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    Giappone show! Batte il Brasile al tie-break e raggiunge l’Italia in finale

    Al PalaHuamark di Bangkok è tempo per la seconda semifinale di VNL femminile 2024. In campo, dopo l’incredibile vittoria dell’Italia, ci sono Giappone e Brasile che hanno regalato due ore e mezza di pallavolo spettacolare con azioni infinite e difese incredibili. A spuntarla alla fine è il Giappone che alle 15:30 (orario italiano) sfiderà proprio le Azzurre per il titolo.

    La cronaca

    1° SET– Nell’altra semifinale di VNL femminile inizio show per il Giappone che per la prima metà del set è l’unica squadra in campo. Il Brasile, annichilito dal gioco giapponese, si trova a rincorrere sotto prima 5-1 e poi 12-5. Zè Roberto non ci sta e rimescola le carte mandando in campo Bergmann, Macris e Tainara. I cambi sortiscono l’effetto sperato e permettono alla nazionale verdeoro di rimontare sul 17 pari per poi portarsi anche in vantaggio di uno, 17-18. Bergmann fa volare il Brasile sul set-point (21-24) ma le giapponesi non mollano e prima ricuciono lo strappo e poi chiudono il set 26-24.

    2° SET– Il Giappone inizia come ha finito tornando in campo con una correlazione muro-difesa spettacolare ma in questa prima parte di set c’è, a differenze del parziale precedente, anche il Brasile. La nazionale asiatica continua a spingere anche negli altri fondamentali e si porta su 9-4. Gabi e compagne infilano un break vincente che riporta il match in parità (11 pari). Il secondo set sembra la fotocopia del primo: Giappone avanti fino a metà set e il Brasile che rimonta e si porta avanti (14-18). Le verdeoro mantengono il + 4 con un attacco di Bergmann che chiude l’ennesima azione spettacolare (18-22). Thaisa regala al Brasile il primo di 4 set-point e Gabi manda il match sull’1 pari (20-25).

    3° SET– Il terzo set è all’insegna dell’equilibrio ma è ancora il Brasile a condurre con un break di vantaggio nel segno, ancora, di Bergmann (6-8). Anche in questo terzo parziale i ribaltamenti di fronte la fanno da padrona ed ecco che a tornare in vantaggio sono le asiatiche (14-12). Zè Roberto sul 19-15 Giappone ributta nella mischia Roberta, in panchina dalla metà del primo set, e Tainara. Al contrario di prima i nuovi ingressi non danno nuova linfa al Brasile che scivola a -5 (21-16). Sono Carol a muro e Gabi in battuta a riportare il Brasile sul 22-21. Uno strappo decisivo delle nipponiche segna il nuovo vantaggio nel conteggio dei set 25-21 e 2-1.

    4° SET– Il Brasile torna in campo per allungare il match e si porta subito sullo 0-6. Il Giappone non ci sta e torna a macinare gioco portandosi sul -3 (6-9) e pareggiando i conti sul 10 pari. Fuori Bergmann, dentro ancora Ana Cristina e le brasiliano tornano avanti 16-18. Gai spara in rete il potenziale + 3 e riporta il Giappone sul -1 (20-21). Il doppio muro di Thaisa rimanda il verdetto al tie-break (22-25).

    foto Volleyball World

    5° SET – Il tie-break inizia con l’allungo immediato delle giapponesi che volano subito a +4. Un doppio muro di Airi su Carol segna il 7-1 ma la centrale di Scandicci si rifà dai 9 metri trovano il 7-4. Ennesima “remuntada” brasiliana che con Ana Cristina trova il -1 (7-6). Thaisa ora è insuperabile: è suo il muro dell’8 pari. Yamada dai 9 metri regala il break al Giappone (13-11). A raggiungere le azzurre in finale è il Giappone che chiude 15-12 con un mani out di Ishikawa.

    Giappone-Brasile 2-3 (24-26; 25-20; 21-25; 25-22; 12-15)

    Di Alice Corno LEGGI TUTTO

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    Tris azzurro! L’Italia piega anche il Giappone e continua la sua marcia

    L’Italia Di Fefè De Giorgi conquista la terza vittoria su tre gare giocate in Volleyball Nations League, battendo il Giappone 3-1 (23-25, 25-16, 25-17, 25-17) dopo aver perso il primo set della manifestazione. Prova super a muro degli azzurri, ben 16 quelli realizzati oggi, e con i soliti Romanò e Michieletto in doppia cifra, autori rispettivamente di 21 e 16 punti, 12 quelli di Galassi.

    L’Italia è stata brava ad avere pazienza contro un Giappone sempre attento in difesa, caratteristica principale della squadra allenata da Blain. 

    Guardando alla classifica di VNL, Giannelli e compagni si portano momentaneamente in alto alla classifica insieme alla Polonia con tre vittorie su tre gare in attesa dell’ultimo impegno di domani.

    Con la vittoria di oggi l’Italia guadagna 7,56 punti nel ranking passando in terza posizione, superando proprio il Giappone che a sua volta ne perde altrettanti. 

    Si chiuderà domani la week 1 dell’Italia con l’impegno contro i padroni di casa del Brasile, sconfitti all’esordio di questa VNL da Cuba, e incontrati 95 volte nella storia e battuti 37. Azzurri in campo alle 10 locali (le 15 in Italia) con diretta su DAZN e VBTV.

    1° SET – De Giorgi da fiducia al 6+1 visto nelle prime due uscite con Germania e Iran contro un Giappone vincente tre volte su tre in questa VNL. Difesta con un braccio e attacco di Michieletto, sua la firma del primo punto della gara. Un muro azzurro e un errore in attacco giapponese consente all’Italia il primo mini vantaggio 4-2, vantaggio che diventa +4 con un muro di Romanò 7-3, Giappone che risponde con due muri consecutivi che accorciano ad una la lunghezza di distanza 7-6.  Il Giappone difende ma non riesce sulla diagonale stretta di Michieletto che vale il 13-10 mentre Russo ferma Nishida a muro, 14-11. L’errore in ricezione di Lavia, l’attacco vincente del Giappone 15-14.  L’errore di Lavia in attacco porta il Giappone in parità 16-16. Parità mantenuta fino al 21-21 col Giappone che trova il vantaggio per la prima volta nel set 22-21, dentro Porro per Lavia. L’Italia ritrova il vantaggio con l’ace di Romanò 22-22. L’errore in attacco di Romanò porta il Giappone alla prima palla set 24-23 chiudendo a proprio favore subito 25-23. Il muro di Michieletto chiude il terzo parziale col punteggio di 25-17.

    2° SET – Nel secondo confermato il 6+1 iniziale, Giappone subito avanti 2-1. Primi scambi accesi col Giappone presente su ogni palla in difesa, Romanò mette a terra il quarto punto azzurro 4-3 a favore dell’Italia, il doppio muro su Otsuka vale il 7-5, Giappone che trova la parità con o stesso Otsuka vincente in attacco 7-7. Break di 4-0 per l’Italia che allunga sul 11-7. L’Italia gestisce il vantaggio, il Giappone non lascia terreno, Miyaura mette a terra il punto numero 11, azzurri avanti 13-11. Russo svetta, alza il muro e porta l’Italia sul 14-11, massimo vantaggio sul 15-11. Funziona l’intesa Giannelli-Galassi, il punto del centrale azzurro vale il 21-15 fino alla prima palla set sul 24-16 con un attacco da seconda linea di Lavia, azzurri che chiudono subito 25-16 con l’attacco in rete del Giappone. 

    3° SET – L’attacco fuori del Giappone da inizio al terzo set con gli azzurri in campo così come nei set precedenti. Continua la buona prova a muro degli azzurri, chiudono e toccano gli attacchi avversari, Romanò è bravo a mettere a terra una difesa lunga giapponese 7-4. Il Giappone commette qualche errore di troppo, l’attacco in rete di Otsuka porta l’Italia sul 12-9 ma è il muro il fondamentale messo in evidenza dopo il primo set, quello di Romanò vale il 13-9, il muro di Michieletto vale il 20-13, quello di Galassi il 21-13. Esordio in questa VNL per Riccardo Sbertoli che entra al servizio per Galassi sul 22-16. 

    4° SET – Italia subito avanti nel quarto set, l’ace di Michieletto vale il 2-0. L’Italia sembra, dopo il primo set, aver preso le giuste misure al Giappone, l’8-3 di Romanò porta gli azzurri a 5 lunghezze di vantaggio. L’Italia gestisce il vantaggio portandosi sul 14-9. L’ace di Miyaura tiene in gioco i giapponesi, Italia avanti 17-15 ma l’errore in attacco di Tomita porta ancora avanti gli azzurri 20-16. Qualche errore di troppo da parte del Giappone permette all’Italia di portarsi sulla prima palla match sul 24-17. L’Italia conquista la sua terza vittoria chiudendo il set col punteggio di 25-17.

    Italia – Giappone 3 – 1 (23-25, 25-16, 25-17, 25-17)Italia : Michieletto 16, Giannelli 5, Galassi 12, Lavia 9, Romanò 21, Russo 8, Balaso (L), Porro 0, Sbertoli 0. N.e. Sanguinetti, Anzani, Bovolenta, Laurenzano (L), Recine. All. De Giorgi.Giappone : Fukatsu 1, Miyaura 19, Otsuka 10, Yamauchi 4, Kai 7, Larry 4, Ogawa (L), Nishida 0, Tomita 1, Takanashi 1, Kentaro 3. N.e. Onodera, Sekita, Yamamoto (L), All. Blain.Arbitri: Vera Mechan Walter Hugo (PER), Collados Fabrice (FRA)      Durata set: 29 , 23 , 25 , 23.Italia : 5 a, 19 bs, 16 mv, 25 et.Giappone : 3 a, 11 bs, 3 mv, 27 et.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giappone: i Suntory Sunbirds tornano sul trono, battuti i Panasonic Panthers

    Dopo un solo anno di digiuno i Suntory Sunbirds tornano a laurearsi campioni del Giappone, come nel 2021 e nel 2022. Nella finalissima della V.League maschile la squadra di Osaka batte i favoritissimi Panasonic Panthers, dominatori della regular season, con un 3-0 (25-18, 37-35, 25-19) che non ammette repliche: la chiave della partita è il secondo parziale, in cui i Panthers non sfruttano tre chance per riequilibrare il conto dei set e alla fine cedono in un’interminabile lotta ai vantaggi. Il decimo titolo nazionale della storia dei Sunbirds porta con sé anche uno strepitoso record di pubblico: 9544 spettatori presenti a Tokyo (il precedente primato risaliva al 2007).

    Come sempre il protagonista numero uno delle vittorie del Suntory è Dmitry Muserskiy, autore di 24 punti (48% in attacco), anche se il premio di MVP va per la seconda volta in carriera al palleggiatore Masaki Oya. Nel sestetto ideale della manifestazione finiscono anche i compagni di squadra Alain De Armas e Futoshi Onodera. Gli “intrusi” sono Thomas Jaeschke (deludente però in finale con soli 9 punti) e il libero Tomohiro Yamamoto dei Panthers, oltre a Kentaro Takahashi dei Toray Arrows. Grande escluso Yuji Nishida, che si era comunque già aggiudicato il premio per il miglior servizio e anche in finale è l’unico a tenere alta la bandiera della squadra di Laurent Tillie con 18 punti.

    Al terzo posto della V.League chiudono i Toray Arrows, vittoriosi per 3-2 (17-25, 25-20, 21-25, 25-22, 15-13) nella combattuta finalina con i JT Thunders, mentre i Wolfdogs Nagoya di Valerio Baldovin si consolano solo parzialmente con il quinto posto ottenuto grazie al 3-2 (25-27, 25-22, 25-17, 16-25, 15-13) contro i Sakai Blazers.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Giappone: Panasonic Panthers e Suntory Sunbirds in finale scudetto

    Non ci sono sorprese nelle semifinali playoff della V.League maschile: a contendersi il titolo nazionale saranno le prime due classificate della regular season, Panasonic Panthers e Suntory Sunbirds. La finale di domenica 31 marzo determinerà dunque chi succederà nell’albo d’oro ai Wolfdogs Nagoya che, qua sì in modo sorprendente, hanno concluso la propria corsa già nei quarti di finale per mano dei Toray Arrows, vittoriosi per 2-3 (22-25, 26-24, 23-25, 25-23, 12-15); decisiva l’assenza di Bartosz Kurek, mentre dall’altra parte Krzistian Padar ha messo a segno 32 punti. Dall’altra parte del tabellone, gli JT Thunders hanno superato per 3-1 (25-21, 26-28, 25-21, 25-23) i Sakai Blazers, con 22 punti di Aaron Russell.

    In semifinale i Thunders si sono poi arresi con un secco 3-0 (25-23, 25-21, 25-13) ai Panasonic Panthers, dominatori dell’intera stagione con sole 4 sconfitte in 36 partite: pur tenendo Nishida inizialmente in panchina, la squadra di Laurent Tillie – a cui lo scudetto manca dal 2019 – ha sempre condotto il match grazie anche ai 20 punti di Thomas Jaeschke. I Suntory Sunbirds, campioni nel 2021 e nel 2022, hanno invece avuto la meglio sui Toray Arrows per 3-1 (25-20, 25-21, 23-25, 25-23), con 35 punti di un sempre decisivo Dmitry Muserskiy (68% in attacco) e 17 di De Armas. Le finali per il quinto e il terzo posto si giocheranno sabato 30 marzo, alla vigilia del match decisivo.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    I magnifici 24 del Giappone: c’è anche il naturalizzato De Armas

    Dopo quella femminile, anche la nazionale maschile del Giappone ha pubblicato l’elenco dei 24 giocatori che prenderanno parte alle competizioni internazionali del 2024, a partire dalla VNL per continuare con l’appuntamento più atteso di tutti, quello delle Olimpiadi di Parigi. Alla consueta e temibile batteria di attaccanti con le tre stelle Nishida, Ishikawa, Takahashi si aggiunge una novità: lo schiacciatore cubano Alain Jr. De Armas, che ha da poco acquisito la nazionalità sportiva giapponese.

    Ecco le scelte del CT Philippe Blain:Palleggiatori: Akihiro Fukatsu, Masahiro Sekita, Masaki Oya, Issei Maeda, Motoki Eiro, Ryu Yamamoto.Opposti: Yuji Nishida, Kento Miyaura, Hiroto Nishiyama, Keihan Takahashi.Centrali: Taishi Onodera, Akihiro Yamauchi, Kentaro Takahashi, Go Murayama, Larry Evbade-Dan, Kento Asano, Cole Watanabe, Keigo Nishimoto.Schiacciatori: Tatsunori Otsuka, Kenta Takanashi, Shoma Tomita, Ran Takahashi, Yuki Ishikawa, Masato Kai, Alain De Armas, Akito Yamazaki, Yudai Arai, Kenyu Nakamoto.Liberi: Tomohiro Ogawa, Kazuyuki Takahashi, Tomohiro Yamamoto, Soshi Fujinaka.

    (fonte: JVA) LEGGI TUTTO

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    Giappone: i Toray Arrows completano il quadro dei playoff

    Si chiude senza sorprese in Giappone la regular season di V.League maschile: i Toray Arrows sono l’ultima squadra a qualificarsi per i playoff scudetto, grazie alla doppia vittoria (3-1, 3-0) ai danni dei Nagano Tridents. Inutile la doppia impresa dei Tokyo Great Bears, che si impongono per due volte sul campo dei Wolfdogs Nagoya (2-3, 1-3) ma restano comunque fuori dai quarti: la squadra della capitale ha totalizzato più punti degli Arrows (53 contro 51), ma con una vittoria in meno. Nel primo turno a eliminazione diretta Krzistian Padar e compagni se la vedranno proprio contro i Wolfdogs di Valerio Baldovin, che hanno chiuso al terzo posto.

    L’altro quarto di finale, sempre in programma sabato 23 marzo, vedrà invece di fronte JT Thunders (quarti) e Sakai Blazers (quinti). Chi uscirà vincitore dalla sfida andrà ad affrontare in semifinale la capolista Panasonic Panthers, che nell’ultimo weekend ha rifilato un doppio 3-0 proprio ai Thunders. La vincente tra Wolfdogs e Arrows, invece, domenica 24 marzo incontrerà i Suntory Sunbirds. Le finali per il quinto e il terzo posto si giocheranno sabato 30 marzo, quella per il titolo nel giorno di Pasqua, domenica 31.

    A conclusione della regular season sono stati assegnati anche i primi premi individuali del campionato: il miglior realizzatore è proprio Krzistian Padar, che con 853 punti stabilisce anche un record assoluto (il precedente era di 833). Premiato con lui anche il compagno di squadra Kentaro Takahashi per il miglior muro; altri riconoscimenti a Yuji Nishida (Panasonic Panthers) per il miglior servizio, Futoshi Onodera (Suntory Sunbirds) per il miglior attacco e Tomohiro Ogawa (Wolfdogs Nagoya) per la miglior ricezione.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Giappone: i Toray Arrows resistono all’attacco dei Tokyo Great Bears

    La penultima giornata della regular season di V.League maschile viveva soprattutto sullo scontro diretto tra Toray Arrows e Tokyo Great Bears, decisivo per l’ultimo posto ancora disponibile nei playoff. Krzistian Padar e compagni sono riusciti a contenere l’attacco della squadra della capitale, vincendo il primo confronto per 1-3 e perdendo solo al tie break il secondo, e ora hanno la strada spianata per la qualificazione: nell’ultimo weekend di gare, infatti, affronteranno i Nagano Tridents ultimi in classifica, mentre i Great Bears se la vedranno con i ben più temibili Wolfdogs Nagoya.

    La squadra di Valerio Baldovin, dal canto suo, ha messo a sicuro il terzo posto grazie alla vittoria per 1-3 sul campo dei secondi della classe Suntory Sunbirds, senza Muserskiy e Kurek tenuti a riposo; nella prima sfida i Sunbirds si erano imposti a risultato invertito, con 33 punti del russo e 34 del polacco. Tutto facile per i Panasonic Panthers contro il Voreas Hokkaido, da tempo condannato ai playout; una vittoria a testa per JT Thunders e Sakai Blazers in quello che potrebbe essere un anticipo dei quarti di finale.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Jaja Santiago e Melissa Valdes aggregate alla nazionale di Giappone

    Ci saranno due giocatrici in più nel collegiale della nazionale femminile del Giappone in corso a Tokyo: la Federazione nipponica ha annunciato alle 24 convocate dal CT Masayoshi Manabe si aggiungeranno anche la centrale filippina Jaja Santiago e l’opposta cubana Melissa Valdes, entrambe in attesa del definitivo cambio di nazionalità sportiva per poter giocare con la nazionale del Sol Levante.

    La 28enne Alyja Daphne Santiago, questo il suo nome all’anagrafe, gioca in Giappone ormai da 6 stagioni, prima con le Saitama Ageo Medics e da quest’anno nelle JT Marvelous, con cui ha disputato l’ultima finale scudetto. Nel campionato appena concluso ha fatto incetta di premi individuali, ottenendo i riconoscimenti per la miglior centrale, la miglior attaccante e il miglior muro. Melissa Valdes, classe 2002, è invece già tesserata come giocatrice giapponese, avendo frequentato le scuole nel paese asiatico e acquisito la cittadinanza; dalle 2021-2022 gioca in V.League con le PFU Blue Cats.

    (fonte: JVA) LEGGI TUTTO