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    Play Off 5° posto: i risultati della seconda giornata

    Di Redazione Turno infrasettimanale nei Play Off per il quinto posto della Superlega maschile, con tutte le squadre in campo nelle gare della seconda giornata. Ecco i risultati in tempo reale, la classifica e il prossimo turno. RISULTATI Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-NBV Verona 3-1 (25-23, 25-23, 16-25, 25-18) Allianz Milano-Top Volley Cisterna 3-2 (25-22, 25-22, 18-25, 35-37, 15-13) ore 18.00 Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena 3-0 (25-18, 25-20, 25-19) ore 19.00 Consar Ravenna-Kioene Padova ore 20.00 LEGGI TUTTO

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    La Gas Sales non fa sconti a Modena: al PalaBanca si chiude 3-0

    Di Redazione Nella seconda giornata dei Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca è Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a imporsi al PalaBanca di Piacenza con il risultato di 3-0 sui rivali di Leo Shoes Modena. Primo successo dei piacentini contro i rivali modenesi: senza Grozer e Russell, i biancorossi riescono ad avere la meglio nel derby della via Emilia. Antonov, votato Mvp a fine gara e Finger guidano l’attacco dei padroni di casa che chiude con il 63%. Le due bocche di fuoco piacentine terminano il match rispettivamente con 13 e 12 punti. Piacenza conquista così 3 punti in classifica mentre Modena rimane ferma a un punto. Complice qualche assenza, coach Lorenzo Bernardi schiera Baranowicz al palleggio, Finger opposto, Polo e Mousavi al centro, Clevenot e Antonov schiacciatori e Scanferla libero. L’equilibrio del primo set viene interrotto dal break dei padroni di casa che balzano avanti sul 6-3, complice qualche pallone spedito fuori dai modenesi. Christenson e compagni si riportano sotto e pareggiano i conti con un muro out di Piacenza. I biancorossi, però, tornano a spingere e allungano a +3 (11-8). Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza tiene bene il ritmo in campo e aumenta il vantaggio sugli avversari con il primo tempo sparato a terra da Mousavi (19-14). Una parallela di Clevenot consegna il set ai piacentini (25-18). Leo Shoes Modena parte meglio nelle fasi iniziali del secondo parziale (0-2) ma i biancorossi sono attenti e pareggiano subito con Finger e con un muro di Antonov. Il turno in battuta proprio dello schiacciatore biancorosso mette in difficoltà la ricezione dei modenesi e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza scappa sul 9-4. Coach Giani chiama time out per interrompere il ritmo indiavolato dei padroni di casa. Modena reagisce e accorcia (15-14) ma Clevenot e compagni sono bravi a tornare avanti e allungare (18-15). L’attacco vincente di Antonov chiude il set (25-19). Terza frazione di gioco che si apre con Leo Shoes Modena che prova a portarsi avanti con Rinaldi (2-3). Piacenza non ci sta e recupera subito, trovando l’allungo con i soliti Finger e Antonov (10-6); Mousavi ben imbeccato da Baranowicz mette a terra il pallone del 13-8 e Piacenza va sul +5. Gli ospiti provano a reagire ma coach Bernardi chiama time out. I biancorossi tornano a viaggiare mentre Modena non tiene il passo. Il servizio out di Rinaldi consegna la vittoria a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (25-19). A fine gara è coach Lorenzo Bernardi a commentare la bella vittoria dei suoi ragazzi: “Oggi era importante giocare e mettere in campo lo spirito giusto per affrontare la partite con il massimo che ognuno di noi può dare. C’è stata una grande partecipazione e una grande attenzione da parte dei ragazzi; abbiamo messo in campo lo spirito giusto, volevamo conquistare la vittoria e ci siamo riusciti nel modo migliore”. Gas Sales Bluenergy Piacenza – Leo Shoes Modena 3-0 (25-18, 25-20, 25-19)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 1, Clevenot 10, Polo 3, Finger 12, Antonov 14, Mousavi 8, Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 1, Candellaro 3, Botto 1. N.E. Izzo. All. Bernardi. Leo Shoes Modena: Christenson 1, Karlitzek 11, Bossi 8, Vettori 2, Rinaldi 7, Sanguinetti 4, Gollini (L), Porro 0, Buchegger 5, Grebennikov (L). N.E. Estrada Mazorra, Stankovic, Mazzone, Petric. All. Giani.ARBITRI: Sobrero, Braico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ad un passo dalla Finale, batte Monza e si aggiudica anche Gara 2

    Di Roberta Resnati Seconda gara di semifinale Play Off Scudetto tra la prima della classe e la quarta classificata in stagione regolare. Monza ospita Perugia partendo dal tie break che ha visto vittoriosi gli umbri in Gara 1 sabato partita entusiasmante che fa ben presagire per il proseguo della serie.Notizia dell’ultima ora l’assenza di Massimo Eccheli, risultato positivo al Covid e quindi sulla panchina dei padroni di casa c’è Giuseppe Ambrosio come head coach che parte con una novità rispetto ai sestetti precedenti ossia Maxwell Holt in diagonale con Gianluca Galassi al centro.nessuna novità in banda con Lanza e Dzavoronok, diagonale principale formata da Orduna – Lagumdzija con Federici libero. Dall’altra parte della rete Coach Heynen sceglie Travica – Ter Horst, Plotnytskyi – Leon in posto quattro, Ricci – Solè e Colaci a difendere la seconda linea. Perugia si presenta subito con un 0-3 frutto del turno in battuta dell’ ex Plotnytskyi, ma è il suo pari ruolo ceco a togliere le castagne dal fuoco per i brianzoli autore dell’1-3 e del 2-4. È sempre il servizio a fare la differenza in casa perugina con Ter Horst che trova un altro break costringendo Ambrosio alla sospensione di tempo sul 3-7. Tirata di orecchie che fa bene ai suoi che arrivano fino al -1 (9-10) grazie ad un contrasto a rete vinto da Orduna e tre belle giocate dell’altro ex di giornata Filippo Lanza. Coach Heynen ferma il gioco sul 12-13 dopo uno slash ottenuto da Holt e, dopo il colloquio con il suo allenatore, il regista Travica inizia a servire molto di più i centrali che rispondono presenti e proprio Solè segna il 15-18. Due invasioni regalano nuovamente il meno uno ai ragazzi cari alla Presidente Marzari ed è capitan Beretta, subentrato a muro su Orduna, a regalare la parità fermando Leon proprio con un monster block (21-21). Rimonta monzese vanificata in un attimo con il solito Ter Horst in battuta che fa arrivare i bianconeri fino al 21-24, set point regalato poi da un erroraccio in battuta di Dzavoronok (22-25). Secondo parziale che inizia punto a punto con delle belle giocate da entrambe le parti, il primo allungo è di marca ospite grazie a due errori della Vero Volley firmati Lanza e Lagumdzija e ad una giocata di intelligenza di Ter Horst che fa segnare il 6-9 sul tabellone luminoso. Tre punti subito neutralizzati dai brianzoli con un Lanza che prende per mano i suoi (per il veronese 60% in attacco nel primo set) e li porta fino al 14-14. Sul 17-16 Coach Ambrosio preferisce Beretta a Galassi e il 18-16 è frutto di un’azione lunghissima con una Perugia che tocca tutto a muro e con Monza che, a furia di contrattaccare, raggiunge il massimo divario da Perugia grazie a Dzavoronok. Capitan Beretta ferma Leon, Dzavoronok trova il primo ace suo e della sua squadra in tutta la partita ed è 22-18, umbri che si riavvicinano con il solito bomber Leon al servizio 23-22 ed è Lagumdzija a togliere il polacco dalla linea dei nove metri imitato da Lanza che porta tutti al cambio di campo sul punteggio di 25-22. Ambrosio sceglie subito Beretta nel sestetto iniziale e il numero 13 non fa complimenti andando a segno per il 3-1 in primo tempo, Dzavoronok si fa sentire a muro e sul 6-3 Heynen chiama all’ordine i suoi. La sospensione di tempo non intimorisce i padroni di casa che trovano in Lagumdzija una vera e propria macchina di ace conducendo fino al 9-3 con un battuta ai 117 km/h, vantaggio diminuito dai Block Devils che con Russo in battuta mettono in difficoltà la ricezione monzese costringendo quindi Orduna a giocate scontate che trovano il muro umbro e così Coach Ambrosio decide di chiamare time out sull’ 11-9. Il numero 12 della Sir non sbaglia e anzi trova un ace che segna la parità, sempre dal servizio arriva il sorpasso ospite con Plotnytskyi che fa segnare il 14-15. Lagumdzija diventa il terminale offensivo preferito da Orduna che diventa letale anche in attacco sia da prima che da seconda linea (20-20). Come nel parziale precedente però è Beretta l’arma in più che ferma Solè sul 22-21, gli animi si accendono e dopo una vera e propria bomba di Leon, è l’arbitro a decidere il 23-24 con due rossi dati rispettivamente a Dzavoronok e Leon. Si gioca punto a punto con da una parte Lagumdzija che va a segno regolarmente e dall’altra Russo a mettere in difficoltà, come suo solito, la ricezione rossoblu per il 27-28. Galassi, entrato al posto di Beretta per l’attacco, fa il suo compito e ritrova la parità, Leon va a segno, imitato da Lagumdzija che toglie i brianzoli da una P1 che poteva risultare insidiosa ma è con un attacco di Solè e un mezzo ace dell’ex Plotnytskyi che la Sir Safety Conad Perugia fa suo il terzo parziale per 29-31. Perugia vuole chiudere qui la pratica Gara 2 e con il suo opposto fa la voce grossa al servizio, costringendo Ambrosio prima a giocare la carta Davyskiba e poi a far suonare la sirena luminosa sul punteggio di 1-5. È un attacco di Holt a togliere l’olandese dalla battuta ma il monologo umbro continua, con i giocatori di Heynen incisivi in battuta e con i monzesi a subire e a non trovare soluzioni (7-13). Brunetti subentra a Federici in difesa ma Vero Volley diventa anche fallosa, Perugia ringrazia e raggiunge il 10-17 senza sforzi. Dzavoronok ritorna in campo e dà il via ad una timida rimonta (12-17), che trova poi seguito con Lanza al servizio che costringe Heynen ad interrompere il gioco sul 16-20. Solè sale in cattedra per i suoi e si fa sentire sia in attacco che a muro ed è poi il bomber Solè a mandare tutti negli spogliatoi con il punteggio di 19-25. LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia trova il riscatto tra le mura amiche. Verona capitola 3-1

    Di Redazione Scatto d’orgoglio della Tonno Callipo che si riscatta dopo il tonfo di domenica scorsa a Cisterna. La squadra di coach Baldovin nella seconda giornata della Pool Play Off 5° Posto sul taraflex del PalaMaiata ha superato l’NBV Verona per 3-1 (25-23, 25-23, 16-25, 25-17) trascinata da Abouba (top scorer con 19 punti) mettendoci orgoglio e carattere. Fin dall’inizio i vibonesi hanno mostrato il loro vero volto, quello di una squadra che ha ben impressionato per gran parte della stagione. In evidenza il giovane Francesco Corrado, cresciuto nel vivaio giallorosso, schierato dal posto dell’infortunato Rossard e autore di ben 15 punti con 2 muri e il 48% in attacco. Al ventitreenne schiacciatore crotonese anche la palma del migliore del match. Buona anche la prestazione dell’americano Defalco (15 punti) e del centrale francese Chinenyeze (14 e 4 muri). Coach Baldovin schiera il sestetto tipo ad eccezione di Corrado che rileva Rossard, per il resto diagonale Saitta-Abouba, centrali Cester e Chinenyeze, in banda Defalco, Rizzo libero. Stoytchev risponde con Spirito in regia e opposto Jensen, al centro Zingel e Aguenier, schiacciatori Kaziyski e Magalini. Il libero è Bonami. Partenza sprint della Tonno Callipo che si impone nei primi due set con il medesimo punteggio (25-23) mostrando determinazione e voglia di riscattarsi. Maggiore precisione dei giallorossi in attacco (42% e a muro, ben 9 vincenti nei primi due set). Leggero calo della formazione di Baldovin nel terzo parziale con Verona abile ad accorciare le distanze grazie alla spinta dell’opposto Jensen (6 punti). Nel successivo ed ultimo gioco a prevalere è stata la grinta di Vibo, sospinta dal brasiliano Abouba (8 punti), che scava un solco decisivo (12-6, 19-11) per chiudere il match. Importante anche il contributo dell’MVP Corrado (4 punti) calatosi perfettamente nel ruolo e bravo a dare manforte in attacco. Solo tre giorni di recupero per la formazione di Baldovin chiamata sabato 3 aprile alla trasferta di Padova, ex squadra del tecnico della Tonno Callipo. DICHIARAZIONE POST-GARAFrancesco Corrado (Tonno Callipo Calabria): “Sono soddisfatto a livello personale perché ho avuto l’opportunità di dimostrare le mie potenzialità, oltre ad essere molto contento per aver contribuito ad una vittoria importante per la squadra. Venivamo da una brutta partita a Cisterna dove non siamo stati il gruppo ammirato nel corso della stagione e volevamo riscattarci a tutti i costi. La delusione per l’eliminazione dalla semifinale scudetto si fa ancora sentire ma abbiamo l’obbligo di guardare avanti perché in palio c’è la Challenge Cup. Gli appuntamenti di questo mini torneo sono ravvicinati e c’è poco tempo per allenarsi però dobbiamo cercare di concentrare le forze in questa fase e stringere i denti e non farci sopraffare dalla stanchezza“.  IL TABELLINO Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – NBV Verona 3-1 (25-23, 25-23, 16-25, 25-18)VIBO: Saitta 5, Abouba 19, Cester 6, Chinenyeze 14, Defalco 15, Rizzo (L pos 44%, pr 6%), Dirlic 1, Chakravorti, Corrado 15. Ne: Sardanelli (L), Rossard, Gargiulo, Victor. All. Baldovin.VERONA: Spirito, Jensen 16, Aguenier 6, Asparuhov 1, Kaziyski 10, Bonami (L pos 75%, pr 44%), Peslac 2, Magalini 10, Zingel 4, Donati. Ne: Caneschi, Zanotti. All. Stoytchev.ARBITRI: Brancati e Caretti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube domani a Trento per riportare la Semifinale Play Off in parità

    Di Redazione La Semifinale Scudetto si sposta alla BLM Group Arena di Trento: giovedì 1 aprile (ore 20, diretta Rai Sport e Radio Arancia) si gioca Gara 2 della serie al meglio dei cinque match tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino. I gialloblù di Angelo Lorenzetti sono avanti 1-0 grazie al successo corsaro centrato domenica scorsa all’Eurosuole Forum nella maratona vinta al tie break in rimonta contro i biancorossi di Gianlorenzo Blengini, che prima del sorpasso ospite avevano a lungo condotto l’incontro. I cucinieri cercano la reazione immediata per cambiare rotta e impattare la serie con un successo lontano dalle mura amiche. Lo staff e gli atleti della Cucine Lube partono oggi (ore 13.30) alla volta del Trentino con la massima concentrazione. Per accedere alla Finale Scudetto, Juantorena e compagni dovranno conquistare tre match, questo significa obbligatoriamente vincere almeno una gara in trasferta e capitalizzare il fattore campo nei confronti casalinghi. La rivale di giornata: ultima formazione di Trento nei Play Off In Gara 1 di Semifinale Scudetto il sestetto trentino si è presentato a Civitanova Marche con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz, al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano Michieletto e Lucarelli (nominato MVP), nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati anche Bonatesta, Cortesia, De Angelis, l’ex biancorosso Kooy, Sosa Sierra e Sperotto. Parla Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “La Semifinale è in salita, ma la serie è all’inizio e le squadre si equivalgono. Noi cresceremo, i dettagli faranno la differenza. Trento ha ribadito di non mollare mai, mentre noi siamo riusciti a schierare De Cecco e Leal, bravi a reggere cinque set a quei livelli dopo la pausa forzata. Avevamo il match in pugno, ma non siamo stati freddi e ci è sfuggito. Purtroppo per lo spettacolo sono sfide senza pubblico, ma per fortuna nostra giocare a Trento senza i loro supporter renderà l’impresa meno proibitiva. Ho i postumi di un trauma alla mano, ma voglio esserci.” Ricardo Lucarelli (schiacciatore Itas Trentino): “In Gara 1 siamo stati molto bravi a giocare da vera squadra, superando insieme le difficoltà che ci si sono presentate con lo scorrere del match. Giovedì in Gara 2 potremo giocare in casa anche se credo che il fattore campo in questa stagione conti meno che in altre situazioni. Per vincere dovremo esprimerci ancora meglio, specialmente all’inizio della partita, cosa che non ci è riuscita domenica scorsa“. Gli arbitri della gara: Armando Simbari (MI) e Mauro Goitre (TO). Precedenti: sfida numero 79 La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Trento 78 volte. I biancorossi hanno vinto 43 volte, i gialloblù si sono imposti in 35 occasioni. Precedenti in stagione: sfida numero 6 5 gare – 1 in Semifinale Play Off (1 vittoria Trento), 2 in Regular Season (1 vittoria Lube e 1 vittoria Trento), 2 in Del Monte® Supercoppa (1 vittoria Trento e 1 vittoria Lube con successo al Golden Set). Precedenti nei Play Off: sfida numero 14 13 gare – 1 in Semifinale 2020/21 (1 successo Trento), 4 in Semifinale 2018/19 (3 successi Lube, 1 successo Trento), 3 in Finale 2016/17 (3 successi Civitanova), 1 in Finale V-Day 2011/12 (1 successo Civitanova), 4 in Semifinale 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Civitanova). Gli ex del match: Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/13, Dick Kooy alla Lube nel 2012/13, Marko Podrascanin alla Lube dal 2008/09 al 2015/16. Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Srecko Lisinac – 12 punti ai 100, Marko Podrascanin – 8 punti ai 700 (Itas Trentino), Simone Anzani – 5 punti ai 300 (Cucine Lube Civitanova). In carriera: Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Alessandro Michieletto – 1 punto ai 500, Marko Podrascanin – 2 punti ai 3600 (Itas Trentino), Enrico Diamantini – 9 punti ai 900, Osmany Juantorena – 1 punto ai 4600, Yoandy Leal – 6 attacchi vincenti ai 1000, Robertlandy Simon – 8 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Civitanova). Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva venerdì sera dopo il magazine sulla Lube delle 21 (le immagini della partita dalle 21.30 circa) e sabato alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre). È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gas Sales Bluenergy, arriva Modena: “Pronti a giocare fino all’ultimo pallone”

    Di Redazione Prosegue il cammino della Gas Sales Bluenergy Piacenza nei Play Off 5° Posto: domani, mercoledì 31 marzo, i biancorossi torneranno a calcare il taraflex del PalaBanca nella seconda giornata del girone, che li vedrà contrapposti alla Leo Shoes Modena (ore 19, diretta Eleven Sports). Terzo confronto stagionale tra le squadre emiliane che tornano ad affrontarsi dopo i due incontri di regular season. Proprio in campionato Clevenot e compagni non sono mai riusciti a strappare un set alla compagine modenese. Dopo la vittoria in rimonta al tie break, la Gas Sales Bluenergy è tornata di nuovo alla vittoria: la bella reazione avuta nel corso della gara contro Verona ha messo in luce la determinazione e la grinta dei biancorossi, bravi a ribaltare una partita che sembrava quasi compromessa. Entrato a partita in corso, Davide Candellaro ha contribuito alla rimonta dei suoi nella gara di sabato. Il centrale biancorosso torna proprio sulla sfida contro i veneti: “Abbiamo commesso qualche imprecisione che ci è costata cara, mi è piaciuta però la reazione che abbiamo avuto e che ci ha permesso di cambiare l’inerzia del match. Quando siamo riusciti a girare la gara, ci siamo riscattati“. A proposito dei prossimi avversari, Candellaro sa che Piacenza dovrà rimanere concentrata sul suo campo: “Modena è una delle poche squadre contro cui in campionato non siamo riusciti a vincere un set. Vedremo se scenderanno in campo con gli stessi giocatori con cui hanno giocato domenica. Hanno a disposizione ragazzi giovani che, nel caso, scenderanno in campo con entusiasmo. Noi dovremo scendere in campo senza guardare troppo nel campo degli avversari ma concentrarci sulle nostre cose e giocare fino all’ultimo pallone nel migliore dei modi”. Dopo l’esordio sfortunato in casa con Ravenna perso al tie break, Christenson e compagni sono pronti al riscatto. Nella prima giornata del girone coach Andrea Giani ha dato spazio ai tanti giovani presenti in rosa: se Petric, Stankovic e Mazzone sono stati tenuti a riposo Sanguinetti, Bossi e Rinaldi hanno mostrato le loro qualità. Rinaldi, inoltre, ha messo a referto ben 23 punti con il 67% in attacco. Una risorsa importante su cui Leo Shoes Modena ha intenzione di puntare in questi play off. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sostiene “Water of Africa”, la campagna di sensibilizzazione promossa dall’organizzazione umanitaria internazionale Azione contro la Fame. Al momento dei saluti, gli atleti scenderanno in campo con una bottiglia contenente acqua sporca e contaminata, simbolo dalla campagna per ricordare l’importanza dell’accesso all’acqua potabile tra le popolazioni africane. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna cerca il bis con Padova. Bonitta: “Tappa per continuare a migliorare e a crescere”

    Di Redazione Non c’è stato molto tempo, in casa Consar, per gustarsi il ritorno dopo oltre 4 anni al successo contro Modena. Ieri è stata giornata piena in palestra e domani sera si scende di nuovo in campo per la seconda giornata del girone di playoff per la Challenge Cup. Nell’inedita cornice del Carisport di Cesena, impianto scelto per ovviare all’indisponibilità del Pala de Andrè a seguito di un aumento del numero delle somministrazioni dei vaccini, domani alle 20, diretta su Eleven Sports, la squadra di Bonitta ospita la Kioene Padova, reduce dalla sconfitta al tie-break a Milano nella gara d’esordio. Per questa partita, la quarta stagionale contro Padova dopo il girone di qualificazione di Coppa Italia e le due di SuperLega, la 71ª nella storia delle due città, il coach ravennate si aspetta una conferma dell’approccio avuto e della prestazione fornita dalla sua squadra al PalaPanini. “Ci teniamo stretta, con grande soddisfazione, la vittoria di domenica a Modena – sottolinea Marco Bonitta, che domani sera non sarà in panchina in quanto squalificato per una giornata dopo l’espulsione subita all’inizio del terzo set a Modena – perché è stata voluta, sofferta e ottenuta contro una squadra che, pur essendo rimaneggiata, aveva assolutamente voglia di vincere quanto noi. Abbiamo cominciato bene questo torneo post season, che, lo ripeto, vogliamo onorare nel migliore dei modi e adesso affronteremo Padova, reduce da una gara in cui, come noi, è andata al tie.-break schierando molti giovani, con lo stesso approccio e lo stesso atteggiamento tenuti a Modena. La partita di domani sera la dobbiamo affrontare come un’altra tappa per giocare e continuare a migliorare e a crescere senza avere alcun assillo di obiettivi finali. Credo che ci siano diverse squadre che puntano al traguardo dell’accesso alla Challenge Cup. Cambierò sicuramente qualcosa nel sestetto di partenza: valuterò nella rifinitura di domani in base a quello che vedrò”. E a proposito dello sbarco al Carisport, c’è da segnalare l’entusiasmo di Cesena per l’arrivo, per queste tre partite di post season, della Consar e della grande pallavolo di vertice. “La sinergia tecnica con la Consar Ravenna – commenta Maurizio Morganti, presidente del consorzio Romagna in Volley, una realtà che raccoglie 11 club, 162 squadre e quasi 2800 atleti e atlete, di cui il club ravennate è capofila per il settore maschile – ha coinvolto e fatto crescere molti giovani e oltre a rappresentare un grande stimolo per il movimento pallavolistico romagnolo ha prodotto importanti risultati tecnici. Un esempio di tutto questo è il ritorno al Carisport del cesenate Mattia Orioli, classe 2004, schiacciatore della nazionale under 18 che ha conquistato la medaglia d’oro agli europei 2020. Cresciuto nel progetto Romagna in Volley è ora inserito nella rosa della squadra ravennate di SuperLega”. Gli arbitri Saranno Andrea Pozzato di Bolzano e Luca Saltalippi di Torgiano a dirigere il match di domani sera. Il fischietto altoatesino, al 12° anno di SuperLega, ha diretto l’ultima volta la Consar l’1 dicembre 2019 a Reggio Calabria contro la Callipo, mentre l’arbitro umbro, alla quinta annata nel massimo campionato, ha diretto cinque volte Ravenna, l’ultima il 30 dicembre scorso nel match casalingo contro l’Itas Trentino. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO