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    Lagonegro è in Finale Playoff A3, Cagliari si arrende 3-0 anche in Gara 2

    La Rinascita Volley Lagonegro è in Finale Playoff A3 Credem Banca. Il pass per l’ultimo atto arriva in Gara 2 a Cagliari (0-3), al termine di un’altra prestazione da incorniciare, l’ennesima di questa emozionante stagione. I ragazzi di coach Waldo Kantor hanno riversato sul taraflex del PalaPirastu tutta la loro voglia di passare il turno, lasciando pochissimi spazi di manovra al CUS e sfoggiando una pallavolo ai limiti della perfezione per larghi tratti della partita.

    Ancora una volta percentuali da capogiro per la truppa biancorossa: agli 11 muri vincenti si aggiungono i 15 punti di Cantagalli e i 10 di Armenante (tra i migliori in campo), oltre a un notevole 56% in ricezione e 4 aces. Combattuto ed equilibrato il primo set (terminato ai vantaggi), poi la Rinascita ha trovato le misure mettendo in difficoltà la ricezione cagliaritana e approcciando bene in attacco i successivi due parziali. A conti fatti, una finale pienamente meritata: la sfidante sarà la vincente dell’altra semifinale tra Domotek Reggio Calabria e Negrini CTE Acqui Terme.

    Sestetti – Recuperato Panciocco dopo l’infiammazione al tendine rotuleo subìta nella sfida di andata, coach Kantor si presenta al PalaPirastu con l’abituale schieramento: Sperotto-Cantagalli nella diagonale palleggiatore-opposto, lo schiacciatore romano insieme ad Armenante in posto quattro, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero. Anche coach Simeon si affida al sestetto collaudato formato da Ciardo in cabina di regia, Biasotto opposto, Gozzo e Marinelli schiacciatori, Galdenzi e Menicali centrali, El Moudden a dirigere le operazioni difensive.

    1° set – Come anticipato, il primo parziale vive sulle corde di un equilibrio dilagante. Per ammirare un primo allungo bisogna attendere il 7-9 firmato da Panciocco, che blocca a muro un tentativo di attacco dell’ex Biasotto. Cagliari non si lascia intimorire, sospinta anche dal generoso tifo del pubblico di casa, e risponde con Marinelli prima (12-10) e Biasotto poi (16-13).

    Kantor annusa il pericolo di fuga e richiama i suoi in panchina: al rientro, è lo stesso Panciocco a ridurre le distanze (16-15), poi Sperotto sfrutta un errore in ricezione per mantenere inalterato il gap (18-17). Si procede punto a punto fino al 20-20 (gran muro di Tognoni su un tentativo di pipe di Gozzo), poi i due ace a firma Panciocco e Bonacchi (come di consueto subentrato al tramonto del parziale per sfruttare il suo servizio) regalano il primo set-point trasformato poi da un monster-block della premiata ditta Sperotto-Pegoraro (25-27).

    2° set – La Rinascita innesca immediatamente il turbo all’alba del secondo periodo: Armenante fa prima impazzire la difesa cagliaritana sfruttando la poderosa ricezione di capitan Fortunato sul potente servizio di Biasotto (2-4), poi chiude con un preciso diagonale il punto del 4-7. Le percentuali iniziano a crescere in modo inesorabile: Tognoni blocca al centro l’attacco di Menicali (8-10), Cantagalli e Panciocco mettono in notevole difficoltà la difesa sarda agguantando il massimo vantaggio (8-12).

    Lagonegro, oltre ad attaccare in modo sapiente, sfrutta anche i tanti, troppi errori degli avversari sia in battuta che in fase offensiva. Sul 12-17, Simeon cambia la diagonale sostituendo Ciardo e Biasotto con la coppia Zivojinovic-Chialà. Ma il risultato non cambia. Un ottimo turno al servizio di Tognoni regala quattro punti consecutivi (13-19), poi Panciocco con un mani out conquista il primo set point (15-24), che arriva a seguito di un brutto errore direttamente dai nove metri di Gozzo (17-25).

    3° set – Sotto di due set, il CUS prova a riordinare le idee: il 4-1 iniziale (mani out di Biasotto) sembra un buon approccio, ma è solo uno squarcio di sereno in una partita piena zeppa di nuvole. Il sole, invece, splende luminoso dalle parti della Rinascita, che ritrova immediatamente la verve dei primi due periodi: Armenante blocca a muro un attacco del subentrato Busch (4-4), poi Pegoraro trova il vantaggio in primo tempo (4-5) e il minibreak successivo a muro su Menicali.

    Lagonegro è davvero uno spettacolo per gli occhi: Tognoni si regala un ace (4-7), Cantagalli unisce potenza a tocchi di fino, Armenante conferma la sua ispirazione di serata anche dai nove metri (9-12), il centrale ex Ortona si ripete a muro su Galdenzi (13-14). La parte conclusiva è un lungo punto a punto che viene risolto da Leo Focosi (nel frattempo subentrato a Pegoraro) con un gran muro su Biasotto (20-22). Il tempo di qualche scambio e Cantagalli conquista il match point con il 15esimo punto della sua partita, poi l’errore al servizio di Marinelli può far partire la festa biancorossa. E’ Finale. Il viaggio della Rinascita Lagonegro può continuare.

    CUS Cagliari 0Rinascita Lagonegro 3 (25-27, 17-25, 22-25)

    CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 5, Menicali 6, Biasotto 14, Marinelli 10, Galdenzi 6, Piludu (L), Busch 3, Rascato 0, Chialà 1, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. All. Simeon. Rinascita Lagonegro: Sperotto 2, Panciocco 7, Tognoni 8, Cantagalli 15, Armenante 10, Pegoraro 4, Vindice (L), Fortunato (L), Fioretti 0, Bonacchi 1, Focosi 1. N.E. Franza, Parrini. All. Kantor.

    ARBITRI: Marigliano, Bonomo. NOTE – durata set: 34′, 25′, 34′; tot: 93′.

    (fonte: Rinascita Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Lube vicina al colpaccio contro Perugia in Gara2, Medei: “C’è molto amaro in bocca”

    Un match spettacolare che non ha tradito le aspettative: Gara 2 delle semifinali scudetto ha regalato al pubblico una sfida agguerrita, combattuta per larghi tratti punto a punto, con momenti di calo da entrambe le parti così come momenti di grandi reazioni di tecnica, ma anche di forza e carattere. Alla fine, però, Civitanova ha alzato bandiera bianca proprio nel quinto decisivo set e ora è sotto 2-0 nella serie.

    Giampaolo Medei: “C’è molto amaro in bocca, perché stasera ci siamo andati davvero molto vicini. C’è mancato qualcosa in frangenti importanti, in cui abbiamo avuto le nostre occasioni senza essere precisi, mentre al tie break è stata sicuramente determinante, in negativo per noi, quella bruttissima partenza che ha visto Perugia scavare subito un grande gap con delle battute importanti di Plotnytskyi. Chiudiamo questa serata con la convinzione di poterla ribaltare e mercoledì andremo a Perugia con l’obiettivo di giocarci tutte le nostre chance per riaprire la serie. Quel poco che ci è mancato oggi dovremo metterlo in campo mercoledì sera, tutta la squadra è consapevole che può farcela, e deve crederci”.

    Adis Lagumdzija: “La squadra ha sfoderato una buona prestazione, peccato soltanto per quella pessima partenza nel tie break, che è stata poi determinante ai fini del risultato finale. Ci abbiamo provato fino all’ultimo, ma quando prendi uno svantaggio così ampio è sempre molto difficile riuscire a ricucire. Ripeto, abbiamo comunque giocato una buona pallavolo stasera, e dovremo ripeterci anche mercoledì a Perugia, mettendoci però anche quel qualcosa in più che è sicuramente indispensabile per riuscire a rimontare nella serie”.

    (fonte: LUBE Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Verona non lascia neanche le briciole a una Cisterna sperimentale

    Secondo successo consecutivo e punteggio pieno in classifica per Rana Verona, che non fa sconti a Cisterna Volley nella seconda uscita dei Play Off 5° Posto. Altra prestazione di spessore per la squadra di Coach Simoni, capace di indirizzare sin da subito la partita nella giusta direzione. A fare la differenza sono stati in particolare muro e battuta, come dimostrano gli 8 blocchi vincenti e gli altrettanti ace timbrati. Buona prova di Ewert, partito titolare e autore di 13 punti e 3 muri, numeri che gli hanno permesso di conquistare la nomina di MVP. In doppia cifra anche Keita (14) e Mozic (10).

    Starting Players – Coach Simoni ha risposto con Abaev in regia e Keita opposto, Zingel e Cortesia centrali, D’Amico nel ruolo di libero, con Mozic ed Ewert in banda. Diverse invece le novità nell’assetto iniziale proposto da coach Guillermo Falasca. La formazione pontina è scesa in campo con la diagonale composta da Baranowicz e Czerwinski, al centro Mazzone e Nedeljkovic, libero Finauri, schiacciatori Tarumi e Rivas.

    1° SET – Il match si apre con l’errore al servizio di Baranowicz, seguito dall’ace di Abaev, ma gli ospiti reagiscono prontamente, recuperano ed effettuano l’immediato sorpasso con il muro di Rivas (2-3). Verona riprende le redini del gioco e con tre muri consecutivi trova un’ottima fase break che porta il punteggio sul 9-3. Gli scaligeri mantengono le distanze grazie ai colpi di Keita e al primo tempo di Cortesia (15-10), intervallati dall’ace di Ewert, con l’ausilio del nastro. Il centrale alza la voce anche a muro, prima di sorprendere gli avversari con un tocco morbido su suggerimento perfetto di Abaev (22-12). Falasca tenta di rimescolare le carte per provare ad accorciare, con Faure che tiene a galla i suoi, ma il monster block di Zingel sullo stesso francese chiude il parziale (25-15). 

    2° SET – Buona partenza al rientro in campo per i padroni di casa, che vanno sul 3 a 1 grazie al punto diretto dai nove metri di Abaev. Mozic sfrutta la stessa arma, Faure interrompe la serie, ma il capitano veronese rimette tre lunghezze tra i suoi e gli avversari con la pipe del 6-3. Poi, Cortesia replica a muro su Nedeljkovic, ma i laziali non demordono e Mazzone ferma Keita da posto due, riducendo il gap (13-11). Il numero 9, però, entra in serie al servizio e spinge gli scaligeri a un vantaggio consistente, incrementato dal tocco d’astuzia di Ewert da seconda linea in una zona scoperta (18-12). Anche Cortesia vede il varco libero nell’angolo, aumentando il distacco (21-15). Divario troppo ampio impossibile da recuperare per gli ospiti, con Keita che pone fine alla frazione (25-18). 

    3° SET – Lungo scambio in avvio di quarto, messo a terra da Faure con il mani-out. Cisterna prende ritmo ed è più precisa nelle varie fasi di gioco, riuscendo a guadagnare due punti di vantaggio con la pipe di Bayram (3-5). Keita non ci sta e torna ad alzare il livello sia dai nove metri che in attacco, ribaltando la situazione (7-5). La sfida torna in equilibrio quando Falasca apporta qualche modifica al sestetto. Ewert va col mancino di fino, ma Faure infila l’ace del nuovo sorpasso 13-14. Verona, però, resta saldamente aggrappata alla gara, con Keita che scarica di potenza in lungolinea e Zingel che, assistito dalla buona sorte, centra il bersaglio in battuta (18-17). Verona resta sopra e con l’ace di Spirito si avvicina alla vittoria, che ottiene grazie all’errore in battuta di Rivas (25-22). 

    Rana Verona 3Cisterna Volley 0(25-15, 25-18, 25-22)Rana Verona: Abaev 2, Mozic 10, Cortesia 8, Keita 14, Ewert 13, Zingel 3, Bonisoli (L), D’Amico (L), Sani 1, Spirito 1. N.E. Chevalier, Jensen, Vitelli, Zanotti. All. Simoni.Cisterna Volley: Baranowicz 2, Tarumi 1, Nedeljkovic 4, Czerwinski 1, Rivas 10, Mazzone 2, Pace (L), Finauri (L), Faure 15, Bayram 7. N.E. Fanizza, Ramon, Tosti. All. Falasca.Arbitri: Nava, Puecher.Note – durata set: 21′, 21′, 29′; tot: 71′.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Scudetto: Perugia vince Gara2 al tie-break, Civitanova sotto 2-0 nella serie

    Dopo il netto 3-0 subito al PalaBarton in Gara 1, la Cucine Lube Civitanova nel suo fortino porta la Sir Susa Vim Perugia al tiebreak, senza trovare però quel colpo di reni che le avrebbe permesso di riaprire la serie. Gli umbri sono ora avanti due a zero e mercoledì prossimo (16 aprile, ore 20.30), ancora in casa, potrebbero chiudere il conto staccando il pass per la Finale Scudetto.

    [IN AGGIORNAMENTO]Cucine Lube Civitanova 2Sir Susa Vim Perugia 3(21-25, 25-18, 23-25, 25-21, 10-15)Cucine Lube Civitanova: Bottolo 17, Chinenyeze 9, Lagumdzija 17, Nikolov 11, Podrascanin 5, Boninfante 3, Gargiulo 5, Loeppky 6, Orduna 0, Bisotto (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 0. N.E. Gatto, Tenorio. All. Medei.Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Plotnytskyi 15, Loser 12, Ben Tara 23, Semeniuk 15, Solé 7, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Ishikawa 2. N.E. Candellaro, Cianciotta, Usowicz. All. Lorenzetti.Arbitri: Curto, Carcione.Note – durata set: 32′, 31′, 38′, 32′, 19′; tot: 152′. LEGGI TUTTO

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    Superlega, Gara 2 Semifinali: sabato Civitanova-Perugia, domenica Piacenza-Trento

    La corsa verso lo Scudetto marcia a pieno ritmo con l’agonismo e lo spettacolo sotto rete a farla da padroni. Alle porte il secondo round delle Semifinali Play Off SuperLega Credem Banca. Gara 1 non ha deluso le aspettative grazie a giocate di qualità e set combattuti. Alla fine, sono state le formazioni di casa a esultare per il successo.

    Nel fine settimana si entra nel cuore delle due serie. Sabato 12 aprile, alle 18.00, in diretta su Rai Sport, la Cucine Lube Civitanova cerca una vittoria rigenerante con la Sir Susa Vim Perugia tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum dopo la sconfitta esterna della settimana scorsa con il massimo scarto. Uno stop frutto della capacità dei Block Devils di approfittare delle disattenzioni degli ospiti e di cambiare ritmo al match nei momenti più delicati azzeccando le accelerate decisive nei finali di set. Forti di una sola sconfitta casalinga, i marchigiani puntano sul fattore campo per ripartire e impattare la serie. Prima dell’inizio del match, l’opposto marchigiano Adis Lagumdzija verrà premiato come Credem Banca MVP dei Quarti di Finale Play Off. 

    Lo stesso proposito della Gas Sales Bluenergy Piacenza, che alle 18.00 di domenica vuole rialzarsi in un PalaBancaSport sold out contro l’Itas Trentino in diretta su Rai Sport e DAZN. La formazione emiliana nel primo match alla ilT quotidiano Arena ha sprecato i palloni della vittoria e ora si è ritrova sotto 1-0 per la resilienza dei rivali, capaci di stringere i denti e saper soffrire nelle fasi cardine. L’equilibrio tra le due rivali lascia potrebbe far presagire un lungo faccia a faccia. Tutte le sfide saranno in diretta su VBTV. 

    La situazione dopo Gara 1Trento è avanti 1-0 nella serie con PiacenzaPerugia avanti 1-0 nella serie con CivitanovaGara 2 Semifinali – Play Off SuperLega Credem Banca

    Sabato 12 aprile 2025 ore 18.00Civitanova – Perugia

    Domenica 13 aprile 2025ore 18.00Piacenza – Trento

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Giuliani: “Contro Milano dovremo alzare il nostro livello di gioco”

    Venerdì pomeriggio il coach della Valsa Group Modena Alberto Giuliani ha parlato in vista della seconda giornata del girone Play-Off 5° Posto in programma domenica (ore 18) contro l’Allianz Milano.

    Il match rappresenta il capitolo n. 32 delle sfide tra Allianz Milano e Valsa Group Modena, con gli emiliani che hanno avuto la meglio in 22 occasioni contro le 9 dei meneghini. Nella stagione in corso gli incroci di Regular Season si sono conclusi con due vittorie esterne, l’ultima centrata dagli uomini di Alberto Giuliani proprio all’Allianz Cloud nel Girone di ritorno per 3-0. I padroni di casa inseguono i primi punti dopo lo stop a Verona, mentre la Valsa Group, che affronta tre ex (Matteo Piano, Paolo Porro e coach Roberto Piazza) si è imposta per 3-1 su Padova e vuole sfruttare il secondo turno di fila in casa.

    Alberto Giuliani (Valsa Group Modena): “Si alza il livello sfidiamo una squadra che è arrivata davanti a noi in regular season e quindi dovremo sicuramente fare qualcosa in più rispetto al match contro Padova. L’obiettivo è quello di tornare ad esprimere il gioco visto nei play-off con Perugia, bisognerà dimostrarlo sul campo. Uriarte-Ikhbayri? E’ una diagonale affidabile così come quella rappresentata da De Cecco e Buchegger, abbiamo diverse armi a nostra disposizione. La squadra sta bene, tranne Rinaldi che sarà assente. Mercato? Si esaurisce a dicembre, se c’è silenzio vuol dire che non ci sono novità”.

    (fonte: Valsa Group Modena) LEGGI TUTTO

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    Verona accetta la richiesta “inopportuna e dannosa” del preparatore Ivanov di lasciare la squadra

    Verona Volley ha reso noto nella giornata di venerdì 11 aprile di aver risolto il rapporto di lavoro con Tsvetelin Ivanov, preparatore atletico della prima squadra.

    Ivanov, nonostante la squadra sia tuttora impegnata nella fase Play Off per il quinto posto valevole per aggiudicarsi un posto in Europa, e quindi regolarmente al lavoro per la preparazione atletica e tecnica delle gare, domenica scorsa ha richiesto la risoluzione anticipata dell’accordo che lo legava al Club sino a fine stagione per potersi trasferirsi con effetto immediato in un’altra società. Il Club pur reputando la richiesta evidentemente inopportuna e dannosa in questo momento della stagione, ne ha preso atto e rispettato la sua richiesta.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Grottazzolina in trasferta. Ortenzi: “A Padova vogliamo fare una gara diversa”

    E’ ormai tutto pronto per la seconda gara dei Playoff Challenge per la Yuasa Battery Grottazzolina che domenica alle ore 16 affronterà in trasferta la Sonepar Padova, nel quarto incrocio stagionale con i veneti. Voglia di riscatto per la squadra di coach Massimiliano Ortenzi che presenta così la sfida ai microfoni della società. 

    “Lavoriamo con obiettivi diversi da quelli avuti durante l’anno, serve tenere un buon ritmo, con intensità anche dal punto di vista fisico perché è difficile tenere alto il livello di attenzione per tanti mesi, soprattutto dopo aver raggiunto un risultato così importante. Ma a prescindere dai risultati a Cisterna, come avvenuto solo a Perugia in stagione, non siamo stati veramente noi. Mai veramente combattivi, al di là del vincere o perdere, sembrava non avessimo quell’attaccamento alla gara. La responsabilità, quando avviene questo, è anche mia. Interpretare bene la gara non dipende da chi singolarmente scende in campo, ma dal collettivo”.

    Dall’altra parte della rete ecco una squadra che la Yuasa affronta per la quarta volta in stagione, tra campionato e Torneo di Dubai. “A Padova vogliamo fare una gara diversa, cercando di lottare in ogni azione e sfruttare tutte le opportunità, ritrovando il nostro ritmo e il nostro spirito migliore. Di certo i patavini ci terranno a fare una buona gara, dopo i due ultimi successi nostri contro di loro. Stanno vivendo in parte la stessa situazione nostra e vorranno fare bene. Ma sono concentrato sulla nostra metà campo, per mettere in pratica ciò che facciamo durante la settimana, con la voglia di portarci via qualcosa di buono con lo spirito giusto. E’ molto importante per arrivare alla parte più importante di questa fase, rappresentata dalle due gare casalinghe, con la carica giusta”. 

    Dopo Padova infatti arriveranno i due impegni casalinghi dei Playoff rispettivamente il 19 aprile contro Verona e il 23 aprile contro Milano, sempre alle ore 20,30.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO