Di Paolo Cozzi Prova di forza per la Cucine Lube Civitanova, che dà uno scossone alla Finale Scudetto imponendosi per 3-0 in Gara 2 e spingendo Perugia verso il baratro. È una Lube che dopo aver fallito tutti gli obiettivi stagionali e essere stata messa al muro da una ottima Trento in semifinale, ha trovato la forza di guardarsi dentro, di ritrovare comunione di intenti e di ripartire commettendo meno errori e giocando in maniera più serena. Perugia, al contrario, nel momento chiave scopre tutte le sue fragilità, a partire da una battuta che non riesce ad incidere come sarebbe nelle idee del suo allenatore. E anche se arrivano segnali di ripartenza dal trio di palla alta, sono tanti gli indizi che danno la squadra umbra in grande difficoltà, a partire dai due centrali, ieri surclassati dai loro dirimpettai. Ma veniamo alle pagelle del match. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 9. Ancora una volta è lui il trascinatore dei marchigiani, implacabile al servizio e fulmineo in attacco. L’importanza di avere un centrale così è che costringe il muro avversario a marcarlo fisso, liberando spesso gli schiacciatori con muro a uno. Lucarelli voto 8,5. Grande prova del brasiliano, determinante in attacco e superlativo in seconda linea, dove non arrivano certo delle caramelle! Ottimo anche nell’atteggiamento a muro, dove è bravo ad aiutare anche nel gioco centrale. De Cecco voto 8,5. Attacco al 59%, non male in una finale scudetto! Dopo una serie di semifinale non esaltante, torna a far viaggiare il pallone con una tensione di palla degna solo dei numeri uno. Bravissimo ad innescare Simon con continuità e fantasia, deve solo stare attento a non esagerare e mandare la squadra fuori ritmo. Yant voto 8. Tanta potenza, ma anche una tenuta mentale sorprendente per questo ragazzo che dopotutto in questa Lube doveva essere “solo” un comprimario. E in ricezione, zitto zitto, chiude con il 54% di positive, che è tanta roba. Anzani voto 7. Torna a far mulinellare veloce il suo braccione, e in attacco risulta pressoché perfetto. Bene anche a muro, dove è sempre molto presente. Zaytsev voto 5. Benissimo in battuta, ma per il resto l’Ivan visto in queste ultime partite è davvero in grandissima difficoltà in attacco. Mezzo voto in più perché comunque ha sempre un atteggiamento positivo e propositivo in campo. Gabi Garcia voto 6,5. Entra spesso nei momenti caldi e si fa trovare pronto Balaso voto 8. Ormai una solida certezza nella seconda linea marchigiana. Ricezione e difese top per un libero determinante. Blengini voto 9. Davvero bravo a trasformare una squadra che sembrava già in vacanza in una corazzata, la sensazione è che abbia alzato la voce in spogliatoio, e a volte serve, eccome! Foto Lega Pallavolo Serie A SIR SAFETY CONAD PERUGIA Leon voto 5,5. In crescita rispetto alle ultime uscite,ma è ancora lontano dai suoi standard. Certo è che alcune pipe e diagonali strette sono dei capolavori di balistica! Anderson voto 5,5. Sempre tanti errori al servizio e la sensazione che il picco di forma lo abbia raggiunto durante le semifinali. Per il resto non sprofonda, ma gli manca il guizzo che può rilanciare Perugia. Giannelli voto 6. La squadra attacca meglio e soprattutto i tre laterali attaccano con più continuità, ma nel gioco al centro sembra essere letto dal muro avversario. Bene come sempre a muro. Rychlicki voto 8. Gran partita dell’opposto umbro, che in attacco è una spina nel fianco del muro avversario. Bene anche al servizio, dove spinge molto; unica critica è per i finali di set, in cui regala sempre qualche cosa… Solé voto 5. Continuano le difficoltà al centro della rete per il forte argentino, che non riesce a sprigionare tutta la sua fisicità. Male anche a muro, dove non riesce mai ad anticipare le scelte del suo connazionale. Ricci voto 4,5. Tanto perfetto in Gara 1 quanto assente in questa partita dove non riesce mai a dare segnali di presenza. Mengozzi voto 6,5. Buon ingresso, ma non sta a lui suonare la carica. Colaci voto 4,5. Giornata complicata per l’esperto libero azzurro, che in ricezione fatica a contenere la potenza dei battitori marchigiani. Piccinelli voto 7. Il giovane libero festeggia la fresca convocazione in nazionale con una buona prestazione, che sembra per un attimo dare spinta e coraggio alla sua squadra. Grbic voto 5. Dopo le pesanti critiche alla sua squadra per l’approccio a gara 1, ci si aspettava una Perugia pronta a esplodere… e invece, pur impattando meglio la gara, manca ancora qualcosa a questa Perugia per tornare ad essere quella super corazzata ammirata fino a inizio aprile. Basterà l’acqua alla gola a trasformare nuovamente i 7 in campo? LEGGI TUTTO