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    Semifinale Play-Off 5° Posto, Milano-Verona 3-2. Piazza: “Sono contento per i ragazzi”

    La Semifinale Play-Off 5° Posto tra Allianz Milano e Rana Verona ha visto la squadra di coach Roberto Piazza imporsi al tie-break al termine di una vera e propria battaglia. I lombardi conquistano così l’accesso alla Finale dove troveranno la Valsa Group. Modena che ha sconfitto, sempre al tie-break, la Sonepar Padova.

    Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Mi hanno detto che ho superato i 6.300 punti, non male: sono contento. Vuol dire che adesso si può fare sul serio. Scherzi a parte, questa sera è stato un risultato fantastico, che non era affatto scontato. Nei primi due set di gioco poteva sembrare tutto facile. Abbiamo fatto un bel gioco e messo in difficoltà Rana Verona. Loro, però, sono stati bravi a crederci fino in fondo. Nel momento clou, Keita ha beccato due angoli strepitosi in battuta e ha poi rimesso in equilibrio la partita. Adesso, però, siamo positivi anche per la finale. Eravamo partiti non benissimo, poi siamo cresciuti e non possiamo che essere fiduciosi”.

    Roberto Piazza (coach Allianz Milano): “Rana Verona è stata davvero brava a crederci fino in fondo. Forse noi abbiamo sbagliato qualche palla per chiudere nel terzo set. Alla fine possiamo dire che abbiamo fatto botte da orbi in attacco per tutta la partita. Sono contento per i ragazzi, per come hanno interpretato una partita che non era certo semplice. Adesso arriva Modena, con cui abbiamo giocato tre volte, ma sono state tre partite molto diverse. Però alla finale ci penserò da martedì, neanche da lunedì. Si deve liberare un po’ la mente. Voglio preparare bene questa sfida per giocare una grande partita. Io non preparo mai le partite solo per vincerle, ma per fare delle grandi prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off 5° Posto, Modena-Padova 3-2. Cuttini: “I ragazzi sono stati davvero bravi”

    Nella semifinale dei Play-Off per il 5° posto la Sonepar Padova si arrende solo al tie-break alla Valsa Group Modena al termine di una sfida combattuta e intensa, disputata sul difficile campo del PalaPanini. Un match dai ritmi alti e dalle numerose inversioni di fronte, in cui i ragazzi di coach Cuttini hanno confermato crescita, spirito di squadra e competitività, uscendo dal campo a testa alta dopo oltre due ore di gioco.

    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati davvero bravi questa sera. Questo gruppo, questo sestetto che ha disputato questa fase dei play-off per il 5° posto, ci ha portati fin qui e oggi ci ha condotti davvero a un passo da un’impresa. Sono particolarmente contento per Toscani, che oggi ha fornito una prestazione pazzesca. Anche Truocchio e Orioli hanno giocato una partita di altissimo livello: li ho visti crescere in modo esponenziale nel corso di queste cinque partite e della semifinale di oggi”. 

    Andrea Truocchio: “Abbiamo combattuto fino alla fine, punto su punto. Loro sono stati molto bravi, soprattutto al servizio, e si sono conquistati questa semifinale con merito. Un po’ di amarezza c’è, è normale dopo una sconfitta, ma nel complesso penso che Padova abbia disputato una buona stagione”. 

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off 5° Posto, Padova sfiora l’impresa ma si arrende al tie-break con Modena

    Nella Semifinale dei Play-Off 5° posto la Sonepar Padova si arrende solo al tie-break alla Valsa Group Modena al termine di una sfida combattuta e intensa, disputata sul difficile campo del PalaPanini.

    Un match dai ritmi alti e dalle numerose inversioni di fronte, in cui i ragazzi di coach Cuttini hanno confermato crescita, spirito di squadra e competitività, uscendo dal campo a testa alta dopo oltre due ore di gioco.

    Per la gara contro la formazione di coach Giuliani, i bianconeri di Sonepar sono scesi in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Luca Porro il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 16 punti personali (48% attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Uladzislau Davyskiba, che ha realizzato 24 punti (62% attacco).  

    1° set – Parte con un buon ritmo la sfida tra Valsa Group Modena e Sonepar Padova, con le due formazioni che si affrontano punto a punto nelle fasi iniziali del primo parziale (2-2, Porro sigla una murata vincente). Il primo allungo della gara è firmato dai bianconeri, che approfittano di un errore in attacco di Mati per portarsi sul 5-7. Padova gestisce con ordine il vantaggio, mentre i padroni di casa restano in scia. Sul 10-10 Modena riesce a ricucire, ristabilendo momentaneamente la parità. I ragazzi di coach Cuttini, però, non si fanno sorprendere e costruiscono un nuovo break: sul 12-13 arriva l’ace di Porro, seguito dal punto in attacco di Stefani che vale il 12-14. I gialloblù trovano il modo di pareggiare i conti sul 14-14 con un muro di Gutierrez, ma la formazione bianconera continua a mostrare solidità. Il nuovo allungo ospite è deciso: Polo firma il muro del 17-20, poi Truocchio lo imita per il 17-21. Nel finale Padova amministra il vantaggio, nonostante un tentativo di rimonta di Modena: Orioli mette a terra la palla del 20-24 con un lungolinea preciso, mentre Massari accorcia con un ace (22-24). A spuntarla sono i bianconeri, che archiviano il primo parziale sul 22-25.

    2° set – Nel secondo set è Valsa Group Modena a prendere l’iniziativa sin dai primi scambi. I padroni di casa si dimostrano efficaci al servizio e trovano un primo allungo sul 7-3, con l’ace firmato da Buchegger. La formazione bianconera prova a rientrare in partita, ma i gialloblù restano concreti, spingendo forte soprattutto dai nove metri. Sul 10-6, è Anzani a realizzare un altro ace, a cui segue un mani out vincente di Truocchio che consente a Sonepar di accorciare (10-7). Nonostante gli sforzi dei ragazzi di coach Cuttini, il gap resta ampio, anche per via dell’incisività dei modenesi in battuta e di un buon rendimento in fase break. Stefani prova a dare la scossa con un lungolinea efficace che vale il 15-10, ma Modena continua a mantenere il controllo del parziale. Il turno al servizio di Davyskiba risulta decisivo: due ace consecutivi del martello bielorusso spingono i padroni di casa sul 20-11, indirizzando in modo netto l’andamento del set. Nella fase finale, Modena gestisce il margine con lucidità e chiude i conti sul 25-16, ristabilendo la parità nel computo dei set.

    3° set – Nel terzo parziale è ancora Modena a partire con maggiore determinazione, trovando il primo margine sul 3-1. I bianconeri però rispondono colpo su colpo, restando agganciati nel punteggio: Truocchio mette a segno una veloce per il 7-5, mentre il muro di Orioli accorcia le distanze sul 9-8. La rimonta padovana si completa poco dopo: diagonale vincente di Masulovic per l’11-10, seguito da una murata dello stesso per l’11-11. Padova mette il naso avanti con l’ace di Polo (11-12), dando il via a una lunga fase giocata punto a punto. I bianconeri restano ordinati, trovando un nuovo break sul 14-16 con Porro al servizio. Modena reagisce e ristabilisce la parità sul 17-17 grazie a Buchegger, ma la formazione di coach Cuttini non si lascia sorprendere. Sonepar alza il livello nel momento chiave: dopo una fase di equilibrio, i bianconeri accelerano e costruiscono un vantaggio importante. Porro trova il punto del 19-24, mettendo pressione ai padroni di casa, che non riescono più a rientrare. A chiudere il set sul 21-25 è ancora una volta l’ottima gestione dei colpi in fase offensiva e la solidità della squadra padovana, che si riporta in vantaggio nel conto dei set.

    4° set – L’avvio del quarto set è favorevole a Sonepar Padova, che approccia con convinzione e si porta subito avanti sull’1-3 grazie a un muro vincente di Truocchio. Modena risponde immediatamente con Anzani (3-3) e il set entra nel vivo sotto il segno dell’equilibrio, con le due squadre che si sfidano punto a punto sul taraflex del PalaPanini. I bianconeri trovano buone soluzioni a muro con Polo (6-7) e spingono anche al servizio, firmando l’8-10 con un ace di Masulovic. La svolta del parziale arriva però poco dopo, con un turno incisivo al servizio di Buchegger che spezza l’equilibrio e consente ai padroni di casa di piazzare un break importante. L’opposto austriaco mette a segno anche un ace per il 14-10, regalando inerzia e fiducia a Modena. Padova prova a restare in scia (19-16, veloce di Polo), ma il gap accumulato risulta difficile da colmare. Nei punti finali, Modena mantiene alta l’intensità e allunga definitivamente, chiudendo il parziale sul 25-18 e portando la sfida al tie-break.

    5° set – Il quinto set si apre con un primo strappo della Valsa Group Modena, che sfrutta l’ace di Buchegger per portarsi sul 2-0. La reazione di Sonepar Padova non tarda ad arrivare: i bianconeri ricuciono immediatamente lo svantaggio e impattano sul 3-3 grazie a un attacco preciso di Porro. Modena riesce però a riprendere in mano il ritmo del parziale, con Buchegger ancora protagonista (6-4). Il muro vincente di Mati sull’8-5 consente ai padroni di casa di andare al cambio campo con un vantaggio di tre lunghezze. Padova prova a restare aggrappata al set, ma la pressione offensiva e al servizio dei gialloblù si fa sentire. Gutierrez firma il punto del 12-8, indirizzando il finale. I bianconeri non mollano, ma nel rush conclusivo è Modena ad avere la meglio, chiudendo il tie-break sul 15-11 e aggiudicandosi la vittoria al termine di una gara combattuta.

    Valsa Group Modena 3Sonepar Padova 2(22-25, 25-16, 21-25, 25-18, 15-11)

    Valsa Group Modena: Gutierrez 9, Mati 12, Buchegger 20, Davyskiba 24, Anzani 6, De Cecco 2, Federici (L); Massari 6, Abulubaba 2, Uriarte. Non entrati: Sanguinetti, Stankovic, Rinaldi, Gollini (L). Coach Alberto Giuliani.Sonepar Padova: Falaschi 1, Orioli 11, Polo 6, Stefani 6, Porro 16, Truocchio 12, Toscani (L); Crosato, Masulovic 5, Pedron, Diez, Galiazzo (L). Non entrati: Plak, Bergamasco, . Coach Jacopo Cuttini.Arbitri: Antonella Verrascina – Ubaldo LucianiNote – Durata: 31’, 26’, 27’, 23’, 20’. 2h07’. Servizio: Modena errori 27, ace 9, Padova errori 22, ace 4. Muro: Modena 10, Padova 7. Errori punto: Modena 38, Padova 27. Ricezione: Modena 46% (23% prf), Padova 37% (22% prf). Attacco: Modena 57%, Padova 47%. MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena).

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Tsimafei Zhukouski e Gabriel Cvanciger lasciano Grottazzolina: “Porteremo sempre nel cuore questa società”

    La Yuasa Battery Grottazzolina saluta Tsimafei Zhukouski e Gabriel Cvanciger. L’esperto palleggiatore e il giovane opposto hanno segnato da protagonisti la stagione, culminata con la storica salvezza in Superlega.

    Per Zhukouski è un addio non solo alla Yuasa Battery, ma anche al suo personale giro d’Europa durato tre lustri: rientra nella sua Croazia dove chiuderà la carriera. Un momento particolare e ricchissimo di emozioni per Zhukouski che ha salutato con la voce rotta dall’emozione il popolo di Grottazzolina: “Sono 15 anni che sono lontano da casa, dalla mia Croazia, quello appena concluso è stato il mio ultimo anno in Italia. Un piacere e un onore averlo vissuto a Grottazzolina, dove si vive la pallavolo in ogni sua forma e in ogni momento. In tute le gare abbiamo vissuto questa energia di un intero territorio: anche nei momenti difficili i nostri tifosi c’erano, insieme abbiamo fatto grandi cose. Ad inizio stagione scherzando ho detto che avremmo puntato allo scudetto: ora posso dire veramente che il nostro scudetto lo abbiamo vinto”.

    Per tutti Zhukouski è stato uno dei riferimenti all’interno dello spogliatoio, un collante eccezionale che ha saputo tenere uniti tutti anche quando le cose non andavano bene, dall’alto anche della sua esperienza. “Grazie per le belle parole ma io guardo sempre la squadra e il valore vero sono tutti quelli che hanno lavorato insieme in questi mesi per raggiungere il nostro traguardo. Non abbiamo mai mollato. Questa è stata la chiave della stagione, ci abbiamo creduto senza mai abbassare la guardia e nel corso della stagione siamo cresciuti tantissimo”.

    Non poteva che chiudersi con un saluto speciale da parte di Zhukouski per Grottazzolina che, come sempre accade, entra stabilmente del cuore di chi la incrocia nel corso del proprio cammino professionale e sportivo. “Grazie mille dal profondo del mio cuore e un grande in bocca al lupo per il futuro. Dopo quindici anni di carriera internazionale, in questi ultimi attimi prima di tornare a casa è assolutamente difficile trovare le parole giuste per esprimere i miei sentimenti”. Ma quella voce rotta dall’emozione, seppur in un italiano da dieci in pagella per un atleta straniero, sono la dedica più bella per Grottazzolina.

    Cvanciger ha avuto i suoi spazi ed è stato decisivo in alcune partite chiave: “Porterò per sempre nel mio cuore Grottazzolina e questa società, giovane e ambiziosa. Massimo rispetto per tutti, qui ho trovato l’ambiente ideale. Grazie, non dimenticherò quanto ricevuto”. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Civitanova affronta Trento in gara-3. Gargiulo: “Sfida bella quanto difficile”

    Gara-3 è un crocevia importante nell’ultimo atto della lotta Scudetto. Con la serie al meglio dei cinque match sull’1-1 grazie al 3-0 interno firmato dai biancorossi contro i dolomitici nel secondo round, il baricentro della sfida tricolore si sposta nuovamente alla ilT quotidiano Arena.

    Domenica 4 maggio (ore 15.20 con diretta Rai 2, DAZN, VBTV e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei farà visita ai padroni di casa dell’Itas Trentino di Fabio Soli. La squadra che si aggiudicherà l’incontro si porterà in vantaggio per 2-1 nella serie e avrà una prima chance di vincere lo Scudetto nel quarto atto, già fissato per mercoledì 7 maggio, alle ore 20.30, sul taraflex dell’Eurosuole Forum di Civitanova. 

    La speranza di Club e supporter è non rivedere la Lube balbettante della prima partita, ma innamorarsi del team dalla “parlantina fluente” ostentata giovedì.

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Mi aspetto una sfida complicata, come lo sono state le prime due. Le Finali sono belle quanto difficili. Non dobbiamo pensare troppo, ma presentarci a Trento tranquilli per poi sudare su ogni pallone e mettere in campo la miglior pallavolo possibile. Questo per me è un anno di grandi novità e gare titolate, finora alla mancanza di esperienza ho sopperito con grinta e carattere. In casa la battuta ci ha dato una grossa mano contro l’Itas, ma dobbiamo essere concentrati sotto ogni aspetto e lavorare bene in tutti i fondamentali per essere in grado di lottare e vincere con il muro, l’attacco e la difesa”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Trento aspetta Civitanova per gara-3. Soli: “Dovremo esprimere il meglio di noi”

    Si gioca domenica 4 maggio alla ilT quotidiano Arena di Trento Gara-3 di Finale Play-Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025. L’Itas Trentino si ripresenterà di fronte al proprio pubblico per provare a guadagnare di nuovo, mediante una vittoria, il vantaggio sulla Cucine Lube Civitanova nella serie che si trova sull’1-1 e che si articola al meglio delle cinque partite. Fischio d’inizio previsto per le ore 15.20: diretta RAI 2, Radio Dolomiti e live streaming sulle piattaforme OTT DAZN e VBTV.

    La formazione gialloblù punta sul fattore campo e sull’apporto dei tifosi gialloblù – già pronti a stipare le tribune in ogni ordine di posto (biglietti esauriti) – per voltare pagina rispetto al match di giovedì e provare a tornare avanti nella serie.

    Si riparte quindi dalla parità, con la possibilità però di giocare in casa due delle tre potenziali sfide ancora in programma. Un vantaggio che Sbertoli e compagni dovranno cercare di sfruttare nella maniera migliore, a partire già da domenica considerato che chi vincerà gara-3 avrà poi due opportunità per conquistare lo Scudetto.

    Il tecnico gialloblù potrà contare sull’intera rosa a propria disposizione, che si è allenata anche nel primo pomeriggio di sabato alla ilT quotidiano Arena. Domenica Trentino Volley disputerà la 164^ partita della sua storia nei Play-Off Scudetto (bilancio di 98 e 65 sconfitte), la 88^ di fronte al proprio pubblico, dove ha vinto 67 volte.

    Dopo l’affermazione di giovedì in gara-2, la Cucine Lube Civitanova sale nuovamente a Trento con rinnovata fiducia per il proseguimento della serie. Nelle Marche la formazione di Giampaolo Medei ha confermato quanto di buono aveva già fatto vedere per parte di gara-1, dimostrando di disporre di argomenti validi per poter fare la voce grossa, soprattutto quando viene sostenuta dalla battuta.

    Alla ilT quotidiano Arena i biancorossi faranno di tutto quindi per replicare l’ultima ottima prova, andando alla ricerca della vittoria esterna che nei precedenti turni del tabellone hanno sempre ottenuto (in gara 2 e 4 dei quarti a Milano e in gara 3 e 5 di semifinale Perugia). A supportarli ci saranno al seguito oltre centocinquanta tifosi, che verranno posizionati in gradinata (settore F) del palazzetto.

    Fabio Soli (Itas Trentino): “Le prime due sfide della serie sono state molto differenti fra di loro e hanno visto le due squadre sfruttare al massimo le proprie caratteristiche di fronte al pubblico amico. Ora mi aspetto scenari ancora più estremi rispetto a quelli vissuti nelle precedenti partite; saremo ancor più sottoposti alla necessità di ottenere il risultato al cospetto di un avversario che farà di tutto per impedircelo. Questa è la storia delle Finali dei Play-Off e questa sarà la sfida in campo: starà a noi accettarla con serenità, determinazione e con l’unico intento di esprimere sempre il meglio di noi stessi. Il profondo rispetto per il nostro avversario necessita una eguale considerazione per il nostro talento e per le nostre capacità”.

    Gabi Garcia Fernandez (Itas Trentino): “La vera Finale inizia con Gara-3, dopo che le due squadre si sono spartite le prime due partite dominando la scena in casa. Sarà una sfida ancora più difficile rispetto alle precedenti, ma possiamo nuovamente giocarla di fronte al nostro pubblico, di sicuro si può fare meglio di quanto visto in Gara-2. Daremo il massimo perché con questa tappa comincia di fatto una nuova serie”.(fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Play-Off 5° Posto: sabato le sfide Modena-Padova e Milano-Verona

    La corsa per un posto nella Challenge Cup 2026 si appresta a vivere la sua volata. Con l’uscita di scena di Cisterna Volley e Yuasa Battery Grottazzolina, eliminate nel Girone a sei squadre, sono rimaste quattro le contendenti al quinto posto definitivo in SuperLega Credem Banca.

    Le due Semifinali in programma sabato 3 maggio, alle 17.30, stabiliranno le finaliste che si affronteranno in sfida secca sabato 10 maggio sul campo della formazione con ranking migliore. In campo al PalaPanini la Valsa Group Modena, vincitrice del raggruppamento preliminare, contro la Sonepar Padova, che ha beneficiato dell’ultimo slot. Giunte a pari punti dopo la trafila che ha preceduto gli scontri a eliminazione diretta, ma con i meneghini finiti avanti per il quoziente set, si sfidano all’Allianz Cloud la seconda e la terza forza al termine del gironcino, ovvero l’Allianz Milano padrona di casa e Rana Verona.

    La sfida più giocata di sempre in Serie A consolida il proprio primato con il capitolo 113 al PalaPanini. Sono 90 i successi della Valsa Group Modena negli scontri diretti, 22 le vittorie della Sonepar Padova. Gli emiliani, che nel Girone Play Off 5° Posto hanno perso un solo match, la trasferta a Verona, affrontano tra le mura amiche in gara unica la squadra patavina che ha chiuso il raggruppamento in quarta posizione grazie alla vittoria in tre set nel derby.

    Modenesi e padovani si sono incrociati già 4 volte nei Play Off 5° Posto, sempre nella fase preliminare, compresa la sfida di pochi giorni fa. Il team padovano si è imposto nel 2022/23, al tie break, mentre ha perso le altre tre sfide giocate a Modena nella corsa al pass per la Challenge Cup. L’unico ex nei roster è Andrea Truocchio, che vanta un biennio in maglia gialla. Tra gli ospiti Alessandro Toscani è alla gara n. 300 in carriera, Alberto Polo cerca il punto n. 1500.

    Sfida n. 31 alle porte tra Allianz Milano e Rana Verona, con gli scaligeri avanti nel bilancio dei precedenti grazie a 18 vittorie contro 12, compreso il successo dei giganti veneti firmato nel Girone, chiuso dalle due squadre a pari punti, alle spalle della capolista Modena, ma con gli ambrosiani favoriti dal quoziente set e quindi con la possibilità di giocare sul proprio campo la Semifinale. Si tratta del quinto incontro tra i due team in un Play Off Challenge: il bilancio è di due vittorie a testa, ma l’unica volta che le rivali si sono incontrate in una Semifinale per il 5° posto (2020/21) l’ha spuntata Milano per 3-1 tra le mura amiche. Tre ex nei roster, da una parte Edoardo Caneschi (2 punti ai 1.500 in carriera) e Matey Kaziyski, dall’altra Marco Vitelli. Tra gli ospiti Rok Mozic dista 26 attacchi vincenti al traguardo dei 1.500 in Italia.

    Classifica Girone Play Off 5° Posto Credem Banca: Valsa Group Modena 12 punti, Allianz Milano 9, Rana Verona 9, Sonepar Padova 7, Cisterna Volley 5 (eliminata), Yuasa Battery Grottazzolina 3 (eliminata).

    Semifinali – Play-Off 5° Posto Credem BancaSabato 3 maggio, ore 17.30Milano – VeronaDiretta DAZN e VBTVModena – PadovaDiretta DAZN e VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Semifinale 5° Posto, Verona pronta per sfidare Milano. Simoni: “Dobbiamo pensare solo a vincere”

    La fase a gironi dei Play-Off 5° Posto lascia il posto a quella a eliminazione diretta, con Rana Verona attesa dalla Semifinale di questo torneo. Alla vigilia della sfida contro l’Allianz Milano si è tenuta una conferenza stampa per presentare la gara in programma sabato alle ore 17.30 nel capoluogo lombardo.

    Queste le parole di coach Dario Simoni: “Durante il girone ho letto una partita alla volta. A Padova avevamo tutte le possibilità di portarla a casa e non ci siamo riusciti. Abbiamo analizzato la gara e hanno fatto la differenza i piccoli dettagli. Non ho fatto grandi riflessioni sul fatto che abbiamo perso contro squadre che avremmo dovuto battere. Quella di domani è una partita da dentro o fuori contro una squadra importante e sono sicuro che non avremo il problema di essere un po’ superficiali o presuntuosi. Non ci sarà tempo di fare tanti ragionamenti, perché dovremo pensare solamente a vincere. In questa settimana ci siamo allenati meglio: questo non assicura il risultato, ma assicura un livello di gioco più alto”. 

    Poi ha continuato: “Padova ha giocato con il secondo opposto, con i due centrali di riserva e il libero di riserva. Pertanto, l’assenza di Mozic pesa, ma relativamente perché avremmo dovuto esprimerci in modo diverso. Sta meglio e gradualmente lo stiamo inserendo, ma voglio valutarlo meglio tra oggi e domani. Oltre alla distribuzione, orientata subito su Keita, abbiamo perso gioco al centro e Cortesia è stato coinvolto poco. Keita è un ottimo giocatore, ma non possiamo pensare di vincere solo con lui. Quando parlo di dettagli intendo quando abbiamo avuto una palla da ricostruire alzata sui cinque metri e Keita non ha fatto altro che metterla dall’altra parte o situazioni di ricezione e ricostruzione dove dovevamo essere più bravi. Tutte cose fatte in precedenza, ma che a Padova sono mancate e ora dobbiamo riprenderle”. 

    Il coach ha aggiunto: “C’è grande voglia di rivalsa. Abbiamo svolto la migliore settimana da quando sono allenatore come qualità di allenamento. Questo non significa che andrà tutto bene, avremo difficoltà tecniche e tattiche, perché non sapremo chi gioca. Nell’ultima gara, hanno giocato Gardini e Kaziyski. Con Otsuka vicino al palleggiatore c’è un certo tipo di distribuzione, con Louati ce n’è un altro. La squadra secondo me è pronta dal punto di vista psicologico. Il compito di un allenatore è quello di spingere la squadra, ma i ragazzi sanno dove vogliono arrivare e sono concentrati. Non hanno bisogno di grosse spinte, li vedo attenti e pronti. Dovremo essere aggressivi e la fase battuta-ricezione sarà determinante. L’altro aspetto è essere pazienti perché in posto quattro loro giocano la palla rapida e con ricezione buona hanno percentuali importanti. Con ricezione staccata dovremo essere chirurgici, bravi e ordinati per ricostruire”. 

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO