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    Campi Reali, il match di Santo Stefano sarà a Porto Viro

    Il giorno di Santo Stefano inizia il girone di ritorno della Regular Season del campionato di Serie A2 Credem Banca. E la Campi Reali Cantù affronterà in trasferta la Delta Group Porto Viro, con fischio d’inizio al palazzetto della cittadina veneta previsto per le ore 18.00. I portoviresi sono un osso duro in casa, dove hanno perso finora solo due volte, e arrivano dalla bella vittoria per 3-1 contro Cosedil Acicastello.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Porto Viro viene da una partita ottima, visto che hanno battuto Acicastello in casa. Sarà un match difficile perché tra le mura amiche sono molto forti, ed esprimono un livello di pallavolo alto. Noi dobbiamo comunque andare a lottare, e cercare di fare del nostro meglio, come abbiamo sempre fatto, anche se non sempre siamo riusciti”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Delta Group siede il confermato Coach Daniele Morato, e schiera in palleggio uno dei suoi “fedelissimi” dai Diavoli Rosa di Brugherio, Filippo Santambrogio, che è reduce dalla stagione in SuperLega in maglia Farmitalia Catania. Opposto è Edwin Arguelles Sanchez, già visto in Serie A2 con la Kemas Lamipel Santa Croce e la scorsa stagione in Serie A3 con l’Aurispa DelCar Alessano. È composta da due stranieri la diagonale degli schiacciatori: si tratta del greco Charalampos Andreopoulos, la scorsa stagione a Cuneo, e del confermato brasiliano Pedro Enrique Ferreira Silva, con l’ex di giornata Lorenzo Magliano pronto ad entrare in campo a dare una mano. Al centro due conferme: si tratta dell’esperto Matteo Sperandio, alla sua sesta stagione consecutiva a Porto Viro, e del classe 2003 ex “Diavolo” Mattia Eccher, anche lui lo scorso anno con i portoviresi. Altro ritorno come libero, l’ex Santa Croce e Reggio Emilia Davide Morgese.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La prima partita della stagione tra queste due squadre ha visto la Delta Group imporsi per 3-1 e conquistare i primi tre punti del campionato. Dei quattro parziali giocati, però, tre si sono chiusi con il minimo scarto tra le due compagini. Top scorer del match è stato Marco Novello con 25 palloni a terra, tra i quali due muri e ben quattro ace.

    GLI EX
    Sono due gli ex, uno per parte: Lorenzo Magliano giocava in terra canturina nella scorsa stagione, mentre nello stesso periodo Nicola Tiozzo schiacciava nel delta del Po.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Nicola Candeli mancano 12 punti per raggiungere quota 100.

    In Serie A:
    Il prossimo muro di Nicola Candeli sarà il numero 200.
    Il prossimo punto di Marco Novello sarà il numero 1500.
    A Marco Bragatto mancano 5 muri per raggiungere quota 300.
    Ad Andrea Galliani mancano 3 ace per raggiungere quota 200 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: giovedì 26 dicembre 2024 alle ore 16.00 presso il Palazzetto dello Sport di Porto Viro (RO).
    Arbitri: Giuseppina Stellato (Caserta) e Maurina Sessolo (Treviso)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Porto Viro con l’infermeria piena non può nulla contro Brescia

    Terza sconfitta consecutiva per la Delta Group Porto Viro, piegata con un nettissimo 3-0 dalla Gruppo Consoli Sferc Brescia nel penultimo turno del girone d’andata di Serie A2 Credem Banca. Mai sintesi fu più efficace: troppa Brescia, troppo poca Porto Viro per dare un minimo di pepe alla partita, indirizzata dalla parte dei lombardi fin dalle primissime battute. Sul versante polesano, va detto, hanno pesato tantissimo le assenze, così come la piccola odissea logistica che staff e giocatori nerofucsia hanno dovuto affrontare per arrivare a Brescia.Porto Viro in assetto rimaneggiato – Morato non ha a disposizione Sperandio, Santambrogio e Pedro – schiera tanti giovani non abituati al ritmo-gara e subisce il gioco della Consoli, brava a non abbassare mai la guardia e a portare a casa una vittoria piena e rapida. Spazio per Cargioli, Bonomi, Bettinzoli e Zambonardi junior (2009) che piazza il primo punto in serie A con un ace e realizza un sogno.SESTETTI – Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Porto Viro deve rinunciare a parecchie pedine e schiera l’ex Ghirardi al palleggio con Bellia opposto, Innocenzi e Eccher centrali, Andreopoulos e Magliano schiacciatori, Morgese libero.1° SET – Il peso delle assenze, oltre che del pochissimo riscaldamento dovuto al fischio di inizio ritardato, è visibile in avvio e Morato deve interrompere due volte per dare la scossa ai suoi, travolti dal gioco di casa (18-6). Prova la carta Chiloiro (2004), ma i nero-fucsia non riescono ad entrare in partita, subendo 5 ace in un parziale a senso unico (25-9).2° SET – Il tecnico veneto inserisce Ballan al centro per Eccher, mentre Arguelles riprende il suo posto in attacco e ridà ossigeno ai suoi (3-7). La Consoli si ricompatta e con ordine riparte dal servizio per la cavalcata che la riporta in vantaggio (11-8). Il muro dei tucani funziona e arriva anche quello di Cargioli, dentro in prima linea, per il 22-15. Spazio per Bettinzoli in posto due e per Bonomi in regia, che offre le ultime due palle ad un ottimo Cominetti (25-17).3° SET – Nonostante gli errori al servizio, la Delta Group aggiusta attacco e muro e sale 3-6, poi il block di Erati su Arguelles e l’ace di Cavuto rimettono il parziale in carreggiata. Brescia tiene le redini dell’incontro senza incappare in cali, dà spazio a varianti tattiche con Tondo in posto due e vede anche l’ingresso di Zambonardi junior che si permette un ace su Morgese (21-15) con un turno al servizio che porta al match ball. Arguelles riduce il gap, ma conclude la gara con un servizio in rete (25-19).Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Era una partita da vincere contro una squadra che si è presentata non in condizione ottimale. Questi sono i match più difficili perché devi sempre dettare tu il ritmo e lo abbiamo fatto bene, sia mentalmente che tatticamente. Tre punti importanti per la classifica che ci portano ad affrontare l’ultima sfida dell’andata contro Cantù ben attrezzati”.Simone Tiberti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Oggi siamo stati di sicuro fortunati per le defezioni e il ritardo di Porto Viro, ma le partite bisogna poi giocarle anche quando sono più facili del previsto. Noi siamo stati un po’ fallosi in avvio di secondo e terzo set, ma sono tre punti che ci serviranno per affrontare la difficile trasferta a Cantù che ci aspetta sabato”.Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “E’ sempre facile dire che mancavano giocatori a Porto Viro, ma le partite bisogna poi vincerle! Siamo stati bravi ad approcciarla bene e a mantenere il trend, nonostante avessimo studiato la gara su altri giocatori. Tre punti importanti davanti ad un pubblico bellissimo. Ora andiamo a Cantù e vedremo come siamo messi al giro di boa”.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Avremmo potuto fare qualcosa di più dal punto di vista dell’atteggiamento, soprattutto nel primo set, pur con tutte le giustificazioni del mondo non è accettabile finire sotto i 10 punti. Detto questo, giocare a Brescia, contro questa Brescia, è difficile, nel secondo e nel terzo set abbiamo fatto anche delle cose buone in battuta e a muro, mentre è mancato l’attacco. Ci sono tante attenuanti ma dobbiamo riflettere su questa prestazione e cercare di ripartire martedì facendo meglio perché quando si è in emergenza ognuno di noi deve dare qualcosa di più”.Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Delta Group Porto Viro 0(25-9, 25-17, 25-19)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 12, Tondo 11, Bisset Astengo 9, Cavuto 13, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 3, Zambonardi 1, Bettinzoli 0. N.E. Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi. Delta Group Porto Viro: Ghirardi 1, Magliano 5, Eccher 0, Bellia 0, Andreopoulos 8, Innocenzi 4, Lamprecht (L), Ballan 2, Arguelles Sanchez 8, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ferreira Silva, Sperandio, Santambrogio. All. Morato.ARBITRI: Venturi, Chiriatti. NOTE – durata set: 18′, 23′, 27′; tot: 68′.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo stop interno in stagione per Porto Vito, Reggio Emilia passa al tie-break

    Reggio esce vittoriosa dal match contro la Delta Group: vince per 3-2 e si porta a casa due punti importanti per la classifica.Vittoria importantissima per Reggio, che è la seconda squadra dopo Aversa in grado di espugnare il palasport caldissimo di Porto Viro. Top scorer di giornata è Ferreira Silva con 19 punti, per Reggio Emilia il miglior realizzatore con 18 punti è l’MVP del match Francesco Guerrini con un’ace, il 65% in ricezione, il 38% in attacco e ben 3 muri.Inizio di primo set eccellente per la Conad che si porta subito a +4 costringendo il time-out avversario. Provano poi a recuperare i padroni di casa trovando il 6 pari, ma i reggiani sono a bravi a trovare la chiave giusta per ripartire e accaparrarsi tre misure di distanza che le permettono di mantenere il vantaggio in tutto il set. Riesce a chiudere il primo set Reggio Emilia commettendo decisamente meno errori degli avversari.Il secondo set viene decisamente più combattuto da entrambe le formazioni, i padroni di casa trovano da subito un break di vantaggio che si trasforma poi in un +4. Reggio cerca di ricucire il gap ma ogni volta che si avvicina scivola e lascia spazio ai nerofucsia di portarsi avanti. Sul finale del set i reggiani commettono qualche errore di troppo e concedono ben sei lunghezze di vantaggio ai veneti che chiudono il set e portano la partita 1-1.Il terzo set è conteso da entrambe le squadre che si alternano alla guida del parziale, solo sul finale risulta chiaro quale delle due formazioni avrebbe ottenuto il primo punto in palio: Reggio Emilia. I reggiani sono riusciti ad ingranare e ad ottenere sei misure di distanza che le hanno permesso di chiudere il terzo set in serenità.Il quarto set risulta teso per entrambe le formazioni che si contendono il punto a punto fino al 14 pari dove Innocenzi sblocca la situazione per Porto Viro e le regala un doppio vantaggio che si tiene stretta per tutto il set. Sul finale i reggiani ritrovano il pareggio, ma un paio di errori dei granata regalano il set ai neerofucsia.Il quinto set vede la Conad partire carica, mette a segno ben cinque punti di vantaggio e li sfrutta al massimo per vincere il match e portare a casa una vittoria da due punti.“Sicuramente le piccole vittorie fanno sempre bene. – commenta Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad – Contro squadre attrezzate come Porto Viro e in palazzetti come questi bisogna dimostrare di essere ben organizzati in campo e noi lo abbiamo fatto e quindi penso che questa vittoria abbia doppia valenza: siamo stati bravi dal punto di vista tecnico ed è una bellissima vittoria umorale. La strada è quella giusta, continuiamo a lavorare in questo modo, ma intanto ci godiamo questa vittoria”.Delta Group Porto Viro 2Conad Reggio Emilia 3(23-25, 25-18, 18-25, 25-23, 9-15)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 16, Eccher 9, Arguelles Sanchez 15, Ferreira Silva 17, Sperandio 4, Magliano 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 4, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 3. N.E. Ballan. All. Morato. Conad Reggio Emilia: Porro 4, Gottardo 13, Barone 5, Stabrawa 16, Guerrini 17, Sighinolfi 12, Zecca (L), De Angelis (L), Gasparini 0. N.E. Signorini, Partenio, Bonola, Alberghini, Suraci. All. Fanuli.Arbitri: Selmi, Marconi.Note – durata set: 33′, 27′, 29′, 33′, 18′; tot: 140′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti sudati ma d’oro quelli conquistati da Porto Viro contro Macerata

    Tre punti d’oro, forse anche di platino. La Delta Group Porto Viro soffre ma batte 3-1 la Banca Macerata Fisiomed e balza così al terzo posto della classifica di Serie A2 Credem Banca, seppur in coabitazione con altre quattro squadre. È il secondo successo consecutivo in casa dopo quello della scorsa settimana contro Fano, il quarto da inizio stagione per i ragazzi di Daniele Morato, che, però, questa volta hanno dovuto davvero sudare le fatidiche sette camicie per avere ragione di una mai doma Macerata, che ha vinto il secondo set e venduto carissima la pelle negli altri parziali.

    Top scorer della gara il solito Andreopoulos (21 punti, 55% in attacco, 2 muri e 3 ace), ottimi numeri anche per Arguelles (17 punti, 59% in attacco, 4 ace e 3 muri) e Pedro (16 punti, 74% in attacco, 1 muro e 1 ace), ma il premio di MVP se lo aggiudica il regista della Delta Group Porto Viro Filippo Santambrogio, autore di quattro punti personali e soprattutto capace di orchestrare un attacco che ha chiuso con un siderale 63% di efficacia. Domenica prossima, 1 dicembre, Porto Viro sarà ospite del fanalino di coda Palmi per la decima giornata d’andata della regular season di A2.

    Starting players – Coach Daniele Morato conferma la formazione che ha avuto ragione di Fano sette giorni fa: Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Banca Macerata Fisiomed di Maurizio Castellano risponde con Marsili-Klapwijk in diagonale, Fall-Berger al centro, Ottaviani-Valchinov schiacciatori, Gabbanelli libero.

    Squadre in campo con il segno rosso sul volto per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Prima della gara, consegnata una maglietta della Delta Group al Presidente della Croce Verde di Adria Andrea Roccato.

    1° set – Dopo un buon avvio di Macerata, Porto Viro rompe gli indugi e scatta 7-4 sul turno in battuta di Eccher. Servizio al fulmicotone di Arguelles, 9-5 e primo time della serata per Castellano. Spinge ancora dai nove metri la squadra di casa, Andreopoulos ne approfitta per mettere a terra il contrattacco dell’11-6. Gli ospiti risalgono a meno due con l’ace di Ottaviani (11-9), la Delta Group incassa il colpo e si rimette a macinare in cambio palla (ottimo Pedro) in attesa di riconquistare terreno grazie all’errore di Fall (16-12). Cambio tra le fila marchigiane, esce Ottaviani per Ferri che va subito a segno per il 16-14. Pedrocontinua a essere l’uomo in più di Porto Viro, battuta vincente e più quattro sul tabellone, ma Valchinov ricuce subito il divario con un bel pallonetto: 19-17, Morato chiama tempo. Al rientro dalla pausa, Klapwijk trova semaforo rosso in attacco, pista libera invece per la battuta di Sperandio: 22-17. Muro di Arguelles su Valchinov, sei palle set per la squadra di casa, Eccher schianta giù la seconda: 25-19, 1-0.

    2° set – Il secondo parziale si apre con un block di Sperandio su Klapwijk, risponde Ottaviani con il suo terzo sigillo personale in battuta, quindi fallo di formazione di Porto Viro: 3-5. Eccher agguanta subito la parità a muro, Andreopoulos ci aggiunge l’ace del sorpasso: 6-5. Doppietta attacco-ace di Valchinov e Macerata passa di nuovo avanti (8-9), poco dopo la squadra di casa va in confusione regalando, di fatto, il più tre agli ospiti: 9-12, time per Morato. Pestata di Valchinov a rimettere in corsa la Delta Group (12-13), alla parità ci pensa uno scatenato Pedro, parallela chirurgica e muro su Klapwijk, che lascia il posto a Cavasin (15-15). Chiamata arbitrale dubbia, gli ospiti – che ora schierano in banda Ferri – tornano a più due (16-18). Ottaviani rientra in campo giusto per mettere giù il pesantissimo ace del 19-22, tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano. Chiamata di check con palla ancora in gioco e senza esito positivo, Porto Viro regala quattro palle set a Macerata, che chiude con Valchinov: 21-25, 1-1.

    3° set – Brutta partenza della squadra di casa nel terzo set (1-4, in battuta c’è Fall). Anche Macerata si infila in un tunnel buio buio, Arguelles la manda a stendere con tre servizi al vetriolo, nel conto c’è anche un contrattacco vincente di Pedro: 10-6. Torna in battuta Fall e tornano a colpire in fase break gli ospiti (13-12 dopo il block di Marsili), Andreopoulos riguadagna subito una lunghezza con l’ace del 15-12, il servizio di Ottaviani riporta Macerata a un tiro di schioppo (16-15), ma l’invasione di Gabbanelli condanna gli ospiti di nuovo al meno tre (18-15). Non è finita, Cavasin – entrato per Klapwijk – piazza l’ace del 19-18, time per Morato. Finale incandescente, Andreopoulos bombarda dai nove metri, Arguelles ringrazia e fa 23-20.  Capolavoro balistico di Pedro per il 24-21, Ottaviani spedisce out la battuta decisiva: 25-22, 1-0.

    4° set – Quarto parziale, la Delta Group inizia con un mini-break di vantaggio (3-1), Andreopoulosin battuta e Arguelles a muro rimpinguano il bottino: 7-3. Anche Valchinov a segno dai nove metri (7-5), poi due errori da matita rossa della squadra di casa: parità sul 9-9.  Nuovo allungo nerofucsia, doppio Andreopoulos e attacco out di Cavasin, subito sostituto da Klapwijk: 13-10. Immediato controbreak di Macerata sul turno in battuta di Berger, Fall a muro certifica addirittura il sorpasso: 13-14, Morato interrompe il gioco. Spettacolare difesa di piede di Morgese e Andreopoulos rimette davanti Porto Viro (15-14), ancora super il libero nerofucsia in seconda linea, questa volta tocca ad Arguellescapitalizzarne il lavoro (19-17). Invasione marchigiana e Delta Group a più tre (21-18), una distanza che non cambia più fino al traguardo: 25-22, 3-1.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Sapevamo che Macerata è un’ottima squadra, con buonissime individualità e organizzazione di gioco. Oggi hanno raccolto molto anche in battuta, ma noi siamo stati bravi a tenere botta, a fare la partita che dovevamo fare, stringendo i denti nei momenti in cui bisognava soffrire. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno interpretato bene la gara, è un segnale di maturità. Ancora non è tempo di bilanci, ma abbiamo un ruolino di marcia di sei vittorie e tre sconfitte finora, penso che grazie all’aiuto di tutte le componenti stiamo facendo anche di più quello che ci si aspettava. Non poniamoci limiti, il nostro obiettivo è sempre quello di giocare bene e se questi sono i risultati, possiamo ancora divertirci”.

    Il regista della Delta Group Filippo Santambrogio, MVP della gara: “È stata una partita molto difficile e dispendiosa dal punto di vista delle energie fisiche e mentali, Macerata è una squadra esperta e davvero ostica da affrontare. Venivamo da un periodo di alti e bassi, ma la vittoria contro Fano della scorsa settimana ci ha dato animo e in settimana abbiamo lavorato bene. Sono tre punti importantissimi per il morale, per la classifica e per tutto l’ambiente”.

    Delta Group Porto Viro 3Banca Macerata Fisiomed MC 1(25-19, 21-25, 25-22, 25-22)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 4, Andreopoulos 21, Eccher 8, Arguelles Sanchez 17, Ferreira Silva 16, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato.Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 13, Berger 6, Klapwijk 3, Valchinov 18, Fall 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 4, Cavasin 4, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino, Andric. All. Castellano. Arbitri: Spinnicchia, Merli. Note – durata set: 28′, 28′, 28′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro torna a sorridere, Fano superata a domicilio in tre set

    Doveva essere una gara verità, si è trasformata in una prova di maturità quella della Delta Group Porto Viro, che regola 3-0 la Smartsystem Essence Hotels Fano e conferma il suo settimo posto in classifica, ora con quattro di punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, Siena.

    Sul Palasport di via XXV Aprile aleggiava qualche spettro dopo i due ko consecutivi con Aversa e Siena, e difatti la squadra di Daniele Morato ha avuto un paio di momenti di buio, vedasi finale di primo set e soprattutto inizio del secondo, ma ne è uscita sempre alla grande, proponendo la sua pallavolo, a partire dal servizio che ha fruttato ben 9 punti diretti.

    Tutti in doppia cifra i laterali nerofucsia, Andreopoulos è il top scorer con 20 punti (conditi da 3 ace e 2 muri), segue Pedro con 18 (78% in attacco e 4 ace) e l’MVP Arguelles con 11 (2 ace e 1 muro). Nel prossimo turno, il nono di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group sarà impegnata nuovamente in casa, domenica 24 novembre contro Macerata.

    SESTETTI – La Delta Group di Daniele Morato al via con Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. Coach Vincenzo Mastrangelo, ex di giornata, schiera così la Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione-Marks sulla diagonale principale, Mengozzi-Acuti al centro, Roberti-Merlo in posto quattro, Raffa libero.

    1° SET – Scatta bene dai blocchi Fano sul turno in battuta di Marks, ma lo stesso opposto tedesco mette fuori il pallone della parità: 2-2. Arriva anche il primo vantaggio della gara per Porto Viro con Andreopoulos (4-3), quindi l’allungo propiziato dalla battuta di Arguelles (8-6). Out la pipe di Andreopoulos, non la battuta di Pedro che ristabilisce le distanze sul 10-8.  Gli ospiti impattano con il muro di Roberti (11-11), Andreopoulos li ricaccia indietro, poi Arguelles sigla il più tre (14-11).

    La Delta Group gestisce bene il margine con un ottimo cambio palla, Mastrangelo chiama tempo per provare a invertire la rotta, ma al rientro Pedro (ace) e Andreopoulos mettono altro fieno nella cascina nerofucsia: 20-15. Arguelles a muro sembra chiudere definitivamente la pratica, Fano, però, tenta un ultimo assalto con Coscione (ace) e Marks: 23-21, time per Morato. Andreopoulos interrompe il break marchigiano, tre palle set per Porto Viro, se ne vanno due, sulla terza si avventa Pedro e non fa prigionieri: 25-23, 1-0.

    2° SET – Partenza shock di seconda frazione per Porto Viro. subito uno-due di Mengozzi poi poker di Marks (due ace): 0-6, con un time speso da Morato. Dopo tanta perfezione Marks sbaglia una palla, Arguelles ci aggiunge il contrattacco del 3-6. Ancora Marks a secco, questa volta viene murato da Andreopoulos, che mette lo zampino anche sul successivo scontro a rete: 6-7 e ora tocca a Mastrangelo interrompere il gioco. Parità con l’attacco fuori di Roberti (7-7), Fano corre ai ripari sostituendo Merlo con Klobucar, ma ormai il ribaltone è nell’aria: fa tutto l’indemoniato Andreopoulos, una pipe e due battute a segno, 11-8 sul tabellone.

    Ace di Pedro, Mastrangelo spende il secondo discrezionale (15-11). La Delta Group è tornata implacabile in cambio palla, disinnescato anche l’ingresso di Mandoloni in battuta, Eccher a muro dice no. Block anche per Andreopoulos e stavolta vale il più cinque, Roberti prova a mettere pressione ai padroni di casa come nel primo parziale (23-20), l’onnipresente Andreopoulos non si impressione e conquista quattro palle set, decide l’errore di Mengozzi in battuta: 25-21, 2-0.

    3° SET – Terzo set, Fano conferma Klobucar in sestetto, Porto Viro riparte dal suo uomo del momento, Andreopoulos, che infila l’ace del 4-3. Muro di Eccher su Marks per il più due polesano, ma Robertipareggia subito il conto: 6-6. Cannonata dai nove metri di Arguelles, block di Sperandio, la Delta Group cerca la fuga (9-6). Blitz di Andreopoulos in contrattacco, Mastrangelo chiama tempo, dopo la pausa Pedro assesta un altro gancio diretto con il servizio: 12-7. Reazione marchigiana, Roberti suona la carica in battuta, Compagnoni – appena entrato per Acuti – stampa il muro del meno uno: 12-11, time per Morato.

    L’elastico si allunga di nuovo, gli ospiti si impappinano in pipe, mentre Andreopoulos fa ancora la cosa giusta: 15-11. Sbaglia anche la squadra di casa (15-13), niente paura, Pedro risistema tutto con due colpi da maestro: 19-14, Mastrangelo costretto al time. Arguelles si prende la scena, bolide dai nove metri e contrattacco vincente per il 23-16. L’ace di Coscione non cambia la sostanza (23-18), la Delta Group stringe nelle mani i tre punti e non li lascia più andare: 25-19, 3-0.

    Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “Posso solo dire bravi ai ragazzi, nel secondo set rischiavamo di rivedere i fantasmi di Siena, invece siamo riusciti a reagire trovando i punti di riferimento tecnici nella battuta, nel muro e nella difesa, che sono le cose che probabilmente stiamo facendo meglio dall’inizio della preparazione e che anche stasera ci sono venute molto bene. Ancora non sono soddisfatto del cambio palla, ma era una partita molto importante per la classifica, contro una diretta concorrente per la salvezza, per cui godiamoci questa vittoria”.

    Edwin Arguelles Sanchez (MVP, Delta Group Porto Viro): “Avevamo bisogno di questa vittoria dopo due gare senza punti, abbiamo dimostrato di essere una squadra forte, capace di uscire bene dai momenti difficili. Siamo consapevoli dei nostri mezzi, il primo obiettivo è la salvezza ma vogliamo arrivare il più lontano possibile. Continueremo a cercare di giocare proponendo la nostra pallavolo, poi vedremo dove saremo a fine stagione”.

    Delta Group Porto Viro 3Smartsystem Essence Hotels Fano 0(25-23, 25-21, 25-19)

    Delta Group Porto Viro: Santambrogio 0, Andreopoulos 20, Eccher 3, Arguelles Sanchez 11, Ferreira Silva 18, Sperandio 2, Lamprecht (L), Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Magliano, Ghirardi, Innocenzi, Bellia. All. Morato. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 15, Acuti 2, Marks 12, Merlo 3, Mengozzi 8, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 5, Compagnoni 1. N.E. Vergoni, Magnanelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo.

    ARBITRI: Mesiano, Venturi. NOTE – durata set: 30′, 29′, 28′; tot: 87′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena ritrova Nelli e torna al successo ai danni di Porto Viro

    La Emma Villas Siena torna al successo disputando un grande match contro Porto Viro. La partita termina sul risultato di 3-1 in favore della squadra di coach Gianluca Graziosi. I senesi attaccano bene, difendono e giocano con personalità e concretezza. La Emma Villas conquista così tre punti assai preziosi per la propria classifica in quello che è stato il match in cui è tornato in campo Gabriele Nelli dopo i problemi fisici vissuti dall’opposto della formazione biancoblu. E Nelli è anche l’mvp dell’incontro con 24 punti messi a segno.

    Sestetti – Emma Villas Siena in campo con Nevot in cabina di regia e Nelli opposto, Randazzo e Cattaneo schiacciatori, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Porto Viro comincia la sfida con Santambrogio- Arguelles, Pedro Henrique-Andreopoulos, Sperandio-Eccher, Morgese.

    1° set – Si parte con un punto di Andreopoulos, a cui risponde Gabriele Nelli con una schiacciata in diagonale. Di nuovo a segno lo schiacciatore greco (1-2). Poi Pedro Henrique allunga per Porto Viro (1-3). Servizi da migliorare da una parte e dall’altra in avvio di gara. Nelli realizza 3 dei primi quattro punti della formazione senese. Anche Luigi Randazzo a segno con una pipe in avvio di set (6-7). Gli ospiti cercano di allungare, un muro di Andreopoulos porta il punteggio sul 6-10. In questo momento la Delta Group alza il livello del proprio volley.

    Lo stesso schiacciatore greco va a segno nell’azione seguente: 6-11. Anche Pedro Henrique si dimostra subito un fattore importante nel match (10-15) e poco dopo Arguelles mantiene il vantaggio dei suoi con il diciassettesimo punto messo a segno da Porto Viro. Che allunga con il tocco delicato di Pedro Henrique (12-18). Out Arguelles: 17-21. Cattaneo cerca di riaprire i giochi nel primo parziale (18-22), così come fa Pietro Melato con uno spettacolare servizio vincente che riporta Siena sul -2: 20-22. L’attacco di Arguelles è out, il set è ora riaperto (21-22). Il set si decide quindi nel finale: a segno prima Pedro Henrique e poi Cattaneo (22-23). Nevot sbaglia la battuta (22-24), il muro vincente di Santambrogio chiude il primo set sul 22-25. Pedro Henrique è l’assoluto protagonista del parziale con 7 punti a segno.

    2° set – Siena ingrana un a marcia superiore nel secondo set, nel quale parte con un bel parziale di 5-0 nel quale è da evidenziare anche una murata vincente di Luigi Randazzo. Un grande recupero di Federico Bonami propizia il 7-1 senese, chiuso dalla murata vincente di Andrea Rossi. Fantastico poi Gabriele Nelli con il servizio vincente che vale l’8-1. Porto Viro però piazza un contro break, con buone difese e attacchi vincenti. Siena ora è sul +2: 10-8. Ci pensa Nelli a dare ossigeno alla squadra toscana, ma gli risponde il solito Pedro (12-9).  Punto break Emma Villas con Luigi Randazzo. Protagonista Trillini, autore di due punti consecutivi: è 15-9. Siena risponde ai tentativi di recupero di Porto Viro con una bella pipe di Cattaneo e con un ace di Gabriele Nelli (18-13). Un’altra bella battuta di Gabriele Nelli propizia il punto senese numero 19 in questo set, messo a segno da Luigi Randazzo. Cattaneo fa 22-16. Un attacco di Nelli dà il 24-17 a Siena, poi Porto Viro attacca out. Il secondo set si chiude sul 25-17. Bene Nelli (6 punti), Randazzo e Cattaneo (4 punti). Siena ha attaccato con il 54%, Porto Viro in questo set non è andata oltre il 37%.

    3° set – Bene la Emma Villas Siena anche in avvio di terzo set. Siena allunga e vola sull’11-7. Nelli prima mura con profitto e poi attacca alla grande per il 13-8 per Siena. Coach Morato cambia e richiama in panchina sia Arguelles che Pedro Henrique. La Emma Villas gioca bene, attacca con alte percentuali e si comporta bene al servizio. Ace di Andrea Rossi per il 17-12. La combinazione Nevot-Trillini è ancora vincente: 19-13. Trillini è superlativo e va ancora a segno (20-14). Bravissimo Randazzo a colpire e a spingere più lontano la Delta Group (21-17). Il terzo set viene chiuso da Claudio Cattaneo: 25-20 e quindi 2-1 per Siena.

    4° set – Nelli “on fire”, Siena avanti 4-1. La Delta Group rientra, contro parziale e con due murate di A Andreopoulos ed Eccher si portano sul 6-7. Ospiti sul 6-9, coach Graziosi chiama time out. Siena replica colpo su colpo, di nuovo Nelli protagonista ed è 9-9. Nelli e Cattaneo consentono a Siena di riportarsi avanti in questo set: 11-9. Entra in campo Alan Patrick Aruajo al posto di Randazzo, il brasiliano va subito a segno. Ace di Nelli (17-15). Bene Siena, che va a chiudere il quarto set con Nelli sul 25-22.

    Emma Villas Siena 3Delta Group Porto Viro 1(22-25, 25-17, 25-20, 25-22)Emma Villas Siena: Nevot 2, Cattaneo 12, Trillini 7, Nelli 24, Randazzo 13, Rossi 8, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Araujo 1, Ceban 0. N.E. Alpini, Pellegrini. All. Graziosi.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 1, Andreopoulos 15, Eccher 9, Arguelles Sanchez 4, Ferreira Silva 17, Sperandio 7, Lamprecht (L), Magliano 7, Ghirardi 0, Bellia 2, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Innocenzi. All. Morato.Arbitri: Nava, Salvati.Note – durata set: 32′, 29′, 29′, 30′; tot: 120′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Aversa corsara infligge la prima sconfitta a Porto Viro

    Prima sconfitta casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che cade 0-3 sotto i colpi della Evolution Green Aversa e del suo opposto Motzo, autore di 27 punti complessivi e artefice del clamoroso break che ha ribaltato l’esito del primo set e letteralmente spezzato in due la gara. Prima di quell’episodio, Porto Viro era apparsa fluida, cattiva e concentrata, come nelle ultime uscite, dopo è iniziato un altro match: Aversa è riuscita a far valere il maggior tasso di esperienza, mentre la squadra di Daniele Morato ha smarrito via via la bussola mentale della sfida. Nel prossimo turno, il settimo di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group sarà ospite di Siena, domenica 10 novembre alle ore 17.30.

    SESTETTI – Il tecnico della Delta Group Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello al via con Garnica-Motzo in diagonale, Arasomwan-Frumuselu al centro, Lyutskanov-Canuto in posto quattro, Rossini libero.

    1° SET – Dura poco la fase di studio iniziale, Arguelles rompe gli indugi con il contrattacco del 4-2, quindi palla in nastro di Canuto per il 6-3. Aversa trova l’ace del meno uno con Lyutskanov (9-8), ristabilisce subito le distanze Santambrogiob, sempre dai nove metri (11-8). Porto Viro comincia a picchiare forte al servizio, a segno anche Andreopoulos: 13-9, time per Tomasello. Si alza bene il muro nerofucsia, con il tandem Sperandio-Arguelles, 15-10 sul tabellone. Con cinque lunghezze di vantaggio, la squadra di casa sembra in pieno controllo, ma sul Palasport di via XXV Aprile si abbatte improvvisamente la furia di Motzo che ribalta tutto: quattro ace (più un errore avversario procurato), tre contrattacchi vincenti da seconda linea, incredibile ma vero, è 20-24. Frazione agli archivi, nello sgomento generale, dopo un’invasione polesana: 21-25, 0-1.

    2° SET – Al cambio campo Porto Viro mostra subito i denti con un muro di Eccher e un ace di Andreopoulos, al conto si aggiunge un attacco fuori misura di Lyutskanov: 4-1. Ancora di rabba i nerofucsia, block di Sperandio sulla pipe di Lyutskanov, lunga azione difensiva chiusa da Arguelles: 6-2, time per Tomasello. Nei momenti di difficoltà Aversa può sempre tirare fuori il suo jolly, Motzo, che azzecca la battuta del 7-5. È il “la” per la rimonta normanna, Lyutskanov (ace) e Frumuselu (block) completano l’aggancio, 11-11. Tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano, intanto Motzo sgancia un altro missile dai nove metri: 13-14, Morato interrompe il gioco. Costruzione mal riuscita di Porto Viro (16-14), evidentemente colpita nel morale. Motzo si concede un passaggio a vuoto in attacco (17-17), ossigeno per la Delta Group, che poco dopo passa al comando con Sperandio: 20-19, Tomasello spende il secondo discrezionale. Arguelles tuona dal servizio, fuori Lyutstkanov per Frankowski tra le fila ospiti (21-19). Aversa si risistema e in un attimo riprende il comando (21-22), poi arriva il turno in battuta di Motzo e naturalmente qualcosa succede: 22-24 di Canuto, Morato chiama tempo. Prima palla set di Aversa sciupata, entra Bellia al servizio per la Delta Group, ma non basta per fermare Motzo: 23-25, 0-2.

    3° SET – Terzo set, parte avanti Aversa grazie al contrattacco del solito Motzo e al block di Canuto: 1-3. Ancora Canuto a castigare la ricezione slash di Porto Viro (2-5), che sembra in bambola. Le fa giusto un regalino Motzo (attacco out), è quanto basta per suonare la sveglia: Magliano trova il pari, quindi invasione normanna per l’11-10, Tomasello chiama tempo. Si procede a braccetto adesso, la sensazione, però, è che la Delta Group non sia libera di testa, e infatti arrivano due errori da matita rossa che consegnano il doppio vantaggio agli ospiti (14-16). Motzo lancia definitivamente la fuga di Aversa (15-18), Morato sostituisce Eccher con Innocenzi e poi spende un time. Quando non gira, non gira, Magliano spedisce out il pallone del 15-19. Morato si gioca un altro tempo e la carta Pedro al servizio, senza esito, perché Motzo continua a imperversare. Si aspetta solo la sentenza definitiva, emessa a muro da Frumuselu: 21-25, 0-3.

    L’analisi di coach Daniele Morato: “Stavamo giocando abbastanza bene nel primo set, il pallino era nostro, poi il turno in battuta di Motzo ha cambiato tutto. Lui è fortissimo, penso sia l’opposto più forte della categoria e oggi ha fatto una partita clamorosa. Mentalmente l’abbiamo pagata, mi dispiace perché a Ravenna sembrava che fossimo noi la squadra di casa, stasera invece non siamo riusciti ad avere l’approccio giusto, a dare quel qualcosina in più che avevamo sempre tirato fuori nelle gare interne. Dobbiamo essere bravi ad accettarlo, siamo una squadra giovane e ci sta che nell’arco di una settimana sbagliamo una partita su tre. Voltiamo pagina e pensiamo alla prossima”.

    Il pensiero dello schiacciatore nerofucsia Lorenzo Magliano: “Complimenti a Motzo ma direi a tutti i giocatori di Aversa, stasera hanno spinto forte e gli è venuto tutto. Noi eravamo molto carichi dopo la vittoria di giovedì, speravamo di fare qualcosina in più stasera ma ritengo che siamo comunque in un buonissimo periodo. Dobbiamo solo continuare a lavorare per limare i nostri punti deboli”.

    Delta Group Porto Viro 0Evolution Green Aversa 3(21-25, 23-25, 21-25)Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 12, Eccher 2, Arguelles Sanchez 12, Ferreira Silva 3, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 2, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L). N.E. Ballan, Ghirardi, Chiloiro. All. Morato.Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 11, Frumuselu 4, Motzo 27, Canuto 9, Arasomwan 2, Mentasti (L), Frankowski 0, Rossini (L), Minelli 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose, Barbon. All. Tomasello.Arbitri: Di Bari, Lentini.Note – durata set: 28′, 31′, 30′; tot: 89′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO