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    Trasferta insidiosa per Prata a Castellana Grotte: “Massima attenzione”

    Raggiunto il primo obiettivo stagionale, ossia quello dei Play Off, la Tinet Prata vuole affrontare al meglio le ultime tre gare rimanenti della regular season per cercare di entrare tra le prime quattro in classifica e garantirsi in questo modo di poter disputare le gare decisive dei play off con il vantaggio campo.

    Si va quindi in trasferta a Castellana Grotte, squadra in piena bagarre per la salvezza. Non deve però trarre in inganno la posizione in classifica della squadra di Cruciani perché i pugliesi sono in un’ottimo momento di forma come dimostrato dal fatto che hanno vinto tre delle ultime quattro gare ottenendo lo scalpo di Cuneo, Santa Croce e Aversa.

    “Per il secondo anno consecutivo abbiamo conquistato i play off, ovvero quello che era il nostro obiettivo principale della stagione – sottolinea con orgoglio Michal Petras – con Ravenna abbiamo dimostrato di poter lottare con tutti fino alla fine e credo che sul 14-10 fossimo rimasti solo noi in palazzetto a credere nella vittoria e questo mi rende veramente orgoglioso per come abbiamo reagito da gruppo”.

    “A Castellana ci attende una partita tosta: all’andata è sembrato facile solo perché abbiamo fatto una grande gara, impreziosita dal record di muri di Nicolò. Castellana in questo momento sta giocando la propria miglior pallavolo e dovremo affrontare la trasferta con la voglia di vincere, ma anche con la massima attenzione e concentrazione”.

    Gli arbitri del match saranno Stefano Chiriatti di Lecce e Marco Colucci di Matera. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia: la rimonta su Prata vale l’aggancio al quinto posto

    Davanti a quasi 1.100 spettatori, la Consoli Brescia tiene il ritmo indiavolato degli ospiti, molto solidi in avvio, ma non approfitta delle occasioni break, cedendo di misura il primo set.

    Riparte dalla battuta e cresce in difesa, mantiene calma e ordine anche quando è sotto e recupera con l’apporto dalla panchina di Ferri e Franzoni.

    Prata è ostica, ma Brescia è più brava a contenere gli avversari e a piegarli nel finale dei tre parziali successivi, nonostante l’uscita di Cominetti. Vittoria piena, voluta e sudata e approdo in quinta posizione, in condivisione proprio con la Tinet.

    Starting sixBrescia schiera Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero.Per la squadra ospite ci sono in camp Alberini e Lucconi, Terpin e Petras in posto quattro, Baldazzi e Scopelliti al centro con De Angelis libero.CronacaPartenza in grande equilibrio, con Terpin, Petras, Abrahan e Klapwijk a darsele e tornarsele sotto rete. Il cubano buca il muro ospite per il primo break (11-10), ma non approfitta della successiva occasione di contrattacco e Prata punisce con la potenza della sua banda friulana. Cominetti agguanta di prepotenza il 16 pari, Erati tiene il cambio-palla, ma sono di nuovo i tucani a non gestire l’occasione break e si trovano a inseguire 19-20. Tibe si prende la scena di prima intenzione (23 pari) e Candeli trova il monster block sulla pipe di Terpin (26-25), ma non basta: il servizio di Petras mette in difficoltà l’attacco di casa e concede il nuovo set ball a Prata, che non sbaglia (26-28).

    Servizio più aggressivo al rientro con gli ace di Abrahan e Candeli e poi pure di Cominetti che si diverte anche col muro ospite (10-4). Tinet non si demoralizza: servizio a segno di Terpin che rimette fuoco al set (13-10), ma il centrale bresciano risponde a tono e costringe Lucconi all’errore (17-11). Petras prova a rilanciare con due botte imprendibili (18-15) e la tensione cresce. Cominetti toglie le castagne dal fuoco, ma il muro su Abrahan fa tremare il San Filippo (19-18). Zambonardi inserisce Ferri che infila un’ottima ricezione e un muro fondamentali, aiutato dalle botte del cubano di casa che mettono in cassaforte il parziale (25-20).

    Alberini e Candeli protagonisti dai nove metri, mentre Klapwijk e Abrahan lo sono in prima linea (8-7). Terpin si scatena e strappa il break, assistito da Petras (11-14). I tucani faticano a passare a banda, ma Cominetti aggiusta il tiro in battuta e agevola il pareggio a 16. Poi son due ace di Lucconi a obbligare Zambonardi al time out sul 16-19: Brescia non molla e infila un parziale di 4-0 sul turno al servizio di Erati (20-19). Pesaresi è bravissimo ad opporsi alle bombe di Petras e Candeli in primo tempo tieni avanti i suoi. Terpin sbaglia la prima palla del match, mentre la ricezione di Franzoni perfetta consente a Cominetti l’attacco che vale il set ball. Ci vogliono ben tre tentativi di Klapwijk per conquistare il primo punto della serata (25-23).

    In avvio di quarta frazione, Cominetti si infortuna scendendo da muro e tocca a Ferri stare in campo. Abrahan stampa due volte Lucconi che lascia il posto a Iannacone e si viaggia ancora punto a punto. Tiberti sfrutta l’elevazione e la freschezza di Ferri, ma è il turno in battuta di Klapwijk a cambiare l’inerzia: con tre botte potenti, Alberini non può servire i suoi e Brescia strappa 17-14. Abrahan-show nel finale: è suo il murone del 22-17, con il capitano insidioso al servizio. Miracolo di Pesaresi in difesa e si va al match ball: lo chiude Ferri, con esplosione dei 1.100 del San Filippo (25-21).

    DichiarazioniNicola Candeli (11 punti, di cui 2 muri e 3 ace): “Siamo riusciti a contenere una squadra ben coperta in tutti i ruoli. Finalmente tre punti con una big cui nel primo set forse abbiamo concesso qualcosina ma siamo stati bravi a rientrare in partita dal secondo e concedere sempre meno. Il nostro obbiettivo e fare più punti possibile, approfittando del calendario che, almeno sulla carta, è più tranquillo per noi”.

    Roberto Zambonardi: “Tre punti preziosissimi contro una squadra che fa della battuta e della difesa i suoi cardini di gioco. Bravissimi noi a contenere il servizio e ad avere la pazienza di lottare su ogni palla per restare attaccati e poi fare l’allungo decisivo. Tre punti sofferti, perché questa squadra sa lottare fino alla fine. Cominetti è un combattente e sono sicuro recupererà, e in più stasera abbiamo visto che Ferri sa tenere il campo molto bene”.

    Nicola Pesaresi: “Prima dei tre punti, siamo contenti della battaglia e dello spettacolo che è stato questo match. Più bravi noi a portarla a casa stasera, ma anche Prata ci ha dato del filo da torcere. È stata una bella partita da giocare e siamo felici di essere tornati a vincere in casa con una prova di livello”.

    CONSOLI SFERC CENTRALE – TINET  3-1 (26-28; 25-20; 25-23; 25-21)

    Brescia: Erati 6, Braghini (L) ne, Sarzi Sartori, Tiberti 1, Ferri 3,  Cominetti 13, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 11, Klapwijk 15, Mijatovic ne, Pellegri ne, Abrahan 22, Pesaresi (L). All. Zambonardi e Iervolino.Prata di Pordenone: Baldazzi 7, Katalan ne, Alberini 4, Aiello (L), Lucconi 14, Scopelliti 2, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 23, Petras 17, Iannaccone, Truocchio 2. All: Boninfante e PapiMuri: Brescia 8 Prata 6Ace/batt sbagliate: Brescia 8/16; Prata 10/15Attacco: Brescia 48%, Prata 45%Ricezione: Brescia 36% (18%), Prata 41% (20%)Arbitri: Fabio Toni, Cesare Armandola. Durata: 33’ 35’ 33’ 33’ Totale: 2h 14.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata a Brescia per lo scontro diretto: “Gara che ci farà capire a che punto siamo”

    Una Tinet Prata che vuole essere più forte di sfortuna e cerotti si appresta ad affrontare la trasferta bresciana per mettersi alla prova in un match che ha sicuramente il sapore della post season che, ad ampie falcate, si avvicina.

    D’altronde si affrontano la quinta e sesta forza del campionato, separate solo da tre punti. I gialloblù vogliono mantenere intatta la statistica che li ha visti vincenti in 3 incontri su 3 contro i lombardi. Impresa assolutamente non semplice considerata la forza della compagine affidata a Zambonardi e anche le notizie dell’infermeria che danno il capitano Katalan in ripresa, ma ovviamente non al 100% e Pegoraro out in attesa di operazione alla mano.

    Insomma nella gabbia del San Filippo sarà uno scontro infuocato tra Tucani lombardi e agguerriti Passerotti friulani.

    Ad introdurre la gara ci pensa Alberto Baldazzi, decisivo nell’ultimo match casalingo contro Pineto, grazie ad un filotto di battute spin e grande attenzione nell’affrontare il ruolo dei centrale, aiutando così la squadra in un momento di emergenza. Non una prima assoluta per lui nel ruolo con la maglia Tinet. Infatti lo si vide già giocare in posto 3 nella fortunata annata di A3 che condusse alla conquista della Coppa Italia e della promozione in A2 “Dare un contributo alla squadra, in tutti i modi possibili mi riempie di gioia – racconta il giocatore ferrarese, ormai dopo cinque stagioni pratense d’adozione – e spero di poterlo fare anche nelle prossime partite. La partita di domenica sarà tosta. Ce lo dicono anche le statistiche che descrivono Brescia come importante in tutti i settori. Anche all’andata ci misero parecchio in difficoltà e per portarla a casa abbiamo dovuto fare una gara veramente di altissimo spessore. Le assenze la renderanno sicuramente più complicata, ma sappiamo anche di avere delle armi per fare bene e il nostro obiettivo è andare a Brescia per vincere. Alla fine sono gare con squadre che saranno avversarie nei play off e quindi vanno affrontate come un importante banco di prova”.

    L’appuntamento è per le 18.00 di domenica 25 Febbraio al San Filippo di Brescia. Arbitreranno Fabio Toni di Terni e Cesare Armandola di Voghera

    Diretta streaming gratuita garantita da APP Volleyball World e www.volleybalworld.com

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia contro il tabù Tinet Prata: “Il primo compito sarà curare la ricezione”

    La Consoli Sferc Brescia ospita la Tinet Prata di Pordenone nella nona giornata di ritorno: l’obiettivo è provare ad agganciare la squadra friulana a quota 40 punti, in una giornata che vede le prime sei squadre del campionato affrontarsi tutte in scontri diretti. Un’impresa che significherebbe anche sfatare un tabù, visto che nei tre precedenti tra le due formazioni Prata ha sempre vinto

    Domenica alle 18 Tiberti e Alberini scateneranno le proprie bocche da fuoco, ma la battaglia al San Filippo inizierà già dalla linea di fondocampo, come sottolinea il tecnico bresciano Roberto Zambonardi: “La Tinet ha degli ottimi battitori e il primo compito sarà proprio quello di curare la ricezione per garantirci la massima qualità e varietà in attacco. Servirà tanta pazienza anche, perché Prata difende molto e, se vogliamo provare a scardinare i loro meccanismi, dobbiamo prepararci a lottare su ogni palla“.

    La regular season va verso la sua fase finale – mancano cinque gare al termine – e la situazione di classifica è ancora parecchio fluida: i “Tucani” possono ambire alla quarta piazza, ma senza perdere di vista Porto Viro – impegnata contro Aversa – che ora è distante due sole lunghezze e occupa l’ultima posizione utile per l’accesso ai Play Off.

    La partita sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball TV. Prevendite scontate sulla piattaforma Vivaticket e in cassa al San Filippo dalle 16.30. Gli arbitri dell’incontro saranno Fabio Toni e Cesare Armandola.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata in casa non sbaglia, Pineto superata in quattro tiratissimi set

    Trasferta che lascia l’amaro in bocca, quella dell’ABBA Pineto sul campo della Tinet Prata di Pordenone. È un 3-1 (28-26, 29-31, 26-24, 25-17) oltremodo severo, quello che lascia i biancoazzurri a bocca asciutta al Pala Crisafulli di Pordenone nella 21° giornata di Serie A2 Credem Banca. Per i primi tre set servono i vantaggi, nella quarta e ultima frazione decide uno sprint conclusivo dei friulani.

    1° SET. C’è la novità Gianluca Loglisci nel 6+1 che inizia a Pordenone. Nessun’altra variazione: al palleggiatore Matteo Paris si affiancano i centrali Kruno Nikacevic ed Enrico Basso, l’opposto Andrea Santangelo e il libero Alessandro Sorgente. Rocco Panciocco completa la batteria degli schiacciatori.È un set di quelli da amaro in bocca. L’ABBA sciupa il doppio vantaggio accumulato nella parte centrale col 22-20 di Panciocco e il 23-21 successivo su irregolarità dell’attacco friulano. La frazione si chiude ai vantaggi: 28-26 in favore dei padroni di casa, con una palla out di Enrico Basso. E dire che i centrali biancoazzurri, Nikacevic e lo stesso Basso, rappresentano l’asse più pericoloso e il preferito di Matteo Paris nella fase offensiva: nove punti in due. Il set però lo vince Prata, sotto 24-22 e capace, con Terpin (5) e col solito Petras (4), di non uscire mai dalla partita. Pari sul 24-24, cambio palla che gira con un muro su Santangelo e 28-26 che chiude i giochi.

    2° SET. Che l’ABBA sappia soffrire, rinascere dalle proprie ceneri, è una costante. Il secondo set lo dimostra per l’ennesima volta. Sotto 1-0 nel computo dei set e 12-8 dopo la parte iniziale, i biancoazzurri impattano sul 14-14 e, di nuovo in svantaggio sul 19-16, replicano un break di 3-0 chiuso dall’ace di Santangelo (19-19). È un set infinito: si gioca per 39’ con vantaggi ancora a dirimere la questione. Pineto colleziona cinque muri-punto – tre di Nikacevic – e con Basso assapora il colpaccio (24-23). Ma siamo appena agli inizi del susseguirsi di emozioni: 24-24, 25-25, 26-26 e via così fino al 29-29 col servizio out di Santangelo. Tocca a Panciocco mettere giù la palla del 30-29. L’ennesimo set point stavolta è realtà: muro di Nikacevic e l’ABBA fa festa. È 1-1.

    3° SET. I vantaggi danno, i vantaggi tolgono. Dopo altri 35’, la Tinet Prata di Pordenone passa sul 26-24. Pineto recrimina con sé stessa per avere sciupato un doppio vantaggio trovato sul 21-19 con Andrea Santangelo (4) e reiterato con Panciocco (4) sul 22-20 e poi ancora col mani-out sempre di Santangelo (23-21). Più cinica la Tinet, che attacca peggio (42% contro il 44% dell’ABBA) ma che viene premiata dagli episodi, come l’ace di Bellanova – il terzo dei friulani nel set – per il 26-24 decisivo. Pineto chiude il set con un ace di Santangelo per il momentaneo 21-19 e con due muri-punto di Nikacevic e Loglisci. La posta in palio, però, è dei padroni di casa.

    4° SET. A decidere la contesa è un finale di set a senso unico: break di 7-0 della Tinet Prata di Pordenone per passare dal 18-17 al 25-17 conclusivo che consegna l’intera posta in palio ai friulani. Epilogo amaro per l’ABBA Pineto, coraggiosa e ben messa in campo per larghissima parte dell’incontro, ma condannata dai dettagli. Sfumano il vantaggio iniziale (9-7) e il pari raggiunto sul 16-16. In corso di set coach Douglas Silva proverà anche la carta Frąc: un punto per il polacco. Ma il finale di set è a senso unico. Prata gioisce, Pineto pensa a Reggio Emilia.

    Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto 3-1 (28-26, 29-31, 26-24, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 6, Lucconi 26, Petras 16, Katalan 8, Aiello (L), Baldazzi 4, De Angelis (L), Bellanova 3, Iannaccone 0, Truocchio 0. N.E. Petrucco Toffolo. All. Boninfante.Abba Pineto: Paris 2, Loglisci 7, Basso 10, Santangelo 18, Panciocco 14, Nikacevic 12, Pesare (L), Mignano 0, Sorgente (L), Frac 1, Di Silvestre 0, Msatfi 0. N.E. Jeroncic, Marolla. All. Douglas Silva.Arbitri: Colucci, Gaetano.Note – durata set: 34′, 39′, 35′, 25′; tot: 133′.

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 49, Emma Villas Siena 45, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Consar Ravenna 40, Tinet Prata di Pordenone 40, Delta Group Porto Viro 35, Consoli Sferc Brescia 34, Kemas Lamipel Santa Croce 26, Pool Libertas Cantù 24, Conad Reggio Emilia 22, WOW Green House Aversa 20, Abba Pineto 19, BCC Tecbus Castellana Grotte 16, Sieco Service Ortona 16.

    Note: 1 Incontro in più: Emma Villas Siena, Tinet Prata di Pordenone, Abba Pineto, BCC Tecbus Castellana Grotte

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto a caccia del colpaccio sul campo della Tinet Prata

    Sabato, ore 20:30. Giorno e orario inediti, ma poco importa. L’ABBA Pineto che viaggia verso il Friuli-Venezia Giulia sogna il colpaccio sul difficile campo della Tinet Prata di Pordenone nell’anticipo della 21^ giornata di Serie A2 Credem Banca.

    Con sei giornate da affrontare prima di chiudere la regular season, la lotta-salvezza è ancora un rebus. L’ABBA, reduce dalla sconfitta di Porto Viro (3-0), ha racimolato sei punti nelle ultime quattro partite e, con 19 punti, è sospesa tra la zona rossa della classifica – con la coppia formata da Ortona e Castellana Grotte in ritardo di tre lunghezze – e i lidi più tranquilli rappresentati da Aversa (20), Reggio Emilia (22) e Cantù (24).

    Ogni gara, ogni set diventano importanti, a prescindere dall’avversaria. Indiscutibile, a proposito, il valore della Tinet Prata di Pordenone. I friuliani sono quinti, in piena zona play-off, anche se hanno pagato due sconfitte consecutive giunte per mano di Ortona (3-1) e della capolista Grottazzolina (3-1). 

    “Ma per questo i nostri avversari avvertiranno la pressione di dover tornare a vincere – avverte coach Cezar Douglas Silva – e poi giocano in casa e credo che questo sia un ulteriore vantaggio. Sarà una bella lotta. Dovremo essere bravi a rimanere fedeli alle nostre caratteristiche, a ciò su cui abbiamo lavorato in allenamento. Se ci riusciremo, potremo pensare di portare a casa qualcosa di positivo da questa gara”. 

    Prima Prata di Pordenone, poi il tour-de-force con Reggio Emilia e Ortona.“Stiamo cercando di non pensare a ciò che verrà dopo questa trasferta – prosegue il tecnico brasiliano – poiché credo che la mia squadra abbia dimostrato di poter sfidare chiunque e giocarsela con chiunque, a prescindere da ciò che dice la classifica. Pensiamo a Prata di Pordenone, con l’obiettivo di giocare una buona gara e di proseguire in una crescita che sicuramente potrà tornarci utile anche per le partite successive”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti pesantissimi per Ortona nell’anticipo contro Prata

    L’anticipo della settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca regala un risultato importantissimo alla Sieco Service Ortona, che piega in quattro set la quinta della classe Tinet Prata di Pordenone e si lascia alle spalle l’ultimo posto in classifica, mettendo tre punti tra sé e Castellana Grotte (in attesa delle partite di domenica). Dopo aver strappato il primo set ai vantaggi e dominato il secondo, gli abruzzesi subiscono il ritorno degli avversari, ma nel quarto riprendono a lottare e recuperano dal 3-7 iniziale piazzando il break decisivo sul 22-22.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Sieco Service Ortona-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (27-25, 25-17, 16-25, 25-22) Sieco Service Ortona: Dimitrov 2, Bertoli 12, Fabi 9, Lapkov 19, Del Vecchio 9, Patriarca 10, Broccatelli (L), Benedicenti (L), Marshall 0, Cantagalli 0. N.E. Falcone, Tognoni, Donatelli, Lanci. All. Lanci. Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 1, Terpin 24, Scopelliti 7, Lucconi 6, Petras 6, Katalan 12, Baldazzi 7, Alberini 4, Aiello (L), De Angelis (L), Iannaccone 0, Truocchio 2. N.E. Pegoraro. All. Boninfante. Arbitri: Cruccolini, Salvati.Note: Durata set: 33′, 29′, 26′, 32′; tot: 120′.

    LA CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 47, Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Emma Villas Siena 40, Consar Ravenna 39, Tinet Prata di Pordenone* 37, Consoli Sferc Brescia 33, Delta Group Porto Viro 32, Kemas Lamipel Santa Croce 25, Pool Libertas Cantù 22, WOW Green House Aversa 20, Abba Pineto 19, Conad Reggio Emilia 19, Sieco Service Ortona* 16, BCC Tecbus Castellana Grotte 13.*Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata sfida il fanalino di coda Ortona, Lucconi: “Sottovalutarli sarebbe un grave errore”

    Una Tinet Prata decisa è quella che da oggi è in partenza per l’ “Operazione Ortona”. Dopo l’allenamento mattutino, infatti, Dante Boninfante e i suoi ragazzi partiranno per l’Abruzzo dove domani alle 20.30 incroceranno la Sieco Service Impavida Ortona. Un testacoda di emozioni per i Passerotti che dopo aver affrontato la capolista si troveranno in casa della Cenerentola del raggruppamento. Ma sarebbe sbagliatissimo sottovalutare un avversario che, al di là delle considerazioni numeriche, ha nel proprio roster giocatori di gran classe.

    Manuele Lucconi predica prudenza: “Abbiamo preparato questa gara esattamente con la stessa concentrazione e perizia delle altre – commenta l’opposto di Prata Manuele Lucconi, che compie oggi 25 anni – d’altronde questo campionato ci insegna che come non c’è una squadra nettamente più forte delle altre, così non ce n’è una decisamente più scarsa. Quindi abbiamo lavorato come sempre e come se affrontassimo la capolista. Anzi con ancora più attenzione perché le partite fuori casa presentano sempre maggiori insidie. A questo aggiungo che sono una squadra diversa dall’andata e rinforzata da due nuovi stranieri quindi, se possibile, bisogna stare ancora più sul pezzo”.“La situazione della squadra in questo momento? Credo si possa dire che siamo una squadra che va con grande motivazione ogni giorno in palestra per cercare di migliorarsi. D’altronde siamo giovani e i margini di crescita ci sono. Sulle nostre grandi motivazioni non ho dubbi. Dovremmo però esser bravi a far uscire il carattere per riprenderci dall’ultimo capitombolo. L’obiettivo di tutte le squadre è quello di arrivare alla post season. Il nostro, in particolare, è quello di giungerci nelle migliori condizioni fisiche e tecniche possibili. Una volta arrivati a questo obiettivo non bisogna fare troppi calcoli perché le contendenti sono tutte ugualmente forti. Dobbiamo pensare di andare in campo nella fase finale con un gioco fluido e anche bello da vedere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO