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    B maschile: PromoPharma rimontata e battuta al tie-break dalla Sab Group Rubicone

    Partita piuttosto enigmatica quella giocata sabato 24 sul campo della Sab Group Rubicone da parte della PromoPharma. I sammarinesi, in vantaggio di due set, hanno ceduto di schianto nel terzo e nel quarto parziale per poi tornare a galla nel tie-break, pur perdendolo.

    Di buono c’è che si porta a casa un punto dopo l’ennesimo quinto set giocato in stagione. Siamo alla 16sima di campionato e i titani hanno giocato per ben sette volte il tie-break, perdendolo cinque volte e vincendolo due.

    “I primi due set li abbiamo giocati veramente bene – analizza a fine match coach Marco Ricci. – La nostra carica agonistica e tecnica era perfetta. Dal terzo set in poi, abbiamo smarrito tutta la nostra grinta e abbiamo giocato ai 50 all’ora. Chiaramente i nostri avversari ne hanno approfittato e hanno preso l’inerzia del match. Sinceramente, non riesco a spiegarmi il perché di questo black-out incredibile. Al tie-break è andata un po’ meglio: ce la siamo giocata fino all’11/10 quando abbiamo subito un break e non siamo più riusciti a riprendere in mano la partita. Peccato, abbiamo letteralmente lasciato sul parquet due punti”. 

    Sab Group Rubicone – PromoPharma 3-2 (21-25, 19-25, 25-12, 25-13, 15-11)Sab Group. Gheradi 5, Aldini 1, Procelli 16, Ricci Maccarini 25, Marini 4, A. Nori 8, Carlini (L1), Bertacca 6, Bellomo 11, Occhipinti 1, Alcantarini. N.E. F. Nori, Farina, Brasina (L2). Ace 8. Battute errore 11. Muri punto 17. All. Roberto De Marco.PromoPharma. Rondelli 2, Kiva 11, Carigi 3, Marcovecchio 15, Benvenuti 16, Bernardi 12, Rizzi (L1) 1, Paganelli 2, Ricci, Muccioli, Frascio, Volpinari. N.E. Bacciocchi (L2). Ace 6. Battute errore 16. Muri punto 12. All. Marco Ricci.Arbitri: Eleonora Nassiz (1° arbitro) e Alessandro Scarpinello (2°).

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    B2 femminile: la Promoball torna subito al successo contro Olginate

    Tanto cuore per una prestazione corale, di squadra, che riporta i tre punti e il sorriso. Dopo lo stop di una settimana fa, la Promoball torna al successo nel match casalingo contro Olginate, chiuso 3-0, e si affaccia alla settimana che porterà al derby con Torbole rinvigorita anche nel morale.

    1° set. Alle prese sempre con defezioni e assenze note, coach Nibbio schiera il sestetto la cui diagonale poggia su Conti e Sandrini, Ferrari e Macobatti sono le centrali, mentre Moriconi e Castellini le bande. A Bertoletti, infine, è affidato il compito di presidiare la seconda linea. Quando il duo arbitrale dà il via alla contesa sportiva i due sestetti si alternano ai punti tratteggiando un inizio di set in equilibrio, poi la Sanitars, in pieno rodaggio di meccanismi, fa le prove di fuga, guadagnando un break di 3 punti, 7-4. Olginate non sta a guardare e recupera subito, tuttavia, dal 7-7, si ritrova presto a dover inseguire ancora. E questo perché le tigri di grinta e di cuore, tra colpi inferti e muri ben piazzati, si prendono un nuovo vantaggio, portandosi sul 12-8, che poi vanno ad incrementare: 14-10, 16-10 (e tempo avversario), 18-10. Il ritmo c’è, la costanza pure, e l’attenzione sugli scambi lunghi non manca, infinito ad esempio quello risolto da Sandrini (a fine match premiata come Mvp) per il 22-13. Poi la capitana Castellini piazza il pallonetto lungo che vale il set ball, e Conti la chiude 25-15.

    2° set. Con la formazione confermata e sulla scia del vantaggio preso, la Promoball inizia bene la frazione di gara successiva, 4-2, che sin dalle prime battute ripropone i lunghi scambi già visti anche in precedenza. Un super doppio salvataggio di Conti non basta a risolvere quello del 4-3, ma la Sanitars non si demoralizza. Anzi la fa a spallate con le ospiti, poi dal 7-7, cerca margine e lo trova. Sul 11-8 firmato Castellini, che passa in mezzo al muro, il tecnico avversario ferma il gioco, ma alla ripresa le biancorosse tirano dritte per la loro strada. Conti innesca bene le sue centrali che, a turno, vanno a bersaglio tenendo avanti la squadra, e di nuovo la numero 16 mette giù il 15-11. Poco dopo, con Sandrini che segna il 19-14, c’è anche il secondo time out ospite, che stavolta qualcosa porta, dato che qualche attimo dopo è coach Nibbio a doversi rifare al tempo. Benché Olginate qualche passo lo recuperi, la Promoball è centrata ed efficace e brava a superare anche qualche suo errore, poi Castellini mette a segno un punto impossibile per il 23-20, con le compagne resiste agli ultimi assalti, e un attacco di Moriconi sancisce il 2-0, 25-23. 

    3° Set. Sempre con lo stesso sestetto di partenza, la Sanitars inizia anche quello che poi sarà l’ultimo set di serata. Facendosi preferire alle ospiti, comincia mettendo la testa avanti, quindi innesca i primi scatti verso la vittoria da 3 punti. Prima il tabellone segna un 11-8, poi un 13-9, e se dopo il tempo avversario c’è da registrare un 14-12, a seguire di riavvicinamenti tra le due formazioni non ce ne saranno più. La Promoball, infatti, strappa il parziale portandosi sul 17-12, con punto di Moriconi che poi insieme a Macobatti alza il muro per il 20-14. Sempre la centrale, stavolta con la collaborazione di Conti stampa il 22-16, mentre a chiuderla ci pensa Sandrini con due punti consecutivi che fissan il punteggio sul 25-20.

    “Serviva una prestazione di squadra, di gioia, che ci facesse tornare il sorriso e ci facesse ricordare quanto possiamo dare e fare – esulta la capitana Nicole Castellini, fresca di laurea – Ringrazio tutte le mie compagne, Elisabetta (Sandrini) in primis che è entrata in un momento difficile e ha saputo dare il meglio di sé, ma anche tutte le altre perché durante la settimana fanno allenamenti meravigliosi e questo risultato è di tutte e quattordici”.

    Promoball Sanitars – Olginate 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)Promoball Sanitars: Sandrini 16, Conti 2, Macobatti 2, Ferrari 8, Moriconi 12, Castellini 17, Bertoletti (L), Gatti, Bergamaschi. Ne: Deganello, Populini, Bendotti, Sala (L), Zilioli. All. NibbioOlginate: Spreafico 7, Frigerio 9, Falgari 7, Carrara 2, Mandaglio 2, Hyka 2, Brunelli (L), Vizzini 1, Sala 5, Beretta 2, Rossi 3. Ne: Zoia, Panzeri (L).Arbitri: Locatelli, BonacorsiNote: Durata set: 23′, 29′, 27′

    Promoball: 2 battute punto e 7 errori, 54% positività in ricezione, 28% prf e 2 errori, 39% in attacco e 8 errori, 6 muri puntoOlginate: 2 battute punto e 9 errori. 43% positività in ricezione, 22% prf e 2 errori. 29% in attacco e 6 errori, 9 muri punto

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    B2 femminile, Star Volley Bisceglie consolida la prima posizione: 3 punti a Cerignola

    Quindicesima vittoria su 16 gare e leadership in graduatoria sempre più salda. Star Volley Bisceglie determinata e concentrata sull’obiettivo: la capolista del girone I di Serie B2 ha regolato la Pallavolo Cerignola con l’ennesimo successo per 3-0 della stagione mostrando la giusta compattezza e lucidità malgrado gli acciacchi e gli attacchi influenzali che hanno falcidiato il team nei giorni precedenti alla sfida.

    Coach Simone Giunta ha dovuto fare i conti con una situazione piuttosto delicata: out Miccoli (rimasta precauzionalmente a casa), Lapenna tornata a lavorare in gruppo ma non ancora pronta per rientrare, Quarto e Tomasi a mezzo servizio dopo aver saltato alcuni allenamenti ed entrambe in campo stringendo i denti.

    La risposta del collettivo è stata molto confortante, un chiaro segnale dell’intenzione di andare sempre oltre le difficoltà. Nulla da fare per le avversarie nonostante una prova molto generosa e gli evidenti sforzi profusi per tenere testa alla battistrada. Bisceglie, sostenuta sugli spalti del piccolo impianto ofantino da alcune decine di tifosi, ha cercato subito di dettare il ritmo, guadagnando quattro lunghezze di vantaggio nel parziale d’apertura (3-7). L’attacco vincente di Haliti è valso il 6-13 ma le padrone di casa hanno ricucito fino al 10-13. Nuovo spunto nerofucsia con un ace del capitano, una bordata di Civardi, il muro di Murri e il delizioso lob di Kostadinova a marchiare l’11-19 che è sembrato indirizzare la frazione. Spazio nelle rotazioni anche a Curci e Di Paola. Cerignola non ha mollato, riaprendo tutto prima sul 19-22, poi sul 23-24 ma la Star Volley ha mantenuto i nervi saldi strappando il set con il punteggio di 23-25 a dispetto di qualche errore gratuito.

    Decise a fare la partita, Mileno e compagne si sono subito prodotte in un break significativo nel secondo segmento del confronto, con Haliti e Kostadinova efficaci in attacco (6-10). I colpi di Murri dal centro e le giocate di Civardi hanno prodotto il +7 (9-16), solo parzialmente colmato dalla reazione delle avversarie (12-16). Di nuovo Haliti e Kostadinova in evidenza per il 18-22 ma le sbavature dovute alle non perfette condizioni fisiche di alcune protagoniste hanno consentito a Cerignola di rimettersi in carreggiata, dando vita ad una combattuta soluzione ai vantaggi, durante i quali le nerofucsia non sono mai finite sotto nel punteggio, riuscendo a chiudere sul 28-30.

    Terzo set aperto molto bene dalle battistrada (1-4), che hanno saputo dosare le energie e gestire l’orgoglioso tentativo della Pallavolo Cerignola di rientrare nel match: quattro punti consecutivi, dal 5-7 al 9-7, hanno consentito alla formazione allenata da Sgarbi di portarsi per la prima e unica volta avanti in tutta la contesa. Replica puntuale e chirurgica di una Star Volley spietata: Tomasi ha impattato a quota 11, Haliti e Murri hanno continuato a imperversare e con l’ace di Kostadinova lo score si è aggiornato sul 13-20. L’ultimo sussulto della compagine di casa, per il 18-22, si è rivelato insufficiente: la capolista non ha concesso altre possibilità, archiviando la pratica sul 19-25 fra gli applausi dei suoi affezionati supporters. Bisognerà lasciarsi alle spalle le tossine dell’influenza in vista del prossimo impegno, ancora in trasferta, fissato per domenica 3 marzo a Monopoli.

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    D femminile: Sportilia, preziosa vittoria esterna sull’Asem Bari

    Seconda affermazione esterna di fila per Sportilia Volley, “corsara” con merito sul rettangolo dell’Asem Bari nel penultimo atto di regular season del girone A di serie D. Le biancazzurre s’impongono 1-3 nella palestra dell’IISS “Majorana” al San Paolo in virtù di una prestazione solida, generosa e incoraggiante in vista della fase cruciale dell’annata agonistica. La sfida ha vissuto due fasi: nei primi due set l’equilibrio è stato piuttosto marcato, con la conquista del primo parziale delle biscegliesi bilanciata dalla tenace replica dell’Asem nel secondo, mentre nella terza e nella quarta frazione la superiorità delle ragazze di coach Nuzzi è emersa in modo inequivocabile.

    Starting six di Sportilia composto da Lopolito al palleggio e Arianna Losciale opposto, con Gentile e Piera Losciale in banda, Manganelli e Valente (in luogo dell’acciaccata Di Pinto) al centro; Martina Mastrapasqua libero. Avvio di contesa caratterizzato da un serrato testa a testa (12-12, 18-18), poi è Sportilia a rompere gli indugi nel momento clou: grazie anche all’apporto delle sue atlete più esperte, il sestetto biscegliese prevale per 21-25. Al cambio di campo non si fa attendere la replica delle padrone di casa (14-12, 19-17), il cui pur risicato margine di vantaggio è sufficiente ad intascare il set (25-23) e a rimettere il risultato in parità.

    Arianna Losciale e compagne comprendono ancor più chiaramente le insidie della gara e partono con determinazione nel terzo parziale (4-9, 9-14), ma l’Asem non molla e piazza un break di 6-1 agganciando le avversarie a quota 15. A questo punto Sportilia si riorganizza, pigia di nuovo sull’acceleratore e si aggiudica il set per 18-25, preludio ad una quarta frazione letteralmente dominata fin dall’inizio (2-8, 12-20), con i giochi definitivamente conclusi sul 13-25 in poco meno di due ore complessive. Da segnalare l’impiego in corso d’opera dell’opposto Simone, della versatile Claudia Mastrapasqua e del secondo libero Marianna Todisco.

    In classifica Sportilia sale a quota 23 tornando al quinto posto a discapito del R.V. Conversano (22), nell’attesa di conoscere l’esito dell’odierna sfida della Pegaso 93 Molfetta (24) ad Orta Nova, fondamentale per verificare le eventuali speranze di accesso in extremis ai playoff. Sabato prossimo le biancazzurre ospiteranno al PalaDolmen il Pianeta Sport Bitetto (ore 19.00), terza forza del girone a -1 dal Barletta.

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    B1 femminile: Clementina Volley, contro le romane del S. Lucia torna il sorriso

    Doveva essere una partita relativamente abbordabile per le clementine, visto anche il risultato dell’andata e l’andamento del primo set confermava le previsioni, poi le esine si complicano tremendamente la vita tanto da dover ricorrere agli straordinari per domare le arrembanti avversarie.

    Il primo parziale scivola via liscio e tranquillo per le bianco-rosso-blu, tanto da permettere a coach Paniconi di dare minutaggio a quasi tutta la panchina. Poi nel secondo, dopo aver iniziato al rallentatore, Saveriano & co. si scuotono, recuperano e passano in vantaggio. Hanno due palle set, che le avversarie riescono ad annullare, ma poi si aggiudicano i vantaggi con relativa facilità.

    Nel terzo il vantaggio delle locali viaggia sempre attorno ai 5-6 punti, fino al 24-21 con tre palle match per le esine. Nel finale che non ti aspetti, le ospiti non solo riescono ad impattare a quota 24, ma hanno addirittura la palla del 2 a 1. Ci vuole tutta la grinta e la voglia di vincere delle marchigiane, condito da un mix di errori e prodezze, per chiudere finalmente set e partita con due acuti di Canuti. 

    1° set. Partenza lanciata delle clementine che lasciano poco spazio alle romane in leggera difficoltà in ricezione, 9-4. Continua il buon momento delle locali con cap. Saveriano che distribuisce con sagacia a tutte le sue attaccanti, 14-8. Coach Paniconi ritiene che sia il momento di alternare la maggior parte delle interpreti e ordina diversi cambi, con Pizzichini e Usberti che rispondono subito in modo positivo, 20-12. Le laziali fanno poco per tentare di tornare in partita e il set scorre via verso la sua logica conclusione, 25-17.

    2° set.  Tutta un’altra storia l’inizio del secondo parziale, con Gatto & co. che tentano di fuggire, 3-7. Coach Paniconi ferma subito il gioco e al ritorno in campo, punto su punto, le clementine recuperano fino a trovare il pareggio con Stafoggia, 10-10. Il primo vantaggio esino è subito dopo con un missile di Fedeli, 14-13. Ripreso il ritmo giusto Saveriano e& co. allungano grazie al gioco corale, ma soprattutto con le combinazioni al centro, alle quali, le romane non sono in grado di opporsi, 18-14. La partita cala leggermente di intensità e il gioco non appare più così spettacolare, a causa dei numerosi errori da parte di entrambe le squadre, con Clementina in controllo, 22-19. Il finale vede, inaspettato, il ritorno delle ospiti che arrivano fino a giocarsi i vantaggi, ma Stafoggia non si fa intimorire e sigla subito il punto del 2 a 0 per le esine, 26-24.

    3° set. Dopo un inizio così, così, con tre errori al servizio, le marchigiane riprendono a marciare con Canuti e Grilli in evidenza, 8-6. Da posto due Stafoggia si fa sempre trovare pronta e con due punti consecutivi allunga per le sue, 12-7. Spettacolare e lunghissimo scambio a metà set, che vede Stafoggia nell’inedito ruolo di difensore e Ciccolini in quello di finalizzatore. Finisce con la schiacciatrice di Fabriano che stampa un fendente sui quattro metri del campo avversario che manda in visibilio il numeroso pubblico del PalaMartinelli, 19-13. Ormai sembra una passeggiata, ma forse la troppa sicurezza gioca un brutto scherzo alle anconetane che commettono troppi errori, permettendo alle ospiti di riequilibrare il set, 21-21. Le clementine, spinte dal tifo caloroso degli ultras, accelerano di nuovo e con tre punti consecutivi di Grilli, Usberti e Dalla Rosa, arrivano alla palla match, 24-21. Il finale, però, non è così a senso unico. Saveriano sbaglia di 1 mm un servizio lungolinea che dà il via alla rimonta delle laziali, le quali arrivano non solo al pareggio ma anche ad avere la palla del set sul 24-25.  Un parziale che sembra non voler finire mai, con le clementine che si permettono il lusso di sbagliare altri due servizi, ma che si conclude con due magici pallonetti di Laura Canuti per il lungo sospiro di sollievo e gli appalusi di tutta la tribuna, 29-27.

    CLEMENTINA 2020 VOLLEY – ICS VOLLEY S. LUCIA 3-0 (25-17, 26-24, 29-27)CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Dalla Rosa 9, Ciccolini 3, Stafoggia 14, Usberti 2, Fedeli 9, Canuti 11, Grilli 12, Saveriano 1, Pizzichini 1, Paparelli, Boari, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiICS VOLLEY S. LUCIA ROMA: Viselli 3, Culiani, Sturabotti 11, Cottone 15, Croci 1, De Angelis 5, Cherubini 1, Colonnelli, Mazzoni 7, Gatto 1, Cesaroni, Forte, Rumori (L1), Gargano, (L2). All. De GregoriisArbitri: Bolici e VannuzziNote: Clementina 2020: muri 8, batt. v. 5, batt s. 10, att. 39%, ric. 56%, errori punto 20. ICS Volley S. Lucia: muri 6, batt. v. 9, batt s. 6, att. 27%, ric. 41%, errori punto 16.

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    B1 femminile, Enercom Fimi come da pronostico: Academy V&V cede 3-0

    L’Enercom Fimi rispetta il pronostico e batte l’Academy V&V festeggiando la sesta vittoria consecutiva al Palabertoni.

    La gara non è stata brillante, soprattutto in un primo set caratterizzato dalle molte interruzioni, ma quando ha accelerato la squadra cremasca ha dimostrato la sua superiorità rispetto alle avversarie. E tra le note positive della serata i primi punti messi a segno in B1 da Rebecca Scuri, centrale classe 2006 proveniente dal vivaio biancorosso, che ha firmato due attacchi e altrettanti muri vincenti.

    Per la sfida contro l’ultima in classifica coach Matteo Moschetti sceglie Moretti in palleggio e Giroletti opposto, Pagliuca e Tonello schiacciatrici, Fioretti e Ravazzolo al centro con Labadini libero. La giovane formazione ospite parte difendendo tutto e si porta avanti 5-9. Il muro di Fioretti pareggia i conti a quota 10 ma le biancorosse non riescono ad allungare anche perché la gara risulta spezzettata: sul 13-13 i due arbitri avviano una lunga discussione con la panchina valtellinese per una chiamata mentre sul 18-18 la gara resta ferma qualche minuto per un controllo della numerazione delle giocatrici. Ma al ritorno in campo coach Moschetti manda Abati in battuta e la schiacciatrice risponde con due ace, a cui si aggiungono gli attacchi vincenti di Pagliuca e Giroletti per un break di 4-0. L’Academy V&V si riavvicina fino al 24-22 ma la pipe di Tonello chiude il set sul 25-22.

    La schiacciatrice piemontese apre il secondo parziale con due ace poi il muro di Giroletti e Ravazzolo porta il punteggio sul 6-2. Le ospiti sbagliano molto e la schiacciata di Ravazzolo vale il 15-10 e con la centrale veneta in battuta l’Enercom Fimi trova un parziale di 7-0 con un ace e il primo muro punto di Rebecca Scuri, nel frattempo subentrata al centro. Dal 22-11 il set avanza fino al lungolinea di Pagliuca che chiude sul 25-14.

    L’ace di Moretti fa scattare l’Enercom Fimi avanti 2-0 nel terzo parziale, ma le biancorosse hanno un momento di difficoltà in battuta e le avversarie ne approfittano per tenere il passo. Dal 5-4 c’è però il parziale di 6-1 per le cremasche con gli ace di Giroletti e Tonello e l’attacco di Scuri per l’11-5. La squadra però pare rilassarsi e l’Academy V&V pareggia subito e resta a contatto fino al 16-15. Il lungolinea di Giroletti apre un break di quattro punti chiuso dal muro di Scuri per 20-15. Le biancorosse sbagliano ancora molto, anche le ospiti non sono precise e con Tonello e Despaigne le cremasche arrivano al match ball che Ravazzolo trasforma nel 25-20 che vale i tre punti in una classifica che continua a essere corta.

    ENERCOM FIMI-ACADEMY V&V 3-0 (25-22, 25-14, 25-20)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 8, Ravazzolo 11, Labadini (L), Abati 2, Pagliuca 2, Despaigne 2, Tonello 11, Moretti 2, Fioretti 2, Fugazza, Gruda ne, Scuri 4, Pala ne. All. Moschetti.Academy Valtellina & Valchiavenna: Bertasi 4, Milani 10, Ghia 5, Ferronato 3, Manni 3, Gambarotto, Pratissoli 3, Foscari 2, Moreschi (L), Galatan, Cerutti. All. Iosi.

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    C femminile, Fenix Faenza cede al tie break nel big match con Forlimpopoli

    La Fenix Energia esce a testa altissima dal big match con la Rainbow Forlimpopoli, impostasi 3-2 al PalaBubani in un match stupendo che non ha deluso le attese del numerosissimo pubblico sugli spalti. Ora la Rainbow è da sola al comando con un punto di vantaggio sulle faentine (e con il doppio confronto a favore), ma si preannuncia uno stupendo testa a testa nelle ultime sette giornate di stagione regolare per decretare la vincitrice del girone.

    Sono le ospiti a partire meglio, aggiudicandosi i primi due set 25-22 e 25-17. La Fenix Energia reagisce alla grande accorciando le distanze con la vittoria nel terzo set per 25-17 e vincendo il quarto con grande carattere. Sotto 16-10 le manfrede ribaltano il risultato portandosi sul 21-18, Forlimpopoli torna avanti sul 24-23, ma Faenza vuole vincere e chiude i conti sul 26-24. Molto equilibrio anche nel tie break dove la Fenix Energia si porta sull’11-17, subendo poi il ritorno della Rainbow che chiude i conti sul 15-12.

    “Faccio i complimenti alle giocatrici perché hanno davvero dato tutto – afferma coach Angelo Manca -. Abbiamo un po’ di amaro in bocca per come è andato il quinto set, perché sull’11-7 avevo sperato di vincere, ma resta comunque un’ottima prestazione. Il dato più importante è che ancora una volta tutte le giocatrici entrate in campo hanno dato il loro contributo: penso soprattutto a Solaroli, che oltre a farsi trovare pronta, ha anche giocato in un ruolo non suo. Brava Forlimpopoli che nel tie break ha mostrato di non mollare mai ribaltando lo svantaggio con ottimi attacchi, ma questa qualità l’abbiamo avuta anche noi nel quarto set e sono davvero contento”.

    “Ora – conclude – dobbiamo farci trovare pronti nelle restanti sette giornate di campionato a cominciare dalla trasferta di martedì sul campo dell’Academy Volley Manu Benelli e conquistare il maggior numero di punti possibile, sperando anche in un passo falso del Forlimpopoli. Con l’atteggiamento mostrato in questo scontro diretto, possiamo chiudere molto bene la stagione regolare”.

    Nel prossimo turno la Fenix Energia giocherà martedì 27 febbraio alle 21 in casa dell’Academy Volley Manu Benelli.

    Fenix Energia Faenza-Rainbow Forlimpopoli 1-3 (22-25; 18-25; 25-17; 26-24; 12-15)FAENZA: Alberti 23, Bertoni 7, Solaroli 1, Francesconi 11, Gorini 11, Betti ne, Emiliani 2, Baldani 6, Cavallari 9, Seganti (L1), Zoli (L2), Guardigli, Maines 6. All.: MancaFORLIMPOPOLI: Zanetti ne, Ricci (L2), Morelli 23, Ravaioli, Romagnoli 3, Del Rosso (L1), Santinelli 2, Chiericati 3, Fabbri 9, Rossi 24, Monti, Calabrese 3, Artistico. All.: IncorvaiaNote. Punti in battuta: FA: 5; FO: 9; Errori in battuta: FA: 6; FO: 10; Muri: FA: 9; FO: 3.

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    B maschile: l’Ecosantagata vince a Livorno, ma che fatica!

    L’Ecosantagata Civita Castellana espugna il palazzetto della Bastia di Livorno e conquista così la sua terza vittoria consecutiva, dopo una partita soffertissima chiusa solo al tie-break.

    Come già anticipato dal centrale civitonico Andrea Consalvo nella sua analisi pregara, la Tomei Livorno gioca col coltello tra i denti perché ha bisogno di punti per la lotta salvezza e l’Ecosantagata fatica a mettere in campo la sua superiorità tecnica.

    Nel primo set i rossoblù (in maglia giallo fluo come da tradizione per le gare in trasferta di quest’anno) vincono 21-25, ma poi il Livorno si scatena e, con una prestazione tutta grinta, riesce a limitare gli attacchi dell’Ecosantagata, conquistando sia il secondo che il terzo set per 25-22.

    Una volta in svantaggio, Civita Castellana reagisce, mentre il Livorno accusa una leggera flessione. Il quarto set è completamente dominato dai ragazzi di mister Grezio, che si portano sul 2-2 grazie al parziale di 13-25.

    Si arriva così al tie-break, dove la gara è una lotta di nervi su ogni pallone. L’Ecosantagata alla fine riesce ad avere la meglio, ma solo per 14-16.

    Con questo sudatissimo successo esterno per 3-2, l’Ecosantagata Civita Castellana sale a quota 32 punti in classifica, sempre al quarto posto, ma lascia sul piatto un punto preziosissimo nella rincorsa verso le posizioni di vertice.

    Tomei Livorno – Ecosantagata Civita Castellana 2-3 (21-25; 25-22; 25-22; 13-25; 14-16)

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