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    B1 femminile: la Picco Lecco torna da Almenno con tre punti

    Di Redazione L’Acciaitubi Picco Lecco torna alla vittoria dopo lo stop casalingo con la Cbl Costa Volpino. Sabato sera la formazione guidata da Gianfranco Milano si è imposta per 3-0 sul campo del Lemen Volley.  Queste le parole del coach lecchese al termine della gara: “Era sicuramente una partita da portare a casa. Doveva essere una ripartenza dopo gli ultimi due set con Costa Volpino e così è stato. Non è stata una delle migliori prestazioni tecniche da parte della squadra, ma siamo stati pragmatici. Abbiamo senz’altro mostrato qualche segno di stanchezza dovuto al lungo campionato. Siamo stati bravi però nei momenti finali chiudendo i set con buona attenzione. La sosta natalizia sarà molto utile per ricaricare le batterie e lavorare sugli aspetti tecnici; riprenderemo con l’ultima di andata in casa contro Trescore e poi partiremo con la fase di ritorno“. Lemen Volley-Acciaitubi Picco Lecco 0-3 (20-25, 23-25, 21-25)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 1, Lancini 9, Rettani 8, Ratti 19, Garzaro 8, Zingaro 15. Note: Durata set: 27’, 25’, 28’ Totale 1h20’. Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 8, attacco 39%, ricezione positiva 77%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Picco Lecco contro Lemen Volley per restare in alta classifica

    Di Redazione

    La Pallavolo Picco Lecco torna in campo dopo la sconfitta casalinga con la delegazione della Pallavolo CBL. Sabato alle 21.00 ad Almenno San Bartolomeo sfiderà la compagine del Lemen Volley. Ultima partita di campionato prima dello stop natalizio. Obiettivo della squadra tornare alla vittoria e restare nei primi posti della classifica provvisoria. 

    “Abbiamo metabolizzato e analizzato la partita di sabato scorso, ora tutta la nostra attenzione è rivolta al match di sabato – precisa il coach Gianfranco Milano -. Il Lemen Volley è una realtà giovane, ma molto ben organizzata. Le ragazze sono cresciute insieme sin dalla categoria under14  sviluppando evidenti doti tecniche e organizzative. E’ una squadra che può essere davvero pericolosa. Il nostro obiettivo sarà ritrovare subito l’attenzione e la grinta giusta per essere davvero incisive”.

    Da segnalare nella partita di sabato scorso il buon esordio di Ilaria Garzaro, ultimo acquisto della stagione. Capace di integrarsi molto bene con le compagne, ha raggiunto una buona forma fisica e sarà disponibile anche nella partita di domani. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il Lemen Volley lascia l’Argentario a bocca asciutta

    Di Redazione L’Argentario Trentino Energie torna da Almenno San Bartolomeo senza punti e senza set. La giovane compagine di Maurizio Moretti ha saputo giocare a tratti alla pari contro il Lemen, in particolare nella prima frazione, un po’ come era accaduto il sabato precedente contro Lecco, ma ha pagato soprattutto gli errori commessi nel finale della prima frazione, quando il punteggio era sul 20 pari, e quelli cumulati nella seconda, spegnendosi via via nel terzo. L’Argentario ha ricevuto meglio (64% contro 57%), ma non ha saputo convertire questo vantaggio a favore dell’attacco (43% contro 32% per il Lemen), ha raccolto più punti a muro (8-3) anche grazie ai 4 hit di Serena Sfreddo, ma ha incassato 8 ace contro i 4 del Chorus. È alla voce errori che la differenza si fa macroscopica: 23 complessivi per le ospiti, appena 4 per le bergamasche a dispetto della giovane età. La cronaca:L’Argentario, che deve rinunciare a Gaia Riedmüller, fermata da una botta al ginocchio rimediata in allenamento, a causa di un risentimento muscolare, inizia la sfida con Capone in regia, Graziani opposta, Cusma e Salgado in banda, Sfreddo e Buratti al centro, Agnese Angeloni nel ruolo di libero. Atanas Malinov risponde con Emma Malinov al palleggio, Chiara Noris opposta, Michela Malinov e Francesca Zanella in banda, Kamelia Arsenov e Giada Agazzi al centro, Aurora Franchi libero. Non c’è il braccio pesante dell’opposta Sofia Felappi. Scatta meglio dai blocchi la squadra di casa, che si porta sul 5-2 sfruttando due errori di Cusma in attacco, poi comincia a restituire qualcosa in termini di omaggi anche il Lemen e con un’invasione si arriva sull’8-7, che diventa un 8-8 grazie all’ace di Capone su Zanella. La sfida è equilibratissima, Cusma scalda il braccio e le bergamasche aiutano con due servizi out e un’altra invasione (13-13). Sul 16-14 Sfreddo mura Zanella e Malinov commette fallo di doppia (16-16). Il fortunato ace sul nastro di Agazzi (18-16) e il fallo di linea fischiato a Capone, protesa a salvare una ricezione lunga, sembrano fatali (20-17), ma non è così, perché dopo il cambio palla con Salgado al servizio le argentelle riescono a passare con Cusma e con un ace della schiacciatrice romagnola e ad impattare sul 20-20. La Trentino Energie è viva, ma basta poco per rompere gli equilibri, nella fattispecie un errore di Graziani, che regala il break del 22-20 all’Almenno. Sul 22-21 ci si mette anche l’arbitro Mamprin, che fischia ad Alicia Salgado un fallo di doppia; la sanzione che si somma al muro di Agazzi su Cusma e all’errore della triestina, che chiude il set sul 25-21. Dopo il cambio di campo l’Argentario tiene fino al 3-3, poi un errore di Sofia Cusma manda avanti per 5-3 il Lemen, che raccoglie altri due break con Michela Malinov (7-4 con l’attacco e 10-6 con un ace), poi sbaglia Graziani (11-6) e così sul 13-9 Maurizio Moretti decide di cambiare la diagonale, inserendo Dustinov e Barbaro al posto di Capone e Graziani. Altri due errori di Dustinov e Cusma chiudono anticipatamente il set sul 16-9, che si trasforma poi nel 25-16 finale. L’Argentario lo archivia con 12 errori (6 su azione e 6 in battuta). Nel terzo set Maurizio Moretti decide di affidare il ruolo di opposto a Maria Sofia Barbaro, spostando Graziani in banda in diagonale con Salgado, lasciando Cusma in panchina. Il Chorus parte avanti di due lunghezze (3-1) grazie ad un muro di Kamelia Arsenov, che a 53 anni tiene ancora molto bene il campo, poi però la argentelle stabilizzano il cambio palla fino al 9-6, senza riuscire a conquistare break point. Cosa che riesce invece al Lemen con il turno al servizio di Giada Agazzi, che permette a Zanella di andare a segno con due “mani e out”, poi si porta a casa due ace consecutivi (uno realizzato dal nastro). Siamo 12-6 e le ospiti provano a tenere duro, rosicchiando un paio di break con un muro di Barbaro e un ace di Graziani, ma sul 16-12 la luce si spegne in via definitiva: 20-12 con Noris in battuta, poi 25-13 con il turno di Michela Malinov. Lemen Volley-Argentario Trentino Energie 3-0 (25-21, 25-16, 25-13)Lemen Volley: Malinov E. 2, Franchi (L), Felappi S. ne, Arsenov 8, Gavardi ne, Felappi G. ne, Malinov M. 11, Zanella 11, Noris ne, Stucchi (L), Agazzi 13, Adubea ne. All. Malinov.Argentario Trentino Energie: Riedmuller (L) ne, Battistoni, Capone 1, Graziani 10, Dustov, Gantioler 1, Landrini, Buratti 1, Salgado 10, Cusma 7, Sfreddo 8, Barbaro 5, Angeloni (L). All. Moretti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Esperia Cremona conquista il Memorial Locatelli

    Di Redazione Una bellissima domenica di pallavolo ha visto trionfare le tigri dell’Esperia Cremona nella diciottesima edizione del Memorial Valentina Locatelli. Le gialloblù hanno giocato la semifinale alle ore 10 al palasport di Barzana contro la neo promossa in B1 Warmor Gorle. Coach Magri, complice lo stop precauzionale di Frugoni, inserisce tra le titolari Giulia Decordi nel ruolo di centrale, in coppia con Jasmina Crestin. L’ex capitano, in un ruolo non suo, terminerà l’incontro con dieci punti a referto (40% personale in attacco). Per il resto, formazione tipo con Arcuri e Lodi in diagonale, Pionelli e Coppi in banda, Zampedri libero. Spiccano tra tutte, oltre alla già citata Decordi, le prestazioni di Erika Pionelli e Patrizia Zampedri. La banda firma 21 punti, di cui 17 in attacco, 3 muri ed un ace. Il libero, dal canto suo, registra una ricezione senza errori, totalizzando un roboante 89% di positiva ed un 61% di perfetta. Gorle si dimostra insidiosa fin dai primi scambi (6-8), riuscendo poi ad allungare sull’11-16. Esperia a poco a poco cerca di ricucire sul 19-21 e riesce nel finale a completare una rimonta importante, prendendosi il set sul 27-25. Le bergamasche ripartono bene nel secondo periodo, ma ben presto Esperia si impone conducendo senza troppi patemi il set: 16-13, 21-16 fino al 25-22 finale.  Nel terzo parziale Esperia cala notevolmente in attacco, passando dal 42% del secondo periodo al 16%. Ne approfitta Gorle per imporsi con qualità, grazie ad una ricezione migliorata ed una buona vena a muro (5 nel set): 18-25, 2-1. Cremona comanda fin dai primi scambi del quarto periodo, spingendo sull’8-2. L’attacco torna su buone percentuali (19 punti, 36%), dimostrandosi un fondamentale importante per la vittoria finale.Esperia chiude l’incontro con il 25-21 del 3-1 definitivo. Nel pomeriggio al PalaLemine di Almenno San Bartolomeo va in scena la finalissima del memorial. Esperia sfida le padrone di casa della Lemen Volley, formazione giovanissima sempre guidata da coach Atanas Malinov assieme alla moglie Kamelia Arsenov. Per Cremona in campo Arcuri in regia e Lodi opposto, Pionelli e Coppi ai lati, Brandini e Crestin al centro, Zampedri libero.  A parte la primissima fase di gioco, in cui le squadre avanzano punto a punto, la gara prende velocemente la strada di Cremona. Le tigri gialloblù, facendo il proprio gioco con pazienza, riescono a portarsi avanti nel punteggio in ogni set tagliando per prime la linea del traguardo. Top scorer dell’incontro capitan Chiara Brandini con 18 punti, seguita da Sara Lodi con 15. Cristina Coppi chiude in doppia cifra, sia al mattino sia al pomeriggio, rispettivamente con 10 e 12 punti. Spazio nel terzo periodo anche per Emma Rizzieri, Chiara Ravera ed Alice Martino, con il sipario che si abbassa sul 12-25 dello 0-3 finale.Nota di merito per Patrizia Zampedri, premiata come MVP del torneo, capace di percentuali ‘monstre’ in ricezione: 89% di positiva e 61% di perfetta in semifinale, 71% di positiva e 65% di perfetta in finale. Il commento finale di coach Valeria Magri: “La giornata è cominciata molto presto e la prova di domenica è stata difficile. Queste gare mi danno la possibilità di sperimentare alcune situazioni e questo è importante. Abbiamo giocato bene soprattutto in difesa e ricezione, perciò i nostri palleggiatori hanno avuto la possibilità di smistare il gioco a loro piacimento. Dobbiamo migliorare sicuramente nella fase di attacco, detto che abbiamo già un buon livello tecnico, senza dubbio, però devo pretendere ancora qualcosina di più dalle mie giocatrici. Abbiamo giocato di squadra, unite, ci siamo aiutate e nei momenti di difficoltà, si è vista la squadra“. “Colgo l’occasione – continua l’allenatrice – per ringraziare Giulia Decordi, che vista l’indisponibilità di Frugoni e per non far disputare due gare a Chiara Brandini ha giocato la semifinale da centrale, mettendo a segno dieci punti, un ‘partitone’. Ho avuto l’occasione per far ruotare l’organico: mi è piaciuta Alice Martino, entrata spavalda, ha fatto ciò che le è stato chiesto. Deve migliorare in attacco però dietro ha una naturalezza nella fase di bagher che la porta comunque a fare il suo. Complimenti anche a Patrizia Zampedri, premiata MVP con percentuali incredibili in ricezione. Per me oggi ci sono state due o tre MVP, quindi davvero complimenti a tutte, vista anche la durata dell’impegno di oggi“. U.S. Esperia-Warmor Gorle 3-1 (27-25, 25-22, 18-25, 25-21)Esperia: Pionelli 21, Decordi 10, Arcuri 2, Coppi 10, Crestin 6, Lodi 10, Zampedri (L), Ravera, Rizzieri 1, Pedretti 8, Martino 2; NE: Frugoni. All. V. Magri – G. Denti.Gorle: Anello 13, Manzano 5, Facoetti 5, Teli 9, Pillepich 15, Sala 1, Suagher (L), Malvestiti 3, Negri 2, D’Agata 8, Odoli (L); NE: Russo, Berera. All. S. Rossi – D. Tasca.Note: Ricezione positiva (perfetta): Esperia 57% (39%) – Gorle 37% (20%). Attacco punti (%): Esperia 59 (29%) – Gorle 47 (24%). Battuta errori (punti): Esperia 8 (4) – Gorle 5 (4). Muri punto: Esperia 12 – Gorle 10. Lemen Volley-U.S. Esperia 0-3 (21-25, 23-25, 12-25)Lemen: E. Malinov 2, Valenti 5, Adubea 7, S. Felappi 8, M. Malinov 4, Agazzi 11, Franchi (L), Rota, Noris 1; NE. S. Felappi, Capelli. All. A. Malinov – K. Arsenov.Esperia: Pionelli 7, Brandini 18, Arcuri 4, Coppi 12, Crestin 5, Lodi 15, Zampedri (L), Ravera 3, Pedretti 2, Martino 2; NE: Decordi, Frugoni. All. V. Magri – G. Denti.Note: Ricezione positiva (perfetta): Lemen 47% (39%) – Esperia 64% (53%). Attacco punti (%): Lemen 29 (25%) – Esperia 51 (41%). Battuta errori (punti): Lemen 5 (2) – Esperia 9 (7). Muri punto: Lemen 7 – Esperia 10. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lemen Volley, a caccia del pass per le Finali Nazionali U19F

    Di Redazione Due giorni di grande pallavolo questo week end ad Almenno San Bartolomeo dove, per accedere alle finali Nazionali di Agropoli si incontrano la squadra di casa del Chorus Lemen Volley come vice campionessa Regionale, le campionesse regionali del Trentino, la squadra dell’Argentario VolleyTrento e la squadra del Pool Volley Padova posizionatasi al terzo posto del campionato regionale di riferimento. Il primo match vede scendere sul campo di gioco le due squadre sulla carta più quotate, il Lemen Volley e l’Argentario Trento. La squadra di casa si presenta in campo con la formazione tipo con Emma Malinov in palleggio e Sofia Felappi come opposto, di banda Michela Malinov e Ashley Adubea, al centro Giada Agazzi e Alice Capelli e come libero Aurora Franchi. Il primo set è governato dalla tensione evidente nello sguardo di ogni atleta in campo e dovuta alla posta in palio. Tutti sono focalizzati sull’obiettivo finale, tutti vogliono coronare una stagione che si sta concludendo fra mille difficoltà e che ha chiamato tutte le ragazze della pallavolo ad uno sforzo e a sacrifici che solo l’amore per questo sport giustificano e ne valorizzano la prestazione. Il set si sviluppa su continui cambi palla ed entrambe le squadre giocano punto a punto. Chi ha più testa spunta la posta e con il punteggio di 27-29 Trento conquista il primo parziale. Tutto sembra in salita ma noi sappiamo bene che quando il gioco si fa duro le ragazze di Almenno iniziano a mettere in pratica la “legge di Malinov” che prevede una solo articolo: Giocare per mettere giù la palla e vincere!. E così le ragazze Bergamasche iniziano a macinare gioco, riducendo gli errori al minimo e cercando di monetizzare ogni singola occasione concessa dalle avversarie. Sofia Felappi è un faro accesso nella linea di attacco del Chrosus Lemen e Aurora Franchi tiene alta la concentrazione in ricezione e difesa e così, con l’aiuto efficace delle compagne viene incamerato il secondo set con un buon 25-20. La squadra di coach Malinov inizia a macinare gioco, Adubea al rientro dopo un infortunio alla schiena sembra totalmente recuperata e quando Emma Malinov con astuzia apre il gioco sui posti quattro per poi smarcare i centrali il compito si semplifica e i punti si rincorrono sul tabellone. Il terzo parziale si chiude con un perentorio 25-18 e tutto sembra ora più facile. Nel quarto set Trento subisce il contraccolpo psicologico e, grazie ad una battuta più incisiva le ragazze di Almenno prendono il largo e frappongono 10 punti fra loro e le avversarie. Si tratta di un differenziale che stroncherebbe le gambe a chiunque ma le ragazze di Trento non sono venute ad Almenno per arrendersi facilmente e per questo ci provano fino all’ultimo ma una strepitosa Alice Capelli ed una Giada Agazzi incisiva in battuta nel momento più importante del set dimostrano che la squadra di casa c’è e chiude il set sul 25-16, aggiudicandosi così la partita con un ottimo 3-1. Onore alle ragazze dell’Argentario che hanno dimostrato di meritare questo campionato interregionale ma il nostro plauso più grande va alle ragazze del Chorus Lemen Volley che con determinazione e qualità hanno saputo avere la meglio su un avversario tutt’altro che scontato. Le gare di oggi sono:ore 10.00 Argentario Volley Trento – Pool Volley Padova;Ore 16.30 Lemen Volley Almenno – Pool Volley Padova (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lemen Volley, venerdì il recupero con la Chromavis ABO Offanengo

    Di Redazione Venerdì sera va di scena l’ultima partita della stagione per le ragazze della Lemen Volley impegnate nel campionato di B1 pallavolo femminile, recupero del match con Chromavis ABO Offanengo, partita sospesa il 24 Febbraio scorso per positività fra le Cremasche. Si tratta dell’ultima partita di campionato dato che la Federazione ha cambiato le regole in corsa per permettere il recupero di diversi match rinviati, modificando così la formula che prevede ora il solo accesso alla seconda fase delle prime 4 squadre di ogni singolo mini-girone, togliendoci quindi la possibilità di un confronto con le altre realtà che popolano il terzo campionato per importanza a livello nazionale. Le atlete della Lemen sono comunque chiamate ad una prestazione d’orgoglio per onorare la partecipazione a questa serie così prestigiosa e per trovare le giuste motivazioni per presentarsi ai blocchi di partenza il prossimo anno più convinte e forti che mai. Anche questa partita sarà trasmessa in streaming su questa pagina Facebook con fischio d’inizio alle ore 20.00. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lemen Volley, le parole di Giulia Felappi dopo l’infortunio al ginocchio

    Di Redazione Il Lemen Volley cede sotto i colpi della Pallavolo Don Colleoni per 3-1 nella decima giornata di campionato di Serie b1 Femminile ma, purtroppo, la nota più dolente è l’infortunio al ginocchio di Giulia Felappi che ha voluto spendere due parole “d’amore” verso la pallavolo attraverso il proprio profilo Instagram. “Sin da piccola, sono sempre stata un’atleta che agli infortuni non ha mai dato troppo tempo per recuperare; mi dicevano “un mese di recupero, hai preso una bella scavigliata” ed, io dopo qualche giorno, cominciavo a camminare senza le stampelle pensando già di poter tornare ad allenarmi…Ho sempre pensato che finché la barca va, perché fermarla?Quindi, finché il mio corpo mi avesse permesso di giocare, io l’avrei fatto. Questa volta purtroppo non va così…Quella brutta caduta mi è costata il crociato e il mio ginocchio questa volta, chiede tempo per riprendersi.Tempo che pesa soprattutto al mio orgoglio al pensiero di non poter finire questo campionato in bellezza.Non è stata una stagione facile, ricominciare dopo così tanti mesi di stop è stato stranissimo: la sensazione di tornare in campo a competere, senza pubblico e tifo a sostenerci, è stata una sfida tosta (che all’inizio mi ha dato tanti calci e palle in testa soprattutto ahahah) ma, partita dopo partita, stavo ritrovando nuovamente la giusta grinta e cattiveria che mi contraddistinguono. Da una parte penso “non è giusto cavolo stavo andando così forte, perché proprio io? “In questi giorni ci ho riflettuto tanto per mettermi il cuore in pace e sono giunta alla conclusione pensando che se una macchina non va veloce non potrà mai vincere una gara, ma quando questa aumenta la sua velocità aumenta anche il rischio di schiantarsi, no? Purtroppo io però non ho i pezzi di ricambio…Ciao pallavolo, tornerò al più presto!!!“ https://www.instagram.com/p/CNDpRePBS87/?utm_source=ig_web_copy_link&fbclid=IwAR1k4kLC-yf9K2gNfw_lomv6bprrHC7jTOfxG4mE0RQPMgMDjY55svR99wA LEGGI TUTTO

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    Csv-Rama Ostiano, Leali: “Vorrei vedere la reazione in termini di prestazione”

    Di Redazione La sconfitta rimediata al PalaLemine è una ferita ancora aperta in casa Csv-Rama Ostiano e l’unica cura è gettarsi a capofitto nella preparazione dell’ultimo match della prima fase in programma sabato, alle 20.45, al PalaVacchelli contro Costa Volpino. L’analisi di quanto accaduto in terra orobica è affidata alle parole del vice Alberto Leali, che commenta: “Senz’altro ad Almenno non siamo riusciti ad esprimerci al meglio delle nostre possibilità. Questo non deve togliere però il merito ad una squadra giovane ma che ha disputato una partita eccellente e che spesso ha messo in difficoltà l’avversario, specie in casa propria. Siamo mancati un po’ nella linea di battuta e siamo stati meno incisivi ed efficaci di loro in correlazione muro-difesa ed in contrattacco. Non mi piace parlare di colpe, piuttosto analizzerei quanto dobbiamo migliorare per proseguire nel nostro percorso”. Ora arriva Costa Volpino. Che reazione ti aspetti dalla squadra? “Abbiamo sempre dimostrato di reagire dopo le sconfitte e confido che la squadra prosegua su questa linea. Aldilà del risultato vorrei vedere la reazione in termini di prestazione, facendo ciò che dobbiamo e sappiamo per mettere in difficoltà l’avversario. Il valore di Costa Volpino è indubbio ed anche se vengono da un periodo di inattività in termini di partite sono sicuro saranno un avversario di livello anche sabato“. Più in generale come valuti il percorso della squadra fin qui? “Credo che la crescita della squadra sia evidente, così come il percorso di maturazione delle singole atlete. Non dico ci augurassimo di soffrire qualche scivolone ma con una squadra giovane e profondamente rinnovata poteva essere fisiologico accadesse. Credo che la nostra stagione stia rispecchiando le aspettative e per questo dovremo lavorare ancor più duramente per crescere e migliorare laddove ancora siamo un po’ altalenanti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO