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    B2 femminile, Olimpia Teodora torna al successo: Cervia cede al tie break

    Torna al successo l’Olimpia Teodora nel campionato di B2, una gioia attesa da tempo che dà seguito ai progressi mostrati dalla giovanissima squadra giallorossa nelle ultime settimane.

    La ghiotta occasione arriva nel derby casalingo con Cervia, squadra che dopo un ottimo avvio di stagione ha segnato il passo anche per alcuni infortuni subiti, calo di risultati che non compromette al momento la classifica ma che, visto il livellamento del girone, non può lasciare completamente tranquilla la squadra gialloblu.

    Dominico mette in campo il 6+1 consueto di questo ultimo periodo, con ben tre giocatrici classe 2009 stabilmente in campo. Al palleggio la giovanissima Chiara Sintini, opposta Meliss Mingaj, il capitano Asia Caporali e Sofia Rinieri in banda, Sofia Fusaroli ed Elettra Barro al centro, libero Margot Piraccini. Coach Simoncelli risponde con Toni regista opposta a Gardini, esterni di posto 4 Strada e Di Fazio, centrali Ceci e Grassi, libero Ravaioli.

    Sono le ospiti a partire meglio (6-3 e 9-5) ma le giovani ravennati si rimettono in scia grazie ad una buona fase difensiva, fino allo momenti centrali del set nei quali avviene lo strappo decisivo. Dal 12-11 Cervia si passa in un amen al 20-13 che di fatto chiude il parziale (25-19 Cervia).

    Si torna in campo e le premesse non sono buone, la panchina Olimpia spende presto il primo time out, mentre Cervia vola sul 9-2. Dominico gioca la carta del cambio in regia inserendo la classe 2006 Grace Lussafi e le sue ragazze trovano nuove soluzioni. Il pareggio arriva già a quota 13 e quello che più conta è che pare cambiata l’inerzia della partita. Le padrone di casa mettono il naso avanti al punto 16 e, grazie ad una migliorata efficienza offensiva, con tutti gli schiacciatori a dare il loro contributo, ad una buona ricezione e una difesa attenta dove brilla la quattordicenne Piraccini, non molla più il vantaggio portandosi sull’1 a 1 alla seconda palla set (25-22 Ravenna).

    Anche nel 3º parziale il copione in avvio vede avanti le ragazze di Cervia con Dominico costretto a fermare già il gioco dopo 3 azioni per riordinare le idee. Ma l’Olimpia stasera è un diesel, si trova sotto 6-11 e 9-13 prima di “staccare” un mortifero parziale di 10-1. Simoncelli oltre a spendere in rapida successione i tempi di interruzione del gioco, sostituisce il posto 2 Gardini con Lucia Toppetti (ex della partita assieme alla centrale Munteanu), ma le giovani leonesse sono in fiducia. In questa fase ottimo l’apporto dell’opposto di casa Mingaj (top scorer del match) e di Sofia Fusaroli che giganteggia a centro rete con attacchi potenti in “fast” che trovano quasi sempre terra. Un attacco di seconda intenzione della regista cervese Toni annulla la prima palla set, ma un successivo errore in attacco consegna il meritato 2-1 alle ragazze ravennati (25-19 Ravenna).

    Come spesso accaduto in questa stagione le giovani dell’Olimpia Teodora passano da una situazione di vantaggio, di punteggio e psicologica, ad un black out che consente alle avversarie di rientrare in partita. Simoncelli riparte con Toppetti in posto 4 per capitan Di Fazio e si trova subito avanti 6-0 con il festival degli errori in campo ravennate. Rientra Sintini in regia, la squadra si scuote e tenta di rientrare in partita fino al 10-14 per poi cedere di schianto allungando la partita al set decisivo con il morale sotto i tacchi (25-12 Cervia).

    Cervia mette a segno il 1º lunghissimo punto del 5º set, ma è in questo momento che per l’ennesima volta cambia il vento e, sul servizio della centrale senese Barro, sono ben 7 i punti di marca giallorossa con la panchina ospite che utilizza entrambi i time out ancora prima di cambiare campo. Dalll’8-2 Olimpia, Cervia ci prova e torna sotto fino al -3 (9-12) approfittando di qualche sbavatura di Ravenna, ma l’ennesima fast di Fusaroli (MVP) toglie le castagne dal fuoco, un potente attacco della 2009 Rinieri e un errore avversario fanno poi partire la festa in casa giallorossa (15-10).

    “È stata un’annata avara di successi dalla quale impareremo molto – sono le parole del presidente Giuseppe Poggi a fine partita – . Personalmente ho chiesto alle ragazze di onorare il campionato e la maglia che indossano e stanno dando risposte. Meritavamo certamente di più già da qualche partita e sono felice per loro per questa vittoria”.

    Soddisfazione e sguardo al futuro anche nella parole del capitano giallorosso, la grossetana Asia Caporali: “È stata una partita ’tirata’, avremmo voluto la vittoria piena, ma è una punto di partenza per lavorare su quello che dobbiamo migliorare e per consolidare ciò che già facciamo. Una vittoria importantissima per il morale, che ci serve per affrontare cariche questa settimana in vista della trasferta nelle Marche”.

    Prossimo impegno per Olimpia Teodora la trasferta di sabato 9 marzo a Potenza Picena (Mc) ospiti del Volley Torresi, si torna in casa sabato 16 quando alla “Dante Alighieri” di Lido Adriano arriverà la capolista Riccione.

    OLIMPIA TEODORA – MY MECH CERVIA 3-2 (19-25, 25-22, 25-19, 12-25, 15-10)OLIMPIA TEODORA: Lussafi 3, Fusaroli 14, Caporali (K) 9, Rinieri 12, Moretti, Piraccini (L), Mingaj 17, Sintini 2, Barro 6. N.e. Cornacchia, Bravin, Mazzotti. All. Odelvys Dominico Speck.Arbitri: Francesca Righi e Francesco Pio Schino di Rimini

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    B maschile, spettacolare vittoria di Volley Veneto Benacus contro una mai doma Viadana

    Sabato 2 febbraio, il numeroso pubblico del Palasport ha potuto assistere ad una delle più avvincenti e spettacolari partite di volley della stagione. Volley Veneto Benacus e Viadana hanno infatti dato vita ad una delle più belle partite di pallavolo mai viste in quel di Bardolino.

    Coach Panciroli manda in campo Bellei al palleggio, in opposizione a Bartoli, Viola e Menichetti al centro, Cordani e Silva a lato e Carnevali libero. Risponde Fin scegliendo il sestetto tipico veronese con Pietroni al palleggio in opposizione a Testagrossa, De Agostini e Romagnoli al centro, Cerfogli e Magalini a lato e Viola come libero.

    La partita si apre con un impeto di Viadana che da subito mette pressione ai veronesi. La squadra di Fin appare frastornata ed incapace di riprendersi. La partenza a razzo degli ospiti infatti mette in seria difficoltà l’apparato difensivo benacense che non riesce ad adeguarsi alla pressione di gioco avversaria. Fin, sul 4 a 8 per i mantovani chiama il t/o nella speranza di mettere ordine e tranquillità ai suoi atleti, ma Viadana è ben determinata a portare a casa la partita e continua imperterrita a martellare. Fin, non vedendo la reazione sperata del proprio sestetto, richiama il secondo tempo discrezionale a sua disposizione. Un attaco di Cerfogli e un ace di Magalini cercano di dare il “la” per la rimonta ma Bartoli, Silva e Cordani continuano nella loro opera d’attacco e chiudono il set sul parziale di 16 a 25.

    Volley Veneto corre allora ai ripari. Nei tre minuti di cambio palla, coach Fin cerca di prendere le misure alle bocche di fuoco avversarie partendo proprio dal servizio. Il coach veronese ordina ai propri atleti di mirare determinate parti di campo avversario. La strategia benacense da i suoi frutti. Dalle prime battute, infatti, la formazione veronese ha la possibilità di contrattaccare con efficacia il campo mantovano. Il botta e risposta tra le due formazioni dura sino al 12 a 11. Testagrossa ed un doppio errore di Viadana, concede a Volley Veneto Benacus di allungare. Il 20 a 15 maturato nella parte centrale della gara è frutto di ottime intuizioni di attacco dei veronesi. Pietroni, Testagrossa e Magalini anellano tre punti consecutivi che permette al sestetto di Fin di creare quel gap irraggiungibile per portare a casa il set e pareggiare il conto. Sul 21 a 15, l’arbitro è costretto ad interrompere il gioco a causa di una brutta botta sul fianco patita dal regista Pietroni durante un tentativo di recupero di un pallone vagante. Ma il regista veronese, dopo le cure del caso, decide stoicamente di continuare a giocare. Il sestetto guidato da coach Fin, chiude il parziale con un ottimo 25 a 17, chiuso da un bell’attacco di Testagrossa.

    Terzo set che si apre come la fine del secondo parziale. Volley Veneto che parte con il vento in poppa e Viadana costretta ad inseguire. I mantovani faticano nella ricezione mirata dettata dalle strategie di Adriano Fin. De Agostini e Magalini fissano il punteggio sull’8 a 3 costringono Panciroli a chiamare t/o. Ad un tentativo di recupero partito da un ace di Cordani, rispondono i veronesi con un ottimo muro di difesa di Testagrossa. Romagnoli e De Agostini continuano a gettare a terra palloni invitanti. Sul 16 a 9 Panciroli chiama il secondo t/o a disposizione ma i veronesi non mollano e continuano nella loro opera di fase attacco/difesa. Sul 22 a 16 Codeluppi prende il posto di un Silva in grossa difficoltà nella ricezione dei servizi. Cerfogli chiude il set sul punteggio di 25 a 17.

    L’ingresso in campo di Codeluppi, mette a soqquadro le strategie dei veronesi. Viadana suona la carica e i mantovani iniziano a rispondere punto su punto alle velleità benacensi di portarsi a casa l’intera posta. Bellei inizia a fare la voce grossa in P2, Volley Veneto reagisce e si porta avanti di 4 ma Codeluppi (3 punti consecutivi dello schiacciatore mantovano) mette in equilibrio il set. Volley Veneto ricomincia da zero e ricostruisce nuovamente il vantaggio. Sul 20 a 16, un attacco ed un muro vincente di Cordani, fa in modo di far riavvicinare in modo significativo il sestetto ospite e, sempre lui, mette la pipe del 22 a 21. Due punti di Bartoli (un attacco ed un Ace), portano in vantaggio Viadana. E, sempre l’opposto mantovano chiude con un attacco il set del pareggio sul punteggio di 23 a 25.

    Il Tie Break di questa infinita ed emozionatissima partita, rimane equilibrato solamente nelle prime battute. Dopo il 4 pari, infatti, Bartoli e un doppio attacco di Cordani, portano la formazione di Viadana avanti di 3 al cambio campo. Romagnoli accorcia. Magalini e compagni iniziano piano piano il recupero, punto dopo punto, cambio palla dopo cambio palla fino al 13 pari. Cordani mette il punto del match ball ma Romagnoli annulla la possibilità. Magalini fa l’ace del vantaggio veronese e, sul successivo tentativo di attacco di Viadana, Bartoli invade il campo benacense, permettendo ai padroni di casa di chiudere sul definitivo 16 a 14.

    “Un match infinito e pieno di emozioni – ha esordito un raggiante e soddisfatto coach Fin a fine incontro – . Viadana è una squadra che non molla mai. Lo avevamo visto e pagato sulla nostra pelle nella gara di andata quando, avanti di otto lunghezze, ci avevano raggiunti e superati. Negli occhi dei miei ragazzi ho visto concentrazione e voglia di fare bene; dopo la vittoria su Spezzano volevamo trovare conferme sui progressi di gioco. Sono soddisfatto perchè questa vittoria ci permette di continuare il trend positivo, in vista della prossima partita in casa del Caselle. I derby veronesi sono sempre avvincenti e noi faremo visita al Dual con uno spirito diverso a 15 giorni fa. Godiamoci questa vittoria, il campionato è lungo e la salvezza passa da campi difficili e ricchi di insidie. Dobbiamo rimanere concentrati e consapevoli di avere la possibilità di raggiungere la salvezza”.

    “Una vittoria impensabile fino a sette giorni fa – ha esclamato il DS e libero di Volley Veneto, Michele Viola – . Ma la vittoria è determinata dalla nostra volontà di riscossa con Spezzano che ci ha permesso di affrontare la sfida contro i secondi in classifica con animo e piglio diverso. Abbiamo lottato su ogni pallone. Abbiamo cercato di arginare dei campioni come Bartoli e Cordani: la loro panchina è piena di campioni e Codeluppi lo ha dimostrato ampiamente. Noi abbiamo fatto molto bene. Tutta la squadra ha reagito. Pietroni, nonostante la grossa botta è voluto rimanere in campo. De Agostini e Romagnoli hanno tenuto bene a muro e risposto con costanza agli invidi di primo tempo. Magalini, Cerfogli e Testagrossa hanno messo giù attacchi importanti. Diciamo che tutto il sestetto ha risposto alla grande. Ora testa e concentrazione a sabato prossimo. Ci aspetta il derby con Caselle e dobbiamo continuare il trend positivo”.

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    B2 femminile: la Volley Reghion fa sudare anche la Traina Caltanissetta

    La Volley Reghion fa soffrire le grandi. Anche nello scorso weekend le biancoblu hanno messo in difficoltà una big e sono uscite dal campo tra gli applausi. La vicecapolista Traina Caltanissetta vince 3-1 ma deve sudare le proverbiali sette camicie contro il sestetto messo in campo da Cesare Pellegrino.

    Le reggine arrivano in Sicilia con una sola riserva in distinta, ma affrontano sin da subito il match a viso aperto. Nel primo parziale l’equilibrio si spezza esattamente nella metà del gioco, quando le padrone di casa realizzano il break decisivo (17-11). La Reghion prova la reazione, ma getta la spugna proprio sul 25-22.

    Sulle ali dell’entusiasmo, la Traina parte bene nel secondo gioco (9-4) per poi subire la classica, oramai, rimonta reggina: Surace e compagne prima pareggiano i conti, poi mettono la freccia (14-18). Il ritorno delle siciliane è tardivo, ed il set termina 24-26.

    Nel terzo gioco, la formazione dello Stretto supera il giro di boa con un sottile vantaggio (11-13), poi spegne la luce e la riaccende solo nel finale, cedendo 25-23. Nel quarto gioco, stanchezza mentale e fisica privano la Reghion di lucidità e concretezza, con le reggine che salutano il PalaCannizzaro col parziale finale di 25-16.

    Superate le prove contro prima e seconda della classe, per la formazione del presidente Minniti adesso il calendario è più agevole: il prossimo impegno interno sabato 9 marzo contro la Com. Fer. Palermo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: l’Ariete vince ancora, contro Porcari arriva la 14esima vittoria

    L’Ariete vince ancora. Sono quattordici i successi su diciassette gare e per la squadra di Picchi questo significa terza piazza provvisoria a pari punti con Bottegone.

    Le prime quattro, del resto, hanno fatto il vuoto e per assegnare i primi posti diventano decisivi i confronti diretti.

    L’Ariete contro Porcari non ha mai rischiato di allungare la sfida. Vittoria in tre set netta e, dopo un primo parziale tutto sommato giocato su buoni livelli da ambo le squadre, ha dominato i due parziali finali con punteggi finali eloquenti.

    Ariete PVP Pallavolo Prato – Isotta Bevande Volley 3-0 (25-19; 25-10; 25-6.)

    Ariete PVP: Ricci, Massai, Torri, Oliverio, Ramalli, Romagnoli, Gerl, Ruini, Mattei, Talmaciu, Berti, Bacco, Ferri. All. Picchi.Isotta Bevande Volley: Abbruzzese, Bianucci, Calonaci, Canovari, Carmignani E., Carmignani G., Del Tozzotto, Faraca, Limetti, Meacci, Piacentini, Pollacchi, Tocchini. Alla Misale.Arbitro: Gagli

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Cip-Ghizzani lotta e vince, Punto Sport espugnato in quattro set

    La Cip-Ghizzani porta a casa altri tre punti dalla trasferta a Carmignano. Una partita difficile contro un Punto Sport incalzante fin dall’inizio, ma le ragazze sono state brave a riprendersi dopo un brutto terzo set riuscendo poi ad evitare il tie-break andando ai vantaggi nel quarto.

    La cronaca

    Parte bene la Cip-Ghizzani nel primo set con le ragazze attente in copertura, creatività in attacco e un buon gioco dei centrali. Ma la pressione delle padrone di casa è tanta e Lari e compagne non riescono a distaccarsi nel punteggio (6-6, 11-11). Buoncristiani chiama così il primo time out della gara e la squadra trova finalmente quel break (15-17) che porterà fino alla fine del parziale.

    Le stesse dinamiche avvengono anche nel secondo set, con le ragazze che riescono ad ottenere un buon margine di vantaggio sul 14-19 facendo anche pressione con il servizio. Non si arrende però Punto Sport, anzi diventa ancora più pericolosa perché sempre più presente a muro e in difesa. Gli scambi si allungano e diminuisce l’incisività in attacco (21-23), ma le ragazze riescono comunque a individuare gli spazi da sfruttare.

    Sulla scia del recupero precedente, sono le padrone di casa a comandare il terzo set. Va riconosciuta l’ottima prestazione di Punto Sport che in questo set quasi non commette errori e piega la nostra squadra sotto ogni aspetto (8-2, 16-6, 20-10). Tuttavia ha dell’incredibile il calo delle ragazze. Buoncristiani usa tutti i cambi a disposizione ma non arriva la svolta richiesta, probabilmente anche per la concitazione del momento difficile.

    Lari e compagne sembrano ritrovare vigore nel quarto set, ottenendo subito un ricco vantaggio grazie anche ad una serie di punti al servizio (5-8, 8-16). Il doppio cambio avversario però funziona bene e la Cip-Ghizzani torna in una spirale di disattenzione e fatica che porta Punto Sport a recuperare (11-19, 17-19) e al successivo sorpasso e set point (24-22). Questo però non basta a scoraggiare la Cip-Ghizzani che, trainata negli ultimi punti da Malatesti, annulla il set point e strappa questa sofferta vittoria.

    Tie-break sfiorato e tre punti guadagnati, con la consapevolezza che quel quinto set sarebbe potuto essere meschino con le nostre ragazze. Complimenti alle avversarie per la bella gara, come anche è stata all’andata, e ancora di più a Lari e compagne per aver ritrovato la lucidità in quegli ultimi punti.Ci teniamo inoltre a ringraziare il gruppo di tifosi che ha seguito la squadra anche in questa trasferta scomoda, supportando le ragazze nel momento di difficoltà e facendo sentire la propria voce anche nella confusione dei tamburi.

    Sabato la Cip-Ghizzani tornerà finalmente alla Palestra Enriques, in cui il campionato di Serie C è assente dal 10 febbraio. Le ragazze accoglieranno Montelupo, unica squadra contro cui hanno subito una sconfitta nell’andata. Il ricordo è ancora vivido e speriamo faccia da stimolo alla squadra per dare il massimo. Vi aspettiamo tutti a fare il tifo questo sabato alle ore 18.00.

    Punto Sport Volley – Cip-Ghizzani: 1 – 3 (22-25, 22-25, 25-16, 24-26)

    Punto Sport Volley: Bernini (L1), Boso, Colzi (K), Landi, Maccanti, Mannucci C., Mannucci O, Martini, Montagni, Napolitano (L2), Nocentini, Rutili, Sabatini, Terzetti; I all. Fagnoni, II all. FiorentiniCip-Ghizzani: Aglietti (L2), Agnetta, Barnini, Del Carlo, Farieri, Lari (K), Malatesti, Picchianti (L1), Pratelli, Scardigli, Talluri, Tofanari, Zingoni; I all. Buoncristiani, II all. Furiesi

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la capolista Porcari stoppa la striscia positiva di Casciavola

    Si ferma a sei partite la serie positiva della PediaTuss Casciavola che non riesce nell’impresa di portare via punti dal campo della capolista Porcari, squadra costruita con l’intento dichiarato della promozione in B2.

    Le rossoblù, già prive di Barsacchi, Vaccaro e Marino, non disputano la loro migliore partita, di contro di la dalla rete hanno trovato una squadra determinata a vendicare la sconfitta dell’andata. Tagliagambe manda in campo Liuzzo in cabina di regia, Sgherri opposto, Gori e Ciampalini centrali, Raniero e Messina schiacciatrici con Tellini libero. L’equilibrio nel primo set dura una ventina di punti, poi dal 10-9, Porcari allunga e chiude senza troppi patemi il set.

    Il secondo parziale è quello che lascia maggiori rimpianti, la PediaTuss si porta anche avanti di tre punti ma a vanificare il gioco offensivo ed anche il buon lavoro a muro ci si mettono le tante, troppe battute sbagliate che permettono a Porcari prima di rientrare e poi di chiudere.

    Il terzo set è lo specchio del primo, Porcari conduce, la PediaTuss insegue senza mai riuscire a girare l’inerzia della partita e così il 3-0 è l’epilogo naturale. Un punteggio questo che la squadra rossoblù non subiva dalla seconda giornata quando cadde in casa contro la Pallavolo Follonica. Adesso occorre subito archiviare questa partita e pensare allo scontro diretto di venerdì quando al Pala Pediatrica arriverà il Delfino Pescia.

    Porcari Volley – PediaTuss Casciavola 3-0 (25-19; 25-22; 25-20)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: Faenza supera Bologna 1-3 e raggiunge il secondo posto

    “Le ragazze sono state fantastiche”. Coach Loris Polo usa questa frase per descrivere la vittoria della Fenix Energia in casa della Paolo Poggi Volley Bologna per 3-1, formazione che occupava il secondo posto in classifica e che aveva perso soltanto una volta in stagione.

    Ora le faentine sono da sole al secondo posto, e al termine della stagione regolare mancano soltanto sei partite, con ben quattro squadre in corsa per la vittoria del campionato che varrebbe la promozione diretta in C. La seconda disputerà invece ai play off.

    “Le ragazze hanno giocato benissimo – continua Polo – vincendo una gara molto difficile contro un’avversaria forte e chiudendo al meglio una settimana positiva, nella quale avevano battuto venerdì per 3-2 il Mosaico Ravenna dopo due ore e mezzo di gioco nel campionato Under 18. Proprio quella gara ci dava preoccupazioni, perché avevamo paura potessimo esseri stanchi il giorno successivo e invece non ne abbiamo risentito.

    Contro Bologna abbiamo però giocato un primo set inguardabile, ma penso sia stato comunque positivo, perché abbiamo dimostrato ancora una volta che se crediamo in noi stessi, siamo davvero forti.

    Poi da quel momento le ragazze sono state bravissime. Hanno reagito subito dominando il secondo set e sono state coraggiose e pazienti contro una squadra che sapevamo faceva della costanza e dei pochi errori commessi i suoi punti di forza.

    Anche nel terzo siamo andati bene, mentre il quarto è stato il set più combattuto, ma siamo stati tranquilli anche nei momenti più difficili e alla fine sul 24-20 abbiamo chiuso meritatamente la partita. Questa vittoria ci permetterà di lavorare ancora meglio durante la settimana”.

    La Fenix Energia ritornerà in campo sabato 9 marzo alle 20.30 in casa con il Niagara 4T Ferrara.

    Paolo Poggi Volley Bologna – Fenix Energia Faenza 1- 3 (25-14; 18-25; 18-25; 21-25)

    Faenza: Bartoli, Benedetti 10, Dall’Oppio 17, Enabulele, Melandri 3, Ramponi 13, Rossi 14, Spada 12, Calubani, Merendi, Rosetti (L1), Calderoni (L2). All.: Polo

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: Sangio Pode sul velluto contro il fanalino di coda RPD

    Il Volley SangioPode cala il tris, dopo le vittorie su Coop Parma ed Oasi Noceto aggiunge quella contro l’Rpd , fanalino di coda. La vittoria consente di mantenere la seconda posizione. 

    “Dopo la vittoria di sabato scorso a Noceto – commenta coach Franco Corraro –arrivata dopo una prestazione incolore mi aspettavo una settimana di allenamenti con uno spirito diverso per preparare al meglio la gara contro le reggiane ultime in classifica. Credo che le ragazze abbiano capito che per provare a rimanere nelle posizioni di alta classifica bisognava avere un atteggiamento positivo e diverso anche nelle difficoltà di organico o imprevisti di stagione. La cosa più importante della vittoria netta in 3 set di ieri sera è stato proprio vedere la squadra giocare con il massimo rispetto per le giovani avversarie e dare tutte il proprio contributo in termini sia di gioco che di attenzione. In vista degli impegni e scontri diretti che già ci aspettano da venerdì prossimo è un buon passo avanti. Cercheremo in settimana di preparare al meglio la gara che ci vedrà ancora a Podenzano in quello che il classico scontro diretto tra le seconde e le terze in classifica. E l’obiettivo è di uscire dal campo senza nessun rimpianto, avendo dato tutto sapendo di giocarci un match con punti pesantissimi sia per noi che per loro. Ci vorrà l’entusiasmo e la giusta tensione per giocarcela al meglio delle nostre possibilità, le ragazze stanno già facendo tantissimo. Sono sicuro che daranno tutte il 100%”.

    Nel prossimo turno le albicelesti di coach Corraro affronteranno le reggiane delle Fortland Dibi, terza in classifica, in uno scontro al vertice che se vinto può rafforzare la seconda posizione in classifica. Appuntamento a venerdì 8 marzo, ore 21, a Podenzano, palestra comunale.

    Volley Sangio Pode – Rdf 3-0 (25-15, 25-18, 25-12)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO