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    Personal Time, Moretti: “Gara due sarà tostissima”

    La Personal Time ha vinto in trasferta la prima partita dei quarti di finale. I veneti si sono imposti 3-1 e ora attendono Lagonegro nella sfida di ritorno che si giocherà al PalaBarbazza sabato alle 18: “La squadra mi è piaciuta molto – commenta coach Moretti -e  faccio i complimenti a tutti i ragazzi che hanno giocato una grande partita. Da quello che si è visto in campo, Lagonegro è la squadra con il livello di difesa più alto di tutta la stagione. Avevo detto ai miei giocatori di avere pazienza in tutte le giocate”.
    I veneti hanno messo in cassaforte il primo punto della serie: “Vedo  continui miglioramenti, vincere fuori casa su quel campo è stato difficile per tutti, lo è stato per la prima in classifica del loro girone; la seconda classificata ci ha perso. La nostra è un’impresa non da poco.  Ho sempre creduto nei miei ragazzi, le potenzialità per far bene ci sono tutte. Bisogna essere solo consapevoli della propria forza”.
    La Personal Time è già in palestra a preparare il match di sabato: “Gara due sarà un’altra grande battaglia, Lagonegro non nasconde gli obiettivi di far bene e di salire di categoria. Dovremo essere bravi a fermare le loro individualità”.
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    L’U15 Diavoli Power è Campione territoriale!

    Campioni Territoriali Under 15
    Seconda medaglia d’oro e quinto podio territoriale della stagione per Diavoli Rosa e Powervolley Milano che domenica 14 aprile, nella cornice del PalaBusnago, che ha ospitato le finali di Milano Monza Lecco Under 14 femminili ed under 15 maschile, hanno conquistato il titolo di Campioni territoriali Under 15.
    1° e 3° posto Under 19, 2° e 3° posto Under 17 ed ora 1° posto Under 15: questa la bacheca dei successi finora collezionati nella stagione 2023-24 dal sodalizio Diavoli Rosa- Powervolley Milano.
    Ad andare in scena al PalaBusnago per la sfida al gradino più del podio un grande classico: Diavoli Rosa e Vero Volley, una finale che non ha riservato grandi sorprese, confermando il trend del campionato, che aveva visto la Diavoli Power chiuderlo al primo posto del girone d’eccellenza ed imporsi 3-0 contro i monzesi in entrambi i match.
    È cosi è stato anche domenica. I rosanero di coach Traviglia hanno infatti archiviato la finalissima con la vittoria 3-0 (25-19, 25-15, 25-19) contro Vero Volley, una gara mai messa in discussione e che i brugheresi hanno avuto sempre in controllo, tanto da chiuderla in tre set.
    L’Under 15 Diavoli Power si conferma, per il quinto anno consecutivo, Campione Territoriale di categoria.
    Ad impreziosire la medaglia d’oro i due riconoscimenti individuali: Pietro Bevilacqua premiato come Miglior Palleggiatore mentre all’opposto Lorenzo Moro assegnato il titolo di MVP.

    LE DICHIARAZIONI
    Coach Moreno Traviglia: “La finale territoriale è stata una gara a senso unico in cui abbiamo vinto nettamente e, nonostante gli avversari siano cresciuti rispetto al campionato, siamo stati sempre in controllo e spesso con ampio vantaggio. Non abbiamo disputato la nostra migliore gara, molte cose potevano essere fatte meglio, ma nell’emozione della finale è una cosa che noi dello staff avevamo messo in conto. Sono orgoglioso del risultato perché siamo campioni territoriali in under 15 da ormai 5 anni (da 4 anni Under 15 e l’anno prima Under 14), non è mai scontato ed è sempre una bella esperienza. Ora testa alla fase regionale che si giocherà già domenica prossima, 21 aprile, contro Valtrompia”.
    Il Capitano Pietro Bevilacqua: “Una grande soddisfazione per un importante obiettivo raggiunto. È stata una giornata veramente speciale per me e i miei compagni; giocare una finale è sempre una grande emozione soprattutto in una cornice così bella come quella del PalaBusnago con tanti tifosi a sostenerci. La vittoria è il frutto di tutti gli sforzi, gli allenamenti e i sacrifici fatti dall’inizio dell’anno. Per quanto riguarda la partita, nel primo set abbiamo iniziato un pò tesi, commettendo molti errori soprattuto al servizio, ma ci siamo ripresi e siamo riusciti a esprimere meglio il nostro gioco. Ci tengo a ringraziare i nostri allenatori che ogni giorno ci seguono con passione per farci crescere. Sono molto orgoglioso di essere il capitano di questa squadra spero che insieme riusciremo a toglierci altre soddisfazioni. Ora ripartiamo con entusiasmo per affrontare al meglio la fase regionale”.

    Finale Territoriale 1°-2° postoDiavoli Power –  Vero Volley (3-0)(25-19, 25-15, 25-19)  LEGGI TUTTO

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    Ferrato: «Bravi noi, abbiamo messo in pratica quanto preparato»

    La serie dei quarti di finale playoff si apre sotto il segno del Belluno Volley. E di Leonardo Ferrato: il regista dei rinoceronti è sempre più padrone della situazione. Anche se è approdato all’ombra delle Dolomiti lo scorso dicembre, a ridosso delle festività natalizie, sembra vesta la maglia biancoblù da un’era geologica. Perché, oltre a leggere e decifrare in maniera mirabile le sceneggiature delle varie sfide, l’intesa con i compagni è ormai totale. In più, agli indiscutibili valori tecnici, si aggiunge uno spessore umano non comune. 
    «Qui sto davvero bene – sorride il palleggiatore di Due Carrare -. Non è facile arrivare a stagione in corso, ma ho ricevuto una grande accoglienza. E i ragazzi sono stati splendidi: mi hanno dato il tempo per ambientarmi e per trovare l’amalgama con loro». 
    Anche grazie alla lucida regia di “Leo”, i bellunesi sono riusciti a superare in quattro parziali l’OmiFer Palmi: «È stata una grande partita, nella quale siamo riusciti a mettere in pratica quanto avevamo preparato». Ferrato e compagni hanno avuto il merito di rimettersi in carreggiata, dopo essersi visti annullare cinque match ball: «Nel terzo set, complice qualche errore da parte nostra, loro hanno iniziato a giocare un’ottima pallavolo. E ci sta: bravi noi a cancellare subito gli sbagli commessi e a ripartire. Sono contentissimo». 
    Domenica prossima, in Calabria, andrà in scena il secondo atto: «Gare di questo genere sono complicatissime, lo sappiamo. Quindi è inutile mollare se succede qualcosa di negativo. Si volta pagina e si guarda oltre». Ferrato individua la chiave tattica: «La correlazione muro-difesa, in questo momento, è il nostro punto di forza. Stiamo lavorando molto bene».
    Il regista, mentalmente, è già Palmi: «C’è tanta fiducia e altrettante voglia di andare a vincere domenica prossima». 

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    San Donà di Piave gela la Rinascita: i veneti si aggiudicano gara 1

    Brusco risveglio per la Rinascita Lagonegro, sconfitta in casa (1-3) dalla Personal Time San Donà di Piave nella sfida di andata dei quarti di finale playoff. In un match altamente equilibrato e combattuto, i ragazzi di Lorizio (premiato prima della gara per le sue 450 presenze in serie A) non sono riusciti nell’impresa di continuare a produrre quanto di buono fatto vedere nel turno precedente contro Lecce: non sono però mancati momenti di orgoglio, in particolar modo nel primo parziale (vinto) e nell’ultimo, mollato solo ai vantaggi. Pronti via e i veneti, ottimamente guidati da coach Moretti, sorprendono i padroni di casa con un break (3-6) sfruttando tre errori consecutivi e costringendo Lorizio a chiamare immediatamente la prima pausa tecnica. Piazza e Molinari cercano a muro di trovare le prime risposte, Fortunato dà il suo solito contributo in ricezione, Vaskelis è il solito martello (7-10). Nonostante i tentativi di recupero, la Personal Time, aiutata da Giannotti in attacco, non perde ritmo portandosi in pochi attimi sull’8-14, punteggio che inevitabilmente spinge Lorizio a richiamare a raccolta i suoi. La mossa sembra dare i suoi frutti: arrivano i muri vincenti e i punti di Pizzichini e Vaskelis e un attacco felice di Armenante. La Rinascita continua a spingere e a ritrovare verve, ecco la parità (17-17). Poi, il muro in tandem Molinari-Piazza regala il primo vantaggio e il primo vero momento di difficoltà degli ospiti, chiamati in panca da mister Moretti. La Rinascita sfrutta il momento positivo (22-19), con Piazza ancora decisivo a muro e Molinari al centro. I successivi due attacchi falliti da Vaskelis e Armenante (23-22) non cambiano però il corso delle cose, grazie al bomber lituano che con due punti di fila chiude (25-22) il parziale.Con il caloroso pubblico del Palasport di Villa d’Agri in visibilio, si pensa a un inizio di secondo set sulla falsariga della coda del primo, ma è ancora una volta San Donà a sorprendere in positivo, viaggiando in pochi minuti sul +4 (3-7). Vaskelis e Armenante provano a tenere le distanze, è una fase di cambio palla costante e sostanziale equilibrio. Anche Fioretti dà il suo contributo in attacco, dall’altro lato la squadra stavolta non cede il passo e tiene il ritmo (14-14). La parità persiste fino al 18-18, Lorizio tenta la carta Nicotra al posto di Fioretti (21-21), bravo a sostenere i suoi in battuta (ace). San Donà nel finale è più lucida e grazie a un Giannotti in stato di grazia perviene al pareggio (22-25).A inizio terzo parziale è la Rinascita a partire meglio, dopo aver evidentemente superato i timori e le tensioni della prima parte di gara (5-3), con una splendida azione del tandem Fortunato-Piazza-Armenante. E’ sempre Giannotti (8-8) a tenere a galla San Donà, ma la Rinascita risponde presente con quattro punti (tra cui un muro vincente di Armenante), il vantaggio di 12-9 e il conseguente time out chiamato da Moretti. I cambi palla successivi e qualche errore biancorosso di troppo consentono ai veneti di portarsi in vantaggio (17-19). Vaskelis prima (ace) e Fioretti poi (attacco vincente) regalano il pari (20-20), Lorizio fa rifiatare Fortunato per inserire il secondo libero Caletti, il centrale Guastamacchia aiuta San Donà a riportarsi sopra (23-24). Sarà un errore in attacco di Vaskelis a “regalare” il parziale agli avversari (23-25).Il quarto set, a conti fatti, è stato il più equilibrato e combattuto, complice soprattutto la voglia della Rinascita di riacciuffare la partita e il contestuale desiderio di San Donà di chiuderla. Il primo mini break è proprio a favore dei veneti (5-7). Sul 7-9 Lorizio chiama time out per istruire i suoi in questa fase delicata, si va 10-10. Punto a punto costante, qualche errore di troppo a servizio consente a San Donà di mettere il muso davanti (12-14), che avanza col minibreak di due punti fino al 17-19. Fioretti e Molinari sono sontuosi a muro (19-19), Vaskelis preciso in attacco: è 20-19. La tensione è altissima, è un finale thrilling, ma che bella pallavolo: San Donà torna avanti (20-21), Armenante non molla (21-22), Guastamacchia è ancora decisivo per i suoi (21-23). Lo schiacciatore di Praia a Mare regala il nuovo pareggio, Moretti striglia i suoi nell’ultimo time out. Il finale è tutto appannaggio dei veneti, grazie a Giannotti e Umek che chiudono 24-26 dopo l’ennesimo tentativo di Vaskelis (27 punti a referto).La sconfitta non pregiudica la possibilità di andare in semifinale, ma il cammino ora diventa decisamente più difficile. Sabato prossimo, al PalaBarbazza di San Donà di Piave, si giocherà gara 2 e la Rinascita è dunque chiamata alla clamorosa impresa. LEGGI TUTTO

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    Palmi superata: il Belluno Volley apre al meglio i quarti

    Sono i quarti? E allora il Belluno Volley ingrana la quarta: supera Palmi in una Spes Arena infuocata, parte col piede giusto nella serie e si prepara a viaggiare verso la Calabria con un borsone carico di fiducia. Non potrebbe essere altrimenti, dopo la prova ad altissima intensità sfoderata di fronte alla regina di coppe: continui in attacco, efficaci al servizio (gli sbagli in questo fondamentale vanno “pesati”, non contati), invalicabili a muro, solidi in difesa e in ricezione. Su questi presupposti, i rinoceronti si regalano una serata di gloria, in cui è indelebile il marchio di Matteo Mozzato: 16 punti, 11 su 13 in attacco (per un clamoroso 85 per cento) e ben 5 muri. Uno spettacolo. Come Gonzalo Martinez (76 per cento in ricezione). E come il duello in chiave polacca tra Bucko e Stabrawa.
    RITMI INDIAVOLATI – I bellunesi partono subito a mille all’ora e scappano via grazie a un contrattacco di Schiro (12-8), mentre Stabrawa manda out il pallone del 15-9 e Bisi timbra l’ace del 23-16. I ritmi sono indiavolati e non mancano gli errori al servizio: saranno 14 in totale, equamente distribuiti, ma a pesare di più sono i 7 dei calabresi. L’Arena di Lambioi è un catino bollente e, anche nel secondo round, trascina i beniamini di casa: Bisi firma il 13-10, solo che il servizio vincente di Corrado riporta la situazione in equilibrio (15-15). Dai nove metri, però, sa graffiare pure la compagine dolomitica: in particolare con Antonaci, che confeziona il 20-17 e scatena il suo entusiasmo. Gitto mura per il 23-22, ma sbaglia poi la battuta decisiva: 25-22.
    CINQUE MATCH BALL – Mai dare per conclusa una gara di playoff. Mai. Soprattutto se, dall’altra parte della rete, c’è un sestetto del calibro di Palmi. I calabresi risalgono dallo svantaggio di 14-10, mettono la freccia (17-18) e apparecchiano la tavola per un epilogo di terzo atto nel segno del punto a punto. E letteralmente infinito. Sì, perché la OmiFer annulla ben cinque match ball e ricaccia l’urlo in gola ai bellunesi, che si arrendono al termine di un vertiginoso 32-34. Tutto riaperto? Non proprio tutto. Perché Mozzato ha fretta di andare sotto la doccia. Il centrale, infatti, inchioda il 14-10 e, sul 16-11, orchestra quella che, con ogni probabilità, è la giocata-manifesto dell’intero match: Stabrawa attacca a tutto braccio, Matteo “legge” in anticipo le intenzioni del bomber polacco, chiude la parallela. E il suo muro rischia di aprire un cratere nella metà campo avversaria. Il punto della staffa, invece, lo mette a terra Reyes: 1-0 nella serie. E palla al centro.
    L’ANALISI – «Ha fatto la differenza il gioco di squadra – è l’analisi di coach Colussi -. Siamo stati bravi a non lasciarci abbattere dopo un terzo set gettato alle ortiche. Non era facile, né scontato ripartire. Sì, siamo ampiamente soddisfatti del modo in cui si è svolto il match e della risposta di ognuno dei ragazzi: anche di chi è entrato solo per qualche battuta. La fiducia? C’è e deriva dalla solidità del nostro volley. Ora andiamo a Palmi con l’obiettivo di disputare una grandissima partita».

    BELLUNO VOLLEY-OMIFER PALMI 3-1
    PARZIALI: 25-18, 25-22, 32-34, 25-17.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 2, Bisi 17, Schiro 12, Bucko 15, Mozzato 16, Antonaci 7; G. Martinez (L), Reyes 3, I. Martinez. N.e. De Col, Stufano, S. Guolla, Orto, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.
    OMIFER PALMI: Cottarelli 1, Gitto 7, Stabrawa 23, Maccarone 1, Corrado 10, Carbone 2; Donati (L), Russo, Rau 3. N.e. Iovieno, Amato, Pellegrino. Allenatore: A. Radici.
    ARBITRI: Antonino Di Lorenzo di Palermo e Michele Marconi di Pavia.
    NOTE. Spettatori: 945. Durata set: 25’, 28’, 41’, 27’. totale: 2h01’. Belluno: battute sbagliate 24, vincenti 3, muri 10. Palmi: b.s. 20, v. 2, m. 10. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Credem Banca: i risultati di Spareggio, Play Off e Play Out

    Domenica 14 aprile 2024 Spareggio Promozione A3 Credem Banca: Macerata vince Gara 2 e impatta la seriePlay Off A3 Credem Banca: i risultati di Gara 1 dei QuartiPlay Out A3 Credem Banca: vittoria corsara per Napoli in Gara 1
    Spareggio Promozione A3 Credem BancaGara 2: Macerata s’impone al tie break in rimonta contro Mantova. Il primo pass per l’A2 arriverà dopo Gara 3
    Risultati Gara 2 Spareggio Promozione A3 Credem Banca: Banca Macerata-Gabbiano Mantova 3-2 (21-25, 21-25, 28-26, 25-21, 15-13)
    Banca Macerata – Gabbiano Mantova 3-2 (21-25, 21-25, 28-26, 25-21, 15-13) – Banca Macerata: Marsili 4, Zornetta 15, Fall 16, Casaro 0, Lazzaretto 10, Sanfilippo 13, Ravellino (L), Pahor 1, Penna 19, Scrollavezza 0, D’Amato 0, Gabbanelli (L). N.E. Paolorosso, Orazi. All. Castellano. Gabbiano Mantova: Martinelli 1, Yordanov 10, Miselli 10, Novello 33, Parolari 15, Ferrari 6, Sommavilla (L), Catellani (L), Scaltriti 1, Tauletta 2, Depalma 0, Gola 3. N.E. Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. ARBITRI: Jacobacci, Cruccolini. NOTE – durata set: 30′, 31′, 36′, 30′, 22′; tot: 149′.
    Gara 3 Spareggio Promozione – Play Off A3 Credem Banca – Spareggio Promozione
    Domenica 21 aprile 2024, ore 19.30 Gabbiano Mantova – Banca Macerata
    Formula Spareggio Promozione A3 Credem Banca Si disputano i Play Off Promozione al fine di assegnare due pass per la Serie A2. Le squadre classificate al 1° posto in ciascun Girone si incontrano con la formula delle 2 partite vinte su 3 nello Spareggio Promozione. La prima gara e l’eventuale terza si disputano in casa della squadra con la miglior classifica avulsa al termine della Regular Season. La vincente è promossa in Serie A2 2024/2025, la perdente disputa le Semifinali Play Off Promozione.
    Date Spareggio Promozione: 7, 14 e 21 aprile 2024.
    Play Off A3 Credem BancaGara 1 Quarti: San Donà passa nella tana di Lagonegro, Fano batte Motta con il massimo scarto, Belluno piega Palmi 3-1
    Risultati Gara 1 Quarti Play Off A3 Credem Banca: Belluno Volley-OmiFer Palmi 3-1 (25-18, 25-22, 32-34, 25-17)
    Rinascita Lagonegro-Personal Time San Donà di Piave 1-3 (25-22, 22-25, 23-25, 24-26)
    Smartsystem Fano-Senini Motta di Livenza 3-0 (25-20, 25-17, 25-19)
    Belluno Volley – OmiFer Palmi 3-1 (25-18, 25-22, 32-34, 25-17) – Belluno Volley: Ferrato 2, Bucko 15, Antonaci 7, Bisi 17, Schiro 12, Mozzato 16, Fraccaro (L), Reyes Leon 3, Martinez G. (L), Martinez I. 0. N.E. Stufano, Guolla, Orto, De Col. All. Colussi. OmiFer Palmi: Cottarelli 1, Corrado 10, Gitto 7, Stabrawa 23, Carbone 2, Maccarone 1, Donati (L), Russo 4, Rau 3. N.E. Iovieno, Amato, Pellegrino. All. Radici. ARBITRI: Di Lorenzo, Marconi. NOTE – durata set: 25′, 28′, 41′, 27′; tot: 121′.
    Rinascita Lagonegro – Personal Time San Donà di Piave 1-3 (25-22, 22-25, 23-25, 24-26) – Rinascita Lagonegro: Piazza 5, Armenante 15, Pizzichini 6, Vaskelis 27, Fioretti 8, Molinari 7, Caletti (L), Fortunato (L), Bongiorno 0, Nicotra 1, Dietre 0. N.E. Simone, Miscione, Mastrangelo. All. Lorizio. Personal Time San Donà di Piave: Tulone 2, Favaro 12, Guastamacchia 11, Giannotti 25, Umek 20, Iorno 6, Bassanello (L), Paludet 0, Lazzaron 0. N.E. Parisi, Trevisiol, Cunial. All. Moretti. ARBITRI: Chiriatti, De Sensi. NOTE – durata set: 32′, 33′, 34′, 34′; tot: 133′.
    Smartsystem Fano – Senini Motta di Livenza 3-0 (25-20, 25-17, 25-19) – Smartsystem Fano: Partenio 2, Roberti 22, Galdenzi 6, Dimitrov 18, Merlo 12, Maletto 1, Rizzi (L), Raffa (L), Magnanelli 1. N.E. Uguccioni, Margutti, Focosi, Mazzon, Gori. All. Mastrangelo. Senini Motta di Livenza: Catone 0, Mazzon 3, Luisetto 5, Mazzotti 9, Mian 11, Arienti 5, Santi (L), Saibene 2, Bortolozzo 0, Pirazzoli (L). N.E. Nardo, Murabito, D’Annunzio. All. Marzola. ARBITRI: Marotta, Russo. NOTE – durata set: 31′, 30′, 32′; tot: 93′.
    Tabellone Play Off A3 Credem Banca https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=943
    Gara 2 di Quarti – Play Off A3 Credem Banca
    Sabato 20 aprile 2024, ore 18.00 Senini Motta di Livenza – Smartsystem Fano
    Sabato 20 aprile 2024, ore 18.00 Personal Time San Donà di Piave – Rinascita Lagonegro
    Domenica 21 aprile 2024, ore 18.00 OmiFer Palmi – Belluno Volley
    Play Off Serie A3 Credem Banca – La formula dei QuartiLe squadre ancora in lizza dopo gli Ottavi si incrociano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season.
    Date Ottavi di finale: 1 e 7 aprile 2024 (per Palmi 3 aprile 2024)
    Date Quarti di finale: 14, 21 e 24 aprile 2024
    Date Semifinali: 28 aprile, 1 e 5 maggio 2024
    Date Finali: 12, 19 e 22 maggio 2024
    Play Out A3 Credem BancaGara 1 Girone Blu: Napoli passa 3-1 in Salento. La serie si apre in salita per Casarano
    Risultato Gara 1 Play Out A3 Credem Banca Girone Blu: Leo Shoes Casarano-QuantWare Napoli 1-3 (25-23, 18-25, 16-25, 30-32)
    Leo Shoes Casarano – QuantWare Napoli 1-3 (25-23, 18-25, 16-25, 30-32) – Leo Shoes Casarano: Ciardo 1, Baldari 8, Peluso 8, Lugli 28, Giuliani 11, Miraglia 7, De Micheli (L), Martinelli 0, Carta (L), Licitra 0, Pepe 0. N.E. Quarta, Tommasi, Coppola. All. Licchelli. QuantWare Napoli: Quarantelli 0, Starace 17, Martino 10, Cefariello 22, Frankowski 17, Saccone 6, Piscopo (L), Leone 1, Calabrese 1, Malanga 0, Ardito (L), Montò 0. N.E. Monda, Piccolo. All. Calabrese. ARBITRI: Palumbo, Traversa. NOTE – durata set: 35′, 31′, 30′, 53′; tot: 149′.
    Gara 2 di Play Out – Play Out A3 Credem Banca – Girone Blu
    Domenica 21 aprile 2024, ore 18.00 QuantWare Napoli – Leo Shoes Casarano
    Formula Play Out Verranno disputati i Play Out Retrocessione per determinare 2 retrocessioni in Serie B, ai quali partecipano le formazioni classificate 11a e 10a di ciascun Girone al termine della Regular Season. Se tra la 10a e la 11a classificata ci sono 5 o più punti di differenza, retrocede direttamente la 11a classificata, indipendentemente dal numero di vittorie. La formula prevede due partite vinte su tre. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season. Si incontreranno le squadre appartenenti al medesimo girone.
    Date Play Out Girone Bianco: 1, 7 e 14 aprile 2024.Date Play Out Girone Blu: 14, 21 e 28 aprile 2024. LEGGI TUTTO

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    Smartsystem supera con autorità Motta in gara 1

    Smartsystem Fano 3
    Senini Motta di Livenza 0
    (25-20, 25-17, 25-19)
    Smartsystem Fano: Dimitrov 18, Partenio 2, Merlo 12, Roberti 22, Focosi, Margutti, Galdenzi 6, Gori, Mazzon, Maletto 1, Raffa (L), Rizzi, Magnanelli 1. All. Mastrangelo
    Senini Motta di Livenza: Santi, Saibene 2, Nardo, Mazzotti 9, Catone, Murabito, D’Annunzio, Bortolozzo, Mian 11, Luisetto 5, Arienti 5, Pirazzoli (L), Mazzon 3. All. Marco Marzola
    Arbitri: Marotta Michele e Russo Roberto
    Fano: bv 11, bs 13, muri 7; Motta di Livenza: bv 0, bs 5, muri 4
    Fano – Grazie ad una prestazione d’alto livello la Smartsystem Fano supera la Senini Motta di Livenza e si porta 1 a 0 nella serie dei quarti di finale dei play off promozione.
    I mottensi hanno ceduto al cospetto di una battuta virtussina perfetta (11 ace) che non ha lasciato scampo a Mian e compagni e ha fatto esultare il numeroso pubblico giunto al Palas Allende.
    Nel primo set le squadre si equivalgono fino al 9-9: Galdenzi (ottima prestazione) al servizio e le difese di superman Raffa permettono a Fano di operare il break (14-11). Roberti (il migliore dei suoi) è imprendibile in attacco con Fano che gioca sul velluto nel finale di parziale.
    Nella seconda frazione Mazzon scuote i suoi (3-7), poi sale in cattedra il giovane Roberti che, sul 9-9, decide che è giunta l’ora di dare la stoccata definitiva e la Smartsystem si porta 15-11. Non c’è solo il giovane fanese, ma Dimitrov e Merlo fanno la loro parte e Fano va sul 2 a 0.
    L’equilibrio nel terzo set dura fino al 17-17: Roberti torna al servizio e per la Senini è notte fonda (21-17). Gloria anche per Davide Magnanelli (ace incredibile), a chiudere la contesa ci pensa il super bulgaro Dimitrov.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Inferno e ritorno, Macerata vince e si giocherà tutto a Mantova

    Partita incredibile che esalta un Banca Macerata Forum pieno, che ha sostenuto i biancorossi per tutta la gara. I ragazzi di coach Castellano hanno conquistato una vittoria in rimonta, sotto di due set hanno ribaltano tutto: di nuovo la Volley Banca Macerata ha dovuto fare a meno di Casaro, sostituito alla grande da Penna, ma nei primi due set è stata Mantova ad avere la meglio; gli ospiti hanno difeso bene e meritato il vantaggio, poi la gara è cambiata. I biancorossi non hanno mai smesso di crederci e dopo aver strappato il terzo set ai vantaggi annullando due set-ball a Mantova, hanno preso il controllo della partita. La Volley Banca Macerata ha quindi conquistato la possibilità di giocarsi la promozione nella gara 3 di domenica 21.
    LA CRONACA – Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Sanfilippo centrali, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Mantova risponde con Novello, Parolari e Yordanov, Miselli e Ferrari al centro, il palleggiatore è Martinelli e il libero Catellani. Biancorossi aggressivi: spettacolo al Banca Macerata Forum con il salvataggio di Gabbanelli che vola oltre i cartelloni pubblicitari strappando gli applausi del pubblico; intanto i padroni di casa vanno avanti 7-6. Gara combattuta, break di Mantova che difende bene e ribalta 8-12, primo time-out per coach Castellano. Gli ospiti tengono il vantaggio e allungano 13-18, intanto entra Penna per Casaro. Sanfilippo prova a scuotere i suoi firmando due punti, Mantova resiste e con Yordanov trova il diagonale del 15-20. Il pubblico di casa spinge i biancorossi, Novello trova però il muro-out del 20-24, quindi chiude il set Yordanov, 21-25. Novello fa subito scappare i suoi con due ace alla ripresa del gioco, 1-4. Macerata in difficoltà, gli ospiti allungano 3-8, time-out per coach Castellano; Penna e Zornetta avvicinano Mantova, 10-12, e ora le squadre giocano punto a punto. Macerata si tiene in scia degli avversari ma non riesce ad accorciare oltre il -2; trova invece la battuta vincente Miselli e manda i suoi sul 16-20. Ancora ottima difesa di Mantova che allunga 19-24, i biancorossi annullano tre set-ball e coach Serafini chiama time-out; ci pensa Novello a regalare il set ai suoi, 21-25. Penna e l’ace di Lazzaretto permettono a Macerata di portarsi avanti 5-3, i biancorossi chiamano il sostegno del pubblico per trovare la rimonta; il Banca Macerata Forum risponde ma sono gli ospiti a ritrovarsi e ribaltare 7-10, con il solito colpo potente di Novello. Allunga Mantova, i biancorossi non ci stanno e tornano ad avvicinarsi con Zornetta che buca la difesa ospite, 14-16; buona serie in battuta di Pahor e ancora Zornetta supera il muro, 18-19, time-out per coach Serafini. Finale combattuto: Fall colpisce dal centro, poi Lazzaretto gioca sul muro avversario e arriva il 22-22; Mantova torna avanti ma Penna annulla il match-ball, 24-24. Ai vantaggi i biancorossi completano la rimonta con il 28-26 e riaprono la partita. Il Banca Macerata Forum continua a spingere i ragazzi di coach Castellano che al rientro in campo vanno subito sul 5-2, time-out per Mantova; ora sono gli ospiti in difficoltà, diversi errori in attacco e i biancorossi allungano con Fall da posizione centrale, 11-5, altro time-out per coach Serafini. Buona serie in battuta di Novello e Mantova accorcia, risponde però Macerata che con due punti di Penna va sul 16-11. Nuovo break della squadra ospite che si avvicina e poi trova il pareggio con Gola, bravo a giocare sulle mani del muro biancorosso, 17-17; i padroni di casa tornano avanti con Penna e poi con la palla out di Novello, 20-18. Zornetta è il più veloce di tutti sotto rete e mette a terra il 22-19, Macerata scappa e chiude 25-21. La gara riparte combattuta, le squadre si inseguono e Penna trova il diagonale del 6-6. Mantova si prende il vantaggio poi subisce il break dei biancorossi, che vanno al cambio campo avanti 8-7. Diagonale vincente di Penna poi ace di Scrollavezza, 11-8, time-out per coach Serafini; si scuote Mantova e accorcia 12-11, finale al cardiopalma. La chiude Fall che colpisce al centro e manda la Volley Banca Macerata alla gara 3 dello spareggio promozione.
    I COMMENTI – Lo schiacciatore Penna commenta la vittoria sofferta ma meritata, “Avevamo questo obiettivo, non potevamo sbagliare. Loro sono stati bravissimi, quando siamo andati sotto di due set ho pensato che dovessimo provare a divertirci e giocare come abbiamo sempre fatto durante l’anno. Siamo abituati a non mollare mai. Ora tutti a Mantova, possiamo e sappiamo fare meglio, ci giocheremo tutto lì”. Gli fa eco il centrale Fall, “Abbiamo stretti i denti, questo è lo spareggio promozione e il primo che molla è finito. Oggi dovevamo riscattarci, siamo partiti male ma poi ci siamo presi: avevamo l’ultima possibilità al terzo set e l’abbiamo sfruttata, merito di tutta la squadra”.
    Il tabellino:VOLLEY BANCA MACERATA 3GABBIANO MANTOVA 2
    PARZIALI: 21-25, 21-25, 28-26, 25-21, 15-13.Durata set: 30’, 31’, 36’, 30’, 22’. Totale: 142’.
    VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 4, Pahor 1, Fall 16, Penna 19, Casaro, Sanfilippo 13, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 15, Lazzaretto 10. NE: Orazi, Ravellino. Allenatore: Castellano.GABBIANO MANTOVA: Miselli 10, Catellani, Parolari 15, Novello 33, Yordanov 10, Scaltriti 1, Tauletta 2, Martinelli 1, Ferrari 6, Depalma, Gola 3. NE: Sommavilla, Zanini, Massafeli. Allenatore: Serafini.
    ARBITRI: Jacobacci e Cruccolini. LEGGI TUTTO