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    Gioia del Colle concede il bis, superata al tie-break Castellana Grotte

    Il bis è servito. La Joy Volley Gioia del Colle colpisce ancora nel girone Blu della serie A3 Credem Banca, superando al tie-break (23-25, 25-20, 19-25, 25-17, 15-8) una combattiva Bcc Tecbus Castellana Grotte nel secondo derby stagionale disputato in un PalaCapurso quasi sold out.In svantaggio nel computo set in due occasioni (0-1, 1-2), la squadra di coach Sandro Passaro è riuscita a portare il match al tie-break (degne di nota le prestazioni di capitan Mariano e dell’opposto Vaškelis che, in serata, ha ricevuto il premio “Andrej Kuznetsov” della Lega Pallavolo Serie A come miglior realizzatore della serie A3 Credem Banca 2023/2024) e ad avere la meglio sugli avversari nel quinto set, trascinata da uno scatenato Sebastiano Milan, protagonista al servizio ed MVP al termine dell’incontro.Seconda in classifica con cinque punti all’attivo, in occasione della terza giornata di campionato la Joy Volley sfiderà in trasferta la Sieco Service Ortona, battuta in serata dall’attuale capolista Romeo Sorrento con un netto 3-0.SESTETTI – Per la prima al PalaCapurso coach Passaro opta per la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia al centro e per Rinaldi nel ruolo di libero. Mister Barbone risponde con Cappadona al palleggio, Casaro opposto, Zornetta e Carta di banda, Marra e Ciccolella centrali e, infine, con Guadagnini alla guida della linea difensiva.1° SET – Nel primo set è l’equilibrio a farla da padrone sul taraflex del PalaCapurso (10-10): la Joy Volley prova lo strappo con Vaškelis e Persoglia (12-10) ma viene subito raggiunta dalla BCC Tecbus, guidata da Casaro (14-14). Subito dopo, approfittando di un errore al servizio di Marra e uno in attacco di Zornetta, la squadra di coach Passaro trova un nuovo break (18-15), che costringe mister Barbone al time-out. Tornati in campo, i biancorossi commettono qualche errore di troppo in fase offensiva e subiscono il ritorno degli avversari (18-18). La contesa prosegue punto a punto fino al 23-23, quando due muri su Vaskelis, realizzati rispettivamente da Zornetta e Ciccolella, regalano il primo set alla New Mater (23-25).2° SET – La reazione dei biancorossi non si fa attendere (7-4, Milan subito protagonista). Dall’altra parte della rete, i gialloblù restano in scia e agguantano la parità sul 9-9 (Cappadona a segno). Si viaggia sul filo dell’equilibrio anche nella seconda frazione di gioco: al muro di Milan (15-13) fanno seguito la chiusura vincente da posto 2 di Casaro e l’ace di Carta (15-15). Pungente al servizio, la Bcc Tecbus piazza il break (17-19) ma si imbatte nella replica veemente di Vaškelis e Mariano che, con un autentico show a muro e in attacco, confezionano un micidiale 7-0 (24-19). A completare l’opera ci pensa ancora capitan Mariano che, straripante da posto 4, chiude i conti sul definitivo 25-20. Ristabilita la parità al PalaCapurso: 1-1.3° SET – Nella terza frazione di gioco, sul parziale di 10-11, la Bcc Tecbus cambia marcia e si porta a +3 (11-14). La Joy Volley accusa il colpo, Zornetta e compagni continuano a fare la differenza sia a muro che in difesa e, a segno con Casaro e Carta, si danno alla fuga (15-21). Coach Passaro corre ai ripari e inserisce Martinelli e Garofalo al posto di Longo e Persoglia. L’andamento del set non cambia: il lungolinea di Casaro (18-24) e la chiusura di Cappadona (19-25) riportano avanti Castellana nel computo set (1-2).4° SET – Il derby dispensa ancora emozioni: la riscossa della Joy Volley è guidata da Vaškelis prima (11-8) e da Milan dopo (15-10, due aces per lui). Il timido tentativo di rimonta azionato da Carta (19-16) viene prontamente respinto da Garofalo, Vaškelis e Milan: il tabellone luminoso immortala il punteggio di 23-16. Nella bolgia di un PalaCapurso quasi sold out si va al tie-break: decisivo il mani-out vincente di Mariano (25-17), propiziato da una grande difesa di Rinaldi.5° SET – Partenza micidiale della Joy Volley nel quinto set: Mariano, Cester e Milan firmano il 4-0 biancorosso. Ben orchestrata da Longo, la squadra di coach Passaro custodisce il vantaggio acquisito (8-4). Subito dopo il cambio di campo, è Milan a riprendersi la scena con due aces che fanno letteralmente esplodere di gioia il PalaCapurso (10-4). I muri di Ciccolella e Casaro non impensieriscono i gioiesi che, con uno scatenato Milan, si portano ad un punto dal secondo successo consecutivo nel girone Blu (14-8). La vittoria arriva subito dopo, con un errore in fase di ricostruzione nella metà campo gialloblù (15-8).JV Gioia Del Colle 3BCC Tecbus Castellana Grotte 2(23-25, 25-20, 19-25, 25-17, 15-8)JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 17, Persoglia 2, Vaskelis 24, Mariano 19, Cester 8, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Garofolo 4. N.E. Romanelli, Attolico, Alberga. All. Passaro.BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 5, Zornetta 8, Ciccolella 7, Casaro 21, Carta 14, Marra 11, Guglielmi (L), Guadagnini (L), Renzo 0. N.E. Mondello, Russo, Bux, Didonato. All. Barbone.Arbitri: De Simeis, Chiriatti.Note – durata set: 37′, 30′, 30′, 26′, 15′; tot: 138′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mantova parte col piede giusto, 3-0 ai danni di Brugherio

    È un esordio trionfale quello della Gabbiano Farmamed Mantova nel torneo di serie A3 Credem Banca 2024-2025. Davanti ad un PalaSguaitzer colmo di pubblico, Gola e compagni si sono imposti per 3-0 sui Diavoli Rosa Brugherio, incamerando così i primi tre punti stagionali.I parziali (25-16, 25-20, 25-18) sottolineano quanto la Gabbiano sia stata sempre in controllo del match, nonostante Brugherio abbia messo in mostra buone qualità come era nelle previsioni. Muro, servizio e pazienza sono state le chiavi per arginare la gioventù dei Diavoli Rosa.Nel primo set il muro porta la Gabbiano sul 7-3. Baldazzi firma il 12-8 e Ferrari colpisce al centro, allargando la forbice sul 16-9 e costringendo il tecnico ospite Durand al time out. La Gabbiano vola sul 20-11 con l’aiuto del servizio. Baldazzi è on fire e con potenza avvicina i compagni alla conquista del set. Suo infatti l’ultimo punto per il 25-16.Più equilibrato il secondo set: dopo un avvio favorevole a Brugherio si arriva 10 pari, ma col muro il break della Gabbiano porta i padroni di casa sul 15-12. Scaltriti si fa beffe degli avversari sul 21-16, Pinali avvicina la meta e l’ennesimo muro chiude il secondo set.Nel terzo set Brugherio ci prova ma Baldazzi firma l’aggancio a 7. I servizi di Pinalicostringono Brugherio al time out (sul 13-10). Scaltriti bacia il nastro in battuta per il 20-15 e la Gabbiano spicca il volo verso i primi tre punti del campionato.“Abbiamo affrontato e battuto una squadra giovane – analizza lo schiacciatore Riccardo Scaltriti – e molto spavalda in battuta, mantenendo i nervi saldi l’abbiamo portata a casa con molta pazienza. Il servizio non sempre entra, ma a muro abbiamo messo molta attenzione, sporcando quasi sempre i loro attacchi. Dobbiamo essere bravi a leggere come stasera le situazioni. Se devo dire un nome in evidenza questa sera, faccio quello del nostro libero Marini, lo scorso anno dall’altra parte della rete. Un giovane che farà strada”.Gabbiano FarmaMed Mantova 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-16, 25-20, 25-18)Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 3, Pinali 13, Tauletta 4, Baldazzi 18, Scaltriti 8, Ferrari 7, Parolari (L), Marini (L), Zanini 1, Gola 0, Catellani 0. N.E. Miselli, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 7, Viganò 12, Juric 13, Argano 10, Aretz 2, Chinello 1, Consonni (L), Giuliani 0, Zara 0, Frage Rubin 0. N.E. Ferenciac. All. Durand.Arbitri: Russo, Cavicchi.Note – durata set: 26′, 24′, 26′; tot: 76′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A3 maschile: tie-break vincenti per Ancona, San Donà, Gioia e Reggio Calabria

    Primo weekend ricco della stagione in Serie A3 maschile. Nella prima giornata del Girone Bianco bottino pieno in trasferta per Cagliari, San Donà espugna Belluno al fotofinish. Tre punti in casa per Acqui e Mantova, Ancona piega San Giustino 3-2. Nella seconda del Girone Blu tre punti interni per Sabaudia e Sorrento, Gioia del Colle s’impone al tie break su Castellana, Reggio Calabria piega Lagonegro 3-2, blitz da tre per Lecce.RISULTATI Serie A3 – Girone BiancoSarroch – Cagliari 0-3(26-28, 26-28, 24-26)Mantova – Brugherio 3-0(25-16, 25-20, 25-18)Ancona – San Giustino 3-2(17-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-4)Acqui Terme – Savigliano 3-0(25-21, 25-19, 25-20)Belluno – San Donà di Piave 2-3(25-23, 23-25, 21-25, 25-18, 6-15)RISULTATI Serie A3 – Girone BluCampobasso – Lecce 1-3(22-25, 25-23, 15-25, 20-25)Gioia Del Colle – Castellana Grotte 3-2(23-25, 25-20, 19-25, 25-17, 15-8)Reggio Calabria – Lagonegro 3-2(19-25, 25-21, 25-15, 25-27, 15-13)Sabaudia – Napoli 3-1(23-25, 25-20, 25-21, 25-15)Sorrento – Ortona 3-0(25-22, 25-18, 26-24)Riposa: Avimecc ModicaCLASSIFICA Serie A3 – Girone Bianco Gabbiano FarmaMed Mantova 3, Negrini CTE Acqui Terme 3, CUS Cagliari 3, The Begin Volley Ancona 2, Personal Time San Donà di Piave 2, Belluno Volley 1, ErmGroup Altotevere San Giustino 1, Sarlux Sarroch 0, Monge Gerbaudo Savigliano 0, Diavoli Rosa Brugherio 0.CLASSIFICA Serie A3 – Girone Blu Romeo Sorrento 6, JV Gioia Del Colle 5, Domotek Reggio Calabria 5, Rinascita Lagonegro 4, Vidya Viridex Sabaudia 4, Aurispa Links per la vita Lecce 3, Sieco Service Ortona 2, BCC Tecbus Castellana Grotte 1, Avimecc Modica 0, Gaia Energy Napoli 0, EnergyTime Campobasso 0.1 incontro in meno: BCC Tecbus Castellana Grotte, Avimecc Modica.PROSSIMO TURNO2° giornata Serie A3 – Girone BiancoSabato 26 ottobre, ore 18.00 Cagliari – BellunoSabato 26 ottobre, ore 18.30 Savigliano – MantovaSabato 26 ottobre, ore 19.00 San Giustino – SarrochDomenica 27 ottobre, ore 18.00 Brugherio – Acqui TermeSan Donà di Piave – AnconaPROSSIMO TURNO3° giornata Serie A3 – Girone BluSabato 26 ottobre, ore 18.00Lagonegro – Sabaudia Domenica 27 ottobre, ore 16.30Castellana Grotte – CampobassoDomenica 27 ottobre, ore 17.00Napoli – ModicaDomenica 27 ottobre, ore 18.00Lecce – SorrentoDomenica 27 ottobre, ore 19.00Ortona – Gioia Del ColleRiposa: Domotek Reggio Calabria(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dalla Lombardia alla Sardegna, Matteo Meschiari si racconta: “Sarroch? Sembra di giocare a Brugherio”

    L’atmosfera che si respira quando si è a colloquio con Matteo Meschiari è fatta di tensione positiva e di enorme potenzialità. Siamo di fronte ad un giovane indubbiamente interessantissimo, con anni di scuole di primissimo livello (leggi Milano, citofonare Allianz) e con una capacità esplosiva anche a livello motivazionale piuttosto alta. Eseguita la diagnosi, non resta che individuare la destinazione e siamo in tal caso di fronte ad una realtà come la Sarlux Sarroch che fa rima con progettualità, isola-mento strategico, perché il mare prepara alla battaglia in maniera totalitaria, e ambizione. Ai nastri di partenza della nuova A3, Meschiari risponde all’appello con l’entusiasmo che lo contraddistingue, e lo fa in un anno decisamente da banco di prova non solo per lui.“Ci stiamo allenando molto e bene. Devo dire che questa primissima parte di stagione è andata come mi aspettavo. Sin dai primi giorni si è formato un bel gruppo e con grande rapidità perché tanti di noi si conoscevano già. Ho legato anche con i ragazzi isolani, cominciando da Romoli e Curridori e andando avanti col resto”.Cosa porta Meschiari a mischiare la propria carriera con il sapore di Sardegna?“Il progetto, che sin dalla prima proposizione mi è sembrato molto interessante e in linea con ciò che cercavo da questa stagione. Un gruppo giovane in primis, e io con i giovani ho lavorato sempre bene, oltre ad una società seria con obiettivi chiari e che non eccede nel metterti pressioni. Se posso fare un paragone, mi sono sentito a Brugherio, luogo in cui sono cresciuto pallavolisticmente. Quando dico questo è perché ho capito che esattamente come i Diavoli, anche qui avrò delle possibilità per emergere ed esprimermi al meglio”.Foto Pallavolo Diavoli RosaIl pedigree di Meschiari certifica la sua provenienza milanese. Possiamo dirlo?“Milano è stata una bella palestra di insegnamenti. Sono uscito dalla giovanile e subito mi è stata data la possibilità di capire cosa significasse giocare nella pallavolo di altissimo livello, ossia la Superlega. Mi sono allenato con grandi giocatori che per un giovane come me sono stati un bel riferimento. È stata una esperienza straordinaria che ha contribuito molto alla mia crescita tecnica in un ambiente nel quale si respirava un’aria di grande collaborazione”.Dopo Milano, domanda da avvocato del diavolo, gli anni successivi sono esattamente quelli che lei avrebbe desiderato?“Non rimpiango mai su alcuna esperienza. Sicuramente ci sono quelle positive o meno, o quelle in cui le aspettative sono state rispettate o viceversa. Menziono Mondovì in A2 che mi ha permesso di tornare a giocare con il mio amico Lusetti, con cui ora gioco qui a Sarroch ed è stato una bella spinta per decidere di optare per la Sardegna e la Sarlux. Mondovì è stata una stagione in cui, al di là dei risultati, oltre ad essermi ambientato  sin da subito, ho avuto modo di mettermi in luce. Anche l’anno trascorso a Reggio Emilia, nonostante la stagione non sia andata secondo le mie aspettative mi è servito comunque dal punto di vista caratteriale e personale”.foto Volley TricoloreIl passato a Sarroch torna imperterrito. Sulla panchina ora siede Camperi, secondo di Piazza ai tempi di Powervolley.“Mi lega a lui una grande stima e fiducia. A Milano era il secondo e quindi colui che prestava molta attenzione ai giocatori che come me la domenica non partivano titolari. Sono felice di ritrovarlo in questa nuova avventura”.Foto Powervolley MilanoA proposito di avventure, in questi anni ha fatto parte anche della sua vita il progetto azzurro.“Un bellissimo progetto con un gruppo che definirei impressionante. Una squadra che ha lottato contro una serie di imprevisti, ma che ha saputo reinventarsi e cogliere un’affermazione importante come la vittoria dell’Europeo in Polonia”.Ricordo un Meschiari emozionatissimo.“Ricordo ancora la telefonata con i miei genitori che non sono potuti venire alla finale e una bellissima emozione anche se a distanza. Ricorda bene!”.Foto CEVDi quel gruppo facevano parte molti giocatori che oggi calcano il palcoscenico della Superlega. Cosa prova Meschiari? La soddisfazione di aver condiviso una parte della vita pallavolistica con loro?“Indubbiamente. Rinaldi è quello che ricordo di più perché abbiamo giocato spesso da avversari a Modena. Posso menzionarle anche Cianciotta perché è stato il mio compagno di stanza. Ho avuto dei bei compagni di reparto in nazionale e sono molto felice per Tommaso e Nicola, ma in generale per tutti coloro che sono riusciti a trovare collocazioni di così alto livello”.Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Lagonegro in casa cede solo un set alla matricola Campobasso

    La Rinascita Volley Lagonegro sconfigge 3-1 la Spike Devils Campobasso nella partita d’esordio del campionato di serie A3 Credem Banca. Una prova sostanzialmente positiva per i ragazzi di coach Pino Lorizio, nonostante qualche passaggio a vuoto più che normale all’alba della stagione.I parziali (25-19, 25-21, 20-25, 25-15) raccontano alla perfezione l’andamento del match, con i biancorossi abili a conquistare i punti decisivi nella fasi più calde. Per l’esordio, il mister si affida a capitan Fortunato, diagonale composta da Bonacchi e Cantagalli, Tognoni e Pegoraro al centro, Armenante-Panciocco schiacciatori. Davanti al pienone del Palasport di Villa d’Agri, è però Campobasso a partire meglio, complice probabilmente un assaggio di emozione dei nostri ragazzi. I molisani riescono ad issarsi fino al 10-16, poi un salutare time out di coach Lorizio fa riportare i suoi nei giusti binari. Tognoni e Pegoraro si sfogano al centro sia a muro che in primo tempo, Panciocco e Cantagalli danno il loro contributo in attacco, Bonacchi inizia a disegnare le sue trame di gioco. Messa in archivio la sofferenza, la Rinascita conclude sul velluto (25-19).Il copione è identico nel secondo parziale: Campobasso in avanti, Lagonegro ad inseguire. La differenza si nota soprattutto nel reparto centrale, dove Pegoraro e soprattutto Tognoni giganteggiano. Salgono anche le percentuali di Armenante, titolare indiscusso per Lorizio. Funziona la diagonale Bonacchi-Cantagalli. Il set è un lungo punto a punto in equilibrio, spezzato (19-18) da un ace di Pegoraro. Da qui in avanti si procede in controllo e i biancorossi (25-21) si portano a casa in scioltezza anche questo parziale.I passaggi a vuoto di cui sopra arrivano di colpo nel terzo, quando probabilmente i carichi di lavoro delle ultime settimane di allenamento si sono fatti sentire. Lorizio ne approfitta per concedere spazio a Fioretti e l’esordio assoluto in maglia biancorosso di Franza e Ricco per il primo cambio di diagonale, e Vindice in difesa. Campobasso approfitta dei tanti errori lagonegresi e strappa il parziale (20-25).Non c’è stata storia, invece, nel quarto e decisivo set, con l’artiglieria pesante (Panciocco-Armenante-Cantagalli) che non ha dato modo agli avversari di tornare in partita. Il punteggio (25-15) parla da solo.Le statistiche premiano soprattutto il muro (15 vincenti), bene l’attacco (49%) e da sottolineare le prove di Panciocco e Cantagalli (17 punti a testa), ma anche di Armenante (13) e Pegoraro (12 punti e 75% in attacco), davvero un gran esordio per lui.Fra sette giorni, la Rinascita è attesa dalla prima trasferta stagionale a Reggio Calabria, contro un’altra neo-promossa.Rinascita Lagonegro 3EnergyTime Campobasso 1(25-19, 25-21, 20-25, 25-15)Rinascita Lagonegro: Bonacchi 4, Panciocco 17, Pegoraro 12, Cantagalli 17, Armenante 14, Tognoni 9, Ricco 0, Fortunato (L), Simone (L), Vindice 0, Franza 0, Fioretti 0. N.E. Focosi, Parrini. All. Lorizio.EnergyTime Campobasso: Piazza 2, Urbanowicz 11, Orazi 1, Zanettin 16, Margutti 16, Fabi 3, Tuccelli (L), Del Fra 1, Diana 2, Calitri (L), Diaferia 1, Rescignano 0. N.E. D’Amico. All. Maniscalco.ARBITRI: Pasciari, Morgillo.NOTE – durata set: 31′, 36′, 30′, 29′; tot: 126′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che esordio per Gioia del Colle, Lecce sbancata in tre set

    Esordio da incorniciare per la Joy Volley Gioia del Colle nel campionato di serie A3 Credem Banca. Supportata da un centinaio di tifosi, la squadra di coach Sandro Passaro ha conquistato i primi tre punti stagionali al termine di un appassionante derby con l’Aurispa Link per la vita Lecce, vinto con il risultato finale di 0-3 (15-25, 22-25, 23-25).Dopo un primo set senza storia disputato in maniera magistrale, capitan Mariano e compagni sono riusciti a spuntarla anche nella seconda e terza frazione di gioco, mostrandosi cinici e risoluti nei momenti decisivi prima con Enrico Cester e poi con uno scatenato Edvinas Vaskelis, eletto MVP dell’incontro con 23 punti messi a segno e il 50% in attacco. Il successo porta ulteriore fiducia ed entusiasmo all’interno della compagine biancorossa, che martedì 15 ottobre tornerà al PalaCapurso per iniziare a preparare la “prima” casalinga contro la BCC Tecbus Castellana Grotte.SESTETTI – Gli schieramenti di partenza confermano le previsioni della vigilia. Mister Cavalera si affida alla diagonale Giani-Penna, agli schiacciatori Mazzone e Iannaccone, ai centrali Maletto e Deserio e a Cappio nel ruolo di libero. Coach Passaro sceglie Longo al palleggio, Vaskelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia centrali e Rinaldi al comando delle operazioni di seconda linea.1° SET – Nella bolgia del palasport di Tricase la Joy Volley è subito protagonista: trascinata da Cester (invalicabile a muro e pungente al servizio) e da Milan (imprendibile in pipe), la squadra di coach Passaro vola sul momentaneo +4 (8-12, errore di Mazzone) che costringe il tecnico Cavalera a richiedere il suo primo time-out. Al ritorno in campo, non cambia il copione del set: i biancorossi continuano a spingere in battuta e, con due muri realizzati in successione da Vaskelis e Persoglia, si danno alla fuga (12-18). Orchestrata in maniera impeccabile da Longo, la Joy Volley si invola verso la conquista della prima frazione di gioco, chiusa da Vaskelis sul definitivo 15-25.2° SET – Nel secondo set l’immediata reazione dei padroni di casa (7-5, Mazzone a segno) viene prontamente vanificata dal break micidiale (0-4) confezionato dal duo Persoglia-Longo (7-9). La contesa viaggia sul filo dell’equilibrio: l’Aurispa difende tanto e piazza il controsorpasso con Penna (13-12), la Joy Volley non accusa il colpo e replica subito con un incontenibile Vaskelis (15-16). La situazione di momentanea parità si sblocca subito dopo, grazie al turno in battuta di Longo e a due falli di invasione commessi dalla squadra salentina (15-19). In extremis l’Aurispa prova a riaprire i giochi con Maletto (20-21) ma nulla può dinanzi al ritorno del solito Vaskelis e di Cester che, con due sigilli consecutivi, manda tutti al cambio di campo (22-25).3° SET – Il terzo set riprende nel segno di Vaskelis: c’è la sua firma sul primo strappo biancorosso (10-13). A seguire, dall’altra parte della rete, è Maletto a salire nuovamente in cattedra e a riportare avanti l’Aurispa (15-14). Con il tandem Deserio-Mazzone, il sestetto guidato da Cavalera prova a scappare via (18-16), Passaro corre ai ripari inserendo Disabato e il cambio operato dà i suoi frutti: grazie al prezioso apporto in difesa e in ricezione dello schiacciatore altamurano, il punteggio torna in parità (18-18). Si lotta punto a punto fino al 22-22, momento a partire dal quale la Joy Volley non sbaglia più un colpo e con Milan, Vaskelis e l’errore al servizio di D’Alba si prende il primo successo nel girone Blu (23-25).Aurispa Links per la vita Lecce 0JV Gioia Del Colle 3(15-25, 22-25, 23-25)Aurispa Links per la vita Lecce: Giani 0, Mazzone 14, Deserio 6, Penna 15, Iannaccone 2, Maletto 9, Bleve (L), Cappio (L), D’Alba 0, Colaci 2, Omaggi 0. N.E. Cimmino. All. Cavalera.JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 13, Persoglia 6, Vaskelis 23, Mariano 7, Cester 8, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Garofolo 0. N.E. Romanelli, Attolico, Alberga. All. Passaro.ARBITRI: Gaetano, De Sensi.NOTE – durata set: 25′, 31′, 34′; tot: 90′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Partenza da due punti per Ortona, Sabaudia piegata solo al tie-break

    La Sieco Akea Ortona ha inaugurato la stagione 2024 2025 di Serie A3 con una vittoria sofferta ma meritata al tie-break contro un tenace Vidya Viridex Sabaudia.Una partita caratterizzata da momenti di brillantezza alternati a cali di concentrazione che hanno permesso agli avversari di recuperare terreno e, come accaduto nel quarto set, addirittura ribaltare la situazione e allungare fino al tie-break. Bene Bertoli e Pasquali, quest’ultimo autore di quattro muri. Buona anche la prestazione di Broccatelli, sempre reattivo e pronto ad esibirsi in recuperi particolarmente complicati. Una vittoria che dimostra le grandi potenzialità di una squadra che continua la sua crescita cominciata già negli ultimi allenamenti congiunti.CRONACA – La Sieco Akea Ortona sembra voler cominciare con il piede giusto la sua prima di campionato. Subito in vantaggio con un break, Ortona si spegne all’improvviso per lasciare campo aperto a Sabaudia. L’arrembaggio ortonese comincia nella fase finale del parziale, ma un pelo troppo tardi. La Vidya Viridex Sabaudia vince con il minimo scarto.Un secondo set che è chiaramente a tinte bianco azzurre. Proprio quando sembrava fatta, invece sul finale la squadra sembra spegnersi. La ricezione va in affanno e la palla spesso va lunga favorendo un facile contrattacco di Sabaudia. La Sieco dilapida un importante vantaggio e dal 21-17 si ritrova sotto 25-26. La sbandata, però, sveglia Ortona che comincia a ribattere palla su palla fino a ricostruire e finalizzare il punto break che di fatto chiude il set.Terzo set equilibrato con la Sieco che tenta la fuga quando scocca la metà del parziale. I ragazzi di coach Denora trovano un vantaggio di tre punti. Ancora una volta la Vidya Viridex si avvicina quando Ortona vede il traguardo del secondo set. Questa volta gli impavidi stringono i denti e, seppur soffrendo un gioco molto intenso degli avversari, riescono a portare a casa il set.Anche il quarto set è all’insegna dell’equilibrio ma la Sieco è costretta ad inseguire un break. La partita cambia volto sul finale, Ortona trova il vento giusto e allunga grazie anche ad un insidioso turno al servizio di Bertoli. L’inerzia però termina e gli ospiti si rifanno pericolosamente sotto e sul 22-22 la gara è di fatto riaperta. Sabaudia trova la forza di ribaltare il punteggio. Ortona spreca nel finale e si va al tie-break.Il Tie-Break è a senso unico con la Sieco da subito in vantaggio e aiutata anche da due colpi di fortuna al servizio. Colpi di fortuna che alla fine non hanno influenzato l’inerzia di un set nel quale i Ragazzi Impavidi hanno dato fondo alle ultime energie per sopraffare un avversario stanco ed impreciso.Coach Francesco Denora: “Una vittoria che fa estremamente piacere perché l’abbiamo raggiunta lottando. A noi va il merito di non esserci scoraggiati nei momenti difficili ma i complimenti vanno al Sabaudia perché hanno disputato una grandissima partita. Sapevamo si trattasse di una squadre ostica, rognosa, brava a difendere e che tocca tanti palloni a muro; insomma una bella gatta da pelare. Gli obiettivi per il futuro sono quelli di migliorare sulla costanza. Dobbiamo essere più costanti. Il campionato è lungo, stiamo lavorando ogni giorno su questo aspetto”.Sieco Service Ortona 3Vidya Viridex Sabaudia 2(23-25, 32-30, 25-20, 23-25, 15-7)Sieco Service Ortona: Pinelli 3, Bertoli 23, Pasquali 9, Rossato 17, Marshall 24, Arienti 3, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Del Vecchio 2, Di Tullio 0. N.E. Giacomini, Torosantucci, Alcantarini, Affaldano. All. Denora Caporusso.Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Mazzon R. 20, Menichini 6, Onwuelo 22, Ruiz 20, Tomassini 13, Mazzon N. 0, Rondoni (L). N.E. Stamegna, Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Polenta, Candeloro.NOTE – durata set: 32′, 37′, 28′, 33′, 14′; tot: 144′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A3 maschile, girone blu: risultati 1° giornata, classifica e prossimo turno

    Posta piena in trasferta per Gioia del Colle, Reggio Calabria e Sorrento; tre punti in casa per Lagonegro; Ortona doma Sabaudia all’ultimo respiro.Risultati 1° giornata – Girone Blu:Modica – Reggio Calabria 1-3 (25-27, 17-25, 25-19, 23-25)Ortona – Sabaudia 3-2 (23-25, 32-30, 25-20, 23-25, 15-7)Lecce – Gioia Del Colle 0-3 (15-25, 22-25, 23-25)Lagonegro – Campobasso 3-1 (25-19, 25-21, 20-25, 25-15)Napoli – Sorrento 1-3 (31-29, 20-25, 18-25, 23-25)Riposa: BCC Tecbus Castellana GrotteClassifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu JV Gioia Del Colle 3, Rinascita Lagonegro 3, Romeo Sorrento 3, Domotek Reggio Calabria 3, Sieco Service Ortona 2, Vidya Viridex Sabaudia 1, BCC Tecbus Castellana Grotte 0, Avimecc Modica 0, Gaia Energy Napoli 0, EnergyTime Campobasso 0, Aurispa Links per la vita Lecce 0.Prossimo turno 2ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone BluSabato 19 ottobre 2024, ore 18.00EnergyTime Campobasso – Aurispa LecceDomenica 20 ottobre 2024, ore 18.00JV Gioia Del Colle – BCC Tecbus Castellana GrotteDomotek Reggio Calabria – Rinascita LagonegroVidya Viridex Sabaudia – Gaia Energy NapoliDomenica 20 ottobre 2024, ore 19.00Romeo Sorrento – Sieco Service OrtonaRiposa: Avimecc Modica(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO