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    Ravenna non conosce ostacoli. A Porto Viro arriva la 15esima vittoria

    Continua la strepitosa marcia di Ravenna nel campionato di A2: in Veneto, Goi e compagni conquistano la 15esima vittoria, la nona consecutiva, e tornano da soli in vetta alla classifica con tre punti di vantaggio sul duo Prata-Brescia
    E’ un autentico rullo compressore questa Consar. La squadra di Valentini continua a macinare gioco e punti e a proporre una pallavolo di alta qualità. A cadere al cospetto di Ravenna questa volta è stato il Delta Group Porto Viro, una delle tre formazioni capaci di batterla in questa stagione, ma oggi quasi mai capace di impensierirla. La Consar sfoggia un gioco vario ed efficace, con la regia lucida e precisa di Russo, che porta a casa il premio da Mvp, e un tridente d’attacco inesorabile: Zlatanov è il top scorer con 15 punti, con 4 ace e tre muri, e un 53% in attacco, Guzzo chiude con 14 punti e un 57% in attacco e Tallone dà il suo contributo con 13 punti e 3 muri. E da stasera Ravenna torna da sola in testa alla classifica, con tre punti di vantaggio sul duo Brescia-Prata.
    I sestetti Rientra Zlatanov nella Consar e riprende il posto in attacco in coppia con Tallone, in uno starting six con Russo-Guzzo nella diagonale regia-opposto e con Canella e Copelli al centro e Goi a gestire la seconda linea. Coach Morato cambia l’opposto: c’è Magliano al posto di Arguelles. La formazione del Delta si completa con Santambrogio al palleggio, i centrali Sperandio-Eccher e gli schiacciatori Pedro e Andreopoulos. Il libero è Morgese.
    La cronaca della partita E’ sulla battuta che la Consar costruisce il primo set. Cinque i punti dalla linea dei nove metri, con Zlatanov particolarmente efficace, con 4 servizi vincenti. I primi due determinano il secondo parziale di 4-0, dopo il primo che aveva portato la Consar dal 4 pari al 4-8, con il quale Ravenna torna in fuga (10-14) smontando la nuova parità a quota 10. Gli ultimi due consecutivi permettono di chiudere il set, che Goi e compagni hanno nel frattempo preso saldamente in mano, allungando fino al +7 (12-19).Inizio punto a punto nel secondo set fino al 7 pari, poi la squadra di Morato prova l’allungo (9-7), neutralizzato con i punti di Zlatanov e Guzzo per il 12 pari. Un gran muro di Tallone manda la Consar davanti (14-15) e Morato al time out. Un errore in attacco del Delta propizia il +2 Consar (17-19) e il muro di Zlatanov sancisce la fuga romagnola (18-21), concretizzata poi con il punto finale di Copelli per il 2-0 e la certezza del primato solitario.Prova a reagire la formazione veneta tenendo il cambio palla all’inizio del terzo set, poi incassa un parziale di tre punti e si trova a inseguire (6-8) una Consar efficace a muro e in battuta e capace di trovare tante soluzioni di gioco. Copelli segna il punto del +3 (8-11) e un errore nerofucsia sigla il +4 (11-15). Sul punto di Canella (12-16) il Delta alza bandiera bianca, la squadra di Valentini corre serena e felice verso la 15esima vittoria stagionale, la nona consecutiva, che la proietta in solitudine in vetta con tre punti di vantaggio sul duo Prata e Brescia.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “Abbiamo fatto una buona partita fin dall’inizio. Sono contento di come abbiamo lavorato questa settimana, nella quale abbiamo insistito su alcune situazioni tecniche e tattiche, e mi è piaciuto l’approccio dei ragazzi al match che sapevamo non essere facile. Sono contento in generale, dobbiamo continuare ad insistere sulle situazioni del nostro gioco che ancora non sono rodate cercando di fare ogni volta passi in avanti”.
    Il tabellino
    Porto Viro-Ravenna 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 2, Magliano 8, Eccher 3, Sperandio 8, Pedro 6, Andreopoulos 8, Morgese (lib.), Innocenzi, Bellia 1, Chiloiro 1. Ne: Ballan, Arguelles Sanchez, Ghirardi, Lamprecht (lib.). All.: Morato.CONSAR RAVENNA: Russo 2, Guzzo 14, Copelli 7, Canella 6, Tallone 13, Zlatanov 15, Goi (lib.), Selleri, Ekstrand, Bertoncello, Feri 1. Ne: Grottoli, Pascucci (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Marotta di Prato e Marigliano di Torino.NOTE: Durata set: 24’, 29’, 27’, tot. 80’. Porto Viro (1 bv, 10 bs, 7 muri, 7 errori, 41% attacco, 53% ricezione), Ravenna (6 bv, 15 bs, 10 muri, 7 errori, 55% attacco, 52% ricezione). LEGGI TUTTO

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    Una generosa Delta Group si inchina alla capolista Ravenna

    La Delta Group Porto Viro non riesce a ripetere l’impresa dell’andata contro la capolista Consar Ravenna. Nel return match disputato a Palasport di via XXV Aprile i romagnoli si prendono la rivincita sulla squadra di Daniele Morato, imponendosi con un perentorio 0-3. Poco da recriminare e da rimproverarsi per una generosa Porto Viro, la ricezione si è sistemata dopo un primo set passato sotto il bombardamento ospite, l’attacco è quello che ha faticato di più (41%), ma gran parte del merito è di Ravenna, che nell’arco dei tre set ha messo in campo tutte le sue armi letali. Tra i nerofucsia chiudono a quota otto punti Magliano, Andreopoulos e Sperandio, autore di cinque muri vincenti, mentre la Consar – che da stasera è sola in vetta alla graduatoria di A2 – ha mandato tutti i suoi laterali in doppia cifra (top scorer il baby fenomeno Zlatanov: 15 punti, 53% in attacco, 4 ace e 3 muri), con il regista Russo che si è invece guadagnato la palma di MVP. In classifica, la Delta Group, al quinto ko consecutivo, perde una lunghezza di vantaggio (ora sono otto) sulla penultima, Reggio Emilia. Nel prossimo turno, il sesto del girone di ritorno di Serie A2 Credem Banca, la compagine polesana sarà di scena ad Aversa, nell’anticipo in programma sabato 25 gennaio alle ore 20.30.
    LA PARTITA
    La novità nel 6+1 della Delta Group è Magliano, impiegato come opposto-ricettore. Confermate le altre scelte di coach Daniele Morato: Santambrogio al palleggio, Sperandio e Eccher centrali, Pedro e Andreopoulos schiacciatori, Morgese libero. La Consar Ravenna di Antonio Valentini al via con Russo-Guzzo sulla diagonale principale, Canella-Copelli al centro, Tallone-Zlatanov in posto quattro, Goi libero.
    Gara che entra subito nel vivo con battute al veleno e tanti punti break conquistati. Ravenna scappa a più quattro grazie alla tripletta di Guzzo, Porto Viro ricuce immediatamente sul servizio di Magliano: 7-8.  Ancora Magliano protagonista, stavolta firma personalmente l’aggancio in contrattacco, ma Zlatanov (due ace) e Guzzo riportano al largo gli ospiti: 10-14. Disattenzione della linea di ricezione polesana sul servizio di Canella, 11-16, Morato richiama i suoi in panchina. Guzzo guadagna un’altra lunghezza, Andreopoulos spedisce out il pallone successivo, c’è il secondo time per Morato sul 12-19. Entra Bellia e pesca il jolly dai nove metri, poi due murate consecutive di Sperandio su Zlatanov per il 17-21. A tutto cuore il tentativo di rimonta polesano, ma Ravenna ha sempre l’asso nella manica, la battuta: chiude Zlatanov con due ace, 18-25, 0-1.
    Squadre a braccetto in avvio di seconda frazione, Delta Group avanti con la distanzia minima dopo il block-out in ricostruzione di Pedro: 6-5. Muro di Eccher su Copelli per il 9-7,  l’aggancio di Guzzo in battuta viene cancellato dal check, l’opposto ravennate, però, rimedia poco dopo in contrattacco: 12-12. Murata ospite e time per Morato, Porto Viro rimette la freccia approfittando di un buon servizio di Pedro, Ravenna la ripassa con Guzzo, quindi l’errore nerofucsia che vale il più due ospite (17-19). La squadra di casa incassa un altro block pesante (di Zlatanov), secondo discrezionale speso da Morato sul 18-21. Mosse tattiche dei due allenatori, ma a fare veramente la differenza è ancora il muro ravennate, Copelli stampa il 20-24, quindi si va a prendere anche l’ultimo attacco della frazione: 22-25, 0-2.
    Muro ospite ben piazzato anche in apertura di terzo set, Porto Viro scivola presto a meno tre (8-11), Morato ferma il gioco e inserisce Chiloiro per Pedro. Di nuovo encomiabile lo sforzo dei padroni di casa, Santambrogio tiene caldi tutti i suoi attaccanti, Morgese vola in ogni angolo del campo, ma Ravenna è una macchina da guerra: difesa e ricostruzione, Zlatanov in pipe mette giù il 12-17, ancora time per Morato, che poi sostituisce Eccher con Innocenzi e inserisce Bellia al servizio, senza esiti. Russo invece fa male al servizio, propizia un attacco out dei locali e centra il punto diretto del più sette: 14-21. La Consar cambia qualche titolare e perde per un attimo il filo (18-22), Guzzo a muro fa capire che non ci saranno altri regali (18-24), Canella mette la firma sul successo della capolista: 19-25, 0-3.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Ravenna oggi è stata più forte, a noi è mancata un po’ di lucidità in attacco, avremmo dovuto gestire meglio le poche situazioni in cui loro sono stati imperfetti, e in difesa dobbiamo crescere ancora, stiamo insistendo molto su questo fondamentale. Non posso comunque rimproverare nulla alla squadra, la Consar è una squadra che picchia in battuta ma, a parte il primo set, abbiamo tenuto bene. Ci alleniamo sempre al massimo in settimana, manca qualcosina in partita, dobbiamo continuare a provarci e vendere ancora più cara la pelle perché da adesso in avanti è fondamentale fare punti in ogni gara”.
    Lo schiacciatore della Delta Group Gabriele Chiloiro: “Onore a Ravenna che è una grande squadra, io però vedo che siamo in crescita, anche durante la settimana, c’è voglia di migliorarsi sempre. Ovviamente dobbiamo fare punti per arrivare alla salvezza, ma con questo spirito sono convinto che presto arriveranno i risultati. Ci riproviamo ad Aversa”.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)
    Durata parziali: 24’, 29’, 27’. Totale: 1 ora e 20 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 1/10, Ravenna 6/15; Ricezione: Porto Viro 53%, Ravenna 52%; Attacco: Porto Viro 41%, Ravenna 55%; Muri punto: Porto Viro 7, Ravenna 10.
    Delta Group Porto Viro: Magliano 8, Pedro 6, Sperandio 8, Innocenzi, Bellia 1, Andreopoulos 8, Morgese (L), Eccher 3, Chiloiro 1, Santambrogio 2; ne Ballan, Arguelles, Ghirardi, Lamprecht (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Consar Ravenna: Copelli 7, Selleri, Guzzo 14, Tallone 13, Canella 6, Ekstrand, Goi (L), Russo 2, Zlatanov 15, Bertoncello, Feri 1; ne Grottoli, Roselli (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio.
    Arbitri: Michele Marotta di Prato e Antonio Giovanni Marigliano di Torino. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia riapre la partita, ma è Cuneo a vincere per 2-3.

     
    Reggio Emilia riapre la partita, ma è Cuneo ad avere la meglio e a vincere per 2-3.
    Primo set che inizia con i padroni di casa che si portano in vantaggio. Sono buoni gli attacchi e le battute dei reggiani che mantengono il vantaggio per tutto il parziale. I ragazzi di coach Battocchio provano a rimanere attaccati nel punteggio, ma l’attacco della Conad funziona bene. Trovato dapprima il set point, grazie ad un errore dei cuneesi, è Reggio che si aggiudica il primo parziale.
    Secondo set che vede le formazioni partire in parità, ma gli ospiti riescono subito a scappare nel punteggio grazie a dei buoni attacchi. Reggio sul finale recupera nel punteggio trovando l’equilibrio, ma Cuneo risulta più incisiva in attacco, infatti trova il set point. Sono i cuneesi a vincere il secondo parziale grazie ad un pallonetto vincente.
    Terzo set che inizia con il vantaggio per Cuneo, che viene subito ripreso dai padroni di casa. Sono gli ospiti però a mettere la freccia e a passare in vantaggio, mantenendo alto il livello in attacco. I reggiani rimangono attaccati, ma non riescono a rimontare e Cuneo conquista il set point. Codarin implacabile in primo tempo regala il terzo parziale ai cuneesi.
    Quarto set che vede i reggiani partire avanti, ma gli ospiti non ci stanno e trovata dapprima la parità volano anche in vantaggio. Con buone battute i reggiani rimangono attaccati alla partita. Con un ace Reggio mette la freccia a supera gli ospiti, riuscendo poi a vincere il parziale con un muro punto e portando il match al tie-break.
    Quinto set che vede la Conad partire bene, rinfrancata dalla vittoria del precedente parziale, ma ancora una volta gli ospiti si oppongono e vanno al cambio campo in vantaggio. Il pressing dei cuneesi al servizio è spietato e i padroni di casa non riescono ad opporsi. È la MA Acqua S.Bernardo Cuneo ad aggiudicarsi il match per 2-3.
    Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad: “Sicuramente abbiamo lottato fino alla fine e questo è un segno positivo. Sono un po’ rammaricato per il terzo set dove potevamo essere più incisivi a muro e in difesa, l’abbiamo perso a 23 punti, ci sono state alcune situazioni che potevamo leggere meglio, e quindi fare meglio. Nell’ultimo turno in battuta del quinto set abbiamo tenuto duro, però non siamo riusciti a togliere Sette in tempo dal servizio. Hanno quindi poi fatto il break decisivo e quindi vinto il tie-break. Continuiamo a lavorare, continuiamo a spingere tanto, come stiamo facendo adesso in palestra. I ragazzi non si tirano mai indietro e continuano a lottare ogni domenica”.
    CRONACA 
    Quinta giornata di ritorno al PalaBigi, con la Conad Reggio Emilia che sfida la MA Acqua S.Bernardo Cuneo che viene da una vittoria casalinga contro Fano. I padroni di casa scendono in campo reduci da una sconfitta al tie-break in quel di Aversa; i reggiani, che vengono comunque da una buona prestazione, dovranno provare a ottenere punti per risalire la classifica sfruttando il morale dato dall’ultima partita.
    Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Gottardo-Suraci di banda, Sighinolfi-Bonola al centro con De Angelis libero. Cuneo risponde con Sottile al palleggio, Pinali opposto, Allik e Sette martelli, Codarin e Volpato centrali con Cavaccini libero.
    Inizio di primo set che vede la Conad partire in vantaggio grazie all’ace di Gasparini (4-2). Porro in battuta sigla il punto del più due (8-6). Gasparini gioca sulle mani del muro e trova il punto (16-15). Diagonale profonda di Suraci (18-17). Muro di Sighinolfi ai danni di Codarin (21-19). Pallonetto di Guerrini che coglie impreparata la difesa dei cuneesi (23-21). Set point conquistato dai reggiani grazie all’errore in battuta di Sette (24-22). Suraci in attacco chiude il punto e così il set lo vince la Conad (25-23).
    Secondo set che vede le formazioni partire in parità (3-3). Cuneo trova il break con due buoni attacchi (7-9). Gasparini da posto due trova il lungolinea vincente (10-11). Primo tempo di Volpato, Cuneo allunga di due lunghezze (13-15). Bonola a segno dal centro (17-20). Ace di Guerrini che pareggia i conti (20-20). L’opposto reggiano insacca la palla nel muro avversario e trova il punto (22-22). Sette con il mani out fa trovare il set point a Cuneo (22-24). Pallonetto vincente di Sette, il secondo parziale va ai cuneesi (23-25).
    Il terzo set vede Cuneo partire in vantaggio (2-4). Diagonale vincente di Gottardo (7-6). Mani out di Guerrini (11-10). Gasparini insacca la palla e accorcia le distanze (14-15). Sette sigla il punto in diagonale (18-20). Brignach si scontra con il muro reggiano, Reggio rimane attaccata (21-22). Set point conquistato da Cuneo con un attacco punto (22-24). Scarica a terra la sfera a tutto braccio Codarin, il terzo set è dei cuneesi (23-25).
    Quarto set che parte con i padroni di casa in vantaggio, grazie al muro di Bonola (5-3). Diagonale vincente di Gasparini (11-9). I reggiani riagguantano la parità (14-14). Muro di Codarin ai danni di Guerrini, Cuneo allunga (15-18). Ace di Suraci, i reggiani rimangono a contatto (18-19). Sighinolfi riporta l’equilibrio (20-20). Ace di Partenio (23-21). Set point conquistato dalla Conad con l’attacco punto di Gasparini (24-21). Reggio completa la rimonta vincendo il quarto set con un muro punto, la contesa si deciderà al tie-break (25-21).
    Il quinto set inizia con il vantaggio reggiano dopo l’ace di Suraci (3-2). Partenio serve Sighinolfi in primo tempo (6-4). Si va al cambio capo con Cuneo in vantaggio di un punto (7-8). Muro di Volpato (7-10). Suraci in diagonale trova il punto (9-11). Match point per i cuneesi dopo l’errore al servizio dei padroni di casa (11-14). È Cuneo ad aggiudicarsi il set e la partita per 2-3 (11-15).
    Il prossimo match si giocherà domenica 26 gennaio alle ore 18:00 al Banca Macerata Forum di Macerata(MC); a sfidare la Conad sarà la Banca Macerata Fisiomed MC.
    TABELLINO 
    Conad Reggio Emilia – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: 2-3
    25-23(29′), 23-25(32′), 23-25(28’), 25-21(26’), 11-15(18’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 7, Porro 1, Partenio 1, Guerrini 8, Stabrawa n.e, De Angelis (L), Barone -, Bonola 7, Gasparini 23, Alberghini n.e, Suraci 16, Sighinolfi 11.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO:
    Pinali 2, Codarin 16, Cavaccini (L), Agapitos n.e, Sottile 2, Malavasi -, Sette 19, Oberto -, Mastrangelo -, Brignach 12, Compagnoni -, Chiaramello (L), Allik 22, Volpato 13.
    Coach: Matteo Battocchio, Matteo Morando.
    Note Reggio Emilia: ace 8, service error 15, ricezione 61%, attacco 49%, muri 6.
    Note Cuneo: ace 9, service error 21, ricezione 60%, attacco 50%, muri 7. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca, i verdetti della 5a giornata di ritorno

    Serie A2 Credem BancaI verdetti della 5a di ritorno: importante successo per Palmi, Pineto sbanca Fano, Prata fa suo il big match contro Brescia. Vincono anche Macerata e Cuneo, Ravenna si conferma capolista
    Risultati 5a di ritorno Serie A2 Credem BancaConad Reggio Emilia – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-23, 23-25, 23-25, 25-21, 11-15)Delta Group Porto Viro – Consar Ravenna 0-3 (18-25, 22-25, 19-25)Tinet Prata di Pordenone – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-19, 23-25, 25-15, 27-25)OmiFer Palmi – Campi Reali Cantù 3-1 (25-23, 15-25, 25-19, 30-28)Smartsystem Essence Hotels Fano – Abba Pineto 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 22-25)Emma Villas Siena – Banca Macerata Fisiomed MC 1-3 (25-21, 19-25, 24-26, 21-25)
    Giocata ieriCosedil Acicastello-Evolution Green Aversa 0-3 (18-25, 26-28, 27-29)
    Conad Reggio Emilia – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-23, 23-25, 23-25, 25-21, 11-15) – Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 7, Bonola 7, Gasparini 23, Suraci 16, Sighinolfi 11, Zecca (L), Partenio 1, Guerrini 8, De Angelis (L), Barone 0. N.E. Signorini, Stabrawa, Alberghini. All. Fanuli. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 22, Codarin 16, Pinali 2, Sette 19, Volpato 13, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 12, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio. ARBITRI: Nava, Stellato. NOTE – durata set: 29′, 32′, 28′, 26′, 18′; tot: 133′.
    Delta Group Porto Viro – Consar Ravenna 0-3 (18-25, 22-25, 19-25) – Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Ferreira Silva 6, Eccher 3, Magliano 8, Andreopoulos 8, Sperandio 8, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan, Arguelles Sanchez, Ghirardi. All. Morato. Consar Ravenna: Russo 2, Tallone 13, Copelli 7, Guzzo 14, Zlatanov 15, Canella 6, Roselli (L), Selleri 0, Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini. ARBITRI: Marotta, Marigliano. NOTE – durata set: 24′, 29′, 27′; tot: 80′.
    Tinet Prata di Pordenone – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-19, 23-25, 25-15, 27-25) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 15, Scopelliti 12, Gamba 23, Ernastowicz 13, Katalan 3, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Covre, Meneghel, Truocchio. All. Di Pietro. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 11, Erati 1, Bisset Astengo 22, Cavuto 10, Tondo 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi. ARBITRI: Venturi, Selmi. NOTE – durata set: 25′, 31′, 23′, 37′; tot: 116′.
    OmiFer Palmi – Campi Reali Cantù 3-1 (25-23, 15-25, 25-19, 30-28) – OmiFer Palmi: Paris 2, Corrado 10, Maccarone 7, Sala 17, Benavidez 26, Gitto 8, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 0, Donati (L). N.E. Concolino, Carbone, Guastamacchia. All. Cannestracci. Campi Reali Cantù: Martinelli 3, Tiozzo 17, Bragatto 15, Novello 15, Galliani 10, Candeli 8, Cottarelli 0, Butti (L), Cormio 2, Quagliozzi 0, Marzorati 0, Caletti 0, Bacco (L). N.E. All. Mattiroli. ARBITRI: Vecchione, Autuori. NOTE – durata set: 31′, 30′, 36′, 35′; tot: 132′.
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Abba Pineto 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 22-25) – Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 15, Acuti 8, Marks 14, Merlo 10, Mengozzi 7, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 1, Klobucar 6, Tonkonoh 7. N.E. Magnanelli, Compagnoni. All. Mastrangelo. Abba Pineto: Catone 1, Baesso 18, Presta 2, Kaislasalo 14, Di Silvestre 20, Zamagni 9, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Molinari 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Favaro, Calonico. All. Di Tommaso. ARBITRI: Clemente, Cruccolini. NOTE – durata set: 26′, 29′, 35′, 35′; tot: 125′.
    Emma Villas Siena – Banca Macerata Fisiomed MC 1-3 (25-21, 19-25, 24-26, 21-25) – Emma Villas Siena: Cattaneo 10, Trillini 11, Nelli 16, Randazzo 14, Rossi 5, Nevot 1, Coser (L), Bonami (L), Alpini 0, Ceban 3. N.E. Melato, Araujo, Barbanera, Pellegrini. All. Graziosi. Banca Macerata Fisiomed MC: Ottaviani 13, Berger 2, Klapwijk 23, Valchinov 17, Fall 10, Marsili 4, Pozzebon 0, Ferri 1, Sanfilippo 8, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Cavasin, Palombarini. All. Castellano. ARBITRI: Russo, De Simeis. NOTE – durata set: 31′, 30′, 34′, 31′; tot: 126′.
    Giocata ieriCosedil Acicastello – Evolution Green Aversa 0-3 (18-25, 26-28, 27-29) – Cosedil Acicastello: Saitta 1, Basic 5, Bossi 6, Lucconi 11, Manavinezhad 14, Bartolucci 3, Lombardo (L), Rottman 2, Argenta 1, Volpe 2, Sabbi 6, Orto (L), Bernardis 1. N.E. Bartolini. All. Montagnani. Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 10, Frumuselu 7, Motzo 17, Canuto 7, Arasomwan 0, Rossini (L), Ambrose 10, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Saar, Barbon, Agouzoul. All. Tomasello. ARBITRI: Gaetano, Ciaccio. NOTE – durata set: 28′, 37′, 41′; tot: 106′.

    Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 42, Gruppo Consoli Sferc Brescia 39, Tinet Prata di Pordenone 39, Evolution Green Aversa 32, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Cosedil Acicastello 31, Abba Pineto 29, Emma Villas Siena 25, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 18, Conad Reggio Emilia 14, OmiFer Palmi 13.
     
    Prossimo turno6a Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 25 gennaio 2025, ore 20.30Evolution Green Aversa – Delta Group Porto ViroDiretta VBTV
    Domenica 26 gennaio 2025, ore 16.00Consar Ravenna – OmiFer PalmiDiretta VBTV
    Domenica 26 gennaio 2025, ore 17.00Campi Reali Cantù – Tinet Prata di PordenoneDiretta VBTV
    Domenica 26 gennaio 2025, ore 17.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Smartsystem Essence Hotels FanoDiretta VBTV
    Domenica 26 gennaio 2025, ore 18.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Emma Villas SienaDiretta VBTV
    Domenica 26 gennaio 2025, ore 18.00Banca Macerata Fisiomed MC – Conad Reggio EmiliaDiretta VBTV
    Domenica 26 gennaio 2025, ore 19.00Abba Pineto – Cosedil AcicastelloDiretta VBTV LEGGI TUTTO

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    Exploit ABBA Pineto in trasferta: 3-1 prezioso a Fano

    Ancora una domenica da incorniciare per l’ABBA Pineto. Seconda vittoria consecutiva, la nona stagionale per i biancoazzurri, corsari nella trasferta sul campo della Smartsystem Essence Hotels Fano. Finisce 3-1 (21-25, 25-23, 25-22, 25-22) in favore dei ragazzi guidati da Simone Di Tommaso, rimasti così ancora in piena corsa per un posto nei play-off, complice anche la concomitante sconfitta di Siena contro l’altra marchigiana del campionato, la Banca Macerata. È una eccellente 18^ giornata di Serie A2 Credem Banca, dunque, per il sodalizio pinetese che ora si prepara a riabbracciare il pubblico del Pala Santa Maria: il 26 gennaio sfida casalinga contro Acicastello (ore 19:00).
    Partita sofferta, combattuta in ciascuno dei quattro set e con Pineto brava a reagire di fronte alla verve dei ragazzi di Vincenzo Mastrangelo. Serata tutt’altro che semplice per l’offensiva dell’ABBA: spiccano infatti i 15 muri-punto di Fano, praticamente il doppio rispetto agli otto di Zamagni e compagni. Non basterà questo dato, però, a fermare le avanzate in particolare di Vitor Baesso e del capitano Paolo Di Silvestre: i due schiacciatori adriatici chiuderanno entrambi con 22 punti (di cui tre ace), meglio anche dell’opposto Kaislasalo che assicurerà comunque 16 punti. Carattere e determinazione fanno il resto, con Pineto battuta 25-21 nel primo set e capace poi di riprendere in mano la partita sempre tenendo i parziali dalla propria (2° set: 8-6, 16-15, 21-19 e 25-23; 3° set: 8-5, 16-11, 21-18 e 25-22). In avvio di quarto set Fano in vantaggio 8-7 e contesa decisa agli scambi conclusivi, sempre sul 25-22.
    Il tecnico Simone Di Tommaso: «Una gran bella prestazione e tre punti importanti, conquistati finalmente fuori casa in un palasport caldo e nel quale a tratti sembrava di giocare in casa per l’apporto del nostro pubblico che ci ha seguiti fini in trasferta. Abbiamo sofferto più del solito in ricezione, ma siamo stati bravi a sopperire con l’attacco e al servizio, trovando così le armi vincenti per un successo che ci proietta sempre di più verso la prima metà di classifica. Per noi è un grande orgoglio e vogliamo provare a rimanerci il più possibile, consci di trovare compagini attrezzate e un livello molto alto, ma con la voglia di continuare a misurarci con loro».
    domenica 19 gennaio (18^ giornata)SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO – ABBA PINETO 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 22-25)Virtus Fano: Coscione 1, Rizzi, Merlo 12, Roberti 16, Raffa (pos 65% prf 35%), Mandoloni, Klobucar, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 9, Marks 15, Compagnoni, Tonkonoh 6, Mengozzi 7. All: Vincenzo MastrangeloABBA Pineto: Zamagni 8, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 64% prf 50%), Baesso 22, Kaislasalo 16, Molinari, Pesare, Di Silvestre 22, Presta, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Smartsystem Essence Hotels Fano) LEGGI TUTTO

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    Consoli fallosa, Prata vince il big match

    Brescia non riesce a trovare spazio per il suo gioco, limitata in tutti i fondamentali da una ottima Tinet che ne scalfisce anche la carica agonistica. La Consoli arriva a un passo dal tie-break, ma sciupa nel finale e lascia tutta la posta ai friulani che la agganciano in seconda posizione.
    TINET PRATA – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-1
    (25-19; 23-25; 25-15; 27-25)
    Prata (PD), 19 gennaio 2025 – Una Consoli non proprio in serata fatica a trovare le contromisure alla furia friulana, che sul campo di casa non le concede di giocare praticamente mai. Brescia è sotto i suoi standard in tutti i fondamentali e manca soprattutto quella tranquillità che sinora le aveva consentito di riaccendere match carichi di tensione come quello contro Prata. Tinet spinge da subito e capitalizza il break iniziale, aiutata dai tanti servizi sbagliati dalla Consoli nel primo parziale. I biancoblù si ritrovano nel secondo che strappano con caparbietà, ma nel terzo sono travolti dalla superiorità a muro e in battuta dei padroni di casa che non concedono più nulla. Rammarico per il finale del quarto set, sciupato dai tucani, che tornano senza neppure l’onore (e il punto) del tie-break.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Di Mario schiera Alberini e Gamba, Terpin ed Ernastowicz in posto quattro, Scopelliti e Katalan al centro con Benedicenti libero.
    Cronaca
    Il servizio biancoblù non assiste in avvio di match e agevola il lavoro degli attaccanti di casa, trascinati da Terpin. La fase muro-difesa di Tinet funziona alla perfezione e Gamba in contrattacco è spietato (11-5). Brescia prova a reagire, ritrovando potenza in battuta con Tondo (14-10) e in prima linea con Bisset (18-14), ma non concretizza abbastanza e con il nono errore dalla linea di fondocampo concede il primo set (25-19).
    La Consoli si scrolla di dosso la tensione e riparte. Un ace a testa per Cominetti e Tondo, Cavuto trova qualche varco nel muro friulano e costruisce un mini break (9-11), azzerato dal doppio errore in attacco che porta Zambonardi al time out. Cominetti ricuce con la sua battuta (15 pari) e poi firma il monster-block su Gamba, cui Bisset fa seguire il sorpasso da posto due, impreziosito dall’ace di Cavuto (18-20). Il muro di Scopelliti e la botta di Terpin pesano e non bastano i due miracoli in difesa di Hoffer per far gioire Brescia (22 pari). Tondo ha la palla del set: serve, poi difende con caparbietà, come fa Cominetti, consentendo la rigiocata che Bisset non spreca (23-25).
    L’ace di Scopelliti sul 6 pari spariglia le carte e il turno al servizio di Gamba è letale (11-7). Bisset manda out, Katalan allunga dalla linea di fondo (16-10), poi il muro friulano blocca tutta la linea di attacco bresciana (20-10). Zambonardi prova a inserire Raffaelli, ma Terpin infierisce con un ace che decreta la resa della Consoli (25-15).
    C’è più equilibrio al rientro in campo, ma il muro di Prata è presente e concreto (10-9) e la battuta di Brescia invece non assiste la fase break, costringendo Bisset agli straordinari per portare a casa ogni cambio-palla. Tondo impatta in primo tempo a 14, poi il turno del capitano riaccende i volti bresciani (16-17). Bisset pizzica la riga (19-21), ma Ernastowicz trova la nuova parità a 22 e 24, dopo che il muro di Tondo aveva concesso un set ball a Brescia. L’ace di Gamba aiutato dalla rete ribalta l’inerzia, Bisset e Cavuto mandano out i due contrattacchi finali e il match ha il finale più amaro (27-25).
    Dichiarazioni
    Coach Zambonardi: “Sapevamo sarebbe stata una partita complicata: Prata è un’ottima squadra che ha giocato ordinata ed è stata brava a sfruttare il fattore campo, mentre noi siamo stati troppo fallosi e anche nervosi. Stasera non abbiamo espresso un gran gioco e solo a tratti abbiamo fatto vedere il nostro valore”
    Alessandro Tondo: “La battuta, che in tante occasioni è stata la nostra arma migliore, oggi non è andata bene. In fase break non abbiamo fatto granché e anche nel muro -difesa avremmo potuto far meglio. Nonostante questo abbiamo avuto delle occasioni che non abbiamo sfruttato…ci è mancato il cinismo”.
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 1, Hoffer (L), Cavuto 10, Bonomi ne, Tiberti 3, Tondo 9, Cominetti 12, Cargioli, Franzoni ne, Bisset 21, Manessi ne, Raffaelli, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 40%; Attacco: 49%; Muri 6; Ace/errori 7/22
    TINET: Katalan 3, Alberini 1, Benedicenti (L), Scopelliti 12, Ernastowicz 14, Aiello (L), Meneghel, Terpin 16, Guerriero, Agrusti ne, Truocchio ne, Bomben ne, Gamba 22. All: Di Pietro e Vallortigara.
    Ricezione positiva: 44%; Attacco: 55%; Muri 9; Ace/errori 8/18.
    Arbitri: Giuliano Venturi e Matteo Selmi.
    Durata:  25’, 30’, 23’ 38’. Tot: 1h 56. LEGGI TUTTO

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    Battuta d’arresto per la Cosedil Acicastello: a Catania passa Aversa

    Si ferma a quattro la scia di vittorie della Cosedil Saturnia Acicastello, costretta alla resa al PalaCatania da un’indomita Evolution Green Aversa. Si conclude con il 3-0 in favore dei campani la la quinta giornata di ritorno del campionato Serie A2 Credem Banca, con una gara che ha visto i biancoblu lottare ed andare ai vantaggi nel secondo e nel terzo parziale, senza tuttavia mai riuscire ad impadronirsi del pallino del gioco. “Complimenti ad Aversa per come ha affrontato la partita – spiega coach Montagnani -. Noi abbiamo trovato una pessima giornata in attacco, fondamentale che invece era andato bene nelle ultime partite. Una gara non sufficiente in attacco, significativi i primi scambi dove non siamo stati murati ma siamo stati difesi e questo ci ha tolto coraggio ed ha provocato un’insicurezza che si siamo trascinati per tutta la gara. Ripartiamo dall’analisi di ciò che abbiamo fatto, consapevoli che oggi non è andato l’attacco”. Nel prossimo turno i castellesi affronteranno in trasferta Abba Pineto.

    LA PARTITA
    Paolo Montagnani conferma la formazione che si è ben comportata durante le ultime uscite schierando capitan Davide Saitta in regia in diagonale con Manuele Lucconi, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro, Luka Basic e Javad Manavi nella diagonale di posto quattro e Simone Orto nel ruolo di libero.
    Dall’altra parte Tomasello risponde con il palleggiatore Garnica opposto a Motzo, Arasomwan e Frumuselu al centro, Canuto e Lyutskanov schiacciatori, Rossini libero.

    PRIMO SET
    È la squadra di casa ad aprire il match con Manavì in attacco e Lucconi che al servizio mette a referto due ace. Evolution Green Aversa si accende subito dopo e ribalta la situazione (6-10), con Montagnani decide di richiamare i suoi in panchina. Al rientro Lucconi colpisce con forza, Arasomwan intercetta a muro ma spedisce il pallone alle stelle. Nell’azione successiva Canuto non trova il campo e poi è ancora lo “Squalo” a trafiggere gli avversari (9-10) costringendo Tomasello all’interruzione. Gli ospiti tornano a brillare, Montagnani sfrutta il secondo time out (11-16) e la Cosedil Saturnia Acicastello accorcia le distanze (13-16) per poi perdere nuovamente il passo e lasciar sfuggire gli avversari (13-21). L’allenatore locale fa rifiatare Lucconi inserendo Sabbi. Nel frattempo Basic da posto quattro e Bossi a muro guadagnano due lunghezze. Aversa si porta al set ball, Sabbi trova il primo punto e va al servizio ma nell’azione che nasce Motzo è efficace e chiude il parziale.

    SECONDO SET
    Montagnani tiene in campo Sabbi, i biancoblu lottano ma continuano a subire la grinta degli avversari che punto dopo punto costruiscono un primo tesoretto (4-7). Sabbi incide in attacco ed a muro grazie a due monster block che in rapida sequenza portano la Cosedil Saturnia Acicastello all’aggancio (9-9). I colpi di Manavì e Basic capovolgono la situazione (13-12), Tomasello chiama a rapporto i suoi. Al rientro il botta e risposta prosegue, i campani tornano a guidare e questa volta è la panchina castellese a chiedere l’interruzione del gioco (15-17). Il parziale si accende, si lotta su ogni pallone, lo scambio, lunghissimo, che porta al 19 pari ne è l’emblema. Si arriva fianco a fianco fino al 23 pari quando Basic commette l’invasione che consegna a Motzo il servizio del possibile 2-0. L’opposto brasiliano spedisce la battuta oltre i nove metri, si va ai vantaggi. Montagnani pesca dal mazzo la carta Volpe, inserendolo in battuta al posto di Bartolucci, il centrale ripaga con un ace. Aversa tuttavia pareggia nuovamente i conti con Canuto, e poi guadagna il secondo set ball, annullato da Basic. Ambrose nello scambio successivo non si lascia superare chiudendo a muro, Frumuselu dal centro porta gli ospiti alla vittoria del secondo set.

    TERZO SET
    Lucconi torna in campo e mette la firma sui primi due punti del parziale. La gara riprende sulla scia dell’equilibrio, entusiasmante lo scambio infinito che Lucconi conclude schiacciando nella metà campo ospite il pallone del 9-8. Una prova di forza della Cosedil Saturnia Acicastello che porta Tomaselllo a chiedere il time out, quasi a voler spezzare sul nascere l’iniezione di fiducia biancoblu.
    Missione compiuta per l’allenatore ospite, che al rientro vede i suoi centrare un break di 5 punti. A quel punto è Montagnani a fermare il gioco. L’andazzo tuttavia rimane lo stesso, Evolution Green Aversa continua a macinare punti. L’allenatore locale mischia le carte, inserisce Bernardis per Saitta e poi Rottman per Basic. Manavì spezza l’incantesimo mettendo a terra, in attacco, il 10-15 e poi ripetendosi al servizio. Lyutskanov spedisce fuori il suo lungolinea, Volpe determinato mette a terra una palla contesa a rete ed i castellesi tornano in scia (13-15). Il tabellone continua a girare punto a punto, ottima l’intuizione di Bernardis che in secondo tocco beffa gli avversari, il punto successivo è un muro di Bossi, con la Cosedil che rosicchia così un’altra lunghezza (16-17). Lyutkanov fa ripartire i compagni, Manavì tiene la squadra di casa viva (19-20). Rottman si lascia beffare a muro, vendicandosi subito dopo con due colpi da posto quattro che valgono il pari 23. Nell’azione successiva Bernardis accompagna saggiamente con lo sguardo l’attacco ospite oltre la linea laterale, sullo scambio successivo però Aversa non sbaglia, si va ai vantaggi. Gli ospiti annullano quattro set ball, poi ribaltano il punteggio ed il muro di Lyutskanov mette fine alla gara con la vittoria dei campani.

    TABELLINO
    Cosedil Acicastello – Evolution Green Aversa 0-3 (18-25, 26-28, 27-29)
    Cosedil Acicastello: Saitta 1, Basic 5, Bossi 6, Lucconi 11, Manavinezhad 14, Bartolucci 3, Lombardo (L), Rottman 2, Argenta 1, Volpe 2, Sabbi 6, Orto (L), Bernardis 1. N.E. Bartolini. All. Montagnani. Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 10, Frumuselu 7, Motzo 17, Canuto 7, Arasomwan 0, Rossini (L), Ambrose 10, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Saar, Barbon, Agouzoul. All. Tomasello. ARBITRI: Gaetano, Ciaccio. NOTE – durata set: 28′, 37′, 41′; tot: 106′. LEGGI TUTTO

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    Cattaneo: “Macerata sarà agguerrita, sarà un match delicato”

    La Emma Villas Siena torna a giocare tra le mura amiche: domani il match alle ore 17,30 al PalaEstra
     
    Siena-Macerata è una sfida importante per entrambe le formazioni. La Emma Villas cerca punti pesanti per conquistare la zona playoff, la compagine marchigiana invece cerca punti per la salvezza e mantenere la categoria. I due team arrivano da sconfitte che hanno rimediato nella scorsa giornata di campionato e vogliono vivere una giornata di rivalsa e di riscatto. Siamo ormai giunti alla quinta giornata del girone di ritorno: il tempo si assottiglia e la fine della regular season pian piano si avvicina.
    Commenta Claudio Cattaneo, schiacciatore della Emma Villas Siena: “Sarà una partita importante per cercare di riprenderci la zona playoff e tornare al successo in casa. Nell’ultimo turno casalingo contro Ravenna abbiamo perso e non abbiamo disputato un bel match. Vogliamo riscattarci, arrivati a questo punto della stagione ogni punto è importantissimo. Tutto quel che possiamo prendere lo dobbiamo prendere”.
    “Contro Ravenna è stato un match complicato e non siamo riusciti a entrare mai nel pieno della gara. Contro Brescia abbiamo avuto un buon approccio, ce la siamo giocata a lungo punto a punto. Abbiamo appena incontrato due squadre forti, che sono in forma e giocano una grande pallavolo. Macerata ha bisogno di punti, sarà un match complicato e delicato. Arriveranno a Siena agguerriti e senza niente da perdere. Noi dovremo mettere in campo il nostro gioco per provare a portare a casa i tre punti”.
    Il match verrà disputato al PalaEstra, la partita prenderà il via alle ore 17,30. L’avversaria dei senesi sarà Macerata, sarà la quinta giornata del girone di ritorno e la sfida sarà delicata per entrambe le compagini: Siena è ottava in classifica con 25 punti, mentre la formazione marchigiana è in dodicesima posizione con  15 punti. La squadra di coach Gianluca Graziosi cerca punti importanti per poter rientrare nella zona playoff, i marchigiani cercano punti per ottenere la salvezza in serie A2 e mantenere quindi la categoria.
    Sia Siena che Macerata sono uscite sconfitte nella scorsa giornata di campionato: i toscani hanno perso a Brescia per tre set a uno mentre i marchigiani hanno perso in casa al tiebreak un delicatissimo scontro diretto per la salvezza contro Fano. Il match di andata, giocato giovedì 31 ottobre, vide sorridere la Banca Macerata Fisiomed Mc, che si impose per tre set a zero contro i senesi: fu l’opposto dei locali Niels Klapwijk il miglior realizzatore dell’incontro con 18 punti.
    Arbitreranno l’incontro Roberto Russo e Giuseppe De Simeis. LEGGI TUTTO