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    Sir, dubbio Grbic. Trattative con Gheorghe Cretu?

    Di Redazione Mercato chiuso e squadra ormai al completo, resta solo un nodo da sciogliere in casa Sir: chi sarà l’allenatore per la prossima stagione? Secondo quanto riportato dal Corriere dell’Umbria, ci sarebbe la possibilità di proseguire insieme a Grbic (seppur con un contratto decurtato rispetto all’ingaggio iniziale), come dimostrerebbero gli incontri avvenuti nei giorni scorsi tra il club bianconero e l’agente del tecnico. Il tecnico serbo ha ancora un anno di contratto, ma l’ostacolo maggiore sarebbe il doppio incarico con Sir e nazionale polacca, cosa che il presidente Sirci non ha mai approvato. Da qui anche i contatti con Gheorghe Cretu, coach dello Zaksa campione d’Europa e allenatore di Kamil Semeniuk, neo acquisto di Perugia in posto 4. Sempre secondo il quotidiano non ci sarebbe però al momento la quadra sull’ingaggio, considerando poi che il tecnico rumeno, fresco vincitore del titolo continentale a squadre, ha mercato soprattutto in Polonia dove le squadre sono ben disposte a spendere pur di assicurarsi le sue prestazioni. La risposta non dovrebbe tardare ad arrivare. Già domani la Sir dovrebbe avere il nome del tecnico per la stagione 2022-2023. LEGGI TUTTO

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    Grbic presenta la sua Polonia: “Nessuno avrà un trattamento speciale”

    Di Redazione In attesa di conoscere il suo futuro a livello di club, con la panchina della Sir Safety Conad Perugia sempre più in bilico, Nikola Grbic ha tenuto in Polonia una conferenza stampa di presentazione della stagione della nazionale maschile, di cui è il nuovo CT. Un ruolo in cui l’allenatore serbo ritroverà Sebastian Swiderski, che era stato il suo presidente allo Zaksa e ora è il numero uno della Federazione: “Spero che i risultati siano gli stessi” ha sorriso Grbic. Già in una precedente intervista il CT aveva annunciato che il nuovo capitano della nazionale sarà Bartosz Kurek: prenderà il posto di Michal Kubiak, che ha scelto di chiudere la carriera in nazionale. “Kubiak è stato il primo con cui ho parlato – ha detto Grbic – e gli ho spiegato come volevo organizzare la squadra. Non mi piaceva l’approccio di Vital Heynen, che lo distingueva dagli altri giocatori, dicendo tra l’altro che era l’unico a essere sicuro di un posto alle Olimpiadi. Michal, comunque, mi ha detto che ha problemi alla schiena e che la strada per Parigi è molto lunga, per questo ha deciso di lasciare“. Proprio la “parità” tra i giocatori della rosa è alla base della filosofia del neo-CT: “La prima cosa che ho detto a ogni giocatore è che non ci sarà un trattamento speciale per nessuno, penso che sarebbe sbagliato. Ho intenzione di avere lo stesso approccio con tutti, non importa se il giocatore è esperto o giovane, se ho già lavorato con lui o meno. Dobbiamo andare tutti nella stessa direzione, gli avversari devono essere solo dall’altra parte della rete, non tra di noi. Non mi aspetto che saremo tutti amici, perché è impossibile, ma voglio che tutti ci rispettiamo“. Nella prima tappa della VNL Grbic sarà alle prese con numerosi problemi di formazione: mancherà sicuramente Wilfredo Leon, che lamenta una tendinopatia al ginocchio, e non ci saranno nemmeno i giocatori dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle freschi di vittoria in Champions League. (fonte: WP Sportowe Fakty, PZPS) LEGGI TUTTO

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    Gino Sirci conferma: “Arriva Semeniuk”. Ma su Grbic resta il dubbio…

    Di Redazione

    Intervistato dal TGR Umbria a pochi giorni dalla sconfitta in Finale Scudetto contro Civitanova, Gino Sirci non dissipa i dubbi sul futuro di Nikola Grbic, principale nodo da sciogliere in queste ore. Il presidente della Sir Safety Conad Perugia conferma di non aver digerito la scelta del tecnico di accettare l’offerta della Polonia come CT della nazionale maschile: “Non ero d’accordo, è una distrazione dal punto di vista mentale. Devo parlare con lui e capire, in virtù di un impegno così importante, quanto riuscirà a dare alla nostra squadra“.

    Indipendentemente dall’eventuale addio a Grbic, Sirci conferma però l’arrivo di Kamil Semeniuk dallo Zaksa (“Secondo noi è un giocatore all’altezza della situazione“) e traccia un bilancio non del tutto negativo: “C’è gente che non ha vinto niente, noi qualcosa l’abbiamo vinto e aver portato a casa un trofeo (la Coppa Italia, n.d.r.) ci fa capire che non abbiamo sbagliato tutto. Che cos’è successo? La condizione della squadra era molto interessante all’inizio del campionato, ma meno alla fine. Per la preparazione io ho massima fiducia in Sebastiano Chittolini, ma il prossimo anno bisgonerà cercare di concentrare la forma fisica nel finale di stagione. Comunque guardo al futuro con fiducia, sono sicuro che ci rifaremo“.

    (fonte: TGR Umbria) LEGGI TUTTO

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    “You shall not pass!”: Grbic racconta l’esultanza ispirata al Signore degli Anelli

    Di Redazione L’hanno notata tutti quell’esultanza “particolare” della Sir Safety Conad Perugia dopo la vittoria in Gara 5 della semifinale Play Off con Modena, e quasi tutti hanno subito colto la citazione: il bastone impugnato da Oleh Plotnytskyi e compagni non poteva essere che quello sfoggiato da Gandalf nella saga cinematografica del “Signore degli Anelli“, in particolare nella scena in cui il saggio stregone pronuncia la celebre frase “You shall not pass!” (tradotta in italiano con “Tu non puoi passare“). A spiegare l’origine della curiosa messa in scena è il tecnico degli umbri Nikola Grbic: “La cosa è nata dopo la nostra sconfitta in Gara 3, quando avevamo subito tantissimi mani out. Nei giorni successivi ne abbiamo parlato ed ho spiegato come volevo fosse il nostro approccio a muro, per intendere ‘io sto qua, chiudo questa direzione e qui la palla non deve passare’. Come speech motivazionale ho appunto citato la frase del Signore degli Anelli, così i ragazzi hanno deciso di ordinare una copia del bastone e si sono messi d’accordo di tirarlo fuori in caso di vittoria e passaggio del turno“. “Ci tengo a spiegarlo e sottolinearlo – aggiunge Grbic – perché non voglio far passare alcun altro tipo di interpretazione o di messaggio, perché non indicava nessuna mancanza di rispetto verso nessuno né alcun tipo di proclama. Noi pensiamo solo a cercare di giocare la nostra miglior pallavolo e sono orgoglioso di come i ragazzi lo hanno saputo fare uscendo come una squadra da una situazione difficile“. Per la quarta volta consecutiva il tricolore sarà una questione tra Perugia e la Lube: “Civitanova – commenta l’allenatore della Sir – si è confermata ancora una volta una società, una squadra ed uno staff di altissimo livello. Se raggiungi sempre le finali e sei sempre lì a giocarti i titoli non è un caso, ma al contrario vuol dire che lavori bene. Le due serie di semifinale sono state la dimostrazione della bellezza del campionato italiano ed hanno fatto vedere quanta poca differenza ci sia tra le prime quattro squadre. Pochi episodi hanno deciso le due serie. Modena ha giocato una pallavolo di altissimo livello, la stessa Trento ha fatto una stagione da incorniciare e che non è ancora finita, Civitanova, nonostante abbia avuto tanti problemi di organico, è arrivata seconda in regular season ed ha saputo ribaltare la situazione quando tutti davano la serie per finita“. “Così come le semifinali – conclude Grbic – anche la serie finale sarà incertissima. Civitanova ha caratteristiche diverse da Modena, ma è una super squadra che ha un grande cambiopalla e che mette grande pressione in battuta. Mi auguro che ci sia sempre la stessa splendida atmosfera al palazzetto che c’è stata ieri sera, quando il nostro pubblico di ha saputo dare una marcia in più contro un grande avversario, e speriamo ovviamente di riuscire a regalare emozioni a tutti gli spettatori“. È intanto già aperta la prevendita per la prima gara della serie, in programma domenica 1° maggio alle 18 al PalaBarton. I biglietti possono essere acquistati soltanto online sul sito www.vivaticket.it. La prevendita per Gara 3 (mercoledì 4 maggio) partirà invece lunedì 2 alle 12. Per entrambi gli eventi i prezzi sono di 48 euro per la Tribuna VIP centrale (ridotto a 29 euro), 43 euro per la Tribuna VIP laterale (ridotto a 26), 37 euro per i distinti centrali (ridotto a 22), 33 euro per i distinti laterali (ridotto a 20), 27 euro per le gradinate 2° Anello centrale (ridotto a 16) e 24 euro per le gradinate 2° anello laterale (ridotto a 14). Le riduzioni si applicano ai ragazzi sotto i 14 anni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia spalle al muro, Grbic: “Questi sono i playoff italiani”. Giannelli: “Come una finale”

    Di Redazione Doppia seduta di lavoro oggi per la Sir Safety Conad Perugia. Allenamento fisico stamattina in sala pesi, allenamento tecnico oggi pomeriggio nell’impianto di Pian di Massiano. Allenamento mirato a sistemare gli ultimi dettagli e gli ultimi accorgimenti in vista di gara 4 di semifinale scudetto in programma domenica al PalaPanini di Modena. Con gli emiliani avanti 1-2 nella serie di semifinale scudetto, è un match da dentro o fuori per i bianconeri che devono solo vincere per restare sportivamente vivi e rimandare poi tutto all’eventuale gara 5. La storia della serie ha dimostrato spesso grande equilibrio in campo e Perugia, smaltita la delusione per la sconfitta casalinga di mercoledì sera, ha tutte le armi per fare una grande partita e rimettere, ancora una volta, tutto in discussione. Su gara 4 le considerazioni di Simone Giannelli e del tecnico Nikola Grbic. “Questa gara 4 per noi è una finale”, spiega il regista bianconero. “Sarà un match duro e difficile, ci vorrà una buona pallavolo da parte nostra. Andiamo a Modena per giocare al massimo, per fare la nostra miglior partita e per riportare la serie a Perugia”.“Ho detto ai ragazzi – dice invece Grbic – che dobbiamo essere bravi a cancellare la sconfitta in gara 3 ed a pensare solo ad andare a Modena e ribaltare ancora il risultato come siamo riusciti a fare in gara 2. Questi sono i playoff italiani, tutto è possibile e sono certo che andremo là tirando fuori tutto l’orgoglio ed il coraggio che abbiamo. Poi naturalmente il verdetto finale lo darà come sempre il campo”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Polonia: le prime convocazioni di Nikola Grbic per la nazionale maschile

    Di Redazione È stata comunicata oggi la prima lista di 29 giocatori selezionati dal nuovo CT Nikola Grbic per la nazionale maschile della Polonia: tra questi dovranno essere scelti (entro il 3 maggio) i 25 che parteciperanno alla prossima VNL. Nelle convocazioni spicca l’assenza di diversi “eroi” della vecchia generazione come Fabian Drzyzga, Piotr Nowakowski e Damian Wojtaszek, tutti campioni del mondo nel 2018 (i primi due anche nel 2014), oltre che di Michal Kubiak, che aveva già annunciato il suo ritiro della nazionale. Lo staff che affiancherà Grbic sarà interamente composto da tecnici polacchi. Questo l’elenco dei convocati:Palleggiatori: Jan Firlej, Marcin Janusz, Lukasz Kozub, Grzegorz Lomacz.Opposti: Bartlomiej Boladz, Karol Butryn, Lukas Kaczmarek, Bartosz Kurek, Maciej Muzaj.Centrali: Mateusz Bieniek, Norbert Huber, Karol Klos, Jakub Kochanowski, Mateusz Poreba, Krzysztof Rejno, Karol Urbanowicz.Schiacciatori: Bartosz Bednorz, Tomasz Fornal, Bartosz Kwolek, Wilfredo Leon, Bartlomiej Lipinski, Piotr Orczyk, Kamil Semeniuk, Jakub Szymanski, Aleksander Sliwka.Liberi: Jakub Popiwczak, Kamil Szymura, Pawel Zatorski. (fonte: PZPS) LEGGI TUTTO

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    Perugia ferma Cisterna. Grbic: “Risultato bugiardo, loro in gran forma”. Colaci: “Hanno regalato poco”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia riesce, dopo cinque anni, a chiudere la serie dei Quarti di finale Play Off Scudetto a Gara 2. Avversario di questa iniziale parte dei Play Off, una Top Volley Cisterna che ci ha sempre creduto e che ha dato filo da torcere alla squadra di Grbic. Nikola Grbic, coach Sir Safety Conad Perugia: “In tutti e tre i set siamo partiti sotto, con Cisterna che giocava bene, rischiava in battuta e ancora una volta si sono confermati in difesa: non è semplice per un giocatore attaccare forte e trovare uno dall’altra parte che te la tira su, anche questa è una forma di pressione che loro mettevano. In più è rientrato Dirlic, che ha fatto un’altra signora partita. Dall’altra parte, noi siamo sempre riusciti, in tutti e tre i set, a ribaltare il risultato e recuperare la partita. Come in Gara 1, il risultato è un po’ bugiardo rispetto ai valori dimostrati in campo, se si guarda ai parziali. Sono comunque contento che siamo riusciti a portare a casa un risultato netto. Ora testa alle semifinali e, prima, alla gara di Champions League contro Trento”. Massimo Colaci, libero Sir Safety Conad Perugia: “Abbiamo affrontato questa gara come ci eravamo ripromessi di fare, partendo carichi e determinati. Cisterna è una squadra che sbaglia poco e, quindi, regala poco. I primi due set sono stati difficili, sembrava di giocare a beach volley con i riflessi del sole in campo (ride ndr). Sono contento di aver raggiunto un’altra semifinale, un passo alla volta. Ora si pensa a Trento, dove vorremo giocare un’altra grande partita e sfruttare un po’ meglio le occasioni che si creano, rispetto a quanto fatto durante l’andata. Sarà una partita ancora più complicata visto che giocheremo fuori casa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Regular season da record per la Sir. Grbic: “I ragazzi hanno fatto un capolavoro”

    Di Redazione La quiete dopo la tempesta. La quiete è il lunedì di riposo per i ragazzi della Sir Safety Conad Perugia, che torneranno al lavoro a Pian di Massiano domani per iniziare la preparazione a Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off, in programma domenica 27 marzo al PalaBarton contro la Top Volley Cisterna. La tempesta (perfetta, è il caso di dire) riguarda invece il match di ieri sera con la Cucine Lube Civitanova, che ha chiuso nel migliore dei modi la regular season dei Block Devils. Una tempesta frutto della grande pallavolo vista in campo e dell’eccellente prestazione dei bianconeri che, seppure orfani di Matt Anderson, hanno sciorinato volley di altissimo livello. Una tempesta frutto anche del calore di un PalaBarton gremito nei limiti del consentito e che, con il ritorno prossimo a capienze totali, può diventare una risorsa fondamentale nella corsa di Perugia nella post season. Di tutto questo, a chiusura della stagione regolare, parla il coach bianconero Nikola Grbic: “Ieri sera c’è stata un’altra ottima risposta della squadra. Nei primi due set sono stati i turni al servizio, penso a quelli di Leon, a fare la differenza. Il terzo parziale invece è stato un capolavoro dei ragazzi. Eravamo sotto di parecchi punti, tutto faceva pensare che lo avremmo perso, Civitanova ha avuto anche un paio di contrattacchi per chiuderlo. Ma i ragazzi sono stati sempre lì, ci hanno creduto, hanno continuato a giocare e lo hanno recuperato, dando prova della grande compattezza della squadra“. “So bene – prosegue Grbic – che la Lube aveva un paio di giocatori appena rientrati, che Juantorena, pur avendo giocato una grande partita, viene da un lungo stop, che Civitanova sarà una delle squadre da battere nei play off. Per adesso ci godiamo questa vittoria, chiudiamo il capitolo regular season e ci concentriamo sui playoff e sulle semifinali di Champions. Il PalaBarton ieri sera? Un grande ambiente, uno spettacolo, ma mi auguro che in futuro ci possa essere ancora più pubblico perché, se qui da noi si riempie tutto, per gli avversari diventa complicato“. Termina dunque una strepitosa regular season per Perugia. Un primato mai in discussione con 67 punti conquistati su 72 disponibili, due sole sconfitte (entrambe al tie break) e dei numeri da capogiro. In attesa dell’ultimo match ancora in programma (Civitanova-Milano che si gioca mercoledì), i bianconeri sono l’unica squadra ad aver fatto punti in ogni gara giocata, la migliore a muro (2,65 a set), nei break point conquistati (635) ed in attacco (52,2% di squadra), il team con il minor muro di errori in ricezione (89) ed il minor numero di errori in attacco (131), la seconda formazione per numero di ace (171). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO