consigliato per te

  • in

    B maschile: secondo stop consecutivo per Scanzo, Monza passa al tie-break

    Cinquanta sfumature di Scanzo. I giallorossi, senza Fornesi e con Reseghetti abile da metà del terzo set (situazione 0-2), cedono 13-15 al tie-break a Monza. Ma, in fin dei conti, la rimonta seppur parziale viene premiata lo stesso: Grassobbio perde1-3 in casa con Desio, i brianzoli agguantano l’Mgr al secondo posto e i nostri vanno a + 9. Al PalaDespe sarebbe potuta diventare una serata nerissima, dal plumbeo invece ne scaturisce un punticino da valutare più che positivamente.

    D’accordo, è la seconda sconfitta in sette giorni, ma tra l’emergenza e lo sviluppo della contesa meglio guardare il bicchiere mezzo pieno. Nonostante sia mancato il colpo di reni sul traguardo di un quinto parziale mai condotto anche complici troppi errori dalla linea dei nove metri.

    Tanti rimpianti ed è normale. Come un primo parziale scivolato dalle mani dal 13-13 o un secondo guidato fino al 19-17 prima di un “sinistro” 2-8 per il doppio vantaggio monzese. Nel terzo allora coach Fabbri cambia a stretto giro: Carobbio rileva Gritti poi un pur debilitato Reseghetti prende il posto di Festa (anche lui non al massimo della condizione) sul 13-12. Scanzo finalmente riesce a strappare (17-14) con Falgari e a scuotersi con un cambio di passo degno della capolista. Discorso che resta invariato anche nel quarto set totalmente dominato da Valsecchi e compagni che ritrovano tutti gli automatismi che avevano portato alla striscia di 15 affermazioni. Dal 5-1 dell’alba, è una preparazione piuttosto agevole del tie-break anche in virtù dei 13 errori brianzoli.

    Sprint che però – come detto – dà ragione agli ospiti, ricaricati e spavaldi come nella prima ora abbondante di gioco. Scanzo muove comunque la graduatoria e sabato prossimo volerà in Sardegna per affrontare Nuoro, fanalino di coda del girone B.

    Scanzo-Monza 2-3 (20-25 21-25 25-17 25-12 13-15)

    Scanzo: Festa 1, Innocenti 17, Marzorati 7, Falgari 18, Gritti 3, Valsecchi 8, Viti (L).Carobbio 2, D. Reseghetti 1 N.e. Carminati, Pini, Benbourahel, Schembri. All. FabbriMonza: Pertoldi 16, Ciampi 7, Mariani 2, Franchini, Taiwo 7, Brienza (L), N. Reseghetti, Sacco 3, Caporossi 18, Latella 9, La Barile. All. MarchettiArbitri: Virgilito, Vaschetto

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile, trionfo Lasersoft Riccione: 3-0 alla Battistelli Pesaro e primato confermato

    Nella bolgia del Pala Fontanelle vestito a festa come per una finale è andato in scena il big match tra la Lasersoft Riccione prima in classifica e le ospiti della Battistelli Blu Volley, atteso spasmodicamente dal pubblico che ha gremito all’inverosimile l’impianto “casa” delle riccionesi. 

    La capolista Lasersoft Riccione vince con merito lo scontro diretto sulla Battistelli (3-0 con parziali a 17, 20,16) dove Gugnali e compagne hanno dato una bella dimostrazione di forza confermando la propria leadership nel girone F. 

    La partita:

    In una bolgia dantesca inizia il match dove la Lasersoft Riccione mette fin da subito il turbo non permettendo mai all’avversario di avvicinarsi. L’1-0 arriva rapidamente: le padrone di casa si impongono per 25-17 esaltando il proprio pubblico. 

    Secondo set dove dopo l’iniziale equilibrio ci pensa Montesi a far allungare le proprie compagne di squadra grazie a servizi che hanno messo in grossa difficoltà la ricezione pesarese. Da lì in avanti Riccione allunga sempre più tenendo a bada qualche tentativo di rientro ospite. Raddoppio che permette alle ragazze locali di imporsi nuovamente e garantirsi almeno un punto (25-20). 

    Nella terza frazione sale in cattedra Sara Bologna: suo il break che permette al team di Piraccini di allungare fino al +4 (10-6). Riccione aumenta ulteriormente i giri del motore conquistando tre punti fondamentali in ottica classifica (3-0, 25-16). 

    Quattordicesimo successo stagionale per questa magnifica squadra che ritocca ulteriormente dei numeri già straordinari. Prossimo appuntamento fissato per sabato 2 marzo quando la truppa di coach Piraccini farà visita al Gada Pescara: fischio d’inizio fissato per le ore 17:30

    Lasersoft Riccione-Battistelli Blu Volley 3-0 (25-17, 25-20, 25-16)Lasersoft Riccione: Spadoni 11, Tallevi 20, Gabellini 13, Ricci 6, Bologna 8, Montesi 3, Tobia, Spinaci, Calzolari L1, N.e.: Gugnali, Mercolini, Godenzoni, Jelenkovich L2

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: niente da fare per la Zero5 contro Catania

    Niente da fare per la Zero5 Castellana Grotte contro la corazzata Energy System Catania: passano le siciliane per 0-3 nella terza giornata di ritorno del campionato di Serie B1 femminile. La Zero5 gioca alla pari per un set e mezzo contro una squadra costruita per il salto di categoria, poi cede il passo a un’avversaria ben assemblata ed altrettanto bene messa in campo. Le ragazze della Zero5 hanno confermato la loro crescita e fatto quanto nelle loro possibilità, scontrandosi però contro un muro ed una difesa invalicabili ed una super Botarelli, top scorer con 20 punti personali.

    La cronaca:Tonio Jimenez per la Energy Catania manda in campo Galazzo in regia e Botarelli opposta, in banda Giugovaz e Garofalo, al centro Cecchini e Gridelli, Galuppi libero. Massimiliano Ciliberti risponde con Belloni in regia, Sangoi opposta, Giombini e Bondarenko schiacciatrici, Salamida e Gogna centrali, Recchia libero. Alternanza in regia per Belloni e Foresi.

    Gioco ospite aggressivo sin dall’inizio (2-9), poi la Zero5 recupera (13-14). Botarelli riporta avanti la sua squadra (13-17) che controlla i generosi tentativi delle padrone di casa. Finisce 19-25.

    La Zero5 continua a tener testa alle quotate avversarie anche nel secondo set (8-7), ma, ancora una volta, solo fino al 13-14, poi Catania accelera (13-19) e diviene imprendibile, chiudendo 17-25.

    Il terzo set parte come il primo (1-8) con le siciliane che attaccano cinicamente e difendono tutto. Subentra un po’ di scoraggiamento tra le padrone di casa e le avversarie volano senza grossi ostacoli verso un impietoso 12-25 finale.

    Tonio Jimenez: “Noi abbiamo giocato bene, attaccando i loro punti deboli. Loro sono fortissime in attacco e ci hanno messo in difficoltà al servizio, ma devono migliorare in ricezione. Noi abbiamo difeso tanto e superato un primo scoglio, ma ne incontreremo ancora tanti“.

    Massimiliano Ciliberti: “Catania ha atlete di categoria superiore, ma noi potevamo e dovevamo fare qualcosa in più. Non ci abbiamo creduto, abbiamo sofferto in ricezione e a muro. In queste gare dobbiamo rischiare di più perché non abbiamo nulla da perdere“.

    Martedì 27 febbraio alle 19, al Palagrotte, altro importante appuntamento per i tifosi della Zero5 e della Uisp80 di Putignano: in palio il titolo territoriale Bari-Foggia Under 18 nella finale contro la Nelly Barletta.

    Zero5 Castellana Grotte-Energy System Catania 0-3 (19-25, 17-25, 12-25)Zero5 Castellana Grotte: Foresi 1, Sangoi 9, Giombini 7, Bondarenko 8, Salamida 7, Gogna 2, Recchia (L), Belloni 1, non entrate Fino, Daprile, Rizza. All. Ciliberti, II all. Milano.Energy System Catania: Botarelli 20, Giugovaz 11, Garofalo 8, Cecchini 5, Gridelli 5, Galazzo 2, Barbaro, non entrate Cicoria, Davi, Panucci, Vescovo. All. Jimenez. Arbitri: Ruben Cioffi e Guido Ventre.Note: Castellana: Battute vincenti/errate: 5/8. Muri: 3. Catania: Battute vincenti/errate: 4/8. Muri: 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: tranquillo 3-0 di Novate sulla Pro Patria

    Giocare contro la giovane Pro Patria non è mai facile perché una formazione giovane, per quanto inesperta, se lasciata giocare può esaltarsi e creare problemi che poi diventano di difficile soluzione. Le diavolesse sono però entrate in campo col piglio giusto, dimostrando carattere e concentrazione fin dalle prime battute e portando a casa altri 3 punti che permettono a Novate di tenere il passo con Novara, capolista a pari punti, ma avanti in classifica per soli 2 set di differenza a favore delle piemontesi.

    1° Set – Le Diavolesse partono col piglio giusto, dal servizio di Venegoni, Scandella e Mandotti, ben ispirate dalla regia di Trabucchi lanciano i Diavoli avanti 6-2, doppietta di Mazzi a cui fa eco quella di Levis ed è 10-6 con Brugherio che macina punti anche grazie al doppio ace di Scandella. Bellissima la difesa di Natale (foto allegata Gianluigi Rossi) che lancia Levis ad un “side out” da manuale del volley con la pipe di Scandella che vale il 16-8. Muro di Trabucchi e attacco di Venegoni per il 18-9 e ancora dal servizio di Venegoni scaturisce il rush finale che porta le firme di Mazzi, Mandotti e Scandella protagonista del 25-11.

    2° Set – Cannone cambia in avvio di secondo, dentro Cabrera opposto in diagonale con Trabucchi, Venegoni e Zaniboni al centro, confermate Levis e Scandella schiacciatrici e Natale libero. L’avvio è ancora di marca Rosa Nero con Cabrera subito protagonista del 6-2 e 10-3, Trabucchi a muro firma il 14-8 e Zaniboni le fa eco per 15-8. Sul servizio di Scandella (2 ace), le diavolesse costruiscono il ko finale che porta la firma della tripletta di Zaniboni (22-9), il setball lo firma Levis. Dentro Munaro per Trabucchi e Panza per Venegoni e proprio Munaro chiama subito Panza per la veloce nei 4 metri che chiude il parziale 25-15.

    3° Set – Nuovo cambio in avvio di terzo set Munaro in palleggio, Cabrera opposto, Zaniboni e Panza al centro, Rosina e Scandella schiacciatrici, Natale libero. Brugherio ci mette però un attimo a prendere il ritmo e Milano ne approfitta portandosi avanti 1-6, Cannone ferma subito il gioco e mette ordine con le diavolesse cominciano a giocare, Scandella sblocca la situazione dal turno al servizio di Munaro (ace) parte la rimonta che porta le firme a muro di Cabrera e Scandella (5-6), nuovo muro, questa volta di Rosina, che vale il pareggio a 8 e, grazie alle difese di Munaro e Scandella, le Diavolesse trovano il break 11-9 con la doppietta di Rosina. L’ace di Cabrera vale il 12-9, ma Milano, grazie anche all’ottima di prestazione del centrale Torre trova un bel pareggio a 13. Bella è anche l’intesa tra Munaro e Zaniboni che sblocca la situazione con Cabrera e il muro di Panza che tengono le diavolesse avanti 18-17. Mandotti subentra a Panza al servizio e trova subito l’ace del 19-17, Zaniboni mette la firma per il 21-18, ottimo l’intuito di Munaro per il colpo di prima che vale il 22-18, ottima difesa di Natale che lancia Zaniboni al 23-18. Il matchball arriva su un errore avversario, Natale difende un’altra bellissima palla e Munaro chiama Rosina che chiude subito 25-20.

    Enzo Cannone (allenatore Diavoli Rosa): “E’ stata una partita tranquilla, abbiamo affrontato una squadra giovanissima e questo ci ha permesso di ruotare tutto il rooster. Sono contento delle mie atlete che ci hanno messo attenzione e concentrazione in una partita che ci poteva portare a sottovalutarla”.

    Ginevra Levis (schiacciatrice Diavoli Rosa): “Nonostante la posizione in classifica e la giovane età dell’avversario, siamo state brave a non sottovalutarlo. È stata data una grossa opportunità a tutte le giovani del gruppo, che abbiamo sfruttato molto bene disputando un’ottima gara sia in attacco che in difesa. Ora testa alla prossima”.

    Diavoli Rosa Novate – Pro Patria Milano 3-0 (25-11, 25-15, 25-20)Diavoli Rosa Novate: Trabucchi (K) 3, Mazzi 3, Venegoni 3, Mandotti 4, Scandella 15, Levis 5, Natale (L1), Cabrera 7, Rosina 7, Panza 2, Zaniboni 7, Munaro 1. N.e. Migliorin, Piroli (L2). All. CannonePro Patria Milano: Bianco 4, Valsecchi 1, Torre 12, Bertoli 2, Lo Bianco 7, Montanari 9, Foroni (L), Borghi. N.e. Zingales, Manglavite, Lanzoni, Bortolani, Fumagalli, Braga (L2). All. Brugnone.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Vicenza Volley ruggisce a Chioggia: 3-0 e terzo posto ripreso

    Domenica ricca di sorrisi per le ragazze di Vicenza Volley, corsare a Chioggia con il rotondo 3-0 a scapito delle padrone di casa della Vlc Rom Plastica nella terza giornata di ritorno del campionato di B1 femminile (girone B).

    Contro un avversario a caccia di punti salvezza e dopo aver osservato il turno di riposo, le beriche (ancora orfane di capitan Spinello) hanno ripreso al meglio il proprio cammino, trovando tre punti pesanti che permettono alla squadra di Mariella Cavallaro di riprendersi il terzo posto (spartiacque in chiave play off), con due punti di margine sulla coppia Volano-Arena e al contempo di avvicinarsi anche a Ostiano seconda, ora distante due lunghezze dopo il ko contro la capolista Giorgione.

    “Siamo contenti – le parole del vice allenatore di Vicenza Volley Pierantonio Cappellari – perché abbiamo conquistato una bella vittoria. Siamo partiti molto contratti, nel primo set siamo stati in difficoltà perché non riuscivamo a sviluppare la nostra pallavolo, giocando un po’ con tensione e nervosismo. Verso la seconda parte del parziale ci siamo sbloccati e da lì abbiamo iniziato a giocare in modo più tranquillo; la partita si è indirizzata come volevamo, Chioggia è andata in difficoltà e l’abbiamo obbligata a portarla sui binari sui quali avevamo preparato la partita. Abbiamo avuto una prestazione veramente importante in attacco, con percentuali alte di ogni ragazza coinvolta nel fondamentale. Siamo riusciti a sviluppare un bel gioco soprattutto al centro, con Pegoraro e Andeng praticamente perfette. Sugli scudi direi la schiacciatrice Chiara Costagli, che ha giocato una partita eccezionale. Nel complesso, la differenza l’ha scavata anche un po’ la nostra battuta, poco incisiva all’inizio ma poi cresciuta di livello strada facendo. Ora guardiamo al prossimo turno casalingo contro San Donà, una squadra che abbiamo sofferto moltissimo all’andata con una nostra prestazione sottotono e una loro buonissima partita. C’è voglia di riscattare quel risultato e far vedere che non siamo quelli dell’andata”. 

    L’appuntamento è per sabato alle 17 (orario inedito) al palazzetto dello sport cittadino di via Goldoni contro il Cortina Express Imoco.

    VLC ROM PLASTICA-VICENZA VOLLEY 0-3 (23-25, 21-25, 15-25)VLC ROM PLASTICA: Ndoj 5, Nordio 1, Pagotto 7, Brandi 3, Menon 14, Ianeselli 9, Franzoso (L), Bernardinello, Sambin 7, Penzo. N.e.: Toniolo, Nonato, Valente (L). All.: ZanardoVICENZA VOLLEY: Bauce 5, Costagli 15, Pegoraro 14, Digonzelli 6, Boninsegna 9, Andeng Okomo 6, Formaggio (L), Tasholli 3, Roviaro. N.e.: Simpsi, Spinello, Andreatta (L). All.: CavallaroARBITRI: Lobrace e MaranNOTE: Vlc Rom Plastica: battute sbagliate 5, ace 6, ricezione positiva 45% (perfetta 17%), attacco 35%, muri 4, errori 17. Vicenza Volley: battute sbagliate 9, ace 8, ricezione positiva 56% (perfetta 27%), attacco 48%, muri 4, errori 13.Durata set: 28’, 25’, 22’ per un totale di 1 ora e 15 minuti di gioco

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, la Canottieri Ongina vince la “maratona” di Asola: 3-2 alla Kema

    Seconda vittoria consecutiva e primi punti esterni nel girone di ritorno per la Canottieri Ongina, che esce con il sorriso dalla “maratona” di Asola in serie B maschile grazie al 3-2 ottenuto a scapito dei padroni di casa targati Kema Asola Remedello. Nella terza giornata di ritorno del girone D, la formazione di Gabriele Bruni e Fausto Perodi ha dato seguito al successo interno di sette giorni prima contro il Volley Veneto Benacus, ritrovando il sorriso lontano da Monticelli che mancava dallo scorso 16 dicembre (blitz al PalaPanini contro i giovani di Modena Volley).

    Una bella prova di carattere e anche di qualità, con alcuni fondamentali sugli scudi e anche alcune individualità in vetrina. La battuta ha scavato un buon solco con 11 ace (dei quali 5 di Di Tullio e 3 di Malvestiti) supportata dal muro (9 block vincenti, dei quali quattro di capitan Beppe De Biasi). Lo stesso trio giallonero è approdato in doppia cifra: 20 punti per l’opposto Malvestiti, 22 per la banda Di Tullio e 13 per il centrale De Biasi, senza dimenticare i 18 dell’altro schiacciatore Colella. In classifica, la Canottieri Ongina sale a quota 27 punti mantenendo il quinto posto.

    “Abbiamo battuto molto bene –  commenta il vice allenatore Fausto Perodi – questo ha fatto staccare la palla ad Asola e ci ha fatto lavorare bene nel muro-difesa già nel primo set. Nel secondo abbiamo proseguito avanti finché non abbiamo subìto un break di 6 punti cedendo ai vantaggi soprattutto a causa di 10 errori punto nel parziale, il doppio degli sbagli della frazione precedente. Il terzo set è stato ben giocato da parte nostra, prestando pazienza negli scambi lunghi e attenzione ai dettagli come per esempio le coperture. Peccato nel quarto dove abbiamo sprecato due occasioni per andare sul +3, mentre nel tie break Asola è stata fallosa e ne abbiamo approfittato per imporci. E’ una vittoria che ci voleva e che dà morale”. Sabato appuntamento casalingo alle 18 a Monticelli contro Anderlini Modena.

    KEMA ASOLA REMEDELLO-CANOTTIERI ONGINA 2-3 (15-25, 26-24, 25-27, 25-23, 8-15)KEMA ASOLA REMEDELLO: Mattinzoli 4, Fondrieschi, Peslac 21, Mor 9, Bacchin 3, Fellini 11, Brunello (L), Marasi 2, Maggi 12, Zilia 1, Marconato, Lanzara (L), Pellegrino. N.e.: Penci. All.: FasaniCANOTTIERI ONGINA: Di Tullio 22, De Biasi B. 13, Ramberti 3, Colella 18, Ousse 4, Malvestiti 20, Rosati (L), Bertuzzi, De Biasi M., Miglietta 1. N.e.: Muroni, Sala (L), Tagliaferri, Palazzoli. All.: BruniARBITRI: Conti e NoiraNOTE: durata set: 23’, 31’, 30’, 27’, 17’ per un totale di 2 ore e 8 minuti di giocoKema Asola Remedello: battute sbagliate 13, ace 3, ricezione positiva 58% (perfetta 38%), attacco 47%, muri 8, errori 33. Canottieri Ongina: battute sbagliate 15, ace 11, ricezione positiva 57% (perfetta 44%), attacco 48%, muri 9, errori 36.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: primo stop in casa per Cesena che scivola al terzo posto

    I pronostici erano azzeccati, contro Jesi è stata una vera e propria battaglia: l’Elettromeccanica Angelini Cesena lotta ma cade al tie break, rimediando la prima sconfitta della stagione all’interno delle mura amiche del MiniPalazzetto, la maratona finisce 2-3 (21-25, 25-22, 19-25, 30-28, 15-17).Una partita combattuta e tesa fino alla fine, quasi tre ore di gioco e di emozioni: Cesena subisce la rimonta nel primo set, poi aumenta l’intensità al servizio, nel quarto set annulla otto match point ma nel quinto non riesce a trovare la fiammata decisiva.

    1° Set – Nel primo set si rivede Besteghi in regia e Caniato al centro: le bianconere partono decise, l’ace di Benazzi segna il massimo vantaggio (10-3); Jesi non ci sta, inizia a difendere e rosicchiare punti, firma il sorpasso con un muro su Vecchi (15-16) poi trova l’allungo letale (17-22) e finisce 21-25.

    2° Set – Nel secondo set le marchigiane appaiono più decise e tentano la fuga con le giocate al centro (6-10); Benazzi dai nove metri trova il pareggio (13-13), è continua in attacco (19-16), sempre lei chiude in pipe 25-22.

    3° Set – Nel terzo set coach Lucchi schiera Conficoni: Jesi è velenosa al servizio (4-9), Pinali affonda i suoi colpi (8-14), tap-in di Fabbri sul servizio di Benazzi (15-18) ma le avversarie piazzano muri pesanti e chiudono 19-25.

    4° Set – Il quarto set sembra la fotocopia di quello precedente: Jesi spinge in attacco e scava il solco (5-10), Vecchi sbaraglia la difesa (7-11), Benazzi sale in cattedra dalla seconda linea aiutata dalle grandi difese di Calisesi e Pinali (18-19); sul 20-24 per Jesi sembra tutto finito ma Benazzi prende possesso della scena in attacco e accorcia le distanze, poi ci pensa il muro di Caniato a mandare tutti ai vantaggi (24-24). Cesena annulla in totale otto match point fino al muro di Guardigli che segna il break (29-28), la segue a ruota Pinali che murando la fast fa esplodere i tifosi, 30-28.5° Set – Nel quinto set c’è grande equilibrio: le due formazioni se le danno di santa ragione, l’attacco di Pinali è profondo (7-6), Jesi a muro prova a scappare (7-9) ma le bianconere rispondono con la stessa medaglia con Caniato e Pinali (9-9, 10-9), Benazzi mette giù una parallela da manuale (12-11), errore di Jesi (14-12) che però si vendica del set precedente annullando tre match point a Cesena (15-15), chiude il palleggiatore avversario con una furbata di seconda intenzione 15-17.

    Tra i singoli, monumentale la partita di Benazzi autrice di 36 punti di cui 4 ace e 1 muro; Vecchi riceve con il 60% di positività e mette a terra 17 punti; buono il rientro di Caniato dall’infortunio al pollice destro che chiude con 7 punti, con un bottino di 6 muri.Con questo risultato guadagna un punto l’Elettromeccanica Angelini Cesena ma scivola al terzo posto (a quota 33) superata proprio da Jesi (34): le ragazze di coach Lucchi sabato prossimo se la dovranno vedere con VolleyRò, quarte della classe a quota 30.

    Elettromeccanica Angelini Cesena – Jesi 2-3 (21-25, 25-22, 19-25, 30-28, 15-17)Elettromeccanica Angelini Cesena: Calisesi (L1), Fabbri 5, Morolli 1, Besteghi 1, Vecchi 17, Pinali 10, Bellini, Guardigli 3, Benazzi 36, Conficoni, Caniato 7; ne: Molari, Tamborrino (L2). All. Lucchi.Jesi: Cecconi (L1), Pepa, Paolucci 16, Peretti 8, Castellucci 19, Pomili 14, Milletti 9, Moretto 22; ne: Quinteros, Girini (L2), Marcelli, Miecchi. All. Sabbatini.

    NoteDurata set: 27’, 29’, 25’, 38’, 22’Battute vincenti: Cesena 5, Jesi 8. Battute sbagliate: Cesena 12, Jesi 10.Muri: Cesena 15, Jesi 13. Errori: Cesena 29, Jesi 30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: PromoPharma rimontata e battuta al tie-break dalla Sab Group Rubicone

    Partita piuttosto enigmatica quella giocata sabato 24 sul campo della Sab Group Rubicone da parte della PromoPharma. I sammarinesi, in vantaggio di due set, hanno ceduto di schianto nel terzo e nel quarto parziale per poi tornare a galla nel tie-break, pur perdendolo.

    Di buono c’è che si porta a casa un punto dopo l’ennesimo quinto set giocato in stagione. Siamo alla 16sima di campionato e i titani hanno giocato per ben sette volte il tie-break, perdendolo cinque volte e vincendolo due.

    “I primi due set li abbiamo giocati veramente bene – analizza a fine match coach Marco Ricci. – La nostra carica agonistica e tecnica era perfetta. Dal terzo set in poi, abbiamo smarrito tutta la nostra grinta e abbiamo giocato ai 50 all’ora. Chiaramente i nostri avversari ne hanno approfittato e hanno preso l’inerzia del match. Sinceramente, non riesco a spiegarmi il perché di questo black-out incredibile. Al tie-break è andata un po’ meglio: ce la siamo giocata fino all’11/10 quando abbiamo subito un break e non siamo più riusciti a riprendere in mano la partita. Peccato, abbiamo letteralmente lasciato sul parquet due punti”. 

    Sab Group Rubicone – PromoPharma 3-2 (21-25, 19-25, 25-12, 25-13, 15-11)Sab Group. Gheradi 5, Aldini 1, Procelli 16, Ricci Maccarini 25, Marini 4, A. Nori 8, Carlini (L1), Bertacca 6, Bellomo 11, Occhipinti 1, Alcantarini. N.E. F. Nori, Farina, Brasina (L2). Ace 8. Battute errore 11. Muri punto 17. All. Roberto De Marco.PromoPharma. Rondelli 2, Kiva 11, Carigi 3, Marcovecchio 15, Benvenuti 16, Bernardi 12, Rizzi (L1) 1, Paganelli 2, Ricci, Muccioli, Frascio, Volpinari. N.E. Bacciocchi (L2). Ace 6. Battute errore 16. Muri punto 12. All. Marco Ricci.Arbitri: Eleonora Nassiz (1° arbitro) e Alessandro Scarpinello (2°).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO