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    Pinerolo ha vinto di squadra, mentre Firenze ha “avuto dei black out importanti”

    La Wash4Green Pinerolo ritorna alla vittoria e lo fa nel migliore dei modi, imponendosi, di fronte al proprio pubblico, con un secco 3-0 su Il Bisonte Firenze. Chiamata a centrare l’obiettivo vittoria la squadra di Marchiaro è scesa in campo con grinta e determinazione, concedendo poco o nulla alle avversarie.

    Una prestazione corale guidata dalle due bocche di fuoco Sorokaite e Smarzek, entrambe a segno con 15 punti. Una novità nello starting six di Marchiaro, in campo Cosi al posto di Sylves. Moro tiene egregiamente la seconda linea conquistando con merito il premio Mvp.

    Nella metà campo toscana pesano i tanti errori al servizio (16 contro i 10 della Wash4Green) e anche in attacco le pinelle lavorano meglio chiudendo con il 36% di efficienza (26% per Firenze). Bendandi deve fare a meno di Leonardi, dentro dunque Lapini. Nel corso del match prova più volte a mescolare le carte in campo ma il risultato non cambia. Akrari e compagne adesso sono chiamate ad un altro importante appuntamento, il turno infrasettimanale le porterà a Perugia per una nuova battaglia. 

    Ilenia Moro (Wash4green Pinerolo): “Oggi mi è piaciuta moto la reazione, siamo tornate da Cuneo un po’ con la coda tra le gambe perché abbiamo preso una bella bastonata ma non ci siamo arrese, ci siamo allenate lavorando sulle cose che non sono andate bene. Sono contentissima di questa prestazione, ce lo meritiamo. È stata una vittoria soprattutto di squadra”.

    Ilaria Battistoni (Il Bisonte Firenze): “Tanti errori in battuta oggi, la stessa cosa era successa la scorsa partita quindi è una cosa su cui dovremmo lavorare in palestra. Loro ci hanno messo molto sotto pressione e hanno fatto un’ottima partita in difesa, tirando su tanti palloni. Questo ha dato molta carica a loro e messo in difficoltà noi. Complimenti a loro. Noi abbiamo avuto dei black out importanti e anche su questo dovremmo lavorare. Peccato perché dovevamo cercare di fare punti oggi”.

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    Novara supera Roma, Mazzaro: “Non abbiamo espresso la migliore pallavolo, ma era importante vincere”

    Vittoria piena in trasferta per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che supera 0-3 Roma a domicilio e conquista il quarto successo su altrettante uscite del girone di ritorno. Decisivo l’apporto di Tatiana Tolok (MVP del match con 24 punti e il 53% di positività offensiva) in un match che ha visto ogni atleta a disposizione dare il proprio contributo. Anche Ishikawa ha concluso in doppia cifra (11 punti, seconda miglior realizzatrice dell’incontro).

    Margherita Muzi (Smi Roma Volley): “Ce l’abbiamo messa tutta contro un avversario che ha dimostrato la sua superiorità e portato a casa con merito la vittoria. Nel primo e nel terzo set siamo state un po’ sottotono rispetto alle ultime prestazioni, ma eravamo rimaneggiate a causa di due assenze fondamentali”.

    Francesca Villani (Igor Gorgonzola Novara): “Veniamo da una trasferta europea impegnativa e non era né facile né scontato fare una prestazione importante. Sono felice, come altre compagne, di essere potuta entrare dalla panchina e aver dato il mio contributo, contro una squadra che sa lottare e che infatti non ha mai mollato nulla nel corso della partita. Sono contenta della prestazione mia e delle compagne, abbiamo ottenuto una vittoria piena che è sicuramente importante per il nostro cammino”.

    Alessia Mazzaro (centrale Igor Gorgonzola Novara): “E’ stata una trasferta molto complicata e lunga, anche perché siamo arrivati qui direttamente dal viaggio di coppa in Turchia ed è stata una situazione molto stancante. Magari non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo ma era importante vincere, era importante focalizzarsi sul campionato. Abbiamo portato a casa tre punti e credo sia davvero questa la cosa che più contasse in questo momento“.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Innanzitutto è stato importante ritornare a vincere dopo una partita che in parte è stata equilibrata e combattuta, anche a causa di alcune imperfezioni nostre. È stata una settimana molto stancante, con due viaggi paragonabili a quelli intercontinentali. Credo siano state bravissime le ragazze. In questo momento siamo un po’ stanchi e oggi abbiano provato a centellinare le energie. Per tutti questi motivi sono tre punti importanti: il campionato corre, la classifica corre e dobbiamo rimanere al passo con quelli che sono i nostri obiettivi“.

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    Bergamo-Conegliano 0-3, Santarelli: “Ci prendiamo la vittoria, ma pretendiamo qualcosa di più da noi”

    Gli ingredienti per una grande domenica al PalaFacchetti di Treviglio ci sono tutti: sold out e record d’incasso e una Bergamo che ci mette tutto e anche di più, dal coraggio alla voglia di dare del filo da torcere alle campionesse del mondo di Conegliano.

    Che inizio: Bergamo 6 – Conegliano 0, con il turno di battuta di Cese Montalvo. E 2 time out già sfruttati dalle ospiti, che recuperano il gap sul 7 pari. Ma Bergamo prosegue a testa alta, difende e sorprende le venete, Armini vola, Piani e Cese Montalvo vanno a segno e riconquistano un break di vantaggio. Conegliano prende il volo dopo il 18 pari, Cese Montalvo prova a stupire ancora e l’Imoco agguanta nel finale il vantaggio. Ma che entusiasmo al PalaFacchetti.

    Una Bergamo che non molla niente si ripresenta in campo all’avvio del secondo parziale: recupera, prova a forzare, costringe nuovamente l’Imoco a inseguire ferendola anche con le centrali Manfredini e Strubbe. Ma, come nel primo set, le campionesse del mondo cambiano marcia in corsa e si fanno trascinare da Lubian e Haak sul due a zero. Il copione non cambia: è battaglia vera anche nel terzo set, perché la voglia di Bergamo di stupire è tanta, quanto quella della capolista di non lasciare punti a Treviglio.

    L’urlo di Piani è trascinante, al pari del coraggio di ogni giocata sul campo di Mlejnkova e compagne. D’altra parte, sul fronte opposto, ci sono protagoniste capaci di ribaltare ogni azione. E una De Gennaro a tutto campo ed MVP di giornata. Bergamo non vuole cedere, sotto 18-23 risale a -2, costringe Santarelli al time out, ma lo strappo finale è firmato Imoco.

    Khalia Lanier (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “E’ sempre bellissimo per me tornare a Bergamo, una squadra e una città che mi sono rimaste nel cuore, una grande emozione. Oggi è stata una partita difficile, ma dopo le ultime due partite che avevamo interpretato male pur vincendo, oggi volevamo tornare a giocare come sappiamo e a tratti ci siamo riuscite, contro una squadra che sta facendo una bellissima stagione. Siamo molto contente della vittoria, abbiamo messo sul tabellone un altro tre a zero, ma dobbiamo migliorare ancora per ritornare al nostro miglior livello”.

    Daniele Santarelli (coach Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Bergamo è una squadra combattiva, equilibrata che gioca bene a pallavolo e si merita la sua posizione in classifica. Noi siamo partiti malissimo. Forse una delle peggiori partenze che potevamo mai immaginare; è come se avessimo un pochino di ruggine ancora dovuta alle festività natalizie e il post Mondiale. Stiamo provando a recuperare piano piano. Ho fatto tanto turn over in queste giornate, adesso ovviamente la squadra ha bisogno di ritrovare se stessa con più continuità.

    Abbiamo fatto una quantità di errori esagerati e questo ha permesso a Bergamo di metterci in difficoltà. Spero ovviamente di crescere; stiamo lavorando e ragionando per questo. Sappiamo che siamo diversi da queste qui, vogliamo e pretendiamo qualcosa di più da noi. Intanto ci prendiamo la vittoria per 3-0 non giocando al massimo”.

    Vittoria Piani (Bergamo): “Ci abbiamo provato. Sapevamo di avere di fronte una squadra fortissima, ma noi abbiamo provato a dare tutto quello che potevamo e penso che il pubblico si sia divertito”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1, 17^ giornata: big tutte a segno, colpaccio di Perugia, altro stop per Firenze

    Resta imbattuta in vetta Conegliano dopo i risultati della diciassettesima giornata di Serie A1 Tigotà. Dietro le pantere, 48 punti (una partita in meno), si confermano Scandicci, 42, e Novara, 38, con Milano sempre a -3 dalle zanzare (una partita in meno). Bergamo, Chieri, Busto Arsizio (una partita in meno) e Vallefoglia occupano le restanti posizioni Playoff, mentre Pinerolo (una partita in meno) sale a -5 dalle biancoverdi. Nella zona bassa della classifica, 14 punti per Firenze e Perugia, 11 per Cuneo e 10 a testa per Roma e Talmassons.

    Nel sold out del PalaFacchetti e davanti alle telecamere di Rai 2, una bella Bergamo impegna la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano, ma il risultato è ancora una volta uno 0-3 per la squadra campione di tutto, al sedicesimo successo su altrettante gare giocate in campionato, con soli 3 set persi. Partenza di fuoco delle orobiche, che iniziano pronti via sul 6-1, ma le pantere rientrano presto nel set e, dopo un testa a testa durato quasi tutto il parziale si portano in vantaggio 0-1 con il punteggio di 22-25. Negli altri due set, la squadra di coach Parisi continua a mettere in difficoltà la formazione di coach Santarelli, che però riesce sempre ad accelerare nella seconda metà della frazione, chiudendo infine 20-25 e 21-25 un match equilibrato. Migliore in campo Monica De Gennaro, 70% di efficienza in ricezione e solito contributo difensivo, top scorer una super Lubian con 14 punti (69%) mentre chiudono a 13 Gabi e Haak, a 12 Montalvo e a 11 l’ex Piani.

    Dietro Conegliano conferma la seconda piazza la Savino Del Bene Scandicci, che si vendica della sconfitta dell’andata rifilando all’Eurotek Uyba Busto Arsizio un netto 3-0 in poco più di un’ora. Alla squadra di coach Barbolini resta il buon inizio di partita, ma poco altro, visti i parziali chiusi a 18, 14, e 17, con Piva (14 punti con il 50% di positività e 58% di efficienza in ricezione) ultima a mollare. Per coach Gaspari, oltre alla solita Antropova da 14 punti, un’ottima Herbots con 13 punti a referto e premio di MVP.

    Due gare del pomeriggio hanno visto affrontarsi squadre impegnate nella corsa Playoff e squadre invischiate nella lotta per non retrocedere, con esiti opposti. Al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, la Smi Roma Volley cede all’Igor Gorgonzola Novara per 0-3, combattendo fino allo stremo delle sue forze in una logorante seconda frazione, terminata 27-29 in favore delle zanzare. Una bella reazione dopo il 14-25 del primo set, a cui però non è seguito un altro colpo di reni, con le giallorosse arresesi sul 17-25 del terzo gioco. Non bastano i 10 punti a testa di Adelusi e Salas, perché dall’altro lato del campo una Tolok decisamente in giornata realizza 24 punti neutralizzando gli sforzi delle capitoline.

    Tutt’altro finale per la Bartoccini-Mc Restauri Perugia che, dopo aver perso soltanto al tie-break nella gara d’andata, espugna il PalaFenera superando le padrone di casa della Reale Mutua Fenera Chieri per 1-3. Un incontro teso e decisosi sul filo del rasoio, con entrambe le squadre protagoniste in una gara divertente e combattuta. I primi due set si concludono infatti 23-25 e 25-23, mostrando al pubblico una parità di forze in campo che si spezza però nei successivi due parziali, con un doppio 21-25 per le ragazze di coach Giovi, frutto di due partenze convincenti e delle fiammate delle tre laterali delle umbre: Németh, MVP con 25 punti, Traballi, 19 con la miglior percentuale offensiva (47%), e Ungureanu, 18. Per le padrone di casa, Gicquel si ferma a 17 mentre non vanno oltre i 12 Skinner e Buijs.

    Nell’ultimo match di giornata, vittoria rotonda per la Wash4Green Pinerolo che resta attaccata al treno Playoff e guadagna terreno sulle inseguitrici battendo Il Bisonte Firenze 3-0. Il confronto del Pala Bus Company premia sicuramente la squadra meno fallosa: 25 punti concessi dalle bisontine, la metà, 13, dalle padrone di casa. Oltre ai 15 punti di Sorokaite e Smarzek, menzione d’onore per l’MVP Moro, 64% in ricezione e grande impegno in seconda linea, mentre tra le ospiti 14 punti per Malual e 10 a testa per Baijens e Davyskiba.

    RISULTATI4ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Milano – Cuneo 3-0(25-15, 25-23, 25-22)Vallefoglia – Talmassons 3-2(30-32, 25-19, 25-17, 19-25, 15-11)Bergamo – Conegliano 0-3(22-25, 20-25, 21-25)Roma – Novara 0-3(14-25, 27-29, 17-25)Pinerolo – Firenze 3-0(25-21, 25-18, 25-22)Chieri – Perugia 1-3(23-25, 25-23, 21-25, 21-25)Scandicci – Busto Arsizio 3-0(25-18, 25-14, 25-17)

    CLASSIFICA Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 48 (16 – 0); Savino Del Bene Scandicci 42 (14 – 3); Igor Gorgonzola Novara 38 (14 – 3); Numia Vero Volley Milano 35 (12 – 4); Bergamo 30 (10 – 7); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 29 (11 – 6); Eurotek Uyba Busto Arsizio 29 (10 – 6); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 23 (7 – 10); Wash4green Pinerolo 18 (6 – 10); Il Bisonte Firenze 14 (5 – 12); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14 (4 – 13); Honda Olivero Cuneo 11 (3 – 14); Smi Roma Volley 10 (3 – 14); Cda Volley Talmassons Fvg 10 (2 – 15)

    PROSSIMO TURNO Serie A1Mercoledì 15 gennaio, ore 20:30Perugia – Pinerolo Conegliano – Vallefoglia Cuneo – Novara Firenze – Milano (ore 20:00)Busto Arsizio – ChieriBergamo – Roma Talmassons – Scandicci

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Vittoria, vendetta, ennesimo atto di forza: Scandicci-Busto senza storia

    Non cessa l’imbattibilità casalinga stagionale della Savino Del Bene Volley Scandicci, capace di imporsi in tre set sulla Eurotek UYBA Busto Arsizio davanti agli oltre 2500 accorsi a Palazzo Wanny.  

    Herbots e compagne vendicano la sconfitta subita lo scorso ottobre alla E-Work Arena, sfoderando una prestazione corale estremamente convincente. Solo nella prima parte del primo set le bustocche sono riuscite ad imporre il proprio ritmo, prima di subire il buon gioco delle toscane, trascinate al 25-18 dalla propria capitana (6 punti nella frazione). 

    Il successivo parziale è stato un monologo della Savino Del Bene Volley, efficace in fase d’attacco e precisa nel muro e difesa. Nella terza e ultima frazione le ragazze di coach Gaspari sono partite in vantaggio e, nonostante l’iniziale reazione delle farfalle rinvigorite dai nuovi ingressi, sono riuscite con fluidità a portare a casa l’intera posta in palio.  

    Prestazione superiore da parte delle padrone di casa sia al servizio (5-1) che nel fondamentale del muro (8-5), così come maggiore è anche la percentuale d’attacco (45%-31%). Al contrario, la Eurotek UYBA Busto Arsizio ha ricevuto complessivamente meglio, facendo registrare un 48% di positività contro il 44% delle toscane. 

    Sebbene la top scorer dell’incontro sia stata l’opposta toscana Antropova con 14 punti, l’MVP è stato meritatamente assegnato alla capitana Herbots, che chiude con 13 punti (57% d’attacco) e un ace. Positive, ancora una volta, le prestazioni delle centrali Nwakalor (8) e Carol (9), oltre alla sempre grintosa Mingardi (9). 

    Per le ospiti, in doppia cifra la sola Piva (14), seguita da Frosini (8), dapprima schierata in posto 4 ed in seguito nel suo naturale ruolo di opposta.  

    La Savino Del Bene Volley festeggia dunque la sua quattordicesima vittoria in Serie A1 e si prepara ad affrontare il secondo turno infrasettimanale del campionato italiano previsto per mercoledì 15 gennaio alle ore 20:30 contro la CDA Volley Talmassons Fvg al Palazzetto dello Sport di Latisana.  

    Starting Players – Il sestetto di coach Gaspari è composto da Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Mingardi e Herbots in posto 4 con al centro il duo Carol-Nwakalor. Il libero è Castillo. La Eurotek UYBA Busto Arsizio scende in campo con Boldini in regia e Obossa nel ruolo di opposta, le schiacciatrici Piva e Frosini e al centro il tandem formato da Sartori e Van Avermaet. Il ruolo di libero è affidato a Pelloni. 

    1° Set  – Parte forte la Eurotek UYBA Busto Arsizio, sul 1-4 dopo il mani-out di Frosini, oggi schierata in posto 4. Le bustocche, in questo primo frangente di set sempre positive in ricezione, mantengono il vantaggio grazie ai colpi di Van Avermaet e Sartori (6-9). La diagonale strettissima di Antropova riporta la Savino Del Bene Volley in parità a quota 10, dando il via al fastidioso turno al servizio di Herbots, capace di garantire alle padrone di casa il +3 (14-11). Vantaggio che aumenta per le ragazze di coach Gaspari, sul 19-13 dopo il muro di Mingardi sulla centrale bustocca. Savino Del Bene Volley che non si guarda più indietro e sigilla il set con Herbots in diagonale (25-18).  

    2° Set  – Tendenza invertita nel secondo parziale, con le padrone di casa inizialmente avanti (3-1). Prima fase molto equilibrata con le due formazioni appaiate fino al 7-7, poi sprint della Savino Del Bene Volley, capace di volare a +5 dopo l’errore in attacco di Frosini (13-8). La combinazione al centro tra Maja e Nwakalor amplia ulteriormente il divario tra le formazioni, costringendo coach Barbolini a spendere il suo secondo time-out (17-10). L’errore di Sartori consegna il massimo vantaggio ad Herbots e compagne, addirittura sul +11 (22-11), che chiudono successivamente il parziale con Mingardi (25-14). 

    3° Set  – Coach Barbolini opera alcune sostituzioni, inserendo Van Der Pijl e Howard da inizio parziale. La Savino Del Bene Volley riprende da dove aveva lasciato portandosi sul 7-4, ma viene rapidamente riagganciata e superata dalle bustocche che si giovano degli errori di Mingardi da seconda linea (7-8). Reazione immediata delle ragazze di coach Gaspari, capaci di rifilare un parziale di 6-0 sul turno al servizio di Carol (13-8). Continuano a marciare gioco Herbots e compagne, al comando anche nella seconda parte di parziale, propiziate dai diversi errori in fase d’attacco delle ospiti (19-14). La diagonale da zona 2 di Antropova porta le sue sul 22-16, ipotecando di fatto la vittoria del match: la fast di Carol chiude l’incontro (25-17). 

    Savino Del Bene Scandicci 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 0(25-18, 25-14, 25-17) Savino Del Bene Scandicci: Bernardeschi n.e., Ribechi, Herbots 13, Castillo (L1), Ruddins n.e., Kotikova n.e., Mancini n.e., Ognjenovic 1, Bajema n.e., Graziani n.e. , Nwakalor 8, Carol 9, Antropova 14, Mingardi 9. All.: Gaspari M. Eurotek Uyba Busto Arsizio: Howard 1, Pelloni (L1), Van Der Pijl 3, Piva 14, Van Avermaet 4, Morandi n.e. (L2), Lualdi, Sartori 3, Obossa 2, Frosini 8, Kunzler, Boldini 1, Scola. All. Barbolini E. Arbitri: Cesare – Grossi Durata: 1 h 17’ (23′, 23′, 24′) Attacco Pt%: 45% – 31% Ricezione Pos% (Prf%): 44% (22%) – 48% (19%) Muri Vincenti: 8 – 5 Ace: 5 – 1 MVP: Herbots Spettatori: 2589 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la spirale negativa di Firenze, Pinerolo vince 3-0

    Ancora un ko, il terzo di fila, per Il Bisonte Firenze, che non riesce a uscire dalla spirale negativa ed esce sconfitto 3-0 dal Pala Bus Company, nello scontro diretto con la Wash4Green Pinerolo. Ancora una volta le bisontine si sono dimostrate fallosissime, soprattutto in battuta – 16 gli errori dai nove metri come contro Chieri, ma con un set giocato in meno -, ma nonostante questo (e nonostante l’assenza dell’ultimo minuto di capitan Leonardi), nel primo e nel terzo parziale si sono ritrovate avanti (16-18 e 18-21), facendosi poi rimontare da una Pinerolo sicuramente più centrata e brava ad alzare il livello in difesa, con il libero Moro che alla fine è stata eletta MVP del match.

    Starting Players – Coach Bendandi, privo di Leonardi per una indisposizione dell’ultimo minuto, schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Baijens e Acciarri al centro e Lapini, all’esordio stagionale, nel ruolo di libero, mentre Marchiaro risponde con Cambi in regia, Smarzek opposto, Sorokaite e Perinelli in posto quattro, Cosi e Akrari al centro e Moro libero.

    1° set – Dopo un primo tentativo di fuga di Pinerolo (10-8), Il Bisonte reagisce e piazza un bel parziale di 0-4 con Baijens e Nervini (10-12), dopodichè, pur sbagliando tantissimo in battuta come contro Chieri (7 errori solo nel primo set), lavora bene in cambio palla, almeno fino al 16-18: qui Smarzek mette giù due grandi attacchi e le pinelle sorpassano (19-18), Bendandi chiama time out ma Sorokaite allunga (21-19), poi sul 21-20 entra Cagnin per Nervini ma Cambi trova l’ace del 23-20 e Bendandi è costretto a fermare di nuovo il gioco, ma senza riuscire a interrompere l’inerzia che porta Akrari a chiudere 25-21.

    2° set – Nel secondo set c’è il cambio in regia con Agrifoglio per Battistoni, ma Pinerolo non si scompone e sale 9-5 sfruttando i problemi in ricezione delle bisontine e la vena in attacco di Sorokaite: Bendandi chiama time out e inserisce Cagnin per Nervini, Il Bisonte prova la reazione e risale 12-10 con pallonetto e muro di Baijens, ma Smarzek lo ricaccia indietro con il mani-out del 16-12 a favore della Wash4Green, che poi allunga sul 21-14 sull’insidioso turno in battuta di Cambi e chiude 25-18 grazie all’attacco out di Davyskiba.

    3° set – Nel terzo rimane in campo Cagnin, con Butigan che prende il posto di Acciarri e Battistoni che torna in regia, e Firenze prova a spingere fin da subito con Davyskiba e Malual (2-5), poi sono ancora due attacchi di fila di banda e opposto a scavare il 4-8 che provoca il time out di Marchiaro: in un amen le pinelle tornano sull’8-8 sfruttando le indecisioni delle ospiti, che però ripartono con Malual (10-12), poi la partita diventa equilibrata, con numerosi ribaltamenti di fronte, e Il Bisonte ci riprova tornando sul + 2 grazie all’errore di Sorokaite (16-18), con Marchiaro che ferma di nuovo il gioco. Adesso Firenze prova a metterci più attenzione, Butigan firma il 18-21 e Marchiaro inserisce Bracchi per Perinelli, con la nuova entrata che ne mette due di fila per il 20-21 e Bendandi che spende il time out: ancora Bracchi impatta sul 21-21, Davyskiba interrompe l’emorragia (21-22) ma l’errore in battuta di Battistoni e l’attacco di Sorokaite valgono il 23-22 e Bendandi utilizza anche il suo secondo time out, che purtroppo non serve a evitare altri due attacchi di Sorokaite che chiudono il match (25-22).

    Wash4Green Pinerolo 3Il Bisonte Firenze 0(25-21, 25-18, 25-22)Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 15, Cosi 3, Cambi 1, Di Mario (L2) ne, Sylves ne, Bussoli ne, D’Odorico ne, Moro (L1), Bracchi 3, Smarzek 15, Akrari 7, Perinelli 6, Moreno Reyes, Avenia ne. All. Marchiaro.Il Bisonte Firenze: Acciarri 3, Malual 14, Butigan 1, Battistoni, Giacomello ne, Nervini 3, Baijens 10, Lapini (L), Cagnin 7, Agrifoglio, Davyskiba 10. All. Bendandi.Arbitri: Carcione – Simbari.

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    Roma senza Orvošová e Melli, Novara non fa sconti e passa in tre set

    Nonostante un secondo set portato ai vantaggi e perso per un soffio, Roma cede 3-0 tra le mura amiche contro Novara. Con Orvošová e Melli assenti a causa di uno stato influenzale (convocata per la prima volta la giovane Talevi), lo starting six giallorosso vede la diagonale Mirković-Adelusi, Ciarrocchi e Schölzel centrali, Salas e Rotar di banda e Zannoni libero.

    1° set – In avvio Roma resta in scia della terza forza del campionato fino all’attacco di Salas (4-5). Poi Novara scappa trascinata da Aleksic e Tolok, costringendo coach Cuccarini a giocarsi in pochi minuti entrambi i time-out. La diagonale di Adelusi (8-15) interrompe un pesante parziale di 0-6. Gli ingressi di Provaroni e Cicola non cambiano l’inerzia del set, che si chiude sul muro di Bonifacio (14-25).

    2° set – La seconda frazione inizia con Roma spesso avanti fino all’attacco out di Aleksic (8-7). Le piemontesi reagiscono (8-11) e questa volta il time-out di Cuccarini consente alle Wolves di recuperare fino all’11-12 messo a segno da Rotar. Roma pareggia a quota 18 e mette la freccia sfruttando due errori di Tolok. Dopo il time-out di coach Bernardi arriva anche il muro di Schölzel (20-18), che poi si ripete con un bell’attacco (21-19). Le piemontesi tornano avanti con un ace di Villani (21-22) subito vanificato da un altro errore di Tolok, mentre è ancora Schölzel a trovare il 23-23. Quindi Novara si costruisce quattro possibilità di chiudere, alle quali Roma risponde con le ottime difese di Zannoni e gli attacchi di Salas e Rotar, ma alla quinta le Zanzare raddoppiano il conto dei set con Ishikawa (27-29).

    3° set – Il terzo set si apre con capitan Rucli in campo. Dopo un inizio equilibrato Novara allunga (5-10). Ancora una volta coach Cuccarini chiama due time-out ravvicinati e poi inserisce Muzi in regia. Due punti di Rucli e il muro di Adelusi riportano Roma a -2 (12-14). Nelle battute finali Novara alza di nuovo il ritmo e le giallorosse sono costrette alla resa sull’attacco di Mims (17-25).

    SMI Roma Volley 0Igor Gorgonzola Novara 3(14-25, 27-29, 17-25)SMI Roma Volley: Provaroni, Salas 10, Ciarrocchi 1, Rotar 8, Rucli 2, Adelusi 10, Cicola, Schölzel 6, Talevi, Zannoni, Mirković 1, Muzi, Costantini. All: CuccariniIgor Gorgonzola Novara: Villani 4, Bosio 5, Bartolucci, De Nardi, Fersino, Alsmeier 6, Ishikawa 11, Mims 1, Bonifacio 1, Aleksic 7, Mazzaro, Tolok 24. All: BernardiArbitri: Denis Serafin, Ubaldo LucianiSpettatori: 1350Durata set: 24’, 33’, 24’. Tot: 1h 27 min.MVP: Tatiana Tolok (Igor Gorgonzola Novara)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Neanche Bergamo regge l’urto di Conegliano, ma che spettacolo a Treviglio

    Il PalaFacchetti di Treviglio è il palcoscenico illuminato dalle telecamere di Rai 2 per la grande sfida della quarta di ritorno della A1 dove le campionesse d’Italia, le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano, recano visita alla grande rivelazione del campionato, la lanciatissima Bergamo. La squadra di coach Santarelli, con Moki De Gennaro che festeggia il recente compleanno con il titolo di MVP, riesce a conquistare un altro netto successo, anche se il risultato non rende merito all’impegno di Bergamo che ha tenuto sulla corda le Pantere in tutti e tre i combattuti set di un match che consente a Conegliano di restare imbattuta in vetta.

    1° set – Il primo set è bellissimo, spettacolare e avvincente fino alla fine. Le Pantere hanno bisogno di due time out nei primi cinque minuti di gara da parte di coach Santarelli, per iniziare la loro partita visto che in un battibaleno le padrone di casa dopo il fischio d’avvio sono già 6-0 nel tabellone, preda dei colpi di Piani e delle battute di Cese Montalvo. Dopo i richiami del loro coach, Wolosz e compagne cominciano a mostrare chi sono e rispondono con un 5-0 perentorio, trascinate da una Lubian spumeggiante (100% in attacco nel set e 4 punti) e da una Khalia Lanier (4 p) che si riprende bene dopo un brutto avvio, brave a sfruttare un gran turno di servizio di Bella Haak. Bergamo assorbito il colpo continua a giocare bene, Montalvo (5p nel set), Piani (4) e Mlejnkova sono ossi duri per il muro gialloblù, le padrone di casa restano avanti fino al 18-17 siglato dalla cubana. Entra in scena la classe di Cristina Chirichella, un poker di battute insidiosissime che mettono in imbarazzo la ricezione orobica, Conegliano ne approfitta con i colpi di Gabi e Lubian, il muro di Haak e le belle difese della coppia Lanier-De Gennaro: il primo vantaggio è sul 18-19, Conegliano allunga al 18-21 e Bergamo crolla negli ultimi punti dopo un’orgogliosa resistenza. La Prosecco DOC Imoco chiude al secondo set ball per 22-25 dopo una serie di scambi infuocati.

    2° set – Anche nel secondo set Bergamo si conferma squadra in grande forma e parte fortissimo (6-3), grazie a un gioco che chiama in causa anche le centrali, Manfredini e Strubbe vanno a segno. Ma la Prosecco DOC Imoco risponde colpo su colpo, anche in casa gialloblù particolarmente sollecitata al centro l’olimpionica  Marina Lubian che attacca spesso e con successo totale, utile a creare anche spazi a Isabelle Haak e Khalia Lanier che danno saggio di forza e scatenano l’entusiasmo dei numerosi tifosi gialloblù arrivati oggi a Treviglio per sostenere come sempre le Pantere. Anche capitan Wolosz deve dare il massimo per rispondere alla squadra di coach Parisi, le sue invenzioni mandano Gabi al punto del sorpasso (12-13). Oggi Bergamo non molla, Strubbe risponde ad Haak, poi mura e sorpassa: 15-14. Tocca ancora a Chirichella, in fotocopia del primo set, a spaccare l’equilibrio con la sua battuta velenosa, parziale decisivo che manda la Prosecco DOC Imoco avanti. Marina Lubian è un’ariete stasera inarrestabile e Wolosz la usa spesso e volentieri, anche nei contrattacchi, 6 punti nel suo set (senza errori). Anche Haak ha messo il turbo (7 punti e 2 muri) e in tutti i fondamentali la squadra gialloblù sovrasta le avversarie, con Gabi e De Gennaro che imbrigliano le traiettorie d’attacco nergamasche. La star svedese è impressionante e sigla in pipe il 20-24, poi il muro gialloblù completa l’opera ed è 2-0 con il 20-25 conquistato dalle Pantere.

    3° set – Terzo set con Asia Wolosz che continua a dirigere lo show di Marina Lubian che dà spettacolo sotto rete, suoi i colpi più spettacolari che esaltano il pubblico gialloblù, ma la Bergamo di oggi è squadra tosta e non arrendevole. Sprazzi di gioventù esuberante arrivano per coach Parisi da Linda Manfredini, centrale in rampa di lancio, poi Cese Montalvo con la sua fisicità e l’ex Vittoria Piani tengono agganciata la squadra di casa: 12-12. Moki De Gennaro spinge le compagne con le sue difese, Gabi e Haak eseguono e le Campionesse del Mondo mettono le marce alte, arriva anche un gran muro di Chirichella, poi si iscrive alla festa anche Khalia Lanier e il suo diagonale confeziona un bel break nella fase centrale del set: 12-16. Bergamo getta nella mischia anche Carraro in regia e l’ex Pantera dà subito sprint alla manovra delle padrone di casa, brave a restare in scia nonostante la squadra di coach Santarelli stia forzando i ritmi per chiudere il match. La Prosecco DOC Imoco sente che è il momento buono: De Gennaro (MVP) con le sue difese, una sempre puntuale Haak (top scorer con 14 punti), la concretezza di Chirichella (2 aces e 2 muri nella sua partita) e Lubian (13 punti, 80% in attacco!), le diagonali di Gabi (13 punti alla fine) respingono la minaccia (18-21). Nonostante i cambi e i time out di Bergamo la brasiliana fa vedere tutta la sua classe, una sua accelerazione e il traguardo è vicino. L’orgoglio di Bergamo è grande e fino alla fine si suda: Piani e Montalvo, con la collaborazione di Manfredini e Carraro, mostrano tutta la vivacità di una squadra che vive un periodo di grazia e risalgono fino al -2 (21-23), ma pagano lo sforzo e regalano nel finale i punti decisivi a Conegliano, per il 21-25 che consegna la 28° vittoria stagionale su 28 giocate alla Prosecco DOC Imoco e fa uscire soddisfatti i tifosi gialloblù anche dal PalaFacchetti. 

    Volley Bergamo 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(22-25, 20-25, 21-25)Volley Bergamo: Piani 10,Adriano, Carraro, Strubbe 7, Mistretta ne, Manfredini 4, Mlejnkova 7, Montalvo 12, Bolzonetti ne, Armini, Farina ne, Evans 2, Alcantara ne. All. ParisiProsecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 13, Lanier 8, De Gennaro, Chirichella 7, Lubian 13, Haak 14, Wolosz 2, Lukasik, Seki ne, Bardaro ne, Adigwe ne, Zhu ne, Eckl ne, Fahr ne. All. SantarelliArbitri: Salvati e BrunelliDurata set: 27′, 25′, 25′Note: Errori battuta Co 14, Bg 7; Aces: 4-2; Muri: 7-8MVP: De Gennaro

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO