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    Play-Off 5° posto, ultima giornata pirotecnica. Le semifinali saranno Modena-Padova e Milano-Verona

    Si è conclusa la prima fase dei Play-Off 5° posto, o Challenge che dir si voglia, di Superlega. L’ultima giornata del cosiddetto ‘gironcino’ ha visto Modena battere Grottazzolina e chiudere al primo posto, Milano centrare il suo terzo successo consecutivo e chiudere al secondo, e infine Padova qualificarsi alle semifinali con un colpo di coda ai danni di Verona, superata addirittura in tre set, uno però più combattuto dell’altro.

    Quest’ultima è stata di fatto l’ultima partita davanti ai suoi tifosi di capitan Falaschi, che come abbiamo anticipato qualche tempo fa, il prossimo anno vestirà la maglia di Grottazzolina. “Come ha fatto Brizard, dico anche io che non lascio per mia scelta” ha dichiarato il regista poche ore dopo ospite di After Hours – La Superlega di notte. “Società e allenatore hanno fatto altre scelte”. Il tutto detto con il sorriso, ma comunque il sassolino è stato tolto.

    Archiviata dunque questa prima fase, la cui formula continua a far storcere il naso a tanti, ma allo stesso tempo fa registrare comunque discreti risultati in termini di pubblico (oggi 3.190 spettatori a Padova, 2.684 a Modena e 1.192 a Milano), adesso forse si inizierà a capire chi davvero punterà a giocare in Challenge Cup il prossimo anno. Semifinali e finale si disputeranno in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo.

    Risultati ultima giornata Girone Play Off 5° Posto Sonepar Padova 3Rana Verona 0(26-24, 32-30, 25-22)

    Valsa Group Modena 3Yuasa Battery Grottazzolina 0(25-23, 25-20, 25-17)

    Allianz Milano 3Cisterna Volley 0(25-20, 28-26, 25-21)

    Classifica definitiva Girone Play Off 5° Posto Valsa Group Modena 12Allianz Milano 9Rana Verona 9Sonepar Padova 7Cisterna Volley 5Yuasa Battery Grottazzolina 3

    Semifinali – Play Off 5° Posto

    Sabato 3 maggio, ore 17.30 Modena – PadovaMilano – Verona

    Semifinali: 3 maggio 2025Finale: 10 maggio 2025

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Milano in semifinale, Fusaro: “Contro Verona sarà una bella sfida”

    Con un filotto di tre successi su tre, Allianz Milano chiude il girone del Play Off 5° posto in seconda posizione, con gli stessi punti di Rana Verona (sconfitta a Padova), ma un migliore quoziente set. Arriva così per la formazione del presidente Lucio Fusaro la semifinale da giocarsi in casa sabato 3 maggio alle 17.30 all’Allianz Cloud proprio contro Rana, un epilogo difficile da pronosticare dopo le prime due gare.

    Il presidente Lucio Fusaro al termine del match: “Quando di vince ci si sente sempre bene. Io sono convinto che i campionati si chiudano sempre sull’ultimo punto dell’ultima giornata. Abbiamo visto cosa è successo questa settimana a Perugia che aveva vinto tutto. Anche a noi non è certo andata bene, però in questo Play Off 5° posto abbiamo fatto questo bel filotto di tre partite vinte 3-0, giocando bene. Abbiamo fatto giocare i giovani, questa sera è entrato Barotto e ha fatto bene, ma non soltanto lui. Adesso ce la vediamo contro Verona che è una squadra decisamente forte. Sarà una bellissima partita ci auguriamo che ci sia una bella cornice di pubblico”.

    Le parole di Paolo Porro al termine della partita: “Abbiamo affrontato una bella squadra è sempre ostico giocare contro Cisterna. Per noi poteva essere anche l’ultima in casa, ma fortunatamente non lo è stato. Siamo secondi, ci siamo guadagnati un’altra partita qui all’Allianz Cloud. Quindi siamo felici di giocarci questa semifinale. Oggi sono stati bravi gli attaccanti non è che sono stato precisissimo, soprattutto in posto quattro. Abbiamo giocato qualche pipe in più, qualche primo tempo. Abbiamo battuto bene e questo ci ha permesso di arrivare nei tre set a 25 prima degli altri”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Padova-Verona 3-0. Falaschi: “Sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito”

    Sonepar Padova saluta il proprio pubblico della Kioene Arena con una vittoria autorevole contro Rana Verona. Nell’ultima gara casalinga della stagione, davanti a più di 3 mila spettatori, i bianconeri si impongono con un netto 3-0, confermando solidità, determinazione e una crescita costante nell’arco del campionato.

    Per la sfida con la formazione di coach Simoni, la compagine bianconera è scesa in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Tommaso Stefani il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 16 punti personali (54% attacco), mentre per Verona si è distinto Noumory Keita, che ha realizzato 23 punti (56% attacco). MVP del match capitan Marco Falaschi. 

    Coach Jacopo Cuttini: “Sono davvero molto contento e orgoglioso. Questa vittoria non è arrivata per caso: è il frutto del lavoro quotidiano di tutti i ragazzi, anche di quelli che si sono visti meno durante l’anno, ma che ogni giorno hanno dato tutto in palestra. Avevamo una grande curiosità, io per primo, di vedere questi ragazzi all’opera in partita. Li conoscevo bene per l’impegno e la dedizione che mettono durante la settimana, e vederli esprimersi così oggi, con questa qualità e questa determinazione, è stato davvero motivo di grande soddisfazione. Credo sia stata una delle prestazioni più belle di questo periodo finale di stagione”. 

    Capitan Marco Falaschi: “La prestazione di questa sera mi ha sinceramente stupito. Contro Verona abbiamo fatto il nostro: abbiamo espresso il nostro gioco, come abbiamo sempre cercato di fare, e siamo riusciti a portare a casa un risultato importante. Vincere stasera era fondamentale, perché si trattava dell’ultima partita in casa di questa stagione. La squadra ha lavorato bene, ha fatto un ottimo campionato, migliore rispetto alla scorsa stagione, anche in questa seconda fase. Sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito e di poterlo dire da capitano”. 

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Milano vince 3-0, Cisterna eliminata. Faure: “Dispiace che sia finita così”

    Il Cisterna Volley saluta i Playoff per il quinto posto cedendo all’Allianz Milano in tre set, al termine di una gara combattuta ma segnata da troppi errori individuali. La formazione di coach Falasca, pur uscendo a testa alta, non riesce a contrastare una Milano più lucida nei momenti decisivi. I pontini combattono nel secondo set fino ai vantaggi, restando sempre in scia ai meneghini, più lucidi nelle fasi finali.

    L’unico in doppia cifra tra i pontini è Theo Faure, mentre Nedeljkovic si distingue a muro con 3 punti realizzati. L’MVP dell’incontro è Gardini, autore di una prestazione maiuscola chiusa con 15 punti. Con questa sconfitta si conclude ufficialmente la stagione 2024-25 del Cisterna Volley, che ha saputo regalare emozioni ai propri tifosi, chiudendo i Playoff per il quinto posto in quinta posizione. Milano, invece, archivia la fase a gironi conquistando la seconda piazza in vista della semifinale.

    Sestetti – Coach Falasca si affida a Fanizza in cabina di regia, con Faure nel ruolo di opposto. Al centro della rete agiscono Nedeljkovic e Mazzone, mentre in seconda linea Finauri veste i panni del libero. Sulle bande, spazio agli schiacciatori Bayram e Ramon.Coach Piazza risponde schierando la diagonale composta da Porro e Reggers, con Schnitzer e Caneschi al centro. In difesa, Staforini è il libero, mentre Otsuka e Gardini completeranno il sestetto come schiacciatori.

    1° set – In avvio il match fatica a sbloccarsi. Nonostante un buon avvio dei meneghini con Reggers (3-0), Cisterna si rimette subito in scia con Nedeljkovic sul 4-3. Schnitzer in attacco tiene avanti i padroni di casa (8-6), con Faure a tenere attaccata Cisterna sul 10-8. Una girata di Porro segna la prima fuga dei meneghini sul 13-9, con Faure a siglare il punto del 15-11. La diagonale di Bayram vale il 17-13, poi dalla seconda linea Gardini firma il 20-14. Coach Falasca inserisce Tarumi al posto di Ramon, con i pontini che accorciano sul 22-19 con l’ace del giapponese. Louati trova il set point sul 24-19, con Nedeljkovic ad annullarne il primo a muro (24-20). Ma è sempre Louati a chiudere in diagonale il punto del 25-20. 

    2° set – Il secondo set sorride in apertua al Cisterna Volley, con Bayram a trovare l’ace in apertura (1-2), con Mazzone a propiziare il primo vantaggio sul 2-4. La diagonale di Gardini riporta in equilibrio il parziale (5-5), con Bayram a siglare in pallonetto il nuovo sorpasso sul 6-8. Il muro di Mazzone è decisivo per il 7-10, poi Milano recupera il gap, balzando avanti con la diagonale di Gardini sul 13-12.

    Faure guida Cisterna Volley per il rinnovato vantaggio (13-15), poi una serie di errori da ambedue le parti blocca il parziale sul 18-18. Il muro di Faure riporta avanti i pontini sul 18-20, ma Milano risale la china e serve un tocco sul muro di Tarumi per tenere tutto in pari sul 21-21. Tarumi a muro firma il 22-23, poi Gardini porta ai vantaggi la sfida sul 24-24. Bayram firma il vantaggio, poi Reggers piazza l’acuto del 27-26. La pipe di Gardini mette fine al set sul 28-26.

    3° set – Nel terzo set è un ace di Reggers a lanciare Milano avanti (4-2), ma Cisterna reagisce e, grazie a Nedeljkovic, ritrova subito la parità (5-5). Bayram firma il sorpasso (7-8), seguito ancora da Nedeljkovic che mantiene il vantaggio (9-10). Coach Piazza corre ai ripari inserendo Barotto al posto di Reggers: l’Allianz, trascinata dal servizio efficace di Gardini, recupera lo svantaggio e si porta avanti (13-12).

    La parallela vincente di Gardini amplia il gap (17-15), ma Cisterna non molla, con Faure che accorcia (18-17) e Mazzone che impatta nuovamente il punteggio (20-20). Barotto, protagonista nei momenti caldi, riporta Milano avanti (22-20) risolvendo un lungo scambio. Nel finale, è ancora Barotto a conquistare il match point, prima che l’ace di Porro chiuda definitivamente i giochi sul 25-21.

    Theo Faure (Cisterna Volley): “È difficile chiudere la stagione con una sconfitta per 3-0. Non siamo riusciti a entrare bene in partita, nonostante l’occasione importante che avevamo. Il successo di Padova ci obbligava a vincere ancora, dopo due belle vittorie casalinghe. Purtroppo non è andata come speravamo e ci dispiace molto. Da domani analizzeremo con lucidità il percorso fatto, anche se dispiace che finisca così”.

    Allianz Milano 3Cisterna Volley 0 (25-20, 28-26, 25-21)Allianz Milano: Porro 4, Otsuka 0, Schnitzer 6, Reggers 8, Gardini 15, Caneschi 3, Kaziyski 0, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 3, Piano 0, Louati 12. N.E. Larizza. All. Piazza. Cisterna Volley: Bayram 8, Mazzone 4, Faure 11, Ramon 2, Nedeljkovic 9, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L), Tarumi 7. N.E. Tosti, Czerwinski, Baranowicz, Rivas. All. Falasca. Arbitri: Rossi, Brancati. Note – durata set: 27′, 36′, 27′; tot: 90′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Out Serie A3: Campobasso espugna il PalaPrometeo, salvezza in bilico per Ancona

    Nella 2ª giornata di ritorno dei Play-Out di Serie A3 la Energy Time Campobasso viola il PalaPrometeo e vede la salvezza: per la The Begin Volley Ancona la permanenza in serie A3 è appesa ad un filo.

    1° set – Il match inizia all’insegna dell’equilibrio; le due squadre in campo si studiano per tutta la prima parte del parziale procedendo punto a punto. La The Begin prova ad allungare sul 13 a 13 con due muri consecutivi costringendo l’allenatore ospite Bua a fermare il gioco. I dorici gestiscono il vantaggio e riescono ad incrementare il vantaggio grazie al buon turno in battuta dell’opposto Kisiel che porta i suoi sul +3 (21-18). Al rientro in campo, dopo il time out richiesto dal tecnico ospite, Andriola forza il servizio e Ferrini in prima linea fa il resto, il set si chiude a favore della The Begin 25 a 19.

    2° set – L’inizio del secondo set è tutto a favore degli ospiti che si portano subito avanti complici alcune sviste in campo dorico. Coach Della Lunga  gioca la carta Satini/Albanesi al posto di Kisiel/Larizza ma Campobasso trova in Rescignano e Morelli la risorsa in più per mantenere il vantaggio. Quando l’esito del set sembra deciso, i dorici spingono sull’acceleratore, recuperano il gap e ristabiliscono la parità nel punteggio, annullando due set ball. Si va ai vantaggi: un ace di Morelli e un fallo di invasione in capo dorico chiudono il parziale a favore della Energy Time.

    3° set – in campo The Begin è buio totale e Campobasso approfitta. Coach Della Lunga deve parlare con i suoi e ferma il gioco sul 6 a 11. Al rientro in campo i dorici iniziano a giocare e si rifanno sotto con un Ferrini immenso. L’Energy Time cerca nel servizio l’arma in più, Morelli e Margutti mettono a terra due ace consecutivi, Orazi a muro ferma Umek e Campobasso è nuovamente a + 8 (12-20). Dore Della Lunga manda in campo Pulita al posto di Umek, e il giovane schiacciatore mette subito a terra la palla da posto 4. E’ ancora il servizio a fare la differenza, la ricezione dorica soffre e Rescignano attacca di prima il punto decisivo del parziale.

    4° set – In campo The Begin tornano il palleggiatore Larizza e l’opposto Kisiel e il giovane Pulita al posto di David Umek. I dorici spingono e si portano subito avanti costringendo coach Bua a chiamare time out sul 6 a 2. Ancona sembra prendere il largo ma la Energy Time non molla e grazie al buon turno in battuta dello schiacciatore Margutti recupera e si riporta in parità (18-18).

    Le squadre procedono punto a punto, sul 21 a 20 è l’allenatore dorico a fermare il gioco. Morelli riporta Campobasso in parità, Kisiel attacca out e coach Della Lunga chiama time out. Le squadre si affrontano  a viso aperto e avanzano punto a punto. La The Begin annulla il primo match ball e si porta 25 a 24 con un ottimo diagonale di Pulita. Il centrale Fabi attacca due primi tempi da urlo e chiude set e partita.

    The Begin Volley Ancona 1EnergyTime Campobasso 3 (25-19, 26-28, 15-25, 25-27)The Begin Volley Ancona: Larizza 3, Ferrini 26, Sacco 5, Kisiel 9, Umek 5, Andriola 8, Giorgini (L), Pulita 10, Albanesi 0, Santini 6. N.E. Giombini, Gasparroni. All. Della Lunga. EnergyTime Campobasso: De Jong 2, Rescignano 10, Fabi 11, Morelli 20, Margutti 13, Orazi 13, Del Fra 1, Diana 0, Calitri (L), Diaferia 1. N.E. Giani, De Nigris. All. Bua. Arbitri: Mesiano, Galteri. Note – durata set: 27′, 35′, 23′, 32′; tot: 117′.

    (fonte: The Begin Volley Ancona) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, una Trento più lucida (e fresca) si prende di forza Gara 1

    Il primo atto della Finale Scudetto 2025 di Superlega non va oltre i tre set. A vincerlo è Trento che in casa supera Civitanova con i parziali di 25-20, 25-23, 25-21. Due gare in meno sulle gambe (per non dire battaglie) hanno fatto una grande differenza: molto più lucida e ordinata l’Itas che ha dimostrato, anche tatticamente, di aver avuto più tempo per preparare al meglio questa Gara 1. La Lube ci ha provato a restare in scia ai dolomitici, ma è apparso evidente un calo di forma fisica e mentale rispetto alla Gara 5 di semifinale contro Perugia giocata solo tre giorni fa. Rotto il ghiaccio, però, se i cucinieri riusciranno a tornare a giocare sui livelli mostrati contro la Sir, questa potrebbe essere una serie lunga e imprevedibile.

    MVP un Michieletto ancora una volta protagonista assoluto con 20 punti a referto (54% in attacco, 1 ace e 4 muri). Dall’altra parte in doppia cifra Lagumdzija con 17 e Nikolov con 13. Prossimo appuntamento giovedì 1 maggio all’Eurosuole Forum alle ore 18.15.

    Starting Players – Gli starting six non riservano novità dell’ultima ora; l’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico con Sbertoli in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero, mentre Civitanova riparte dai sette titolari che hanno conquistato la qualificazione alla Finale: Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso ormai recuperato nel ruolo di libero. 1° set – L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due squadre che si alternano al comando del punteggio (2-3 e 8-7), dimostrando di avere subito un buon piglio soprattutto in attacco. Serve un muro di Michieletto su Nikolov per garantire il primo doppio vantaggio (11-9), imitato qualche scambio dopo da Flavio che ferma Lagumdzija (14-11). Sul 17-14 Soli avvicenda Gabi Garcia a Rychlicki, dolorante alla schiena, ma è sempre Michieletto a dettare il ritmo: muro vincente e contrattacco che valgono il 19-14. Medei spende anche il secondo time out a sua disposizione (il primo era arrivato sul 13-11) e la sua squadra si riporta a meno due anche grazie al positivo ingresso in battuta di Poriya (ace diretto). Trento fiuta il pericolo e non concede più nulla, chiudendo in fretta il discorso (25-20).2° set – Nel secondo set Gabi Garcia resta in campo in posto 1 e 2 ed è immediatamente uno dei protagonisti della buona fase di cambiopalla impostata dai gialloblù sino all’8-8. In seguito, l’ace di Sbertoli ed il muro di Flavio valgono il primo allungo (14-12, time out Lube), poi il vantaggio aumenta con il block di Kozamernik su Bottolo (17-14). Civitanova non si perde d’animo e con servizio e contrattacco risale la china sino al 18-18; Kozamernik a rete offre allora un altro spunto (20-18), che l’Itas Trentino protegge sino in fondo (23-20 e 25-23) con Gabi Garcia.3° set – La squadra di casa prova a forzare i tempi anche nelle prime battute del terzo set col solito Michieletto ma anche con Gabi Garcia, in gran palla (5-2 e 9-7). La Cucine Lube soffre l’attenzione a muro dei gialloblù e va sotto di cinque punti, in corrispondenza del 13-8. Medei ha già inserito Orduna e Podrascanin, ma senza trovare soluzione al gioco efficace trentino; il muro funziona a meraviglia: Lavia sigla il 17-13, poi i locali tengono a debita distanza gli ospiti (21-18 e 23-20) con la capacità di coprire e rigiocare le situazioni di attacco scomode. Il 25-21 finale lo sigla Flavio con un primo tempo.

    Itas Trentino 3Cucine Lube Civitanova 0(25-20, 25-23, 25-21)Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 20, Resende Gualberto 9, Rychlicki 1, Lavia 7, Kozamernik 5, Bristot (L), Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli.Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 3, Gargiulo 6, Lagumdzija 17, Nikolov 13, Chinenyeze 6, Loeppky 0, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 1, Podrascanin 0. N.E. Tenorio, Bisotto. All. Medei.Arbitri: Vagni, Curto.Note – durata set: 27′, 30′, 28′; tot: 85′.(fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: battuta d’arresto per Verona, Padova vince il derby 3-0

    Il derby veneto è amaro per Rana Verona, che chiude la fase a gironi dei Play Off 5° Posto con una battuta d’arresto alla Kioene Arena contro la Sonepar Padova. In una gara giocata punto a punto in tutti e tre i set, i padroni di casa hanno dimostrato maggiore efficacia e lucidità nelle fasi conclusive di ogni frazione, chiudendo così la sfida sul 3-0. I 23 sigilli di Keita – best scorer del confronto – non sono bastati alla squadra di Coach Simoni di rientrare con raccogliere un risultato positivo. Adesso scatta la fase a eliminazione diretta.

    Sestetti – Nello schieramento iniziale Coach Simoni conferma la diagonale principale composta da Abaev e Keita, con Ewert al fianco di Mozic in banda, mentre a centro rete agiranno Cortesia e Zingel. Nel ruolo di libero c’è Bonisoli.

    1° set – Si parte con l’attacco da posto due di Keita, che a segno anche poco dopo dalla parte opposta della rete, seguito dalla grande pipe di Sani (1-4). I padroni di casa provano a rimettersi in carreggiata, dimezzando lo svantaggio con Stefani, poi con la parallela di Porro agganciano (6-6). Padova prende fiducia e scavalca, incrementando il vantaggio con i muri di Polo e Stefani (12-9).

    Gli scaligeri, però, si rimboccano le maniche e con l’ace di Abaev e il tocco morbido di Ewert a fondo campo rimettono il punteggio in equilibrio (13-13). Poi, Bonisoli copre bene e Keita trova il mani-out che vale il 15-17. I bianconeri recuperano e si apre una fase di botta e risposta continuo, con Zingel che sfrutta il suggerimento di Abaev per il 21-22. Porro taglia la sfera dai nove metri e firma il set point, con Orioli che chiude la frazione a muro (26-24).

    2° set – L’infrazione a rete di Polo dà il via alla prima frazione, poi Keita risponde subito all’ace a firma Falaschi. Il punteggio resta in parità dopo il grande salvataggio di Bonisoli, seguito dalla palletta di Ewert (3-3). Verona rincorre e rimane aggrappata, invertendo l’inerzia con il mani-out di Sani (7-8). Il numero 11 entra poi in serie in battuta e permette ai suoi di fare break, anche grazie a un ace e una pipe che Toscani non tiene (8-12).

    I locali accorciano con il muro di Stefani, che riduce a meno uno (12-13). Padova aggancia, poi Sani smonta il muro avversario per il 16-17. Il sorpasso arriva con il muro di Polo sul 19-18. Cortesia non ci sta e ferma Stefani sottorete per il 20-21. Nelle fasi finali del set le due squadre rispondono colpo su colpo, con Sani che timbra il 23-24, Padova passa avanti, ma Keita ritrova il pari (25-25). Ai vantaggi si procede punto a punto, con Orioli che risponde a Ewert (29-29). Alla fine è Padova a spuntarla con Stefani (32-30).

    3° set – Keita incastra e apre le danze nella terza frazione. Il numero 9 si ripete subito dopo una gran difesa di Bonisoli, poi Ewert trova il varco giusto per il 3-5. Padova recupera terreno e con la pipe di Porro riprende il punteggio. Torna a comandare l’equilibrio in campo, con Zingel che va a segno dal centro (9-10). Porro spinge ancora da seconda linea e rimette i suoi sopra (12-11).

    Keita firma l’ace, poi il neoentrato Spirito prima blocca Stefani a muro, poi sorprende gli avversari con un tocco di seconda intenzione (14-15). Padova, però, inverte il trend grazie al punto diretto dai nove metri di Orioli (17-16). Sani concretizza la parallela, ma Truocchio mantiene le due lunghezze di distanza (20-18). Keita incrocia, mentre Ewert fa male al servizio per il 22-22. I padroni di casa firmano il match point con Orioli e chiudono i giochi con il muro a tre su Keita (25-22).

    Sonepar Padova 3Rana Verona 0 (26-24, 32-30, 25-22)Sonepar Padova: Falaschi 2, Orioli 14, Polo 6, Stefani 16, Porro 12, Truocchio 7, Masulovic (L), Toscani (L), Galiazzo 0, Bergamasco 0, Crosato 0. N.E. Plak, Pedron, Diez. All. Cuttini. Rana Verona: Abaev 1, Sani 14, Zingel 2, Keita 23, Ewert 9, Cortesia 3, Zanotti (L), D’Amico 0, Spirito 1, Bonisoli (L), Vitelli 0. N.E. Chevalier, Jensen, Mozic. All. Simoni. Arbitri: Saltalippi, Papadopol. Note – durata set: 34′, 38′, 30′; tot: 102′.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Modena supera Grottazzolina 3-0 e chiude il girone al primo posto

    Dopo lo stop a Verona, la Valsa Group Modena torna subito al successo e il 3-0 sulla Yuasa Battery Grottazzolina vale il primo posto nel girone e la possibilità di giocare la Semifinale dei Play-Off 5° posto in casa. Per Grottazzolina, invece, al Palapanini si chiude invece una stagione da sogno, coronata con la salvezza in Superlega.

    Cronaca – Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Davyskiba di banda, Mati-Anzani al centro con Federici libero. Grottazzolina risponde con Zhukouski al palleggio, opposto Cvanciger, martelli Antonov e Tatarov, Mattei-Comparoni centrali con Marchisio libero.

    Regna l’equilibrio all’inizio del match, con Modena che va sul 10-9. Va sul 17-15 la Valsa con De Cecco che trova bene i suoi avanti. Scappa Modena che che chiude il primo parziale 25-23. Nel secondo set Modena piazza il break e si porta sul 16-12 con Gutierrez e Ikhbayri protagonisti. Un sontuoso Davyskiba chiude in pipe il secondo set 25-20. Sono ancora Gutierrez e Davyskiba a prendere per mano i gialli nel terzo parziale, 9-6. Va sul 16-11 la Valsa, che poi chiude il set 25-17 e 3-0 il match. La semifinale per i Playoff quinto posto si giocherà sabato 3 maggio al PalaPanini.

    Valsa Group Modena 3Yuasa Battery Grottazzolina 0 (25-23, 25-20, 25-17)Valsa Group Modena: De Cecco 1, Gutierrez 14, Mati 12, Buchegger 2, Davyskiba 13, Anzani 5, Meijs 1, Sanguinetti 4, Gollini (L), Ikhbayri 9, Uriarte 0, Federici (L). N.E. Massari, Stankovic. All. Giuliani. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 5, Mattei 1, Cvanciger 15, Antonov 7, Comparoni 2, Demyanenko (L), Cubito 2, Vecchi 0, Bardarov 1, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Petkovic. All. Ortenzi. Arbitri: Caretti, Santoro, Russo. Note – durata set: 29′, 27′, 23′; tot: 79′.

    (fonte: Valsa Group Modena) LEGGI TUTTO