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    David Umek ritrova l’A2 con Prata: “Vengo qui con tutte le migliori intenzioni”

    Altro volto nuovo per la Tinet Prata di Mario Di Pietro. Aumenta ancora la presenza di atleti del Friuli Venezia Giulia nel team gialloblù con l’arrivo di David Umek, schiacciatore triestino di 197 cm, classe 1998. Al suo arrivo a Prata ritroverà un paio di ex compagni di squadra. Innanzitutto il capitano Nicolò Katalan con il quale ad inizio carriera ha condiviso la maglietta dello Sloga nella città d’origine. E poi Jernej Terpin suo compagno di squadra in A2 a Bergamo. In quell’annata, 2020-2021, i due vinsero la Coppa Italia e la Supercoppa.

    Ripercorrendo la carriera di Umek, oltre agli esordi con le maglie triestine di Coselli e Sloga si segue un percorso che lo ha portato a giocare 7 stagioni tra A2 e A3 con le maglie di Alessano, Modica, Bergamo, Parella Torino, San Donà e Ancona, mettendo assieme quasi 200 match giocati e quasi 2000 punti marcati. Umek è un giocatore poliedrico capace di giostrare sia come schiacciatore ricevitore che come opposto e quindi sarà una preziosissima arma a disposizione nell’arsenale offensivo messo a disposizione a Mario Di Pietro e del suo staff.

    “Prata è una realtà che conosco da anni – racconta il neoacquisto della Tinet – avendo oltrettutto avuto modo di giocarci contro sia nelle giovanili che in Serie B e in A3. Più volte, in questi anni, il Direttore Sportivo Luciano Sturam mi ha cercato, ma per un motivo o per l’altro non avevamo mai concretizzato. Quest’anno è stata la volta buona e devo dire che l’impressione è stata subito ottima. Vengo a Prata con tutte le migliori intenzioni, pronto a spingere dal primo giorno per poter dare il mio contributo a questo gruppo”

    Ha dimostrato grande duttilità giocando sia da ricevitore che da opposto e questa è sicuramente una risorsa: “Per le mie caratteristiche fisiche sono principalmente un attaccante. L’opposto è un ruolo molto fisico, ma il ruolo di schiacciatore ricevitore mi affascina perché è completo e ti permette di aiutare la squadra in tutte le fasi di gioco, anche quando non attacchi. Passare da opposto a schiacciatore è stata una cosa che mi ha gratificato molto”

    E David fuori dal campo? “Gioco a pallavolo full time e questo mi permette di coltivare anche alcune altre passioni. La prima è sicuramente quella di viaggiare. E la seconda è la musica. Anche se ultimamente non ho tantissimo tempo mi piace decisamente suonare la chitarra. E ho anche un lato un po’ nerd, non tanto dal lato informatico quanto da quello fumettistico. Mi piacciono i manga, gli anime e i fumetti in genere”

    Un ultimo pensiero per i tifosi: “Conosco molto bene la piazza di Prata perché sono venuto più volte a vedere le partite al PalaPrata oltre ad averci giocato. Non posso che invitare tutti a seguirci e non vedo l’ora inizi la nuova stagione!”

    “David Umek è un profilo che seguivamo da tempo – fa sapere il Direttore Generale gialloblù Dario Sanna – siamo sicuri di aver ingaggiato il profilo giusto, capace di darci qualità e anche diverse soluzioni per la sua duttilità tecnica e tattica. Inoltre la squadra diventa ancora più simbolo pallavolistico dell’intera regione visto che quasi metà del roster è espressione del Friuli Venezia Giulia”.

    (fonte: Tinet Prata) LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Manuel Bruno torna a Prata: “Porterò esperienza e voglia di non mollare”

    Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano. E così pare essere quello sportivo tra la Tinet Prata e Manuel Bruno. Per il trentunenne schiacciatore calabrese di San Lucido è scattata l’ora del ritorno in gialloblù che lo vede motivatissimo nell’affrontare la quarta stagione con la compagine del Presidente Maurizio Vecchies. Nelle tre precedenti, due in A3 e una in A2 Bruno ha messo insieme 67 presenze e 360 punti, aiutando a mettere in bacheca campionato e Coppa Italia di A3.

    “Nel mezzo – riassume lo schiacciatore calabrese ai microfoni della società – ci sono stati un anno a Bari e uno a Perugia nella seconda squadra della Sir Safety. Quando c’è stata una nuova chiamata da parte di Prata non ho potuto dire di no! Le persone qui mi sono rimaste nel cuore e non vedevo l’ora di rivederle”

    Hai continuato a seguire le vicende di Prata? Cosa hai provato al ritorno al PalaPrata? “Non nascondo che rimettendo i piedi in palazzetto mi sono venuti i brividi. Qui ho passato stagioni bellissime, con tanti ricordi e tante vittorie. Quest’anno, pur da lontano, ho continuato a fare il tifo per la Tinet. E’ stato emozionante vedere il gialloblù in testa alla classifica e mi è dispiaciuto tantissimo quando i traguardi sono sfuggiti al fotofinish. Vorrà dire che ci riproveremo la prossima stagione!”

    Cosa può dare in più Manuel Bruno a questa squadra? “Il gruppo è sempre fondamentale per raggiungere i traguardi prefissati. Qui è molto solido. Io voglio ambientarmi bene e portare il mio carico di esperienza, di grinta e di voglia di non mollare mai fino alla fine. Sperando di tornare a vincere qualcosa!”“Il ritorno di Manuel è una gioia per noi in società, ma anche per tutta Prata – sottolinea il Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna – Bruno, infatti, è sempre stato un giocatore capace di farsi ben volere e uno degli idoli dei tifosi. Reintegrandolo in rosa siamo sicuri porterà qualità ed intensità in allenamento e anche in gara quando sarà chiamato in causa dallo staff tecnico”.

    (fonte: Tinet Prata) LEGGI TUTTO

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    Altra conferma in casa Tinet Prata: lo schiacciatore Diego Sist rimane in gialloblù

    Un altro tassello del roster 2025 – 2026 della Tinet Prata prende il proprio posto nel puzzle gialloblù. E anche questa volta è un modo per valorizzare talenti e competenze acquisiti in anni di settore giovanile gialloblù. Conferma la propria utilità nello scacchiere affidato a Mario Di Pietro anche Diego Sist, schiacciatore classe 2005 che da sempre indossa la maglia di Volley Prata. Dopo il primo anno di apprendistato in prima squadra Diego ha convinto la dirigenza a rinnovargli la fiducia e si prepara ad un’altra stagione da vivere intensamente.

    “Per un ragazzo che proviene dal settore giovanile approdare in prima squadra e in Serie A in particolare è una bella gratificazione. – racconta Sist, il giovane schiacciatore pratense ai microfoni della società – Ambientarsi inizialmente può non essere semplice, ma grazie al supporto di compagni, staff e società l’imbarazzo iniziale si è dissolto e ho potuto vivere un anno positivo, ricco di emozioni e dai risultati eccezionali per cui confido che anche il prossimo anno potremo procedere con questo passo”.Quando eri nelle giovanili e seguivi la Serie A c’era qualche giocatore che avevi eletto a idolo o modello? “Dagli spalti ammiravo tantissimo Jernej Terpin. E quest’anno, potendo allenarmi con lui, ho avuto conferma di tutto quello che pensavo da tifoso”.

    Quali sono le tue aspettative per la prossima stagione? “Voglio lavorare con impegno e costanza e sono sicuro che sia dal lato personale che soprattutto da quello di squadra sia possibile toglierci altre soddisfazioni sportive e portare il palazzetto al sold out come abbiamo fatto praticamente per tutto l’anno”.

    “Con la conferma di Diego proseguiamo nella linea di valorizzazione dei talenti fatti in casa – sottolinea il Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna – in questa maniera permettiamo ai nostri ragazzi di crescere e contemporaneamente abbiamo in palestra atleti innamorati del gialloblù che con passione e competenze si mettono a disposizione dello staff tecnico”.

    (fonte: Tinet Prata) LEGGI TUTTO

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    Prata, terza stagione per Alex Aiello: “Sento di aver fatto dei passi in avanti”

    Nato in Brianza, ma cresciuto in Sicilia anche nella sua parabola agonistica Alex Aiello ha unito tutto lo stivale finendo per giurare fedeltà ai colori gialloblù della Tinet Prata. Il libero classe 2002, infatti, giocherà per la terza stagione consecutiva nel club del Presidente Maurizio Vecchies dando il suo solido contributo con la maglia del libero. Aiello ha sempre risposto presente quando è stato chiamato in causa e anche in allenamento fa salire decisamente i giri del motore soprattutto in fase difensiva. Caratteristiche importanti che hanno convinto staff tecnico e dirigenziale a prolungare il suo contratto di un altro anno.

    “La serietà della società, il lavoro che quotidianamente svolgiamo con lo staff e i grandi risultati hanno fatto si che accettassi con entusiasmo la proposta di rinnovo della società – chiosa al momento della firma Aiello ai microfoni della società – tralaltro ogni anno tutti questi tre aspetti migliorano e quindi vorrei proseguissimo su questa falsariga”.

    In questo tuo spicchio di carriera con la maglia di Tinet Prata in cosa ti senti migliorato e su quali aspetti, invece, vorresti ancora progredire? “Innanzitutto mi sento migliorato come persona. Come giocatore sento di aver fatto dei passi in avanti tecnicamente e anche come capacità di prendermi delle responsabilità. Sicuramente ci saranno altri progressi da fare, ma li tengo riservati per non farli sapere agli avversari! (ride)”.

    Nella tua persona sono unite la Brianza e la Sicilia. Prata è nota per avere un pubblico molto caloroso, magari non a livello di quelli del Sud Italia. Che ne pensi? Te lo aspettavi così? “A dirti la verità… si! Avevo guardato un bel po’ di partite online e avevo subito capito quanto sia importante il pubblico per una realtà come la nostra. Viverlo però al PalaPrata è una cosa bellissima e colgo l’occasione per invitare i tifosi a continuare a seguirci”.

    Nel prepartita non è raro vederti con il mate ed un buon libro… Qualche consiglio per i nostri tifosi? “Ultimamente, assieme al capitano Nicolò Katalan, ci stiamo dedicando alla lettura di Donato Carrisi e mi sta piacendo”.

    Piacere per la conferma è anche quello espresso dal Direttore Generale Dario Sanna “Alex sta intraprendendo un percorso di crescita con la nostra maglia – sostiene il dirigente gialloblù – è arrivato neanche ventenne e si è messo in gioco con molta umiltà, dimostrandosi prezioso per il nostro team”.

    (fonte: Tinet Prata) LEGGI TUTTO

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    Samuele Meneghel resta alla Tinet Prata: “È un onore oltre che una grandissima soddisfazione”

    Conferma anche per Samuele Meneghel che anche nella prossima stagione darà il suo valido contributo in zona 3 con la maglia della Tinet Prata. Il centrale classe 2001 ha iniziato al PalaPrata la propria carriera fina dalle giovanili esordendo poi in serie A3 con la maglia gialloblù nella stagione 2019-2020. Sono seguite le esperienze in serie B, prima in Sardegna con il Sant’Antioco e poi con il Futura Cordenons ed infine il ritorno a casa nella passata stagione. Stagione nella quale Samuele ha preso le misure con la A2 e che lo ha visto venire utilizzato come preziosa arma tattica da Coach Mario Di Pietro.

    “Fare un altro anno in questa categoria, con questa squadra e nella città e nella società dove sono nato è cresciuto credo sia il sogno di ogni atleta – racconta Meneghel – è un onore oltre che una grandissima soddisfazione”.

    Samuele è la dimostrazione che impegnandosi ed avendo ovviamente le qualità si può arrivare in prima squadra facendo tutto il percorso del settore giovanile. Queste le sue parole ai microfoni della società: “Oltre all’impegno, sembra banale ma ad ogni allenamento si deve pensare ad un miglioramento quotidiano e costante. Quando giocavo nelle giovanili andavo a vedere tutte le gare della prima squadra, che allora militava in Serie B. Quei giocatori per me erano un grande esempio da seguire e sono stati di stimolo. Spero sia così anche per i giovani della nostra Academy”

    Chi era il tuo idolo in maglia gialloblù quando eri un giovane spettatore? “Non avevo un vero e proprio idolo, ma ritenevo Ned Deltchev un vero punto di riferimento. E ho avuto anche la fortuna di poterci giocare un anno assieme. E anche Luca Calderan era nella lista dei miei top. Non a caso due vere e proprie bandiere di Volley Prata”

    Come hai vissuto il ritorno con la maglia di Prata dopo due stagioni lontano da qui? In cosa ritieni di essere migliorato e su cosa ti proponi di lavorare per progredire ulteriormente? “L’obiettivo ad inizio stagione era di allenarsi più intensamente rispetto alle ultime stagioni che avevo fatto. E anche di migliorare le mie capacità fisiche. Credo siano due obiettivi validi anche per la prossima stagione. Poi, anche se credo di aver fatto passi avanti, vorrei migliorare le mie qualità a muro”

    “Abbiamo voluto confermare Samuele – sottolinea il Direttore Generale Dario Sanna – perché riteniamo possa essere molto utile alla squadra. Inoltre ci fa piacere che i ragazzi che hanno fatto tutto il percorso nella nostra Academy, se ne hanno le qualità e possibilità, abbiano uno sbocco reale in prima squadra. Riteniamo sia un bel segnale per tutto l’ambiente, ma anche e soprattutto per i giovani che si impegnano nel tentativo di diventare giocatori di pallavolo e che poi hanno, se se lo meritano, un obiettivo tangibile”.

    (fonte: Samuele Meneghel) LEGGI TUTTO

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    Prata, rinnovo biennale per Alberto Benedicenti: “Credo fortemente in questo progetto”

    Indosserà ancora per altre due stagioni la maglietta gialloblù Alberto Benedicenti che si conferma libero della Tinet Prata. Il piemontese ha convinto tutti dando solidità alla fase di ricezione del team di Mario Di Pietro e guidando con autorevolezza la fase difensiva.

    In nona posizione assoluta ha catturato ben 208 ricezioni perfette, finendo la stagione al settimo posto per efficienza nel fondamentale davanti ad un mostro sacro come Salvatore Rossini.

    “Credo fortemente in questo progetto e sono molto felice e orgoglioso di farne parte. – racconta Alberto subito dopo aver firmato il rinnovo –  Sono altrettanto felice di continuare il mio percorso in maglia gialloblù per altri due anni. Le mie sensazioni sono veramente positive, per i risultati che abbiamo ottenuto in questa annata. Mi è stato prospettato il rinnovo e, ritenendola una grande opportunità, non ho esitato a coglierla. Voglio migliorare per me stesso, ma anche per continuare a dare un contributo sempre maggiore al Volley Prata”

    La tua carriera finora ti ha portato a conoscere varie realtà in giro per l’Italia. Cosa hai trovato di particolare a Prata? “Fin dall’inizio sono stato stupito dall’organizzazione, sia dal lato societario che per la possibilità di avere una struttura che pochi in Italia si possono permettere e che consente a noi di lavorare al meglio. E’ veramente una situazione ottimale per noi atleti che dobbiamo esclusivamente concentrarci sul nostro lavoro. E non è poco e neanche scontato”“L’arrivo di Benedicenti quest’anno ha confermato le buone sensazioni che avevamo avuto quando lo avevamo visto in campo – spiega le ragioni del rinnovo il Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna – Alberto ha dato sicurezza alla nostra seconda linea e anche in allenamento non si è mai risparmiato, dimostrandosi giocatore affidabile dentro e fuori il campo. Anche in questo caso il rinnovo è parso come un atto naturale per dare continuità ad un percorso nel quale crediamo molto”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Marcin Ernastowicz confermato titolare a Prata: “Sarebbe bello andare in Superlega”

    Ha conquistato tutti grazie alla sua tranquillità, all’applicazione in palestra e alla capacità tecnica di fare tante cose utili per la squadra. E’ stato un giocatore di equilibrio Marcin Ernastowicz, ma ha anche saputo usare la clava quando serviva. Queste le ragioni principali che hanno indotto la dirigenza della Tinet Prata di Pordenone a puntare ancora sul 28enne polacco per uno dei due spot titolari di posto 4.

    D’altronde Ernastowicz è stato stabilmente tra i Top 20 nella classifica dei realizzatori terminando la stagione con 382 punti marcati. Bene anche a muro con 44 palloni punto catturati e un’efficienza molto alta in tutti i fondamentali caratterizzanti il suo ruolo che lo hanno fatto considerare, statisticamente parlando, come il nono miglior schiacciatore del campionato.

    “Sono molto contento di restare a Prata – commenta il rinnovo lo schiacciatore di Gostyn – lo scorso anno abbiamo raggiungo risultati molto superiori a quelle che erano le attese di inizio stagione. Abbiamo perso in semifinale con Cuneo dopo tre match durissimi e la Coppa Italia è scivolata via per un soffio, ma abbiamo dimostrato di poter giocare una pallavolo di livello altissimo. Sono molto orgoglioso di questa squadra e veramente felice di restare qui ancora un’altra stagione”“Prima di venire qui non sapevo veramente nulla della Serie A2, quindi non sapevo cosa aspettarmi. Ma al termine della mia prima stagione qui posso dire che è un campionato veramente molto competitivo. Ci sono molte squadre che giocano ad un livello incredibilmente alto e la mia esperienza qui mi ha insegnato che per stare in alto devi dare veramente tutto”

    La prossima stagione: “Mi piacerebbe ripetere i risultati di questa stagione e magari fare anche meglio. Sarebbe bello andare in Superlega e credo che ce lo possiamo porre come obiettivo di sicuro. A livello personale vorrei imparare meglio l’italiano per comunicare bene perché talvolta ho delle difficoltà e voglio migliorare. E sul campo so che bisogna sempre migliorare. Quest’anno mi sono capitati dei passaggi a vuoto in qualche fondamentale e per qualche periodo, soprattutto nei play off, quando avrei voluto essere la versione migliore di me stesso. E quindi lavorerò sodo su questi particolari, che sono quelli che fanno la differenza”

    “Abbiamo trovato velocemente l’accordo con Ernastowicz – sottolinea il Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna – è facile quando il giocatore è pienamente inserito nel progetto e anche staff tecnico e dirigenziale ne apprezzano le doti. Siamo sicuri che Marcin sia un giocatore importante per la nostra economia di gioco e convinti che lo dimostrerà in campo anche nella prossima stagione”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Prata, confermato il vicecapitano Simone Scopelliti: “Si sta bene dentro e fuori dalla palestra”

    Altra conferma in casa Tinet Prata, dopo quelle della diagonale Alberini – Gamba. È confermata anche per la prossima stagione la coppia di posto 3 che vedrà pattugliare il centro rete della Tinet dal Capitano Nicolò Katalan, spalleggiato dal vicecapitano Simone Scopelliti.

    Per il 31enne centrale calabrese si tratta della quarta stagione consecutiva a Prata, un ambiente nel quale si è inserito perfettamente e che ha imparato a conoscerne ed apprezzarne le doti sia tecniche che umane. In campo quest’anno Scopelliti è stato onnipresente risultando efficacissimo con la sua battuta salto float (secondo battitore più efficiente del campionato) e cogliendo 68 muri punti (9° miglior giocatore nel fondamentale)

    “Devo ringraziare innanzitutto la società per la fiducia che continua a dimostrare in me rinnovandomi il contratto per il quarto anno di fila – puntualizza il centrale calabrese ai microfoni della società – non è una cosa scontata soprattutto perché sono un giocatore che sta andando avanti con gli anni. Chi mi conosce sarà che farò di tutto per ricambiare la fiducia che sento attorno a me”Cosa ti porti dietro da questa stagione? “E’ stata una stagione bellissima, una delle più belle della mia carriera e sono sicuro che me la ricorderò per sempre. Sono sicuro che la società ha un progetto vincente e duraturo come abbiamo imparato in questi anni e sono altrettanto sicuro che altri bei risultati arriveranno, sperando di fare sempre meglio”Com’è essere il più esperto in uno spogliatoio che mischia tante fasce d’età? “E’ una bella responsabilità perché devi dimostrare, con l’esempio, ai più giovani quale sia il modo più opportuno di comportarsi sia dentro che fuori dal campo. Per il resto credo siano più loro che ringiovaniscano me piuttosto che il contrario. E’ un buon mix perché abbiamo giovani che hanno tanta voglia di fare e questa è la base per ottenere i successi sul campo”Ormai sei un pratense acquisito. Come vive il paese le vostre imprese e come voi vivete il paese?“C’è un continuo salto di qualità reciproco nel rapporto tra squadra e tifosi. Un amalgama eccezionale che ci permette di vivere bene. La società non ci fa mai mancare nulla all’interno del palazzetto, ma il pubblico e tutto l’ambiente esterno condisce il tutto per farci stare bene. Prata è un posto dove si sta bene sia dentro che fuori dalla palestra e io lo consiglierò sempre vivamente a tutti”Felice anche la società che presenta il rinnovo con le parole del Direttore Generale Dario Sanna “Ci fa piacere rinnovare la fiducia a persone motivate come Simone – sono le considerazioni del dirigente gialloblù – un giocatore che ha dimostrato con i fatti in questi anni di sapersi far valere al meglio in campo e, nello stesso tempo, una persona affidabile che incarna alla perfezione anche quelli che sono i valori della nostra società”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO