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    È Mario Di Pietro l’uomo scelto dalla Tinet Prata per il nuovo corso

    La stagione 2023 – 2024 è appena andata in archivio e il futuro è già iniziato. Per mettere solide basi la Tinet Prata, come di consueto, si è già mossa e la prima pietra sulla quale edificare la nuova costruzione è ovviamente quella dell’allenatore. In questo senso la scelta del Direttore Sportivo Luciano Sturam e del Direttore Generale Dario Sanna è andata su un allenatore di ampia esperienza, che potrà dare un contributo importante per il futuro di Volley Prata.Il nuovo coach è Mario Di Pietro, sessantatreenne padovano che ha iniziato con l’alto livello nella propria città natale, facendo da secondo ad un’istituzione del volley italiano come il Professor Silvano Prandi. Fortunate anche le sue esperienze nel volley rosa. Con la Foppapedretti Bergamo in un biennio ha conquistato due scudetti, due Coppe Italia e una Champion’s League. Di li a breve è iniziato il sodalizio con il coach della nazionale campione d’Europa e del Mondo Ferdinando De Giorgi, con il quale ha allenato due anni a Cuneo in Superlega. Quindi il ritorno in veneto con settori giovanili di alto livello e la Serie A a Montecchio, squadra rognosa contro la quale la Tinet ha sempre faticato.Le sue qualità sono state sempre molto apprezzate, tanto da farlo entrare nello staff della nazionale maggiore, come assistente. Questa estate invece svolgerà il ruolo di allenatore della nazionale U22.

    “Ho un grandissimo entusiasmo – commenta il coach padovano alla sua prima intervista ufficiale in gialloblù – e devo dire che convincermi ad imbarcarmi in questa nuova avventura è stato facile. La realtà di Prata è molto importante e l’ho incontrata tante volte sul campo in queste stagioni. Ho sempre apprezzato la crescita graduale, ma costante di questa società e uno dei miei obiettivi era arrivare ad allenare qui. Fortunatamente ci sono riuscito e per questo devo ringraziare la società di avermi dato la fiducia e l’incarico”

    “A me piace lavorare tanto e soprattutto con i giovani, ma non solo. Credo che tutti possano sempre migliorare. Il segreto è quello di allenarsi divertendosi, ma con una forte motivazione per migliorare sempre più il proprio gioco. Non dimentico che Prata milita in A2 e che ci sono giocatori già formati e di grande livello. Sono però convinto che spingendo molto in allenamento riusciremo a fare una grandissima squadra e un grandissimo campionato”.

    “Sono assolutamente contento della scelta fatta. – commenta il Direttore Generale Dario Sanna –  La garanzia di un tecnico inserito in staff nazionale può fare solamente bene al nostro movimento. L’ho conosciuto personalmente e l’ho trovato entusiasta della nostra società e sono convinto che assieme potremo fare molto bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consar Ravenna concede il bis e chiude la stagione di Prata

    La Consar Ravenna non si smentisce e conferma il suo ottimo momento di forma conquistando la qualificazione alla Final Four di Del Monte Coppa Italia. La squadra di Marco Bonitta si impone per 3-1 anche al ritorno su una Tinet Prata di Pordenone in piena emergenza, priva di tutti i centrali della rosa (fuori anche Simone Scopelliti per un problema alla schiena) e con l’esordiente Daniel Pilot tra i titolari. Ancora una volta tra i protagonisti c’è un giovanissimo: è Jan Feri, goriziano di nascita, a dare il colpo di grazia ai friulani con i suoi 19 punti.

    La cronaca:Boninfante schiera come prima formazione della serata la diagonale Iannaccone-Terpin in banda, Bellanova-Truocchio in posto 2, Pilot-Baldazzi al centro e De Angelis a governare la seconda linea. Dall’altro lato del campo, invece, Bonitta sceglie Feri-Benavidez per la diagonale di posto 4, al centro la coppia Grottoli-Arasomwan aiutati in seconda linea dal capitano Goi, il ritorno di Mancini al palleggio e Raptis con il ruolo di opposto.

    I primi scambi del set mostrano equilibrio tra le due formazioni. La stabilità pratese viene però presto interrotta dal servizio del ravennate Jan Feri, che con tre ace consecutivi mette in difficoltà la ricezione della Tinet. La Consar continua successivamente a dominare il parziale, ritagliandosi sempre un margine di distanza dai passerotti che, nonostante la varietà di colpi cercati, non è riuscita a imporre il suo gioco. Numerose sono le pipe vincenti giocate dalla formazione ravennate, che unite ad una buona impostazione muro-difesa portano i padroni di casa a conquistare il primo parziale 25-16.

    Secondo set che va a strappi con i battitori Tinet che favoriscono degli allunghi importanti e poi Ravenna brava a rientrare. Fino al 15-16 i Passerotti sono avanti. Poi i padroni di a casa prendono il largo e conquistano il break decisivo: 21-17 anche per qualche errore di troppo in attacco da parte di Prata. Orioli porta i suoi al set point che varrebbe la qualificazione alla Final Four di Coppa, ma viene stoppato poi da un murone di Baldazzi. Ma il giovane attaccante ravennate si rifà immediatamente con un mani fuori da posto 2 che certifica la qualificazione della squadra di Bonitta alla Final Four del prossimo fine settimana.

    C’è equilibrio nel terzo parziale e le squadre comunque giocano nonostante la gara non abbia molto da dire. Ne approfitta per farsi valere Dario Iannaccone che piazza alcuni bei colpi in diagonale stretta. Break sul turno del servizio del romano e la Tinet mette il naso avanti: 15-16. E col contrattacco in primo tempo di Pilot il vantaggio raddoppia. Ace di Iannaccone e Tinet a più 3: 15-18. Errore in battuta di Orioli e set point Prata. Invasione di Benavidez: 20-25 e il match prosegue.

    La soddisfazione del set conquistato fa un po’ calare la tensione in casa gialloblù con Ravenna che conquista un vantaggio consistente volando sul 15-8. Siamo ai titoli di coda e l’errore in battuta di Truocchio certifica il 25-17 finale facendo calare il sipario sulla comunque eccellente stagione della Tinet Prata.

    Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (25-16, 26-24, 20-25, 25-17)Consar Ravenna: Mancini 5, Benavidez 8, Grottoli 12, Raptis 7, Feri 19, Arasomwan 5, Chiella (L), Bartolucci 0, Goi (L), Rossetti 1, Orioli 8, Menichini 1. N.E. Mengozzi, Russo. All. Bonitta. Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 1, Terpin 18, Baldazzi 10, Truocchio 9, Iannaccone 17, Pilot 3, Aiello (L), De Angelis (L). N.E. Katalan, Alberini, Lucconi, Scopelliti, Pegoraro, Petras. All. Boninfante. Arbitri: Turtù, Cecconato. Note: Durata set: 22′, 29′, 25′, 21′; tot: 97′.

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    Ravenna a un passo dalla Final Four: “Giocheremo con la formazione dell’andata”

    Dopo il successo per 3-1 a Pordenone nel match d’andata, la Consar Ravenna vede più vicina la qualificazione alla final four della Del Monte Coppa Italia A2. Nel match di ritorno di domenica 5 maggio al Pala De Andrè, l’ultimo in casa di questa annata (si gioca alle 19, diretta gratuita su Volleyball TV e arbitraggio affidato a Turtù di Montegranaro e Cecconato di Villorba), a Goi e compagni basta vincere due set per centrare l’obiettivo. In caso di successo da tre della Tinet Prata si giocherebbe il golden set di spareggio ai 15.

    Marco Bonitta, coach della Consar, non cambia strategie o pensieri: “Abbiamo detto che vogliamo disputare questa Coppa Italia al meglio delle nostre possibilità e che comunque vogliamo dare spazio a quei ragazzi che hanno giocato meno. Non c’è bisogno di fare pretattica: giocheremo con la formazione che ha finito il match a Pordenone, perché composta da atleti che hanno dimostrato grande impegno e dedizione durante l’intera stagione e si sono guadagnati questa opportunità. È poi l’ultima partita di questa annata davanti al nostro pubblico e vogliamo salutarlo nel modo migliore. Poi nell’andamento di questo match dipenderà molto anche da quello che metterà in campo la Tinet“.

    Nessuno in casa ravennate si aspetta un avversario arrendevole o rassegnato. La formazione di Boninfante farà di tutto per rovesciare il risultato e staccare il biglietto per la finale di Cuneo, ma proprio l’atteggiamento e la conduzione della partita esibite dai suoi giocatori lasciano tranquillo Bonitta: “La cosa più bella della partita di mercoledì non è stata la vittoria in sé – spiega il coach – quanto piuttosto lo spirito di squadra, la compattezza, l’unione di intenti. Tutti quelli che sono che sono partiti nel sestetto e quelli che sono entrati hanno dato il loro contributo. Ma non avevo dubbi perché durante l’anno spesso volentieri li ho mischiati e li ho fatti sentire partecipi di un progetto. Ero certo che avremmo potuto giocare una buona partita, così come sono certo che la stessa cosa accadrà domani“.

    Ma non c’è solo la Del Monte Coppa Italia a scandire questo mese di maggio, particolarmente foriero di buone prospettive per la Consar. Allargando lo sguardo al settore giovanile, c’è a fine mese una finale di Boy League da disputare e mercoledì prossimo una finale di Junior League da conquistare, nel match casalingo contro Castellana Grotte che chiuderà il secondo concentramento di qualificazione. “Sono due obiettivi molto importanti, a cui la società tiene parecchio – ricorda Bonitta –. La Junior League diventa una opportunità di riconfermarsi perché buona parte del gruppo è lo stesso che l’anno scorso ha vinto il titolo Under 19 e la Boy League è il traguardo finale di un gruppo di valore, plasmato nel territorio e che può ripercorrere le orme di quello precedente da cui sono usciti i 2004 che oggi sono in prima squadra“.

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    Ravenna passa sul campo di una Tinet Prata in emergenza

    La Consar Ravenna è corsara nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia: la Tinet Prata di Pordenone parte bene, ma poi deve fare i conti con l’ingresso di un Benavidez in stato di grazia (16 punti e 63% in attacco) e con la sfortuna che la priva di tre centrali di ruolo su tre, costringendo Boninfante a far esordire il sedicenne Carlos Nikol. Per la Consar Feri è determinante al servizio, sempre molto insidioso, e il duo Grottoli–Arasomwan si fa sentire con un costante lavoro a muro. Nella Tinet il solo Lucconi (14 punti) riesce a mantenere una certa continuità di gioco, pur chiudendo col 48% in attacco.

    Non basta il supporto dalla tribuna delle tre scudettate Imoco Lubian, Squarcini e Bardaro: ai “Passerotti” servirà vincere domenica a Ravenna per 3-0 e 3-1 e poi imporsi nel Golden Set a 15 per raggiungere la Final Four di Cuneo. Encomiabile il pubblico del PalaCrisafulli che a fine gara ha applaudito a lungo i propri beniamini, alcuni dei quali all’ultima recita in maglia Tinet; ovazione anche per Dante Boninfante e Samuele Papi, che lasciano Prata per passare in Superlega a Taranto.

    La cronaca:Rivoluzione obbligata nei due sestetti. Baldazzi gioca al centro al posto dell’infortunato Katalan, mentre nel campo ravennate l’opposto Bovolenta, convocato dal CT De Giorgi in nazionale, viene sostituito dal greco Raptis. In posto 4 si vede il goriziano Jan Feri che lo scorso anno vestiva la maglia Tinet in Under 19.

    Ed è proprio Feri a mettere in mostra buone doti d’attacco e a propiziare il primo allungo romagnolo: 5-8. Parità a quota 8 dopo il muro di Petras su Raptis. Primo vantaggio gialloblù sull’11-10. Prata a più 3 con il contrattacco di Lucconi: 16-13. Sul turno di battuta di Rapris la Consar rientra: 16-15. Ace di Petras dopo 5 battute consecutive sbagliate nei due campi e il 21-18 costringe Bonitta al time out. Baldazzi mura Grottoli: 23-19. Bella battuta di Scopelliti, Baldazzi ringrazia mette le manone dall’altra parte della rete e porta i suoi a set point: 24-19. La Tinet si esalta in difesa, Feri forza per mettere a terra la palla, ma sbaglia e decreta il 25-20.

    Nel secondo parziale la Consar cambia il regista: fuori Russo e dentro Mancini che aveva ricoperto il ruolo di titolare per gran parte della stagione. L’ace di Baldazzi garantisce il primo prezioso break: 9-7. Errore in pipe di Terpin e Ravenna rimette il naso avanti: 14-15. Controsorpasso Tinet sul turno di servizio di Baldazzi: 17-16. Consar scatta sul 17-19 grazie alle buone giocate di Benavidez, subentrato ad Orioli. Dentro Truocchio in banda per Petras. Arasomwan mette a terra il primo tempo del set point: 21-24. Chiude il set un bel mani fuori di Raptis: 22-25.

    Si ricomincia con i sestetti che hanno terminato il parziale precedente, con Benavidez e Truocchio confermati in campo. Parziale di 0-5 per la Consar con la Tinet che si pianta in una rotazione e il 5-9 costringe Boninfante a chiamare tempo. Piove sul bagnato: problema fisico per Scopelliti e c’è quindi l’esordio in serie A per Carlos Nikol, centrale dell’Under 17, classe 2007. Con alcune belle difese di De Angelis e una buona organizzazione a muro la Tinet si rifà sotto: 11-12. Si rifà avanti Ravenna e Boninfante sostituisce Terpin con Iannaccone. La Tinet lotta, ma la Consar arriva a set point: 20-24. Ace di Benavidez e 1-2.

    La Tinet fatica e Ravenna spinge: 3-7. Si alternano De Angelis e Aiello col primo impegnato in fase cambio palla e il secondo in quella break. Ravenna è solida e non vuole fermarsi. Boninfante le prova tutte e inserisce Petras come opposto per Lucconi e Iannaccone per Terpin. La Tinet non ce la fa a reagire e il match si conclude 3-1.

    Marco Bonitta: “Sono contento per la prestazione di quei ragazzi che hanno avuto poche occasioni di mettersi in mostra fino ad ora. Abbiamo provato questo assetto in pochi allenamenti ma tutto sommato ha funzionato. Riproporrò la stessa squadra anche domenica nella gara di ritorno“.

    Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna 1-3 (25-20, 22-25, 20-25, 12-25)Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 7, Alberini 2, Nikol, Aiello (L), Lucconi 14, Scopelliti 3, De Angelis (L), Pegoraro,  Bellanova, Terpin 11, Petras 8, Iannaccone 1, Truocchio 2. All: Boninfante.Consar Ravenna: Mengozzi, Chiella (L),  Arasomwan 8, Bartolucci, Goi (L), Mancini 6, Orioli 5, Russo, Feri 12, Grottoli 7, Menichini, Benavidez 16, Raptis 12. All: Bonitta.Arbitri: Armandola da Voghera e Pristerà da Torino.Note: Durata set: 25′, 29′, 31′, 22′; tot: 107′. Durata set: 25’, 29’, 31’, 22’ tot. 107’. Prata (3 bv, 17 bs, 3 muri, 12 errori, 46% attacco, 36% ricezione), Ravenna (13 bv, 19 bs, 8 muri, 12 errori, 42% attacco, 48% ricezione). Spettatori: 688, incasso: 2765 euro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata punta Ravenna: “Determinati a concludere la stagione davanti al nostro pubblico con una vittoria”

    Ultimo impegno stagionale casalingo per la Tinet Prata di Pordenone che mercoledì 1 Maggio alle 18.00 ospiterà al PalaCrisafulli la Consar Ravenna per raggiungere un altro traguardo storico in questa importante stagione, ovvero la Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A2.

    Per ottenere la qualificazione l’ostacolo da superare non è affatto banale. Si tratta infatti di quella Consar Ravenna che ha eliminato i Passerotti dalla corsa dei play off promozione.

    Però il PalaCrisafulli non è mai stato violato dai romagnoli nei precedenti stagionali e questo darà ulteriore carica ad una Tinet che vuole assolutamente dare un’ultima gioia allo straordinario pubblico pordenonese. Il sogno è appunto la Final Four tricolore che si disputerà a Cuneo l’11-12 Maggio.

    La gara di ritorno si giocherà domenica 5 maggio alle 18.00 a Ravenna con la regola del Golden Set: si gioca il Golden Set (ai 15 punti) solo quando due squadre terminano gli incontri andata/ritorno con un uguale numero di punti (vengono assegnati 3 punti per le vittorie 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria al tie break ed 1 punto per la sconfitta al tie break).

    Ad inquadrare il match in casa Tinet è il centrale Simone Scopelliti: “Abbiamo iniziato un altro percorso – racconta il posto 3 – e la formula è diversa anche rispetto a quella che abbiamo utilizzato durante gli Ottavi. Riguardo alla serie con Aversa siamo stati bravi a confermare il vantaggio. La formula del Golden Set richiederà una concentrazione ancora maggiore perché non permetterà neanche un minimo momento di distrazione. Questo dovrà avvenire già dalla partita d’andata e dovremo essere molto bravi a mettere in pratica fin dal primo pallone tutto quello che stiamo provando in allenamento. La concentrazione su ogni pallone dovrà essere massima. Siamo molto determinati a concludere la stagione davanti al nostro pubblico con una bella vittoria. Considerato il grande supporto che ci hanno dato durante l’arco di tutta la stagione credo sia il giusto premio anche per loro”

    Oltre all’ex di turno Ranieri Truocchio a livello statistico restano da segnalare i 10 punti che mancano a Manuele Lucconi per raggiungere quota 1800 in Serie A e i 28 ai 2200 per Alberto Baldazzi. A dirigere l’incontro sarà Cesare Armandola da Voghera coadiuvato da Rachela Pristerà di Torino

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata vola ai quarti: Aversa espugnata 3-1

    La Tinet Prata vince la quarta gara su altrettanti match giocati contro Aversa ed approda ai quarti di finale di Coppa Italia dove incontrerà nuovamente la Consar Ravenna. I quarti di finale si giocheranno in due gare con la formula del Golden Set. La Tinet inizierà in casa il 1 Maggio alle 18.00 al PalaCrisafulli.

    Dopo un primo set nel quale i ragazzi di Dante Boninfante dilapidano un ottimo vantaggio, c’è una ripresa con una certa autorevolezza. La nota positiva è sicuramente il rendimento eccellente di un Alberto Baldazzi da 28 punti ed MVP per la seconda volta consecutiva. La tegola è l’infortunio capitato a Katalan che nel corso del quarto set è dovuto uscire per una distorsione alla caviglia. Nello starting six in cabina di regia rientra Alessio Alberini.

    Molto più equilibrato l’inizio del primo set rispetto alla gara d’andata, ma comunque sempre con un Baldazzi che appare ispirato. Primo strappo gialloblù sul turno di servizio di Terpin che centra in ricezione il bulgaro Lyutskanov, complicando molto le trame di gioco campane: 7-10. Altro turno di servizio mortifero è quello di Baldazzi, con la Tinet che contrattacca bene anche al centro: 9-15. Bruno Canuto suona la carica per i suoi e la Green House recupera 5 lunghezze consecutive. L’ace di Pinelli riporta i padroni di casa in parità. Finalmente l’attacco di Petras spezza il sortilegio. La Tinet sembra aver smarrito il filo del gioco e Aversa ne approfitta portandosi avanti di 3: 20-17. Il set è ricco di imprecisioni tecniche. Lyutskanov marca l’ace del set point: 24-21. Argenta sbaglia in attacco. Entra in campo l’ex di giornata Dario Iannaccone. La chiude Argenta: 25-22.

    Parte rabbiosamente la Tinet, con Baldazzi sugli scudi e piazza subito un parziale di 2-6. Poi Pinelli va in battuta e Aversa piazza il controsorpasso: 7-6. Boninfante si gioca la carta Truocchio per Petras.  Torna avanti Prata in un gioco di tira e molla: 8-10. Alberini batte bene e favorisce i buoni interventi del muro gialloblù: 9-14. Questa volta però la Tinet mantiene il pallino del gioco e a suon di muri raggiunge quota venti con un vantaggio di sette punti. Vanno tutti a segno i Passerotti e il tabellone marca 13-22. La chiude Truocchio con un ottimo attacco sulle mani alte del muro. Set dominato: 14-25

    Terzo set iniziato col freno a mano tirato per la Tinet che si ritrova sotto di cinque lunghezze. E’ Baldazzi a riportare sotto i suoi e a firmare il controsorpasso: 10-11. Doppio cambio per Boninfante: dentro Bellanova e Lucconi. La Tinet difende un prezioso break di +2. Terpin trasforma in punto ogni palla che tocca. Lyutskanov la impatta sul 23-23. Pipe di Terpin e set point. La chiude Baldazzi: 24-26.

    Aversa sembra subire il contraccolpo e Prata ne approfitta: 2-5. Va in battuta Terpin e il vantaggio aumenta: 4-9 e time out Wow Green House. La Tinet si complica un po’ la vita e permette ad Aversa di rientrare da 5-12 a 9-12. Si gioca a “ciapano” e anche Aversa impila un paio di errori gratuiti. Ace del solito Baldazzi e Tinet ancora a +6: 9-15. Si scaviglia Katalan e deve entrare al centro Lucconi nell’inconsueto ruolo di centrale. La Tinet però mantiene altissima la concentrazione. Arrivano sei match point sul 18-24. La chiude JJ Terpin per 20-25. L’appuntamento è per mercoledì 1 Maggio al PalaCrisafulli per l’andata dei quarti di finale.

    WOW GREEN HOUSE AVERSA – TINET PRATA 1-3 (25-22, 14-25, 24-26, 20-25)AVERSA: : Pinelli 1, Spignese (L), Argenta 13, Canuto 15, Lyutskanov 11, Presta 1, Rossini (L), Biasotto 2, Spagnuolo De Vito, Chiapello 2, Schioppa, Gatto, Marra 6, Agrusti 4. All: TomaselloTINET: Baldazzi 28, Katalan 6, Alberini 1, Aiello (L), Lucconi, Scopelliti 7, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 18, Petras 6, Iannaccone, Truocchio 6.  All: BoninfanteArbitri: Grassia di Frascati e Dall’Orso di Pescara

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, Terpin dice la sua sulla Coppa Italia: “Preferivo il vecchio format…”

    I ragazzi della Tinet Prata si stanno allenando alacremente. Obiettivo settimanale è quello di chiudere in due partite la serie degli Ottavi di Finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 contro la Wow Green House Aversa. Un’operazione non semplice per i ragazzi di Dante Boninfante che, seppur fiduciosi grazie al triplo 3-0 ottenuto in stagione contro i campani non si fidano di una squadra che ha al proprio interno grandissima esperienza e che in casa, spinta dal pubblico amico potrebbe ritrovare certezze che aveva smarrito nella trasferta pordenonese.Il team di Tomasello inoltre ha smaltito il periodo di inatività al quale l’esclusione dai Play Off l’aveva costretta e sarà pronta a dare battaglia. In gara 1, oltre alla prova individuale di Baldazzi, alla prima stagionale da titolare, sono stati soprattutto battuta (6 ace a zero) e muro (8 muri punto contro 4) a scavare il solco in termine di punti, oltre alla voglia di rivalsa dei gialloblù, dopo la cocente eliminazione in gara 3 dei quarti di finale play off contro Ravenna.

    “Non è mai facile tornare in palestra dopo essere stati eliminati dai play off – sottolinea l’attaccante della Tinet Jernej Terpin – chiaramente nessuno vorrebbe mai uscire dalla competizione. Non era facile approcciare così bene la gara d’andata con Aversa come abbiamo fatto noi. Dopo l’uscita dai play off ci siamo focalizzati su questo nuovo obiettivo, la Coppa Italia, e credo che le motivazioni siano restate elevate. Di conseguenza abbiamo giocato un’ottima gara. Adesso sarebbe importantissimo chiuderla al ritorno, in modo da poter avere un’intera settimana per preparare l’eventuale turno successivo, nel quale sappiamo già che l’avversario sarà nuovamente Ravenna.”

    Una formula della Coppa Italia in coda alla stagione che viene sperimentata per la prima volta quest’anno, per garantire ai tifosi lo spettacolo della pallavolo di alto livello per un paio di mesi in più “In realtà io preferivo la formula precedente, già collaudata – dice con sincerità  Terpin – perché ora ci si gioca tutto solo nell’ultimo mese, mentre prima la Coppa Italia era una sorta di traguardo intermedio. Ora diventa ancora più importante essere in forma solo nell’ultimo mese. E le squadre devono avere anche quel pizzico di fortuna in più per evitare malanni od infortuni in quest’ultimo periodo. Infortuni che pregiudicherebbero nove mesi di lavoro.” 

    Quarto match contro Aversa, dopo 3 vittorie rotonde. L’importante è evitare una deleteria sottovalutazione dell’avversario “Non credo correremo questo rischio – conclude JJ – basta pensare che è un match che vale l’accesso ai quarti di finale di una manifestazione alla quale teniamo. Per questo dovremo affrontare trasferta e avversario con grande aggressività e con la grinta che abbiamo mostrato in Gara 1, consapevoli del fatto che loro in casa giocano molto bene e che soprattutto in battuta faranno decisamente meglio dello scorso weekend”.

    L’appuntamento è per le 18.00 di domenica 21 Aprile al PalaJacazzi di Aversa quando Luca Grassia di Frascati e Alberto Dell’Orso di Pescara daranno il fischio d’inizio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Prata in Coppa Italia, con Aversa finisce 3-0

    Solida prestazione per la Tinet Prata che dimostra come la Coppa Italia di Serie A2 possa essere un affascinante obiettivo di fine stagione per i gialloblù.

    Subito un paio di novità in formazione per Boninfante. Sulla diagonale principale ci sono Bellanova in regia e Baldazzi come opposto. Se Bellanova ha già diretto diverse gare in stagione per l’opposto ferrarese è la prima da titolare e la inaugura con un muro punto alla prima azione. I due premiano la scelta del loro tecnico giocando una gran partita.

    La cronaca

    Terpin varia il servizio e la Tinet scatta 3-0. Eccellente turno di servizio di Baldazzi che mette a segno altri due ace e la Tinet vola 11-4. La Tinet gioca libera di mente, cannoneggia al servizio e mantiene un piglio eccellente: 17-7. Pipe di Terpin e si va al set point: 24-10. Aversa recupera un paio di punti, ma poi la chiude un imperioso primo tempo di Katalan: 25-13.

    Più equilibrato l’inizio del secondo parziale  con Prata che comunqu conquista subito un prezioso doppio vantaggio. Baldazzi mette a terra il suo decimo punto con la battuta che vale il +3: 12-9. Grazie a buone giocate di Canuto i casertani si avvicinano fino al 17-15 e Boninfante chima il primo tempo della serata. Si incarta la Tinet sul turno di servizio di Pinelli e Aversa pareggia a quota 18. Ci pensa Petras a far rimettere avanti il naso ai Passerotti. Si va a braccetto, ma il muro di Scopelliti su Argenta consegna il set point ai suoi: 24-22. Ottima battuta di Bellanova, Prata deve gestire la free ball e il regista sceglie un Baldazzi in grande spolvero che la chiude al primo tentativo: 25-22.

    Anche nel terzo set la Tinet mette in cascina un piccolo ma fondamentale break iniziale. Aversa va avanti 11-12 con un muro su Petras ma lo slovacco è pronto a rifarsi prontamente. Si procede in perfetta parità fino alle fasi finali del set. Errore di Lyutskanov e Prata va a +2 23-21. Tomasello si gioca la carta Biasotto, ma il neo entrato mancino spara fuori un difficile contrattacco contro muro a tre mandando la Tinet a match point. Una sorta di omaggio alle terre degli avi considerando che il giocatore, nato a Genova, ha i nonni a Pasiano di Pordenone. Dopo una grande azione difensiva di squadra la conclude Baldazzi che con 18 punti personali è anche l’MVP di giornata. Ma è tutta la squadra ad aver giocato con grande convinzione. Katalan e Scopelliti attenti a muro e letali in primo tempo, Petras e Terpin solidissimi in ricezione ed attacco. Adesso la Tinet è attesa a Gara 2 che potrebbe mandarla ai quarti di finale domenica 21 alle 18.00 al PalaIacazzi di Aversa. Dovesse andare male ci si ritroverà sabato 27 al PalaCrisafulli per una gara 3 senza appello. L’obiettivo resta quello di raggiungere la Final Four in programma l’11 – 12 Maggio a Cuneo. In caso di passaggio del turno la Tinet incontrerà la perdente dello scontro Play Off tra Grottazzolina e Ravenna. Quindi potrebbe profilarsi l’ennesima equilibratissima serie stagionale con i romagnoli di Bonitta.

    Prata di Pordenone-WOW Green House Aversa 3-0 (25-13, 25-22, 25-21)

    Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 4, Terpin 12, Scopelliti 3, Baldazzi 18, Petras 11, Katalan 7, Aiello (L), De Angelis (L), Truocchio 0. N.E. Alberini, Nikol, Lucconi, Pegoraro, Iannaccone. All. Boninfante. WOW Green House Aversa: Pinelli 1, Canuto 11, Presta 3, Argenta 9, Lyutskanov 8, Marra 0, Spignese (L), Rossini (L), Biasotto 0, Spagnuolo De Vito 0, Chiapello 2, Agrusti 3. N.E. Schioppa, Gatto. All. Tomasello. Arbitri: Mesiano, Galteri. Note– durata set: 21′, 26′, 25′; tot: 72′

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO