tris di vittorie importanti contro Busto, noi e Macerata, ora anche loro come quasi tutte le squadre hanno trovato difficoltà a trovare continuità nel girone di ritorno, a maggior ragione arriveranno agguerrite con la voglia di fare punti per accedere ai play off“. “Noi cercheremo di vendicare la brutta sconfitta dell’andata – continua Coulibaly – aggredendole dal primo punto e spingendo forte in battuta e in attacco. Indipendentemente da chi c’è dall’altra parte della rete, quando facciamo bene le nostre cose con la grinta che ci contraddistingue, non c’è n’è per nessuno. Giocando tra le mura amiche mi aspetto l’aiuto del nostro pubblico sempre presente e caloroso“. Si attende il grande pubblico al Palamarignano, ma chi non potrà esserci avrà l’opportunità di seguire il match in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby delle isole è ancora di Marsala: Olbia si arrende al quinto set

    Di Redazione Vince ancora la Sicilia nel derby isolano del Girone A di Serie A2 femminile tra Volley Hermaea Olbia e Sigel Marsala: dopo il 3-1 dell’andata, questa volta le lilybetane hanno la meglio al tie break sul campo delle galluresi. Brava la Sigel a rimontare uno svantaggio pesante, appoggiandosi ai 26 punti di una scatenata Pistolesi, mentre per Olbia finiscono le energie sul più bello e arriva la quarta sconfitta su 6 partite terminate al quinto set. La cronaca:Formazioni collaudate per entrambe le compagini: Guadalupi schiera Allasia in diagonale con Renieri, Maruotti e Miilen in banda, Gerosa e Barbazeni al centro e Caforio libero. Per Marsala ci sono invece Scacchetti al palleggio, Okenwa opposta, Pistolesi e Ristori in posto 4, Parini e D’Este centrali e Gamba libero. Le ospiti partono meglio, con il lungolinea di Okenwa che vale il 2-5. L’Hermaea torna in parità grazie al muro punto di Barbazeni, ma poi è costretta a inseguire nuovamente. Sul 12-15 Guadalupi spende il primo dei timeout a disposizione, ma l’inerzia resta saldamente nelle mani delle siciliane, che si spingono ancora avanti guidate da Pistolesi fino a portare a casa il set sul 20-25. La reazione delle aquilotte non si fa attendere: l’ace di Gerosa spinge le olbiesi sul più 7 (15-8) e fa preoccupare Bracci. Al rientro in campo Marsala mette a dura prova la ricezione di Maruotti, e il vantaggio si riduce di 4 lunghezze. L’Hermaea, però, riprende presto a macinare gioco, e nella parte conclusiva del set riesce a prevalere: l’ace di Maruotti lancia la volata (22-17), poi l’errore in battuta di D’Este porta alla parità nel conto (25-19). A senso unico lo sviluppo del terzo game, con le hermeine che dominano in lungo e in largo andando subito sul 15-3. Le avversarie non riescono a porre rimedio agli attacchi potenti e precisi portati da Miilen, Renieri e Maruotti, e alzano bandiera bianca su un 25-11 che non ammette repliche. La vittoria, a questo punto, sembra alla portata delle galluresi, che però incappano in un calo fisico e tornano a soffrire. Dopo le prime schermaglie, infatti, la Sigel conduce per quasi tutto il set. L’Hermaea ha un sussulto sul meno 1 firmato Maruotti, ma Pistolesi e Okenwa prendono per mano le lilibetane e le portano al quinto set (19-25). Nella guerra di nervi finale, l’Hermaea tiene botta fino all’8 pari, ma le gambe sono troppo pesanti. Pistolesi, dal canto suo, è imprendibile, e mette a terra i punti della vittoria marsalese (11-15). Dino Guadalupi: “È stata una partita dai due volti. Nella prima parte si è fatta sentire l’importanza della posta in palio: siamo stati timidi in battuta, mentre l’idea era quella di aggredire subito con il servizio. Così facendo ci siamo subito complicati la vita, perché abbiamo messo la partita su un piano più favorevole all’avversario. Nel prosieguo ci siamo ritrovati mettendo a posto la fase muro difesa e anche la battuta. Marsala a quel punto ha smarrito un po’ la sua identità commettendo parecchi errori, ma c’è stato anche il nostro merito nell’averli provocati. Nel momento in cui c’era da tenere duro per portare a casa la vittoria, però, ci è mancato l’istinto killer. Purtroppo non abbiamo ancora certezze sotto il profilo della tenuta, e quando manca l’attacco fatichiamo pure nel muro-difesa. Forse oggi ci abbiamo messo del nostro per far rientrare l’avversario. Ora ci aspetta un’altra settimana di lavoro per provare a crescere e lavorare senza pensare al passato“. Volley Hermaea Olbia-Sigel Marsala Volley 2-3 (20-25, 25-19, 25-11, 19-25, 11-15)Volley Hermaea Olbia: Miilen 11, Barbazeni 9, Renieri 18, Maruotti 17, Gerosa 7, Allasia 1, Caforio (L), Formaggio, Severin. Non entrate: Babatunde, Minarelli. All. Guadalupi. Sigel Marsala Volley: Ristori 10, Deste 9, Scacchetti 2, Pistolesi 26, Parini 14, Okenwa 16, Gamba (L), Patti 1, Ferraro. All. Bracci. Arbitri: Nava, Mazzarà. Note: Durata set: 23′, 23′, 18′, 25′, 15′; Tot: 104′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Banca Valsabbina passa in tre set a Olbia e si prende il primo posto

    Di Redazione Inizia bene l’infuocato mese di febbraio per la Banca Valsabbina Millenium Brescia, che passa sul campo del Volley Hermaea Olbia e con questa vittoria torna da sola in vetta al Girone A di Serie A2. Pur soffrendo tra la fine del primo e la metà del secondo set, Bianchini e compagne, guidate dalle scatenate Piva, Cvetnic e Ciarrocchi, portano a casa l’intera posta in palio, senza regalare parziali alle avversarie. Segnali incoraggianti comunque per la squadra di casa, apparsa in ripresa dopo il lunghissimo stop causato dal Covid: nel primo set la squadra di Guadalupi annulla ben 5 chance alle avversarie, nel secondo conduce a lungo, e anche il terzo è per buona parte equilibrato. La cronaca:Guadalupi sceglie Allasia-Renieri, Barbazeni-Gerosa, Maruotti-Miilen e Caforio libero; mentre Beltrami risponde con Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Piva più Scognamillo libero. La Valsabbina parte alla grande. Cvetnic, che festeggia il suo 23esimo compleanno, firma in parallela il 6-10 e manda Guadalupi al primo time-out dell’incontro, ma le sarde che reagiscono immediatamente. Renieri in diagonale, seguita dall’errore di Bianchini in attacco, porta al solo punticino le distanze (14-15) ed è Beltrami a fermare il tempo. Al rientro, le Leonesse ruggiscono. Capitan Bianchini regala l’allungo sul più 4 (14-18) e replica sul 15-20. Renieri manda out e regala alla Millenium il set point, ma non è finita. La reazione delle padrone di casa arriva immediatamente: Barbazeni mura ed Olbia accorcia fino al 23-24 con un Miilen sopra le righe, ma che sbaglierà il pallone del 23-25. Senza cambio di campo, l’Hermaea rientra convinta di poter far bene e così è in partenza. Il servizio vincente di Renieri vale il 5-2, poi Ciarrocchi tenta di far rientrare le sue col muro del 7-5. Beltrami stoppa sul 9-5 ma Maruotti continua a spingere (15-11). Cvetnic non ci sta e blocca: 15-14 e tempo Guadalupi. Ancora la croata porta Brescia al pari sul 16, strappando poi addirittura il break del sorpasso in pochi istanti: 16-18. La Millenium sale d’intensità, e con essa anche il suo muro. Ciarrocchi prima, e Piva poi, ripetono il fondamentale e portano le giallonere al set point, poi sfruttato da Fondriest alla prima occasione: 18-25. La Valsabbina torna alla grande sul taraflex. Fondriest fa doppietta e porta con sé l’1-4 iniziale, pareggiato dall’ace di Maruotti al 5. Equilibrio fino al 10, dove Capitan Bianchini prende in mano la situazione e la porta sul più 3 Brescia (10-13), ma questa ripiega nuovamente verso la parità: 15-15 dopo l’errore in attacco di Cvetnic. La banda croata però si fa perdonare. La sua doppietta porta avanti la Millenium sul 16-19 (tempo Olbia), che segnerà il dominio bresciano. La chiusura della partita la firma una delle migliori, Rebecca Piva: 19-25 e 0-3 finale. Alessandro Beltrami: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita semplice per noi, ma siamo anche consapevoli che ci servono delle buone prestazioni, sappiamo di essere una buona squadra, capace di ottimi risultati, e quindi dobbiamo portare a casa i punti anche in campi complicati come questi. Olbia difende molto e e ha un ottimo servizio, noi non siamo stati precisi sotto molti punti di vista. Quando siamo riusciti a sviluppare il nostro gioco, soprattutto con i centrali, abbiamo concluso belle azioni. Siamo stati molto cinici, a parte la fine del primo set, e abbiamo fatto fruttare quello che costruivamo. Sono soddisfatto del muro-difesa, le ragazze sono state brave in cambio palla, meno nella gestione del contrattacco. Ci stiamo lavorando e, rispetto all’inizio della stagione, abbiamo realizzato che non possiamo pensare che tutto sia perfetto: accettiamo la partita per come si propone e cerchiamo di concluderla a nostro favore. Abbiamo conquistato 3 punti importanti, 5 in due trasferte a distanza di tre giorni, con viaggi importanti. Dobbiamo andare avanti così, ci aspettano altre due partite ravvicinate in 7 giorni“. Dino Guadalupi: “Brescia ha giocato a un ritmo cui non eravamo più abituati, e a questo dobbiamo aggiungere le nostre condizioni fisiche e tecniche ancora non ottimali. Siamo soddisfatti per aver dato battaglia per buona parte della gara restando attaccati nel punteggio. Talvolta ci è mancata la forza di reggere nei momenti più complicati: quando Brescia infilava un filotto di punti andavamo un po’ in difficoltà. Mi tengo stretto comunque il buon livello d’intensità, visto che per competere contro una squadra di questo livello abbiamo dovuto sollevare l’asticella. Questo ci servirà per mettere benzina e ritrovare certi automatismi“. Volley Hermaea Olbia-Banca Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (23-25, 18-25, 19-25)Volley Hermaea Olbia: Miilen 8, Barbazeni 9, Renieri 12, Maruotti 6, Gerosa 5, Allasia, Caforio (L), Severin 2, Formaggio. Non entrate: Minarelli. All. Guadalupi. Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 16, Ciarrocchi 11, Bianchini 9, Piva 17, Fondriest 8, Morello, Scognamillo (L), Blasi. Non entrate: Caneva, Bartesaghi, Giroldi, Tenca (L), Sironi. All. Beltrami. Arbitri: Grossi, Pescatore. Note: Durata set: 26′, 23′, 22′; Tot: 71′. Volley Hermaea Olbia: battute vincenti 3, battute sbagliate 5, muri 6, attacco 29%. Banca Valsabbina Millenium Brescia: bv 1, bs 9, m 9, a 42%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO