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    Coppa Italia A2: Gara 1 degli Ottavi è di Aversa, Porto Viro cede 3-1

    Vecchie abitudini che fanno male. La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa in gara 1 degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di A2. Stesso punteggio e, più o meno, stessa dinamica del match di regular season giocato al PalaJacazzi: i nerofucsia di Daniele Morato si aggiudicano con merito il primo set, ma poi subiscono la rimonta dei padroni di casa, incontenibili in attacco (62% di squadra) e ficcanti con la battuta (7 punti diretti, ma anche tante situazioni di contrattacco e muro propiziate).

    Dopo i due exploit in campionato, l’opposto dei normanni Motzo (21 punti, 53% in attacco, 3 muri e 1 ace) si conferma nuovamente top scorer contro Porto Viro, che si consola con i 13 punti di Sivula (46% in attacco, 1 muro, 1 ace) e gli 11 messi a segno da Pedro (40% in attacco, 1 muro). Domenica prossima, 13 aprile, la sfida di ritorno in casa della Delta Group, obbligata a vincere per portare la serie a gara 3. Sestetti – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio in regia e Sivula opposto, Sperandio e Eccher al centro, Magliano e Pedro in posto quattro, Lamprecht come libero (ancora ai box Morgese). La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Arasomwan-Frumuselu centrali, Canuto-Lyutskanov schiacciatori, Rossini a presidiare la seconda linea.

    1° set – Avvio di gara scoppiettante, il primo break è di Aversa, che avanza 4-2 sul servizio di Motzo, autore di un ace. Pronta reazione di Porto Viro, pari a muro con Sivula, quindi l’allungo grazie a due passaggi a vuoto di Motzo, che prima spara out, poi si infrange sulle mani ben protese di Pedro: 5-7. Altro block vincente, stavolta della squadra di casa con Frumuselu, si torna in parità sull’8-8. La Delta Group mantiene il cambio palla regolare fino al sorpasso normanno firmato da Canuto (13-12). Gran doppietta di uno scintillante Pedro e i nerofucsia tornano subito davanti (13-14), poco dopo arriva anche il blitz di Magliano (15-17).

    Gli ospiti sciupano l’occasione del più tre e puntualmente vengono castigati, da Canuto, che infila la battuta del 17-17. Servizio telecomandato di Santambrogio, Porto Viro si riprende il mini-break di vantaggio (18-20), ma Motzo, sfruttando una ricezione difettosa dei polesani, annulla nuovamente le distanze: 22-22, Morato chiama time. Finale tirato e spettacolare, Sivula guadagna la prima palla set con un diagonale morbido, tempo per Tomasello. Si va ai vantaggi, Sivula conquista anche la seconda chance per chiudere, Magliano la capitalizza piegando il muro campano: 24-26, 0-1.

    2° set – Aversa parte forte nella seconda frazione, 3-1 dopo il contrattacco vincente di Lyustkanov. Due sbavature consecutive di Porto Viro, ricezione sballata punita dai padroni di casa e invasione su una palla a filo: 8-4. La squadra di Moratocombina un altro pasticcio, Lyutskanov mette a terra, facile facile il 12-7. Anche Sivula, fin qui praticamente infallibile, si inceppa subendo il block del 15-9: time per Morato.

    Attacco ospite con le polveri bagnatissime (24% di efficacia a fine set), il solco diventa incolmabile: 20-10, dopo aver sostituito Pedro con Chiloiro, Morato vara anche il doppio cambio, dentro Ghirardi e Bellia per Santambrogio e Sivula. Nerofucsia in bambola completa, il break normanno sul giro di battute di Garnica prosegue addirittura fino al 24-10. Di Canuto la stoccata che fissa l’eloquente punteggio finale: 25-11, 1-1.

    3° set – Terzo set, la notizia è che Porto Viro ha ricominciato a mettere giù palla con una certa regolarità. Aversa mette il naso davanti, ace con aiuto del nastro di Arasomwan per il 6-4. Sivula ricuce subito lo strappo in ricostruzione. Ancora un allungo normanno, con l’attacco ospite che cicca due tentativi (sul secondo muro di Frumuselu): 9-6. La Delta Group svirgola in ricezione, Santambrogio non riesce a tenere vivo il pallone, 13-9. Sivula continua a essere il più incisivo dei suoi, anche dai nove metri: servizio a segno per il 15-13.

    Il resto della ciurma polesana, però, fatica a sfondare: block normanno e time per Morato sul 17-13. Anche dopo la pausa Garnica si conferma una spina nel fianco polesano con la sua battuta, propizia un contrattacco e un muro dei compagni prima di trovare il sigillo personale: 20-13, fuori Magliano per Chiloiro tra i polesani. Pedro interrompe finalmente il break di Aversa, ma perché gli ospiti recuperino una lunghezza bisogna attendere il muro di Eccher del 22-16. Troppo poco e troppo tardi, Arasomwan ufficializza il sorpasso della squadra di casa: 25-18, 2-1.

    4° set – La Delta Group comincia il quarto parziale con Innocenzi al posto di Sperandio, intanto Aversa picchia ancora forte dai nove metri: 7-2 sul turno in battuta di Lyutskanov. Porto Viro si rianima e rosicchia terreno: errore in attacco di Canuto, furbata di Santambrogio in ricostruzione dopo gran di botta di Pedro al servizio, 8-6 sul tabellone. Saarrileva Canuto ma stecca a sua volta, gli ospiti ringraziano portandosi a meno uno (10-9). Lyustkanov ristabilisce immediatamente il più tre, Morato interrompe il gioco (12-9).

    La pausa giova ai nerofucsia, sbagliano Motzo e Lyutskanov, (13-12), Pedro completa l’aggancio sul 14-14: tempo per Tomasello. Si procede punto a punto ora, in mezzo a tante battute sballate, Aversa commette un fallo di formazione: 17-18. Bordata di Lyutskanov al servizio, Santambrogio fa un mezzo miracolo in difesa, ma alla fine Arasomwan schianta a terra il pallone del controsorpasso: 21-20. Ancora un morso di Arasomwan: è l’ace del 23-21 ed è letale. Alla prima occasione utile, Frumuseluconsegna gara 1 ad Aversa: 25-22, 3-1.

    Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “L’attacco di Aversa oggi ha fatto la differenza, i numeri confermano che è stato nettamente superiore al nostro. Sapevamo che sono una squadra che riceve bene e che con ricezione positiva sono molto efficaci, abbiamo fatto fatica ad arginarli. Nel primo set abbiamo giocato meglio di loro, dopo non c’è stata quasi partita. Ci portiamo a casa comunque delle indicazioni preziose: quando abbiamo tirato la battuta, nel quarto set, abbiamo ritrovato fiducia in contrattacco e siamo riusciti a tornare sotto. C’è un’altra partita da giocare, proveremo a ripartire da qui”.

    Evolution Green Aversa 3Delta Group Porto Viro 1 (24-26, 25-11, 25-18, 25-22)

    Evolution Green Aversa: Garnica 2, Canuto 12, Frumuselu 10, Motzo 21, Lyutskanov 15, Arasomwan 14, Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Magliano 7, Eccher 6, Sivula 13, Ferreira Silva 11, Sperandio 1, Morgese (L), Ballan 0, Arguelles Sanchez 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 0, Chiloiro 0. N.E. All. Morato.

    ARBITRI: Chiriatti, Gasparro. NOTE – durata set: 27′, 21′, 23′, 28′; tot: 99′.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Si separano consensualmente le strade di Porto Viro e Charalampos Andreopoulos

    La Delta Group Porto Viro ha raggiunto un accordo per la rescissione consensuale del contratto con lo schiacciatore Charalampos Andreopoulos. Il club polesano ha accolto la richiesta dell’atleta di interrompere anticipatamente il rapporto per motivi personali e professionali.

    Approdato a Porto Viro la scorsa estate, Andreopoulos ha contribuito in maniera determinante al raggiungimento della salvezza; risultando il miglior realizzatore nerofucsia in regular season con 384 punti. La Delta Group è tornata al lavoro in questi giorni per preparare al meglio il prossimo impegno ufficiale, gli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia di A2, con gara 1 in programma domenica 6 aprile in casa di Cuneo o Aversa.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Acicastello torna al successo, Porto Viro esce dal PalaCatania a mani vuote

    Cosedil Saturnia Acicastello si congeda con una vittoria nell’ultima giornata della fase regolare del campionato Serie A2 Credem Banca 2024-2025. Al PalaCatania la formazione biancoblu guadagna il dodicesimo successo stagionale contro Delta Group Porto Viro e programma così il passaggio alla fase successiva, che li vedrà impegnati a partire da domenica contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, seconda forza del torneo, per la prima gara dei Quarti di Finale Play Off. Tutte le serie Play Off sono al meglio delle tre sfide. Gli uomini di Montagnani hanno inoltre staccato il pass per la Del Monte Coppa Italia A2, in virtù della settima posizione nella stagione regolare.

    In questo caso per conosce il calendario bisognerà attendere l’esito dei Quarti di Finale Play Off: il tabellone infatti si svilupperà nella fase degli ottavi con le squadre classificate fra l’ottava e la dodicesima posizione della stagione regolare che andranno ad affrontare le tre perdenti dei Quarti di Finale Play Off (a partire dal 6 aprile con la formula delle due partite vinte su tre), mentre le vincenti accederanno direttamente ai quarti da giocarsi giorno 1 maggio in gara unica in casa della migliore classificata al termine della regular season.

    Sestetti – Paolo Montagnani rivisita la formazione titolare schierando capitan Davide Saitta in regia opposto ad Andrea Argenta, Manuele Lucconi e Luka Basic sulla diagonale di posto quattro, Nicolò Volpe e Filippo Bartolucci coppia centrale e Simone Orto nel ruolo di libero. Morato si affida invece al palleggiatore Santambrogio con Arguelles al suo opposto, Pedro e Chiloiro schiacciatori, Innocenzi ed Eccher al centro, Morgese libero.

    1° set – Argenta rompe il ghiaccio e firma il primo punto. Ritmi lenti e gara equilibrata sin dai primi scambi, Cosedil Saturnia Acicastello e Delta Group Porto Viro si studiano duranta l’avvio del primo parziale camminando a braccetto fino al 9 pari.

    Morato prova a fermare lo sprint locale chiamando time out sul 14-11, ma il proposito non viene soddisfatto e nonostante il tentativo ripetuto sul 21-17 i biancoblu riescono a chiudere a proprio favore il primo set.

    2° set – Ad aprire le danze al secondo set è l’ace di Basic, con i compagni che ispirati dal francese seguitano a far bene. Una rotazione dopo il numero uno biancoblu si ripete, questa volta mettendo a terra ben due servizi consecutivi che fissano il punteggio sul 13-7. Delta Group Porto Viro si avvicina (15-14), Saitta allontana gli avversari e poi Lucconi con un ace riporta il divario sul confortante +3. La distanza fra le due formazioni cresce ancora, con l’errore ospite che decreta la vittoria del parziale per il sestetto di casa.

    3° set – Sulla scia dei precedenti, il terzo set s’avvia in sostanziale equilibrio, con la Cosedil Saturnia Acicastello che punto su punto costruisce il successo: Montagnani approfitta per concedere minuti ai giovani Bartolini e Bernardis, i quali offrono una buona prestazione, come pure Volpe, capace di firmare 4 punti nella frazione.

    Cosedil Saturnia Acicastello 3Delta Group Porto Viro 0 (25-21, 25-18, 25-20)

    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 12, Rottman 0, Argenta 11, Volpe 4, Lucconi 9, Bartolucci 9, Saitta 3, Bernardis 0, Bartolini 0, Orto (L). Ne: Lombardo (L2), Bossi. All. Montagnani.Delta Group Porto Viro: Arguelles 13, Pedro 5, Innocenzi 1, Bellia 1 Eccher 5, Chiloiro 5, Santambrogio 4, Ghirardi 0, Lamprecht (L). Ne: Ballan, Magliano, Sivula, Carlesso (L2).  All. Morato.

    Arbitri: Palumbo Christian e Ciaccio Giovanni.Note – Durata Set: 28’, 28’, 26’.

    (fonte: Cosedil Saturnia Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Brescia conquista tre punti contro Porto Viro. Zambonardi: “Per noi una vittoria importante”

    La Delta Group Porto Viro viene sconfitta 1-3 dalla Gruppo Consoli Sferc Brescia nell’ultima gara casalinga della regular season della Serie A2 maschile, ma esce comunque dal campo tra gli applausi dei suoi tifosi. Con la salvezza aritmetica già in tasca, passerella doveva essere e passerella è stata per la squadra di Daniele Morato, che ha tenuto testa alla vice capolista nei primi due set, vincendo il secondo ai vantaggi, cedendo poi il passo ad un avversario più attrezzato, ma anche più motivato. Tutti gli effettivi del roster nerofucsia hanno trovato spazio nel corso della gara, l’unica nota stonata è l’infortunio occorso a Morgese, le cui condizioni verranno valutate nei prossimi giorni. Per quanto riguarda i numeri, risaltano i nove ace di squadra di Porto Viro, tre dei quali messi a segno da Sivula, che ha chiuso con 10 punti personali; meglio di lui, tra i polesani, hanno fatto soltanto Pedro (13 punti con il 43% in attacco e 1 muro vincente) e Magliano (11 punti con il 56% in attacco e 1 muro vincente). Dall’altra parte della rete, invece, prestazione stellare dell’MVP Cavuto (75% in attacco, 2 ace e 2 muri) che chiude con 31 punti un match non facile da approcciare, ottimamente interpretato da tutto il gruppo bresciano. La Delta Group concluderà il suo campionato domenica prossima, 16 marzo, al PalaCatania, terreno di casa di Acicastello.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Faccio fatica a festeggiare una sconfitta, ma è stata una bella serata e il merito è del nostro pubblico, che rende tutto un po’ più dolce. Nonostante la sofferenza nel girone di ritorno, è stato bello sentire tutta questa passione intorno a noi. Anche i ragazzi sono stati bravi, si meritavano la passerella finale, chiunque è entrato ha dato un contributo positivo. Peccato per il primo set, in cui abbiamo forzato troppo il servizio senza necessità, mentre nel terzo e nel quarto parziale non abbiamo trovato lo spunto che ci avrebbe permesso di esaltarci come nel secondo. Siamo comunque contenti, abbiamo raggiunto una salvezza difficile, travagliata, ma anche fortemente voluta da tutti, per cui godiamocela”.

    Riccardo Ballan (centrale Delta Group Porto Viro) “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, giocavamo contro una delle squadre più forti del campionato, ma abbiamo lottato, senza mollare mai. Siamo stati sfortunati con l’infortunio di Morgese, anche con gli ingressi dalla panchina, però, abbiamo mantenuto un buon livello per tutta la gara, dimostrando il nostro valore”.

    Roberto Zambonardi (coach Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Vittoria importante per noi che eravamo reduci da una sconfitta pesante. Giocare a Porto Viro, già salva e con un campo particolare per le dimensioni, non è mai facile. In avvio avevamo un po’ di tensione addosso per l’importanza di fare tre punti vista la vittoria di Ravenna, poi abbiamo ingranato e, nonostante, qualche errore di troppo in battuta, abbiamo mantenuto il giusto approccio fino al fischio finale. Un elogio particolare a Cavuto, bomber di serata, e a Erati, determinante in alcuni break”.

    Delta Group Porto Viro 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 3 (22-25, 30-28, 18-25, 16-25)

    Delta Group Porto Viro: Ballan 3, Arguelles 4, Magliano 11, Pedro 13, Ghirardi, Lamprecht (L), Sperandio 7, Innocenzi 3, Bellia 2, Andreopoulos 1, Sivula 10, Morgese (L), Chiloiro, Santambrogio 6. All.: Morato.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Erati 8, Hoffer (L), Cavuto 31, Bonomi, Tiberti 3, Tondo 12, Cominetti 12, Cargioli 7, Manessi, Raffaelli; ne Franzoni (L), Bettinzoli, Bisset. All.: Zambonardi.Arbitri: Antonio Giovanni Marigliano di Torino e Paolo Scotti di Verbania.Note – Durata parziali: 25’, 34’, 27’, 22’. Totale: 1 ora e 48 minuti. Battute punto/errori: Porto Viro 9/21, Brescia 5/22; Ricezione: Porto Viro 54%, Brescia 55%; Attacco: Porto Viro 44%, Brescia 63%; Muri punto: Porto Viro 7, Brescia 11. MVP: Cavuto.

    (fonte: Delta Group Porto Viro – Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia cade contro Porto Viro e vede la salvezza allontanarsi

    La Delta Group Porto Viro ha la meglio sulla Conad Reggio Emilia, vincono 3-1 i veneti e i reggiani restano senza punti. A perdere c’è anche Macerata, che resta ferma a +3 da Volley Tricolore, la quale rimane in corsa per la salvezza.

    Il primo set comincia molto bene per Porto Viro, che si porta a casa fino a sei punti di vantaggio, sul finale è brava la Conad a ricucire il gap e a trovare il pareggio sul 21-21 e a sfruttarlo per combattere punto a punto e a portare gli ospiti ai vantaggi. Alla fine ad avere la meglio è la Conad che si porta sull’1-0. Ancora una volta i nerofucsia partono con convinzione, questa volta però riescono nell’intento e staccano di ben 10 misure fin dall’inizio del set sui reggiani, vincendo quindi il secondo set e riaprendo la partita.

    Terzo set decisivo, nessuna delle due squadre è intenta a mollare, infatti le formazioni combattono punto a punto fino ai vantaggi, dove Porto Viro è brava a mantenere la calma e a portare quindi a casa anche il terzo set ed il primo punto in palio. Nel quarto set comincia bene la Conad, che trova qualche misura di vantaggio che si trascina nel parziale. Poi sul finale recuperano gli ospiti sul 22-22. Qualche errore di troppo dei reggiani concede la partita alla Delta Group per 3-1.

    Sestetti – Scendono in campo le formazioni: inizia Porto Viro che sceglie la diagonale Santambrogio-Sivula, i ricevitori martello sono Andreopoulos e Magliano, i centrali sono Sperandio e Eccher, infine il libero è Morgese. Tocca poi alla Conad che sceglie per la diagonale principale Porro e Gasparini, gli schiacciatori di posto 4 sono Gottardo e Suraci, i muratori dell’incontro sono Barone e Sighinolfi, a difendere la seconda linea c’è De Angelis.

    1° set – Parte forte Porto Viro che infila da subito un buon vantaggio (1-3). Errore al servizio di Suraci, la Delta Group mantiene il vantaggio (5-8). Dopo l’ace di Santambrogio la compagine nerofucsia allunga ancora e costringe Fanuli a chiamare time-out (8-14). Prova ad accorciare il gap Suraci con una diagonale stretta (12-16). Muro-punto di Barone che trova il -3 (15-18). Doppio ace di Porro (18-19). Errore nelle fila ospiti, Reggio pareggia (21-21).

    Muro-punto di Suraci, Reggio scavalca (23-22). Errore di Porto Viro, set point per i granata (24-23), annullato dall’attacco di Andreopoulos (24-24). Gottardo gioca una palletta e trova il terzo set point (26-25), annullato dal mani-out di Magliano (26-26). L’errore nelle fila nerofucsia concede un altro set point ai reggiani (28-27), poi la diagonale a tutto braccio di Suraci chiude il primo set (29-27).

    2° set – Inizia il secondo set, Porto Viro sta sempre davanti, questa volta con un break di vantaggio (5-7). Guadagna ancora vantaggio la Delta Group (7-12). Sale Guerrini per Suraci (7-15). Fanuli è costretto a chiamare time-out (8-18). Prova ad accorciare Gasparini, ma Porto Viro continua a scappare via (12-20). Ancora Gasparini con un mani-out (14-23). Andreopoulos trova il primo set point per i suoi (14-24), poi il primo tempo di Barone lo annulla (15-24). Muro-punto di Barone (16-24). Viene murato Gasparini, la Delta Group vince il set e riapre la partita (16-25). 

    3° set – Il terzo set vede nuovamente i veneti in vantaggio (3-5). Gottardo da posto quattro fa punto in attacco e trova il pareggio (8-8). Mantengono la parità le due formazioni (11-11), fino a che sul 13-14 Magliano gioca alto sul muro e Porto Viro trova un break di vantaggio (13-15). Prova ad accorciare Porro che di seconda intenzione mette a terra la palla (17-18). È out il servizio ospite, i granata trovano la parità (20-20). Diagonale di Gasparini, ancora parità (23-23).

    Errore nelle fila reggiane, i nerofucsia trovano il secondo set point del match (23-24), annullato dall’attacco di Gasparini (24-24). Set point per Reggio Emilia, trovato da Gasparini (26-25), annullato da Andreopoulos (26-26). Primo tempo di Sighinolfi, set point granata (29-28), annullato dall’attacco di Magliano (29-29). Set point per la Delta Group (30-31), che chiude il secondo set con il muro di Sperandio su Sighinolfi (30-32).

    4° set – Il quarto set inizia con le due formazioni che si rincorrono punto a punto (6-6). Suraci da posto quattro mette a segno il punto che porta la Conad a +3 (10-7). Diagonale di Gasparini che mantiene il vantaggio (16-13). Andreopoulos gioca un mani-out e tenta di recuperare (18-16). Muro di Barone, i reggiani mantengono il +2 (22-20). Magliano infila la palla nel muro della Conad (23-23). Suraci attacca fuori e Porto Viro trova il match point (23-24). Chiude il set Porto Viro, che vince la partita (23-25).

    Conad Reggio Emilia 1Delta Group Porto Viro 3 (29-27, 16-25, 30-32, 23-25)

    Conad Reggio Emilia: Porro 3, Gottardo 5, Barone 8, Gasparini 24, Suraci 16, Sighinolfi 11, Zecca (L), Partenio 0, Guerrini 1, De Angelis (L). N.E. Signorini, Poda, Bonola, Alberghini. All. Fanuli. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 21, Eccher 7, Sivula 21, Magliano 17, Sperandio 6, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ferreira Silva, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato. ARBITRI: Giglio, Merli. NOTE – durata set: 33′, 25′, 38′, 32′; tot: 128′.

    (fonte: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia-Porto Viro, una partita che vale una stagione. In palio decisivi punti salvezza

    Una partita che può valere la stagione. Domenica 2 marzo alle ore 18 la Delta Group Porto Viro sarà ospite della Conad Reggio Emilia per la ventiquattresima giornata di Serie A2 Credem Banca, terzultima tappa della regular season. I nerofucsia arrivano allo scontro diretto del PalaBigi con cinque lunghezze di vantaggio sui rivali e il match point in mano: vincendo da tre punti, otterrebbero la matematica salvezza.Il successo interno su Palmi ha ridato fiducia ed entusiasmo alla squadra di Daniele Morato, che, però, è sembrata ancora un po’ farraginosa nello sviluppo del gioco. La necessità di fare risultato a tutti i costi ha sicuramente inciso, ma Sperandio e compagni sanno di dover alzare l’asticella per avere ragione di un avversario spigoloso come Reggio Emilia. Già all’andata, la Conad diede parecchio filo da torcere ai polesani, che, dopo aver recuperato per due volte lo svantaggio, alzarono bandiera bianca al tie-break.

    Andrea Innocenzi (Delta Group Porto Viro): “Qualche settimana fa, ci siamo promessi di affrontare ogni gara come una finale, e quella di domenica lo sarà davvero. Per vincerla, sarà fondamentale entrare in campo con aggressività ed energia fin dai primi punti. Nel girone di ritorno, Reggio ha dimostrato di essere una squadra solida, capace di vincere partite importanti, soprattutto al PalaBigi. Ci aspetta una sfida dura, probabilmente combattuta punto a punto. Giocando in casa, loro avranno il vantaggio di poter sfruttare al meglio il servizio, che credo sarà l’ago della bilancia. Per questo, dovremo essere ancora più precisi in ricezione e spingere forte in battuta, con l’obiettivo di metterli in difficoltà. La vittoria contro Palmi è stata una vera boccata d’ossigeno. Dopo un lungo digiuno, siamo tornati a fare risultato in un match fondamentale per la salvezza. Spero che questo successo ci abbia sbloccato mentalmente e ci dia ancora più carica per la gara contro Reggio. Per fare un ulteriore passo avanti, dobbiamo essere più bravi a gestire i momenti difficili e a risolvere anche i palloni più complicati”.

    Davide Signorini (Conad Reggio Emilia): “Di sicuro un’altra partita in casa ci fa bene. Ovviamente, giocando al Bigi riusciremo a sfruttare meglio il fattore campo e grazie al pubblico riusciremo anche a caricarci. L’ultima partita è andata bene, quindi speriamo anche questa volta nel sostegno della tifoseria per provare a portare a casa un risultato per noi importantissimo. Stiamo cercando di fare un buon lavoro a livello di cambio palla, dovremo cercare di mantenere la tensione della partita alta, perché sappiamo che anche se abbiamo vinto all’andata contro Porto Viro, il ritorno è sempre tutt’altra partita e l’abbiamo visto anche a Cantù. Dovremo entrare fin da subito in partita con la mentalità giusta”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Mors tua, vita mea: Porto Viro condanna Palmi e torna a “vedere” la salvezza

    Riecco le facce felici, riecco gli applausi, riecco il sapore dolce della vittoria. Dopo due mesi di digiuno, la Delta Group Porto Viro torna al successo: supera 3-1 in casa la OmiFer Palmi, condannandola alla retrocessione, e fa un passo avanti verso la salvezza. Va detto, non è stata una prestazione spumeggiante quella dei nerofucsia, anzi. La posta in palio, però, era altissima, e Palmi, pur rimaneggiata, ha fatto di tutto per rendere difficile la vita alla squadra di Daniele Morato. Per risolvere il rompicapo calabrese è stato decisivo il muro (14 block vincenti, 6 personali per l’MVP Sperandio), ma anche il contributo realizzativo dell’ormai “solito” duo, Sivula (29 punti, 58% in attacco, 2 muri e 1 ace) e Andreopoulos (22 punti, 45% in attacco, 2 ace e 2 muri), che si sono confermati sui livelli, altissimi, della scorsa settimana a Macerata. In classifica, la Delta Group conserva cinque lunghezze di vantaggio sulla penultima, Reggio Emilia, in attesa dello scontro diretto di domenica prossima al PalaBigi, valevole per il terzultimo turno della regular season di Serie A2 Credem Banca.

    STARTING PLAYERS – Coach Daniele Morato conferma il 6+1 tipo delle ultime uscite: Santambrogio alzatore e Sivula opposto, Sperandio e Eccher al centro, Andreopoulos e Magliano in banda, Morgese a presidiare la seconda linea. In buona parte rivoluzionata rispetto alla gara persa con Fano la OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci: al via Mariani-Iovieno sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone centrali, Corrado-Carbone schiacciatori, Donati libero.

    1° SET – Equilibrio e scambi prolungati in avvio di gara, Sivula il marcatore più prolifico per la squadra di casa. Due attacchi nerofucsia out, Palmi si stacca a più tre, Sivula riduce subito le distanze, poco dopo Andreopoulos completa l’aggancio in pipe (12-12). Corrado si riprende il mini-break di vantaggio, ma poi incassa la secca murata di Sperandio: 15-15. Ancora Sperandio protagonista, questa volta dai nove metri, prima mette le basi per il contrattacco vincente di Sivula, quindi manda in tilt la ricezione calabrese: 18-16, time per Cannestracci. Palla messa fuori dall’attacco polesano, si torna gomito a gomito, ma solo per un attimo, perché Andreopoulos sfodera un gioiello in battuta: 21-19, secondo discrezionale speso da Cannestracci.  Sivula a segno in ricostruzione, Eccher al servizio, Porto Viro conquista quattro palle set e passa alla seconda: 25-21, 1-0.

    2° SET – Due muri, di Sivula e Eccher, lanciano la Delta Group al comando della seconda frazione, si aggiunge al conto un errore di Iovieno che convince Cannestracci a chiamare time sul 4-1. Palmi risale in un lampo, Carbone (ace) e Corrado trovano la parità, sempre Corrado mette la freccia (6-7). Porto Viro paziente, ci prova e riprova a suon di difese, finché Magliano non mette giù il pallone del controsorpasso, ma ecco la pronta risposta degli ospiti con l’ace di Iovieno (11-12). Mariani svetta a filo rete e allunga per Palmi, time richiesto da Morato sul 12-14. Doppietta attacco-ace di Sivula, ancora parità sul tabellone, segue una bella sfuriata nerofucsia sigillata dal block di Sperandio: 17-15, Cannestracci ferma il gioco. Si torna in campo, Magliano continua a picchiare in battuta, Andreopoulos in ricostruzione sigla il più tre. Palmi prova a rifarsi sotto, muro di Maccarone per il meno uno (18-17), la squadra di casa respinge l’assalto con super Andreopoulos (tripletta) e Sivula, portandosi addirittura sul 24-18. Chiude un errore in battuta degli ospiti: 25-19, 2-0.

    3° SET – Terzo set, Palmi rintuzza l’affondo iniziale di Porto Viro e si mette davanti con Maccarone (ace) e Iovieno: 3-5. Impatta Sperandio a muro, lo imita Santambrogio, che stoppa Corrado e fa 8-7. La squadra di casa spreca due occasioni di scappare, non la terza e nemmeno la quarta, Sivula trascina i suoi sul 13-10: time per Cannestracci. Al rientro, Sivula – sempre lui – capitalizza un’ottima difesa di Morgese sancendo il più quattro, gli ospiti rosicchiano subito una lunghezza con Carbone (15-13), poi confezionano, tutto d’un fiato, il ribaltone: 18-19 sul turno in battuta di Mariani, time per Morato. Dopo la pausa, attacco out dei padroni di casa, che rischiano il patatrac anche nell’azione successiva, ci pensa Sivula a sistemare ogni pallone, compreso quello della nuova parità: 20-20. Corrado forza al servizio e trova l’ace dopo verifica del check: 20-22, Morato chiama tempo. Onnipotente Sivula, chiude uno scambio interminabile acciuffando l’ennesimo pareggio (22-22). Si va ai vantaggi, Corrado per una volta riesce a prendere la targa a Sivula e riapre la gara: 24-26, 2-1.

    4° SET – Porto Viro apre la quarta frazione con il doppio vantaggio (4-2), ma Corrado ristabilisce subito l’equilibrio. Ancora uno strappo nerofucsia, Carbone svirgola in attacco, quindi lo stesso Corrado si infrange sulle mani, sempre pronte, di Sperandio (7-4). Iovieno fa (ace) e disfa (errore offensivo) per Palmi, distanze invariate. Qualche sbavatura, ma anche gran battaglia in questa fase, Eccher si erge a muro  fermando Maccarone, Sivula sfrutta un ottimo servizio di Santambrogio per siglare, in ricostruzione, il 13-8, in mezzo c’è stato il time per Cannestracci. Una deviazione del nastro rende imprendibile la battuta di Eccher (16-10), il dado sembra tratta, ma Iovieno tira fuori due conigli dal cilindro, mentre Porto Viro spara una pipe in rete: 17-15, Morato interrompe le operazioni. Torna a respirare la formazione di casa, contrattacco vincente di Andreopoulos ed è 19-15. Palmi non si arrende, Iovieno schianta a terra il 21-19, ma dall’altra parte Magliano e Andreopoulos (ace) fanno capire che la Delta Group proprio non può e non vuole farsi sfuggire questi tre punti (24-19). Le prime due palle match se ne vanno, alla terza il Palasport di via XXV Aprile può esplodere: 25-21, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Oggi contava solo vincere, dobbiamo essere contenti. La partita è stata brutta, ma lo sapevamo: la tensione, l’attesa per una vittoria che ci mancava da tanto tempo, è normale che andasse così. L’importante, però, è essere riusciti a fare i tre punti, per la classifica, per il morale, per la società, per i tifosi, per noi stessi. Domenica prossima a Reggio ci aspetta una partita molto difficile contro un avversario battagliero, dobbiamo andare lì e giocare, proponendo una buona pallavolo, come abbiamo fatto nell’ultimo mese”.

    Il capitano della Delta Group e MVP di giornata Matteo Sperandio: “Ce lo siamo detti prima della partita, oggi erano importanti solo i tre punti. Paradossalmente, penso sia quasi meglio aver vinto così, le grandi squadre spesso riescono a fare risultato anche quando giocano male, noi no in quest’ultimo periodo, per cui lo reputo un segnale positivo. Questo gruppo sta lavorando tanto da inizio stagione, sarebbe stato un peccato chiudere male il nostro percorso. Ora siamo di nuovo sul pezzo, per cui testa fino alla fine e cerchiamo di portare a casa la salvezza”.

    Delta Group Porto Viro 3OmiFer Palmi 1(25-21, 25-19, 24-26, 25-21)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 22, Eccher 6, Sivula 29, Magliano 10, Sperandio 11, Lamprecht (L), Bellia 0, Morgese (L). N.E. Arguelles Sanchez, Ferreira Silva, Ghirardi, Innocenzi, Chiloiro. All. Morato.OmiFer Palmi: Mariani 2, Corrado 24, Maccarone 6, Iovieno 14, Carbone 8, Gitto 11, Prosperi Turri (L), Donati (L). N.E. Lecat, Paris, Sala, Concolino, Guastamacchia, Benavidez. All. Cannestracci.Arbitri: Lentini, Angelucci.Note – durata set: 25′, 27′, 30′, 29′; tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo tie-break vincente per Macerata, a farne le spese questa volta è Porto Viro

    La Banca Macerata Fisiomed vince ancora. Terzo successo di fila, ancora al quinto set. Dopo Cantù e Aversa, deve arrendersi al tie-break Porto Viro (con questo sono cinque di fila tra le mura amiche del Banca Macerata Forum). Una partita spettacolare: Macerata ribalta due volte lo svantaggio, ottenendo una vittoria pesantissima in chiave salvezza e salendo a quota 25, +6 sulla zona retrocessione in attesa del match di Reggio Emilia di domani, superando così di una lunghezza in graduatoria gli avversari odierni, che hanno mostrando sprazzi di qualità ma anche troppa discontinuità.

    Sestetti – La Banca Macerata Fisiomed si affida al sestetto collaudato: Marsili, Valchinov, Ottaviani, Fall, Klapwijk, Berger e Gabbanelli come libero. Porto Viro risponde con Magliano, Sperandio, Andreopoulos, Sivula, Eccher, Santambrogio e Morgese a difendere.

    1° set – Primo set punto a punto. Dopo un inizio sprint da parte di Porto Viro (1-3), Fall e Berger regalano con due muri un +2 a Macerata (8-6). Porto Viro impatta di nuovo sempre con un monster block di Sivula (11-11). Macerata tiene il vantaggio sul cambio palla ma Porto Viro resta sempre incollata. I veneti sorpassano poi grazie al turno in battuta di Bellia, schierato per l’occasione e ad un muro su Valchinov (19-21). Castellano si gioca la carta Ichino senza fortuna: a chiudere ci pensa Andreopoulos che attacca sulle mani alte del muro (22-25).

    2° set – Si torna in campo e Porto Viro va avanti con un break di 0-3 (5-6). Klapwijk con un attacco dopo una difesa spettacolare e Ottaviani firmano il nuovo sorpasso subito annullato da Andreopoulos (8-8). Macerata scappa poco dopo: due attacchi errati di Sivula eEccher e due a segno di Ottaviani e Valchinov allungano a +5 (15-10). La carta Bellia giocata al servizio da coach Morato stavolta non ha gli effetti sperati (19-14). Fall regala ai suoi 5 set-points con un muro e Andreopoulos chiude il set, stavolta dalla parte sbagliata attaccando out (25-19).

    3° set – Break di 0-3 per la Delta Group Porto Viro ad inizio terzo set ma Macerata torna subito sotto e impatta con un pallonetto di Valchinov (5-5). Porto Viro riallunga però sul +3 con una ribattuta di Andreopoulos (7-10). Ottaviani riavvicina ma un break di 0-7 causato da fase di blackout offensiva dei biancorossi costa il +8 ospite (9-17). In campo Ferri e Dimitrov per Klapwijke Ottaviani. Manda out anche Ferri in diagonale (13-20), ma Dimitrov e Fall amuro riaccorciano a -3 (18-21). Valchinovè l’ultimo a mollare ma Andreopoulosnon sbaglia la parallela e fa 1-2 (22-25).

    4° set – Macerata scatta meglio al ritorno sul taraflex sospinta da Fall (7-3). Magliano pesca l’ace (8-6) ma Dimitrov trova le mani alte del muro e Marsili l’ace con l’aiuto del nastro per il +5 (13-8). Fall mura ancora per il 16-11 e Berger lo imita su Sivula (20-14). Andreopoulos mette paura col suo turno al servizio ma Ferri e Valchinov scacciano i fantasmi (24-19). Un altro attacco out di Porto Viro manda tutti al tie-break (25-21).

    5° set. Al quinto set i veneti vanno avanti sul +3 ma errori in attacco ospiti e un muro firmato Fall in sequenza portano avanti Macerata (7-6), poi Valchinov permette di cambiare campo ai suoi in vantaggio (8-7). A dare lo strappo decisivo ci pensa Klapwijk che prima allunga in pallonetto (13-11), poi attacca in maniera vincente sulle mani del muro (15-12).

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Delta Group Porto Viro 2 (22-25, 25-19, 22-25, 25-21, 15-12)

    Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 0, Ottaviani 8, Berger 6, Klapwijk 9, Valchinov 5, Fall 6, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 0, Sanfilippo 0, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Andreopoulos 14, Eccher 1, Sivula 10, Magliano 5, Sperandio 3, Arguelles Sanchez 0, Ferreira Silva 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Grossi, Marotta. NOTE – durata set: 26′, 27′, 32′, 29′, 18′; tot: 132′.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO