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    Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

    La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

    Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

    Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di ‘Lunedì volley’ anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: “Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra”.

    “Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi”.

    “Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!“.

    Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l’articolo). LEGGI TUTTO

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    I campioni d’Europa di Perugia celebrati dalle Istituzioni umbre, Sirci: “Abbiamo mantenuto una promessa”

    Il trofeo d’Europa arriva in città. Nella mattina di mercoledì 21 maggio i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia, accompagnati dall’intero staff tecnico e dirigenziale del club e ovviamente dal Presidente Gino Sirci, sono saliti nel cuore della metropoli per le onorificenze istituzionali.

    Prima tappa Palazzo dei Priori, sede del governo del Comune di Perugia. All’interno della sala Rossa il team bianconero è stato ricevuto dall’Assessore allo sport Pierluigi Vossi, che ha evidenziato come l’impresa storica compita dalla squadra conquistando la Champions Legaue in Polonia, dia lustro all’intera città di Perugia: “Quando viviamo in qualità di amministratori certi avvenimenti, siamo orgogliosi! È un momento storico per la nostra città e un ulteriore momento di orgoglio per un’intera comunità sportiva”. 

    Il Comune di Perugia ha omaggiato il presidente Gino Sirci di una targa con incisa una frase carica di significato: “Con il cuore in campo e la città nel cuore”. L’Assessore Vossi ha poi invitato coach Angelo Lorenzetti a ricevere un altro omaggio da parte del Comune: la spilla raffigurante un grifo, da sempre emblema di Perugia.

    Il gruppo ha poi incontrato la Sindaca del capoluogo, Vittoria Ferdinandi e si è spostato in piazza IV Novembre, per le foto istituzionali con uno sfondo d’eccezione: la Fontana Maggiore, simbolo della città. Il Presidente Gino Sirci, con orgoglio ed emozione ha affermato: “Abbiamo mantenuto una promessa che partiva dallo scorso anno, abbiamo portato la nostra Perugia sul tetto d’Europa”.

    Attraversando corso Vannucci, il gruppo bianconero si è spostato a Palazzo Donini, sede della regione dell’Umbria. Il team è stato ricevuto dalla Presidente, Stefania Proietti che, all’interno del Salone d’Onore, ha tracciato un parallelismo: “Conosco Gino Sirci da tantissimi anni, ed è un grandissimo piacere per me: l’ho ricevuto già tre volte, prima da Sindaco della Città di Assisi, poi da Presidente Provincia e ora da Governatrice della Regione. In questi anni la Sir è cresciuta: dalla serie C, alla B fino ad arrivare ad essere ciò che è ora, un top team che ha fatto un’incredibile scalata, fino al tetto d’Europa!”.

    Il Presidente Sirci ha ricordato come il salone d’Onore sia un luogo in cui ogni anno la società è ospitata, all’inizio e alla fine della stagione, evidenziando un particolare che ha strappato sorrisi in sala, ma che evidenzia una grande verità: “Ogni anno vengo qui per l’inizio della stagione e ogni fine anno riporto qualcosa!”.

    Impresa storica, poco considerata dalle prime pagine dei giornali, ma che la Presidente Proietti ha descritto come la “rinascita dell’Umbria” e rivolgendosi al patron bianconero ha aggiunto: “Tu sei d’ispirazione, come imprenditore e come presidente di questa società. E i ragazzi sono fonte di ispirazione perché hanno il ‘fuoco dentro’: quella fiamma, che è simbolo stesso della Sir, ci fa credere che l’Umbria è grande”. 

    In chiusura della mattinata l’assessore regionale allo Sport, Simona Meloni, ha ricordato come lo sport sarà al centro della programmazione per i prossimi 5 anni: “Vogliamo promuovere l’insegnamento che ci state dando. Per noi è un motivo di vanto per tante ragioni diverse avervi qui oggi, e quella che potrebbe racchiuderle tutte è che “il gioco di squadra fa sempre la differenza”, nello sport, nella politica e anche nella vita!”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Scudetto, Civitanova-Perugia 3-0. Lorenzetti: “Gara-5 sarà una finale e dovremo affrontarla come tale”

    La serie di Semifinale Play-Off tra Sir Susa Vim Perugia e Cucine Lube Civitanova si deciderà in gara-5: si gioca giovedì 24 aprile alle 20.30 al Pala Barton Energy.

    Nel giorno di Pasqua la i ragazzi di Giampaolo Medei vincono gara-4 in tre set, approfittando di una serata in cui è mancato il solito servizio letale della formazione umbra. Match equilibrato in attacco (52% di efficacia per entrambe le squadre), con la Lube che fa meglio a muro (7 block vincenti contro 4 dei Block Devils).

    I bianconeri spreca palloni preziosi dai nove metri (4 ace e 21 errori) e in attacco impatta con le murate di Civitanova, che tenta il tutto per tutto per allungare la serie e scende in campo spinta anche dall’entusiasmo per il rientro del capitano, Fabio Balaso, schierato da coach Medei come schiacciatore in alcune rotazioni. La serie torna in equilibrio e giovedì sera sarà l’atto decisivo!

    Gino Sirci (presidente Sir Susa Vim Perugia): “Tutto secondo programma. Era un percorso che ci aspettavamo. Sapevamo che la serie si sarebbe chiusa in gara-5 da noi a Perugia e avevamo messo in conto una possibile sconfitta in gara-4. Sono convinto che possiamo fare bene. Adesso quello che dobbiamo fare è resettare e pensare che giocheremo l’ultima partita delle serie in casa con un palazzetto pieno e potremo giocarcela molto bene. Stasera siamo sempre stati attaccati a Civitanova, la partita è stata molto combattuta. Potevamo entrare con una migliore qualità in battuta, perché forse è questo il fondamentale che ha fatto la differenza. Non a caso nel finale è stata determinante la serie al servizio di Nikolov. Speriamo che ritroveremo la nostra qualità in battuta, che potrà essere determinante. Sono molto fiducioso, perché quando c’è da giocarsi qualcosa, e questa volta c’è da conquistare l’accesso in finale, e siamo con le spalle al muro riusciamo a fare bene. Dobbiamo ritrovare fiducia in noi stessi. Stasera Civitanova ha giocato molto bene perché aveva bisogno di vincere, giovedì anche noi avremo bisogno di vincere perché questa squadra non può perdere l’accesso in Finale perché merita la Finale”.

    Angelo Lorenzetti (Sir Susa Vim Perugia): “C’è da pensare alla gara di oggi nel corso della quale non abbiamo fatto del nostro meglio. Ci è mancata soprattutto la battuta e senza quella fai fatica a giocare. Due set siamo stati vicini, ma non bastava. In questa serie sappiamo che loro difendono di più, ma c’è stata una serie di colpi nel primo set che non siamo riusciti a coprire e questo è un peccato, perché non erano malvagi. Senza battute efficaci, che permettono di fare un piccolo break, devi guadagnarti tutto e noi non siamo stati capaci. Gara-5 sarà una finale e come tale dovremo giocarcela”.

    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Hanno fatto una grande partita, sono stati molto bravi. Civitanova è una società abituata a combattere sempre per questi grandi obiettivi e ce lo hanno fatto vedere oggi: i giocatori sono stati bravissimi hanno giocato una gara molto bella. Noi non siamo stati in grado di sfruttare le occasioni che abbiamo avuto. E’ un peccato perché nel primo set e nel secondo abbiamo avuto palloni che potevano fare la differenza. Nikolov ha fatto una grande serie in battuta e noi, quando abbiamo avuto la palla in mano, non siamo riusciti far punto e abbiamo fatto degli errori. Siamo ai play-off questo è quello che succede ed è bello che sia così. Sarà una gara-5 bella da giocare per noi e per loro, sarà anche bella da vedere. Siamo carichi, sono molto carico per andare a fare questa partita. Sarà bellissimo giocare con un palazzetto pieno”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia, il presidente Sirci: “Civitanova è un campo dove le vittorie contano il doppio”

    Dopo il match di Gara 2 all’Eurosuole Forum i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia sono tornati subito al lavoro perché la settimana è cortissima: si torna in campo mercoledì sera, 16 aprile per il terzo atto della serie. Questa mattina i ragazzi hanno sostenuto una sessione di allenamento in sala pesi con il preparatore atletico Sebastian Carotti e lavorato a gruppi con la palla sul taraflex. Nel pomeriggio coach Angelo Lorenzetti ha invece guidato l’allenamento tecnico tattico in vista della prossima sfida con la Lube.

    La Sir Susa Vim Perugia si è portata avanti 2-0 nella serie al meglio delle 5, ma la sfida è più che mai aperta. Proprio per questo il Presidente Gino Sirci chiama a raccolta tutto il pubblico per riempire il palazzetto mercoledì sera.

    “Questa è una vittoria che ci voleva e penso che pesi molto – ha commentato il patron bianconero al termine di gara 2 all’Eurosuole Forum – siamo solo sul 2-0 però vincere a Civitanova è sempre bellissimo, è uno di quei campi dove le vittorie contano il doppio! Bellissima vittoria, bellissimo atto di forza di Perugia! Fin dai primi set abbiamo visto che noi eravamo un po’ superiori, ma nell’ultimo set abbiamo fatto vedere che avevamo più battuta e più gioco. E’ stato un grande spettacolo e soprattutto una vittoria che, con il pubblico che abbiamo vale che tanto! Perugia è una cosa bellissima! Mercoledì sera vi aspettiamo tutti! con questo bellissimo pubblico e con il nostro bellissimo scenario perché sarà una partita forse decisiva, ma sicuramente sarà molto bella!!”. 

    Una curiosa coincidenza riguarda la durata delle due semifinali: sia il match all’Eurosuole Forum tra Lube e Sir Susa Vim Perugia sia quello di domenica al PalaBanca Sport di Piacenza, finiti al tie-break, sono durati 2 ore e 32. Ma il dato sicuramente più significativo riguarda il primato dei Block Devils al servizio, con Perugia che ha messo a referto 14 ace.  

    “Dei 14 ace centrati in occasione della vittoria al tie-break contro Cucine Lube Civitanova – si legge nel comunicato della Lega –  7  portano la firma di Oleh Plotnytskyi: la banda in forza alla formazione di Lorenzetti ha così timbrato il record stagionale in questa specialità, superando 4 delle sue migliori prestazioni al servizio nella stagione 2024-25. Nel tie-break, il martello ucraino ha saputo inanellare tre ace di fila”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia accolta a Palazzo Donini, Sirci: “Tutto il mondo ha parlato di noi”

    “La nostra regione è piccola, però si fa conoscere nel mondo attraverso le sue eccellenze: una è sicuramente la Sir!”. Con queste parole la Presidente della Giunta regionale dell’Umbria, Donatella Tesei, ha salutato la squadra in occasione dell’incontro istituzionale che, come ogni anno, ha aperto ufficialmente la stagione dei Block Devils.

    All’interno del salone d’Onore di Palazzo Donini, il più prestigioso dello storico edificio che ospita la Giunta regionale dell’Umbria, il gruppo si è presentato al gran completo, a cominciare dal Presidente del club, Gino Sirci.

    Il patron bianconero ha salutato la Presidente Tesei sottolineando con orgoglio i risultati ottenuti negli anni dalla società: “Tutto il mondo ha parlato di noi, Perugia è al top nel mondo della pallavolo”.

    La Sir Susa Vim Perugia, dopo lo storico poker dello scorso anno, in cui ha vinto tutte le quattro competizioni a cui ha partecipato (Mondiale per Club, Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto), si presenta infatti ai nastri di partenza dell’80° campionato di Superlega con già due trofei alzati: a cominciare dalla prestigiosissima Bogdanka Volley Cup, vinta in terra polacca a casa dell’ex Leon, fino alla Jesi Volley Cup, conquistata nel quadrangolare che ha visto i Block Devils battere prima la formazione francese del Tours e poi, in finale, i marchigiani della Lube. 

    Due trofei in due competizioni pre-season, che sicuramente rappresentano un ottimo viatico per iniziare con fiducia la stagione ormai imminente. 

    A completare lo staff dirigenziale il Direttore Generale Benedetto Rizzuto e il Direttore Sportivo Goran Vujevic. Presente tutto lo staff tecnico, a partire dall’allenatore Angelo Lorenzetti con il suo vice, Massimiliano Giaccardi e il terzo allenatore Andrea Piacentini, il preparatore atletico Sebastian Carotti, il nuovo scoutman Patrik Bandini e il medico della squadra, Giuseppe Sabatino.

    E ovviamente loro: tutti i ragazzi, capitanati quest’anno dal regista Simone Giannelli. 

    Salutandoli e ringraziandoli della visita, la Presidente Tesei ha sottolineato come Palazzo Donini sia la massima rappresentazione del governo della Regione “e voi – ha detto – dovete sentirvi parte integrante”.

    Dopo i saluti istituzionali, la Presidente ha accompagnato il gruppo in visita all’interno degli uffici di Palazzo Donini, che celano anche un tesoro nascosto: attigua a quello che era l’appartamento privato della famiglia Donini, un ex cappella, perfettamente restaurata e decorata da stucchi e dipinti, in cui sono stati reinseriti l’altare con la relativa Pala. 

    E al termine delle immancabili foto di rito, la presidente Tesei ha voluto sottolineare come la regione dell’Umbria sia particolarmente vicina alla squadra: 

    “Sicuramente vi sostengo e continuerò a sostenervi: ho sempre seguito le dirette delle partite! Siete sempre nel mio cuore, in bocca al lupo ragazzi!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Uno storico poker meritava una Poker Fest indimenticabile: che spettacolo a Perugia!

    Serviva un evento perfetto per celebrare una stagione perfetta. Fare meglio dei Block Devils di coach Lorenzetti capaci di realizzare lo storico poker di trofei, era impresa ardua ma la “Sir Susa Vim Poker Fest” organizzata dalla società del presidente Sirci sabato sera a Piazzale Umbria Jazz ci è riuscita regalando a Perugia ed al popolo bianconero una serata ed un evento che sarà impossibile dimenticare e che chiude, stavolta per davvero, un anno incredibile.Una marea di gente, appassionati, tifosi, famiglie con bambini e tanti giovani, ha gremito il piazzale di fronte al PalaBarton, teatro delle gesta bianconere, fin dagli albori della serata con un solo obiettivo: stare insieme, divertirsi e fare festa. E festa è stata con un evento perfettamente organizzato in ogni piccolo particolare. Dal food & beverage delizioso all’area merchandising letteralmente presa d’assalto per l’acquisto della maglietta celebrativa fino allo stand dove brillavano le quattro coppe, pure loro prese d’assalto per una foto ricordo da incorniciare. Ma lo show vero e proprio, presentato dai giornalisti Elena Ballarani e Nicola Agostini, c’è stato sul grande palco allestito per l’occasione che padroneggiava il piazzale. Tanta bellissima musica con le esibizioni coinvolgenti dei “Principi di Galles” e poi a seguire dei “Diana Cover Band” con tutta la gente a ballare scatenata. La presentazione al pubblico di “ALL IN SIR. Un poker da leggenda”, il libro edito dalla Calzetti & Mariucci Editori e scritto dai giornalisti Carlo Forciniti ed Alberto Aglietti con il materiale fotografico di Oreste Testa sulla memorabile stagione bianconera andato tra l’altro a ruba nell’area merchandising. Applausi scroscianti per alcuni degli artefici della stagione, dal presidente Sirci a coach Lorenzetti, accompagnato dal suo staff tecnico con Massimiliano Giaccardi, Andrea Piacentini e Sabastian Carotti. Ovazione a decibel altissimi per Jesus Herrera e l’idolo delle folle Oleh Plontytskyi entrambi in perfetto “stile da festa”. E poi l’arrivo del super ospite Fabio Rovazzi, artista istrionico che è salito sul palco pure lui con la maglia celebrativa della stagione, che ha “duettato” con il presidente Sirci e che ha esaltato la folla con i suoi pezzi cult ed il suo entusiasmo contagioso. A seguire DJ Set con lo stesso Rovazzi protagonista perché tutti, ma proprio tutti, avevano ancora voglia di ballare e nessuno, ma proprio nessuno, di tornare a casa. Per godersi ancora qualche altro minuto di una stagione che va definitivamente in archivio, ma che nel cuore e nella testa del popolo bianconero resterà per sempre. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gino Sirci: “Lorenzetti ha tanti pregi. Trento? Contento che abbia vinto, se lo merita”

    Scudetto, Mondiale per club, Coppa Italia e Supercoppa a cui si aggiungono i molteplici successi nel settore giovanili. Insomma, l’annata perfetta della Sir, che ha vinto tutte le competizioni a cui ha partecipato, continua anche con i giovanissimi Block Devils per la gioia del Patron Sirci.

    “Siamo partiti come una squadra forte, la più costosa del campionato quindi doveva uscire qualcosa in più di una Supercoppa e un Mondiale per club. La vittoria più esaltante è stata lo scudetto che mancava da sei anni e ci era sfuggito più volte, è la la vittoria più importante.”

    Scudetto arrivato alla fine di un’incredibile serie con una sorprendente Monza che non ha mai regalato nulla a Leon e compagni che hanno trovato in Angelo Lorenzetti la guida giusta per fare quel passo che forse era mancato nelle stagioni precedenti. “Lorenzetti fa stare con i piedi per terra, con la sua saggezza riesce a farti notare tante cose. A pensarci non gli trovo difetti, mi sembra una persona dai tanti pregi.”

    Infine una parola sui nuovi campioni d’Europa: “Sono molto contento che abbia vinto Trento così continua l’egemonia dell’Italia. Se lo meritano, sarebbe stato ingiusto perdere la terza finale su tre.“

    (Fonte: La Nazione Umbria) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale il rinnovo di Giannelli: “Perugia fa parte della mia vita ormai”

    La storia continua. La Sir Susa Vim Perugia comunica il rinnovo per altre tre stagioni con Simone Giannelli. Il presidente Sirci piazza un grande colpo e blinda la cabina di regia dei Block Devils consegnando le chiavi della squadra al palleggiatore bianconero e della nazionale italiana fino al 2027. 

    Grande soddisfazione di tutto l’entourage societario per un rinnovo fortemente voluto, indice delle rinnovate ambizioni della Sir Susa Vim Perugia anche nelle prossime stagioni e che mette una pietra fondamentale per il futuro della squadra. 

    “C’è tanta soddisfazione per il prolungamento del contratto con Simone per altri tre anni”, dice il presidente bianconero Gino Sirci. “Parliamo di un grande giocatore che ha sempre avuto in queste stagioni con noi un rendimento elevato e che ci dà tante garanzie per il futuro. E poi parliamo anche di un bravissimo ragazzo, abbiamo grande stima di Simone sia dal punto di vista tecnico che sotto l’aspetto umano”. 

    Da tre anni protagonista sotto le volte del PalaBarton, Simone Giannelli ha conquistato tutti a Perugia. Per le sue doti pallavolistiche certamente, ma anche per il suo carisma, per le sue qualità morali e per l’educazione ed il rispetto che ha sempre dimostrato verso chiunque passi dalle parti di Pian di Massiano. 

    foto Instagram @sirsafetyperugia

    Ventisette anni compiuti lo scorso agosto, 124 presenze in maglia Sir Susa Vim in due stagioni e mezza, 2 Supercoppe Italiane, 2 Coppe Italia e 2 Mondiali per Club i titoli finora in bacheca in maglia Block Devils. Questi i numeri in bianconero di Simone, anche lui conquistato da Perugia. Dalla società, dall’ambiente, dalla tifoseria e dalla città che ama vivere in pieno. 

    Sentimenti che si percepiscono nelle parole del regista bianconero per l’accordo raggiunto: “Sono molto soddisfatto e molto contento di aver rinnovato con Perugia, una società che ha sempre grandi ambizioni. Spero che insieme ci potremo togliere altre grandi soddisfazioni e che potremo raggiungere altri nuovi traguardi”.

    Il rinnovo certifica quello che in realtà era già chiaro, cioè che Simone Giannelli è uno dei punti fermi del progetto societario. “Lo dico sempre, è certamente una cosa bella avere delle responsabilità. Sono contento di prendermele e sono contento di poter dare ancora il mio contributo per questa società”.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sono passate tre stagioni (o meglio due e mezza) dall’arrivo di Simone a Perugia. Stagioni importanti che hanno cementato un rapporto importante.“Sono contento di quello che abbiamo affrontato tutti insieme e di come lo abbiamo affrontato, sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Sicuramente rispetto a tre anni fa conosco meglio la città, conosco meglio l’ambiente e conosco meglio anche i tifosi. E posso dire che la cosa che non è mai cambiata in questi anni è il calore che i nostri tifosi hanno verso la squadra e verso il nostro progetto. Sono felice di averli al nostro fianco”.

    Insomma, ci può stare parlare di Perugia come seconda casa di Simone? “Beh, Perugia fa parte della mia vita ormai – conclude Giannelli – e ne farà parte anche in futuro quindi direi che ci può stare”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO