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    B maschile, Tonno Callipo, Fiandaca: “La nostra carta vincente? ll gruppo”

    Diciotto anni da compiere il prossimo 29 dicembre per Davide Pio Fiandaca, che dopo l’esperienza nelle giovanili di squadre siciliane e della Gas Sales Piacenza, è alla prima prima stagione nella Tonno Callipo in Serie B.

    Ampi margini di crescita per il talentuoso palleggiatore nativo di Milano, che sta dimostrando già buone doti tecniche. Con Fiandaca analizziamo il momento positivo della squadra giallorossa, che in questo weekend osserverà l’ennesimo turno di riposo, il quinto, di un campionato anomalo.

    Fiandaca e compagni hanno iniziato il girone di ritorno con un altro passo ottendendo due vittorie su due: “Sicuramente è cambiato l’atteggiamento: in palestra si vede molta più voglia di fare bene, quindi poi i risultati si vedono sia in gara che in ogni allenamento. In modo così da arrivare il più presto possibile al nostro obiettivo prefissato già ad inizio anno. E chissà poi scavalcare qualche squadra che mesi fa guardavamo solo con il binocolo…”.

    Da un po’ di giornate la Tonno Callipo sembra più squadra: “Ha inciso molto la parola ‘gruppo’: siamo giovani, vogliamo crescere e stiamo comprendendo partita dopo partita che soltanto stando uniti nelle difficoltà possiamo trovare la via giusta per uscirne. Ovviamente le vittorie portano sempre un bel clima in palestra, contribuendo giorno dopo giorno ad avere più fiducia e stima nel compagno”.

    E poi un commento sulle numerose soste di quest’anno: “Si, abbiamo avuto molte pause forzate durante l’arco del torneo. Se da un lato le considero come un’opportunità di recupero da infortuni, puntando al potenziamento in sala pesi ed affinando la tecnica, oltre a recuperare anche mentalmente da qualcosa andato storto nelle gare precedenti, dall’altro lato è innegabile che facciano perdere ritmo di gioco, ed è quello che poi si nota durante l’inizio di gare alla ripresa”.

    Dopo il riposo la Tonno Callipo se la vedrà con Fiumefreddo: “Immagino complicata, in quanto nelle ultime settimane i siciliani hanno aggiunto al roster del girone di andata uno schiacciatore di categoria, che può dargli un aiuto concreto nella lotta-salvezza. Quindi cercheranno di strappare più punti possibili da qui in avanti. Dal canto nostro dobbiamo pensare innanzitutto al di qua della rete e ad imporci nel gioco fin da subito. Un po’ com’è stato nella sfida contro Letojanni, preparandoci a dovere in questi giorni che ci separano dalla sfida. Poi il resto si vedrà durante la gara e dovremo essere bravi a trovare le giuste contromisure”.

    Riguardo al ruolo di palleggiatore aveva iniziato Guarascio in squadra, poi coach Piccioni ha schierato Fiandaca: “In un gruppo è normale che ci sia della sana rivalità nei vari ruoli. Premettendo che siamo molto giovani e che, quindi, a questa età tutti vorremmo sempre giocare, ritengo che la rivalità in senso positivo sia anche necessaria. Mi spiego: si potrebbe pensare che chi sta in panchina abbia qualcosa in meno rispetto a chi è in campo. Invece penso che la gara è fatta di tanti momenti, per cui chi poi subentrerà, essendo carico e motivato proprio dall’ingresso in campo, può trasmettere qualcosa in più rispetto a chi gli lascia il posto in quel momento del match. Tutto ciò è per esempio accaduto nella trasferta di Lamezia per il mio ruolo. Per cui sono favorevole a questa sorta di competizione in squadra, poiché consente di stare sempre motivati e sul pezzo, pronti però a sfruttare l’occasione dimostrando di meritare la fiducia dell’allenatore. Alla fine tutti abbiamo lo stesso fine: giocare, cercando di migliorarci sempre”.

    Il regista della Tonno Callipo, ancora giovane e con davanti un percorso di crescita, si sofferma poi sull’insegnamento che questo torneo di Serie B gli sta dando: “Molto, sia a livello tecnico che tattico. Analizzare e studiare ogni singola squadra è una delle tante cose che sto apprendendo in questa stagione. Oltre al fatto di migliorare tecnicamente, prendendo spunto da giocatori del mio stesso ruolo, che incontro ogni settimana nel relativo match di campionato”.

    Infine un giocatore che ammira: “Ammiro in generale molti pallavolisti in quanto sin da piccolo ho sempre seguito molte gare e quindi tanti giocatori, sia in ambito di Superlega che in campionati di A2, A3, B. Certo se ne dovessi scegliere uno in particolare, direi Simone Giannelli: ovviamente ha molte qualità, dal carattere deciso alla visione di gioco, dalla tenacia al suo spirito aggressivo, tutte virtù che mi stupiscono”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Tonno Callipo schianta Lamezia e centra il 17esimo successo consecutivo

    La Tonno Callipo mette in fila agevolmente la 17esima vittoria in campionato, stavolta contro la Pink Volo Lamezia fanalino di coda, già battuta nelle precedenti due gare di campionato e Coppa.

    Successo sempre per 3-0 da parte di Vinci e compagne, che consolidano la prima posizione in classifica, sempre a +7 da Pizzo. Gara senza storia per la formazione di coach Boschini, che nell’ottica della gestione delle risorse ha concesso un turno di riposo al duo brasiliano Suelen-Macedo ed al libero Darretta. Sestetto iniziale con la diagonale Fiorini-Scibilia, Martina Vinci e Cellamare al centro, Denise Vinci e Piarulli in banda, libero Landonio. I parziali alquanto bassi (a 7, 9 e 10) raccontano di un match senza storia a favore delle giallorosse, in evidenza con le due centrali Martina Vinci, top scorer con 15 punti, e Cellamare con 9.

    Anche in banda prestazione di buon livello da parte di Piarulli, seconda realizzatrice con 10 punti e di capitan Denise Vinci (8). Contributo importante anche da parte del libero Landonio, oltre che delle due palleggiatrici Salimbeni e Fiorini e della schiacciatrice Milazzo.

    Per la Tonno Callipo continua così il cammino positivo e, in settimana, si prepara anche per la Coppa Calabria. Mercoledì 21 febbraio infatti, è prevista al PalaValentia la seconda gara contro Gioia Tauro, che poi ospiterà dopo tre giorni le giallorosse nell’impegno di campionato.

    Dunque un utile test ieri per la Callipo, con coach Boschini che si sofferma anche sul prossimo doppio impegno con le gioiesi. “È stata una partita in cui il tasso tecnico tra le due squadre è stato del tutto differente – sottolinea il tecnico -, stiamo facendo un po’ di gestione delle energie su alcune giocatrici. Nei primi due set all’inizio abbiamo concesso tanto, soprattutto con Scibilia che sentiva un po’ la pressione di dover dimostrare quanto fatto in allenamento, quindi qualche errore c’è stato. Poi però i valori sono venuti fuori, nel senso che un turno lungo di servizio di Cellamare, quindi due-tre attacchi fatti bene hanno stabilito le distanze con le avversarie. Semmai la difficoltà per noi è stata quella di adattarsi ad una ridotta velocità di gioco. Poi però è andato tutto come doveva”.

    Quindi sull’immediato futuro aggiunge… “I prossimi due impegni con Gioia Tauro si prospettano simili alla gara con la Pink, quindi mi aspetto un risultato analogo. Noi continuiamo concentrati a lavorare per i nostri obiettivi. Mi ha fatto molto piacere ieri la prestazione di Giorgia, Giulia e Miriana che si sono fatte trovare pronte, facendo un’ottima partita. Come MVP indico sicuramente Martina Vinci, che ieri ha fatto la differenza, una ragazza che sta crescendo tanto e vorrei continuasse a farlo ancora di più. Magari a volte non ci capiamo, ma credo molto in lei e nelle sue potenzialità; stiamo lavorando affinché mi convinca del tutto e per questo voglio darle questo premio e – conclude Boschini – stimolarla a fare sempre meglio”.

    Tonno Callipo Volley VV – Pink Volo Lamezia 3-0 (25-7, 25-9, 25-10)

    Tonno Callipo Volley VV : Salimbeni 2, Fiorini 3, Scibilia 8, M.Vinci 15, D.Vinci 8, Milazzo 4, Cellamare 9, Landonio (L), Piarulli 10. Ne: Suelen, Macedo, Darretta (L). All. BoschiniPink Volo Lamezia: Apa, Buonfiglio (L), D’Audino, Furfaro, Gatto, Mercuri, Naumov, Talarico. Ne: A.Butera, D.Butera, Avignone, Battimelli. All. Cittadino

    Arbitro: Elena Donato LEGGI TUTTO

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    C femminile, l’esperienza di Suelen per Vibo: “Vogliamo vincere campionato e Coppa”

    Esperienza, qualità, carisma: tutte virtù dell’opposto Suelen Da Silva Oliveira, tra i pilastri della nuova Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che sta dominando il campionato di Serie C femminile. Carriera tra Serie B e C per la brasiliana di San Paolo, quasi 38 anni (li compirà il prossimo 8 luglio) e non sentirli. I suoi colpi mancini sono fondamentali per l’ambizioso roster giallorosso, che con quello in Coppa Calabria di martedì ha conquistato ben 16 successi in questa stagione, senza lasciare per strada finora neppure un set.

    “Lavoriamo duro durante la settimana, pretendiamo e puntiamo in alto – rivendica Suelen – dimostrando sul campo la nostra forza. Abbiamo come obiettivo di vincere entrambe le competizioni, campionato e Coppa Calabria, e faremo l’impossibile per raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati“.

    Questo non vuol dire, però, che la stagione della Tonno Callipo sia una passeggiata: “Non è facile, tanto meno scontato. Anzi tutto è più difficile per noi: avere l’obbligo di vincere significa prendersi sempre la stessa grande responsabilità di non fallire una partita. Chi afferma il contrario non ci segue nel lavoro giornaliero. Noi ci alleniamo duramente per ottenere i risultati che vogliamo, ovviamente siamo fortunate ad avere una rosa forte, però non sottovalutiamo nessuno: ogni settimana è una battaglia da vincere“.

    Per Suelen la Vibo di quest’anno è sicuramente il gruppo più forte in carriera: “In Calabria abbiamo piccole realtà, purtroppo – spiega l’opposta – ma sono felice di essere in questo gruppo meraviglioso ed in questa società seria e appassionata della pallavolo ormai da anni“. E sul prossimo impegno a Pizzo aggiunge: “Ci aspettiamo un bellissimo spettacolo, ma come detto abbiamo un bel gruppo e lavoriamo sodo per raggiungere i nostri obiettivi. Certo non sarà agevole ma dimostreremo sicuramente la forza del nostro gruppo“.

    L’unico tassello che ancora manca è il pubblico dei bei tempi, ma anche su questo aspetto Suelen è fiduciosa: “Purtroppo si è perso un po’ l’interesse, ma gradualmente conquisteremo di nuovo i tifosi. Stiamo per fare la storia della pallavolo femminile a Vibo, saranno fieri di noi, presto il palazzetto sarà pieno di rosso e giallo“.

    Infine la brasiliana parla dei suoi idoli di gioventù e non solo: “Ne ho tanti! Iniziamo dalle mie connazionali Ana Moser, che giocava con il numero 2 – ecco perché cerco sempre questa maglia -, e poi Gabi. Quindi Zhu Ting e Tijana Boskovic, che ritengo l’opposta più forte; la cubana Mireya Luis, l’americana Jordan Larson. E anche l’italiana Francesca Piccinini. Nel maschile ho ammirato invece Giba e Zorzi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: il punto di Jacopo Cimmino sulla sua Tonno Callipo

    Riprende sabato il campionato di Serie B e la Tonno Callipo sarà di scena sul campo del Systemia Viagrande Catania. Era il 20 gennaio scorso quando la squadra giallorossa perdeva a Reggio Calabria nell’ultima di andata, quindi ben 21 giorni senza gare.

    Sicuramente un periodo spropositato di fermo, che si spera non influisca troppo sulla condizione atletica delle varie squadre, alle prese quest’anno con un torneo ‘spezzatino’.

    Quello della Tonno Callipo col Viagrande sarà un match delicato in chiave salvezza, poiché il distacco recita soltanto tre punti a favore dei giallorossi. Analizziamo l’attuale periodo della Tonno Callipo con l’opposto Jacopo Cimmino, arrivato quest’anno a Vibo dopo varie esperienze, anche all’estero.

    Cimmino e compagni torneranno in campo dopo una lunga: “Sicuramente la sosta è positiva, perché abbiamo avuto tempo per riprenderci da qualche acciacco, oltre all’opportunità di lavorare ed affinare nuove cose in allenamento, spingendo di più in sala pesi. Ora stiamo svolgendo l’ultima settimana di lavoro per arrivare preparati per la prima gara di ritorno e per il resto del girone”.

    A Viagrande la Tonno Callipo è attesa da quello che può essere definito uno scontro diretto: “Viagrande è stata la prima squadra contro cui abbiamo giocato e quella sconfitta all’andata ci ha lasciato molto amaro in bocca. Ora siamo un gruppo completamente diverso da allora, nel senso che è migliorata l’intesa e ci conosciamo di più. Anche loro sono cambiati e sappiamo pure che sono una squadra abbordabile. L’obiettivo è portare a casa il risultato pieno”.

    L’opposto della Tonno Callipo poi analizza il girone di andata: “Come ripetiamo sin dall’inizio, in alcune partite del girone le nostre prestazioni non ci hanno soddisfatto appieno. Non siamo riusciti a sfruttare diverse occasioni in cui avremmo potuto raccogliere qualche punto in più. Nonostante ciò siamo contenti di aver vinto contro squadre alla nostra portata, oltre che sbancare il campo di Palermo e giocato un’ottima gara a Lamezia. Abbiamo fatto bene ma possiamo fare molto meglio per il ritorno”.

    Cosa servirà di più nelle restanti 11 gare del girone discendente in questa bagarre-salvezza: “Sarà importante aumentare la concentrazione e continuare ad incrementare il ritmo e l’intensità degli allenamenti, come facciamo gradualmente da inizio anno per prepararci al meglio ad ogni eventualità. Per raggiungere la salvezza dovremo migliorare le prestazioni avute nel girone di andata e raccogliere più punti possibili, senza badare tanto all’avversario di turno”.

    E ancora una considerazione della sua esperienza con la maglia della Tonno Callipo e del torneo di Serie B: “Finora è stata un’ottima esperienza con la Callipo, qui l’organizzazione è praticamente impeccabile. Riguardo questo torneo era completamente nuovo per me, e devo dire che il livello di competizione è molto vario. Io ed i miei compagni ci siamo calati nel clima agonistico, e sicuramente abbiamo acquisito un’esperienza preziosa per continuare a migliorare. Nel complesso sono molto contento di aver intrapreso questa strada e non vedo l’ora di tornare in campo a combattere per il resto del campionato”.

    Cimmino, insieme a Mille e Saragò, sarà chiamato a trascinare un po’ il resto del gruppo in questa volata salvezza: “è il nostro compito ed è ciò che abbiamo fatto e che continueremo a fare sia sotto l’aspetto fisico, a livello di prestazione e risultati, che mentale. Però naturalmente questo sport è un gioco di squadra per cui avremo bisogno dell’aiuto di tutti per riuscire  nella nostra impresa”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Tonno Callipo sa solo vincere, con Catanzaro arriva la quindicesima vittoria consecutiva

    La classe non è acqua, diceva un vecchio adagio, che ben si confà al duo brasiliano Suelen-Macedo autore di ben 30 punti in due, conquistando così la quindicesima vittoria – è il caso di dire – a ritmo di samba… E’ anche alla loro eccezionale performance che, ieri nel capoluogo di Regione, la Tonno Callipo ha conquistato l’ennesima vittoria di una stagione senza ombre, confermandosi così splendida capolista a punteggio pieno e senza perdere un set.

    Dopo il turno di riposo dell’altra settimana, stavolta Boschini ha schierato sia l’opposto che la centrale brasiliane, di fatto una meglio dell’altra. Suelen autrice di 14 punti e Macedo addirittura top scorer con 16, dunque meritatamente mvp del match. Ecco quando si dice esperienza e qualità: ben supportate ovviamente dal resto della squadra, entrambe hanno messo in campo attacchi, muri e primi tempi che danno ulteriore tranquillità alla Tonno Callipo in vista di impegni a go-go da qui in avanti, in un mese di febbraio alquanto affollato di gare. Si continuerà infatti martedì sera, con la prima giornata di Coppa Calabria, a Lamezia contro la Pink, per proseguire poi sabato prossimo sul campo della vice capolista Pizzo, sempre a -4.

    Ritornando alla vittoria di ieri sera a Catanzaro, praticamente senza storia il primo set che le giallorosse hanno condotto sempre nel punteggio, chiudendo con un margine di ben 15 punti di vantaggio (25-10). Diversa la storia nei successivi parziali, in cui la squadra di coach Fiorini – che ha incrociato, come all’andata, la figlia Giorgia al di là della rete -, ha confermato di avere buoni elementi mettendo in mostra una buona pallavolo, anche tenendo conto della giovane età media della sua squadra. E si è verificato – lo ribadirà coach Boschini di sèguito – un aspetto che sicuramente tornerà utile in ottica play off soprattutto alla Tonno Callipo, abituata spesso a sovrastare l’avversario. Ovvero quella sana tensione agonistica ed attenzione che devono esserci soprattutto quando si è relativamente vicini o addirittura sotto – seppur raramente – nel punteggio. Sì che la Tonno Callipo, anche in questi due parziali, ha sempre menato le danze, ma stavolta il punteggio, a 18 il secondo e a 17 il terzo, ha stimolato tra le giallorosse quelle caratteristiche che bisogna sempre possedere e mostrare, ovvero lottare su ogni palla mantenendo alta la concentrazione. Quel che appare chiaro è la superiorità di una Tonno Callipo che sta di fatto dominando questo torneo e dunque, in tali casi, si è soliti affermare che l’avversario più temibile è se stessi.

    Oltre Suelen e Macedo anche il capitano Denise Vinci ha raggiunto la doppia cifra (10) e Milazzo (8) ci è andata vicina, come sempre comunque tutta la squadra ha fornito il proprio fattivo contributo, ad iniziare dalla solita abile regia di Salimbeni, oltre alle centrali Cellamare e Martina Vinci ed ai liberi Darretta e Landonio.

    Come anzidetto va già in archivio questa 15esima vittoria e già da domani si penserà alla prima giornata di Coppa Calabria, martedì a Lamezia contro la Pink Volley.

    Come sempre lucida l’analisi di coach Boschinia fine gara :“Abbiamo ottenuto un’altra vittoria importante: sapevamo che si trattava di un match complicato poiché Catanzaro era reduce da un buon risultato con Pizzo e quindi con un carico di fiducia. E’ anche risaputa poi la bravura di coach Fiorini, abile a lavorare con squadre giovani che poi nel girone di ritorno hanno ben visibile una grande crescita tecnica. Dispiace che mancasse il loro opposto titolare, però nel complesso hanno fatto un’ottima partita, per cui direi che più che demerito nostro negli ultimi due set, brave loro a rimanere in partita ed a darci filo da torcere. A noi queste gare – sottolinea Boschini – servono per lottare, specie quando siamo sotto nel punteggio, per cui ben venga anche qualche scossone di questo tipo, per abituarci così a partite dove veramente conterà ogni singolo pallone”.

    L’analisi prosegue anche guardando un po’ oltre… “Sicuramente sono contento ma è ovvio che si può fare sempre di più e meglio. Ad esempio i nostri posti-4 e posti-2 hanno fatto un po’ di fatica, ma lo avevamo messo in conto perché stiamo preparando anche la gara di sabato prossimo a Pizzo. Nel senso che facciamo la programmazione anche tenendo conto delle gare che sono un po’ più delicate in chiave play off. Quindi sapevamo di non essere al massimo fisicamente, però ciò non deve essere un alibi per sedersi o per non fare determinate cose. Le ragazze tuttavia hanno saputo reagire ed è questa la cosa importante, che mi ha soddisfatto”.

    Una menzione anche a livello individuale… “La mvp del match è stata sicuramente Camilla Macedo, che ha messo a segno tanti punti, prendendosi la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà, ovviamente supportata da un’ottima ricezione, rendendo così la strada un po’ più agevole per noi. Nel complesso quindi un’altra grande prestazione di squadra: certo il nostro potenziale è quello mostrato nel primo set, ed è quello a cui dobbiamo aspirare. Come? Continuando a lavorare sempre con intensità, avendo fiducia in quello che stiamo facendo e nel processo che stiamo portando avanti, senza troppi allarmismi ma lavorando sodo con le attenzioni – conclude Boschini – che richiedo durante la settimana in palestra”.

    STELLA AZZURRA CATANZARO-TONNO CALLIPO VOLLEY VV 0-3 (10-25, 18-25, 17-25)

    CATANZARO: Araldo, Barbieri, Ferragina, Longo, Mancuso, Mastria, Procopio (L), Pellegrino (L2). Ne: Celentano, Morace, Tassoni. All. G.Fiorini TONNO CALLIPO: Salimbeni 4, Suelen 14, Macedo 16, Cellamare 4, D.Vinci 10, Milazzo 8, Darretta (L), M. Vinci 5, Landonio (L2) Fiorini. Ne: Piarulli, Scibilia. All. BoschiniArbitro: Rosario Ruggiero

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Tonno Callipo alza bandiera bianca, Reggio passa in tre set

    In questi casi si suole dire che non era certo sul campo della capolista imbattuta, anzi della corazzata inarrestabile avendole vinte tutte e 11 e senza lasciare set, che si poteva far punti. Quindi obiettivamente per la Tonno Callipo era impresa proibitiva raccogliere qualcosa a Reggio Calabria.

    E però serve sempre l’animus pugnandi di non mollare mai e darci sempre dentro, lo spiegherà bene nell’intervista il tecnico Piccioni, alquanto abbacchiato per aver perso male in riva allo Stretto. Senza addurle come scusanti, certo però non sono mancate le problematiche in casa giallorossa. Ad iniziare dai due giorni di influenza di capitan Mille che ieri ha compiuto gli anni, per proseguire con lo stop di Mirabella a scopo precauzionale per qualche noia ad un ginocchio, per chiudere alle datate problematiche ad una spalla di Iurlaro.

    Al netto di tutto ciò però, serve combattere di più per i giallorossi, che devono stare sempre sul pezzo specie ora che – cambiando le regole in corsa – saranno tre le retrocessioni e non due. E con questa bagarre in coda dove sembrano chiaramente staccate Messina e Fiumefreddo, sarà lotta a tre (Callipo con 12 punti, Bisignano e Viagrande con 9) per evitare l’ultimo posto per il declassamento. Ed alla ripresa, addirittura il 10 febbraio ci sarà proprio lo scontro diretto Viagrande-Callipo per la prima di ritorno.

    Passando al derby di ieri coach Piccioni presenta la diagonale Fiandaca-Cimmino, quindi Saragò e Michelangeli al centro, Mille e Pisani in banda, Cugliari è il libero. A proposito c’è da registrare l’esordio di Michelangeli che da un paio di anni gioca in posto-4 dopo essere stato centrale, e proprio ieri è ritornato al suo antico ruolo ovviamente per necessità, vista l’assenza di Mirabella. Reggio ha sempre tenuto il pallino del gioco e solo nel primo e terzo set la Callipo ha cercato di tenere botta. Nel primo in particolare Reggio conduce 8-7, per poi sprintare 16-9 e 21-14, e quindi chiudere 25-17. Nel secondo Vibo ha più di qualche difficoltà: coach Piccioni oltre al consueto cambio della diagonale Guarascio-Tassone, e lo ha fatto in ogni set, chiama in campo Iurlaro – al posto di Pisani – e però non ancora al top è costretto a ritornare in panca. Entra pure un altro esordiente, il 16enne Asteriti nel ruolo di libero. Ma Reggio non ha difficoltà e si impone 25-11. Infine nel terzo set, il gap è eloquente anche qui: 16-11 e 21-14 per la capolista, che vince set (25-16) ed incontro.

    Ora testa già al prossimo impegno che però, campionato davvero atipico come abbiamo sottolineato già in passato, sarà addirittura il 10 febbraio con la citata trasferta di Viagrande. Dunque due settimane di sosta, prima per la Coppa Italia e poi da calendario per l’inizio del ritorno. Davvero un calendario strano, con tutte le ripercussioni tecnico-fisiche che un’altra pausa di tal fatta comporta.

    Delusione nell’analisi della sconfitta coach Piccioni: “Forse la nostra peggiore prestazione stagionale – inizia -, sicuramente ritengo anche per la bravura degli avversari, però ci abbiamo messo del nostro per complicarci la vita, anche in situazioni apparentemente semplici. Insomma una brutta sconfitta da digerire, è emerso più di qualche limite.

    “Certo non era questa la partita da dover vincere o in cui raccogliere punti in trasferta, non a caso Reggio è imbattuta e non ha perso neanche un set. Però è difficile vedere la squadra così in difficoltà subendo molto, soprattutto in ricezione. Vero è che – continua Piccioni – il Pentimele è un Palasport enorme che non dà molti punti di riferimento, tra l’altro molto buio e mi chiedo come facciano a farli giocare in quel contesto.“

    “Però abbiamo sofferto molto. Ho cercato di ruotare quasi tutti gli elementi a disposizione, ma senza via d’uscita. Ho provato a giocarmi anche la carta Iurlaro che è reduce da un periodo con i noti problemi alla spalla, soprattutto per aggiustare un po’ la ricezione però senza risultati concreti. Devo menzionare il capitano Mille, che ieri compiva pure gli anni, tra gli ultimi ad alzare bandiera bianca”. Nota positiva l’esordio del giovanissimo Michelangeli? “Sicuramente: in campo un altro 2006, tra l’altro anche fuori ruolo poiché in settimana abbiamo avuto l’infortunio di Mirabella. Oltre a qualche altro problema che non è assolutamente una scusante, bisognava comunque lottare di più, anche perché per una squadra come la nostra appena si sposta qualcosa diventa complicato poi rimettere i tasselli a posto. Siamo mortificati per questo 3-0, lo temevo anche se speravo non accadesse. Dobbiamo subito rimboccarci le maniche, anche se ora questa ulteriore lunghissima sosta di due settimane è pesante e ci fermerà ancora, con tutto quel che ne consegue quanto a preparazione e ritmo-gara”.

    Domotek Volley Reggio Calabria – Tonno Callipo 3-0 (25-17 , 25-11 , 25-16)

    Domotek Volley Reggio Calabria: Schipiliti 10, Laganà 14, El Moudden 8, Schifiliti 3, Lopetrone (L), Remo 3, Renzo 3, Vizzari 3, Sangregorio, Giuliani, Filanoti. Ne: Boscaini. All. Polimeni       Tonno Callipo: Fiandaca, Cimmino 6, Mirabella , Saragò 3, Pisani 5, Mille 10, Cugliari (L), Guarascio, Tassone, Iurlaro, Michelangeli 2, Asteriti. Ne: Cortese, Kanar, Mirabella. All. PiccioniArbitri: Elena Morello e Giovanni Notaro.  Note: Durata set: 24’, 24’, 25’, totale 1 ora e 13’. Reggio Calabria: ace 4, bs 9, muri 12, errori 18, attacco 46%, ricezione 46% (pos 23%). Vibo V.: ace 2, bs 11, muri 2, errori 26, attacco 28%, ricezione 38% (pos 23%).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Tonno Callipo fa tredici, Rossano K.O in tre set

    Finisce con una immagine suggestiva che vale un spot per il volley femminile: le giovanissime atlete della Pallavolo Jonika, arrivate appositamente da Siderno, in posa a fine gara per la meritata foto-ricordo con le ragazze della Tonno Callipo. Tutte le giocatrici in erba non hanno mai smesso dagli spalti di sostenere la squadra di Boschini, incitando Vinci e compagne e chiamandole ciascuna per nome durante la partita.

    Dunque la Tonno Callipo ha fatto… tredici! Tante le vittorie e sempre per 3-0 e sempre in vetta fin dall’inizio. Successo ovviamente mai in discussione per le giallorosse, ma stavolta al di là delle rete c’era forse la migliore squadra ammirata al PalaValentia. Specie all’inizio dei tre set Rossano ha dato filo da torcere alla Callipo che, seppur mostratasi sempre superiore, ha il problema che quando cala l’attenzione subisce inevitabilmente punti banali facendo, stasera nel secondo set, irritare il tecnico Boschini.  Che all’inizio schiera la diagonale Salimbeni-Suelen, Macedo e Cellamare al centro, Piarulli e la rientrante capitan Denise Vinci in banda, libero è Darretta. Risponde Rossano con la diagonale Ruffo-Prokopenko, Greco e Diaco al centro, Domanico e Pereira in posto-4, libero è Laurenzano. Già nella seconda parte del primo set la 18enne Risuleo rileva la ancora più piccola di un anno Ruffo in regia, e la giovanissima dimostra di saperci fare al di là di qualche naturale ‘doppia’.

    La cronaca

    Primo set insolitamente combattuto per la Callipo che siamo abituati a vedere in casa, con Rossano che si dimostra avversario temibile e che vuole giocarsela, tanto che il punteggio finale (25-19 per Vibo) dimostra che non è stato così agevole per le giallorosse. E però la Callipo non si scompone, rimette ordine e dopo aver fatto sfogare le avversarie, prende le redini del match conducendolo sempre in vantaggio. Si parte in equilibrio fino al 6-6, con Suelen che fin dall’inizio mostra di avere la mano calda, per lei ben 8 punti in questo set, di fatto la metà dei primi 16 totalizzati dalla Callipo. E’ l’opposto brasiliano, top scorer con 14 punti finali – anche con il consolidato marchio di fabbrica, ovvero il delizioso pallonetto – oltre alla connazionale Macedo, con puntuali primi tempi, a dare lo sprint alla squadra (14-7, 17-8). Rossano nella seconda parte del set, ormai staccata, tenta con qualche cambio (Scorpaniti e Sommario, oltre alla citata Risuleo) che dà nuova linfa. Anche coach Boschini opta per l’ingresso di Landonio per Piarulli sul 20-12 e di Martina Vinci per Cellamare sul 22-15. La Callipo deve soltanto gestire il finale di set e lo fa con la forza prorompente al centro di Macedo e la consueta lucidità di Denise Vinci in attacco, suo il punto finale (25-19), protagonista il capitano anche di alcune pregevoli pipe, a riprova della grande intesa con l’abile regista Salimbeni, che varia bene il gioco per le compagne e realizzerà pure tre punti di cui due ace.

    Nel secondo set stesso sestetto per la Callipo che parte lancia in resta (4-0), grazie anche a due ace di Denise Vinci. Rossano però rientra nel set (4-3) con la brava Prokopenko, elemento davvero interessante in attacco, oltre alle positive Domanico, Diaco, Greco e Scorpaniti. La Callipo talvolta sembra assentarsi, cala probabilmente in concentrazione ed in alcuni frangenti Rossano è brava ad approfittarne.

    Il set prosegue con la squadra giallorossa che aumenta il ritmo (10-6) ma poi, come anzidetto ha qualche momento di calo che consente subito a Rossano di riavvicinarsi (10-9), tanto che Boschini chiama il suo secondo time out del match. Lo sentiamo anche alzare i toni il tecnico della Callipo, ma la squadra al rientro sembra essere ‘tornata’ soprattutto con la testa in campo, dimostrando di aver recepito le sue indicazioni. Tanto che le ragazze giallorosse prendono la rincorsa (14-10, 19-12) e il tecnico ospite Zangaro cerca di interrompere il ritmo con il suo ennesimo time out. Tutto vano poiché la Callipo prosegue nella sua marcia e Boschini ripropone nella parte finale i cambi del primo set, ovvero Landonio per Piarulli e Martina Vinci per Cellamare. Proprio la neo-entrata centrale vibonese realizza l’ace del 23-14 e poi è la solita Macedo, alla fine saranno 9 punti per lei a referto, a chiudere il secondo set sul 25-16.

    Anche nel terzo set s’inizia in equilibrio fino al 4-4. Quindi la Callipo prende il largo e sul 7-4 time out ospite. Da registrare poco prima (6-4) anche il ‘curioso’ punto realizzato dal libero giallorosso Darretta, che in palleggio rimette dal’altra parte ma le rossanesi si guardano lasciando cadere il pallone. Dopo la sospensione la Callipo prende, se possibile, ancora più il largo (13-5) col secondo punto consecutivo, una murata, di super-Macedo. Entra pure Scibilia per Suelen (sul 15-7), che completerà il cambio poco dopo. Rossano sembra arrendersi perdendo misure e vigoria. Spazio nella Callipo a Milazzo per Piarulli e Martina Vinci per l’ottima Cellamare (6 punti con un ace per lei). Altro ‘tempo’ ospite sul 19-8 Vibo con un ace della subentrata Landonio. Set in discesa per la Callipo che realizza ancora con due punti nel finale dell’esperta Denise Vinci, che sale sempre in cielo a disegnare traiettorie letali per le avversarie. Denise è vice bomber (13 punti) di serata e si dimostra fondamentale nel sestetto per qualità dei colpi ed esperienza. Come nel set precedente è di Macedo – lei ex di turno – il punto-match con la specialità della casa, il primo tempo imprendibile! Tredicesimo 3-0 ed esultanza meritata col pubblico sugli spalti per le giallorosse.

    Sorridente coach Boschini anche se, com’è giusto che sia, non manca di sottolineare alcuni aspetti che vanno migliorati. Iniziamo dai complimenti che il tecnico della Tonno Callipo ha fatto a fine gara sotto rete al collega Zangaro. “Assolutamente sì, Rossano è stata – concorda con noi Boschini – una delle migliori squadre viste al PalaValentia, lo sapevamo perché i risultati sono stati un pò falsati per loro poiché hanno avuto alcune indisponibilità all’inizio del torneo, ma conoscevo la validità di questa squadra. Intanto ha buoni attaccanti, il centrale e le due bande: quindi era una partita molto difficile per noi. Sicuramente hanno pagato qualche difficoltà nella diagonale, che gli manca per essere davvero competitiva e chissà con un paio di innesti potrebbe puntare a vincere la Serie C, in futuro. Quindi complimenti meritati al mio collega che la allena pure bene questa squadra, anche se noi poi abbiamo messo il turbo nel terzo set e loro hanno fatto qualche errore di troppo”.

    Infatti è poi uscita la forza della Callipo… “Sì, anche perché noi lavoriamo in settimana con delle intensità molto alte, quindi trovare una squadra che tenga il nostro ritmo è difficile”. Tuttavia nel secondo set ha dovuto alzare un po’ i toni nel time out quando loro sono arrivare ad un punto (10-9)? “Sì, ma le ragazze lo sanno: quel che a me dà fastidio non sono gli errori in sé poiché ci stanno, certo più si limitano e meglio è. Il problema è la disattenzione! Quindi quando l’errore è figlio di una disattenzione va rimarcato, perché la concentrazione io non posso metterla in campo. Io posso insegnare a schiacciare, a ricevere, a fare muro, tatticamente cosa e dove guardare: ma la voglia di andarsi a prendere il pallone a terra devono metterla loro! E quando ciò non accade serve una strigliata perché bisogna riportare tutti all’ordine mentale ed alla consapevolezza che noi siamo sì forti, ma le cose ‘facili’ noi dobbiamo farle sempre (Boschini ripete questo avverbio per ben 4 volte! – ndr) bene”.

    Finito il girone di andata con 13 su 13, già sabato prossimo si riparte con San Giovanni in casa: bisogna continuare ‘sempre’ con questa intensità? “Perfetto il ‘sempre’, ci sta bene – sorride Boschini -, certo anche se noi con la testa stiamo andando un po’ al periodo di febbraio con l’inizio della Coppa Calabria. E’ chiaro che ora avremo un programma intenso: iniziamo sabato con una gara mi auguro più agevole col Silan Volley, poi a Catanzaro con Stella Azzurra, quindi l‘inizio della Coppa e poi la trasferta a Pizzo. Insomma i prossimi impegni sono tutti interessanti e probanti. Mettici che a febbraio giocheremo pure ogni tre giorni e quindi dobbiamo gestire un po’ le forze, e soprattutto – conclude Boschini – evitare problematiche nostre”.

    TONNO CALLIPO VV-PALAVOLO ROSSANO A.D.S.  3-0 (25-19, 25-16, 25-10)

    TONNO CALLIPO: Salimbeni 3, Suelen 14, Cellamare 6, Macedo 9, Piarulli 1, D.Vinci 13, Darretta (L) 1, Milazzo, M. Vinci 1, Scibilia, Landonio 1. Ne: Fiorini. All. BoschiniROSSANO: Ruffo, Prokopenko, Greco, Domanico, Diaco, Pereira, Laurenzano (L), Grillo, Sommario, Scorpaniti, Risuleo. Ne: Falcone. All. Zangaro Arbitri: Alessandro Di Certo e Francesco Petracca

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    C femminile: la corazzata Tonno Callipo riceve Rossano, il punto di Miriana Pariuli

    Quando si dice la forza del gruppo, e che gruppo quello della Tonno Callipo Vibo Valentia corazzata inarrestabile con dodici vittorie su dodici gare, il pensiero va a chi solitamente gioca di meno, ma che alla chiamata dell’allenatore è lì pronta a fare, con altrettanta forza e qualità di chi gioca di più, la propria parte. Da qui vien fuori il perfetto ritratto di Miriana Piarulli, laterale-opposta della squadra di coach Boschini, da cui le sono arrivati direttamente i complimenti per la gara di sabato.

    A Cosenza infatti, Piarulli ha contribuito alla 12esima vittoria stagionale condendo la sua prestazione con nove punti preziosi. Piarulli fa parte di una batteria di schiacciatrici di tutto rispetto, che comprende anche capitan Denise Vinci e Angela Milazzo, insomma coach Boschini in posto 4 – come del resto negli altri ruoli – dorme sonni più che tranquilli.

    Miriana si è distinta finora per una qualità tipica delle giocatrici dalla forte tempra e di spessore: ovvero farsi trovare pronta quando chiamata in causa. Non solo questo però: l’atleta nativa di Corato è quel che si definisce giocatrice esperta, lo si vede dalla varietà dei colpi in attacco che – con intelligenza – prediligono ora la soluzione potente ora quella più astuta sul muro avversario.

    Sicuramente da ricordare la sua migliore prestazione stagionale: era la nona giornata ad inizio dicembre e Piarulli, nel 3-0 contro Campo Calabro, ha messo a terra ben 18 palloni vincenti. Chapeau! Non solo pallavolo però per la brava Miriana (dna pallavolistico anche nella sorella Antonella), affascinata dal mondo della Comunicazione: è infatti laureata ormai da diversi anni in Scienze della Comunicazione e chissà una volta smesse le ginocchiere… prenderà confidenza con microfoni e telecamere…

    Intanto il torneo è arrivato a meno-1 al giro di boa. La Tonno Callipo chiuderà sabato prossimo il girone di andata ospitando Rossano, inutile sottolineare che si vorrà completare il percorso netto fatto finora di dodici vittorie per 3-0. Anche stavolta servirà massima concentrazione per superare le avversarie cosentine, per poi buttarsi a capofitto nel girone discendente del torneo che porterà ai play off promozione. Saranno ancora poche le settimane di solo campionato, poiché da febbraio inizieranno anche gli impegni di Coppa Calabria. Nella consueta presentazione dell’impegno di fine settimana, parola proprio a Miriana Piarulli.

    Anno nuovo, vittoria ‘vecchia’. La Tonno Callipo non si è smentita a Cosenza e ha inanellato un altro successo: “Tutti sappiamo – spiega Piarulli – che ogni partita non ha un risultato già scritto. Dietro ai numeri qualora possano anche risultare scontati c’è tanto impegno, sacrificio e dedizione per il lavoro fatto in palestra. Non affrontavamo una partita da quasi un mese, questo non ci ha aiutato. Ma siamo state capaci tutte insieme di gestire questa piccola difficoltà, portando a casa ciò che è più importante: il risultato”.

    Vibo è ad una giornata dal giro di boa e sta mostrando la propria superiorità anche se Pizzo non molla: “La superiorità e la qualità di una squadra con buonissimo potenziale tecnico come la nostra è innegabile, ma bisogna dimostrarla con costanza gara dopo gara, a prescindere dai risultati delle avversarie. Pizzo è una delle squadre più complete del nostro girone, ma preparando bene ogni partita non sentiamo il timore di alcun avversario. Trovare avversarie che non mollano fa parte del gioco, ci faremo trovare pronte a quello che ci aspetta”.

    A Cosenza la Tonno Callipo ha messo in campo una buona prestazione di squadra e anche individuale: “Sono una persona fin troppo autocritica, non mi ritengo mai troppo soddisfatta e cerco di limare ciò che posso migliorare. Si può fare sempre di più e quel ‘plus’ provo a ricercarlo quanto più possibile in ogni allenamento. Sono soddisfatta di aver raggiunto un buon livello di serenità mentale che cercavo da tempo e che può permettermi di dare una grande mano alla squadra per raggiungere gli obiettivi comuni prefissati”.

    Sabato invece Pariuli e compagne chiuderanno l’andata ricevendo Rossano: “Impegnativa: Rossano arriva da una vittoria contro Stella Azzurra e si è riconquistata il quarto posto. A prescindere dalla classifica, durante la settimana prepariamo bene ogni gara e questo fa la differenza che ci permette di dare il meglio e di giocare tutte le nostre carte vincenti nel corso dei match”.

    E poi una giocatrice che Pariuli ammira: “Nessuna in particolare. Ho sicuramente una giocatrice a cui faccio sempre riferimento e che stimo in particolare che è mia sorella Antonella. Mi ha aiutato tantissimo sia nei momenti di ‘up’ che in quelli ‘down’ e ancora oggi mi spinge sempre a fare del mio meglio. Tutto quel che di positivo traggo durante ogni stagione sportiva è anche frutto dei valori che mi ha trasferito lei”.

    La schiacciatrice della Tonno Callipo ha fatto studi di giornalismo e magari dopo la pallavolo si dedicherà alla ‘Comunicazione: “Sono sempre stata attratta dal mondo della Comunicazione: guardare come la gente comunica, trovare un modo per lasciare un segno semplicemente parlando o scrivendo mi ha sempre affascinato. Ho scelto un percorso di studi e dal 2020 sono laureata in Scienze della Comunicazione. Lavoro nel mondo dello sport e della comunicazione per alcune società di Basket del Nord-Italia, unendo quello che più mi appassiona. Sicuramente nella mia ottica post pallavolo – spero più tardi possibile – vedo la comunicazione come un lavoro a tempo pieno”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO