consigliato per te

  • in

    Si separano consensualmente le strade di Porto Viro e Charalampos Andreopoulos

    La Delta Group Porto Viro ha raggiunto un accordo per la rescissione consensuale del contratto con lo schiacciatore Charalampos Andreopoulos. Il club polesano ha accolto la richiesta dell’atleta di interrompere anticipatamente il rapporto per motivi personali e professionali.

    Approdato a Porto Viro la scorsa estate, Andreopoulos ha contribuito in maniera determinante al raggiungimento della salvezza; risultando il miglior realizzatore nerofucsia in regular season con 384 punti. La Delta Group è tornata al lavoro in questi giorni per preparare al meglio il prossimo impegno ufficiale, gli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di A2, con gara 1 in programma domenica 6 aprile in casa di Cuneo o Aversa.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto giocherà l’A2, ora è ufficiale. Bongiovanni: “Non era il momento di arrendersi”

    La pallavolo a Taranto non si ferma. Come avevamo già anticipato, nonostante la dolorosa retrocessione subìta all’ultima giornata di Superlega, le prime indiscrezioni suggerivano che la società rossoblu avrebbe continuato a “vivere” anche in Serie A2. E così infatti sarà, oggi ne abbiamo la conferma, con l’augurio di rivederla presto nel massimo campionato. Una bellissima notizia per la città ionica che il prossimo anno, quello che la porterà ad ospitare io Giochi del Mediterraneo 2026, potrà contare ancora su una squadra di Serie A dopo aver visto fallire miseramente i progetti nel basket e soprattutto nel calcio. Un grande atto anche di coraggio da parte della presidenza in tempi che di sicuro non rendono facile fare sport di alto livello al Sud.

    Di seguito riportiamo integralmente il comunicato della Gioiella Prisma Taranto.

    Dopo una stagione difficile e una retrocessione che avrebbe potuto mettere fine a un ciclo, la Gioiella Prisma Taranto, con la Presidenza, il suo staff e i suoi sponsor partner scelgono invece di guardare avanti. Non era scontato. Non era facile. In un territorio dove lo sport di alto livello è spesso una sfida controvento, la decisione di proseguire il percorso è il segnale più forte che potevamo dare: Taranto c’è, la pallavolo tarantina c’è.

    La determinazione della Presidenza, con Tonio Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore, ha fatto la differenza. La volontà di continuare a investire in un progetto sportivo serio, che dia valore alla città e alla sua passione per la pallavolo, è stata più forte di ogni difficoltà.

    Ripartiamo con nuovi presupposti, nuove idee e la stessa voglia di sempre: quella di competere, di emozionare e di dare ai nostri tifosi il sogno che meritano. Il percorso continua, con la stessa passione e lo stesso orgoglio. Taranto merita la grande pallavolo, e noi siamo pronti a scrivere il prossimo capitolo.

    Dichiarazione del Presidente Tonio Bongiovanni: “Abbiamo riflettuto a lungo sul futuro del progetto Prisma e sulla possibilità di fermarci. Ma guardando negli occhi chi lavora ogni giorno per questa società, sempre supportati con determinazione dalle aziende che lavorano con noi e dai loro rappresentanti, chi ha tifato per noi fino all’ultima partita, chi ha creduto in noi anche nei momenti più difficili, abbiamo capito che non era il momento di arrendersi. Saremo una squadra che lotta, che sogna, che non si arrende mai. Saremo ancora qui, per questo sogno e per questa maglia. Con rinnovata determinazione, ripartiamo per costruire ancora qualcosa di importante.”

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

  • in

    Obiettivo salvezza raggiunto per Cantù, Mattiroli: “Ragazzi strepitosi per resilienza e forza d’animo”

    Nonostante la sconfitta per mano di Brescia nell’ultima giornata di Regular Season di Serie A2 Credem Banca, la matematica ha dato ragione alla Campi Reali Cantù e ha decretato la sua permanenza nella lega cadetta. Dopo i grandi cambiamenti dell’estate e un roster quasi totalmente rinnovato, i comaschi hanno avuto bisogno di tempo per trovare la giusta dimensione in un campionato competitivo, quale è la seconda serie italiana.

    L’opposto Novello è stata la sorpresa iniziale, puntualmente presente tra i top scorer delle prime giornate e sempre molto in alto nelle classifiche di rendimento; una volta però che gli avversari hanno però preso le misure su di lui, Cantù ha dovuto trovare anche altre soluzioni per raggiungere l’obiettivo salvezza prefissato a inizio stagione. Ecco cosa hanno detto i biancoverdi, protagonisti di questa stagione, ai microfoni della società.

    Alessandro Mattiroli (primo allenatore Campi Reali Cantù): “Sicuramente è stato un anno difficile e molto duro per tutti. Sapevamo che sarebbe stato così, ed eravamo preparati a questo. La prima cosa che devo fare sono i miei grandissimi complimenti a tutto il gruppo di ragazzi, che sono stati strepitosi per resilienza e forza d’animo. Queste caratteristiche sono importanti nel corso di una stagione dove si perdono molte partite perché si lotta per non retrocedere.

    È molto dura da un punto di vista mentale: loro sono stati veramente incredibili, e devo fare i complimenti alle persone, non solo ai giocatori. Un grandissimo applauso va anche a tutto lo staff: sono stati incredibili durante l’anno, e mi hanno dato un grandissimo supporto, anche più di quello che si dà normalmente all’allenatore, sia dal punto di vista professionale che da quello umano.

    A tutti loro e a tutto lo staff un enorme grazie da parte mia, perché sono convinto che in annate così difficili, dove si fa un campionato di alto livello come la Serie A2 Credem Banca, che è molto dispendioso a livello di energie, i giocatori fanno sì la differenza, ma quello che conta sono le persone e il loro valore umano. E questo è quello a cui abbiamo pensato quando a inizio anno con il Presidente e la dirigenza abbiamo fatto la squadra, ed è stata una scommessa vinta. Sono contentissimo e fiero di aver passato quest’anno con questo gruppo di persone”.

    Alessio Zingoni (secondo allenatore): “Sono contentissimo di aver raggiunto la salvezza al termine di un anno complicato e difficile. Faccio i miei complimenti ai ragazzi in primis, e poi a tutto lo staff: tecnici, preparatore, parte sanitaria, tutti insomma. Abbiamo dato l’anima per raggiungere questa salvezza. Ci sono state un po’ di difficoltà nel percorso, sia per merito del livello dei nostri avversari, ma anche per qualche demerito nostro.

    Alla fine ce l’abbiamo fatta, e dobbiamo essere contenti. Ora arriva la Del Monte Coppa Italia Serie A2, e aspettiamo di capire contro chi sarà l’Ottavo di Finale. Questa è una competizione che va assolutamente onorata. Ora ricarichiamo le pile in questo periodo, sia a livello mentale che a livello fisico, e poi onoreremo questa competizione, che vale un trofeo”.

    Luca Butti (libero e capitano): “Questa è stata una stagione sicuramente difficile e impegnativa a livello mentale, perché avevamo sempre l’”obbligo” di vincere per fare punti. Infatti è stato un anno con un po’ di alti e bassi, ma devo dire, dopo la salvezza, che è stata una stagione in cui la squadra ha sudato parecchio per ottenere questo risultato. Non è stato facile: ci sono stati momenti più difficili, e dei momenti in cui eravamo sicuramente più contenti.

    Quello che possiamo dire senza alcun dubbio è che questa squadra non ha mai mollato, perché il nostro obiettivo era quello, e abbiamo fatto di tutto per far sì che questo accadesse. Credo che questa sia la nota più positiva e più bella di questo campionato. Ci tengo a dire che ho visto i miei compagni più giovani molto migliorati, sono diventati più forti, tutti, e questo, per me che sono un po’ più “vecchietto”, è una soddisfazione. Vuol dire che la squadra in palestra ha lavorato bene. Adesso non è ancora finita perché abbiamo ancora la Del Monte Coppa Italia A2, e continueremo a lavorare per far sì che questa competizione venga onorata al meglio”.

    Andrea Bacco (schiacciatore): “È stata una bella stagione, lunga, piena di difficoltà, di sfortune, di alti e bassi, ma alla fine tutta l’anima che ci abbiamo messo ad ogni allenamento dal 12 agosto ha ripagato portandoci alla salvezza all’ultima giornata, e questo è quello che conta di più perché ci rende fieri e orgogliosi di quello che abbiamo fatto”.

    Andrea Galliani (schiacciatore): “Quando le squadre sono composte da tutti giocatori nuovi, e per di più quando si proviene da altre categorie, è difficile fare bene. Abbiamo sofferto fino alla fine godendoci poco o niente lungo il percorso, ma l’impegno che abbiamo messo in palestra ci ha assicurato la salvezza, e possiamo permetterci ora di gioire”.

    Leonardo Caletti (libero): “Non è stata per niente una stagione facile, tra alti e bassi, ma alla fine sono contento perché siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo stagionale”.

    Manuel Marzorati (centrale): “Penso che la stagione appena conclusa sia stata una stagione molto particolare, piena di alti e bassi. Piena anche di colpi di scena, visto che ogni squadra se la giocava con chiunque. Penso però che sia servito a farci crescere sia individualmente che come gruppo”.

    Francesco Quagliozzi (opposto): “La stagione non è iniziata nel migliore dei modi, ma piano piano ci siamo ripresi. Abbiamo dimostrato la fame di cui tutti parlavano, ed è finita nel migliore dei modi, anche con un pizzico di fortuna”.

    Luca Martinelli (palleggiatore): “Per me questa è una stata una stagione positiva. Il fatto di aver avuto l’opportunità di giocare gran parte del campionato è già una vittoria per me, culminata con il raggiungimento della salvezza”.

    Elio Cormio (schiacciatore): “È stata una stagione infinita, cominciata ormai nel lontano agosto. La parte iniziale di campionato è stata bella tosta, e l’approccio a questo livello di competizione è stato sicuramente d’impatto, soprattutto per una squadra nuova come la nostra. Col tempo però ci siamo adattati e, nonostante alcune débacle, non ci siamo persi d’animo fino alla fine. Il viaggio è stato lungo, i compagni sono stati i migliori con cui potessi farlo, ed il nostro obiettivo agognato e sofferto alla fine è stato portato in cascina”.

    Marco Novello (opposto): “Innanzitutto vorrei ringraziare tutta la società di Cantù, sia staff che dirigenza, per questa meravigliosa esperienza al cardiopalma. Questo è stato un anno molto particolare, che mi rimarrà impresso per la sua complessità e l’estenuante lotta continua che è durata dal primo giorno di campionato fino all’ultimo punto dell’ultima partita. Nonostante le numerose difficoltà, la squadra è riuscita comunque a rimanere unita per arrivare all’obiettivo comune, e dobbiamo essere orgogliosi di ciò. Infine ringrazio con un caldo abbraccio tutti i tifosi che sono venuti a tutte le nostre partite per sostenerci anche nelle difficoltà”.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 maschile: Matheus Motzo si laurea top scorer della Regular Season

    Nella sfida che ha decretato la salvezza di Banca Macerata Fisiomed MC, battuta al tie-break da Consar Ravenna, si sono distinti gli opposti delle due formazioni, capaci entrambi di chiudere le loro gare con 26 punti realizzati: si tratta di Niels Klapwijk, in forza ai marchigiani, e di Tommaso Guzzo, giocatore di Ravenna, entrambi top scorer dell’ultimo turno di Regular Season di Serie A2 Credem Banca. Tra i palleggiatori prova prolifica di Thomas Nevot con la maglia di Emma Villas Siena (5 punti), da applausi il match di Lorenzo Codarin, centrale di MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che ha contribuito alla vittoria dei suoi sul campo dell’Evolution Green Aversa con 17 punti realizzati.

    Così come il compagno di squadra Codarin, anche Giulio Pinali ha offerto il suo contributo alla causa: 6 gli ace realizzati dall’ex azzurro contro Aversa, il migliore del turno nella specialità. A muro, invece, 5 block per Alessandro Tondo ed Alex Erati, coppia di centrali di Gruppo Consoli Sferc Brescia, e per Cristian Frumuselu (Evolution Green Aversa).   

    Nell’ultima giornata di Regular Season di Serie A2 Credem Banca sono diversi gli atleti capaci di tagliare traguardi personali: Fernando Garnica ha trovato il suo ace numero 300 in tutte le competizioni in Italia, mentre Marco Volpato ha festeggiato la sua 400a presenza. Traguardi simili per Simone Gabbanelli (300a partita in tutte le competizioni targate Serie A) e per Nicolò Katalan (che ha invece festeggiato la partita numero 200). Carmelo Gitto ha tagliato il traguardo delle 500 partite in carriera in tutte le competizioni, mentre Francois Lecat ha trovato il muro numero 100 da quando gioca in Italia.

    Con 599 punti realizzati nell’arco della stagione regolare, Matheus Motzo si laurea top scorer della Regular Season di Serie A2 Credem Banca: numeri da applausi quelli del giocatore in forza all’Evolution Green Aversa, seguito in seconda posizione da Kristian Gamba (Tinet Prata di Pordenone, 575 punti totali), mentre chiude il podio Tommaso Guzzo (Consar Ravenna, 490 punti totali).

    La Gara più Lunga: 02.11Banca Macerata Fisiomed MC – Consar Ravenna (2-3)La Gara più Breve: 01.21Gruppo Consoli Sferc Brescia – Campi Reali Cantù (3-0)Il Set più Lungo: 00.394° Set (28-30) Evolution Green Aversa – MA Acqua S.Bernardo CuneoIl Set più Breve: 00.211° Set (25-12) Gruppo Consoli Sferc Brescia – Campi Reali Cantù

    I TOP di SQUADRAAttacco: 67.0%Banca Macerata Fisiomed MCRicezione: 41.7%Conad Reggio EmiliaMuri Vincenti: 11Evolution Green AversaPunti: 82Banca Macerata Fisiomed MCBattute Vincenti: 13Abba Pineto

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 26Niels Klapwijk (Banca Macerata Fisiomed MC)Tommaso Guzzo (Consar Ravenna)Attacchi Punto: 26Niels Klapwijk (Banca Macerata Fisiomed MC)Servizi Vincenti: 6Giulio Pinali (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Muri Vincenti: 5Alessandro Tondo (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Alex Erati (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Cristian Frumuselu (Evolution Green Aversa)Punti (Centrali): 17Lorenzo Codarin (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)Punti (Palleggiatori): 5Thomas Nevot (Emma Villas Siena)

    CLICCA QUI per i risultati del 13° turno di ritorno, la classifica finale e gli abbinamenti

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

  • in

    Pineto-Palmi 3-1, Di Tommaso: “Sono molto soddisfatto del campionato svolto e di questo successo”

    L’ABBA Pineto saluta la stagione 2024-25 di Serie A2 Credem Banca con una vittoria. Agile 3-1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-22) dei biancoazzurri al Pala Santa Maria contro la OmiFer Palmi nella 26ª giornata di Serie A2 Credem Banca per la 12ª vittoria stagionale. Certificato l’ottavo posto dei ragazzi guidati da coach Simone Di Tommaso, già certi del loro piazzamento prima di questa sfida e che salutano il campionato con una prova autoritaria. Adesso testa alla Coppa Italia con gara-1 dei quarti di finale il 6 aprile.

    I soliti Vitor Baesso e Samuli Kaislasalo, 16 e 17 punti, trascinano la formazione pinetese in una sfida che vede spiccare però anche gli schiacciatori Gioele Favaro (11 punti) e Matteo Iurisci (7). I numeri premiano anche il servizio dell’ABBA – con ben 13 punti totalizzati di cui sette firmati Iurisci – oltre al muro che porta in dote otto punti agli adriatici. Pineto archivia il primo set in 24’ con un largo 25-14, va avanti sul 2-0 (25-17) e, messa da parte la reazione dei calabresi nella terza porzione, chiude i conti per il 25-22 del quarto set che termina la contesa.

    Il tecnico di Pineto Simone Di Tommaso: “Siamo arrivati a fine regular season e lo abbiamo fatto con una vittoria. Sono molto soddisfatto del campionato svolto e di questo successo, arrivato dando spazio a chi aveva lavorato sodo pur trovando meno spazio durante l’anno. Non era facile esprimersi come abbiamo fatto perché a qualcuno mancava il ritmo gara, ma siamo riusciti ad imporre da subito il nostro gioco ed a chiudere la partita nel quarto set.

    L’ultima partita di regular season impone di fare un bilancio e da parte mia voglio ringraziare tutti i ragazzi che hanno faticato da agosto, giorno dopo giorno. Grazie al mio staff che mi ha supportato con passione e professionalità. Ora ci attendono due settimane prima di arrivare alla Coppa Italia: vogliamo prepararla al meglio e cercare di arrivare più lontano possibile”.

    Abba Pineto 3OmiFer Palmi 1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-22)

    Abba Pineto: Catone 0, Baesso 16, Molinari 1, Kaislasalo 17, Favaro 11, Zamagni 1, Iurisci 7, Morazzini (L), Pesare (L), Di Silvestre 0, Presta 7, Bulfon 2, Rampazzo 3. N.E. Calonico. All. Di Tommaso. OmiFer Palmi: Mariani 0, Benavidez 8, Maccarone 6, Iovieno 17, Carbone 1, Gitto 3, Prosperi Turri (L), Lecat 16, Donati (L), Paris 2, Concolino 0, Guastamacchia 1. N.E. Corrado, Sala. All. Cannestracci.

    Arbitri: Manzoni, Sessolo. Note – durata set: 24′, 26′, 29′, 31′; tot: 110′.

    (fonte: Abba Pineto) LEGGI TUTTO

  • in

    A2 maschile: risultati e classifica dell’ultima giornata; definiti gli abbinamenti dei Quarti Play Off

    Con i risultati della 13ª giornata, nonché ultimo turno di Serie A2 Credem Banca, sono stati definiti anche gli abbinamenti dei Quarti di Finale Play Off. Tinet Prata di Pordenone, in virtù del successo contro Smartsystem Essence Hotels Fano, chiude la stagione regolare in prima posizione, piazzamento che gli garantisce l’accesso diretto alle Semifinali Play Off.

    Alle spalle del collettivo friulano c’è il Gruppo Consoli Sferc Brescia – vittorioso contro Campi Reali Cantù, che affronterà ai Quarti la settima classificata, Cosedil Acicastello, già certa del piazzamento finale alla vigilia dell’ultimo turno di campionato. Consar Ravenna ed Emma Villas Siena sono invece le protagoniste dell’altro Quarto di Finale: i ravennati hanno chiuso terzi (vittoria al tie-break sul campo di Banca Macerata Fisiomed MC), mentre i senesi hanno concluso la loro stagione regolare in sesta posizione con la vittoria in casa della Conad Reggio Emilia.

    L’ultimo abbinamento dei Quarti di Finale vedrà invece contrapposte MA Acqua S.Bernardo Cuneo ed Evolution Green Aversa, rivali nell’ultimo turno di stagione regolare: la partita di questa sera ha visto vincere il collettivo piemontese, che quindi godrà del fattore casalingo in Gara 1, grazie al sorpasso in classifica avvenuto all’ultima curva della Regular Season. Oltre ad OmiFer Palmi – già retrocessa – l’altra formazione costretta a salutare la categoria è Conad Reggio Emilia, battuta tra le mura di casa da Siena.

    Definito anche un abbinamento degli Ottavi di Finale di Del Monte® Coppa Italia Serie A2: Abba Pineto incontrerà Smartsystem Essence Hotels Fano, rispettivamente ottava e nona al termine del campionato. Sempre a proposito di Coppa Italia dedicata alla Serie A2, attendono di conoscere il proprio avversario Delta Group Porto Viro, Banca Macerata Fisiomed MC e Campi Reali Cantù, che hanno chiuso 10a, 11a e 12a. Il quadro completo degli Ottavi di Finale verrà definito dopo lo svolgimento dei Quarti di Finale Play Off.

    RISULTATI 13ª giornata di ritorno Serie A2 Credem BancaBrescia – Cantù 3-0 (25-12, 25-23, 25-22)Pineto – Palmi 3-1 (25-14, 25-17, 23-25, 25-22)Acicastello – Porto Viro 3-0 (25-21, 25-18, 25-20)Fano – Prata di Pordenone 0-3 (22-25, 23-25, 17-25)Reggio Emilia – Siena 1-3 (27-29, 25-22, 20-25, 23-25)Macerata – Ravenna 2-3 (25-23, 25-22, 26-28, 22-25, 13-15)Aversa – Cuneo 1-3 (25-17, 14-25, 16-25, 28-30)

    Classifica Finale Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 56; Gruppo Consoli Sferc Brescia 56; Consar Ravenna 53; MA Acqua S.Bernardo Cuneo 49; Evolution Green Aversa 48; Emma Villas Siena 46; Cosedil Acicastello 42; Abba Pineto 38; Smartsystem Essence Hotels Fano 31; Delta Group Porto Viro 30; Banca Macerata Fisiomed MC 29; Campi Reali Cantù 28; Conad Reggio Emilia 25; OmiFer Palmi 15.

    Prossimo turnoGara 1 Quarti – Play Off A2 Credem Banca

    Domenica 23 marzo 2025ore 17.30Brescia (2a) – Acicastello (7a)

    ore 18.00Ravenna (3a) – Siena (6a)Cuneo (4a) – Aversa (5a)

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna vince al tie-break, ma due set bastano a Macerata per salvarsi

    Obiettivo centrato per la Banca Macerata Fisiomed MC. Grandi notizie dal taraflex del Banca Macerata Forum con i biancorossi che si assicurano la salvezza nei primi due set, lasciando i due punti restanti agli ospiti della Consar Ravenna. L’ultima giornata della serie A2 Credem Banca si conclude col risultato di 2-3, punteggio che fa sorridere entrambe le squadre.

    I romagnoli si prendono i meriti della vittoria, con i padroni di casa che possono finalmente esultare coi loro tifosi il mantenimento della categoria. Il pubblico non riesce a gioire per il risultato – complice un dispendio di energie importantissimo a inizio partita -, ma può farlo per il percorso della squadra di Coach Castellano, capace davvero di crederci e non mollare fino alla fine. MVP è l’opposto Klapwijk, autore di una partita dal grande spessore tecnico e caratteriale (26 punti per lui).

    Sestetti – Ci si gioca tutto in campo e Castellano non può certo fare a meno del suo sestetto collaudato. Marsili-Klapwijk in diagonale principale, Ottaviani-Valchinov sono le bande, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero. Coach Valentini mette in campo la sua Ravenna con Russo al palleggio opposto a Guzzo, Vukasinovic-Tallone come schiacciatori, Grottoli-Canella al centro, Goi in seconda linea.

    1° set – Equilibrio delicato a inizio partita, ma questo Klapwijk per Macerata è una sicurezza: 5-4 in avvio con l’olandese da posto 1. L’ace di Ottaviani prova a indirizzare un set che non vuole ancora avere un padrone (14-12), con Macerata oscilla fra i due e i tre punti di vantaggio per tutta la parte centrale. Le squadre funzionano alla perfezione in cambio palla (20 su 22 in attacco per i biancorossi).

    Si arriva al venti, Berger prova a spingere i suoi verso la conquista del primo set. Ci prova Pozzebon a chiuderlo dal servizio, ci riesce Fall (25-23). Manca un solo set alla salvezza. I numeri di questo set hanno davvero qualcosa di incredibile: Marsili porta Macerata a un 91% in attacco spaventoso, segue Ravenna con un onestissimo 75%.

    2° set – Grande agonismo e confusione iniziale, Vukasinovic spinge in pallonetto il punto del 4-5. Ravenna continua avanti, appoggiandosi molto su Guzzo (5 punti per lui nel set), ma è Klapwijk che continua a spingere i suoi (86% per un’altra partita monstre dell’olandese). Ichino, con un ottimo subentro, impatta il parziale a quota 11, ma subito dopo Valchinov spara out dai nove metri. L’errore del neoentrato Bertoncello (20-17) avvicina il Banca Macerata Forum all’obiettivo grosso dei suoi: Klapwijk fra esplodere il pubblico che si alza in piedi sull’attacco di Berger dal centro! È salvezza, tifosi! 25-22.

    3° set – Set con probabile meno adrenalina rispetto ai precedenti. Il pallonetto di Guzzo è beffardo, Gabbanelli non intuisce: Ravenna passa a condurre sul 4-5, rimanendoci per tutta la durata del set, dimostrando grande livello e costanza. Macerata resta in scia e Valchinov prova a riavvicinare i suoi per chiudere subito i conti con la pipe del 17-19. Berger è della stessa idea, è suo l’ace del 19-20. Il time-out di Valentini del 22-22 spiega tutta la prestazione incolore dei suoi, Macerata vuole chiudere in bellezza. Klapwijk porta la contesa ai vantaggi, giocati in modo implacabile dalle due squadre. Accorcia la Consar, 26-28.

    4° set – Momento complicato per i biancorossi a inizio set (5-7): Ottaviani si accomoda in panchina per Ichino. Macerata prova a rientrare, ma Guzzo continua la sua opera: 9-11 ospite con un cliente scomodo al servizio come Vukasinovic. Valchinov in battuta dimostra di essere un po’ appagato, Grottoli poi lo stampa in pipe: 11-14. Grandi proteste in campo romagnolo per un intervento spettacolare in difesa dello stesso centrale, ma si prosegue: 15-16. Fall prima festeggia in griddy, poi però spara fuori in attacco (18-20). Arriva un recupero incredibile in difesa di Macerata, ma è Tallone a far fuggire i suoi. Klapwijk rimette in parità la contesa, ma è l’errore di Berger a portarla al tie-break, 22-25.

    5° set – Ci sono Dimitrov e Ichino in campo, ma è di Russo dai nove metri il primo punto. La prima parte del tiebreak prosegue in equilibrio col cambio-palla delle due squadre che ha la meglio sulle rispettive fasi muro-difesa. Arriva Guzzo a provare a rompere gli schemi: cambio campo sul 5-8. Il +3 ravennate rimane intatto, frutto di una Macerata scarica mentalmente. Klapwijk lascia il campo dolorante dopo uno scontro di gioco sul 10-13, ma è Ichino a pareggiare i conti subito dopo. La regular season si conclude con l’attacco di Guzzo (13-15).

    Banca Macerata Fisiomed MC 2Consar Ravenna 3 (25-23, 25-22, 26-28, 22-25, 13-15)

    Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 10, Berger 12, Klapwijk 26, Valchinov 10, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 7, Ferri 1, Dimitrov 3, Gabbanelli (L). N.E. Sanfilippo. All. Castellano. Consar Ravenna: Russo 4, Tallone 12, Grottoli 8, Guzzo 26, Vukasinovic 14, Canella 11, Pascucci (L), Copelli 0, Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 3, Bertoncello 0, Feri 0. N.E. All. Valentini.

    Arbitri: Marotta, Grossi. Note – durata set: 29′, 29′, 31′, 26′, 16′; tot: 131′.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed MC) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo espugna il PalaJacazzi 1-3 e supera Aversa al fotofinish

    E’ amaro il finale di regular season dell’Evolution Green Virtus Aversa che finisce ko 1-3 al PalaJacazzi e vede la MA Acqua San Bernardo Cuneo superarla al fotofinish. I piemontesi chiudono quarti, i normanni sono quinti. Domenica partono i play off, e Aversa giocherà proprio contro Cuneo che avrà il fattore campo dalla propria. Si gioca al meglio delle tre gare, Aversa dovrà compiere l’impresa in trasferta per continuare a sognare.

    1° set – Cuneo parte meglio ma Frumuselu con un super muro porta avanti la Evolution Green Aversa (6-5). Nuovo monster block del centrale romeno sull’8-5, primo time-out del match per i piemontesi. Sull’attacco a rete di Allik la MA Acqua San Bernardo Cuneo deve recuperare 4 lunghezze (12-8). Primo tempo clamoroso di Arasomwan e secondo ‘stop’ richiesto da coach Battocchio sul 19-15. Al rientro in campo l’ace di Motzo e il muro di Arasomwan e Aversa vola (21-15). Gli ospiti si arrendono (23-15, secondo servizio vincente di Motzo). Si cambia campo 1-0 (25-17).

    2° set – Sull’attacco out di Canuto in diagonale la formazione di Cuneo prova a scappare (5-8). Motzo riporta subito sotto i suoi con l’ace dell’8-9. Pinali non vuole essere da meno, bomba dai 9 metri ed è 10-14. Time-out, il primo della gara, richiesto da Tomasello. Gli ospiti sono più in palla, dentro Mentasti e Saar per cercare di rompere gli ‘schemi’ degli avversari ma si arriva in pochi minuti sul 13-20. Due punti di fila di Allik ed è 14-24. E’ 1-1 (14-25, attacco out di Aversa).

    3° set – L’equilibrio si spezza sul muro da impazzire di Arasomwan (8-6), PalaJacazzi che spinge i giocatori in campo. Si ritorna in parità a 10. L’ace di Codarin e il vincente di Volpato lanciano Cuneo (12-14). Sempre Volpato a muro trova il 13-16, time-out di Tomasello. Al rientro in campo ace di Pinali (13-17), dentro Saar. Con Pinali dai 9 metri la ricezione di Aversa soffre maledettamente (13-20). In campo anche Mentasti. Ma non cambia nulla: 1-2, 16-25.

    4° set – Punto a punto, tanta tensione in campo. Fino al 9-11 che porta coach Tomasello a fermare il gioco per 30 secondi. Al rientro in campo Allik trova l’ace del +3 (9-12). Frumuselu a muro e poi Garnica con l’ace riportano la sfida in parità (12-12). Due punti di fila di Saar e Aversa ritrova l’energia del pubblico (16-15, time-out Cuneo). Motzo sfrutta le mani del muro per il 18-15. Due muri di fila dei piemontesi e si ritorna in parità a 19. L’ace di Pinali regala alla MA Acqua San Bernardo il primo match point (23-24). Si va ai vantaggi. Muro di Saar e Ambrose, 25-24. Vince Cuneo (1-3) con un muro che vale il 28-30.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata una battaglia molto bella, non siamo entrati molto bene in partita, abbiamo faticato un po’, dopo penso che ci siamo riusciti bene. Vincere qui è molto difficile, vincere qui perdendo un set in quel modo è ancora più difficile, vincere qui il quarto set in quella maniera è estremamente difficile; complimenti davvero ai ragazzi!”.

    Evolution Green Aversa 1MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3 (25-17, 14-25, 16-25, 28-30)

    Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 10, Frumuselu 11, Motzo 22, Canuto 2, Arasomwan 7, Agouzoul (L), Saar 8, Rossini (L), Ambrose 1, Minelli 0, Mentasti 1. N.E. Barbon. All. Tomasello. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 12, Codarin 17, Pinali 17, Sette 11, Volpato 7, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 0. N.E. De Souza, Compagnoni. All. Battocchio.

    Arbitri: Gaetano, Vecchione. Note – durata set: 27′, 24′, 24′, 39′; tot: 114′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO