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    Mirandola inaugura i Play Out in trasferta: “Dovremo far valere la maggiore esperienza”

    Pasquetta di pallavolo per la Stadium Mirandola, che avvia la serie dei Play Out contro la Gamma Chimica in trasferta. L’unica occasione per i gialloblù di salvarsi davanti al proprio pubblico passa da Brugherio: Mirandola dovrà vincere Gara 1 per poter giocare la partita decisiva in casa. Una sconfitta porterebbe infatti i gialloblù a doversi affidare a Gara 3, giocata nuovamente in terra lombarda. Lo storico delle partite tra le due formazioni si ferma sul punteggio di 1-1: la Gamma Chimica ha infatti vinto lo scontro d’andata, rimontando dopo aver perso il primo set, mentre il ritorno ha premiato Mirandola, che ha anche segnato la sua prima vittoria per 3-0 della stagione.

    Il rendimento delle due formazioni è più simile di quanto si possa immaginare: l’obiettivo della vittoria in trasferta, sempre sfuggito ai gialloblù, è stato centrato una sola volta dai brianzoli, il cui unico successo fuori dalle mura del “Paolo VI” risale al 12 febbraio, in cui si sono imposti con un perentorio 0-3 sul Volley Team Club di San Donà di Piave. La partita in programma lunedì 10 aprile alle 18, sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Lega Pallavolo.

    “Incontriamo una squadra che gioca molto bene in casa propria – dice l’allenatore Andrea Pinca – sarà una sfida aperta. Non dobbiamo demoralizzarci anche se loro aggrediscono. Sono molto alti, quindi riescono a battere molto forte. Al contempo però sono giovani, e le squadre giovani hanno delle caratteristiche particolari che cercheremo di sfruttare. Ce la giochiamo a viso aperto, dobbiamo provare a metterli in crisi in casa loro”.

    “Ho molta fiducia nei nostri mezzi – aggiunge il centrale Riccardo Rustichelli – l’andata è stata una partita critica fin dall’inizio: Francesco (Ghelfi) era infortunato, abbiamo giocato nel turno infrasettimanale, e con una rosa non ancora rodata. Il livello delle ultime partite è aumentato, il nostro girone di ritorno è stato ottimo e credo che le possibilità per fare bene ci siano. Qualsiasi loro errore dev’essere la nostra miccia per prenderci spazio e prenderci la partita. Stiamo alzando il livello di settimana in settimana sia in allenamento che in partita, loro sono molto giovani e hanno un altissimo potenziale: il muro e la ricezione devono essere ottime, e soprattutto dovremo far pesare il più possibile la maggior esperienza accumulata in questi anni”.

    “È stato un anno complesso – ammette il libero Andrea Angiolini – tante difficoltà, tanti infortuni, ma siamo comunque riusciti ad ottenere la grande occasione di giocarci i playout. Daremo il massimo per farci valere e mantenere la categoria. Siamo all’altezza della sfida, e sarà un tutto per tutto. Il nostro obiettivo è di portare a casa il risultato, così potremo giocarci il tutto per tutto a casa, davanti ai nostri tifosi”.

    Infine le parole dell’opposto Francesco Ghelfi: “Sicuramente ritrovarsi ai playout, per la piega che aveva preso il campionato, è già un obiettivo raggiunto. Ci aspettavamo di sicuro una stagione diversa. Non dico facile, ma meno complessa. Fortunatamente tutto quello che è successo quest’anno ai playout non conta: possiamo resettare e dare tutto quello che abbiamo. La salvezza è possibile, gli avversari sono alla nostra portata. L’unico pensiero adesso è vincere in trasferta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Pallavolo San Giorgio riapre i giochi per i playoff

    Nuova entusiasmante vittoria della Pallavolo San Giorgio, che sciorina una prestazione di alto livello di gioco dando seguito al successo del turno precedente contro la capolista Gossolengo. La squadra di Matteo Capra supera così la nemesi di Mirandola e riapre i giochi per i playoff promozione. Infatti il team piacentino, che mantiene l’imbattibilità casalinga, si porta ad una sola lunghezza dalla Cai Stadium e continua a sognare la storica qualificazione alla seconda fase della stagione.

    Gara giocata con attenzione e concentrazione, eccezion fatta per il secondo parziale, da parte di Perini e compagne. L’ottima distribuzione in regia di Erba ha mandato in doppia cifra Arfini, Giolioli, Marinucci e Tonini, in seconda linea Galelli dà sempre sicurezza e Zoppi è stata puntuale a muro e velenosa al servizio; a questo si aggiunge il prezioso ausilio dalla panchina.

    La cronaca:Gli scambi iniziali sono equilibrati, la Stadium prende un mini break sul 4-7, Arfini ricuce ed impatta sul 7-7. La neodottoressa Zoppi dai nove metri sigla il 12-11 ed un muro di Marinucci da un nuovo allungo alla Sangio, Poltronieri accorcia ma la squadra innesta la marcia, sul 21.14. Poltronieri prova ad accorciare il gap, nel finale rispondono Tonini e Gilioli che sigla il 25-20.

    Il secondo parziale è all’insegna dell’equilibrio sino al 7-7. Mirandola trascinata da un’incontenibile Natali fa un break di otto a zero (7-15), coach Capra ferma il gioco e poco per volta la San Giorgio torna in partita, Zoppi sigla il 14-19 e Tonini il 17-22. Marinucci impatta sul 23-23 murando un attacco di Natali. Le piacentine annullano una palla set ma Mirandola chiude ai vantaggi, 24-26.

    Mirandola nella terza frazione di gara vola sull’entusiasmo. Nella Sangio entra Guccione per Zoppi, ma Poltronieri e Natali, ben servite da Orlandi, portano in avanti la Cai Stadium, 13-15; un muro di Guccione pareggia i conti e la squadra di casa mette la freccia, ace Erba per il 19-17. Marinucci e Gilioli allungano e Tonini chiude 25-20.

    Avanti di due set ad uno, la Pallavolo San Giorgio parte forte anche nel quarto. Arfini fa segnare l’8-2, Mirandola non ci sta ed accorcia con Sala e Natalu. A metà parziale gli attacchi di Tonini ed un muro di Arfini portano ad otto il gap tra le due formazioni. Nel finale sale in cattedra doc Zoppi, 24-16, e Gilioli chiude, 25-18 al terzo match point. Una vittoria, dunque, che rimescola le carte per la zona playoff, a cinque giornate dalla fine della stagione

    “È stata una bella partita – commenta coach Massimo Gregori –. La più bella a livella difensiva che abbiamo disputato in questo campionato con scambi lunghi e combattuti. Siamo sempre dietro di un punto ma abbiamo riaperto i giochi per il secondo posto. Dobbiamo proseguire sulla strada di guardare una gara alla volta, divertendoci perché stiamo disputando una stagione al di sopra di ogni aspettativa e previsione di inizio anno“.

    Pallavolo San Giorgio-Cai Volley Stadium 3-1 (25-20, 24-26, 25-18, 25-19)Pallavolo San Giorgio: Arfini 14, Gilioli 10, Chinosi, Tonini 18, Guccione 1, Zoppi 6, Marinucci 16, Erba 3, Perini, Galelli (L), Amadei (L). All. Capra.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Marra: “Mirandola verrà da noi a giocarsi tutto, sarà una battaglia”

    Mancano solo poche ore all’incontro tra ErmGroup San Giustino e Stadium Pallavolo Mirandola, in programma oggi alle 18 al Palasport di via Anconetana. Un incontro cruciale per le ambizioni di entrambe le squadre: San Giustino cerca punti preziosi in chiave Play Off, gli emiliani sono a caccia della salvezza. A fare il punto sul momento della squadra umbra alla vigilia sono il libero Davide Marra e l’allenatore Marco Bartolini.

    “Sapevamo bene – dice il capitano di San Giustino – che la partita contro Pineto sarebbe stata molto impegnativa, essendo una realtà decisamente forte. Hanno dimostrato una superiorità su alcuni fondamentali, degni della posizione in classifica. Da parte nostra, per alcuni tratti siamo riusciti ad esprimere un buon gioco, poi la forza dell’avversaria ci ha costretti a prendere dei rischi in più“.

    “Stiamo lavorando bene – continua Marra – per affrontare la partita di domenica, come sempre con il massimo impegno e dedizione al lavoro. Conosciamo bene la posizione in classifica di Mirandola e sappiamo che verranno da noi per giocarsi il tutto e per tutto. Dobbiamo quindi prepararci nel migliore dei modi. Mirandola è una buona squadra, una realtà che gioca insieme da tanto tempo; stanno vivendo un buon momento, grazie a degli ottimi risultati che gli hanno permesso di risalire la classifica. Si tratta di una roster che gioca bene, una buona pallavolo; quindi domenica sarà una bella battaglia“.

    “Quella giunta al termine è stata una buona settimana – conferma Bartolini – perché con la pausa abbiamo recuperato un po’ di energia e qualche acciacco. Ci siamo preparati per affrontare una squadra in salute; sappiamo che è una realtà molto diversa rispetto a quella che abbiamo affrontato all’andata, quindi l’allerta e l’attenzione è massima. Mirandola con l’ultima vittoria si è tirata fuori dalla penultima posizione e farà di tutto per strappare punti questa domenica e nell’ultima partita di campionato che rimane. D’altra parte noi rincorriamo un sogno per coronare questa stupenda stagione, che è quello di accedere ai Play Off, quindi ci siamo allenati senza risparmiare energie. Siamo tutti pronti e disponibili e credo che sarà un bellissimo spettacolo di sport, una bellissima battaglia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola a San Giustino per la salvezza: “Venderemo cara la pelle”

    Ultima trasferta della regular season per i ragazzi Mirandola, che alla penultima giornata si giocano ancora la possibilità di rientrare nell’ultima posizione della classifica riservata alla salvezza diretta.

    La nona posizione è infatti occupata dal Volley Team Club di San Donà di Piave, a soli 5 punti da Stadium e dagli attuali rivali ai playout, i Diavoli Rosa.

    Due vittorie da 3 punti nelle ultime due giornate, associate a prestazioni inferiori dei lombardi e da un vuoto completo dei veneti proietterebbe infatti i gialloblù alla salvezza, lasciando la pratica playout da sbrigare a Brugherio e San Donà. Occhi puntati anche su Montecchio, che combatterà con tutte le proprie forze contro Savigliano e Pineto per ottenere l’unico punto necessario al sorpasso sui modenesi.

    L’incontro che chiude il ciclo delle trasferte della regular season, contro ERMGroup San Giustino è senz’altro ricco di simbolismo, essendo praticamente un rematch della partita con cui Stadium guadagnò la sua Serie A3, ormai dieci mesi fa.

    La partita di andata, terminata 3-0 in favore dei perugini, segnava la fine del ciclo negativo subito da Mirandola, che proprio grazie a quell’incontro ritrovava sé stessa, portando a casa 4 punti nelle due giornate successive e marcando l’inizio di una lenta rinascita, in grado di riavviare la scalata alla classifica dei modenesi dopo essere finiti in solitaria all’ultimo posto del girone.

    Come se non bastasse la neonata rivalità nata meno di un anno fa tra le due società, i padroni di casa hanno le idee chiare: trovandosi a un solo punto di distanza dall’ultima piazza valevole per i playoff, giocheranno il tutto per tutto nel tentativo di raggiungere la fase successiva.

    Per seguire i gialloblù in casa per l’ultima trasferta della regular season i mezzi sono sempre gli stessi: su YouTube sul canale della Lega Pallavolo Serie A o dal vivo al Palasport di San Giustino (PG).

    Foto Stadium Mirandola

    Ad inquadrare il match il coach giallo blu, Andrea Pinca, “Questa partita evoca ricordi di spessore nei ragazzi. Ci troveremo però di fronte una squadra diversa, che ha cambiato buona parte del sestetto. San Giustino è una squadra organizzata e con dei risultati molto buoni, soprattutto nel ritorno. Si affidano molto a Hristoskov e Cappelletti per chiudere un’azione, senza però sottovalutare i centrali, di ottima qualità soprattutto a muro. La nostra partita sappiamo già come provarla, dobbiamo assolutamente cercare di mettere in difficoltà i loro meccanismi di sicurezza. Entrambe le squadre hanno più o meno variato alcuni elementi del sestetto, e già questo fa della partita una storia completamente diversa.”

    Anche il capitano, Giacomo Ghelfi, è sulla stessa lunghezza del suo coach: “Ci aspetta una partita complessa, ma non impossibile. Quest’anno non abbiamo mai vinto fuori casa, ma sicuramente quel campo ci evoca buoni ricordi e ottime sensazioni, dato che proprio lì, l’anno scorso siamo riusciti a centrare la nostra piccola grande impresa. Sarebbe bello rompere proprio lì questo tabù delle trasferte, mantenendo sempre gli occhi puntati sulle dirette concorrenti. Ci stiamoallenando bene e stiamo capitalizzando ogni domenica. Giocandoci le carte giuste possiamo fare sicuramente qualcosa di interessante.”
    “È una partita molto importante per la corsa ai playout – spiega il libero Andrea Angioini -. Giochiamo a San Giustino, dove molti dei miei compagni di squadra si sono guadagnati la promozione in A3. Tornare lì sarà un motivo di grande orgoglio e un’ottima spinta agonistica. Servirà uno sforzo di squadra per tornare con la maggior parte dei punti possibili. Venderemo cara la pelle.”Conclude lo schiacciatore Michele Dombrovski: “Sarà sicuramente una battaglia. Andiamo ad affrontare una squadra di livello che sta lottando per iplayoff, ma dal canto nostro vogliamo continuare sui livelli che abbiamo espresso contro San Donà per continuare ad inseguire o la salvezza o la corsaper i playout. Mancando poche giornate non ci restano molte chance, ma a maggior ragione giocheremo agguerriti, portando tutto quello che abbiamo.Come dico sempre, il campo sarà giudice, noi continueremo a spingere fino alla fine.”(Fonte: comunicato stamp) LEGGI TUTTO

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    San Donà al crocevia con Mirandola. Trevisiol: “Bisogna fare attenzione perché saranno agguerriti”

    Di Redazione

    Dopo due settimane di pausa è il momento di tornare a parlare di pallavolo in casa Volley Team San Donà di Piave, dove il finale di campionato si prospetta a dir poco scoppiettante e tirato fino all’ultimo pallone. A 3 giornate dal termine, difatti, tra playoff, playout e retrocessioni, non c’è ancora un verdetto definitivo. In testa alla classifica continua la battaglia tra la capolista Virtus Fano e Abba Pineto, fresca vincitrice della Coppa Italia di A3 (con il cambio di regolamento la prima in classifica accede ad una finale diretta contro la prima del girone blu), mentre per i restanti posti ai playoff solo Macerata può dire che essere praticamente certa della partecipazione.

    Discorso simile anche per playout e retrocessione diretta. Il Volley Team guida il gruppo dei bassifondi con 5 punti di vantaggio su Brugherio che, al momento, disputerebbe i playout contro Montecchio Maggiore. Seguono Mirandola, a soli due punti proprio da Montecchio, e Monselice. Per questi motivi, domenica al PalaSimoncelli andrà in scena un crocevia fondamentale per i sandonatesi: ad attenderli ci saranno i padroni di casa dello Stadium Mirandola che nelle ultime partite hanno ben figurato contro due prime della classe come Fano e Macerata.

    Ad introdurre la gara è il centrale Fabio Trevisiol. Tornato alla base dopo il prestito in B a Portogruaro, negli ultimi mesi si è ritagliato sempre più spazio, diventando presenza fissa nello starting six di coach Tofoli. “Siamo tutti consapevoli dell’importanza di questo match per la classifica e questo fa sì che il livello degli allenamenti salga al massimo – esordisce –. Questo weekend di pausa è stato importantissimo per recuperare fisicamente e questa settimana stiamo lavorando molto bene e con una buona intensità. Ora mancano pochi giorni per curare i dettagli“.

    “Ogni partita è a sé – continua –. Mirandola è una squadra che sta attraversando un buon momento anche se ha perso le ultime due partite, ma ha sicuramente molto da dimostrare e un grande obiettivo da raggiungere. Quindi saranno agguerriti, soprattutto dopo aver fatto una buona prestazione in trasferta contro la capolista (Fano, ndr) la scorsa giornata, dove sono riusciti a portare anche un set ai vantaggi“.

    “Mirandola ha una rosa di giocatori che si conoscono da molto tempo e questo fa sì che l’intesa all’interno della squadra sia veramente elevata, soprattutto nelle partite che contano – conclude il centrale –. Se dovessi scegliere un giocatore, di sicuro la mia attenzione andrebbe sullo schiacciatore Ghelfi, uno dei punti di riferimento della squadra che all’andata era rientrato da pochissimo da un infortunio e che invece ora ha recuperato a pieno la sua forma fisica“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaAllende vince Fano che continua la sua corsa in testa alla classifica

    Di Redazione

    Match tirato al Palas Allende con gli emiliani bravi a tenere testa ai fanesi in tutti e tre i parziali ma fragili nel finale di ogni frazione. Bene i virtussini che gestiscono bene le parti finali dei set con Partenio, Roberti e Carburi grandi protagonisti.

    Nel primo parziale botta e risposta tra Fano e Mirandola. Poi sul 16 a 16 Ferri va al servizio e crea il break decisivo (19-16), con Gozzo che nel finale mette per terra quattro degli ultimi cinque punti dei fanesi.

    Nella seconda frazione Fano sembra partire bene (13-10) ma non fa i conti con un Mirandola coriaceo ed in palla (15-15 grazie al muro). Incredibile serie di punti di Bibop Marks che si scatena facendo esultare il Palas Allende, Fano incamera il 2 a 0.

    Nonostante sotto nel punteggio i modenesi non si arrendono facilmente e nel terzo set si portano avanti 14 a 9. A questo punto Manolo Carburi al servizio diventa grande protagonista e i virtussini effettuano il sorpasso (19-18). Nel finale la Vigilar chiude al terzo match ball ancora con uno scatenato Marks, ben supportato da Partenio e Roberti.

    Con questo successo i virtussini si confermano in testa alla classifica con Pineto distanziata ancora di tre punti.

    “Siamo venuti con lo spirito giusto. I ragazzi sono riusciti a mettere in difficoltà gli avversari per tutti e tre i set, peccato per qualche errore di troppo in ricezione, che è uno dei nostri fondamentali principali.Abbiamo giocato una delle partite più belle di quest’anno, ma ora dobbiamo concentrarci subito sulla prossima in casa” ha spegato l’allenatore della Stadium Andrea Pinca.

    Vigilar Fano – Stadium Mirandola 3- 0 (25-19, 25-21, 27-25)

    Vigilar Fano: Zonta 3, Marks 21, Gozzo 12, Ferri 6, Roberti 2, Maletto 10, Galdenzi, Ferraro 7, Raffa (Libero), Tito, Carburi 1, Gori, Girolometti, Partenio. All. Castellano Mirandola: Stohr 7, Capua, Ghelfi G. 2, Angiolini (L), Bellei 8, Canossa, Ghelfi F. 16, Rustichelli M., Dombrovski, Scaglioni 5, Schincaglia, Rustichelli R. 2, Persona. All. Pinca Arbitri: Testa Antonio e Candeloro Eleonora                                                 Note: Fano bv 8, bs 15, muri 11; Mirandola bv 6, bs 9, muri 5

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano ospita Mirandola: “Verranno col coltello fra i denti, dovremo giocare una partita attenta”

    Di Redazione

    Secondo turno casalingo consecutivo per la Vigilar Fano che domenica (ore 18) ospita i modenesi dello Stadium Mirandola, squadra in crescita ed in lotta per la salvezza.

    I virtussini non stanno attraversando un grande periodo di forma ma coach Castellano rimane assolutamente fiducioso: “Rispetto all’ultima gara dobbiamo dare di più – sentenzia il coach campano – stiamo lavorando per tornare ai nostri ritmi e per non concedere sconti a nessuno”.

    La sfida interna contro lo Stadium presenta certamente delle insidie: gli emiliani sono reduci, nonostante la sconfitta, da un’ottima gara disputata contro la quotata Macerata e stanno disputando un girone di ritorno migliore dell’andata (10 punti già conquistati contro i 7 della prima parte della stagione), oltre a venire a Fano senza aver nulla da perdere. La Vigilar, che davanti al proprio pubblico detiene un ruolino di marcia invidiabile, dovrà metterci tutta l’attenzione possibile per superare la resistenza di Mirandola e fare bottino pieno: “Loro verranno a Fano con il coltello fra i denti – afferma il palleggiatore Nicola Zonta – noi dovremo giocare una partita attenta e ai nostri ritmi”.

    Al Palas Allende andrà in scena la sfida tra tedeschi (Tim Stohr da una parte e Chistoph Marks dall’altra) con i fanesi che dovranno stare attenti anche agli schiacciatori Francesco Guelfi e Giovanni Belli, altri terminali offensivi temibili.

    In campo Vigilar non ci dovrebbero essere novità per quanto riguarda il sestetto titolare con Federico Roberti, Pietro Galdenzi e Pier Paolo Partenio pronti a subentrare in caso di necessità. Novità invece dovrebbero esserci in panchina viste le assenze di Luca Sabatini e (forse) Luca Gori: Matteo Girolometti (classe 2003), già subentrato nel corso della gara contro Montecchio, farà di nuovo parte del roster virtussino.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola attesa dal doppio impegno marchigiano: “Servirà un altro atteggiamento. Dovremo spingere al massimo”

    Di Redazione

    Doppio turno fuori porta per i giocatori dello Stadium Pallavolo Mirandola, che dopo il doppio turno in casa si trovano ora ad affrontare le due trasferte nelle Marche a Macerata e Fano. La prima partita sarà sabato 25 Febbraio alle ore 20.30 contro la Med Store Tunit Macerata, e segnerà anche l’inizio per i mirandolesi della caccia ai 3 punti che ancora mancano per fuggire dalla zona a retrocessione diretta.

    Data la quarta posizione occupata al momento nella classifica, i biancorossi non sono certo la squadra ideale da cui iniziare la ricerca di punti per gli emiliani. I maceratesi, inoltre, possono vantare nella rosa giocatori come Michele Luisetto, Stanislaw Wawrzynczyk, al suo primo anno nel capoluogo marchigiano e con 14 stagioni nelle varie massime categorie d’Europa in curriculum e Martin Kindgard, anch’esso veterano della pallavolo di Serie A.

    Entrambe le squadre si presenteranno di sicuro al massimo della motivazione, con i padroni di casa desiderosi di riscuotere i 3 punti per scrollarsi di dosso gli scivoloni del girone di ritorno, che li ha visti sconfitti per 3-1 sia da Garlasco che da Parma perdendo 6 punti che avrebbero consentito di conquistare il gradino più basso dell’attuale podio, scalzando Savigliano.

    D’altro canto, invece, i ragazzi di coach Pinca sono vicini più che mai a raggiungere il risultato, trovandosi ad una vittoria di distanza dalla posizione più alta dei playout ed a 5 punti dalla salvezza diretta, e tenteranno il tutto per tutto negli ultimi incontri per mantenere la categoria.

    Ad intervenire in vista della gara è lo stesso Pinca: “Macerata viene da una sconfitta con Garlasco dove ha subito un po’ in attacco e muro/difesa. Loro ritrovano anche Morelli che è stato fuori per due partite, che insieme a Wawrzynczyk è il principale terminale offensivo, con percentuali di tutto rispetto. Noi di sicuro andiamo là con qualche ambizione, ma dobbiamo lavorare bene sulla correlazione muro/difesa e replicare la prestazione al servizio di domenica scorsa. Dobbiamo fare la nostra partita e provare a metterli in difficoltà, ma se non spingiamo sarà molto dura“.

    Dopo il capo allenatore, a prendere la parola è il suo secondo, Marcello Mescoli: “Voglio vedere un atteggiamento radicalmente diverso rispetto alla partita con Pineto, dove siamo stati un po’ forse rinunciatari. Queste partite vanno giocate ormai senza considerare l’avversario, ma solamente cercare più punti possibile. Verso la fine del campionato succede sempre di tutto, noi ci stiamo preparando e sono fiducioso che i ragazzi faranno una buona partita“.

    Peru ultimo, invece, a parlare è lo schiacciatore Giovanni Bellei: “Quella di Macerata è sicuramente una delle trasferte più proibitive del campionato, contro dei giocatori di grande spessore. Alla fine però ogni partita è a sé e la palla è rotonda. Andremo lì consapevoli che ogni punto vale oro e cercando di sfruttare al meglio ogni occasione che ci si presenterà durante la partita. Dobbiamo cercare di non tornare a casa a mani vuote, sarebbe un grandissimo successo“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO