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    C femminile, Diego Boschini resta sulla panchina della Tonno Callipo

    La meritata riconferma dell’allenatore Diego Boschini è il primo atto ufficiale della Tonno Callipo femminile, edizione 2024-25, del presidente Pippo Callipo e del vice Filippo Maria Callipo.

    Un percorso a dir poco strabiliante quello della squadra giallorossa nel torneo di Serie C, condotta dal tecnico di Ponte San Pietro, capace di vincere tutte e ventisei le partite da calendario, con altrettanti 3-0. Un vero e proprio trionfo, abbellito ancor di più dalla vittoria della Coppa Calabria. Il tutto incornicia una stagione esaltante, che di fatto rappresenta il successo della Tonno Callipo Volley anche nel nuovo corso in campo femminile, dopo aver fatto la storia in quello maschile, con 15 campionati in SuperLega e 7 in A2.

    Con coach Boschini iniziamo l’ufficializzazione delle riconferme, partendo appunto da chi siede in panchina per il secondo anno consecutivo. Ovviamente il tecnico bergamasco è già al lavoro con il direttore sportivo Peppe Defina, per costruire la nuova squadra che disputerà il suo primo campionato di B2.

    Allora coach Boschini, quanta soddisfazione c’è nell’aver portato la Tonno Callipo, all’esordio in campo femminile, in B2 con una cavalcata trionfale e vincendo pure la Coppa Calabria?

    “Mi sento orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto – inizia Boschini –, è stato un anno veramente fantastico, difficilmente ripetibile. Però ci si prova ancora, nel senso che l’anno prossimo speriamo di poterci ripetere alla stessa maniera. Sarà un po’ più complicato, ma sicuramente siamo partiti con il piede giusto perché c’è un bell’ambiente di lavoro e quindi questo ti permette di ottenere i risultati programmati”.

    Ovviamente si è iniziato già a guardare avanti, con quali obiettivi si riparte in B2?

    “È ovvio che sono quelli di poter fare un campionato di altissimo livello per la categoria, e per essere espliciti cercare di vincere il campionato. Non vogliamo mai nasconderci sotto questo punto di vista, poi è chiaro che si giocherà in un campionato nazionale più complicato, quindi sarà sicuramente più difficile da affrontare. Però è anche vero che stiamo allestendo una squadra competitiva per il campionato che andremo ad affrontare. Le aspettative sono sempre quelle di poter vincere, per questo obiettivo ci sta guidando nel mercato di quest’estate. L’intento è quello di avere un mix di giocatrici esperte e di giovani da poter far crescere, pensando di poter ottenere un altro ottimo risultato”.

    È una Tonno Callipo ovviamente da rinforzare per la B2: il ds Defina ci aveva anticipato che sarà riconfermato gran parte del gruppo vincente in C…

    “Sì, stiamo cercando di non stravolgere completamente la squadra e di ripartire comunque da alcuni punti fermi. Inserendo poi alcuni rinforzi nei reparti che avevamo più scoperti. Col ds Defina stiamo facendo degli sforzi enormi per avere giocatrici competitive. Poi ad agosto, quando riprenderemo, ci sarà da amalgamare nuovamente un altro gruppo, ma partendo già da una base solida. Per questo credo che il lavoro sia un po’ più agevole rispetto all’anno scorso sotto questo punto di vista, perché molte atlete le conosco già e quindi posso concentrarmi meglio sulle nuove, cercando di capire come organizzare il lavoro. Diciamo che non abbiamo stravolto l’organico passato, facendo semplicemente quello che ci sembrava più logico: mantenere così un gruppo solido di atlete della stagione passata e rinforzarlo con altrettante forti”.

    Che torneo di B2 si può immaginare?

    “E’ un campionato nazionale e quindi di per sé di qualità maggiore. Ci sono piazze che posso anche conoscere, però poi dipende sempre dal mercato estivo che ciascuna fa. A parte che ad oggi ancora non sappiamo di eventuali ripescaggi, però noi guardiamo anche un po’ al di fuori della nostra regione quest’anno. Alla fine potremo finire nel girone siciliano o pugliese, ma siamo consapevoli che per vincere bisogna comunque fare i play off, sempre che la formula resti invariata e ritengo che sia così. Ciò per dire che bisogna sempre rapportarsi alle squadre delle altre regioni e quest’anno Bisceglie ha fatto un roster veramente forte. Quindi quello pugliese è stato un po’ il nostro modello di riferimento, quello cioè che ci ha guidato nella costruzione della prossima squadra. Magari partendo anche da uno staff tecnico più allargato, per cui ci saranno tante novità. In definitiva sono fiducioso che potremo lottare con tutte alla pari. Poi sarà sempre il campo a dirci chi avrà fatto il lavoro migliore”.

    Una spinta in più ve l’attendete, riteniamo, dal pubblico giallorosso, che già in questa stagione passata vi è stato vicino?

    “Assolutamente sì: ci ha seguito con calore, speriamo di aumentare questo pubblico perché ritengo che il volley femminile è altrettanto spettacolare come quello maschile. È chiaro che adesso inizia il vero percorso per noi, quello più duro e difficile, ma anche più gratificante. Quindi invito tutti a seguirci al Palazzetto perché saranno partite molto combattute quelle della prossima stagione, perché essendo un torneo nazionale tutte le società che vi partecipano vogliono fare molto bene. Al pari delle atlete, perché comunque si comincia ad entrare un po’ più nel professionismo e quindi ci sarà da divertirsi, sarà un campionato emozionante”.

    Insomma ti sento già carico!

    “Carichissimo – sorride Boschini -, non vedo l’ora di cominciare. È normale che ad un allenatore piaccia stare in palestra. Questo periodo qua che stiamo un po’ più dietro la scrivania è limitante per noi allenatori, però anche questo può servire a ricaricare le batterie. Oltre a far salire quell’adrenalina nell’attesa dell’inizio del campionato. Certo sappiamo bene che le stagioni sono molto lunghe e quindi è giusto avere anche di questi momenti, però voglio ritornare presto in palestra perché la squadra che sta nascendo è decisamente promettente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile, Callipo: “Colpito dalla bravura di questi ragazzi, continuiamo a credere nei giovani”

    A distanza di ventitré giorni dal trionfo della Serie C femminile in quel di Rossano, la Tonno Callipo ha festeggiato nuovamente domenica, stavolta nel caloroso PalaValentia, un’altra promozione storica. Un trofeo che va ad abbellire la variegata bacheca giallorossa, con un’impresa che verrà ricordata per la caparbietà, il sacrificio e la forza di un gruppo di giovani promettenti non ancora 17enni.

    Una sorta di rimonta quella dei tonnetti giallorossi di coach Defina, abile a trasmettere una mentalità vincente ai suoi, in crescendo con un girone di ritorno fenomenale. Il capolavoro poi, alla cosiddetta lotteria dei play off, in cui Iurlaro e compagni hanno giganteggiato contro le prime due forze del torneo.

    Alla fine della contesa con Paola, anche i massimi dirigenti della Tonno Callipo nonché i vari tecnici sono stati coinvolti nei festeggiamenti. Quando l’esultanza dei giovani si è placata, ecco la tranquillità nelle impressioni e nei programmi dei dirigenti e del direttore sportivo, ovviamente felici e soddisfatti per un percorso sì inatteso, ma ancor di più soddisfacente per una stagione a tinte giallorosse a dir poco trionfale.

    “Infatti – inizia il presidente Pippo Callipo – è stata un’annata fatta bene e costruita per questi risultati, che ci sono stati ma tante volte non è scontato che arrivino. Invece i ragazzi, stavolta questi della Serie C, sono stati bravissimi: hanno fatto una bellissima finale contro Paola, e sinceramente anch’io sono rimasto positivamente colpito nell’ammirarli. Perché avevo visto qualche loro partita, ma domenica ho apprezzato dei ragazzi che hanno giocato veramente bene. Per questo dicevo – continua il massimo dirigente giallorosso – in una riunione pre-gara negli spogliatoi col direttore sportivo Defina, che per l’anno prossimo dobbiamo reclutare nuovi giovani, facendo un’opera in tal senso sia su Vibo Valentia e sia nei paesi vicini, per far avvicinare a questo bellissimo sport tanti giovani. La nostra speranza è proprio quella di creare un vasto coinvolgimento. E aggiungo che domenica la cosa bella, e l’avranno notata in molti, è che per una partita finale di Serie C il palazzetto era pieno di gente e di entusiasmo”.

    Di fatto, specie dopo questa vittoria, si può dire che è stata premiata la visione lungimirante di curare sempre il settore giovanile: “Esattamente: il mio obiettivo è quello lavorare molto sui giovani, che ci sono. Così facendo intanto li distogliamo da altre cose poco belle, e poi possono arrivare anche questo tipo di soddisfazioni per le quali siamo tutti felici. Quello ammirato domenica è un gruppo meraviglioso, i ragazzi si vogliono bene tra di loro, ma non solo quelli che hanno giocato di più anche tutti gli altri. E – ribadisce il presidente Callipo – noi questo dobbiamo fare, continuare in questa opera di reclutamento di giovani leve su Vibo e provincia, questo è il mio sogno diciamo di fine carriera”.

    L’unico rammarico è non poter avere due squadre in Serie B: “E no – sorride – sarebbe il colmo. Adesso vedremo, il titolo ce l’hanno chiesto alcuni amici e noi proseguiremo con la nostra squadra che è già in B. Mentre stiamo provvedendo a costruire una nuova Serie B femminile, e per il momento ci fermiamo qui”. 

    Sulla stessa lunghezza d’onda il vice presidente Filippo Maria Callipo che sottolinea: “Ci siamo lasciati alla finale di Coppa Calabria di Serie C maschile in cui avevo tenuto a sottolineare le potenzialità di questi ragazzi. Ciò perché li ho visti fin dalle stagioni passate, al pari poi di quest’anno da inizio campionato ed ero convinto di quello che potevano fare. E domenica hanno suggellato il tutto, dimostrando ciò che valgono. Mi auguro per loro con tutto il cuore che da oggi, quando affronteranno le finali Under 17 a Lanciano, potranno farsi valere anche lì perché lo meritano”. 

    “Assolutamente sì ci abbiamo sempre creduto – sottolinea il vice presidente Callipo -, lo dico con sincerità perchè ormai sono tutti ragazzi che consideriamo come membri della nostra famiglia, alcuni sono qui da dieci anni, e quindi è veramente un’emozione vederli così felici. Sicuramente ci ripagano di quello che facciamo, però sono sicuro che è una soddisfazione meritata più per loro che per noi”.

    Gruppo questo quasi tutto di Vibo e cresciuto nel vivaio: “Certamente continueremo su questa falsariga, che d’altronde è quello che ci distingue in tutti questi anni di pallavolo e di settore giovanile. Abbiamo sempre cercato di valorizzare i ragazzi vibonesi, calabresi e poi anche qualcuno dalle regioni limitrofe, proprio a dimostrazione che il Sud ce la può fare”.

    Raggiante anche il direttore sportivo Peppe Defina per i tre obiettivi iniziali raggiunti, l’ultimo meno atteso: “Assolutamente sì, certo inaspettato – ammette Defina – e se per la femminile abbiamo scritto lo slogan che non era banale, questo della C maschile lo è ancora di più. I ragazzi sono migliorati tantissimo nel girone di ritorno, lo sapevamo perché erano tutti elementi di qualità. C’è da dire che questo gruppo è stato costruito negli anni passati, noi abbiamo fatto alcune piccole aggiunte quest’anno. Merito sicuramente di chi mi ha preceduto, ovvero Nico Agricola e Ninni De Nicolo che aveva portato alcuni ragazzi. Obiettivamente noi abbiamo raccolto i frutti di quel lavoro, aggiungendo qualcosa di nostro e siamo stati bravi a gestirlo. Consentitemi di fare i complimenti a mio fratello Francesco che è stato l’allenatore della squadra, a Claudio Zagarella il vice ed a Ciccio Piccioni che è il coordinatore del settore giovanile, tutti fanno fatto davvero un ottimo lavoro”.

    Defina sta già lavorando su tre fronti: B maschile, femminile e nuova squadra di serie C: “Esattamente: la B maschile verterà sugli under 19, oltre a diversi di questi under 17 che hanno dimostrato ottime qualità proprio domenica nella finale con Paola. Da regolamento non potremo avere due squadre in B, quindi l’anno prossimo ripartiremo con la costruzione di un altro buon gruppo di under 17 che farà la Serie C. L’obiettivo, come ripete sempre il presidente Callipo, è portare avanti questi giovani e migliorarli. C’è materiale su cui lavorare sia a Vibo che in Calabria, praticamente continueremo nell’opera fatta in questi anni nel settore giovanile. Riguardo alla femminile, stiamo lavorando già da qualche tempo essendo finito da un po’ il campionato che abbiamo stravinto. Siamo già immersi nel mercato, vediamo quello che sarà possibile aggiungere per migliorare una squadra già competitiva che avevamo. Posso dire che la maggior parte del gruppo verrà riconfermato, aggiungendo alcune pedine che stiamo vagliando con l’allenatore Boschini. Tutto sta procedendo bene dopo una grande stagione sui vari anzidetti fronti. Sono infine contento che il pubblico ci sia stato vicino, lo abbiamo visto splendidamente sia nelle varie finali che domenica, e di questo – conclude il ds Defina – lo ringrazio personalmente al pari della Fossa Giallorossa, e ad majora…”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: la Tonno Callipo fa festa, la serie B è realtà!

    Apoteosi Tonno Callipo! Dopo la squadra femminile stavolta a festeggiare un’altra promozione in Serie B è la sbarazzina formazione di Serie C di coach Defina. Un netto 3-0, che non ammette repliche quello inflitto da Iurlaro e compagni, cresciuti a vista d’occhio in un torneo sempre in crescendo.

    E che ha avuto la sua degna conclusione superando in sequenza ai play off prima e seconda, Praia e Paola, della stagione regolare. Ieri, in un PalaValentia gremito come ai bei tempi, compresa una nutrita rappresentanza ospite, i tonnetti giallorossi – tutti o quasi under 17 – hanno giocato da veterani, sbagliando poco o nulla e, se si eccettua una partenza shock dovuta forse alla tensione del match in un Palasport rumoroso e caloroso, non hanno mai messo in bilico il risultato, che consegna alla società del presidente Pippo Callipo un’altra promozione, sicuramente inattesa visti i programmi della vigilia. Da regolamento non si potranno avere due squadre in B, per cui questo titolo verrà ceduto dai giallorossi, ma l’impresa compiuta rimarrà comunque storica per forza e bellezza mostrate nel corso del campionato.

    La cronaca

    Vibo inizia con la diagonale Iurlaro-Cariello, Kanar e Saturnino al centro, Argano e Asteriti in banda, Fusco è il libero. Partenza in salita di Vibo nel primo set  sotto 1-4. Ma smaltita l’emozione iniziale ecco che il set prosegue punto a punto (9-9), salvo un break ospite (9-12) presto recuperato col primo time out di Defina. Dopo il 12 pari (arrivato curiosamente con la mano destra di Argano, su altrettanto pregevole palleggio rovesciato di Iurlaro), la Tonno Callipo prende il largo fino al 17-13, quando stavolta è Perrotta a chiamare tempo. Cariello, Kanar e Argano però, sono più lucidi in attacco e con un parziale di 4-0 finale chiudono il set 25-18 con un ace di capitan Iurlaro. Vibo al di là dei sei ace, è brava a puntare la ricezione-difesa di Paola che vacilla in più di un’occasione, mostrandosi stavolta lacunosa.

    Nel secondo set dura poco la resistenza di Paola, con coach Perrotta che preferisce l’altro libero, Candente a Filardo. Vibo però è determinata a non fermarsi, e coach Perrotta nulla può nonostante i due time out chiamati a distanza ravvicinata (12-8 e 16-9) ed il cambio in regia di Lamberti con Pastore per frenare i giallorossi, sempre sospinti anche dai tamburi incessanti sugli spalti. Tra gli ospiti alquanto fallosi, ci si mette anche l’infortunio alla caviglia di Conte (entra Garofalo) sul 19-10, e Vibo con tre punti di Cariello, un ace di Asteriti oltre al muro finale di Argano chiude 25-12, conducendo ora 2-0.

    Nel terzo set tenta il riscatto Paola, ma contro questa Tonno Callipo c’è ben poco da fare. Il 6-6 con Alessio Vommaro è l’ultimo sussulto degli ospiti. Da qui in poi Vibo riprende a martellare sia dal centro che in banda, trascinato da quel mancino di Argano che abbellisce la sua prestazione con altri 9 punti in questo set. Gap sempre vistoso (17-12 e 22-16) degli ospiti e gloria tra i giallorossi anche per Lupis che rileva Kanar e l’atro libero Colica per Fusco. Fa esultare tutto il PalaValentia il muro finale del bravo capitano Luca Iurlaro, che poi va giustamente ad abbracciare papà Vito a bordo campo. E da qui in poi inizia la meritata festa di un gruppo di sbarbatelli giallorossi, che hanno avuto il merito di aver messo in campo tecnica e grinta in un mix inevitabilmente vincente. Applausi!

    Dopo gavettoni e foto di rito con il trofeo della promozione, ecco stanco ma felice sempre con la figlioletta appresso, il tecnico Francesco Defina: “Abbiamo fatto una grande stagione andando sempre in crescendo – inizia -, ma è normale con questi ragazzi che mi hanno seguito con grande impegno, facendo anche un bel gioco e per questo sono contento. Un grazie va soprattutto a chi ha giocato meno, i più piccoli, che però hanno garantito un livello alto di allenamento durante la settimana, permettendo ai titolari nel contempo di crescere. E devo fare anche i complimenti a Paola, una società così è difficile trovarla, perché sono stati disponibili a giocare qui a Vibo consentendoci così di partire con calma oggi per le nostre finali Under 17 a Lanciano. E’ anche questo il bello della pallavolo”.

    Defina allena un gruppo cresciuto per la maggior nel vivaio giallorosso, un valore aggiunto per la vostra società? “Sicuramente. C’è un giusto mix di atleti, che hanno fatto un bel gruppo sia in campo che fuori. Di questo sono davvero contento”. Siamo stati bravi giocando bene e mettendoli in difficoltà nel fondamentale della ricezione, altrimenti la gara sarebbe stata molto difficile. Nel complesso siamo le due squadre che hanno meritato questa finale, soprattutto per il crescendo avuto durante il torneo. E poi aver giocato e vinto così comporta per me grande soddisfazione”.

    Una dedica finale? “Alla mia famiglia che mi supporta sempre, oltre ai miei genitori e papà in particolare (sempre alle tue spalle sugli spalti come angelo custode… – ndr) che stiamo ripagando per i sacrifici fatti ed a cui dobbiamo la nostra passione per il volley. E poi al nostro presidente Pippo Callipo, che dimostra sempre come tenga tanto a far crescere questi ragazzi”.

    Ed ora finali under 17 a Lanciano: con quali aspettative? “Siamo tranquilli ma affrontiamo due squadre molto forti come Perugia e Diavoli Rosa e poi ci sarà anche Aosta. Ne passerà soltanto una, con i Diavoli Rosa favoriti visto che lavorano da anni nel settore giovanile, quindi per noi sarà difficile però ci proveremo”.

    Spazio anche per il capitano Luca Iurlaro. “Ce lo siamo meritato, facendo una grande rimonta sul Praia compresa gara-3, dopo che vincevamo 2-0 ed essere andati sotto, anche nel tie-break. Con Paola ce l’eravamo detto coi compagni che dovevamo vincere, prima delle finali under 17. Sono contento perché siamo un grande gruppo”.

    Gara perfetta! “Sì, siamo partiti male solo all’inizio, però ragionando con la testa ci siamo detti che dovevamo ripartire e vincere perché eravamo più forti e l’abbiamo dimostrato”. Una dedica? “Sempre alla mia famiglia, genitori e nonni compresi e sicuramente a mio zio che non c’è più – e la commozione prende il sopravvento su Luca – perché è stato un secondo papà, mi ha sempre sostenuto ed era una persona speciale”.

    Tonno Callipo Vibo Valentia-Scuola Volley Paola 3-0 (25-17, 25-12, 25-18)

    Tonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro 4, Cariello 14, Kanar 3, Saturnino 5, Asteriti 8, Argano 21, Fusco (L), Lupis 1, Riga, Colica (L2). Ne: Ippolito, Franchino, Falcone, Scutellà. All. DefinaScuola Volley Paola: Lamberti 2, V.Vommaro 8, Carnevale 3, A.Vommaro 9, Conte 1, Stefano 1, Filardo (L), Cilento, Candente (L2), Garofalo, Pastore, Vairo. Ne: Gravina, Marcone. All. PerrottaArbitri: Vncenzo Pugliese e Alessandro Cavalieri.Note: durata set 24’, 22’, 29’, totale 1 ora e 15’. Vibo: ace 6, bs 13; Paola: ace 2, bs 6.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: impresa Tonno Callipo, Praia ancora battuta e finale promozione conquistata

    La Tonno Callipo infatti, ha capovolto i pronostici della vigilia nella semifinale play off promozione con la capolista Praia, conquistando la finale per la Serie B al termine di una gara, la terza della serie, grondante di passioni ed emozioni!

    Un plauso al tecnico Francesco Defina ed al suo vice Claudio Zagarella che, con un manipolo di promettenti under 17 tra cui due nazionali azzurri, si sono messi di buzzo buono a lavorare in palestra fin dalla scorsa estate, migliorando tanti giovani, che hanno avuto l’ardire di suonarle alla più quotata Praia, vincendo ben due partite su tre della serie play off.

    Persa gara-1, i tonnetti giallorossi hanno subito pareggiato i conti in gara-2. Ma il capolavoro eccolo servito domenica in gara-3. I giallorossi hanno di fatto tramortito Praia, incredulo di fronte al micidiale uno-due iniziale (28-30, 26-28) subito a domicilio da Argano e compagni. Quindi il risveglio ed il conseguente 2-2 (25-19, 25-22) dei locali. Pathos a go-go nel decisivo e palpitante tie-break: 8-8, 11-12 e quindi parità a 13 ed a 14. Lo sprint vincente della Tonno Callipo con il 16-14 finale e la meritata festa in campo e sugli spalti, dopo due ore e mezza di aspra battaglia. Bravi tutti, dalla diagonale Iurlaro-Cariello, agli schiacciatori Asteriti e Argano, ai centrali Saturnino e Lupis, al libero Fusco; sono subentrati anche i centrali Kanar, Ippolito e Riga. Ed ora il sogno continua…

    Così coach Defina: “Sapevamo che bisognava giocare al massimo, stando attenti perché ogni punto era importante. Alla fine siamo stati bravi a crederci ed a lottare anche nei momenti difficili, quando magari le cose venivano un po’ meno bene. In definitiva ci abbiamo sempre creduto, ed alla fine la differenza era di pochi ma non abbiamo mai mollato”.

    “I ragazzi sono cresciuti tanto e quindi sono molto contento e soddisfatto di quanto abbiamo fatto quest’anno, lavorando bene. E’ normale che la crescita è sempre graduale, e ritengo che i ragazzi abbiano ancora molti margini di miglioramento poiché sono dotati di grandi potenzialità. Quel che ho apprezzato è la grande volontà ed impegno che mettono sia negli allenamenti che in partita. Per tutto ciò speravo che potessimo arrivare in finale. Questo tipo di gare di play off servono anche per abituarsi a standard più elevati, che ci torneranno utili in ottica finali under 17, che affronteremo a breve”.

    Ora sarà sfida con Paola, domenica 19 in gara unica e sede ancora da stabilire.

    “Paola è sicuramente un’altra buona squadra, formata da ottimi elementi, un mix di giovani ed esperti. L’abbiamo già incontrata tre volte, anche in Coppa, in vantaggio noi 2-1, per cui la conosciamo bene. Il risultato è aperto ad ogni pronostico, alla fine sarà una bella partita e ce la giocheremo tranquillamente, con la stessa spensieratezza e voglia di fare bene mostrare finora. E’ normale che essendo gara secca è importante affrontarla con grande concentrazione ed i ragazzi ne sono consapevoli. Alla fine è bello affrontare queste partite da dentro o fuori, stanno pronti a battagliare, carichi al punto giusto ma sereni in quello che dovremo fare”.

    C’ama fa spes Praia – Tonno Callipo Vibo Valentia 2-3 (28-20, 26-28, 25-19, 25-22, 14-16)

    C’ama fa spes Praia: Esposito, Fasano, Ignoto (L2), Magurno, Mariano, Nervino, Papa, Quercia, Novelli (L). Ne: Ielpo, F.Nisticò, S.Nisticò, D.Novelli. All. BorrelliTonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro, Argano, Saturnino, Kanar, Cariello, Riga, Asteriti, Fusco (L), Ippolito, Lupis. Ne: Scutellà, Franchino, Colica (L2). All. DefinaArbitri: Stefano Adornato e Gianguido Sposato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Vibo chiude con orgoglio davanti alla corazzata Reggio Calabria

    Nonostante il confronto impari al cospetto dell’imbattuta capolista reggina, la giovane Tonno Callipo specialmente negli ultimi due set è stata in partita, cercando di lottare con impegno ed orgoglio. Ed in alcuni tratti ha pure entusiasmato con attacchi spettacolari, che parevano diminuire il gap con gli avversari, quantomeno nel punteggio. Invece, com’era naturale che fosse, è poi prevalsa la maggiore forza di Reggio Calabria già protesta verso i play off.

    Quella che coach Piccioni schiera all’inizio è una Tonno Callipo con la novità Michelangeli al centro al posto di Saragò, per il resto la diagonale Guarascio-Cimmino, Mirabella (per lui 7 punti totale di cui addirittura 5 muri!) a completare il centro; Mille e Pisani in banda, Cugliari libero.

    Nel primo set sempre in vantaggio Reggio Calabria che fa valere qualità ed esperienza (2-5, 6-9), ma Vibo non demorde e cerca di stare attaccata ai reggini. E ci riesce fino al 10-11 con un bel muro di Michelangeli. E però i giallorossi non riescono a tenere il ritmo del gioco: soprattutto in ricezione si palesa qualche difficoltà contro gli attacchi reggini, ma anche dai nove metri. Così Piccioni prova col primo time out sull’11-15, ma i risultati al rientro non sono quelli sperati tanto che poco dopo (12-18) il tecnico giallorosso deve ripetersi. Iniziano anche i cambi in casa giallorossa: prima Iurlaro per Pisani e poi il doppio con Fiandaca-Tassone per Guarascio-Cimmino. Nel finale di set Reggio deve solo gestire il gioco (13-21) ed ovviamente ci riesce senza patemi, anche perché Vibo continua ad essere fallosa in qualche fondamentale. Dopo un bel primo tempo di Mirabella, che vale il 14-21, Reggio infila un parziale di 4-0 che lo porta ad imporsi in questo primo set per 25-14.

    Nel secondo parziale parte sicuramente meglio la squadra giallorossa, anche col doppio vantaggio (6-4) ad opera di capitan Mille, concreto in attacco. Reggio tiene botta e pareggia (7-7), quindi Piccioni fa entrare Saragò per Michelangeli. Il set prosegue in equilibrio fino all’11 pari: qui gli ospiti forzano in battuta e la ricezione di casa inizia ad avvertire qualche scricchiolio, in verità già palesatosi nel set precedente. Ciò nonostante Mille continua a trovare i varchi giusti in attacco e tre suoi punti portano al recupero fino al 15-15. Quando sembra che la Tonno Callipo potesse rientrare in gara, ma soprattutto sopravanzare gli avversari sulla spinta appunto della rimonta, ecco che viene fuori la maggiore forza di Reggio. Ancora Piccioni ricorre ai suoi due time out, sul 15-18 e sul 18-22, ma la scintilla giallorossa non si accende. Nel finale entra prima Tassone per Cimmino e poi Iurlaro per Mille ma Reggio non ha difficoltà a chiudere 25-20, non prima che Pisani annulli il primo set-point ed entrino per gli ospiti anche Illuzzi e Vizzari sul 19-24, altri due elementi di gran valore per una capolista ben fornita in tutti i reparti.

    Nel terzo set coach Piccioni schiera tutti gli under 19, eccezion fatta per capitan Mille, quindi la diagonale Fiandaca-Argano (il promettente opposto della Serie C, oggi pomeriggio impegnato a Scalea in gara-3 play off-promozione con Praia), Mirabella al centro, quindi Pisani a completare la banda e Cugliari libero. Partenza sprint di Reggio col solito Boscaini, top scorer con 16 punti, a impressionare con i suoi colpi. Particolarmente spettacolare la pipe del 3-1, con tre suoi punti nei primi quattro ad inizio set. Vibo sembra risorgere col solito Mille: prima un attacco, quindi una bella pipe che vale l’8-8. La parità prosegue fino all’11-11, ed anche qui sembra poter ammirare una Tonno Callipo in ripresa. Invece eccola ricacciata indietro con Vizzari che non è da meno di Laganà, lasciato in panchina per normale turnover. Sul 15-11 per Reggio, Iurlaro rileva Mille e il libero Asteriti (dalla Serie C) il pari ruolo Cugliari. Reggio in discesa ma il 16enne Argano dimostra di possedere talento e colpi potenti in attacco. E’ suo il 16-17, ma è l’ultima parvenza di recupero di Vibo, poiché Boscaini e compagni allungano (17-19) – intanto entra di nuovo Michelangeli per Saragò – e gestiscono anche qui il vantaggio senza patemi (19-23), chiudendo set ed incontro con una diagonale di Vizzari per 25-21.

    Campionato in archivio, Vibo chiude al nono posto con otto vittorie e quattordici sconfitte. Ma al di là dei numeri si è apprezzato un gruppo giovane e promettente, ben supportato dai pochissimi esperti in squadra, con la guida oculata di coach Piccioni e del vice Maragò. E con elementi che, senza fare voli pindarici, ma continuando a lavorare con impegno e sudore avranno sicuramente un futuro roseo davanti a loro, a dimostrazione del buon lavoro fatto in questi anni dalla società giallorossa. Oggi a Scalea col Praia ne vanno in scena tanti altri di questo florido vivaio, stavolta ancora più giovani ad inseguire un sogno… E domani partenza dell’Under 19, proprio con Piccioni,  per San Giustino Perugia per le finali nazionali.

    Soddisfatto coach Piccioni che traccia un bilancio finale di questa stagione. Partiamo intanto da quest’ultima gara con Reggio. Al di là del primo set, negli altri due non si è per nulla sfigurato, talvolta anche in vantaggio nel secondo e con l’entusiasmante rimonta da 11-13 a 15 pari. Insomma la Tonno Callipo se l’è giocata…“Esatto – inizia Piccioni -, ovviamente non scopriamo noi il valore di Reggio Calabria che, non a caso, non ha perso una gara in campionato. Sapevamo che, a maggior ragione ieri visto che avevano il libero Lopetrone e il centrale Picardo infortunati, potevamo approfittare di qualche loro sbavatura. Nel primo set non c’è stata gara; il secondo invece ce la siamo giocata fino ad un certo punto. Poi quando hanno alzato il ritmo, abbiamo sofferto in ricezione e quindi ci hanno bloccato a muro, sbagliando tanto in attacco. La stessa trama si è ripetuta nel terzo set, perché siamo stati punto a punto e per lunghi tratti eravamo in gara. Anche qui però, quando hanno accelerato complice qualche nostro calo di tensione, abbiamo subito alcuni break di 3-4 punti che ovviamente ci hanno tagliato le gambe”.

    Appunto ricezione: ieri tasto dolente! “Purtroppo è da un mese che stiamo subendo in questo fondamentale, però dall’altra parte c’erano ottimi battitori, Laganà in primis. A tal proposito ricordo un episodio del secondo set in cui eravamo punto a punto, una palla ricevuta su una sua battuta forte ma non siamo riusciti a fare il cambio palla, subendo poi un break di 2-3 punti consecutivi. Quelle sono occasioni da cogliere, cercando di levare subito il battitore forte dai nove metri”.

    A fine campionato sei soddisfatto di questo percorso della squadra? “Se ad inizio torneo mi avessero detto di una salvezza così, avrei accettato. Sicuramente un risultato per nulla scontato e meritato – evidenzia Piccioni, che riceve intanto i complimenti delle simpaticissime brasiliane Suelen e la sempre solare Macedo, presenti anche al match assieme alle altre splendide protagoniste della promozione in B2 femminile –, perché i ragazzi hanno lavorato bene durante l’anno, per cui un grande plauso a loro bravi a dare sempre il massimo, nonostante le difficoltà che non sono mancate. Poi è normale che una volta raggiunta la salvezza è subentrata una forma di appagamento, per cui abbiamo provato a spingere durante la settimana ma obiettivamente il rendimento un po’ è calato, com’era normale che fosse dopo una stagione logorante. In definitiva però bisogna essere orgogliosi e soddisfatti del percorso fatto, magari abbiamo perso punti per strada però è inutile piangere sul latte versato ed alla fine i valori in campo sono usciti”.

    Siamo in sede di bilancio ma anche di prospettive: Piccioni resta a Vibo? “Stranamente ho letto qualcosa che sarei lontano da Vibo, invece la comune volontà con la società è di proseguire questo rapporto, magari provando a fare qualcosa di meglio di quest’anno. Non tralasciando – sottolinea Piccioni – il settore giovanile a cui il presidente Callipo tiene particolarmente. Ci saranno delle difficoltà perché diversi ragazzi hanno richieste da fuori e quindi non è scontato che restino a Vibo, però se dovesse accadere non ci fasceremo la testa e saremo pronti a rimpiazzarli – conclude il tecnico – con altrettanto bravi facendo il meglio con chi avremo a disposizione”.

    TONNO CALLIPO-DOMOTEK VOLLEY REGGIO CALABRIA 0-3 (14-25, 20-25, 21-25)TONNO CALLIPO: Guarascio, Cimmino 3, Mirabella 7, Michelangeli 1, Pisani 10, Mille 12, Cugliari (L), Iurlaro, Fiandaca, Argano 2, Saragò, Tassone, Asteriti (L). Ne: Cortese. All. PiccioniREGGIO C.: Schifiliti 4, Laganà 11, El Moudden 10, S.Remo  5, Boscaini 16, Vizzari 5, Sangregorio, Giuliani 3, Filanoti (L), Illuzzi. Ne: Lopetrone (L), Picardo, Renzo, F.Remo (L). All. Polimeni     Arbitri: Martina De Luca e Rossella Squillaci di Catania.               Note: Durata set: 21’, 25’, 26’, totale 1 ora e 12’. Vibo: ace 1, bs 9, muri 6, errori 21, attacco  38%, ricezione 56% (pos 25%). Reggio C.: ace 4, bs 12, muri 9, errori 20, attacco 50%, ricezione 58% (pos 19%).

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    C maschile, la Tonno Callipo verso gara 3 con Para, il punto di Federico Argano

    La Tonno Callipo Serie C si è rivelata protagonista assoluta sabato scorso della bellissima e roboante vittoria (3-1) un po’ a sorpresa sulla capolista Praia, che sperava di chiudere la pratica semifinale-promozione in gara-2, dopo essersi imposta in gara-1.

    Invece il coraggio e la spensieratezza di un gruppo di 17enni, per nulla in soggezione di fronte al titolato avversario, hanno fatto sì che si conquistasse gara-3. Che potrebbe già suonare come un successo per la squadra di coach Defina, e sicuramente lo è, ma ormai arrivati a questo punto inseguire il sogno della finale non costa nulla. E dalle parole della vigilia del promettente opposto Federico Argano traspare una beneaugurante tranquillità. Che non significa certo sottovalutare l’avversario, come forse ha fatto Praia sabato scorso nei confronti dei giallorossi, piuttosto che non c’è nulla da perdere e dunque si giocherà col braccio sciolto.

    Argano spiega qual è stata la chiave vincente di gara 2: “Ritengo che dopo il primo set perso abbiamo iniziato a cambiare subito mentalità, ovvero abbiamo capito che bisognava stare in silenzio e lavorare duro, lottando su ogni pallone, come poi è infatti successo. Diciamo che in quel set iniziale perso, eravamo troppo sereni e tranquilli, invece dopo siamo entrati tutti di più in partita ed è successo che ce l’abbiamo fatta”.

    Invece domenica sul campo di Scalea cosa servirà per arrivare in finale? “E’ necessario essere tutti concentrati ed avere la passione che abbiamo mostrate sabato scorso. Certo di fronte anche Praia vorrà vincere ma se giochiamo come in gara-2 avremo buone possibilità di farcela, senza pressioni ma con consapevolezza dei nostri mezzi”.

    Facendo un salto indietro, in campionato la Tonno Callipo ha fatto una rimonta eccezionale nel girone di ritorno: “Penso, senza presunzione, che la mia assenza per un infortunio al piede abbia influito. Una volta rientrato abbiamo iniziato a lavorare tutti assieme, come eravamo abituati a fare in passato, rafforzando così la coesione del nostro gruppo. Ci siamo organizzati anche a livello mentale, pensando soltanto a lavorare sodo, anche perché questo era uno degli obiettivi di squadra che ci eravamo posti tutti noi compagni. Lavorando tanto e bene siamo arrivati a queste meritate semifinali play off, che ora vogliamo giocarcele fino in fondo”.

    Argano è al secondo anno con la Tonno Callipo ed aveva già esordito l’anno scorso in B, ed è successo anche in questa stagione: “L’anno scorso esordii a Catania e fu bellissimo. Quest’anno appena la situazione si è fatta più tranquilla, coach Piccioni mi ha gettato nella mischia con qualche subentro, per ultimo con la Ciclope Bronte. Anche stavolta è stata una bellissima sensazione, e grazie anche ai compagni mi sono ambientato subito cercando di fare al meglio delle mie possibilità”.

    Anche in questa seconda stagione si sta prendendo belle soddisfazioni: “Esattamente, non solo nella Tonno Callipo con questo torneo di Serie C e con le prossime finali Under 17. Ma anche con la Nazionale Under 17 lo scorso febbraio, quando abbiamo vinto un importante torneo a Pordenone. Per me si trattava della seconda convocazione in azzurro, essendo stato convocato per lo stesso torneo anche l’anno scorso.  Ovviamente spero non sia finita qui: in estate speriamo di essere tra i papabili per la convocazione ai Mondiali Under 17 in Bulgaria, il sogno sarebbe quello di far parte degli Azzurri in quell’evento. Senza dimenticare prima però gli impegni con la Tonno Callipo: a partire da gara-3 di sabato, proseguendo con le finali nazionali di categoria ed infine il Torneo delle Regioni. Insomma per noi la stagione è ancora lunga”.

    E ancora, una definizione per il gruppo di questa serie C: “Unione e coesione sono le nostre armi vincenti. Certo ci stanno pure le discussioni e talvolta qualche litigata, ma ciò fa parte anche della nostra crescita. Alla fine siamo tutti protesi sempre all’obiettivo comune che è quello di vincere”.

    Tornando a gara-3 col Praia, sia coach Defina che il Iurlaro evidenziavano la loro maggiore esperienza, la Tonno Callipo dovrà ribattere con freschezza e sana incoscienza?

    “Assolutamente sì. E dovremo avere la stessa lucidità mostrata in gara-2, al contrario loro ci hanno forse sottovalutato credendo di poter chiudere agevolmente la pratica. Invece abbiamo sicuramente fatto meglio di gara-1 e li abbiamo colti di sorpresa. Insomma vogliamo giocarcela fino alla fine”.

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    B maschile, Tonno Callipo, Pisani: “Meritiamo una degna conclusione di campionato”

    Proprio nella gara di andata contro Messina fece il suo esordio vittorioso da titolare in B Simone Pisani, 18 anni da compiere il prossimo 19 giugno. Da allora ha continuato a lavorare sodo sotto l’attenta guida di coach Piccioni e del suo vice Maragò, e sabato scorso, nella gara di ritorno contro i siciliani, con i suoi 23 punti è stato il top scorer del match.

    Un percorso positivo quello del promettente mancino giallorosso, che gradualmente ha acquisito sempre più sicurezza sia in ricezione che in attacco. Da ormai un decennio nella Tonno Callipo, facendo la trafila tra le varie squadre giovanili, per Pisani il futuro è certamente roseo ma guai a sentirsi arrivati, la strada è ancora lunga.

    Servirà sempre tanto lavoro, sudore e sacrifici e non basta certo una stagione positiva seppur all’esordio per esultare. Il ragazzino è sveglio e reattivo, lo si arguisce da questa chiacchierata in cui sottolinea come il torneo di B, che sta per concludersi, rappresenti un suo primo step di crescita, grazie agli insegnamenti appresi da tecnici e compagni. Per l’ultimo appuntamento stagionale del torneo di Serie B abbiamo ascoltato proprio Pisani, che traccia il suo bilancio personale oltrechè di squadra. Per lui ovviamente la stagione proseguirà con le finali Under 19 dal 14 al 19 maggio prossimi a San Giustino.

    La Tonno Callipo è reduce dall’ultima trasferta a Messina, persa al tie-break dopo una ‘maratona’ di oltre due ore: cosa è successo: “Purtroppo a Messina è arrivata una sconfitta inaspettata. Dopo il terzo set la partita sembrava indirizzata a nostro favore e invece loro sono rientrati in campo con molta grinta, portandosi a casa la vittoria. In verità complice anche un errore arbitrale che ci avrebbe portato sul 14-11 e che invece ha fatto rientrare in gara Messina. Penso comunque che la partita l’abbiamo persa noi, perché non siamo riusciti a dimostrare sul campo la nostra superiorità”.

    Nella sconfitta una soddisfazione a livello personale per Pisani: 23 punti, più di tutti, e forse la sua migliore prestazione in tal senso: “Sicuramente è una bella sensazione leggere il proprio nome in cima al tabellino dei punti. Purtroppo la prestazione è stata macchiata da un brutto errore sul 13 pari al tie-break. Però personalmente metto al primo posto sempre il risultato della squadra, e poi la prestazione personale, per cui resta il rammarico della partita persa”.

    Per lo schiacciatore un’annata sicuramente importante e molto formativa: “A livello personale questa è certamente la mia miglior stagione, frutto di lavoro duro e passione. Ringrazio gli allenatori attuali e quelli passati, oltre a tutti i compagni che ho avuto. Il capitano Mille mi ha aiutato a crescere sia dentro che fuori dal campo e lo ringrazierò sempre per questo. Così come il mio compagno di reparto Iurlaro, con il quale ho un rapporto di fratellanza che va avanti da anni, ci aiutiamo e stimoliamo a vicenda per rendere sempre al meglio”.

    Pisani si sofferma poi sul futuro: “Spero che nel mio futuro ci sia sempre la pallavolo, voglio prendermi tutto quello che posso cercando di migliorare ogni giorno in palestra, sperando di far diventare la pallavolo, oltre che la mia più grande passione, anche un lavoro”.

    Ad oggi alla Tonno Callipo manca solo una gara: “Siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo con largo anticipo. Magari potevamo toglierci qualche soddisfazione in più, però sono contento di questo bel gruppo che si è creato col tempo. Riguardo a Reggio, sappiamo che giochiamo contro la squadra più forte del girone, ma non abbiamo nulla da perdere. Ce la giocheremo a viso aperto fino all’ultimo punto e vogliamo uscire dal campo a testa alta, mettendoci tecnica e tanto cuore, perché dopo tanto impegno e sacrifici meritiamo una degna conclusione di campionato”.

    “Mi ha dato tanto: ho imparato molto allenandomi tutti i giorni con gente più forte di me e giocando ogni settimana contro giocatori esperti, che hanno militato in campionati ancor più prestigiosi” aggiunge Pisani.

    L’ultimo passaggio è sul proprio futuro: “Sono abituato a pensare step by step, nella mia testa ora c’è solo quest’ultima partita con Reggio e le finali di San Giustino, nelle quali speriamo di fare il miglior cammino possibile”.

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    C maschile: la Tonno Callipo porta Praia alla bella e rinvia l’accesso alla finale play off promozione

    La Tonno Callipo tutta gioventù e spensieratezza crede all’impresa e la concretizza in gara-2, superando Praia per 3-1. Rinviando così l’accesso alla finale dei play off promozione per la Serie B a gara-3, domenica prossima sul campo di Scalea.

    La voglia di riscatto e di prolungare la serie palesata in settimana da capitan Luca Iurlaro, si è concretizzata in campo. Perso il primo set, i tonnetti giallorossi hanno poi fatto valere la loro freschezza di fronte agli esperti avversari, scrollandosi di dosso un certo timore. E così hanno prima pareggiato i conti, quindi operato il sorpasso nel terzo set, per poi mettere il definitivo sigillo nel quarto.

    Al tecnico giallorosso Francesco Defina chiediamo che gara è stata… “Sicuramente una bella partita – inizia – contro un buon Praia che ha vinto la regular season, e che conosciamo essere squadra esperta. In gara-1, seppur con parziali sempre alti, ha prevalso la loro esperienza, venuta fuori nei momenti importanti. Invece due giorni fa in gara-2 abbiamo giocato sempre bene, tranne nel primo set ma consapevoli che contro questo tipo di avversario c’era da soffrire”.

    Poi la versione migliore della Tonno Callipo: “Sì, dal secondo set abbiamo iniziato a battere meglio e murato altrettanto bene. Soprattutto il muro-difesa è stata l’arma che ci ha consentito di fare i vari break”.

    Una Tonno Callipo che finora ha disputato un percorso sicuramente positivo: “Assolutamente sì. Siamo contenti per il campionato fatto ed anche per aver raggiunto questa seconda fase. Ciò perché le gare di play off consentono ai ragazzi di crescere e maturare esperienze significative. È importante altresì disputare le finali nazionali giovanili, poiché tutto ciò contribuisce ad acquisire un bagaglio tecnico superiore”.

    Quindi tutto rinviato a gara-3 di domenica prossima“Praia è un’ottima squadra, per poterla battere dovremo essere concentrati e molto determinati in ogni punto. Non possiamo assolutamente regalare nulla poiché loro sbagliano veramente poco. Sappiamo che in gara-3 sarà ancora più difficile, intanto perché giochiamo fuori casa e poi perché la loro palestra non è molto alta, quindi non è facile giocarci e prendere i giusti riferimenti. Siamo inoltre consapevoli che dovremo dare ancora di più rispetto a quanto fatto finora, ma ce la giocheremo tranquillamente. I ragazzi devono essere sereni e contenti del percorso che hanno fatto, e quindi non avere alcuna pressione. Anzi essere positivi perché tutto quel che verrà sarà guadagnato” chiude Defina.

    La vincente di Praia-Vibo troverà in finale per la B, la formazione del Paola che, nell’altra semifinale, ha vinto anche gara-2 a Catanzaro per 3-2.

    Tonno Callipo Vibo Valentia – C’ama Fà spes Praia 3-1 (20-25, 25-18, 25-22, 25-11)

    Tonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro, Argano, Asteriti, Cariello, Fusco (L), Ippolito, Lupis, Riga, Saturnino, Colica (L2). Ne: Franchino, Kanar, Scutellà. All. DefinaC’ama Fà spes Praia: Esposito, Fasano, Magurno, Mariano, Nervino, Novelli, Papa, Quercia. Ne: Lagatta. All. BorelliArbitri: Elena Donato e Eugenio Pultrone.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO