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    Week-3 VNL maschile, ultima giornata: che bagarre per entrare nelle Finals

    Quanto equilibrata sia questa VNL 2025 maschile lo si può intuire dalla classifica quando manca una sola giornata al termine della prima fase. Tolto il Brasile, che questa mattina ha battuto anche la Germania salendo a 11 vittorie e confermandosi capolista, e anche l’Italia, seconda con 9 successi e matematicamente già qualificata, tutte le altre posizioni dalla terza all’ottava potrebbero mescolarsi ancora in questo ultimo turno.

    Francia-Polonia sarà a tutti gli effetti uno scontro diretto, ma alla luce degli ultimi risultati la favorita dovrebbe essere la squadra di Andrea Giani (8 vittorie). In caso di ulteriore sconfitta, sarebbe la terza questa settimana, i polacchi (7 vittorie) potrebbero scendere ancora in classifica a vantaggio del Giappone (7 vittorie) o magari anche di Cuba (6 vittorie), Ucraina (6 vittorie) e Bulgaria (6 vittorie).

    La squadra di Chicco Blengini, che ha recuperato molto velocemente Simeon Nikolov, sabato ha fatto saltare il banco battendo al tie-break proprio Leon e compagni. Contemporaneamente la Germania ha sgambettato gli Stati Uniti che hanno perso così l’ottava piazza in favore proprio dei bulgari.

    L’ultima giornata sarà dunque da vivere ora dopo ora, match dopo match, con estrema attenzione perché potremmo assistere a colpi di scena clamorosi e cadute rovinose, disegnando un tabellone di Finals che potrebbe diventare davvero molto molto interessante.

    QUI la classifica generale di VNL maschile

    VNL maschileProgramma domenica 20 luglio

    Turchia-Argentina 2-3(25-18, 21-25, 19-25, 25-17, 15-17)Germania-Brasile 1-3(25-21, 23-25, 20-25, 21-25)Stati Uniti-Giapponeore 12.20Ucraina-Canadaore 13.00Cina-Cubaore 13.30Olanda-ITALIAore 16.30Bulgaria-Iranore 17.00Francia-Poloniaore 20.30Serbia-Sloveniaore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Rychlicki e Anzani trascinano un’Italia da nove in pagella in VNL: Slovenia battuta 3-0

    Con i muri di Anzani e i servizi di Rychlicki e contro la Slovenia di coach Soli, un’Italia da nove in pagella tiene alto il ritmo e conquista la nona, appunto, vittoria nella Volleyball Nations League 2025. Dopo l’aritmetica certezza, giunta ieri nel giorno di riposo, di essere tra le migliori otto squadre della VNL 2025 con due turni d’anticipo, gli azzurri di coach De Giorgi hanno superato i padroni di casa della Slovenia per 3-0 (25-22, 25-20, 25-23).

    Alla Stožice Arena, impreziosita da una bella e calorosa cornice di pubblico, la Nazionale maschile ha fatto sua un’importante sfida, confermando così la seconda posizione in classifica generale, alle spalle del solo Brasile. I numeri degli azzurri parlano ora di 9 vittorie e 25 punti, con 30 set vinti e 14 persi, in attesa di scendere in campo domani contro l’Olanda alle ore 16.30, nella quarta e ultima giornata della Week 3, in corso di svolgimento nella capitale slovena.

    La sfida di domani sarà importantissima: conquistare un’altra vittoria significherebbe non solo chiudere nel migliore dei modi un percorso cominciato l’11 giugno a Quebec City (sede della Week 1), non solo rappresenterebbe la giusta gratificazione per un gruppo di atleti che ha dimostrato di saper lottare e uscire dalle situazioni difficili attraverso il gioco, ma sarebbe soprattutto fondamentale in ottica del miglior piazzamento possibile in vista degli accoppiamenti per i quarti di finale delle Finals, che si giocheranno a Ningbo, in Cina, da mercoledì 30 luglio a domenica 3 agosto.

    La sfida contro l’Olanda rappresenta il 190esimo confronto tra le due Nazionali, con 83 vittorie italiane. Gli orange, in questa Week di VNL, sono usciti sconfitti in tutte e tre le gare giocate a Lubiana contro Ucraina, Slovenia e Canada. 

    Starting six – Tornando alla gara contro la Slovenia, De Giorgi ha schierato Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Anzani e Galassi al centro con Balaso libero. Dall’altra parte coach Soli ha scelto Planinšič palleggiatore, T. Štern opposto, Z. Štern e Možič schiacciatori, Kozamernik e Štalekar centrali e Okroglič libero.

    1° set – Primo set cominciato con una buona partenza degli azzurri, che seppur con vantaggi minimi, sono sempre rimasti avanti. Grazie ai colpi di Rychlicki e Michieletto, gli azzurri si sono portati prima sul 7-4, poi hanno trovato il +4 (10-6). Con il passare dei minuti, la gara è salita di intensità; la Slovenia ha iniziato a rispondere con attacchi efficaci, trovando il pareggio sul 12-12. A questo punto De Giorgi ha chiamato time-out per dare nuove indicazioni. Al rientro in campo la battaglia sottorete è proseguita punto a punto (13-13, 15-15), fino a quando la Slovenia, brava in difesa e nel contrattacco, ha messo a segno un break (15-17). Un ottimo turno al servizio di Giannelli ha riportato avanti l’Italia (18-17). Nel finale di set, due ace consecutivi di Rychlicki hanno permesso agli azzurri di allungare (23-20), prima che un errore al servizio della Slovenia chiudesse il parziale sul 25-22.

    2° set – Secondo set partito con l’Italia avanti (6-4), ma la formazione di casa ha subito trovato il pareggio (6-6). L’Italia in questa fase del match ha dato l’impressione di aver il controllo del gioco anche se la Slovenia è stata sempre con il fiato sul collo degli azzurri (15-12). Con il passare delle azioni Giannelli e compagni provano a scrollarsi di dosso gli avversari e producono un nuovo allungo che li porta sul +4 (18-13). Sul 20-15 da registrare l’ingresso in campo di Bovolenta. Nel finale dopo una prima palla set fallita, l’Italia con Giannelli ha chiuso 25-20.

    3° set – Terzo set che ha visto ancora una volta l’Italia avanti e autrice di una buona partenza (3-0), ma la squadra allenata da Soli si è rifatta sotto ed è cominciata una battaglia punto a punto come visto nel primo set (7-6). Un buon turno al servizio con Lavia ha dato il via al primo verso allungo (11-6) che ha costretto la panchina della Slovenia a chiamare time-out. Nella fase centrale gli azzurri Campioni del Mondo non hanno concesso quasi nulla agli avversari e sono andati sul (19-14); nel finale però c’è stato il prepotente ritorno della Slovenia che sembrava domata e invece è arrivata fino al -1 (21-20).  Nelle battute finali, però, gli azzurri sono andati a prendersi la vittoria numero 9 (la terza a Lubiana) con il punteggio finale di 3-0.

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    VNL maschile: grazie Giani, Cuba-Francia 2-3, Italia matematicamente qualificata alle Finals

    La Nazionale maschile, da questa sera (venerdì 18), al termine delle gare pomeridiane di VNL, è aritmeticamente qualificata alle Finals della Volleyball Nations League 2025, che si terranno a Ningbo (Cina), dal 30 luglio al 3 agosto.

    Dopo le due affermazioni degli azzurri, ottenute contro Serbia e Ucraina, la nazionale tricolore si trova attualmente in seconda posizione con 8 vittorie e 22 punti. La certezza di essere tra le migliori otto squadre è arrivata al termine della gara tra Cuba e Francia, che ha visto la formazione transalpina allenata da Andrea Giani imporsi per 3-2.

    In virtù di questo risultato, infatti, Giannelli e compagni (con 8 vittorie all’attivo) hanno la certezza di essere tra le prime otto squadre della classifica generale, anche nel peggior risultato possibile nelle ultime due gare contro la Slovenia (19 luglio, ore 20.30) e Olanda (20 luglio, ore 16.30).

    Le prossime gare contro Slovenia e Olanda rappresentano due importantissime partite, che decreteranno la posizione finale dell’Italia, da cui come noto discende l’abbinamento dei quarti di finale.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Week-3 VNL maschile, risultati 17 luglio: Polonia K.O. con Cuba, Italia seconda in classifica

    Nella seconda giornata della Week 3 di VNL maschile cade la Polonia contro Cuba (3-1) e l’Italia di De Giorgi è sola al secondo posto in classifica all’inseguimento del Brasile capolista. Grande battaglia quella vinta in rimonta dal Giappone sull’Argentina, con gli asiatici che ora hanno lo stesso numero di vittorie (7) proprio dei polacchi. Alle loro spalle è bagarre per gli altri posti che qualificano alle Finals con ben cinque squadre appaiate a 6 vittorie (Francia, Ucraina, Cuba, Slovenia, USA) e altre due che le incalzano con un solo successo in meno (Iran e Argentina). In coda rischio retrocessione per Olanda e Serbia, bloccate ancora a una sola vittoria all’attivo.

    QUI la classifica generale di VNL maschile

    VNL maschileRisultati giovedì 17 luglio

    Turchia-Germania 3-1(29-27, 25-22, 18-25, 30-28)Argentina-Giappone 2-3(25-23, 25-23, 21-25, 23-25, 13-15)Cina-Iran 0-3(26-28, 21-25, 17-25)ITALIA-Ucraina 3-2(25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10) Cuba-Polonia 3-1(22-25, 25-19, 25-21, 26-24)Olanda-Slovenia 0-3(18-25, 19-25, 21-25)

    VNL maschileProgramma giovedì 17 luglio

    Argentina-Stati UnitiBrasile-GiapponeCuba-FranciaUcraina-SerbiaCina-BulgariaOlanda-Canada

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    Italia, che sofferenza contro l’Ucraina, ma il tiebreak vale la vittoria numero 8

    Ottavo successo contro l’Ucraina per 3-2 (25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10) in Volleyball Nations League, e l’Italia ha compiuto un notevole passo in avanti per ottenere la matematica qualificazione alle Finals di Ningbo, in Cina, in programma dal 30 luglio al 3 agosto. Gli azzurri attualmente occupano la seconda posizione nella classifica generale, con 8 vittorie e 22 punti, alle spalle del Brasile.

    Gli azzurri hanno regolato in cinque set l’Ucraina, allenata dall’argentino Lozano, tecnico con una lunga esperienza anche nel campionato italiano, al termine di una gara lunga e combattuta nella quale hanno dominato nettamente i primi due set, per poi cedere nel terzo parziale e quarto parziale. Il quinto set, invece, è combattuto ma che ha visto quasi sempre l’Italia avanti.

    Venerdì è prevista una giornata di pausa per l’Italia, che tornerà in campo sabato 19 luglio, alla Stožice Arena, per affrontare alle ore 20:30 i padroni di casa della Slovenia. La partita, come tutte le gare dell’Italia in VNL, sarà trasmessa in diretta su DAZN e VBTV.

    STARTING PLAYERS – De Giorgi per questa sfida ha schierato Giannelli in palleggio, Rychlicki sulla sua diagonale, Michieletto e Lavia schiacciatori, Anzani e Galassi centrali, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Ucraina in campo con Synytsia palleggiatore, Tupchii opposto, Yanchuk e Kisiliuk schiacciatori, Semeniuk e Todua centrali, Boiko libero.1° SET – Avvio di primo set ben giocato dall’Italia, che con i suoi attaccanti ha messo subito in difficoltà gli avversari (6-2). Azione dopo azione, gli azzurri hanno cercato di aumentare il vantaggio tra sé e l’Ucraina provando a imporre il proprio gioco. Spettacolare l’azione che ha portato l’Italia sul +5: dopo una meravigliosa difesa dell’Ucraina su attacco di Giannelli e il successivo recupero di Rychlicki, ci ha pensato il muro azzurro con Galassi e Anzani a mettere a terra la palla (10-5).Con il passare del tempo, l’Ucraina è apparsa maggiormente aggressiva e ha tentato di ricucire lo svantaggio, arrivando a meno due lunghezze (17-15). A questo punto coach De Giorgi ha interrotto il gioco chiamando un time-out. Al rientro in campo, Giannelli e compagni hanno ritrovato vigore e hanno ricominciato a giocare una pallavolo sempre migliore. Tutto questo ha permesso loro di allungare nuovamente fino al 25-15, che è valso l’1 a 0.

    2° SET – Secondo set cominciato all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che si sono alternate, con vantaggi minimi, al comando. È poi l’Ucraina a trovare il primo break e andare sul +2 (5-7), qui l’Italia ha chiamato il time out. Al rientro la battaglia sottorete è proseguita con un intenso punto a punto (9-9, 11-11). L’Italia però ha ricominciato a spingere sull’acceleratore e ha trovato il +5 (16-11). Gli azzurri in questa fase hanno dimostrato di controllare l’andamento del set. Sul 21-18 c’è stato l’ingresso in campo di Gargiulo che ha preso il posto di Galassi. Gli azzurri poi con determinazione hanno respinto gli assalti degli avversari fino al 25-20 firmato da un ace di Alessandro Michieletto che chiude questo set con 8 punti (2 ace) e 1 muro. 3° SET – Terzo set iniziato con una buonissima partenza dell’Ucraina, che si è portata subito sul +4 (6-2), ed è arrivato anche il time-out chiamato dall’Italia. Dentro Gargiulo al posto di Galassi. Il leitmotiv in questa fase del set non è cambiato e la formazione ucraina, allenata da Lozano, ha continuato a restare in vantaggio e a dettare il ritmo (9-3). In questa fase (11-4), il CT azzurro ha operato una serie di cambi: dentro Sbertoli, Bottolo e Bovolenta al posto di Giannelli, Lavia e Rychlicki. Con il passare dei minuti le cose non sono cambiate e l’Ucraina, che è cresciuta di intensità rispetto ai primi due set, ha continuato a comandare il gioco (19-10). Nelle fasi finali, ha fatto il suo esordio in campo anche Porro, e l’Italia dopo aver annullato due palle set si è dovuta arrendere sul (25-16). 2-1 tra Italia e Ucraina.4° SET – L’Italia ha cominciato il quarto set con la formazione tipo schierata in avvio e l’avvio è stato caratterizzato da un fitto punto a punto (5-5). Successivamente l’Italia ha provato a prendere il comando delle operazioni ma la formazione di capitan Semeniuk ha prontamente risposto (10-10, 11-11). Nel corso del parziale spazio a Porro e Bovolenta, e con il passare dei minuti l’intensità è cresciuta ulteriormente. L’Ucraina in questa fase, grazie ad una battuta efficace e a qualche errore di troppo degli azzurri, si è portata avanti di tre lunghezze (18-15). Alla fine il tentativo di rimonta dell’Italia non si è concretizzato (ha annullato due palle set) e l’Ucraina ha vinto il quarto set 25-23.

    5° SET – Il tie-break ha visto, invece, una buona partenza dell’Italia con Porro che ha firmato il 3-0 che ha costretto la panchina ucraina ad interrompere il gioco con un time-out. Il vantaggio acquisito è stato mantenuto anche nei minuti successivi e la spinta dell’Italia non si è arrestata e si è arrivati sull’8-4. La corsa finale degli azzurri verso la vittoria si è concretizzata sul 15-10  con un attacco vincente di Bovolenta e l’Italia ha chiuso il match in proprio favore per 3 set a 2.

    ITALIA – UCRAINA 3-2(25-15, 25-20, 16-25, 23-25, 15-10) ITALIA: Giannelli 6, Michieletto 20, Anzani 5, Rychlicki 8, Lavia 7, Galassi 3, Balaso (L), Gargiulo 5, Sbertoli, Bottolo 2, Bovolenta 8, Porro 4. N.e. Caneschi, Pace. All. De GiorgiUCRAINA: Tupchii 16, Yanchuk 25, Semeniuk 9, Synitsia 1, Kisiliuk 3, Todua 4, Boiko (L), Shchytkov 3, Poluian 12, Tevkun, Chelenyak. N.e. Kovalov, Pampushko,  Koval. All. LozanoArbitri: Fernandez Fuentes David (ESP) e Markelj Blaž (SLO)Durata: 25’, 29’, 23′, 30′, 17′.Italia: a 5, bs 13, mv 11, et 22Ucraina: a 6, bs 21, mv 9, et 36

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Week-3 VNL maschile, risultati 16 luglio: Brasile sempre capolista, l’Italia scavalca la Polonia

    Neanche il derby sudamericano con l’Argentina frena la corsa in vetta alla classifica del Brasile, che si impone 3-1 e sale a quota 8 vittorie nel match che ha inaugurato la terza ed ultima week di VNL maschile. Kreling ne manda in doppia cifra ben quattro tra i verdeoro: Alan, top scorer con 20 punti, seguito da Honorato (18), Bergmann (11) e Judson (10).

    Con la Polonia costretta dall’Iran al tie-break, al secondo posto troviamo ora gli Azzurri di De Giorgi in virtù di un migliore quoziente punti. Restano ancora apertissimi i giochi per le ultime posizioni che qualificano alle Finals.

    Slobodan Kovac inizia la sua avventura sulla panchina della Turchia con una sconfitta contro gli USA di Kiraly, netta solo nel risultato. Un match decisamente combattuto e molto equilibrato quello perso dai turchi, con due set su tre decisi ai vantaggi. A darsi battaglia, ma per cinque set, sono state anche Bulgaria e Cuba (2-3), Ucraina-Olanda (3-2) e Iran-Polonia (2-3). Oltre all’Italia, a vincere da tre punti sono stati anche Giappone, Francia e Serbia.

    foto VolleyballWorld

    VNL maschileRisultati mercoledì 16 luglio

    Argentina-Brasile 1-3(21-25, 23-25, 26-24, 18-25)Turchia-Stati Uniti 0-3(24-26, 21-25, 27-29)Germania-Giappone 1-3(25-21, 20-25, 23-25, 20-25)Cina-Francia 1-3(25-22, 22-25, 23-25, 17-25)Ucraina-Olanda 3-2(25-21, 20-25, 20-25, 26-24, 15-13)Bulgaria-Cuba 2-3(25-23, 16-25, 25-23, 25-27, 13-15)ITALIA-Serbia 3-0(25-15, 25-14, 25-16)Iran-Polonia 2-3(19-25, 25-23, 18-25, 25-21, 8-15)Canada-Slovenia 1-3(25-21, 21-25, 19-25, 21-25)QUI la classifica generale di VNL maschile

    VNL maschileProgramma giovedì 17 luglio

    Turchia-Germania ore 8.30Argentina-Giappone ore 12.20Cina-Iran ore 16.30ITALIA-Ucraina ore 16.30Cuba-Polonia ore 20.00Olanda-Slovenia ore 20.30

    (fonte: VolleyballWorld) LEGGI TUTTO

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    L’Italia passeggia sulla Serbia (3-0) e centra il settimo successo; Michieletto top scorer

    Continua nel migliore dei modi il percorso della Nazionale maschile nella Volleyball Nations League (VNL). L’Italia alla Stožice Arena, ha vinto nettamente il match d’esordio della Pool 8 di Lubiana con il risultato di 3-0 (25-15, 25-14, 25-16) sulla Serbia, conquistando così il settimo successo in questa VNL e il momentaneo terzo posto in classifica, in attesa della conclusione di tutte le gare dei vari gironi.

    La Nazionale di Ferdinando De Giorgi, dunque, si gode questa importantissima vittoria, che rappresenta un altro passo fondamentale verso le Finals di Ningbo. Un risultato, quello ottenuto a Lubiana, frutto certamente di una prestazione di alto livello contro una squadra — la Serbia — che da sempre rappresenta un’avversaria difficile da affrontare. Gli azzurri torneranno in campo giovedì alle ore 16:30 per affrontare l’Ucraina, che ha superato l’Olanda nel match inaugurale di Lubiana con il punteggio di 3-2. La formazione ucraina ha al momento lo stesso numero di vittorie (6) dell’Italia.

    Sestetti – Per la gara di oggi contro la Serbia il CT De Giorgi ha schierato il sestetto iniziale con Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Anzani e Gargiulo al centro, Michieletto e Bottolo schiacciatori con Balaso libero. Dall’altra parte della rete coach Gheorghe Cretu ha schiarato Todorovic in palleggio, Luburic opposto, Nedeljkovic e Stefanovic centrali, Musulovic e Ivovic schiacciatori, e Ristic libero. 

    1° set – Nel primo set, dopo un avvio un po’ contratto da parte degli azzurri (4-1), l’Italia ha cominciato a macinare punti fino a trovare il pareggio 7-7 con il muro vincente di Simone Anzani. Le fasi successive hanno mostrato una frazione, nel complesso equilibrata (9-9), fino a quando gli azzurri hanno trovato il punto del +2 con Michieletto, che ha costretto il coach della Serbia a spendere il primo time-out a disposizione.

    L’Italia, a questo punto del match, ha mostrato una migliore fluidità di manovra, che ha permesso agli azzurri di allungare sul +6 (16-10), con uno scatenato Michieletto autore di due ace consecutivi (chiuderà il set con ben 9 punti).Con il passare delle azioni, Giannelli e compagni non hanno mollato la presa e dopo uno spettacolare recupero di Michieletto, è arrivato il muro vincente di Gargiulo che è valso il 21-12. Il finale è tutto italiano, con Rychlicki che ha messo a terra la palla del 25-15. Italia-Serbia 1-0.

    2° set – L’avvio del secondo set è stato senza problemi per gli azzurri, contraddistinto da un’ottima partenza (10-4). Con il passare dei minuti, il divario è stato importante, fino al doppio ace firmato da Gargiulo che ha portato il punteggio sul 15-7, costringendo la Serbia a chiamare time-out. Sul 19-11 ingresso in campo per Bovolenta che ha preso il posto di Anzani e si è presentato subito con un ace vincente. L’Italia ha poi continuato a controllare il gioco e il parziale è scivolato via senza particolari difficoltà fino al 25-14 arrivato con un punto di capitan Giannelli.

    3° set – Nel terzo set c’è stato l’esordio anche di Caneschi che ha firmato il primo punto dell’Italia in questo parziale. L’andamento è continuato sulla falsa riga dei primi due set con gli azzurri subito avanti (6-3) e hanno dato l’impressione di divertirsi controllando senza particolare affanno. In questo set spazio anche per Riccardo Sbertoli che ha preso il comando della regia al posto di Simone Giannelli. Da questo momento in poi l’Italia non ha concesso più nessuna possibilità di rimonta alla formazione serba e gli azzurri si sono assicurati il settimo successo in Volleyball Nations League con il finale di 25-16.

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    Universiadi: ecco i 12 azzurri scelti da Fanizza, in gruppo anche Boninfante e Sani

    La nazionale maschile azzurra è pronta per l’inizio delle Universiadi 2025. Su segnalazione del Direttore tecnico e 1° allenatore Vincenzo Fanizza, sono state diramate le convocazioni per i prossimi Giochi Mondiali Universitari, in programma in Germania dal 16 al 27 luglio. Gli azzurri, che si sono ritrovati nella giornata di domenica a Roma, partiranno il 14 luglio dall’Aeroporto di Fiumicino alla volta di Berlino.

    Di seguito l’elenco dei 12 atleti convocati per le FISU World University GamesTommaso Barotto, Mattia Boninfante, Damiano Catania, Nicola Cianciotta, Francesco Comparoni, Federico Crosato, Alessandro Fanizza, Tommaso Guzzo, Giulio Magalini, Mattia Orioli, Francesco Sani, Andrea Truocchio. 

    Lo staff: Vincenzo Fanizza (1° allenatore), Saverio Di Lascio (Assistente allenatore), Pascal Laricchiuta (Fisioterapista), Alex Boncompagni (Medico), Daniele De Ceglia (Preparatore Atletico), Loris Palermo (Scoutman), Laca Mares (Team Manager).

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO