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    Itas Trentino verso Gara 2: “Siamo riusciti a voltare pagina”

    Si gioca sabato 20 aprile all’Allianz Cloud di Milano Gara 2 della Finale per il 3° posto di Superlega. L’Itas Trentino farà visita all’Allianz Milano, trovandosi avanti 1-0 nella serie che si articola al meglio delle cinque partite e che assegna alla vincente la qualificazione alla prossima Champions League. Fischio d’inizio previsto per le 20.30: diretta streaming su Volleyball TV.

    “Il successo ottenuto mercoledì sera è stato molto importante, perché propedeutico al voltare pagina dopo l’eliminazione dalla corsa allo Scudetto in Gara 5 di semifinale – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli in sede di presentazione dell’appuntamento –. Siamo riusciti nell’intento di andare oltre, lo abbiamo fatto soffrendo, non giocando sempre una bella pallavolo, ma mettendo tutto quello che avevamo in campo. Questo mi rende orgoglioso della mia squadra e anche fiducioso verso Gara 2, che sarà sicuramente un’altra battaglia sportiva, di cui vogliamo essere protagonisti“.

    La formazione trentina completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento di venerdì pomeriggio alla ilT quotidiano Arena e con quello di sabato mattina sul campo da gioco, dove si presenterà ancora priva di Lavia (lesione di basso grado al retto addominale accusata all’indomani della conclusione della semifinale con Monza). Sarà la partita numero 1.041 della storia maschile di Trentino Volley, la 45esima stagionale (bilancio di 34 vittorie e 10 sconfitte), la 562esima di sempre in trasferta, dove solo in 215 casi è incappata nella sconfitta.Il computo totale delle sfide ufficiali fra Trentino Volley e Milano parla di 25 incontri, con ben 22 vittorie dei gialloblù, usciti sconfitti l’ultima volta il 26 novembre 2022 fra le mura amiche (1-3), prima di ottenere cinque vittorie di fila. I meneghini nella loro storia hanno vinto una sola volta di fronte al proprio pubblico contro Trento (il 3 febbraio 2021 per 3-0), conquistando nelle restanti 9 partite appena 4 set.

    La partita sarà diretta da Giuseppe Curto, primo fischietto di Gorizia, e Stefano Cesare, secondo arbitro di Roma. Per Curto, in Serie A dal 2013, diciassettesima gara stagionale nel massimo campionato maschile; ultimo incrocio con Trentino Volley l’11 aprile a Monza (sconfitta in quattro set). Per Cesare, in massima serie dal 1999 ed internazionale dal 2010, la partita più recente rispetto ai colori gialloblù protagonisti fra le 16 dirette in stagione è invece riferita al precedente weekend (ko casalingo con Monza al tie break in gara 5 di semifinale).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagumdzija carica la Lube: “Non ci piace perdere e lo stiamo dimostrando”

    Tra i protagonisti della vittoria corsara in quattro set a Piacenza, l’opposto biancorosso Adis Lagumdzija analizza il buon momento della Cucine Lube Civitanova, riuscita a rialzarsi dopo una fase delicata e ora è in Semifinale nei Play Off 5° Posto Credem Banca. Lunedì 22 aprile (ore 20.30) i vice campioni d’Italia torneranno alPalaBancaSport per sfidare la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Nell’altra gara saranno di fronte Rana Verona e Valsa Group Modena. La kermesse garantirà ai vincitori un pass per la Challenge Cup 2025.

    Adis Lagumdzija: “Non ci piace perdere e lo stiamo dimostrando. Con Piacenza non è stata una partita facile, però, abbiamo giocato bene e siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Lunedì torneremo nel palazzetto della Gas Sales. Mi aspetto una partita più difficile perché ci giocheremo l’accesso alla finale, di conseguenza la possibilità di arrivare quinti e qualificarsi alla Challenge Cup”.

    “Come siamo riusciti a sbloccarci? Non è stato facile riprenderci dopo la sconfitta nei Quarti con Monza, serie che ci ha visto lottare per cinque partite a caccia delle Semifinali. Abbiamo accusato il colpo, ma continuando a giocare, dopo due giri a vuoto, ci siamo rialzati in casa con Cisterna e poi a Piacenza. Questa è la prova che il nostro team non ha mollato. Nell’ultimo turno del Girone, De Cecco ha fatto come sempre un ottimo lavoro, dal punto di vista personale ho trovato molta sicurezza in battuta nei momenti clou e spero di riuscire ad andare ancora meglio lunedì”.

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Colaci da Oscar, Loeppky non si ripete

    In tanti si aspettavano una Perugia pronta a mangiarsi in un solo boccone una Monza stanca e reduce dalla maratona con Trento, e invece al PalaBarton di Perugia è andata in scena una gran bella Gara 1 di Finale Scudetto, con la Mint Vero Volley che soprattutto nel primo set ha messo in mostra quel gioco veloce e spumeggiante che è costato l’eliminazione all’Itas. Da parte sua Perugia parte lenta, rientra in partita, domina, ma proprio sul più bello pecca di narcisismo facendo rientrare in gioco Monza prima di ricompattarsi e chiudere la partita sul 3-1. E in attesa di Gara 2, ecco il pagellone del match!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    SIR SUSA VIM PERUGIA

    Giannelli voto 8. Cinque muri e squadra che attacca con il 57%… di più non si può chiedere al regista della nazionale, che come tutta la squadra perde leggermente il bandolo della matassa a fine terzo set, ma prontamente raddrizza la barra del timone per una chiusura in crescendo.

    Russo voto 8. Al centro domina la scena in attacco e a muro, dove trova un solo block vincente, ma con una infinità di palle spizzate permette tante rigiocate ai suoi compagni.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ben Tara voto 7,5. Una infinità di errori in battuta, ma anche tanta potenza nei momenti chiave, che permette a Perugia di respingere l’assalto monzese.

    Semeniuk voto 7. Continua il momento positivo del talentuoso polacco, che in seconda linea è una certezza, ma risulta importante anche nel lavoro di prima linea.

    Plotnytskyi voto 8. In ricezione balbetta fin troppo, ma quando arriva in prima linea si trasforma e mette a terra palloni anche difficili con grande continuità. Benissimo anche a muro, dove con 4 punti personali toglie sicurezza agli attaccanti monzesi.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Flavio voto 7. Ha il grandissimo merito di salire in cattedra sul finire del primo set e distruggere le speranze monzesi a suon di attacchi e muri. Poi esce lentamente dalla partita, restando però sempre pericoloso a muro.

    Colaci voto 8,5. prova da Oscar per il libero perugino, che blinda la seconda linea perugina sia in fase di ricezione che in fase di copertura e difesa, dove è davvero uomo ovunque.

    Leon voto 6,5. Ingresso importante sul finire del match, quando contribuisce al rush decisivo di Perugia.

    Lorenzetti voto 8. Nel primo set la squadra sbanda, ma il timoniere resta calmo alla guida e pian piano Perugia ritrova fiducia e spinta nel gioco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    MINT VERO VOLLEY MONZA

    Maar voto 5,5. Dopo una semifinale da incorniciare il martello canadese fatica a trovare i colpi giusti contro il muro perugino, perdendo di lucidità anche negli altri fondamentali.

    Loeppky voto 5. In attacco non riesce a ricreare quell’alchimia con Cachopa che lo ha portato ad essere devastante nelle gare contro Trento. Meglio in ricezione, mentre resta sottotono a muro, dove spesso in stagione era stato determinante.

    Cachopa voto 6,5. L’incredibile primo set di Monza porta la sua firma, poi la ricezione fatica e non gli permette più di forzare il gioco centrale, primo tempo o pipe che sia. Peccato perché lo scontro con Giannelli è davvero intenso!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Takahashi voto 8. Ancora una volta il giapponese tira fuori una perla e sfodera una prestazione mostruosa in tutti i fondamentali, servizio compreso, divenendo per tutto il match una spina nel fianco di Perugia.

    Szwarc voto 8. Entra quando Monza sembra pronta alla disfatta, e a suon di potenza riapre il match. Non avrà la mano educata, ma quando c’è da combattere non si tira indietro, anche dopo una semifinale che lo aveva visto relegato in panchina.

    Galassi voto 7. Bella sfida sotto rete con il compagno di reparto in nazionale Russo, fatta di attacco, battute importanti e muri, come quello a Flavio che a fine terzo set sembra poter riaprire l’intera gara.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Martino voto 5,5. La lunga semifinale gli ha prosciugato tante energie fisiche ma soprattutto nervose, ma prova a dare il suo contributo specialmente in attacco, dove è comunque positivo.

    Gaggini voto 6. Alla sua prima Finale Scudetto potrebbe pagare l’emozione, e invece nel primo set gioca da veterano. Poi, come tutta la squadra, paga un black out che costa set e alla lunga il match. Però ormai è una solida certezza nella seconda linea monzese.

    Eccheli voto 7. Nonostante la sconfitta l’allenatore monzese ha creato una squadra che non molla davvero mai, e ha avuto coraggio di stravolgerla rinunciando allo schema con i tre schiacciatori per tornare al classico schema con l’opposto, che forse contro una squadra come Perugia paga di più.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Pascal Sabato sarà ancora il preparatore atletico della Gioiella Prisma Taranto

    Pascal Sabato, classe ’67 di Gioia del Colle, viene riconfermato per la quinta stagione consecutiva nello staff tecnico come preparatore atletico della Gioiella Prisma Taranto.

    Sabato nelle ultime tre stagioni ha proposto una programmazione molto accurata prima, durante e sul finale di stagione e i risultati gli hanno riconosciuto grande merito. La forma fisica degli atleti, nonostante i carichi di lavoro, ha dato i suoi frutti senza intoppi quest’anno e i rossoblù sono riusciti a raggiungere l’obiettivo con una grande resistenza e resilienza, segno della buona base svolta sin dall’inizio della stagione nell’ambito del lavoro fisico. Inoltre Sabato opera con una chiara metodologia di lavoro ma è sempre pronto al confronto e ad ascoltare le esigenze e le abitudini dei giocatori. La società non ha esitato quindi a riconfermarlo nel suo ruolo all’interno dello staff tecnico.

    Per Sabato un’esperienza ventennale nel settore del volley, con ben sette stagioni in A1 – Superlega (Taranto, Gioia del Colle e Vibo Valentia) dieci in A2 (sempre con Taranto, Gioia del Colle, Castellana Grotte e Matera) e tre in B (Castellana Grotte, Corigliano e Gioia del Colle).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yuri Romanò e Fabrizio Gironi sui banchi di scuola a Salsomaggiore

    Nell’ambito del progetto scuola della Gas Sales Bluenergy Piacenza, una delegazione biancorossa stamattina ha partecipato ad un incontro che si è tenuto nella Scuola Paritaria Sant’Agostino di Salsomaggiore Terme: presenti circa 150 studenti della prima e terza media, del Liceo Scienze Umane e del Liceo Scientifico. Yuri Romanò e Fabrizio Gironi, durante l’incontro coordinato dal referente per il progetto Vittorino Francani e dalla preside Elena Romani, hanno risposto alle tante domande che studenti e studentesse hanno a loro rivolto.

    Raffica di domande per i due giocatori, entrambi legati allo studio: Gironi da poche settimane è laureato in Scienze Motorie, Romanò sta frequentando all’Università Cattolica di Piacenza il corso di laurea in Economia e Management.

    “I miei genitori mi hanno sempre seguito – ha raccontato l’opposto della nazionale – e vengono a vedere le mie partite. Sono venuti anche all’etero quando ero impegnato con la nazionale azzurra. Da poche settimane sono papà e adesso che c’è Bianca alla notte dormo un po’ meno ma questo è il periodo più felice della mia vita e anche se magari arrivo un po’ stanco agli allenamenti in palestra sono felice“.

    “Ho frequentato il Liceo Scientifico – ha continuato Romanò – perché non sapevo che scuola fare, poi mi sono iscritto all’Università a Scienze Motorie, ma ho capito che non era il mio campo e sono passato a Economia. Ho giocato a basket e a calcio poi a pallavolo, la mia passione rimane il calcio. Cerco sempre di vivere questo sport con gioia. L’emozione che ho provato quando è nata Bianca è stata superiore a quando ho alzato la Coppa ai mondiali: alla nascita di Bianca ho pianto due ore, nell’alzare la Coppa cinque minuti“.

    Fabrizio Gironi ha descritto così il suo inizio di carriera e l’esperienza con gli studi: “Ho avuto tanti allenatori e da tutti ho imparato qualcosa, ma quello che non dimenticherà mai è stato il mio primo allenatore nelle giovanili a Segrate. Laurearmi è stato faticoso perché lo sport ti porta via tanto tempo a certi livelli ma con la volontà si arriva dappertutto. Il difficile è stato organizzarsi, ma la soddisfazione raggiunto il traguardo è stata tanta e non ha prezzo“.

    “Il mio sogno – ha aggiunto l’attaccante biancorosso – è quello di tanti atleti: giocare le Olimpiadi. Ho giocato per nove anni a calcio e poi sono passato alla pallavolo, diciamo che la pallavolo non è stato il mio primo amore. A Piacenza sono stato benissimo in questi due anni ma il prossimo non ci sarò: è il nostro mestiere che ci porta a cambiare città e squadra, ma mai dire mai ad un ritorno“.

    L’incontro è stato aperto dalla preside Elena Romani, che nel dare il benvenuto a Romanò e Gironi ha sottolineato l’importanza dello sport per “la vita sociale di ognuno di noi” e ha sottolineato che “sport e studio danno tanta soddisfazione“. Vittorino Francani, a sua volta, ha esortato i presenti “a credere nei proprio valori e ideali nonché conciliare sport e studio perché le due cose possono benissimo coesistere“. Gran chiusura con decine di fotografie, tanti selfie e la firma dei classici autografi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza continua a lavorare per l’ambiente con il progetto E-Co2 Free Energy

    Prosegue il percorso di sostenibilità ambientale della Gas Sales Bluenergy Piacenza, che con il progetto E-CO2 Free Energy ha continuato anche nelle ultime stagioni a compensare le emissioni di anidride carbonica associate alle attività della squadra di Superlega e del settore giovanile. Avviato nel 2018, il progetto dal 2023 si avvale del supporto tecnico di AzzeroCO2, società di consulenza per la sostenibilità e l’energia fondata da Legambiente e Kyoto Club.

    Focalizzandosi sulla riduzione delle emissioni di gas serra, la società ha adottato misure efficaci come l’uso di auto elettriche, installazione di colonnine elettriche per la ricarica e l’introduzione di borracce in acciaio inox ricaricabili dagli erogatori Bluebox dislocati all’interno del palazzetto. Queste azioni sono integrate da investimenti significativi nel PalabancaSport per l’uso di energia da fonti rinnovabili e l’uso di gas la cui fase di combustione è stata compensata grazie al main sponsor Gas Sales Energia, inclusi l’installazione di nuovi corpi illuminanti a tecnologia LED e pompe di calore efficienti.

    Nello specifico, nel corso della stagione 2022-2023 la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha compensato 508 tonnellate di Co2 acquistando corrispettivi crediti di carbonio, contribuendo così al sostegno di due progetti che producono energia idroelettrica in India. Queste iniziative rafforzano il contributo della società agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

    L’impegno verso la sostenibilità si estende anche al coinvolgimento del pubblico del PalabancaSport, con azioni di comunicazione e installazione di strumenti per promuovere un approccio più rispettoso dell’ambiente. La società emiliana può contare inoltre sul supporto di Banca di Piacenza, partner organizzativo e tra i primi gruppi bancari con fornitura luce 100% da fonti rinnovabili e la cui fase di combustione è stata interamente compensata, e Ponginibbi Group, che ha contribuito fornendo auto elettriche alla società.

    “Dal 2018 – racconta l’amministratore delegato Isabella Cocciolo – ogni anno cerchiamo di ridurre le nostre emissioni di anidride carbonica. Perché questa scelta? Essere una società sostenibile è sempre stato un obiettivo per noi fondamentale: nel mondo moderno, in cui l’attenzione all’ambiente è tra le priorità, non possiamo esimerci dall’operarci anche noi nel nostro piccolo. Il lavoro dietro alle quinte è impegnativo, in primis per calcolare i nostri consumi e successivamente per adoperarsi a fare scelte strategiche che ci consentono di migliorare stagione dopo stagione“.

    “Il nostro palazzetto fornito da Gas Sales, nostro main sponsor, è alimentato solo con energia CO2free – spiega Cocciolo – l’utilizzo della plastica è pressoché nullo, le nostre macchine sono elettriche e abbiamo anche intenzione di implementare nuove colonnine all’interno, abbattiamo i consumi delle trasferte in Italia e all’estero sia per la prima squadra che per il settore giovanile. Anche per la stagione 2022-2023, con sforzi economici e non, il traguardo è stato raggiunto ed ora stiamo lavorando per la stagione in corso. Per essere una società futuristica bisogna sempre guardare al futuro a 360 gradi, dentro e fuori dal campo“.

    Sandro Scollato, amministratore delegato di AzzeroCO2, aggiunge: “Per poter attuare una transizione ecologica davvero efficace nel mettere un freno ai cambiamenti climatici, ogni soggetto deve fare la propria parte. La nostra collaborazione con Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha potenziato un percorso che la società aveva già intrapreso, mirato a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Queste iniziative non solo riflettono la nostra visione di futuro, ma rafforzano anche il connubio tra lo sport e la protezione dell’ambiente. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si è fatta portavoce di questo messaggio, dimostrando che l’aspirazione a migliorare e l’azione concreta possono evolvere in perfetta sincronia, e che il tessuto imprenditoriale può effettivamente essere il motore di un cambiamento positivo e durevole“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano ancora senza Kaziyski: “Chiediamo al pubblico la spinta per la Champions”

    Si riaccendono le luci del grande volley all’Allianz Cloud per Gara 2 della Finale 3° posto di Superlega, e tutto il popolo milanese spinge affinché questa non sia la partita di saluto all’ex Palalido. Allianz Milano deve infatti ribaltare il match di mercoledì scorso, perso per 3-2 contro i campioni d’Italia dell’Itas Trentino, per allungare la serie e sperare di ottenere il primo storico pass per la Champions League della sua storia.

    Una partita, quella disputata in settimana, in cui la squadra di coach Piazza si è fatta innervosire da un paio di chiamate contestate della coppia arbitrale che hanno ribaltato il quarto set. Dall’altra parte per la squadra di Fabio Soli, che aveva dominato la stagione regolare, la qualificazione alla Coppa più importante d’Europa coronerebbe un campionato condizionato dalla sfortuna in coda, a causa degli infortuni del palleggiatore azzurro Riccardo Sbertoli e ora di Daniele Lavia. Anche Milano non potrà disporre del grande ex del match Matey Kaziyski, ma lo spettacolo visto in Gara 1 è assicurato anche per questa sfida, visti i tanti campioni in campo.

    Si gioca alle 20.30 di domani, sabato 20 aprile, in diretta su Volleyball TV. I precedenti sono 25, 22 successi per Trento e 2 per Milano; gli ex, oltre a Sbertoli e KK, sono Jan Kozamernik e, sulla panchina di Milano, Nicola Daldello, secondo allenatore che ha palleggiato per due campionati per l’Itas Trentino. In ogni caso la sfida proseguirà mercoledì 24 aprile alle 20.30, a Trento, poi eventuale Gara 4 sabato 27 e, in caso di 2-2, Gara 5 all’ilt Quotidiano Arena martedì 30 aprile.

    “In Gara 1 ci siamo comunque divertiti – dice Damiano Catania – c’è stato grande equilibrio e spettacolo. Contiamo quantomeno di rinnovare la prestazione all’Allianz Cloud che per noi è un luogo magico. Vogliamo ottenere il pass per la Champions. Io non l’ho mai giocata e sarebbe davvero il mio sogno disputarla il prossimo anno con l’Allianz Milano. Speriamo che il pubblico ci dia quella spinta che a Trento sarebbe servita per ribaltare il risultato“.

    “Era importante vincere Gara 1 – ribatte Giulio Magalini – per iniziare col piede giusto questa serie che sappiamo sarà lunga e difficile. Il successo di mercoledì però ci consente di andare a Milano sabato con maggiore convinzione nei nostri mezzi e con la voglia di ottenere subito il bis per indirizzare ulteriormente il confronto. Ci proveremo fino in fondo, perché sappiamo di avere i mezzi per farlo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Eccheli: “Dispiaciuto per il primo set, contento della reazione dei ragazzi”

    Stop in Gara-1 della Finale Scudetto per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, superata 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) dai Campioni del Mondo della Sir Susa Vim Perugia. Dopo l’entusiasmante vittoria in Semifinale contro la Itas Trentino, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley non è riuscita a trovare il risultato sperato nel primo match di una Serie che si preannuncia incandescente. Una Monza che, nonostante abbia subito la rimonta nel primo set e perso anche il secondo, ha mostrato però in campo un buon gioco soprattutto nel terzo parziale, riuscendo a mettere in difficoltà in diverse occasioni la squadra di Lorenzetti e lottando fino all’ultimo in un combattutissimo quarto set.

    “Ho due dispiaceri questa sera – dichiara Massimo Eccheli ai microfoni di Rai Sport al termine della gara –. Il primo è sicuramente il primo set, che era lì, era solo da vincere e invece Perugia è stata molto brava, ci ha creduto e ha giocato benissimo in quei punti finali. Il secondo è il calo nel secondo set, però di contro mi è piaciuto il fatto che poi dopo la squadra ha ritrovato quella che è la sua caratteristica principale che è la voglia di stare in campo e di giocare senza mai mollare”.

    “Abbiamo fatto qualche cambio, qualche adattamento che poi ha funzionato e alla fine è venuta fuori una buona partita per noi contro una Perugia sicuramente più riposata e che giocava davanti al proprio pubblico in questo splendido palazzetto. Sicuramente per noi non era semplice, però io sono contento della prestazione dei ragazzi”.

    “Ora dipenderà tutto da come riusciremo a recuperare dal punto di vista fisico e da come Perugia riuscirà ad alzare ancora il livello del proprio gioco. Questa sera la differenza dal punto di vista fisico è stata evidente. Noi facciamo un po’ fatica a contrastare queste situazioni dal punto di vista tecnico. In attacco abbiamo avuto qualche difficoltà da posto 4 (in riferimento alle prestazioni di Maar e Loeppky, ndr), però quella loro zona 2-3 è una zona molto difficile da superare”.

    Per riuscirci, però, Eccheli è stato bravo a cambiare ancora sistema di gioco tornando all’antico, per modo di dire, ovvero rinunciando a uno dei tre schiacciatori per tornare a schierare l’opposto di ruolo. Un cambio che ha dato decisamente i suoi frutti. “È vero, siamo tornati al sistema classico e sono molto contento della prestazione di Szwarc in tutti i fondamentali. Sono contento per lui perché è un ragazzo bravissimo che ha delle grandi doti e che si è sacrificato in questo periodo per la causa. Ripeto, alla fine siamo stati bravi perché ci abbiamo creduto fino alla fine”.

    Arthur Szwarc guarda il bicchiere mezzo pieno: “Penso che la sfida con Trento ci abbia insegnato molto: questa è solo la prima partita della serie contro Perugia, domenica avremo un’altra occasione. Abbiamo avuto una buona occasione nel primo set, giocando assieme da squadra. Poi abbiamo fatto un po’ più fatica nel secondo e non siamo riusciti a riprendere il match”.

    Gianluca Galassi, infine, ribadisce ancora una volta quella che è la dote principale della sua squadra: “Siamo veramente tanto gruppo, ci vogliamo bene, passiamo tantissimo tempo insieme e ci piace farlo anche al di fuori della palestra. E questa è un po’ la chiave che ci porta a giocare bene. Oggi siamo partiti molto bene, una cosa che ci eravamo detti e che volevamo fare, ma probabilmente non siamo stati solidi e lucidi come lo siamo stati con Trento. Abbiamo lasciato un po’ di spazio a Perugia, loro se lo son preso e poi dopo il primo set è andata un po’ in salita la partita. Ora dobbiamo ricordarci che la pressione è tutta di là quindi dobbiamo tornare a giocare bene, a divertirci e stare tranquilli.

    (fonte: Rai Sport e Comunicato stampa) LEGGI TUTTO