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    Roma in cerca di riscatto. Budani: “Mi aspetto da tutti un cambio di atteggiamento”

    Di Redazione
    C’è bisogno di una sterzata, mentale prima e poi nei risultati. La Smi Roma, dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa in casa con Aci Castello, deve cambiare marcia e tornare al successo che manca dalla gara interna con Aversa. Nella quarta giornata d’andata, domenica ore 18.00, la squadra giallorossa andrà a far visita all’Aurispa Libellula Lecce, una squadra ordinata e ostica che in classifica viaggia con 5 punti, due vittorie e una sconfitta, nell’ultima giornata un successo sul campo di Ottaviano.
    Una partita non facile, che gli uomini di Budani devono affrontare con la giusta mentalità e agonismo, fattore che è mancato proprio con i siciliani. Grinta, determinazione, voglia di vincere, componenti determinanti per raggiungere l’obiettivo e recuperare posizioni in classifica. Al momento la Smi è a quota 3 punti, lontana di qualche lunghezza dalla zona di vertice.
    Il pensiero del tecnico Mauro Budani. “In settimana abbiamo analizzato i fattori che non sono andati in queste ultime due partite, dobbiamo reagire a tutti i costi, mi aspetto da parte di tutti un cambio di testa e di atteggiamento, sappiamo che non stiamo al meglio dal punto di vista fisico e per questo dobbiamo sopperire con altri fattori. Lecce è una squadra completa che ha un opposto mancino Strabawa di buon livello, una squadra che finora ha fatto bene e vinto sia in casa, sia fuori. Dobbiamo pensare a noi, domenica voglio vedere lo stesso impegno mostrato in settimana”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Smi Roma è l’ora del riscatto

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    C’è bisogno di una sterzata, mentale prima e poi nei risultati. La Smi Roma, dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa in casa con Aci Castello, deve cambiare marcia e tornare al successo che manca dalla gara interna con Aversa. Nella quarta giornata d’andata, domenica ore 18.00, la squadra giallorossa andrà a far visita all’Aurispa Libellula Lecce , una squadra ordinata e ostica che in classifica viaggia con 5 punti, due vittorie e una sconfitta, nell’ultima giornata un successo sul campo di Ottaviano. Una partita non facile, che gli uomini di Budani devono affrontare con la giusta mentalità e agonismo, fattore che è mancato proprio con i siciliani. Grinta, determinazione, voglia di vincere, componenti determinanti per raggiungere l’obiettivo e recuperare posizioni in classifica. Al momento la Smi è a quota 3 punti, lontana di qualche lunghezza dalla zona di vertice. Il pensiero del tecnico Mauro Budani. “In settimana abbiamo analizzato i fattori che non sono andati in queste ultime due partite, dobbiamo reagire a tutti i costi, mi aspetto da parte di tutti un cambio di testa e di atteggiamento, sappiamo che non stiamo al meglio dal punto di vista fisico e per questo dobbiamo sopperire con altri fattori. Lecce è una squadra completa che ha un opposto mancino Strabawa di buon livello, una squadra che finora ha fatto bene e vinto sia in casa, sia fuori. Dobbiamo pensare a noi, domenica voglio vedere lo stesso impegno mostrato in settimana”.

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    Fano, coach Pascucci: “I ragazzi si allenano con grande ritmo ed intensità”

    Foto Ufficio Stampa Vigilar Fano

    Di Redazione
    Stop forzato per la Vigilar Fano che, dopo le prime due giornate di campionato, è stata costretta a fermarsi in quanto gli avversari avevano nel proprio organico giocatori positivi. Pertanto anche il match di domenica 8 contro Bolzano non si disputerà e, al momento, il prossimo incontro “buono” dovrebbe essere quello del 15 novembre contro Motta.
    In casa Virtus, al contrario, tutti negativi i tamponi ed allenamenti che proseguono senza interruzione: “Ci riteniamo fortunati – afferma il coach Pascucci – al momento le cose vanno abbastanza bene dal punto di vista della salute, pertanto il lavoro prosegue positivamente. Siamo consapevoli della situazione in giro e del numero di partite rinviate, infatti anche noi dovremo stare fermi ancora una domenica. Quindi ora dobbiamo entrare nell’ottica che il nostro prossimo avversario sarà Motta di Livenza (15/11) che, nell’ultimo turno e nell’unica partita giocata, è riuscito a portare al tie break Porto Viro“.
    Programmi rivoluzionati anche in casa Vigilar a causa della chiusura delle palestre: “Siamo stati costretti – continua il coach virtussino – a rivoluzionare i programmi ed ora questa situazione ci ha portato a dover recuperare qualche giocatore acciaccato. Abbiamo impostato la settimana riuscendo a trovare degli orari più comodi in modo tale che i ragazzi potessero dare continuità al proprio lavoro“.
    Ed a proposito di lavoro, coach Pascucci ci tiene a sottolineare che: “Prosegue molto bene il nostro lavoro tecnico e di affiatamento tra palleggiatore e schiacciatori. I ragazzi si allenano con grande ritmo ed intensità, gettando sul terreno di gioco anche tanto agonismo“.
    Per la cronaca i due match interni con Torino e Bolzano dovranno essere recuperati in un arco di tempo che va dal 18 novembre al 15 dicembre, ma non c’è ancora l’ufficialità della data precisa.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi, coach Polimeni: “Sono contento dei miei ragazzi”

    Di Redazione
    Continua il lavoro in casa Pallavolo Franco Tigano Palmi in vista della trasferta in casa della Sistemia LCT Aci Castello in programma sabato 7 novembre alle ore 20.30. A fare il punto della situazione è coach Antonio Polimeni.
    Una partita effettuata su tre, 9 partite giocate su 24 in tutta la serie A nell’ultima giornata e 46 partite rinviate in tutto dall’inizio della stagione. Che ne pensa? “È chiaro che disputare così poche partite sta portando giustamente a tante riflessioni ma credo che oggi si è nelle condizioni di trovare lo soluzioni migliori per tutelare tutto e tutti. Nello stesso tempo sono convinto che noi addetti ai lavori dobbiamo continuare a parlare di sport, di gioco, di pallavolo, nonostante il periodo purtroppo sia veramente difficile visto l’aumento giornaliero dei contagi, o per meglio dire degli ospedalizzati. Lo sport, nel nostro caso la pallavolo, rappresenta una parte importante della nostra vita e guai a non essere ottimisti, anche perché obiettivamente le circostanze lo richiedono.”
    Pensa che un eventuale lockdown sia un rischio concreto in questo momento? “Spero proprio di no, credo che sia un rischio concreto in questo momento ma lascio questa valutazione a chi di mestiere. Purtroppo stiamo parlando di un virus che in questo momento sta mettendo in ginocchio l’intero Occidente. Se malauguratamente ciò dovesse succedere, io limito semplicemente a dire che un eventuale sospensione, magari senza interrompere gli allenamenti e con ancora tanti mesi davanti per poterli completare, non sarebbe assolutamente un dramma. Il rischio di annullamento dei campionati quest’anno non c’è.”
    Infatti si sente parlare sempre in maniera più insistente di sospensione..lei che ne pensa di questo mister? “Io mi auguro di no ma bisogna capire quelle che saranno le scelte del governo in relazione agli sviluppi della trasmissione del virus nei prossimi giorni. Poi come sempre bisognerà mettersi nei panni di tutti, in primis delle società che hanno investito per raggiungere i propri obiettivi e poi dei giocatori e di noi addetti ai lavori che viviamo di sport. Ma resto fiducioso, anche perché qualsiasi decisione si dovesse prendere, a differenza dello scorso anno, sarà a mio avviso “indolore”. Infatti come detto prima, mal che vada, non credo che dall’A2 in giù, finire eventualmente il campionato a Maggio o Giugno possa oggi rappresentare un problema, anzi.”
    Senza contare che si sta giocando ormai a porte chiuse, lo sport è spettacolo. “Condivido, e non è assolutamente la stessa cosa. Poi ci sono società, soprattutto in superlega, che vivono oltre che di sponsor anche di pubblico e di incassi. È stata una grossa perdita a settembre l’ingresso selezionato del 25% di publico in relazione alla capienza dell’impianto, figuriamoci ora a porte chiuse. Ma purtroppo sarà difficile rivedere presto il pubblico sugli spalti. Ma ti ripeto, sono ottimista, il virus non penso sia più lo sconosciuto dei mesi scorsi, credo lo si conosca meglio e sono convinto che in tempi brevi lo si potrà guardare da vicino senza avere i più drammi sanitari che si iniziano ad avere e che molti addetti ai lavori auspicano“.
    Torniamo al campo. Dopo due turni di stop forzati causa positività da Covid-19 nelle squadre avversarie, come sta la squadra? “La squadra sta bene e si allena altrettanto bene. Sono contento di tutti i ragazzi, atleti che hanno una caratteristica comune, la voglia di lavorare e migliorarsi. Questo ci sta permettendo di migliorare certi aspetti che ci penalizzano in qualche situazione di gioco e nello stesso tempo ci sta permettendo a noi dello staff tecnico di svolgere il nostro lavoro quotidiano con immenso piacere. Sono contento dei miei ragazzi.“
    Prossima tappa a Catania. Che campionato è questo? “Questo è un campionato molto equilibrato dove si può vincere con chiunque e perdere con chiunque. Il tutto rende ancora più bello questo torneo anche perché non differenzia inconsciamente la settimana di lavoro di nessuna squadra. Noi stiamo lavorando già da ieri duramente in vista della trasferta di Catania dove vogliamo farci assolutamente trovare pronti. Ora l’augurio più grande che ci facciamo, dopo due turni di stop forzati, è di poter finalmente tornare a scendere in campo.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il VolleyTeam Club riprende gli allenamenti dopo alcuni casi di positività

    Foto Ufficio Stampa VolleyTeam Club San Donà

    Di Redazione
    Dopo lo stop per positività di alcuni giocatori, il VolleyTeam Club San Donà torna in palestra. I ragazzi risultati negativi al test molecolare svolto sabato 31 ottobre da oggi riprenderanno le sedute di allenamento. Oggi primo allenamento alle ore 19 dopo lo stop.
    I ragazzi positivi stanno bene e non presentano ad oggi sintomi. La loro quarantena finirà venerdì 6 e in attesa di effettuare un tampone molecolare la società li sta costantemente monitorando a distanza.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Motta, l’appello di coach Pino Lorizio: “Insieme si può!”

    Foto Facebook Pallavolo Motta

    Di Redazione
    In questo momento, in cui i contagi continuano a salire anche nello sport, inizia a prendere forma il pensiero di una possibile sospensione dei campionati. Nella pallavolo, in queste ore, molti hanno chiesto di poter sospendere la stagione per qualche mese per poi riprendere più avanti cambiando formula e calendario. Ma c’è anche chi, controcorrente, vorrebbe continuare a giocare e a portare avanti il lavoro svolto finora. Come il coach della Pallavolo Motta che ha voluto pubblicare il suo pensiero sulla pagina Facebook della società che vi riportiamo di seguito.
    Questo il messaggio chiaro e forte che il tecnico biancoverde Pino Lorizio vuole rendere pubblico: “Oggi leggo di alcuni personaggi che gravitano nella nostra pallavolo che chiedono la sospensione dei campionati. Qualcuno in Superlega, non so in A2, ma anche qualcuno in A3. Io mi sono rotto un po’ le scatole di sentire questa gente che negli ultimi anni ha solo fatto male!! E adesso nella difficoltà del momento, invece di stringersi intorno alle proprie squadre, ai propri atleti, ai propri tecnici (e Giangio lo ha chiesto a gran voce) vogliono tirare i remi in barca!! Io i remi in barca non li tiro. Io mi ci ritrovo in quello che Kevin Barnett un giorno ha scritto del Basket. E la pallavolo è la mia storia, il mio lavoro, la mia forza, la mia anima, le mie incazzature, la mia gioia, le mie lacrime. La pallavolo è la mia vita! E per quello che ho dato in questi trent’anni a questo sport e a questo ambiente esigo il massimo rispetto!! Quindi, nel massimo rispetto anche delle regole che ci impongono, con tutte le difficoltà che dobbiamo affrontare, con la massima prudenza, ma andiamo avanti. È la vita che c’è lo impone, le nostre coscienze che ce lo impongono. La nostra dignità!! E invece di proporre chiusure, che il volley faccia squadra almeno per una volta e compatti facciamo sentire la nostra voce! Che riaprano anche al 15-20% i palazzetti al pubblico. Un altra proposta che faccio è quella che le squadre che risultano a posto con i test possano giocare contro anticipando la propria partita. Magari così si riuscirà a recuperare un po’ del tempo perso con le gare rinviate. I Presidenti del volley se uniti, se compatti, insieme a Lega e Federazione sono sicuro che possono essere una forza notevole!!”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO