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    Santa Croce vince lo scontro diretto: Porto Viro piegata in quattro set

    Vince e convince la Kemas Lamipel Santa Croce tornata al completo. Di fronte al bel pubblico del Pala Parenti, con la Curva in grande spolvero, i biancorossi si tolgono la soddisfazione di battere “da tre” una delle squadre più in forma del campionato, la Delta Group Porto Viro.

    Prestazione sopra le righe per i biancorossi, bravi ad affondare i colpi nei primi due set e a non abbattersi per il prevedibile rientro di Porto Viro nel terzo. Appassionante la quarta frazione con le due squadre sempre vicine nel punteggio e gli ospiti mai domi: decisivo, nel frangente, l’ace di Lawrence per il 22-18 e gli errori di misura della squadra ospite in chiusura di set.

    Luca Loreti MVP del match, bravissimo sia in ricezione che in difesa, ma tutti i ragazzi impiegati da Bulleri hanno risposto alla grande, segno che la squadra è viva e che dirà la propria in tutte le restanti partite, con un occhio alla preparazione della Coppa Italia, obiettivo di fine stagione.

    La cronaca

    I padroni di casa scendono in campo con Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Parodi in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. Delta Group risponde con Garnica palleggiatore, Barotto opposto, Pedro e Sette in posto quattro, Zamagni e Barone al centro, Morgese libero.

    1 set. Delta Group conquista un piccolo vantaggio ma i padroni di casa trovano subito il pareggio con un ace di Coscione, 9-9. Sulle ali dell’entusiasmo i biancorossi guadagnano un bel break: il secondo ace del palleggiatore di casa porta al 12-9 e conseguente time-out di coach Morato. 6-0 il parziale a favore della Kemas Lamipel con un errore diretto di Tiozzo che esce subito, sostituito da Pedro Henrique. L’ace di Simone Parodi porta i suoi sul 18-15, ancora +3. Entra Giannini al servizio per Cargioli ma Zamagni ottiene il cambiopalla. Il break dei Lupi è comunque nell’aria e arriva ancora una volta sul turno di servizio di Coscione: mani e fuori di Allik in contrattacco e + 4 per i padroni di casa. Secondo time-out per la panchina ospite. Sul 22-19 gran sideout di Lawrence. Entra in battuta Brucini. La Kemas Lamipel va al set-point, 24-19, ma Delta Group reagisce e con Pedro e Barotto riesce a portarsi a -3. Time-out per la panchina biancorossa. Al rientro chiude Lawrence con un diagonale spettacolare. Lupi in vantaggio, 1-0.

    2 set.  Due aces di Pardo Mati portano avanti la squadra di casa, un muro di Lawrence su Sette costringe la panchina ospite a chiamare subito time-out. 8-4. Al rientro punto in attacco per l’opposto cubano, decisamente “on fire”. Porto Viro non ci sta e con Barotto torna a -2, ma un diagonale di Parodi e un muro di Cargioli consentono ai biancorossi di riprendere margine. Sul 14-9 Mati esegue un monster block su Barotto e Morato decide di provare Bellei. La Kemas Lamipel guadagna ancora punti, +7, secondo time-out per la panchina nerofucsia. Altro muro di Mati per il 18-10. Sul 21-12 entra Eccher per la Delta Group. Esce Zamagni. I biancorossi gestiscono il vantaggio, Lawrence ben smarcato da Coscione trova il primo set-point, a chiudere è Cargioli che capitalizza una bella difesa in tuffo dello stesso opposto. 25-13, 2-0, Kemas Lamipel ad altissimi livelli.

    3set. La Delta Group cambia i centrali e presenta in campo dall’inizio Sperandio ed Eccher, con Tiozzo e Pedro in banda, Garnica-Barotto in diagonale, Morgese libero. La reazione ospite c’è e si sente: 6-10, time-out per coach Bulleri. Sperandio stoppa Mati per il 6-12, poi Lawrence interrompe la serie e Parodi con un tocco dei suoi riporta la Kemas Lamipel a -4. Sul 12-16 entra Russo al servizio. Porto Viro, però, ha le mani sul set e non se lo lascia sfuggire: Garnica mette un ace velenoso che porta al secondo time-out di Bulleri, Tiozzo schianta il pallone del 13-20. Bulleri utilizza Colli in ricezione e ottiene il sideout ma il parziale è ormai nella disponibilità della Delta Group. Sul 15-23 entra Brucini in battuta ma Garnica compie un mezzo miracolo in alzata e consente a Sperandio di ottenere il primo set-point. Chiude lo stesso centrale con un ace sporco su Allik. 15-25, 2-1.

    4set. Primo vantaggio Kemas Lamipel con un attacco di Lawrence, 4-3. Il muro di Mati su Barotto segna il +2, un attacco di Allik vale il 9-6. Biancorossi in campo con intensità e voglia. Ace di Allik su Pedro, 11-7 e time-out Porto Viro. Punto diretto dal servizio anche per Eccher poi Sperandio mura Parodi al termine di un’azione spettacolare e riporta sotto la Delta Group. E’ il turno di capitan Colli, che va a rilevare lo stesso Parodi. Le due squadre procedono punto a punto, poi un errore in attacco di Barotto lancia i padroni di casa sul 17-14. Ci pensano Pedro e Tiozzo a riportare sotto gli ospiti. 17-16. Time-out Bulleri. Al rientro sono Lawrence e Colli a firmare il 19-16 che costringe Morato a fermare a sua volta il gioco. Barone rileva Eccher per il servizio, mentre nell’altro campo è Brucini a entrare per Coscione. Ace di Lawrence per il 22-18, risponde Tiozzo, ma è ancora l’opposto di casa a mettere giù la palla, 23-19. Morato prova la carta Zorzi al servizio. Il primo tentativo va a segno ma il secondo sfila fuori. Bulleri lancia Giannini al servizio, Pedro commette errore in attacco, 25-21, 3-1 e grande vittoria per una Kemas Lamipel da applausi.

    Kemas Lamipel S. Croce-Delta Group Porto Viro 3-1 (25-21, 25-13, 15-25, 25-21)

    Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini (L), Coscione 2, Cargioli 4, Lawrence 18, Loreti (L), Parodi 12, Brucini, Petratti, Russo, Gatto, Giannini, Allik 10, Mati 9, Matteini, Colli 2. All. Bulleri 2^ All. PagliaiDelta Group Porto Viro: Zamagni 2, Zorzi, Tiozzo 8, Pedro Henrique 10, Sette 1, Lamprecht, Barone 3, Barotto 16, Garnica 3, Bellei, Charalampidis, Sperandio 6, Morgese, Eccher 3, Chiloiro. All. Morato 2^ All. Zambonin

    Arbitri: Nava, Venturi

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    Santa Croce attende Porto Viro, obiettivo difendere l’ottavo posto

    La trasferta complicata di domenica scorsa a Castellana Grotte, con mezza squadra influenzata e i ragazzi della B costretti ad un tour de force allucinante tra Lazio e Puglia, non sembra aver lasciato strascichi nel gruppo biancorosso della Kemas Lamipel Santa Croce. La squadra, in settimana, si è allenata al completo.

    Le motivazioni per far bene non mancano. La partita di domenica pomeriggio (ore 16.00) una delle ultime uscite al Pala Parenti, va difeso l’ottavo posto in ottica Coppa Italia e la Delta Group Porto Viro è un’avversaria stimolante, trattandosi della squadra che in questo momento occupa l’ultimo posto disponibile ai fini della qualificazione play-off.

    Più di ogni altra cosa, la squadra deve dimostrare a sè stessa di aver raggiunto una dimensione di alto profilo: infortuni e altri guai hanno influito molto sull’andamento del campionato, più che altro nella prima parte, ma la Kemas Lamipel 2023-24 ha mostrato tante volte valori importanti, da un punto di vista tecnico e agonistico. Questo sarà utile per onorare al meglio le ultime giornate di campionato, che culmineranno nel derby con Siena previsto all’ultima giornata, e per preparare poi l’approccio al percorso della rinnovata Delmonte Coppa Italia, la cui fase finale è, come sempre, un obiettivo.

    Ex di turno è proprio “Morgan”, il libero reggiano, apprezzatissimo lo scorso anno al Pala Parenti e quest’anno in forza al team di coach Daniele Morato.

    Alla vigilia della gara hanno parlato, per la Kemas Lamipel S. Croce, l’head coach Michele Bulleri e il poliedrico centrale Alessio Matteini.

    Bulleri: “Ci presentiamo alla partita di domenica con Porto Viro che è una delle squadre più in forma del momento. Ha inanellato una serie di importanti vittorie consecutive che le hanno permesso di arrivare quasi a garantirsi un posto nei play-off. Affronteremo una squadra molto in forma, che gioca molto bene, di gruppo. Per quanto ci riguarda, la prima necessità è recuperare bene i ragazzi assenti nell’ultimo match, dobbiamo valutarne le condizioni. Poi, come ci stiamo dicendo da un po’, giocheremo punto per punto con l’obiettivo di fare del nostro meglio”.

    Matteini: “A Castellana sono entrato in campo con la sensazione e con l’idea che non sarei riuscito a tenere il passo con la partita. Non pensavo che mi sarei trovato subito a mio agio nel ritmo di gioco della serie A. Cosa che invece è stata: sono riuscito abbastanza velocemente a trovarmi con i compagni e a seguire le azioni di gioco avversarie. C’è un po’ di rammarico per il fatto di non aver portato a casa punti: ne avevamo la possibilità. Da un punto di vista personale, invece, sono contento di aver avuto questa occasione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro sfida Santa Croce, per i Play Off le basta conquistare un punto

    Si avvicina la fatidica trasferta di Santa Croce per la Delta Group Porto Viro. La sfida sul campo della Kemas Lamipel è in programma domenica 3 marzo alle ore 16, nell’ambito della decima giornata di Serie A2 Credem Banca. Non servono calcoli particolarmente complicati: ai nerofucsia basta una vittoria, con qualsiasi punteggio, per chiudere subito il discorso playoff.Un’occhiata alla classifica e al calendario per inquadrare meglio la situazione. Mancano quattro partite al termine della stagione regolare, Porto Viro, settima, ha (di nuovo) un margine di nove punti su Santa Croce, ottava. Se la squadra di Daniele Morato riuscisse ad aumentare il suo vantaggio anche di una sola lunghezza (ecco perché sarebbe sufficiente un successo per 3-2), diventerebbe a tutti gli effetti irraggiungibile per i Lupi e potrebbe festeggiare, con tre giornate d’anticipo, la qualificazione alla fase di post season.Fin qui la matematica, inopinabile, resta da capire, però, che partita sarà quella in programma al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno. La Delta Group, innanzitutto, dovrà sfatare la tradizione negativa nell’impianto toscano (due ko su due e nessun punto raccolto) e, più in generale, quella con la Kemas Lamipel (una sola vittoria in cinque precedenti). Attenzione, poi, alla rabbia disperata dei Lupi, che domenica avranno l’ultima, ultimissima chance di riaprire la lotta per la settima posizione.

    La squadra guidata da Michele Bulleri avrebbe voluto arrivare a questo confronto diretto almeno con la possibilità di accorciare a meno tre, ma la fortuna le ha decisamente voltato le spalle la scorsa settimana. I biancorossi si sono infatti presentati a Castellana Grotte con ben quattro indisponibili – Cargioli, Lawrence, Loreti, Russo – e, pur vendendo cara la pelle, non sono riusciti ad evitare la sconfitta per 3-1.

    Un “regalo” inatteso ma graditissimo per la Delta Group, che parte per la Toscana consapevole di avere un vero e proprio match point tra le mani: “Affronteremo questa trasferta con lo spirito che ci ha sempre accompagnato dal match in casa di Prata in avanti, ovvero aggressivi pallavolisticamente parlando e solidi dal punto di vista mentale – commenta capitan Fefè Garnica, ex della gara insieme a Morgese – Al PalaParenti vogliamo proporre questo nostro modo di giocare e approcciare le partite, consapevoli che riuscire ad ottenere in anticipo la qualificazione ai playoff ci darebbe grande tranquillità, ma soprattutto ci permetterebbe di lavorare diversamente in settimana e di curare tutti gli aspetti, fisici e tecnici, per arrivare al meglio alla fase decisiva della stagione”. Dichiarazioni battagliere a parte, Garnica esprime massimo rispetto per Santa Croce:“Sono una squadra forte e mi aspetto che giochino all’ultimo sangue questa partita. Inoltre, supportati dal loro splendido tifo, saranno ancora più carichi. Troveremo un palazzetto molto caldo, che proverà ad aiutare i ragazzi in campo fino in fondo”.

    E quando si parla della possibilità che ci siano ancora delle assenze tra i Lupi, il regista della Delta Group dimostra ancora una volta tutta la sua sportività: “All’ andata (0-3 per Santa Croce, ndr) c’erano tutti e vorrei che fosse così anche domenica per provare a rifarci di quella che è stata la più brutta partita della nostra stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro chiamata a ritrovare la vittoria, contro Aversa partita chiave

    Nona giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca alle porte, dopo il passo falso di Cuneo, la Delta Group Porto Viro si prepara ad affrontare tra le mura amiche la Wow Green House Aversa. Pochi giri di parole, la sfida contro i campani – in programma domenica 25 febbraio alle ore 18 – è di quelle che contano parecchio nell’arco di una stagione, la classica partita chiave. 

    Porto Viro deve tornare subito alla vittoria per non complicarsi troppo la vita nella corsa playoff: il margine su Santa Croce, ottava, si è ridotto a sei lunghezze e la prossima settimana ci sarà lo scontro diretto in Toscana. Meglio arrivarci, quantomeno, con le distanze invariate, onde evitare di farsi trascinare dai Lupi in un duello rusticano per la settima posizione della classifica, l’ultima utile per accedere alla tanto agognata post season.

    Tenterà di rovinare i piani della squadra di Daniele Morato una Aversa ringalluzzita dal prestigioso successo al tie-break su Ravenna dello scorso weekend e confortata dai sei punti che ora la separano dalla zona retrocessione. Con cinque giornate di campionato ancora da disputare la compagine normanna non può dirsi salva, ma di certo la meta sembra molto più vicina rispetto ad un mesetto fa.

    Decisivo per la svolta il ritorno sulla panchina della Wow Green House di Giacomo Tomasello, già alla corte del Presidente Di Meo due stagioni fa in A3 e subentrato a Sandro Passaro lo scorso 30 gennaio, pochi giorni dopo aver chiuso il rapporto che lo legava a Pineto. Il “comeback” del tecnico catanese fin qui ha portato in dote sei punti in quattro partite: un bottino di tutto rispetto se si considera che tre di queste gare Aversa le ha giocate in trasferta.

    La Delta Group, in sostanza, non può e non deve aspettarsi una passeggiata di salute come quella dell’andata (netto 0-3 al PalaJacazzi). Ne è convinto anche il centrale nerofucsia Mattia Eccher: “Sarà tutta un’altra partita domenica, Aversa nelle ultime settimane ha fatto molto bene, sta trovando i suoi punti di riferimento e sicuramente vuole chiudere il campionato con una salvezza tranquilla. Penso che abbia tutte le carte in regola per riuscirci, anche perché in rosa ha tanti giocatori esperti. Noi siamo consapevoli delle difficoltà che ci aspettano e ci stiamo preparando bene, vogliamo difendere il cammino che abbiamo fatto fin qui con la consapevolezza di non essere ancora arrivati al traguardo e la voglia di raggiungerlo nel miglior modo possibile”.

    La sconfitta di Cuneo ha scombussolato i piani di Porto Viro, che contro Aversa avrà quasi l’obbligo di vincere: “Personalmente non sento la pressione di dover fare risultato, direi piuttosto che si percepiscono l’adrenalina e la voglia di tornare in campo per giocare come sappiamo – commenta Eccher – Domenica scorsa Cuneo ha fatto meglio di noi e ha vinto con merito, ma le nostre assenze hanno inciso sul risultato. Il gruppo comunque resta consapevole dei propri mezzi: per quanto amareggiati, siamo pronti a rialzarci”.

    Ventun anni ancora da compiere, un argento mondiale U21 e un oro europeo U20 nel palmares, Eccher si sta confrontando per la prima volta con il livello della Serie A2: “Posso ritenermi soddisfatto di questa prima esperienza. È davvero incredibile come non si smetta mai di imparare, pallavolisticamente parlando ma non solo. Rispetto a inizio anno sento di essere migliorato molto in attacco, ma devo ancora lavorare parecchio a muro e su alcune decisioni tecniche e tattiche durante la fase gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida ad alta quota per Porto Viro: “Contro Cuneo capiremo a che livello siamo”

    Posticipo ad alta quota per la Delta Group Porto Viro. Domenica 18 febbraio alle 19 i nerofucsia saranno ospiti della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo per l’ottava giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Piemontesi terzi in classifica, Porto Viro sesta: se il campionato finisse oggi, le due squadre si troverebbero accoppiate nel primo turno dei Play Off.

    Ne deve passare ancora parecchia di acqua sotto i ponti, tutto può cambiare e sicuramente cambierà da qui al termine della regular season, ma quello in casa di Cuneo resta comunque un test probante per le rinnovate ambizioni della Delta Group. La squadra di Daniele Morato viene da quattro vittorie consecutive da tre punti: il filotto è iniziato con il clamoroso successo sulla capolista Grottazzolina, poi ci sono stati tre acuti contro squadre della parte bassa della graduatoria. Per Garnica e compagni è arrivato il momento di alzare di nuovo il tiro e provare il colpaccio su uno dei campi più difficili della cadetteria, dove peraltro Porto Viro ha vinto solo una volta nella sua storia, ai tempi (ormai lontani) dell’A3.

    Ad attendere la truppa polesana ci sarà una Cuneo nera di rabbia. La formazione guidata dall’ex Matteo Battocchio ha subito un inatteso e fragoroso stop nell’ultimo turno, 3-1 sul taraflex della penultima della classe, Castellana Grotte. Evidentemente un avversario indigesto a capitan Botto e soci, dato che Castellana è anche l’unica squadra ad aver violato il Palasport di Cuneo in questa stagione, ancora nel novembre scorso. A conti fatti, Cuneo non fa bottino pieno da più di un mese (1-3 ad Aversa il 14 gennaio): una frenata che, seppur non brusca, ha permesso a Siena di scavalcarla al secondo posto e a Ravenna di agganciarla al terzo (ma con un peggior quoziente set).

    Nel frattempo anche Porto Viro si è avvicinata, portandosi a meno 5. Con la classifica così corta e il vento in poppa degli ultimi risultati è normale che in casa nerofucsia lo sguardo sia rivolto a chi sta davanti piuttosto che alle spalle, come sottolinea Egon Lamprecht: “La partita con Cuneo è importante per capire che livello abbiamo raggiunto e quali aspetti del nostro gioco dobbiamo ancora migliorare, e ci dirà anche se possiamo aspirare o meno ad un piazzamento tra le prime quattro o cinque della regular season. Il nostro obiettivo è entrare nei playoff, vero, ma chiaramente più in alto ci posizioneremo in classifica meglio sarà, soprattutto se riusciremo ad avere il vantaggio delle due partite in casa su tre, perlomeno nel primo turno“.

    Lamprecht analizza quindi il prossimo avversario a livello tecnico: “Cuneo è forte in ricezione e abile a giocare con il muro in attacco, si affida moltissimo all’opposto, Jensen, ma anche ai centrali, Volpato e Codarin, che sono bravi in entrambe le fasi di gioco. Credo che la chiave del match sarà la battuta: la squadra che riuscirà a mettere più in difficoltà l’altra in ricezione alla fine avrà la meglio“.

    Da non sottovalutare anche il fattore ambientale: “In un palazzetto storico e importante come quello di Cuneo bisogna giocare con tanto entusiasmo e voglia di vincere – prosegue il libero, uno dei pochi reduci dell’ultimo successo di Porto Viro nell’impianto cuneese – È importante provarci sempre, su ogni pallone, e non lasciarsi condizionare dalle dimensioni del palazzetto ma rimanere sempre lucidi e concentrati“.

    Otto i precedenti in Serie A tra Cuneo e Porto Viro, bilancio in perfetto equilibrio con quattro successi per parte. Detto di coach Battocchio, l’unico ex tra i giocatori delle due squadre è Nicola Tiozzo, a Cuneo nella stagione 2020-2021.

    Gli arbitri del match saranno Anthony Giglio di Trento e Marco Pasin di Borgaro Torinese. Diretta streaming gratuita su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro fa poker: con Pineto arriva la quarta vittoria consecutiva

    La Delta Group Porto Viro cala un pesantissimo poker. Quarta vittoria consecutiva da tre punti per i nerofucsia, che superano 3-0 l’Abba Pineto nell’anticipo domenicale della settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Partita dai tre volti al Palasport di via XXV Aprile: nel primo set Porto Viro scava un solco incolmabile con la battuta e poi gestisce, nel secondo è il muro a risultare decisivo nelle battute finali, mentre nel terzo la differenza la fa il cambio palla nerofucsia, a lungo su livelli siderali. Tra tanti numeri positivi (vedasi ricezione al 61% di positività e attacco al 58%), spiccano quelli dell’MVP di giornata Sette, che firma 6 degli 8 ace di squadra del primo parziale e chiude la gara da top scorer con 18 punti complessivi. Domenica prossima la Delta Group sarà impegnata in posticipo (alle ore 19) sul difficile campo di Cuneo.

    LA PARTITARispetto al match di Castellana coach Daniele Morato recupera Zamagni, che torna subito in formazione, di nuovo tra i titolari anche Barotto. Completano il “6+1” della Delta Group Garnica in cabina di regia, Barone al centro, Tiozzo e Sette in posto quattro, Morgese come libero. L’Abba Pineto del tecnico brasiliano Cezar Douglas Silva al via con Parisi al palleggio e Santangelo opposto, Nikacevic-Basso centrali, Di Silvestre-Panciocco bande, Sorgente libero.Porto Viro inizia con qualche tentennamento in attacco, la battuta invece funzione alla grandissima: un ace di Barotto, poi addirittura quattro consecutivi di Sette. Sul tabellone è 12-7, Douglas ha sostituito Panciocco con Pesare e già esaurito i time a disposizione. Altra battuta ficcante di Sette e contrattacco vincente di Barotto, tra gli ospiti esce anche Di Silvestre, al suo posto Loglisci. Il neoentrato mura subito Barotto (13-9), poco dopo attacco out di Tiozzo, ma c’è l’immancabile servizio vincente, di Garnica, a ridare slancio alla squadra di casa: 16-11. Ancora un block di Pineto, con Nikacevic (17-14), risponde Barotto nello stesso fondamentale (19-14). Caldissimo l’opposto nerofucsia, che schianta a terra il 21-15, Douglas a questo punto vara il doppio cambio (in Mignano-Frac). Sette risolve un paio di azioni “scottanti”, quindi si presenta dai nove metri e tira fuori altre due perle: 24-16. Chiude la frazione il giro di battute di Nikacevic, un ace e un pallone out: 25-18, 1-0.Botta e risposta in avvio di secondo parziale: muro di Barone per il 3-1, contrattacco di Panciocco per il 3-3. Allunga di nuovo la squadra di casa, 5-3 firmato Tiozzo, Pineto stavolta non riesce a ribattere immediatamente, bisogna attendere il turno in battuta di Basso per la parità e il sorpasso abruzzese: 9-10. Attacco out di Barotto (10-12) ma anche di Nikacevic (13-13), si torna in perfetto equilibrio. La Delta Group ha perso il tocco magico in battuta, il cambio palla, però, è regolare, soprattutto grazie a Zamagni. Dall’altra parte il fattore X è Santangelo, non a caso dal suo servizio scaturiscono il più due di Pineto (17-19) e il primo time della gara per Morato. Si erge il muro a due Tiozzo-Barone che stoppa (finalmente) Santangelo, anche Douglas interrompe il gioco (19-19). Altri due block, di Barotto e Sette, Porto Viro mette la freccia e sgasa via: 22-20, secondo discrezionale per Douglas. Pipe vincente di Tiozzo, due palle set in mano per la Delta Group, ne basta una a Barotto che in battuta trova la linea di fondo campo: 25-22, 2-0.

    Terzo set, si ricomincia da una murata di Zamagni su Santangelo, Pineto intanto schiera Loglisci in banda, out Di Silvestre. Pochi scambi e gli ospiti cambiano anche l’opposto, fuori Santangelo per Frac. Un block di Nikacevic su Barone consegna il vantaggio minimo all’Abba, si riprende il maltolto Sette con una pipe da alieno, quindi il contrattacco di Tiozzo del 10-8. Ancora in grande spolvero Tiozzo, super muro su Panciocco, che lascia il posto a Di Silvestre: 12-9. Douglas inserisce al centro Jeroncic (per Nikacevic), Porto Viro non si scompone e continua a martellare in cambio palla, inarrestabili Barotto e Zamagni. Sbaglia in attacco Frac e sembra la pietra tombale sulle speranze abruzzesi (20-16). Tiozzo azzecca la battuta del 22-17, Frac lo imita e riaccende la fiammella ospite: 22-19, time per Morato. Incredibile, arrivano tre block di fila per Pineto, che si porta così a meno uno (23-22). Inattese palpitazioni al Palasport di via XXV Aprile, i servizi di Loglisci e di Barotto finiscono out, ci pensa Sette (e chi se non lui) a sancire la quarta vittoria consecutiva della Delta Group: 25-23, 3-0.Il commento di coach Daniele Morato: “La gara è stata approcciata bene in tutti in fondamentali. La battuta è stata sempre determinante, ma soprattutto nel primo set in cui ci ha fatto prendere un grande vantaggio sull’avversario. Il secondo l’abbiamo vinto grazie alle murate nel finale, anche se all’inizio avevamo avuto delle difficoltà in questo fondamentale, anche per merito di Pineto. Nel terzo parziale il cambio palla è stato praticamente perfetto. L’aspetto più importante comunque è aver vinto la quarta partita di fila, cosa che non eravamo mai riusciti a fare quest’anno. Stiamo avendo un ottimo trend e dobbiamo continuare a cavalcare l’onda per arrivare bene in fondo alla regular season”.

    Le parole dello schiacciatore della Delta Group Felice Sette, mattatore assoluto della gara: “La mia serie in battuta nel primo set? Sono stato anche fortunato… A parte questo, faccio i complimenti a tutta la squadra.  Da un mese stiamo esprimendo una bella pallavolo e i risultati che stiamo ottenendo sono una naturale conseguenza. La speranza è quella di riuscire a mantenere questa qualità di gioco anche nelle prossime gara. Non sarà facile, lo sappiamo, ma stiamo lavorando per arrivare al top nella fase decisiva della stagione”.

    Il tecnico Cezar Douglas Silva: “È stata una partita dura sotto l’aspetto principalmente tecnico, contro una squadra che ha evidenziato un buon equilibrio nelle fasi di gioco. Loro hanno fatto molto bene nella fase di cambio-palla. Eravamo consapevoli che dovevamo provarci di più nel nostro meccanismo di break point e nel cambio-palla, dove oggi siamo mancati però un po’ in efficienza, soprattutto rispetto ai valori su cui ci eravamo attestati nelle settimane scorse. Ora dobbiamo spostare le nostre attenzioni sulla prossima partita: affrontiamo un’altra trasferta, a Prata di Pordenone e contro una squadra con caratteristiche diverse rispetto a oggi. Dovremo rimanere lucidi, equilibrati nelle varie fasi di gioco, con l’obiettivo di tenere la partita sempre aperta e sfruttare le occasioni che il match potrà offrirci”.Delta Group Porto Viro-Abba Pineto 3-0 (25-18, 25-22, 25-23)Delta Group Porto Viro: Zamagni 9, Tiozzo 11, Sette 18, Barone 6, Barotto 14, Garnica 2, Charalampidis, Morgese (L); ne Zorzi, Pedro, Lamprecht (L), Bellei, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Abba Pineto: Santangelo 9, Mignano, Pesare, Sorgente (L), Jeroncic 1, Frac 3, Basso 6, Di Silvestre 4, Paris 1, Nikacevic 6, Loglisci 6, Panciocco 4; ne Msatfi, Marolla (L). Allenatori: Cezar Douglas Silva e Loris Palermo.Durata parziali: 24’, 29’, 29’. Totale: 1 ora e 22 minuti.Battute punto/errori: Porto Viro 10/19, Pineto 2/8; Ricezione: Porto Viro 61%, Pineto 49%; Attacco: Porto Viro 58%, Pineto 45%; Muri punto: Porto Viro 8, Pineto 9.Arbitri: Sergio Jacobacci di Venezia e Angelo Santoro di Varese.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro contro Pineto, chi allungherà la sua striscia di vittorie?

    Continuare la striscia positiva per provare, di nuovo, l’assalto al sesto posto. Stessa missione della scorsa settimana (e stesso orario di gioco) per la Delta Group Porto Viro, che domenica 11 febbraio nell’anticipo delle ore 16 ospiterà Abba Pineto per la settima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. Tommaso Barotto: “Pineto vive un momento positivo, hanno fatto un bel filotto di vittorie come noi e sono in grande forma, per cui dovremo essere sempre concentrati, mantenendo il livello alto in ogni scambio. Vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, sappiamo di affrontare una squadra tosta, che ha tutti i mezzi per metterci in difficoltà, ma se giochiamo con la testa giusta possiamo portare a casa il risultato. Mentalmente siamo forti, i tre successi di fila ci hanno fatto bene, e anche a livello fisico siamo in crescita: ci sono tutti i presupposti per fare una buona partita ”.

    La scorsa settimana a Castellana Barotto è entrato a gara in corso, risultando decisivo per la vittoria della Delta Group: “È stato bello tornare protagonista in A2, ne avevo bisogno – commenta il classe 2005 – Dopo l’esperienza con la Nazionale e le due partite in panchina non era semplice ritrovare il ritmo, ma sono molto contento di com’è andata”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Abba Pineto fa visita a Porto Viro: “E’ un buon momento”

    Tre vittorie consecutive e sei punti raccolti. Numeri nei quali si cela e acquista sostanza la reazione dell’ABBA Pineto al suo momento più difficile della stagione. Castellana Grotte, Cuneo e Aversa sono le tre tappe, tutte transitate per il tie-break, della risposta biancoazzurra alle avversità, ma rappresentano anche tre step divenuti determinanti per muovere la classifica. I punti ora sono 19, gli stessi di Reggio Emilia con cui c’è in condivisione l’11esima piazza. E tutto con lo sguardo rivolto all’appuntamento di domenica (h 16:00) sul campo della Delta Service Porto Viro.

    Trasferta veneta, dunque, per Matteo Paris e compagni in occasione della 20esima giornata di Serie A2 Credem Banca. Avversaria ostica, ma questo è il leitmotiv di un campionato così competitivo. I rodigini occupano la settima posizione con 32 punti. Difendere quel piazzamento vorrebbe dire, per la squadra del tecnico Daniele Morato, centrare l’accesso ai play-off.

    L’ABBA viene da una buona settimana al Pala Santa Maria. Agli ordini di coach Cezar Douglas Silva e dello staff tecnico ha lavorato l’organico al completo. Recuperato anche Paolo Di Silvestre, acciaccato – ma ugualmente disponibile – nella sfida di domenica scorsa vinta contro Aversa (3-2).

    “È un buon momento – conferma il libero Alessandro Sorgente – e devo dire che con l’inizio del nuovo anno abbiamo ritrovato delle sicurezze. Alcune situazioni di gioco sono migliorate e ora l’obiettivo è dare quanta più continuità possibile a questa fase. La forza del gruppo c’è sempre stata, anche quando i risultati non arrivavano. Ora probabilmente abbiamo acquisito maggiore coraggio, dettato anche dall’avere trovato un maggiore equilibrio nel roster dopo tanti cambiamenti. Abbiamo un’idea di gioco ben definita, lavoriamo su quella con coesione e con una sicurezza sempre crescente, il che, a mio avviso, si riflette nel gioco partita dopo partita”.

    La classifica rimane corta: Pineto ha acquisito 19 punti, gli stessi di Reggio-Emilia e appena tre in meno di Cantù (22) e con un ritardo di una sola lunghezza rispetto ad Aversa (20). Più staccato, ma ancora da temere, il duo di coda formato da Castellana Grotte e Ortona, ambedue a 13 punti.

    Porto Viro occupa il settimo posto in classifica, frutto di 10 vittorie in 19 gare. Tra i passi falsi della squadra allenata da Daniele Morato c’è anche il 3-2 patito all’andata al Pala Santa Maria proprio contro l’ABBA. L’attualità però è fatta di tre successi consecutivi: prestigioso il primo della serie, risalente al 21 gennaio contro la capolista Grottazzolina (3-1); preziosi, indirettamente anche per Pineto, i due successivi a spese di Reggio Emilia (3-0) e Castellana (3-1). Venendo ai numeri, i veneti sono il quarto attacco per efficacia del campionato (13,09 attacchi vincenti per set), dove il pià pericoloso è l’opposto Tommaso Barotto, classe 2005 di 212 centimetri e con 253 punti all’attivo. Sarà testa-coda, invece, nella speciale classifica dei muri-punto: Pineto è la migliore dell’A2 (2,26/set) – ai 200 punti di Nikacevic si è aggiunto un eccellente Basso contro Aversa – mentre Porto Viro risulta la meno performante su questo versante (1,79/set).

    Al Palasport di Porto Viro domenica si comincia alle 16:00. Direzione arbitrale affidata alla coppia formata da Sergio Jacobacci (Bergamo) e Angelo Santoro (Varese). Diretta su VBTV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO