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    Prata si testa con Padova in attesa della Semifinale Play-Off di A2

    Se la pausa agonistica di un paio di settimane permette sicuramente alla Tinet Prata di Pordenone di ricaricare le pile e curare al meglio eventuali piccoli acciacchi, routine quando si arriva a fine stagione, dall’altro lato il pericolo è quello di perdere un po’ il ritmo e la tensione che solo le gare riescono a dare. Per scongiurare questa situazione lo staff tecnico ha organizzato un allenamento congiunto che sicuramente metterà alla prova le capacità dei gialloblù.

    La truppa guidata da Mario Di Pietro, infatti, venerdì 28 marzo nel pomeriggio si recherà alla Kioene Arena di Padova a fare un proficua visita alla Sonepar con la quale svolgerà un allenamento congiunto. Un bel modo per mantenere attivi, contro una squadra di altissimo livello, i meccanismi di gioco. L’inizio della fase di gioco è previsto per le ore 16.00.

    La Sonepar Padova, dopo aver conquistato la salvezza in Superlega, ha approfittato di questo periodo per svolgere un periodo di preparazione ed un torneo a Dubai, in vista degli impegnativi play off che determineranno le posizioni dal 5° all’ 8° posto e anche chi si garantirà un ulteriore posto nelle Coppe Europee nel prossimo anno e nello specifico nella CEV Challenge Cup.

    Storie di ex che si intrecciano in questa sfida: da un lato Prata potrà riabbracciare Coach Jacopo Cuttini e Luca Porro. Dall’altro c’è Mario Di Pietro che sulla panchina bianconera ha passato diverse e felici stagioni. E poi c’è una questione di famiglia. Si confronteranno i fratelli Truocchio: Ranieri schiacciatore Tinet, cercherà il guizzo vincente sulle mani del muro del fratello maggiore, Andrea, centrale di casa Sonepar.

    Sono stati 12.000 gli spettatori totali che in questa stagione hanno seguito dal vivo le gesta della Tinet Prata nelle gare interne. Una media altissima, superiore alle 900 unità per partita, che conferma il PalaPrata praticamente sempre esaurito. Il pubblico gialloblù è stato ai vertici per presenze ed incassi della Serie A2 Credem Banca.

    “La soddisfazione più grande – sottolinea il Direttore Generale Dario Sanna – è vedere che i numeri delle presenze incrementano di anno in anno. Quest’anno, oltre ai nostri affezionati tifosi storici, abbiamo visto avvicinarsi spettatori che arrivano da sempre più distante, sintomo della grande qualità e dello spettacolo che offre in campo la squadra e fuori campo il PalaPrata. Una struttura che abbiamo cercato di rendere sempre più fruibile dal pubblico”.

    “Quest’anno la zona bar è stata apprezzatissima, grazie anche alla professionalità delle nostre volontarie. I corner gestiti di volta in volta dai partner sono stati molto visitati ed hanno aggiunto ancora più appeal al giorno della partita. Ci aspettiamo una grande risposta del pubblico anche nei prossimi play off. E le avvisaglie ci sono già state: la prelazione per gli abbonati è stata un successo: dopo un paio di giorni dall’apertura oltre metà degli abbonati avevano già rinnovato il proprio posto, decidendo di sostenere ancora questa magnifica squadra e questa società”.

    (fonte: Tinet Prata) LEGGI TUTTO

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    Siena, intervento cervicale per Rossi, il capitano salterà gara2 al PalaEstra contro Ravenna

    Il centrale e capitano della Emma Villas Siena, Andrea Rossi, è stato sottoposto a un intervento cervicale, che è stato effettuato dal professor Maurizio Fornari al centro Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano, in Lombardia. Il giocatore dopo il necessario riposo inizierà il suo percorso di recupero. “Purtroppo non posso essere disponibile per la prossima partita – afferma Andrea Rossi. – Il mio desiderio è quello di tornare in campo il prima possibile per poter dare il mio contributo sul taraflex alla squadra e ai compagni. Continuerò ovviamente anche in questi giorni a stare dentro il gruppo per supportare tutti i miei compagni”. L’obiettivo è quello di poter avere a disposizione Andrea Rossi nel più breve tempo possibile.

    Una partita, e una vittoria, per raggiungere le semifinali. Siena cercherà di conquistarla domenica al PalaEstra, nella gara2 della serie dei quarti di finale playoff contro Ravenna. Al PalaCosta è arrivato uno splendido successo, ma quella è stata soltanto la prima sfida della serie. Domenica alle ore 18 in viale Sclavo si gioca la seconda partita.

    Quella della Emma Villas Siena è stata, fino a oggi, una splendida cavalcata. La squadra di coach Gianluca Graziosi ha vinto le ultime nove partite disputate. Sono state gare complicate e importanti: Siena ha vinto, per citare alcuni dei match giocati nelle ultime settimane, in trasferta a Cuneo, ha sconfitto al PalaEstra Prata di Pordenone che poi ha vinto la regular season ed è già qualificata alle semifinali, ha vinto a Catania.

    E poi ha giocato una grande gara a Ravenna, al PalaCosta, in quella che è stata la prima sfida della serie dei quarti di finale dei playoff. È stato indubbiamente un match con un clima playoff. Con Ravenna che aveva iniziato assai bene la partita, per poi subire la risposta e la reazione netta del team senese.

    Siena ha giocato forse la propria migliore gara stagionale. La qualità difensiva è stata alta, e ci sono stati tanti salvataggi dell’Emma Villas che sono stati da applausi scroscianti. Importante è stato il livello di attenzione del team e grandi sono state la determinazione, la concentrazione, la convinzione e la fiducia di riuscire a spuntarla. Così è stato alla fine. Grazie alle difese di Federico Bonami, grazie agli attacchi e ai servizi vincenti (ben 6) di Gabriele Nelli, grazie alla regia lucidissima e alle magie di Thomas Nevot, grazie alla concretezza di Luigi Randazzo, grazie alla tecnica e alla qualità di Claudio Cattaneo, grazie alla solidità di Stefano Trillini e grazie all’entusiasmo di Victorio Ceban.

    La squadra è migliorata settimana dopo settimana, e adesso sta girando assai bene. Serve un’altra vittoria per raggiungere le semifinali. Sarebbe la quinta volta che Siena raggiunge questo obiettivo nella propria storia, la seconda consecutiva dopo che nella scorsa stagione la formazione di coach Gianluca Graziosi ebbe la meglio di Brescia nei quarti e poi riuscì a superare anche il turno contro Porto Viro, arrivando fino alla finale contro Grottazzolina. Ravenna è stata la squadra che ha perso il minor numero di partite in regular season, appena sei in ventisei partite giocate. È ovviamente una delle squadre più accreditate per la vittoria del campionato e per la promozione in Superlega. Siena cercherà un altro successo, e sarebbe un altro capolavoro.

    (fonte: Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

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    Alex Erati sogna in grande con Brescia: “C’è voglia di far bene”

    C’è un pensiero, che solitamente nel mondo del giornalismo viene accostato al mondo della musica o della letteratura: non lo avevamo visto arrivare. È un modo come un altro per discolparsi o per ovviare al tema della molteplicità delle informazioni che potenzialmente abbiamo a disposizione. Sono onesto, faccio ammenda: io questo Alex Erati non lo avevo visto arrivare.

    Quello della Superlega, o della A2 è un mondo in cui ci si conosce un po’ tutti, le facce che girano da anni sono perlopiù sempre le stesse. Le opinioni, quelle positive o negative sugli atleti e sul loro rendimento, anche. Alex per me è stata la più piacevole delle sorprese di questo 2025. 

    C’era da aspettarselo, dato che, per volontà o per notiziabilità, Erati, dopo un percorso che lo ha portato su e giù per l’Italia, partendo da Segrate e Bergamo (dove incrociò, un nome su tutti, Yuri Romanò), per arrivare alla Puglia e risalire in Veneto, è approdato questa stagione nel gruppo squadra nel quale personalmente avrei voluto compiere almeno una stagione, ossia quello di Brescia. La commistione di genere, nel qual caso, va dal più vecchio e più saggio dei lupi di mare che mi piacciono, Simone Tiberti, passando per colui che a mio parere risulta il giocatore più degno di approdare in Superlega, Roberto Cominetti, per concludere (solo citando chi conosco bene davvero) con persone come Raffaelli e Cavuto, che la serie maggiore meritano di riconquistarla di nuovo.

    Erati è la perla che si stabilisce in tutto questo mare di vecchi lupi e vecchie volpi, e sul quale è corretto subito ammettere che quest’anno è riuscito a ricavarsi lo spazio giusto come monster block d’esperienza, occupando stabilmente le prime posizioni. A ciò si aggiunge la considerazione della Gruppo Consoli Sferc Brescia come assoluta protagonista delle grandi della serie A2, con un gioco espresso in alcune partite di livello non inferiore ad alcune compagini che stanno più in alto, ma a livello di serie e non di classifica, dove i tucani hanno concluso al secondo posto della regular season ed ora stanno affrontando Aci Castello nei quarti di finale dei playoff. Serie iniziata subito con una vittoria per 3-0.

    “Un anno in cui il seguito non ci manca, i tifosi arrivano copiosi anche a seguirci in trasferta. L’atmosfera è molto bella e facciamo di tutto per poter ripagare l’affetto che riceviamo in questa piazza. Qualche défaillance è capitata e fa parte di una stagione all’interno di un campionato molto duro, molto più degli ultimi anni e nel quale domina l’incertezza. Le previsioni che avevamo letto all’inizio della stagione non sono state certamente rispettate appieno”.

    Non avevamo previsto nemmeno che lei terminasse la regular season come uno dei due migliori muratori della serie A2.

    “A muro è andata davvero bene e sono soddisfatto dei numeri, anche se spero che con i playoff io possa portarne a casa di migliori. In attacco vorrei migliorarmi. Non sono pienamente soddisfatto dei numeri della stagione in corso. Spero di avere la possibilità di alzare l’asticella da qui alla fine”.

    Mi dica la verità: lei pensa che sia l’anno giusto, vero?

    “(ride n.d.r.) Per la Superlega? Beh, sarebbe un sogno. Arrivare al primo posto in regular season potrebbe darti un vantaggio con il fattore campo a tuo favore, anche se contribuirai a scrivere un pezzo di stagione completamente nuovo. Dalla nostra parte abbiamo che le condizioni fisiche di tutti stanno ritornando a garantirci una continuità più assidua in tutti i reparti e affrontare i playoff con una Brescia completa in tutti i reparti è un bel vantaggio. Su questo devo spendere una parola su Alessandro Tondo che in queste settimane si è riadattato ad un ruolo nell’attesa che recuperasse il nostro opposto e ha fatto sì che la squadra portasse comunque a casa i risultati”.

    Foto Lega Volley Maschile

    Si capisce che la forza di questa squadra è proprio il gruppo. Non era facile, pensando a tutti i protagonisti che da questa stagione pretendevano qualcosa.

    “Probabilmente è la squadra più forte con la quale abbia mai giocato. È un ambiente nel quale c’è una bella energia, una voglia di far bene e di ottenere il massimo da tutti quanti non facile da ottenere. Per il livello delle prestazioni è certamente una delle migliori, in grado di tirar fuori da ognuno un livello altissimo, sia nelle prestazioni in gara, sia durante tutta la settimana in allenamento”.

    Cinque anni fa, in questi giorni, entravamo in lockdown. Lei passò un momento molto particolare.

    “Un momento forzato, se vogliamo anche più facile da gestire rispetto agli altri, perché già prima del lockdown mi era stato detto che avrei dovuto stare a casa. Subii un’operazione al crociato che doveva tenermi fuori per alcuni mesi. Ero a Bergamo, che fu teatro di un contagio non semplice da gestire. Ricordo che ero uno dei pochi ad uscire in quei giorni per potermi recare a fare le terapie. Sì, ricordo la spettralità della città e il momento”.

    Foto Instagram @natashaspinello

    In quelle condizioni solo le persone giuste che ci aiutano a superare determinati momenti. Non posso non chiederle che ruolo ha la sua compagna Natasha Spinello (atleta della Volskbank Vicenza Volley n.d.r.).

    “Lei è ciò che di meglio la vita sia riuscita a donarmi. Siamo tenaci, resistiamo al lavoro che ci porta entrambi in città diverse e lo facciamo cercando di vederci in ogni occasione utile. Lei quest’anno gioca a Vicenza, quindi in due ore e mezza riusciamo ad essere l’uno a casa dell’altro. Ma ci sono stati anni in cui avevamo sei ore di viaggio da fare e ci vedevamo a metà strada. Il punto di ritrovo era Civitanova, se ci penso mi fa sorridere, perché era esattamente a tre ore da Porto Viro e da Latina, dove giocavamo entrambi. È dura, e sarebbe bellissimo se la carriera ci portasse a stare nella stessa città. Chissà”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, Gara 1 dei Quarti: Siena sorprende Ravenna; vittorie per Brescia e Cuneo

    In un weekend pieno di gare e di verdetti, si è inserita anche la Serie A2 maschile con Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off. Brescia e Cuneo fanno valere il fattore campo contro Acicastello e Aversa. Siena espugna Ravenna.

    Risultati Gara 1 dei Quarti di finale PlayOff A2Brescia – Acicastello 3-0 (25-21, 25-20, 26-24)

    Cuneo – Aversa 3-0(25-22, 25-17, 25-18)

    Ravenna – Siena 1-3 (25-20, 20-25, 18-25, 23-25)

    La situazione dopo Gara 1 Gruppo Consoli Sferc Brescia è avanti 1-0 nella serie con Cosedil AcicastelloMA Acqua S.Bernardo Cuneo è avanti 1-0 nella serie con Evolution Green AversaEmma Villas Siena è avanti 1-0 nella serie con Consar Ravenna

    Prossimo turnoGara 2 dei Quarti Play Off A2 Credem Banca

    Domenica 30 marzo 2025ore 17.30Cosedil Acicastello – Gruppo Consoli Sferc Brescia

    Domenica 30 marzo 2025ore 18.00Emma Villas Siena – Consar RavennaEvolution Green Aversa – MA Acqua S.Bernardo Cuneo

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2, Cuneo vince gara 1 contro Aversa. Battocchio “Un palazzetto così è emozionante”

    I Play Off sono decisamente iniziati! Il Palazzetto di Cuneo ha accolto 1.650 spettatori e tifosi accorsi per Gara 1 dei Quarti Play Off A2, che hanno sostenuto e scaldato i biancoblù in campo dal primo all’ultimo secondo. La MA Acqua S.Bernardo Cuneo conquista la prima delle due gare su tre previste contro la Evolution Green Aversa con Pinali sugli scudi che mette a segno 24 punti personali (di cui 5 ace) e viene eletto MVP dai giornalisti presenti. 

    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Pinali opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Tomasello schiera: Garnica palleggio, Motszo opposto, Arasomwan e Frumuselu al centro, Lyutskanov e Canuto schiacciatori; Rossini (L).

    A fine match queste le considerazioni del coach di Cuneo Matteo Battocchio “Un palazzetto così è emozionante, ti da quella spinta in più se la sai gestire. Nel primo set sicuramente l’emozione si è fatta sentire, ma i ragazzi sono stati bravi a gestirla e portarla a nostro favore. Durante la stagione abbiamo incontrato più volte “Caronte” che ci ha traghettati da una parte e dall’altra, questo sicuramente è servito a temprarci”.

    Prossimo appuntamento, domenica 30 marzo alle ore 18.00 ad Aversa per GARA 2 dei Quarti Play Off. 

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Evolution Green Aversa 0 (25-22, 25-17, 25-18)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 0, Codarin 1, Pinali 0, Sette 0, Volpato 0, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 0, Frumuselu 1, Motzo 2, Canuto 0, Arasomwan 0, Saar 0, Rossini (L), Ambrose 0, Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. All. Tomasello.

    Arbitri: Marotta, Mesiano. Note – durata set: 29′, 27′, 26′; tot: 82′.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2, Brescia perde Tiberti, ma trova la vittoria contro Acicastello in gara 1

    Nulla di fatto per la Cosedil Saturnia Acicastello che stecca gara 1 dei quarti di finale Play Off Serie A2 Credem Banca 2024-2025 contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, uscendo sconfitta per 3-0. Sul campo della seconda forza della regular season, la formazione di Montagnani lotta alla pari ma non riesce a trovare lo spunto giusto per cambiare le sorti del match. 

    Shock in avvio per l’infortunio di capitan Tiberti, fuori per una distorsione alla caviglia sinistra rimediata scendendo da muro. Il match è in salita e a Matteo Bonomi spetta il compito più duro, ma lo affronta con poca tensione e tantissimo coraggio. La Consoli si compatta attorno al suo giovane regista e ai suoi punti di forza: il servizio e il gruppo, sostenuto dal primo all’ultimo minuto dal tifo di casa. Il 3-0 finale non è solo meritato, ma voluto con grande determinazione. Capitan Cominetti è MVP con 18 punti e 4 ace. Gara 2 si gioca domenica alle 18 al PalaCatania.

    Gara 2 è in programma domenica 30 marzo alle ore 17.30 al PalaCatania, mentre l’eventuale gara 3 si giocherà a Brescia mercoledì 2 aprile. 

    Sestetti – Montagnani schiera Davide Saitta in regia opposto a Manuele Lucconi, Will Rottman e Luca Basic in banda, Nicolò Volpe e Filippo Bartolucci al centro, con Simone Orto libero. Zambonardi risponde con il rientrante Bisset opposto a Tiberti, Cominetti e Cavuto in posto 4, Tondo ed Erati centrali e Hoffer libero. 

    1° set – È Lucconi a mettere a terra il primo pallone della gara, ben servito da Saitta. Si gioca punto a punto fino al 4-5, quando Tiberti si accascia a terra dopo un salto a muro ed è costretto a lasciare il campo per un problema alla gamba. Al suo posto entra il giovane Bonomi. Brescia reagisce subito, passa avanti (8-6) e allunga sul +5. I biancoblu non mollano e si rifanno sotto fino al 19-18. Il set si decide nel finale con i padroni di casa che, trascinati da Bisset, chiudono a proprio favore. 

    2° set – L’equilibrio regna in avvio: squadre vicine fino al 9 pari. Al primo tentativo di fuga di Brescia (11-9), i biancoblu rispondono e ritrovano la parità sul 15-15 con un punto di Volpe. I lombardi provano un nuovo allungo (17-15), costringendo Montagnani al time out. Al rientro, però, Brescia approfitta di qualche imprecisione ospite e fa suo anche il secondo set. 

    3° set – Brescia parte meglio (4-2), ma Cosedil Saturnia Acicastello reagisce e firma il sorpasso (4-5). I siciliani prendono fiducia e volano sul +3 (12-15), costringendo Zambonardi al time out. Un ace di Cominetti ristabilisce la parità (17-17), ed a quel punto è Montagnani a chiamare tempo. Ancora Cominetti con un ace regala il nuovo vantaggio ai padroni di casa, ma Lucconi ribalta di nuovo la situazione (22-23). Si lotta fino ai vantaggi, ma è Brescia a spuntarla anche nel terzo set con un mani-out decisivo.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Cosedil Acicastello 0 (25-21, 25-20, 26-24)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 18, Erati 3, Bisset Astengo 11, Cavuto 10, Tondo 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 2, Cargioli 0, Bettinzoli 0, Raffaelli 0. N.E. Zambonardi, Manessi. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Saitta 1, Basic 15, Bartolucci 4, Lucconi 16, Rottman 8, Volpe 5, Argenta 0, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Lombardo, Bossi, Bartolini. All. Montagnani.

    Arbitri: Jacobacci, Cecconato. Note – durata set: 31′, 27′, 35′; tot: 93′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, in gara-1 dei Quarti si rinnova la sfida tra Cuneo e Aversa

    Forte del sorpasso andato a segno sui campani con quarto posto confezionato proprio all’ultima giornata della Regular Season, la MA Acqua S.Bernardo Cuneo ospita l’Evolution Green Aversa, squadra sempre battuta da 3 punti nei quattro precedenti nelle stagioni regolari, per gara-1 dei Quarti Play-Off A2 Credem Banca domenica alle ore 18.

    I padroni di casa, eliminati nella passata edizione da Porto Viro nei Quarti, hanno vissuto la delusione più grossa nel 2021/22, quando in poco tempo furono battuti da Reggio Emilia sia nella Finale Promozione sia nella Finale di Coppa Italia di A2. Ora Cuneo sgomita per la quinta volta nei Play Off di A2.

    L’Evolution Green Aversa, invece, dopo il deludente decimo posto nella Pool Promozione di A2 raccolto nel 2016/17, torna ad affrontare gli spareggi e a farlo con la spinta dell’opposto Matheus Motzo, miglior realizzatore della Regular Season con 599 punti all’attivo.

    Daniele Sottile (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Dobbiamo cancellare in fretta l’ultima partita se vogliamo farci trovare pronti questa domenica, perché può essere un’arma a doppio taglio. Arrivati a questo punto si riparte da zero. Sì è stata una bella vittoria, sì ci è servita per arrivare quarti, tuttavia come ben sappiamo nei Play-Off il fattore campo poi conta, ma non così tanto. Si è visto nella storia che le vittorie si fanno in casa, come fuori casa, diventa molto particolare. Sicuramente sarà bello perché giocheremo di fronte al nostro pubblico e questo ci deve dare ancora più forza. Dobbiamo invece farci trovare prontissimi perché loro arriveranno qui con il dente avvelenato e noi dovremo essere più grintosi rispetto a loro”.

    Fernando Garnica (Evolution Green Aversa): “Non credo che sia giusto dimenticare quello che è successo nella partita precedente (ultima della regular season, 1-3 al PalaJacazzi proprio contro Cuneo), bisogna imparare, prendere atto degli errori e lavorare per migliorare. Dobbiamo evitare quei cali che ci sono costati alcuni set e riuscire a giocarcela al meglio dall’inizio alla fine, come abbiamo dimostrato di poter fare nel quarto set contro Cuneo. Certo, il pubblico conta, e a casa nostra ci ha spinto tantissimo, ma anche loro avranno il loro sostegno. La trasferta può pesare un po’, ma Cuneo è un posto dove si gioca bene. L’obiettivo è chiaro: provare a ottenere un risultato positivo. Molti direbbero di divertirsi, e sì, il divertimento è parte del gioco, ma in queste gare serve massima attenzione e concentrazione. La partita può girare in un attimo e bisogna essere pronti a cogliere l’occasione giusta. Non serve per forza giocare bene in ogni momento, ma saper fare la cosa giusta al momento giusto. L’importante è portare a casa il risultato, sia 3-0 che 3-2, non cambia nulla: quello che conta è restare sul pezzo, concentrati su ogni punto, perché basta un attimo per perdere il controllo della gara”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, è tempo di gara-1 per Ravenna e Siena. Canella: “Partita impegnativa”

    Domenica 23 marzo cominciano i playoff del campionato di A2 Credem Banca, ai quali la Consar Ravenna arriva da terza classificata con un bilancio di 53 punti, frutto di 20 vittorie e 6 sconfitte. In virtù di questa posizione, affronterà la sesta classificata, l’Emma Villas Siena. A causa dell’indisponibilità del Pala De Andrè, dove si sta attrezzando la nuova edizione di Omc, questa partita, come tutte le altre gare casalinghe della restante parte di stagione, playoff e Coppa Italia, sarà giocata al Pala Costa.

    Ravenna-Siena sarà dunque uno dei quarti di finale dei playoff. La serie si giocherà al meglio delle tre sfide: domenica alle ore 18 si giocherà gara1 al PalaCosta di Ravenna, gara2 sarà al PalaEstra di Siena domenica 30 marzo alle ore 18 mentre l’eventuale gara3 verrebbe giocata al PalaCosta di Ravenna mercoledì 2 aprile a partire dalle ore 20,30.

    Andrea Canella (Consar Ravenna): “Ci aspettiamo una Siena molto competitiva, che verrà a Ravenna agguerrita. Noi dovremo fare una partita di grande attenzione e intensità. Non dovremo farci prendere dall’emozione di disputare i Play-Off e dovremo essere cinici e cercare di mettere in difficoltà in ogni momento la squadra avversaria. I Play-Off sono il momento clou della stagione: avendoli già giocati, cercherò di mettere a disposizione del gruppo la mia esperienza e quella tranquillità che serve per gestire i momenti salienti di ogni match”.

    Gabriele Nelli (opposto Emma Villas Siena): “Noi stiamo vivendo un ottimo periodo e il campo parla in questo senso, dato che siamo riusciti a vincere otto partite di fila. All’inizio non siamo stati all’altezza delle aspettative e abbiamo avuto anche alcuni problemi di infortuni. Poi siamo cresciuti settimana dopo settimana e le vittorie che abbiamo ottenuto sono certamente il lavoro che abbiamo fatto. Ora con i playoff si apre un altro capitolo, del tutto nuovo. Siamo contenti di ciò che abbiamo fatto nelle ultime settimane, ci attende ora una settimana di allenamenti per arrivare al meglio a gara1. Ai playoff l’asticella va alzata, dovremo riuscire a esprimerci ancora meglio. Dobbiamo essere bravi a sfruttare l’onda lunga del momento positivo. Ravenna è una squadra molto forte, ma noi cercheremo di crearle dei problemi. Dovremo andare in campo uniti e determinati, per passare il turno dovremo riuscire a vincere fuori casa. Saranno partite toste, da dentro o fuori. Noi dovremo dare il massimo”.

    (fonte: Consar Ravenna / Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO