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    Talmassons vince a Firenze: tanta delusione per Bendandi, fiducia ed entusiasmo per Ferrara

    Prosegue il momento no de Il Bisonte Firenze, che subisce la terza sconfitta consecutiva nella serie A1 Tigotà ad opera della Cda Talmassons, capace di espugnare Palazzo Wanny con uno 0-3 che rischia di far male alle fiorentine.In uno scontro in cui i tre punti erano fondamentali per entrambe le squadre, quella friulana ha mostrato più personalità, sfruttando i tanti errori gratuiti delle bisontine (ben 11 in battuta e 9 in attacco) e aggrappandosi in attacco al nuovo arrivo Storck, che alla seconda partita in maglia Cda si è presa il premio di MVP con 23 punti e il 51% di positività. Adesso Il Bisonte deve rimboccarsi le maniche e soprattutto cambiare mentalità, perché le squadre alle spalle sono sempre più minacciose. Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Io la voglio buttare sulla personalità: da quando sono arrivate le partite che contano, contro avversarie di una qualità pari alla nostra, non siamo più riuscite a stare in campo con la presenza giusta, e forse non siamo abituate a farlo. Stiamo pagando tutto questo, sono deluso perché guardando i numeri siamo stati migliori di loro, però poi gli errori ci hanno penalizzato: ne abbiamo commessi un numero incomprensibile, nel primo set abbiamo regalato undici punti e così non si può sperare di vincere con nessuno. È la terza sconfitta consecutiva, adesso dobbiamo guardarci in faccia e ognuno deve prendersi le proprie responsabilità: non è che ci sta mancando il gioco, ma bisogna che le ragazze siano consapevoli del momento e che sprecare le occasioni fa male. Oggi è stato brutto perché ci siamo dimenticati certe situazioni tattiche, la battuta è andata male e poi abbiamo fatto fatica a mantenere la lucidità: sono momenti che possono capitare ma dobbiamo guardarci allo specchio perché sprechiamo troppe occasioni e questo non va bene”.Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg): “E’ una vittoria che desideravamo e che da fiducia ed entusiasmo. Siamo riusciti a vincere fuori casa contro un avversario mai domo. Siamo molto contente e vogliamo continuare su questa strada. Si dice che vincere aiuta a vincere quindi pensiamo già alla prossima partita. Sicuramente possiamo migliorare ancora qualcosa, non dobbiamo adagiarsi su quanto fatto. Credo che stiamo ritrovando equilibrio e tanti aspetti che nell’ultima gara sono mancati e speriamo di riportarli anche domenica. Una vittoria in casa manca quindi quello sarà il prossimo obiettivo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: continua il momento no di Firenze e Talmassons fa l’impresa al PalaWanny

    Prosegue il momento no de Il Bisonte Firenze, che subisce la terza sconfitta consecutiva nella serie A1 Tigotà ad opera della Cda Talmassons, capace di espugnare Palazzo Wanny con uno 0-3 che rischia di far male alle fiorentine. In uno scontro in cui i tre punti erano fondamentali per entrambe le squadre, quella friulana ha mostrato più personalità, sfruttando i tanti errori gratuiti delle bisontine (ben 11 in battuta e 9 in attacco) e aggrappandosi in attacco al nuovo arrivo Storck, che alla seconda partita in maglia Cda si è presa il premio di MVP con 23 punti e il 51% di positività. Adesso Il Bisonte deve rimboccarsi le maniche e soprattutto cambiare mentalità, perché le squadre alle spalle sono sempre più minacciose.Starting Players – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Mancini al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Barbieri risponde con Eze in regia, Storck opposto, Shcherban e Strantzali in posto quattro, Kocić e Botezat al centro e Ferrara libero.1° set – Il Bisonte parte malissimo in battuta, con quattro errori diretti dai nove metri che costano il 6-8, poi Davyskiba attacca out per il 7-10, e sul muro di Kocic dell’8-12 Bendandi non può far altro che chiamare time out: sul 10-13 entra Ribechi in battuta per Butigan, per poi rimanere in campo per il giro in seconda linea, ma quando Strantzali trova due ace consecutivi per il 13-18 Bendandi deve di nuovo fermare il gioco, inserendo Cagnin per Nervini. Acciarri prova a svegliare il gruppo con pallonetto ed ace del 15-19, Barbieri spende il primo time out e la sua squadra riparte grazie a due errori delle bisontine (15-21), per poi gestire senza problemi il cambio palla e chiudere con l’attacco di Strantzali (19-25).2° set – Nel secondo set, sul 4-5, Bendandi manda in campo Agrifoglio per Battistoni, e il parziale fila via equilibrato, con un lungo scambio favorevole a Talmassons che crea il primo break sull’11-13, subito rimarginato da due punti di Butigan (13-13): la Cda riparte con Strantzali e Storck (13-15), poi Strantzali trova l’ace del 15-18 e Bendandi chiama time out. Le ospiti tengono il cambio palla fino al 19-22, poi Butigan e Malual provano a riaprire i giochi (21-22), ma Talmassons arriva al set point con l’invasione delle bisontine (22-24): Acciarri annulla con la fast, Barbieri ferma il gioco e Nervini con la pipe cancella anche il secondo (24-24), poi Davyskiba annulla il terzo (25-25) e sull’attacco out di Storck è Il Bisonte ad avere una chance (26-25), ma la stessa Storck si riscatta subito (26-26), e poi sono Gannar (entrata per Kocic) e Shcherban a chiudere 26-28.3° set – Nel terzo rimane in campo Agrifoglio e Firenze prova a reagire con Nervini e Malual (5-2), ma Talmassons ci mette poco a impattare con muro e attacco di Strantzali (6-6): dopo una fase equilibrata, Nervini procura un altro break (13-11), ma la Cda risponde di nuovo col muro di Shcherban (13-13), con la stessa russa che poi trova l’attacco del 13-14, e quando Malual attacca out per il 14-16, Bendandi è costretto a chiamare time out. Al rientro Davyskiba ci prova (16-16), ma le ospiti puntualmente ripartono e trovano addirittura il + 3 con una super difesa concretizzata da Shcherban (17-20), con Bendandi che deve per forza parlarci su: le sue ragazze ci provano con l’orgoglio (19-20 col muro di Nervini), entra anche Cagnin per Davyskiba e Nervini riesce a chiudere la rincorsa con il mani-out del 22-22, e a quel punto è Barbieri a fermare tutto. Al rientro inizia un duello fra Storck e Acciarri (due punti a testa per il 24-24), ma poi la svizzera decide che la partita deve finire e chiude il suo straordinario match con un attacco e un muro, che valgono il definitivo 24-26.IL BISONTE FIRENZE 0CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 3(19-25, 26-28, 24-26)IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 10, Malual 21, Butigan 6, Leonardi (L1), Battistoni, Giacomello ne, Nervini 10, Mancini ne, Ribechi, Lapini (L2) ne, Cagnin, Agrifoglio, Davyskiba 12. All. Bendandi.CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Pamio ne, Gazzola (L2) ne, Feruglio ne, Kocić 6, Ferrara (L1), Piomboni, Gannar 1, Eze 3, Shcherban 8, Strantzali 11, Botezat 6, Bucciarelli, Storck 23, Kraiduba ne. All. Barbieri.Arbitri: Vagni – Clemente.Note – durata set: 23’, 32’, 28’; muri punto: Il Bisonte 1, Talmassons 8; ace: Il Bisonte 2, Talmassons 3; spettatori 506.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi: “Talmassons si è rinforzata con Storck? Noi dobbiamo pensare al nostro gioco”

    Entra nel vivo il tour de force de Il Bisonte Firenze, che da qui alla fine del girone d’andata dovrà giocare quattro partite in dodici giorni: la prima è quella contro la Cda Volley Talmassons Fvg, in programma domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny e valida per l’undicesima giornata della Serie A1 Tigotà. Guardando la classifica, si tratta di una sfida fondamentale per le bisontine, che dopo le ultime due sconfitte consecutive hanno visto avvicinarsi le squadre alle loro spalle: fra queste c’è la neopromossa Talmassons, che al momento è il fanalino di coda con cinque punti – quattro in meno de Il Bisonte, decimo – ma che ha appena ingaggiato l’opposto svizzero Maja Storck (subito protagonista con 25 punti domenica contro Cuneo) per provare a invertire il trend di sette ko di fila.

    La squadra di coach Bendandi deve però concentrarsi soprattutto su se stessa e sulla sua grande voglia di riscatto, con l’obiettivo di ritrovare la continuità all’interno del match e di tornare a macinare punti.

    “Affrontiamo una squadra che si è appena rinforzata con l’arrivo di Storck, che abbiamo già affrontato quando giocava a Vallefoglia – esordisce coach Simone Bendandi –: dobbiamo capire come si inserirà all’interno dei loro meccanismi tattici, ma li studieremo con gli altri dati che abbiamo a disposizione. Questo però è un momento in cui dobbiamo concentrarci soprattutto su di noi: veniamo da due partite in cui non siamo riusciti a esprimere con continuità il nostro potenziale, innervosendoci troppo durante i match e perdendo fiducia nelle nostre capacità“.“Ci sta mancando anche un po’ di lucidità per reagire nel modo giusto alle difficoltà: ho detto alle ragazze che se pensavamo che sarebbe sempre andato tutto liscio saremmo stati degli ipocriti, siamo partiti molto bene ma fa parte di una stagione avere dei momenti difficili, che si possono anche ripresentare. La chiave è riuscire a rimanere uniti e attaccati alla nostra identità di squadra, e anche trovare poche scuse: le scuse non le accetto, perché non fanno bene né alle giocatrici né alla squadra. Continuo comunque ad avere la massima fiducia nelle ragazze – conclude Bendandi –, che hanno sempre dato tutto: dobbiamo solo ritrovare la nostra consapevolezza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bendandi dopo Busto-Firenze: “È la seconda gara in cui subiamo troppo caratterialmente”

    Come contro Perugia, Il Bisonte Firenze parte forte e conduce per un set e mezzo, ma poi subisce il ritorno della Eurotek Uyba Busto Arsizio, che alla fine vince 3-1 conquistando il sesto successo nelle ultime sette partite.

    Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Purtroppo torniamo a casa senza punti ed è la seconda gara di seguito in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente: contro Busto è stata la fotocopia della partita contro Perugia, perché siamo partite benissimo rispettando il piano che avevamo preparato e giocando con buona grinta e aggressività, poi abbiamo cominciato pian piano a perdere questi riferimenti e la mancanza di lucidità ha inficiato sulla tecnica e sulla tattica”.

    “Ci siamo trovati senza armi, e alla fine è arrivata una sconfitta che pesa, perché la partita era alla nostra portata: in questo ciclo di partite dovevamo cercare di prendere più punti possibili, e invece da due match non ci stiamo riuscendo, ma dobbiamo essere brave a non fasciarci la testa”.

    “Mercoledì abbiamo subito una gara molto importante contro Talmassons, in cui in palio ci saranno punti vitali: se riusciamo ad avere l’umiltà e la lucidità di resettare, giocare a pochi giorni di distanza ci potrà far bene perché avremo meno tempo per pensare a quanto accaduto oggi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi: “È la seconda gara consecutiva in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente”

    Come contro Perugia, Il Bisonte Firenze parte forte e conduce per un set e mezzo, ma poi subisce il ritorno della Eurotek Uyba Busto Arsizio, che alla fine vince 3-1 conquistando il sesto successo nelle ultime sette partite. Decisiva la mossa di Barbolini a metà del secondo parziale, con l’ingresso di Frosini che grazie ai 17 punti messi a segno in due set e mezzo (e il 65% di positività in attacco) si prende anche il titolo di MVP, ma fondamentale pure l’eccezionale lavoro a muro-difesa delle farfalle, che hanno costretto l’attacco delle bisontine all’11% di efficienza.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Purtroppo torniamo a casa senza punti ed è la seconda gara di seguito in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente: contro Busto è stata la fotocopia della partita contro Perugia, perché siamo partite benissimo rispettando il piano che avevamo preparato e giocando con buona grinta e aggressività, poi abbiamo cominciato pian piano a perdere questi riferimenti e la mancanza di lucidità ha inficiato sulla tecnica e sulla tattica.

    Ci siamo trovati senza armi, e alla fine è arrivata una sconfitta che pesa, perché la sfida era alla nostra portata: in questo ciclo di partite dovevamo cercare di prendere più punti possibili, e invece da due match non ci stiamo riuscendo, ma dobbiamo essere brave a non fasciarci la testa. Mercoledì abbiamo subito una gara molto importante contro Talmassons, in cui in palio ci saranno punti vitali: se riusciamo ad avere l’umiltà e la lucidità di resettare, giocare a pochi giorni di distanza ci potrà far bene perché avremo meno tempo per pensare a quanto accaduto oggi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze si spegne dopo il primo set, Busto Arsizio vince da tre punti

    Al cospetto di un Bisonte Firenze combattivo e agguerrito come non mai, la Eurotek UYBA Busto Arsizio conquista altri 3 importantissimi punti vincendo per 3-1 davanti ai 1700 della e-work arena. La squadra bustocca sale così al quinto posto in classifica.

    Partita sotto un set a zero e in sofferenza per i colpi di Malual, la migliore delle sue (21 a tabellino), la squadra di Barbolini ha dovuto sudare parecchio per trovare un argine al gioco toscano. La svolta a metà del secondo set con gli ingressi di Olaya (dentro un set e mezzo per Piva) e di Frosini, letteralmente on-fire questa sera: Giorgia sarà alla fine MVP e top scorer bustocca con 17 punti e il 65% offensivo.

    Da lì in poi la UYBA ha trovato più equilibrio ed è riuscita con il passare dei minuti ad imporre il proprio gioco. Di fronte ad un Bisonte super ispirato in fase difensiva, anche la UYBA ha dovuto spremere tutte le proprie risorse in seconda linea per conquistare gli scambi, spesso lunghi e combattuti (menzione per Pelloni, che avrebbe meritato l’MVP al pari di Frosini). Con Kunzler sempre continua in attacco (14 per lei) in evidenza anche Van Avermaet, spina nel fianco della retroguardia toscana.

    SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Firenze risponde con Battistoni – Malual, Mancini – Butigan, Nervini – Davyskiba, Leonardi libero.

    1° SET – Nel primo set la UYBA parte forte al servizio con Piva e Obossa (6 punti nel set per lei, 6-3), ma poi pasticcia con qualche errore di troppo e agevola il recupero e il sorpasso di Firenze che inizia a difendere tutto (6-8). Malual (7 nel game, bene anche a muro) è il punto di riferimento di Battistoni (10-14), mentre sale anche Davyskiba che chiude il lungo scambio che porta al 13-19. Barbolini inserisce Olaya per Kunzler ma Firenze amministra senza problemi e chiude velocemente 17-25.

    2° SET – Nel secondo set la UYBA riparte aggressiva (Van Avermaet sugli scudi con 2 muri e 2 attacchi fino al 9-4), ma Firenze non molla e recupera in fretta (10-8). Barbolini inserisce Frosini per Obossa ma il Bisonte pareggia e sorpassa con Malual e l’ace di Davyskiba (11-12). Per la UYBA entra anche Olaya per Piva (11-13), mentre Frosini trova i due colpi che valgono il 13-13 e la colombiana piazza la doppietta del 16-14. Van Avermaet colpisce per il 18-15 e il 19-16, Kunzler sale in cattedra (23-17), Frosini mura il super 24-19, Olaya chiude 25-20.

    3° SET – Nel terzo set Barbolini conferma Frosini e Olaya e la lotta è ad ogni punto. Kunzler e Boldini trovano un break (9-5), Pelloni è su tutte le palle, Frosini brava anche in situazioni non scontate (11-7); Bendandi prova Cagnin per Nervini sul 13-8, mentre la UYBA ora sembra più padrona delle azioni con Frosini ancora a segno per il 15-10. Sul 17-12 rientra Piva per Olaya e la solfa non cambia: ora le biancorosse comandano (21-15) e volano veloce al 25-15 con Frosini (7 nel parziale) ancora on fire.

    4° SET – Nel quarto set Barbolini riconferma Piva e Frosini mentre Firenze punta tutto su Malual, praticamente sempre chiamata in causa da Battistoni. Frosini e Kunzler confezionano l’8-6, Sartori mura il super muro del 9-6. Frosini colpisce anche con il pallonetto (12-9), ma non è ancora finita. Davyskiba impatta sul 14-14, poi Kunzler serve bene e la UYBA si rilancia con Piva (17-15); le farfalle combattono e conquistano il prezioso 19-15 con Frosini, con Piva che mura il 20-15. Sartori firma l’ace del 22-16 e chiude di fatto il match, con Barbolini che fa esordire anche Morandi in seconda linea. Finisce 25-19.

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3IL BISONTE FIRENZE 1(17-25, 25-20, 25-15, 25-19)

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 14, Sartori 6, Obossa 9, Piva 9, Van Avermaet 7, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 17, Olaya 5, Morandi. Non entrate: Scola, Howard, Lualdi, Van Der Pijl (L). All. Barbolini.IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 12, Butigan 6, Malual 21, Nervini 4, Mancini 4, Battistoni 1, Leonardi (L), Acciarri 4, Agrifoglio, Cagnin, Giacomello. Non entrate: Lapini (L), Ribechi. All. Bendandi.

    ARBITRI: Pozzato, Brunelli. NOTE – Spettatori: 1690, Durata set: 24′, 26′, 25′, 26′; Tot: 101′. MVP: Frosini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze alla prova Busto Arsizio, Bendandi: “Le ragazze sono serene e pronte a lottare”

    Secondo match consecutivo in diretta Rai per Il Bisonte Firenze, che domani sera alle 20.30 è atteso alla E-Work Arena di Busto Arsizio dalla Eurotek Uyba Busto Arsizio, per la decima giornata della serie A1 Tigotà.

    L’obiettivo è sicuramente quello di riscattare il ko casalingo di domenica scorsa contro Perugia, ma non sarà facile contro le farfalle, reduci da un vero e proprio magic moment. Dopo le tre sconfitte iniziali e il cambio di allenatore – da Caprara a Enrico Barbolini – l’Eurotek ha infilato cinque vittorie in sei partite, comprese quelle con Scandicci e Novara, perdendo solo in casa di Milano per 3-2.

    Quindici adesso i punti in classifica per Busto Arsizio, che valgono il momentaneo sesto posto. Mentre Il Bisonte è decimo a quota nove e vuole tornare a muovere la classifica per staccare le inseguitrici e riavvicinarsi alle prime otto posizioni.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Veniamo da una settimana di allenamenti leggermente più corta in cui però abbiamo lavorato al completo, e dopo il ko con Perugia abbiamo fatto un po’ il punto perché c’era bisogno di focalizzarci su qualche situazione. Adesso affrontiamo Busto che è una delle squadre più in forma e che sta inanellando delle ottime prestazioni dopo un inizio difficile.

    Probabilmente c’è stato uno scatto mentale che le ha portate a ottenere risultati anche contro squadre molto quotate, proprio per questo giocano più leggere, in più hanno delle giocatrici molto interessanti, e a muro-difesa danno molto fastidio, perché tengono su tanto la palla. Noi dovremo fare i conti con questi aspetti, sarà una partita molto difficile ma siamo pronte a lottare: le ragazze sono serene e consapevoli che devono riscattarsi da una sconfitta, mantenendo per tutta la partita la lucidità, le idee e la capacità di combattere su ogni palla dall’inizio alla fine”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bendandi dispiaciuto per la “sconfitta netta, che brucia”; Gardini contenta a metà

    Il Bisonte Firenze si lascia sfuggire una partita che nel primo set e mezzo sembrava abbastanza in controllo, e va ko contro una Bartoccini – Mc Restauri Perugia bravissima a non mollare dopo un primo parziale perso male, e a sfruttare in maniera perfetta le incertezze delle bisontine, che forse per la prima volta in stagione non sono riuscite a mettere in campo tutto il proprio potenziale. Ne è venuta fuori una partita strana, con la squadra di Bendandi che ha avuto anche una palla per andare 2-0; e che invece è poi calata nettamente fino a metà del quarto set, trovando solo nel finale un sussulto d’orgoglio rivelatosi però ininfluente.

    Brave le Black Angels ad approfittarne. Trascinate dalla solita Németh (MVP con 25 punti e il 48% in attacco), mentre ne Il Bisonte la più continua è stata Malual, con i suoi 23 punti ben distribuiti in tutti i set. Prima del match le due capitane Leonardi e Sirressi hanno letto un messaggio per sensibilizzare ancora una volta tutti in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Mentre durante la partita tutte le giocatrici e i componenti degli staff tecnici hanno indossato un fiocco rosso. 

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Una sconfitta netta, che brucia per il modo in cui era cominciata la partita: siamo partiti giocando molto bene, con un’ottima aggressività caratteriale, tecnica e tattica, e le abbiamo messe sotto fin da subito, mentre loro hanno fatto molta fatica. Nel secondo set dovevamo affondare, invece abbiamo commesso due o tre errori diretti che ci hanno penalizzato, dando ossigeno a Perugia e togliendo a noi sicurezze: eravamo riusciti a mettere in difficoltà un paio di loro giocatrici che poi sono state brave a riprendersi, mentre noi abbiamo avuto difficoltà a riadattarci.

    Merito a Perugia, che si è presa tre punti molto importanti, mentre noi siamo dispiaciuti, perchè scoccia tanto perdere così: bisogna mettere in conto che queste cose possono capitare, in questa stagione è la prima volta, quindi non dobbiamo perdere la bussola e torneremo a lavorare in un campionato in cui vediamo risultati di ogni tipo ad ogni giornata”.

    Beatrice Gardini (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Siamo partite male, un po’ anche per un palazzetto che all’inizio sembrava non sentire la partita. Poi ci siamo riprese e abbiamo messo in campo tutta la nostra voglia e determinazione. È una vittoria importantissima che ci consente di fare un altro passo in classifica. Non sono molto soddisfatta della mia prestazione, posso fare di più, ma contano la squadra e soprattutto i punti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO