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    Il 30 marzo a Napoli la Supercoppa di A3 fra Sorrento e San Donà

    A contendersi la Del Monte® Supercoppa Serie A3, secondo evento stagionale dedicato alla terza serie nazionale, saranno Romeo Sorrento, migliore squadra per punti fatti in rapporto alle gare giocate in stagione regolare, nonché vincitrice della Del Monte® Coppa Italia A3, e Personal Time San Donà di Piave, che ha guadagnato l’accesso all’evento in virtù della seconda migliore posizione al termine della Regular Season sempre secondo il criterio “punti a partita”.

    Le due squadre, che si incontreranno nuovamente dopo la Finale di Coppa Italia andata in scena a Longarone, in provincia di Belluno, si sfideranno domenica 30 marzo, alle ore 18.00, al PalaVesuvio di Napoli. L’evento è organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la società Folgore Massa, oltre a quella del Comune di Sorrento e del Comune di Napoli.

    Del Monte® Supercoppa A3

    Domenica 30 marzo, ore 18.00Sorrento – San Donà di PiaveDiretta YouTube

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off e Play-Out A3: gli abbinamenti e il calendario della prima giornata

    Sono definiti gli abbinamenti del primo fine settimana dei Quarti di Finale play-off di Serie A3 Credem Banca. La post season inizierà nel weekend di sabato 15 e domenica 16 marzo con le sfide di gara-1.LA FORMULA DEI PLAY-OFFLa Serie A3 Credem Banca metterà in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i play-off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26.Quarti e Semifinali dei play-off Promozione si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).LA FORMULA DEI PLAY-OUTAl Girone play-out vanno le ultime due squadre del Girone Bianco (The Begin Volley Ancona e Diavoli Rosa Brugherio) e le ultime tre del Girone Blu (BCC Tecbus Castellana Grotte, Gaia Energy Napoli e EnergyTime Campobasso). Al termine di un girone all’italiana con gare di andata e ritorno, le ultime tre classificate di questa nuova fase retrocederanno in B.

    Gara-1 dei Quarti Play-Off A3 Credem BancaDomenica 16 marzo, ore 18.00Lagonegro (4ª Blu)-Modica (5ª Blu)Reggio Calabria (2ª Blu)-Lecce (7ª Blu)Gioia Del Colle (3ª Blu)-Ortona (6ª Blu)Sorrento (1ª Blu)–Sabaudia (8ª Blu)Acqui Terme (3ª Bianco)–Sarroch (6ª Bianco)Mantova (4ª Bianco)–San Giustino (5ª Bianco)Belluno (2ª Bianco)–Savigliano (7ª Bianco)San Donà di Piave (1ª Bianco)-Cagliari (8ª Bianco)

    Play-Out – 1ª Giornata andataDomenica 16 marzo, ore 18Ancona-BrugherioCastellana Grotte-Campobasso

    Classifica finale – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 40Belluno Volley 39Negrini CTE Acqui Terme 38Gabbiano FarmaMed Mantova 33ErmGroup Altotevere San Giustino 30Sarlux Sarroch 26Monge Gerbaudo Savigliano 22CUS Cagliari 22The Begin Volley Ancona 15Diavoli Rosa Brugherio 5

    Classifica finale – Girone BluRomeo Sorrento 50Domotek Reggio Calabria 39JV Gioia Del Colle 37Rinascita Lagonegro 37Avimecc Modica 33Sieco Service Ortona 29Aurispa Links per la vita Lecce 27Vidya Viridex Sabaudia 24BCC Tecbus Castellana Grotte 23Gaia Energy Napoli 22EnergyTime Campobasso 9

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle chiude il campionato con una sconfitta. Ortona prima avversaria dei play-off

    Si chiude con una sconfitta la regular season della Joy Volley Gioia del Colle. La squadra di coach Sandro Passaro si è arresa in serata all’Avimecc Modica che, dopo il successo nella gara di andata, si è imposta anche al PalaCapurso, facendo sua l’intera posta in palio sul risultato finale di 1-3 (28-30, 22-25, 25-20, 24-26).Sfuma così l’obiettivo secondo posto per i biancorossi, a cui non è bastata l’importante reazione avuta nella terza frazione di gioco (con Persoglia assoluto protagonista) per portare la gara al quinto set.Alla fine è stata la compagine modicana a prevalere, dimostrandosi incontenibile dal centro con Buzzi e cinica nei momenti clou della contesa con Barretta e Padura Diaz.Tagliato il traguardo del girone Blu in terza posizione, la Joy Volley affronterà la Sieco Service Ortona nei Quarti dei play-off Serie A3 Credem Banca. La serie (con qualificazione in caso di successo in due partite su tre) avrà inizio domenica 16 marzo, ore 18.00, al PalaCapurso.

    FORMAZIONICoach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Persoglia e Attolico centrali e, infine, Pierri nel ruolo di libero.Mister Di Stefano risponde con Putini in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Barretta e Chillemi in posto 4, Buzzi e Matani al centro e Nastasi alla guida delle operazioni difensive.

    LA GARASubito grande spettacolo al PalaCapurso: al primo break modicano (5-8) fa seguito la risposta immediata della Joy Volley che, con Vaškelis e Attolico, agguanta la parità sul 9-9. La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 13-13, quando l’errore in attacco di Barretta e l’invasione a rete di Padura Diaz fissano il punteggio sul momentaneo 15-13 e costringono il tecnico Di Stefano a chiedere il time-out. 

    Al ritorno in campo, i biancorossi spingono forte sull’acceleratore, incisivi in battuta con Persoglia e cinici in attacco con Milan (17-13). Dall’altra parte della rete, però, gli ospiti non si disuniscono e, trascinati da Buzzi, riescono a ristabilire la parità sul 18-18. La sfida è avvincente e combattuta, tanto da decidersi ai vantaggi (24-24). Giunti sul 28-28, sono i siciliani a spuntarla (28-30) grazie a Buzzi e a Padura Diaz.Il match prosegue nel segno dell’equilibrio anche nel secondo set (11-11). A seguire, dopo il break della Joy Volley (14-11, Persoglia e Longo insuperabili a muro) va in scena quello dell’Avimecc (14-14, Putini pungente al servizio). Tornata a +3 con un gran muro di Attolico su Barretta (18-15), la Joy Volley subisce il sorpasso degli avversari (18-19, ace di Matani), che si portano a +2 (19-21) con il mani out vincente di Padura Diaz. Scivolati a -3 (20-23, muro di Buzzi su Persoglia), i biancorossi cedono sul definitivo 22-25 (muro di Barretta su Vaškelis).Tornati in campo, sul 13-13 è la Joy Volley a prendersi la scena: grazie al turno in battuta di Persoglia (due aces per lui) e alla ritrovata vena offensiva di Milan, la squadra di coach Passaro vola sul 20-13. Lo strappo è di quelli importanti. I biancorossi riescono a respingere i tentativi di rimonta dei siciliani e ad imporsi sul definitivo 25-20.Al PalaCapurso si va al quarto set.La gara riprende nel segno di Persoglia e Attolico: i due centrali regalano alla Joy Volley il momentaneo +3 (6-3). Capitan Mariano e compagni restano in pieno controllo delle operazioni di gioco fino al 14-11, momento in cui l’Avimecc piazza, con Barretta, il break che vale la parità (14-14). A portare nuovamente avanti la Joy Volley ci pensano i soliti Persoglia e Mariano, che siglano il momentaneo 20-17. Avanti 22-19, però, i gioiesi incassano la nuova rimonta degli ospiti (23-23, mani out vincente di Padura Diaz). Il set si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine, il muro di Padura Diaz su Vaškelis (24-25) e la chiusura di Buzzi (24-26) decretano la fine del match.

    Joy Volley Gioia del Colle 1Avimecc Modica 3(28-30, 22-25, 25-20, 24-26)

    Joy Volley Gioia del Colle: Longo 1, Vaškelis 17, Mariano 17, Milan 8, Persoglia 15, Attolico 3, Pierri (L1) pos 58%, Martinelli, Alberga, Disabato, Starace, Rinaldi (L2).All.: Passaro.Avimecc Modica: Putini 1, Padura Diaz 16, Barretta 17, Chillemi 13, Buzzi 11, Matani 5, Nastasi (L1) pos 60%, Raso 1, Pappalardo (L2), Cipolloni Save 1, Italia, Bartoli.All.: Di Stefano.Arbitri: Azzurra Marani e Dalila Villano.Note – Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 18, muri vincenti 15, ricezione pos 60% – prf 31%, attacco pt 39%. Modica: aces 5, errori al servizio 23, muri vincenti 8, ricezione pos 52% – prf 28%, attacco pt 46%. Durata set: 38′, 32′, 28′, 33′.

    (fonte: Joy Volley Gioia del Colle) LEGGI TUTTO

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    Colpo Belluno: ingaggiato lo schiacciatore Alexander Berger in vista dei play-off

    Il rinforzo per i playoff del Belluno Volley ha l’esperienza, la qualità e il carisma di un giocatore che ha vinto lo scudetto nel 2018, è stato protagonista per cinque stagioni in Superlega, con le maglie di Padova, Perugia e Piacenza e, nel palmares, vanta pure due Coppe Italia e una Supercoppa italiana: all’ombra delle Dolomiti approda Alexander Berger. 

    Lo schiacciatore austriaco, originario di Aichkirchen e classe 1988, è un’autentica garanzia in posto 4 sia per la solidità in ricezione, sia per l’incisività in attacco. Una volta lasciata l’Italia, nel 2020, si è trasferito in Turchia, all’Halkbank Ankara, mentre le ultime quattro stagioni le ha vissute in un Paese in cui la pallavolo è lo sport nazionale: la Polonia. In particolare, Berger ha militato nel Cerrad Enea Czarni Radom, nel KGHM Cuprum Lubin e, ultimamente, nel GKS Katowice. 

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: tutti in campo domenica alle 18.00 per l’ultima giornata di Regular Season

    Ultimo atto della Regular Season in Serie A3 Credem Banca. Domenica 9 marzo, alle 18.00, si chiude la prima fase con la 9a giornata di ritorno del Girone Bianco e l’11° turno di ritorno del Girone Blu. Sono già noti i nomi delle cinque squadre che confluiranno nel Girone Play Out con gare di andata e ritorno da cui scaturiranno tre retrocessioni: The Begin Volley Ancona e Diavoli Rosa Brugherio per il Girone Bianco, BCC Tecbus Castellana Grotte, Gaia Energy Napoli ed EnergyTime Campobasso per il Girone Blu. Nessun dubbio sui team ammessi agli spareggi per il salto di categoria, in particolare le prime quattro teste di serie, ma non l’ordine esatto con cui riempiranno la griglia. Nel Girone Bianco in vetta sgomitano a pari punti Personal Time San Donà di Piave e Belluno Volley, con Acqui Terme prima inseguitrice; nel Blu, dietro alla leader Romeo Sorrento, è bagarre per il secondo posto tra Domotek Reggio Calabria, JV Gioia del Colle e Rinascita Lagonegro.

    Occhi puntati in particolare sulla vetta del Girone Bianco: oltre ad un miglior piazzamento in fase Play Off per il salto di categoria, alla prima posizione del raggruppamento Bianco corrisponderà un pass per la Del Monte® Supercoppa: la formazione che concluderà il Girone Bianco in prima posizione, infatti, acquisirà il diritto di giocarsi il secondo trofeo stagionale dedicato alle società di Serie A3 Credem Banca contro Romeo Sorrento, vincitrice della Del Monte® Coppa Italia Serie A3 e miglior squadra per punti totalizzati in rapporto alle partite giocate. A giocarsi il pass utile per l’evento saranno Personal Time San Donà di Piave, Belluno Volley e Negrini CTE Acqui Terme: tutte e tre le formazioni, infatti, in questo ultimo turno di Regular Season hanno la possibilità di chiudere al primo posto; niente da fare, invece, per le formazioni in vetta alla classifica del Girone Blu, visto che il rapporto punti per partite giocate delle inseguitrici di Romeo Sorrento sarà comunque peggiore rispetto alle rivali del Girone Bianco. La data prevista per l’evento è il 30 marzo 2025.

    Girone BiancoIl turno, in programma domenica 9 marzo, alle 18.00, stabilirà la classifica finale della stagione regolare e, di conseguenza, gli abbinamenti dei Quarti di Finale dei Play Off del gruppo Bianco. Con l’obiettivo di difendere la quinta posizione, ErmGroup Altotevere San Giustino cerca i tre punti in casa contro Diavoli Rosa Brugherio, rivale in coda già destinata al girone Play Out. Il CUS Cagliari deve tenersi stretta la settima piazza, ma in Sardegna arriva la capolista Personal Time San Donà di Piave che è a braccetto con Belluno e, memore di quanto accaduto tra Perugia e Trento in SuperLega Credem Banca, non vuole lasciare nulla agli avversari. Gabbiano Mantova già aritmeticamente quarta, senza possibilità di salire o scendere, è impegnata in casa con Sarlux Cagliari, che è a -1 dal quinto posto e, sulla carta, ha una dose extra di motivazioni. Già rassegnata ai Play Out, The Begin Volley Ancona se la vede con Negrini CTE Acqui Terme, certa di finire sul podio, ma a -2 dalla vetta e costretta a vincere sperando in una giornata storta della coppia in testa per provare a chiudere in prima posizione. Ammessa ai Play Off con l’ultimo slot disponibile, la Monge Gerbaudo Savigliano ha 1 punto di ritardo dalla settima posizione e cerca un’impresa casalinga contro Belluno Volley, team dirimpettaio di San Donà in cima alla classifica e intenzionato a non fermarsi.

    Girone BluAnche le squadre del Girone Blu scendono in campo alle 18.00 di domenica, a eccezione della Vidya Viridex Sabaudia, che deve osservare il turno di riposo e, quindi, ha già terminato la sua Regular Season domenica scorsa conquistando il pass per i Play Off e l’ottavo posto aritmetico. Il match tra EnergyTime Campobasso e Gaia Energy Napoli, ultima e penultima della classe, è già l’anteprima di una sfida dei Play Out. La JV Gioia del Colle, terza e impegnata in casa per difendere la posizione, cercando al tempo stesso di riprendersi il secondo posto, ora a una lunghezza, sfida l’Avimecc Modica, obbligata a difendere il suo quinto posto dall’assalto di Lecce e Ortona, entrambe a -3. La BCC Tecbus Castellana Grotte, nona e con un posto già riservato ai Play Out, ospita l’Aurispa Links per la vita Lecce, che mercoledì ha battuto Ortona 3-0 nel recupero casalingo del 7° turno di andata agganciandola in classifica a quota 27, con lo stesso quoziente set, ma con il naso avanti per un quoziente punti lievemente migliore rispetto agli abruzzesi. Per il sesto posto è un testa a testa tra queste due squadre, ma seppur più complessa e legata anche al risultato di Modica, la quinta posizione è ancora raggiungibile, ma serve un 3-0 e il passo falso in simultanea dell’Avimecc. Per la capolista Romeo Sorrento l’ultimo turno si tratta dell’impegno contro la Rinascita Lagonegro, che si gioca punti pesanti e mira al podio. All’ultima schiacciata la sfida tra la Domotek Reggio Calabria, seconda a +1 dalle inseguitrici, e la Sieco Service Ortona, a caccia di un colpo gobbo con la speranza di migliorare la posizione.

    9ª Giornata di Ritorno – Girone Bianco

    Domenica 9 marzo, ore 18.00San Giustino – BrugherioCUS Cagliari – San Donà di PiaveMantova – SarrochAncona – Acqui TermeSavigliano – Belluno

    Classifica Serie A3 – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 37 (17G 14V 3P)Belluno Volley 37 (17G 12V 5P)Negrini CTE Acqui Terme 35 (17G 12V 5P)Gabbiano FarmaMed Mantova 30 (17G 11V 6P)ErmGroup Altotevere San Giustino 27 (17G 8V 9P)Sarlux Sarroch 26 (17G 8V 9P)CUS Cagliari 22 (17G 7V 10P)Monge Gerbaudo Savigliano 21 (17G 7V 10P)The Begin Volley Ancona 15 (17G 5V 12P)Diavoli Rosa Brugherio 5 (17G 1V 16P)

    11ª Giornata di Ritorno – Girone Blu

    Domenica 9 marzo, ore 18.00Campobasso – NapoliGioia Del Colle – ModicaCastellana Grotte – LecceSorrento – LagonegroReggio Calabria – Ortona

    Riposa: Vidya Viridex Sabaudia

    Classifica Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 47 (19G 15V 4P)Domotek Reggio Calabria 38 (19G 12V 7P)JV Gioia Del Colle 37 (19G 13V 6P)Rinascita Lagonegro 37 (19G 12V 7P)Avimecc Modica 30 (19G 10V 9P)Aurispa Links per la vita Lecce 27 (19G 10V 9P)Sieco Service Ortona 27 (19G 10V 9P)Vidya Viridex Sabaudia 24 (20G 8V 12P)BCC Tecbus Castellana Grotte 20 (19G 5V 14P)Gaia Energy Napoli 19 (19G 7V 12P)EnergyTime Campobasso 9 (19G 3V 16P)

    1 incontro in più: Vidya Viridex Sabaudia.

    PLAY OFF SERIE A3 – LA FORMULALa Serie A3 Credem Banca mette in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i Play Off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26. Quarti e Semifinali dei Play Off si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).

    Le date:Quarti di Finale: 16, 23 e 26 marzo 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finali: 20/21 e 27 aprile 2025, 4, 11 e 18 maggio 2025

    PLAY OUT SERIE A3 – LA FORMULAPrevisto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno. Le prime due squadre della classifica finale si salveranno, le altre tre saranno retrocesse.

    Le date:16, 23 e 29 marzo 2025, 6, 13, 20/21 e 27 aprile 2025, 1, 4 e 11 maggio 2025

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Lecce batte Ortona e si aggiudica 3-0 il recupero della 7ª giornata di andata

    E’ stato giocato mercoledì sera il recupero della gara tra Aurispa Links per la Vita Lecce e Sieco Akea Ortona, valida per la 7ª giornata di andata del Girone Blu del Campionato di A3, sospesa lo scorso 24 novembre al terzo set sul punteggio di 17-22, con gli ospiti in vantaggio di due set, per un malore fatale occorso a uno spettatore.Il “remake” della settima giornata di andata ribalta quello che poteva essere il risultato originale e così, è Lecce ad uscirne vittoriosa, per 3-0. La Sieco accusa molto il servizio dei padroni di casa, soprattutto una lunghissima sequenza di bordate dai nove metri messa in atto da Mazzone nel secondo set. Unica nota positiva per Ortona è il rientro in campo del Capitano Leonell Marshall che assaggia il terreno dopo un lungo stop per infortunio. Dura tuttavia solo un set l’avventura del rientrante schiacciatore italo-cubano, tanto quanto la Sieco, che dopo aver lottato fino all’ultima palla nel primo set (dal 20-22 al 28-26), scompare totalmente dal campo lasciando strada libera agli avversari. Non gira la ricezione per gli impavidi che vanno in seria difficoltà tanto che Alessano metterà a referto otto aces. Male invece dai nove metri la squadra ortonese che a fronte dei 12 errori al servizio, non centrerà nessun punto diretto. Una ricezione sporca che non ha permesso quasi mai al palleggiatore Pinelli di avere una palla precisa da offrire ai suoi terminali offensivi. Ne deriva un attacco più prevedibile per Lecce che mura e difende bene.

    Aurispa Links per la Vita Lecce 3Sieco Akea Ortona 0 (28-26, 25-9, 25-14)

    Aurispa Links per la vita Lecce: Tiziano Mazzone 20, Marco Fabroni 2, Alessio Ferrini 4, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 19, Alessandro Coppa, Dario Iannaccone, Michele Deserio 2, Gabriele Maletto 12, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Giuseppe AmbrosioSieco Akea Ortona: Pinelli 1, Pasquali 4, Broccatelli (L), Bertoli 9, Giacomini 2, Del Vecchio 5, Marshall 5, Di Tullio, Torosantucci, Rossato 7, Di Giunta, Arienti, Alcantarini, Di Giulio. All.: Denora Caporusso.Arbitri: Traversa, Di Bari.Note – Durata Set: 28’, 21’, 23’ (tot. 1h 12’). Lecce: muri punto 11, aces: 8, errori al servizio: 8. Ortona: muri punto: 9, aces:  0, errori al servizio: 12.

    (fonte: Aurispa Links per la vita Lecce/Sieco Akea Ortona) LEGGI TUTTO

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    Dalla C alla Coppa Italia di A3, la rivincita di Davide Russo a Sorrento

    Non pensavo che un colloquio che inizia dalla vincita di una Coppa Italia, potesse essere un viaggio così complesso, potesse essere costituito da squarci di vita che non possono essere dati in pasto a un pubblico con semplicità e da una voce che come quella di Davide Russo, si è levata così in alto da avermi lasciato più volte lungo il corso della chiacchierata senza le parole giuste. O addirittura senza parole. C’è una dimensione umana profonda nella storia di Davide, per la quale la vittoria di un titolo rappresenta un nuovo inizio, ma anche una scure, una bacchetta che mostra il presente bellissimo e il passato con il quale ti sei riappacificato, ma è sempre lì a ricordarti chi eri e come hai dovuto risalire la china.

    Partiamo da lei.

    “Partiamo da Davide, che lo scorso anno ha giocato a Tricase in serie C da schiacciatore, ed oggi è campione d’Italia”.

    Come ci si sente?

    “Inizierei col dire che ancora non ci credo. Non è la Final Four il momento più complesso, ma la mattina dopo, quando ti svegli e sei campione d’Italia. È lì che la mente viaggia e mi riporta a cosa sono stato, a dove sono arrivato e da dove sono ripartito. Sono stato sveglio per tre notti, perché sabato dopo la vittoria della semifinale è stata durissima prendere sonno. Domenica abbiamo festeggiato con i compagni, con i nostri meravigliosi tifosi. Lunedì notte ho pensato a tutto e ho fatto una sorta di recap, pensando alla Coppa e a quanto sono riuscito a tenerla stretta”.

    Proviamo a spiegare cosa rappresenta.

    “Io non ho mai vinto nulla nella mia carriera, se non alcuni premi del mini volley e un torneo provinciale. Ho militato parecchie stagioni in A3 e ho cominciato due avventure diverse con Vibo Valentia e Padova. Ma ho anche giocato in serie C come ho detto, quando ho avuto bisogno di fare un passo indietro rispetto alla mia carriera e alla pallavolo”.

    Ha avuto bisogno di tornare a casa. Le stagioni con Padova e Vibo si interrompono per motivi diversi.

    “Ho avuto necessità di tornare in Puglia, sono uscito dal giro della nazionale. Non imputo alcuna colpa alle società o ai compagni di squadra che nel caso di Padova ho conosciuto giusto per un mese, ma sono arrivato ad un punto in cui da quei luoghi, da quelle città, sono stato costretto ad allontanarmi per motivi personali. Mi sono rimboccato le maniche e sono ripartito. Mi creda, domenica non mi è sembrato vero di poter guardare i compagni e realizzare di aver vinto. Ho i brividi mentre siamo al telefono, perché nella mia vita pallavolistica sono arrivato a sentirmi inutile. E c’è stato un momento in cui mi sono sentito incompreso dalla maggior parte delle persone che avevo intorno”.

    C’è stata Piera. Altra persona a cui lei ha dedicato la Coppa.

    “Piera è la mia prima allenatrice, ed è stata per me come una seconda madre, oltre ad essere stata la mia madrina di cresima. Domenica sugli spalti non è potuta esserci, perché sta lottando con alcuni problemi di salute, ma non ha esitato a seguirmi e mi è stata molto vicino. Era come se fosse lì”.

    Le chiedo un’ultima informazione. Ha sentito Agata e Camilla?

    “Se parlo di loro mi commuovo. Sono le figlie di Marcella, mia sorella, e nella nostra vita hanno portato tantissima gioia e mi creda, ne avevamo tutti bisogno. Ho dedicato la vittoria anche a mio fratello Giacomo, che non è potuto essere con noi a festeggiare. In compenso c’erano mamma e papà, presentissimi come sempre”.

    Perché Sorrento ha vinto la Coppa?

    “Perché non c’è giorno in cui qualcuno di noi non entra in palestra e si diverte. Personalmente ho ritrovato il piacere di allenarmi ogni giorno. Stiamo vivendo un anno che io definisco magico, proprio perché in palestra si respira un’aria diversa, appunto piena di magia. Siamo riusciti a battere San Donà in finale con un seguito di persone incredibile che ha viaggiato con noi, festeggiato e sofferto assieme alla squadra. Sabato in semifinale, ci siamo tutti guardati negli occhi al quinto set, e abbiamo capito che dovevamo portare la partita a casa anche per tutte le persone che ci seguono con così tanta passione”.

    Battere Bellucci in finale cosa ha significato?

    “Significa ritrovare un grande amico con cui mi sento nella quotidianità e che sta facendo un percorso bellissimo in un’altra squadra. Gli auguro il meglio dal giorno in cui ci siamo conosciuti. Alla fine della gara gli ho detto che noi ci ritroveremo quest’anno, ne sono certo”.

    Come la mettiamo con le prossime finali?

    “Noi dobbiamo fare il triplete, lo ripeto sempre negli spogliatoi. L’entusiasmo c’è tutto!”

    La pallavolo le ha un po’ rovinato e un po’ salvato la vita?

    “Quando l’ho lasciata, mi sono sentito inutile. Ma certamente mi ha salvato la vita. Lo penso davvero”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Verso San Giustino-Brugherio, Bartolini: “Ci prepareremo adeguatamente per affrontare una squadra frizzante”

    Analizzando il 2-3 di Valenza, che ha lasciato un pizzico di amaro in bocca, emerge comunque la positiva prestazione di una ErmGroup Altotevere San Giustino al cospetto della quotata Negrini Cte Acqui Terme ed è questo l’aspetto da evidenziare in chiave play-off. Domenica prossima si chiuderà la stagione regolare e il punto conquistato in Piemonte assume il suo peso, poiché consente ai biancazzurri di conservare in solitudine la quinta piazza nel girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. Se a Mantova c’era stato lo sprint vincente in rimonta al tie-break, stavolta è successo il contrario. 

    “Al di là di quello che ci ha tolto e di quello che ci ha dato il campionato – commenta il primo allenatore della ErmGroup, Marco Bartolini – un pizzico di rammarico c’è, perché eravamo sul 12-10 in nostro favore al quinto set e comunque i ragazzi avevano approcciato bene la partita. Siamo entrati nel primo set, riuscendo a fare la nostra pallavolo senza subire gli avversari: era un po’ che questo non avveniva e di fronte avevamo una grande compagine, che tuttavia ha dovuto operare cambi per trovare la quadra; il tecnico Totire ha sostituito opposto, palleggiatore e un centrale ma, giocando in casa, l’Acqui Terme era sicura delle proprie potenzialità e non si è disunita.

    Noi ci abbiamo provato: peccato per il quarto set, perché dopo aver vinto il terzo non siamo riusciti a imporci con la stessa determinazione. Abbiamo smesso di fare le cose che ci eravamo detti di fare, siamo diventati più indisciplinati e loro sono saliti laddove sapevamo che ci avrebbero potuto fare male, in particolare dai nove metri, perché hanno battitori molto validi. Comunque sia, i nostri giocatori hanno fatto ciò che ci eravamo promessi di fare, affrontando la gara con anche una certa dose di spavalderia, perchè venivamo da una settimana nella quale, invece di recuperare, abbiamo avuto qualche acciacco da dover gestire”.

    Il punto preso resta ugualmente importante: quinta posizione a +1 su Sarroch (che giocherà a Mantova) e nessun calcolo da fare in caso di vittoria da tre punti nel prossimo match. Un ulteriore motivo di tranquillità? “Assolutamente sì. Era importantissimo muovere la classifica per il nostro percorso e ogni punto è fondamentale in un campionato estremamente equilibrato come quello del girone Bianco, quindi siamo contentissimi di averlo preso e speriamo di farlo valere nell’ultima partita. Al proposito, approfitto già ora per chiamare di nuovo a raccolta i nostri tifosi”.

    E domenica 9 marzo a San Giustino la partita contro la Diavoli Rosa Brugherio, fanalino di coda con il destino già segnato da tempo, che però proprio nell’ultimo impegno ha cancellato lo zero sulla colonna delle vittorie, battendo per 3-2 il Cus Cagliari. Anche se sulla carta non sembra esservi pronostico, comunque Brugherio vuole onorare fino in fondo il suo campionato. 

    “Sapevamo che i giovani della Diavoli Rosa sarebbero cresciuti nella fase di ritorno. Sono un gruppo che andrà a giocarsi un torneo piuttosto impegnativo come i play-out retrocessione, quindi stanno lavorando in quella ottica, cercando di non abbattersi, di crescere e di farsi trovare pronti per il mini-girone a cinque che li attende. Ci prepareremo adeguatamente per affrontare una squadra frizzante e proveremo a giocare la nostra migliore pallavolo”.

    Le condizioni fisiche del libero Pochini, non utilizzato a Valenza, sono in miglioramento? “Diciamo che ci sono buone notizie. Per fortuna, sono problemi che stiamo gestendo e che permettono ai singoli atleti di essere presenti alla partita”, conclude Bartolini.

    (fonte: ErmGroup Altotevere San Giustino) LEGGI TUTTO