consigliato per te

  • in

    Scaltriti e Signorini presentano la sfida contro Trebaseleghe

    Nuovo appuntamento in trasferta per la Conad Reggio Emilia, attesa sabato 8 novembre alle ore 18.00 sul campo della Sav Trebaseleghe per la quarta giornata di Serie A3 Credem Banca.
    I granata di coach Tommaso Zagni arrivano al match con entusiasmo dopo la vittoria per 3-1 contro il CUS Cagliari al PalaBigi, che ha consolidato un avvio di stagione positivo e regalato la terza affermazione consecutiva. Dall’altra parte della rete, i veneti cercheranno riscatto dopo la sconfitta esterna contro Mirandola, con l’obiettivo di sfruttare il fattore campo per interrompere il momento favorevole di Reggio.
    In vista della sfida, lo schiacciatore Riccardo Scaltriti sottolinea l’importanza di mantenere continuità: “Il nostro buon momento nasce dalla crescita individuale di ogni giocatore, che contribuisce al miglioramento collettivo. In questo gruppo c’è grande fame e voglia di non accontentarsi, e lo si vede già dal modo in cui affrontiamo gli allenamenti. In vista della sfida con Trebaseleghe stiamo lavorando molto sull’approccio iniziale, perché partire con la giusta intensità può fare la differenza, soprattutto in trasferta contro una squadra che gioca con grande aggressività.”
    A seguire, lo schiacciatore Davide Signorini analizza le chiavi della sfida e il momento del gruppo:“Trebaseleghe è una squadra giovane ma molto aggressiva, e per questo la battuta sarà un fondamentale decisivo: dovremo riuscire a metterli in difficoltà fin dall’inizio, perché con palla perfetta riescono a imporre il loro gioco. Anche la difesa sarà un aspetto su cui dovremo fare un passo avanti, cercando maggiore continuità. Stiamo affrontando un periodo intenso, ma il gruppo sta reagendo bene: ci alleniamo con ritmo e determinazione, e affronteremo la partita a testa alta, forti della fiducia costruita in queste prime giornate.”
    La Conad è quindi pronta a tornare in campo con determinazione, alla ricerca di nuovi punti e di ulteriori conferme in questo inizio di stagione. LEGGI TUTTO

  • in

    Paolo Bonola è un nuovo giocatore di Savigliano

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare di aver raggiunto l’accordo per le prestazioni sportive di Paolo Bonola, che già da qualche giorno è a disposizione di coach Simone Serafini per far parte del gruppo squadra impegnato nel campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Classe 1992, Bonola è un centrale lombardo di grande esperienza, alto 200 centimetri. Svincolato in questo inizio di 2025/26, vanta un curriculum di prima fascia per la categoria, fatto di oltre 10 stagioni vissute tra Serie B, Serie A2 e Superlega, toccata con mano nel 2014/15 con la maglia di Monza, a cui era approdato nel 2012 da Cernusco. Per lui anche importanti avventure con Ongina, Taviano, Scanzorosciate, Cuneo, Lagonegro e Reggio Emilia, squadra con cui ha disputato gli ultimi due campionati di Serie A2. Quella con Savigliano sarà la sua prima annata in Serie A3, dopo i 908 punti messi a referto nel campionato cadetto.
    È Francesco Dutto, capitano e Ds saviglianese, a motivare l’innesto del giocatore originario di Sondrio: “La scelta di ritornare sul mercato è stata dettata dal mio infortunio in pre-season, che di fatto mi terrà fuori per buona parte della stagione, dovendo ricorrere a un intervento chirurgico con conseguente riabilitazione. Quella di Paolo era un’occasione che non potevamo lasciarci sfuggire, perché conosciamo bene il ragazzo, che oltre a essere un giocatore di assoluto valore è anche un grande professionista. Ci porterà senz’altro grande qualità in campo e tantissima esperienza, due ingredienti fondamentali per lasciarci alle spalle un inizio di stagione che non rispecchia di certo le nostre ambizioni”.
    “Sono convinto dei valori di questa squadra, perché conosco diversi giocatori, alcuni dei quali sono stati miei compagni in passato. Sono certo che ci riprenderemo. La chiamata è legata a un infortunio, che non si augura mai a nessuno, ma sono contento di essere stato preso in considerazione da una società così importante. Ritorno in provincia Granda dopo la bella esperienza vissuta a Cuneo, anche se fu una stagione anomala, perché condizionata dal Covid. A Savigliano ho già trovato grande accoglienza e sono certo che non farò fatica a sentirmi a casa. In campo, invece, mi aspetto di togliermi delle soddisfazioni, perché sono convinto che questa sia stata la scelta giusta per me. A livello personale sono pronto a rientrare e a ripagare la fiducia di società e allenatore” – le prime parole di Bonola in biancoblù.
    Come previsto da regolamento, Paolo potrà scendere in campo già da questo weekend, quando il Monge-Gerbaudo Savigliano andrà a caccia del primo successo stagionale ospitando i cugini del Negrini/CTE Acqui Terme. L’appuntamento è per le 18.30 di sabato 8 novembre al PalaSanGiorgio! LEGGI TUTTO

  • in

    A Trebaseleghe arriva la corazzata Reggio Emilia

    Arriva la corazzata Reggio Emilia e bisognerà reggersi forte!
    Una squadra agguerrita, alla sua seconda stagione di A3 dopo una retrocessione e con tutte le intenzioni di riscalare i bastioni della A2.
    Gli emiliani salgono nel padovano con tutte le carte in regola per sudare la squadra di casa, anche stando alle parole del primo allenatore trebaselicense Daldello: “Sabato affronteremo la squadra che sta esprimendo la miglior pallavolo del girone. Reggio Emilia ha un palleggiatore – Santambrogio – capace di utilizzare al meglio tutti i suoi attaccanti, giocatori del calibro di Mian, Mazzon e Sighinolfi. Dal lato nostro dovremo trovare maggiore continuità di gioco, poiché alterniamo fasi di ottima pallavolo a momenti di disordine. Sarà sicuramente una partita molto complicata ma la dovremo affrontare a viso aperto cercando di spingere già a partire dalla battuta”.
    L’ex dello scontro, l’attaccante di posto due, l’opposto Davide Cester dice che “La partita con Reggio Emilia sarà speciale per me perché è una squadra dove ho militato al mio secondo anno tra i ‘grandi’. È sempre stata una piazza importante e lo si capisce anche dalla formazione che hanno allestito quest’anno. Stanno facendo un ottimo percorso, hanno grandi ambizioni e stanno dimostrando il loro valore. I nostri obiettivi sono diversi ma altrettanto significativi, e lavoriamo ogni giorno per crescere e trovare costanza nel nostro gioco. Arriviamo da una sconfitta che ci ha lasciato un po’ di amarezza, ma anche tanta voglia di reagire. Parlo per me ma credo che i miei compagni condivideranno… Mi aspetto di scendere in campo con la determinazione di chi vuole dimostrare di poter competere a questo livello, palla dopo palla, senza paura e con l’orgoglio per la nostra maglia”.
    Parole energiche e positive, con il giusto grado di obiettività.
    La seconda allenatrice Donadi: “Reggio Emilia è una squadra molto organizzata e con molte opzioni offensive. Dovremo essere bravi a non subire quando a loro riusciranno bei colpi, ma restare concentrati e pronti a combattere su ogni palla. Ci saranno sicuramente momenti in cui verrà da sventolare bandiera bianca; ma dovremo chiuderci a squadra e aiutarci l’un l’altro a uscirne tutti assieme. Bisogna far sì che il nostro tifo sia un fattore aggiuntivo e ci dia la carica per giocare la partita nel miglior modo possibile, aggredendo dal primo pallone”.
    La SAV Trebaseleghe è una neopromossa, la sua rosa ha un buon potenziale ma la strada per la competitività ha ancora qualche dosso sa superare.
    Le parole di Mary Donadi sono vangelo: pubblico di Trebaseleghe, accorri numeroso e fatti sentire! Ci vediamo sabato 8 novembre al palazzetto di Trebaselghe. LEGGI TUTTO

  • in

    Alexander Berger, un leader anche nelle “ricezioni perfette”

    A volte un dato racconta più di mille parole. E dice tanto — se non tutto — su Alexander Berger: nell’arco di tre partite e 13 set disputati, lo schiacciatore del Belluno Volley ha collezionato 30 “ricezioni perfette”. Quattro in più di Giovanni Candeago (ex rinoceronte, ora in forza alla Sav Trebaseleghe, e secondo in questa speciale graduatoria) e, in generale, più di chiunque altro nei due gironi di Serie A3 Credem Banca. Un primato che lo pone al vertice della classifica di stampo statistico e che, soprattutto, ne certifica l’importanza in ogni zona del campo. L’austriaco, infatti, non è solo una garanzia in attacco: è una presenza stabile, affidabile e preziosa anche in seconda linea.
    PALMARES – Berger, del resto, non ha bisogno di presentazioni. Nel suo palmares brilla pure uno scudetto, ma ciò che più colpisce è la sua umiltà: Alex, infatti, si è calato con assoluta naturalezza nel contesto di A3, mettendosi al servizio della squadra e dei compagni, come se il peso del suo curriculum non esistesse. «Dopo la sconfitta di Trebaseleghe volevamo vincere a ogni costo –  ha affermato una volta archiviato il successo sul Gabbiano FarmaMed Mantova –. E abbiamo lavorato tanto, in fase di preparazione, per conquistare i tre punti. All’inizio ci siamo espressi bene al servizio, poi siamo un po’ calati in questo fondamentale e ci siamo ripresi nel finale. Buona anche la prova in difesa».
    CONVINZIONE – L’affermazione per 3-1 al cospetto dell’ormai ex capolista, maturata davanti al pubblico della VHV Arena, ha riportato entusiasmo e convinzione. E rilanciato il Belluno Volley. Ma Berger guarda oltre il risultato. E verso un obiettivo più ambizioso: la crescita costante. «Siamo alla ricerca del nostro ritmo e di una continuità che possa permetterci di raggiungere i traguardi auspicati». Nel frattempo, il campionato concede una pausa. Sì, perché i biancoblù osserveranno un turno di riposo e torneranno sotto rete sabato 15 novembre (ore 20.30), quando, al Pala Bigi di Reggio Emilia, affronteranno la Conad: attuale capolista a punteggio pieno.
    SERENITÀ – Una sfida d’alta quota, in cui serviranno ancora i colpi, l’esperienza e la serenità di Alexander Berger: un giocatore abituato a vincere, ma che continua a dare l’esempio partendo dalle piccole cose. Come una ricezione perfetta.  LEGGI TUTTO

  • in

    Giuseppe Bellanova prima della partita con Savigliano

    Negrini CTE Acqui Terme è pronta a tornare in campo per la quarta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca. Sabato 8 novembre alle ore 18:30 al Palasport di Cavallermaggiore (CN), la squadra acquese sarà impegnata in trasferta sul campo della Monge Gerbaudo Savigliano, in una sfida che si preannuncia insidiosa nonostante la differenza di classifica.
    La formazione di coach Michele Totire arriva all’appuntamento forte di due successi consecutivi nelle prime uscite stagionali: la combattuta vittoria esterna al tie break in Sardegna a Cagliari e il convincente 3-0 casalingo ottenuto nella seconda gara disputata contro Sarroch in casa. Nella terza giornata hanno riposato.
    I cuneesi, invece, ne vengono da tre sconfitte consecutive con Reggio Emilia, Mantova e San Donà.
    A presentare la sfida è il palleggiatore acquese Giuseppe Bellanova, che sottolinea l’importanza di mantenere alta la concentrazione anche contro un avversario ancora a caccia dei primi punti stagionali:
    “Siamo arrivati al turno di riposo con due vittorie ed è sempre bello essere molto contenti. In queste due settimane di allenamenti abbiamo cercato di migliorare le cose tecniche e tattiche che non erano andate bene nelle prime due partite. Sì, Savigliano è a zero punti, però è comunque una squadra attrezzata, molto forte, e non possiamo mai abbassare la guardia.”
    Nel precampionato, le due squadre si sono già affrontate in due test amichevoli che avevano messo in mostra equilibrio e buon gioco da entrambe le parti. Un precedente che lascia presagire un match combattuto anche sabato:
    “In amichevole sono state due belle partite – aggiunge Bellanova – quindi ci aspettiamo una bella gara anche sabato. Savigliano è una squadra con molta esperienza, con giovani prospetti e giocatori esperti. Dobbiamo stare attenti perché, anche se non ha ancora fatto punti, resta una buonissima squadra. Dovremo giocare al meglio per poter vincere.”
    Le prime due uscite hanno confermato la solidità del gruppo acquese, capace di reagire nei momenti di difficoltà e di esaltarsi nei frangenti positivi:
    “Queste due partite sono state di squadra – spiega Bellanova – perché anche a Cagliari, con tutte le difficoltà che ci sono state, siamo stati sempre uniti e abbiamo cercato di uscirne tutti insieme. Anche con Sarroch è stato bello, si vedeva che siamo un gruppo unito, che si supporta durante gli errori e festeggia insieme le cose belle. Questo sarà sicuramente uno dei nostri punti di forza per tutto il campionato.”
    Una Negrini CTE dunque consapevole dei propri mezzi, ma anche dell’importanza di continuare a lavorare con costanza e umiltà per crescere giornata dopo giornata.
    L’appuntamento è per sabato pomeriggio al Palasport di Cavallermaggiore, dove capitan Botto e compagni andranno a caccia della terza vittoria consecutiva per dare ulteriore continuità al brillante avvio di stagione.
    Intervista completa sul canale YouTube della Pallavolo La Bollente
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Innocenzi dalla Domotek:”Subito al lavoro, vogliamo vincere”

    Domotek Volley: le parole di Andrea Innocenzi dopo la sconfitta. “Partita lunga e dispendiosa, ora si riparte da Modica”
    REGGIO CALABRIA – Andrea Innocenzi. Il centrale della Domotek Volley Reggio Calabria, a pochi giorni dalla prima al Palacalafiore, fa il punto dopo la prima, combattuta, uscita di campionato contro Castellana e guarda alla prossima trasferta di Modica.Riflettendo sulla gara d’esordio, Innocenzi non cerca alibi: «È stata una partita molto lunga, molto dispendiosa a livello di forze fisiche e forze mentali. Ovviamente siamo usciti sconfitti, come tutti hanno visto, però alla fine è stata una partita combattuta». Il merito, secondo lui, va dato all’avversario: «Castellana ha fatto una partita di grande qualità, quasi imbattibili. Noi abbiamo commesso degli errori tecnici e tattici, penso anche non abbiamo, magari anche a livello caratteriale. Ovviamente questo ce lo dirà tra poco il mister e ripartiamo».
    La squadra non ha tempo di abbattersi, con un impegno in trasferta già all’orizzonte: «Eh, si riparte da una settimana, abbiamo una trasferta insidiosa a Modica sabato e quindi bisogna ripartire subito».
    Un pensiero speciale va al pubblico di casa, che ha segnato positivamente il debutto al PalaCalafiore. «Quando sono entrato durante il riscaldamento si percepiva un’aria diversa rispetto al solito e diversa rispetto ad altri palazzetti» racconta il centrale. «Poi quando ha iniziato a entrare la gente, comunque durante la partita li sentivi, e anche nei momenti difficili c’erano. Quindi bisogna ringraziare tutti i tifosi che sono venuti».
    Sulla prossima avversaria, Innocenzi ha le idee chiare: «Modica è una squadra molto insidiosa, perché è una squadra che in ogni ruolo ha ottimi giocatori, quindi sono ben equilibrati. Hanno fatto delle partite molto dignitose, anzi non si sono mai arresi». L’anticipo del precampionato serve da monito: «Li abbiamo già affrontati in precampionato e abbiamo vinto una volta in casa e loro in Sicilia. Quindi sarà un match bello combattuto e dovremmo affrontarlo col giusto piglio, col giusto atteggiamento e speriamo di vincerla».
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Cappelletti (ErmGroup Altotevere): “Ci stiamo amalgamando”

    Ha messo a segno 14 punti (lo score singolo più elevato del match), comprensivi di 2 ace all’inizio e di un muro vincente, con prolificità offensiva del 48%. Non solo: ha tagliato il traguardo dei 1100 punti realizzati in A3 e adesso è a quota 1101. E dai nove metri, a parte i 4 errori, è tornato a essere insidioso nelle 20 palle complessivamente servite. Inutile stare a rimarcare che nel 3-0 ottenuto dalla ErmGroup Altotevere a Sarroch vi sia la bella firma in calce di Niccolò Cappelletti. Il Cappelletti che conosciamo nella sua vera veste. La terra di Sardegna avrebbe dovuto segnare un primo momento di svolta per la formazione del duo Bartolini-Monaldi: così è stato e di svolta personale si può parlare anche per lo schiacciatore perugino, che ha compiuto 29 anni lo scorso 25 ottobre e che da quattro stagioni indossa il biancazzurro. “La motivazione per la gara di sabato scorso era alta – dichiara Cappelletti – e noi cercavamo tanto questa vittoria. Abbiamo lavorato di proposito dopo aver incontrato nelle prime due giornate squadre importanti, che però ci hanno permesso di alzare il livello di intensità. Personalmente, in battuta avevo insistito molto in settimana e l’impegno è stato ripagato in campo fin dai primi punti della partita. Il merito è però del gruppo: siamo stati bravissimi, abbiamo giocato di squadra e credo che a Sarroch si sia vista una prima dimostrazione di amalgama sul quale dobbiamo lavorare sempre di più, però siamo tutti soddisfatti del risultato, perché anche a livello di clima e di umore ci sta dando una bella spinta per le prossime partite”. Un Cappelletti tonico e autorevole sia in battuta che in attacco: “Diciamo che su entrambi i fronti ho ritrovato le mie sicurezze. È normale che all’inizio di una stagione vi sia una componente, quella fisica, che tende ad appesantirti e che grava anche sull’aspetto tecnico, per cui penso e spero che d’ora in poi vada sempre meglio”. A Sarroch è piaciuta la personalità che ha caratterizzato la ErmGroup condurre in porto una sfida dominata e controllata fin dagli scambi di avvio. “E’ stata comunque una partita complessa – fa notare il “Cappe” – e siamo stati aggressivi già in partenza, dimostrando di avere ottime credenziali tecniche e fisiche. Se andiamo avanti di questo passo, credo che le soddisfazioni siano soltanto all’inizio”. Al proposito, l’obiettivo di sabato 8 novembre (si gioca al palasport di San Giustino con inizio alle 20.30) è più che mai scontato nella quarta giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco: cogliere il primo successo casalingo, Cus Cagliari permettendo. “Abbiamo un’altra grande opportunità per andare a punti e già da martedì ci siamo rituffati a testa bassa: Sarroch è alle spalle, perché bisogna pensare a essere di nuovo performanti”, conclude Cappelletti.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

  • in

    De Santis: “Castellana ha giocato al top, la Domotek è già al lavoro”

    Reggio Calabria – Una sala stampa carica di emozioni contrastanti ha fatto da cornice alle parole di Saverio De Santis, il libero della Domotek Volley, dopo la sfida persa 2-3 contro la sua ex squadra, il Castellana Grotte, al PalaCalafiore.Con la serata ancora vivida negli occhi, De Santis non ha usato mezzi termini per descrivere la partita appena conclusa, un vero e proprio combattimento.“Che gara è stata? Che gara hai vissuto?”“È stata una gara combattuta, hanno giocato veramente bene”, esordisce De Santis, dando subito atto del valore dell’avversario. “Complimenti al Castellana, al mister Barbone, giocano veramente una grande pallavolo con tanti giovani forti. Ci hanno dato filo da torcere e hanno vinto meritatamente”.“Noi abbiamo dato il massimo come sempre, però visto il risultato dobbiamo lavorare di più, ritornare in palestra e dare ancora di più per, diciamo, poi in partita migliorare sempre giorno per giorno”.Lo scenario? “Ovviamente Reggio Calabria ha risposto, era quello che ci aspettavamo, c’è veramente tanta tanta gente. Sì, è un peccato per il risultato, però penso che abbiamo fatto vedere una grande pallavolo noi e loro, abbiamo fatto un grande spettacolo”.
    Ma cosa, concretamente, ha segnato la svolta a favore del Castellana? Per De Santis il punto è chiaro: il fondamentale del servizio e l’efficacia in attacco degli avversari.“Sì, loro hanno battuto, sono venuti qua, hanno fatto la loro partita, hanno battuto forte, hanno toccato, hanno tirato tanti palloni sulle mani alte del muro, hanno battuto veramente veramente bene e complimenti di nuovo”.
    La sconfitta, però, non è un punto di arrivo, ma un’occasione di ripartenza. L’atteggiamento della squadra è già orientato all’analisi e al miglioramento.“Cercheremo di analizzare ora cosa è andato, cosa non è andato, perché il prossimo, la prossima partita, dobbiamo fare un risultato diverso”.“Noi promettiamo che sin da subito torneremo in palestra con più voglia di prima di lavorare e di cercare di migliorare questi risultati”.
    [embedded content] LEGGI TUTTO