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    L’eterno Egon Lamprecht, classe 1980, giocherà la sua 13esima stagione a Porto Viro

    Infinita, eterna, leggendaria. Si sprecano gli aggettivi quando si parla della carriera di Egon Lamprecht, e non potrebbe essere altrimenti per un giocatore che sembra senza tempo. Il libero altoatesino, classe 1980, 185 centimetri di altezza, continuerà a indossare le ginocchiere (almeno) per un’altra stagione, la quarta consecutiva in Serie A2 Credem Banca, la tredicesima con la casacca della Delta Group Porto Viro.

    Più che una maglia, una seconda pelle per Lamprecht, che in nerofucsia ha fatto tutta la scalata partendo dalla Serie D. Si è goduto ogni vittoria, ogni traguardo raggiunto, ogni emozione, per questo, a quasi 44 anni (li compirà a novembre) ha ancora voglia di giocare e soprattutto di mettersi in gioco in un gruppo che l’anno prossimo sarà composto per lo più da giovanissimi.

    “Ho deciso di continuare soprattutto per la società, che mi ha dato la possibilità di arrivare in serie A e di ottenere traguardi inimmaginabili. Del resto, ho visto che riesco ancora a dare il mio contributo, soprattutto in allenamento, quindi penso di poter essere utile alla causa anche quest’anno – afferma Lamprecht in occasione del rinnovo – Sono contento che la squadra sia stata rifondata, i giovani solitamente sono più grintosi, più entusiasti e hanno più voglia di imparare. Quale può essere il mio ruolo all’interno di questo gruppo? Non voglio averne, non mi è mai piaciuto. L’età non è importante, la differenza la fanno sempre lo spirito e la testa delle persone. Magari darò qualche consiglio ai miei compagni se lo riterrò necessario, ma nulla di più”. Eppure Lamprecht un insegnamento prezioso – forse il più prezioso – l’ha saputo cogliere nel corso della sua lunghissima e onorata carriera: “Bisogna credere sempre nei propri sogni, lavorare tutti i giorni per cercare di realizzarli. Non c’è niente di impossibile”. Prova ne sia che la Delta Group l’anno scorso è arrivata a un passo dalla finale di Coppa Italia: “Sinceramente la sconfitta nella semifinale con Brescia è stato un ‘trauma’ per me. Abbiamo sciupato un’occasione d’oro, spero che in futuro ci sarà un’altra possibilità di giocarci una finale”.

    Già, il futuro. Come sempre Lamprecht dimostra di aver fatto i compiti per casa. “Credo che la prossima stagione di A2 sarà ancora più dura, molte squadre si sono rinforzate ulteriormente anche con giocatori provenienti dalla SuperLega. Le favorite per la promozione penso siano Catania, Brescia, Siena e Ravenna. Noi cercheremo di fare il meglio possibile, come sempre. Abbiamo le potenzialità per disputare un buonissimo campionato e sono convinto che daremo del filo da torcere a tutti”.

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    Novità in entrata per Siena, dal Brasile arriva lo schiacciatore Alan Patrick Araujo

    La Emma Villas Siena piazza un colpo in Brasile. È un nuovo giocatore biancoblu lo schiacciatore carioca Alan Patrick Araujo. Nato il 3 gennaio 1995 a Patos de Minas, per Alan Patrick sarà la prima esperienza sportiva fuori dal suo Paese. Arriva in Europa, dopo aver militato in importanti squadre brasiliane come il Volei Renata, dove ha giocato nella scorsa stagione, e il Sesi. Ha avuto compagni di squadra di assoluta qualità, da Bruno all’ex pallavolista della Emma Villas Siena, Renato Russomanno. Ha appena vissuto la finale scudetto nel campionato brasiliano, ora si appresta ad attraversare l’oceano per vivere la prima esperienza europea.

    Lo scorso anno con il Volei Renata si è classificato in seconda posizione nel campionato brasiliano, proprio dietro al Sesi. Quando vestiva la maglia del Sesi, in precedenza, Alan Patrick Araujo aveva conquistato una Copa Libertadores nella stagione 2019-2020 e nell’anno precedente, quindi nella stagione 2018-2019, aveva vinto la Supercoppa brasiliana.

    Il 28 aprile Alan Patrick ha giocato la finale del campionato brasiliano, che il suo Volei Renata ha perso per 3-0 contro il Sesi. Adesso si è concretizzato il suo trasferimento in Europa con la sua prima stagione sportiva che vivrà in Italia. A 29 anni Alan Patrick arriva nel vecchio continente con l’obiettivo di mostrare tutte le sue qualità e per mettere in campo anche la sua esperienza maturata in importanti realtà brasiliane.

    Lo schiacciatore brasiliano sarà dunque uno dei due stranieri nel roster della Emma Villas Siena per la prossima stagione sportiva. L’altro sarà il palleggiatore francese Thomas Nevot.

    Con l’acquisto di Alan Patrick si chiude, praticamente, il roster della squadra senese in vista della prossima stagione. I posti nel roster senese sono tutti occupati, le varie caselle sono state riempite, le operazioni sono state effettuate anche in anticipo dalla società biancoblu rispetto a quanto avvenuto in precedenza e una settimana prima rispetto al volleymercato, classico evento estivo nel quale vengono realizzati anche i calendari per la stagione successiva. Quest’anno il volleymercato si terrà a Bologna dal 16 al 18 luglio. Si tratta del classico momento di incontro per dirigenti dei vari club di Superlega, di serie A2 e di serie A3; ed è anche il frangente nel quale si chiude la prima tranche, quella più importante, delle operazioni di mercato.

    Siena ha terminato il proprio mercato con più di una settimana di anticipo rispetto ai tempi prefissati. La squadra che sarà a disposizione di coach Gianluca Graziosi e dello staff tecnico biancoblu è quindi ultimata. La speranza del club è quella di vivere un’altra stagione importante e che possa regalare delle belle soddisfazioni, dopo che nello scorso campionato la Emma Villas Siena ha raggiunto la finale playoff di serie A2, poi persa contro Grottazzolina.

    C’è comunque ancora tempo per l’inizio della preparazione, che partirà nella seconda metà di agosto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Lorenzetti a Ortenzi, da Luca Porro a Faure: tutti i Premi di Lega 2023/2024

    I club della stagione 2023/24 si sono espressi nella votazione dei migliori atleti, allenatori e arbitri dell’annata. Di seguito l’elenco completo dei Premi di Lega, compresi quelli di rendimento, legati alle statistiche della Regular Season conclusa.

    Essendo questi riferiti alla stagione 2023/24, è indicata come squadra di appartenenza quella della scorsa stagione, con la relativa denominazione.

    34° Premio “Costa–Anderlini” – Miglior allenatoreAngelo Lorenzetti (Sir Susa Vim Perugia) per la SuperLega Credem BancaMassimiliano Ortenzi (Yuasa Battery Grottazzolina) per la Serie A2 Credem BancaSimone Serafini (Gabbiano Mantova) per la Serie A3 Credem Banca

    Premio “Gianfranco Badiali” – Miglior giocatore italiano Under 23Luca Porro (Pallavolo Padova) per la SuperLega Credem BancaAlessandro Bovolenta (Consar Ravenna) per la Serie A2 Credem BancaFederico Roberti (Smartsystem Fano) per la Serie A3 Credem Banca

    Premio “Ilario Toniolo” – Migliore arbitro di SuperLega Credem BancaStefano CesarePremio “Cesare Massaro” – Miglior arbitro di Serie A2/A3 Credem BancaSerena Salvati

    Classifiche Individuali di Rendimento – SuperLega Credem Banca

    Premio “Andrej Kuznetsov” – Miglior realizzatore in assolutoTheo Faure (Cisterna Volley) per la SuperLega Credem BancaRasmus Breuning Nielsen (Yuasa Battery Grottazzolina) per la Serie A2 Credem BancaEdvinas Vaskelis (Rinascita Lagonegro) per la Serie A3 Credem Banca

    Miglior ServizioLuca Spirito (Rana Verona)

    Miglior RicezioneRan Takahashi (Mint Vero Volley Monza)

    Miglior SchiacciatoreAlessandro Michieletto (Itas Trentino)

    Miglior CentraleAgustin Loser (Allianz Milano)

    Maggior numero di AceJordi Ramon (Cisterna Volley)

    Maggior numero di Muri VincentiAgustin Loser (Allianz Milano)

    Maggior numero di Attacchi VincentiPaul Buchegger (Farmitalia Catania)

    A chi sono dedicati i premi individuali

    Costa-Anderlini – Miglior allenatore di SuperLega, Serie A2 e A3Dedicato a: Angelo Costa (1918-1977), allenatore di pallavolo e vincitore dei primi quattro Scudetti della pallavolo maschile. Ha legato la sua carriera da coach alla piazza di Ravenna; Franco Anderlini (1921-1984), allenatore di pallavolo, vincitore di 8 Scudetti con Modena, tra il 1957 e il 1974. Tra il 1975 e il 1977 ha guidato la Nazionale Italiana.

    Gianfranco Badiali – Miglior U23 italiano di SuperLega, Serie A2 e A3Pallavolista che militava tra le fila della squadra di Falconara, formazione nella quale era cresciuto, scomparso prematuramente nel 1988 a causa di una malattia. A Badiali è dedicato il palasport falconarese. Ben 35 le presenze in maglia azzurra con la Nazionale Italiana, con l’esordio avvenuto nel 1985 con il successo contro l’Olanda.

    Andrej Kuznetsov – Miglior realizzatore di SuperLega, Serie A2 e A3Premio intitolato alla memoria di Andrej Kuznetsov (1966-1994), pallavolista sovietico – dal 1991 russo – ha incrociato la sua carriera agonistica con l’Italia vestendo le maglie di Lazio, Capurso Gioia e 4 Torri Ferrara. Scomparso prematuramente il 30 dicembre 1994 in seguito di un incidente stradale avvenuto nei pressi di Francavilla al Mare. Il comune di Gioia del Colle (club con il quale ha centrato la promozione in Serie A1) gli ha intitolato uno dei palazzetti sportivi della città.

    Ilario Toniolo e Cesare Massaro – Miglior arbitro di SuperLega e di Serie A2/A3Riconoscimento che va ai migliori arbitri di SuperLega e di Serie A2/A3 dedicato alla memoria di due ex direttori di gara della pallavolo in Italia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo completa il roster con lo schiacciatore classe 2005 Andrea Malavasi

    Cuneo chiude il roster di A2 e il reparto schiacciatori con un giovane talento in arrivo dalla Superlega di Modena e attualmente impegnato con la Nazionale italiana Under 20 in preparazione agli Europei di settembre; a vestire la maglia biancoblù sarà Andrea Malavasi. Il giovane modenese classe 2005, ha scelto il Club cuneese come sua prima esperienza fuori casa, all’indomani del raggiungimento della maturità scolastica, così come i compagni di squadra Agapitòs e Chiaramello. 

    “Ho considerato Cuneo come prima esperienza fuori casa perché ho visto il bellissimo progetto che ha e mi è subito interessato, poi ho visto in generale la squadra che volevano costruire e mi sono subito convinto che fosse la scelta giusta“.

    Hai seguito l’A2, ti sei fatto un’idea sul campionato? 

    “Sì, il livello è molto ma molto alto rispetto a quello che mi aspettavo, quindi non vedo l’ora di mettermi al lavoro“.

    Hai già avuto modo di confrontarti con coach Battocchio, quali sono gli obiettivi comuni e quali tuoi individuali?

    “Certo, mi sono già confrontato con il coach e fin da subito abbiamo messo le cose in chiaro e ci siamo dati un po’ di obiettivi, tra cui cercare di crescere molto fisicamente e tecnicamente, così da avere maggiori possibilità in campo. Personalmente vorrei arrivare ad essere un giocatore molto solido in ricezione e in battuta, cose che sto già cercando di fare con la Nazionale“.

    A proposito di Nazionale,  la prima convocazione l’hai ricevuta a 16 anni e sei tuttora in collegiale con l’Under 20.

    “Sì, in passato ho già avuto modo di giocare in Nazionale al Torneo Wevza e ora sono stato nuovamente convocato per un collegiale che porterà agli Europei di settembre in Grecia“.

    C’è qualcosa che non vedi l’ora di provare, fare a Cuneo? Magari qualcosa che ti è stato raccontato.“A Cuneo non ci sono mai stato quindi di sicuro andrò a visitare la città perché me ne hanno parlato benissimo. Casadei mi ha raccontato di quando ha giocato a Cuneo e me ne ha parlato benissimo, anche dei tifosi belli affiatati e non vedo l’ora di sentirli tifare e sostenerci“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il roster dell’ABBA Pineto è completo, l’ultimo tassello è quello di Luca Presta

    L’ultimo puntello è arrivato. Luca Presta completa reparto dei centrali e il roster dell’ABBA Pineto che si presenterà al via della stagione 2024/25 di Serie A2 Credem Banca. Calabrese, classe 1995, Presta assicurerà al sodalizio biancoazzurro esperienza e qualità in un comparto dove troverà i già ufficializzati Matteo Zamagni e Michael Molinari.

    Nella scorsa stagione il giocatore originario di Belvedere Marittimo ha indossato la maglia della WOW Green House Aversa, duellando proprio con Pineto per il raggiungimento della salvezza. Per lui trascorsi importanti anche con BCC Castellana Grotte (A2) e Tonno Callipo Vibo Valentia, dove, tra Superlega e Serie A2, ha giocato per sei stagioni – a livello seniores – tra 2013 e 2019. Coi calabresi Presta ha trionfato per due volte in Coppa Italia di A2 (2015 e 2016). Ancora tanta seconda serie con Mondovì e Prima Taranto (con la vittoria del campionato nel 2021), club che ha preceduto i passaggi a Castellana – dove aveva già vinto i play-off nel 2017 – e poi, in ultimo, ad Aversa. In carriera ruolino di marcia che conta 325 incontri in 12 stagioni e 1671 punti.

    Le prime parole di Luca Presta da giocatore biancoazzurro: “Sono davvero molto contento di arrivare a Pineto. Non ho dovuto pensarci due volte di fronte a questa possibilità. Anche da avversario ho sempre ammirato l’ambiente e quel calore del palasport che una persona del sud come me non può che amare. E poi il fatto di ritrovare Paolo e Zama (Di Silvestre e Zamagni ndr), come pure la determinazione del club nel cercarmi, hanno fatto la differenza. Ripeto: non ho dovuto pensarci due volte. Naturalmente ogni giocatore ha i suoi obiettivi che, messi in un contesto di squadra, fanno sì che insieme si possano perseguire finalità comuni e arrivare dove ci prefisseremo. Sono molto positivo e non vedo l’ora di iniziare”.

    In ultimo un pensiero ai tifosi: “Anche io sono nato sul mare: conosco benissimo la canzone ‘Gente di mare’ e sarò uno dei primi a cantarla. Su questo i tifosi di Pineto possono stare tranquilli”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro si rinforza al centro con il 2000 Andrea Innocenzi

    La Delta Group Porto Viro si rinforza al centro con Andrea Innocenzi, classe 2000, 203 centimetri di altezza, nell’ultima stagione all’Allianz Milano in SuperLega. L’atleta di Segrate si aggiunge agli altri due posti tre già in organico, i confermati Eccher e Sperandio.

    Innocenzi è cresciuto nella cantera dei Diavoli Rosa di Brugherio, società con cui ha esordito in Serie A3 nel 2019/2020. In precedenza, nella stagione 2018/2019, era stato aggregato per un breve periodo alla prima squadra di Milano in A1. Con la maglia di Brugherio ha disputato quattro stagioni di fila in A3, l’ultima (2022/2023) da capitano, mettendo a referto 388 punti complessivi di cui ben 124 a muro. La scorsa estate ha ricevuto la seconda chiamata di Milano, che questa volta lo ha inserito a tutti gli effetti nel proprio organico: il debutto ufficiale è arrivato in occasione del derby di ritorno con Monza, gara in cui ha firmato anche il suo primo punto nel massimo campionato italiano.

    La Serie A3 l’ha conosciuta in lungo e in largo, la SuperLega l’ha toccata con mano in due diversi momenti, alla carriera di Innocenzi manca solo un’esperienza nel campionato di Serie A2 Credem Banca, quella che potrà vivere l’anno prossimo a Porto Viro: “Da fuori ho sempre ammirato questo club, anche quando ci ho giocato contro nella finale promozione di A3 qualche anno fa – afferma il nuovo centrale nerofucsia – Mi è sembrato un bell’ambiente, esigente ma anche attento a prendersi cura delle persone. Sono ancora più contento di giocare qui perché ritrovo compagni con cui ho legato molto come Chiloiro ed Eccher, uno dei miei più cari amici, Santambrogio, e infine coach Morato, che è stato uno dei miei primi allenatori e che è stato uno dei motivi per cui ho scelto di venire qui. Tutti mi hanno raccontato della bella realtà che si è creata in questi anni, con una società sempre presente e una squadra seguita dalla città e dalle tante persone che vengono a tifare alla domenica. Per questo voglio ringraziare il Delta che mi permette, oggi, di provare questa nuova ed entusiasmante esperienza”. Innocenzi viene da un anno in SuperLega in una squadra importante come Milano, “un’esperienza fantastica, molto intensa e faticosa sotto alcuni aspetti, ma che senza dubbio rifarei. Ho conosciuto compagni e persone grandiose che mi hanno permesso di crescere dal punto di vista tecnico ma anche come persona, e per questo sarò sempre grato a Milano”. Il prossimo passo è scoprire l’A2: “Penso che il livello sia molto alto, e lo sarà ancora di più la prossima stagione visto che tutte le squadre si sono rinforzate e hanno creato squadre competitive – commenta Innocenzi – Non so quanto possa essere vicino alla Superlega sinceramente, ma di sicuro anno dopo anno il il gap si sta riducendo: la prova è l’arrivo in questa categoria di giocatori con importanti presenze in A1”.La giovane Porto Viro ricorda la giovane Brugherio di cui Innocenzi è stato anche capitano: “Penso che in una squadra come la nostra l’aspetto fondamentale sia l’impegno costante in allenamento. In partita, invece, dovremo far valere la nostra ‘fame’, la nostra voglia di vincere ogni punto per dimostrare che, anche se abbiamo meno esperienza, siamo in grado di giocarcela con tutti. Personalmente l’obiettivo è quello di poter offrire sempre buone prestazioni e dare il miglior contributo possibile alla squadra. Penso che possiamo disputare un campionato di tutto rispetto, cercando magari di riconfermare tutto il buono che è stato fatto nell’ultima stagione”.

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    Alessandro Tondo chiude (col botto) il reparto centrali di Brescia

    Gli ultimi scorci del mercato di Atlantide per la stagione 2024/2025 sono da ‘circoletto rosso’, con Alessandro Tondo  che va a chiudere il cerchio attorno al reparto dei centrali biancoblù.Ospite dei fratelli Campadelli nel quartier generale di SFERC, il fuoriclasse ex Catania, Vibo e Piacenza ha messo in chiaro il suo obiettivo in questa nuova avventura lombarda: “Ogni volta che negli ultimi anni sono tornato in A2, l’ho fatto per progetti ambiziosi. È chiaro che Brescia viene da un’ottima stagione, in cui ha centrato due grandi obiettivi, quindi ora le aspettative si alzeranno: faremo del nostro meglio per cercare di non disattenderle, nonostante quest’anno la categoria sia una delle più equilibrate e forti che ricordi. Tante squadre sono ben organizzate e temibili: penso a Siena, Cuneo, Ravenna, Prata e anche Catania, la favorita sulla carta, che credo non potrà permettersi passaggi a vuoto.”  “Personalmente porterò in campo tutto ciò che possiedo tecnicamente, fisicamente e metterò a disposizione del gruppo l’esperienza maturata, che non manca certo tra i tucani. Ritrovo giocatori incontrati da avversario, come Tiberti, Cavuto, Erati, Raffaelli e Cominetti e altri con cui ho già avuto modo di giocare come Cargioli e Hoffer, persone che condividono la mia stessa voglia di vincere e di centrare gli obiettivi che la società ha nel mirino”.

    Quasi 33 anni, 202 cm, Tondo inizia la gavetta nel 2011 nel campionato cadetto a Reggio Emilia, dove resta un lustro. La sua carriera si impenna nei sei anni trascorsi tra Milano – dove gioca come opposto tra il 2017 e il 2018 – e Piacenza, con cui, tornato al centro … centra la sua prima promozione nel 2019. I tucani lo incrociano nei Quarti Play off quell’anno e con la squadra emiliana resterà poi tre stagioni, macinando gioco ed esperienze nella massima serie.Torna in A2 con Vibo nel 2022/2023 ed è protagonista della promozione che gli vale l’ingaggio a Catania in Superlega – dopo che il sodalizio siculo è subentrato nei diritti proprio a Vibo. In quello stesso anno conquista anche Coppa Italia (una l’aveva vinta pure con Piacenza) e Supercoppa.

    In carriera ha collezionato sinora 2.000 punti e non ha intenzione di fermarsi. Valerio Campadelli, CEO di SFERC, aggiunge il suo entusiasmo: “L’impressione su Tondo è ottima e lo è anche sulla squadra di quest’anno. Per noi sponsor continua ad essere un piacere venire al San Filippo e godere dello spettacolo: bell’ambiente, bella tifoseria e gran bel gioco. Il finale della scorsa stagione con la vittoria di due trofei nazionali ci ha dato un buon ritorno di immagine che ci impegneremo a mantenere, dando ancora di più per continuare a far parlare di Brescia”.

    Chiude Il tecnico Zambonardi: “Tondo è un atleta strutturato, dotato di un’ottima battuta spin e di una fisicità esplosiva, ma sono la grande professionalità e la mentalità vincente le caratteristiche che contribuiscono a rendere il nostro reparto centrale probabilmente il più solido della categoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Felice Sette è un nuovo schiacciatore di Cuneo

    Cuneo, dopo aver testato sulla propria “pelle” le abilità e la tenacia dello schiacciatore pugliese, non si è fatto scappare l’opportunità di portarlo in biancoblù; nella prossima stagione il Cuneo Volley potrà contare su Felice Sette. Come il collega estone, anche Felice è del ’96 e alle spalle ha ben 6 stagioni in Serie A2 e una in A3. Nell’ultimo triennio, prima con la maglia canturina e poi con quella nerofucsia, il posto quattro originario di Altamura ha sempre dimostrato grande dedizione alla squadra e all’obiettivo con spirito di sacrificio; caratteristiche che lo rendono un valido innesto nel roster cuneese per affrontare la prossima stagione di A2. Inoltre, aver già lavorato con coach Battocchio nella stagione a Cantù è sicuramente un vantaggio per l’impostazione del lavoro in palestra.

    “Ho avuto modo di parlare con coach Battocchio e sono molto entusiasta del suo approccio e delle sue idee. Gli obiettivi comuni sono quelli di costruire una squadra solida, che giochi con determinazione e che possa competere ad alti livelli. Personalmente, i miei obiettivi sono di migliorare ulteriormente il mio gioco, contribuire al massimo alle vittorie della squadra e crescere sia tecnicamente che mentalmente sotto la guida del coach. Sono sicuro che insieme potremo raggiungere grandi traguardi“.

    Cosa ti ha convinto a venire a Cuneo? 

    “Ho scelto Cuneo per diverse ragioni. Innanzitutto, la società ha un progetto ambizioso e una storia importante nel mondo della pallavolo italiana e inoltre, ho sentito parlare molto bene dell’ambiente e del supporto dei tifosi, che sono sempre calorosi e appassionati. Credo che questo sia il posto giusto per crescere ulteriormente come giocatore e contribuire al successo della squadra“.

    Nell’ultima stagione il palazzetto di Cuneo lo hai calcato più volte, cosa provi a considerarlo campo di “casa” da metà agosto?

    “Giocare nel palazzetto di Cuneo come ospite è sempre stata un’esperienza emozionante, grazie all’atmosfera unica creata dai tifosi. Pensare che da metà agosto sarà il mio campo di “casa” mi riempie di entusiasmo e orgoglio. Sarà un onore giocare per questa Città e non vedo l’ora di scendere in campo e dare il massimo per questa maglia“.

    Cosa ti aspetti dalla prossima stagione di A2 in generale?

    “Mi aspetto una stagione molto competitiva e intensa. La Serie A2 è un campionato di alto livello, dove ogni partita può riservare sorprese e dove tutte le squadre lotteranno fino all’ultimo punto. Il nostro obiettivo sarà quello di fare il meglio possibile, lavorando duro ogni giorno per migliorare e cercare di raggiungere i playoff. Sono sicuro che con il giusto spirito di squadra e il supporto dei nostri tifosi, potremo toglierci molte soddisfazioni“.

    C’è qualcosa che non vedi l’ora di vedere, provare, vivere a Cuneo?

    “Cuneo è una città che offre molto, sia dal punto di vista sportivo che culturale. Non vedo l’ora di immergermi in questa nuova realtá, conoscere meglio la cultura locale e provare la cucina tipica. Ovviamente, sono molto curioso di vivere l’atmosfera del palazzetto. Penso che sarà un’esperienza unica e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO