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    CEV Cup, mercoledì a Ankara semifinale di ritorno con lo Ziraat Bank

    Ankara (Turchia), 18 marzo 2025
    Si gioca mercoledì 19 marzo in Turchia la gara di ritorno di Semifinale di 2025 CEV Cup, la seconda competizione continentale per club in ordine di importanza. La Trentino Itas scenderà in campo ad Ankara, dove a partire dalle ore 17 italiane affronterà i padroni di casa dello Ziraat Bank già superati alla ilT quotidiano Arena di Trento per 3-2 una settimana fa nell’incontro di andata. Diretta DAZN (a pagamento) e Radio Dolomiti.QUI TRENTINO ITAS La formazione Campione d’Europa si accinge a giocare la partita più importante della sua partecipazione stagionale alla competizione, con il minimo vantaggio di aver vinto al tie break la gara d’andata. Dopo l’1-3 di domenica a Cisterna di Latina in gara 2 dei quarti di finale Play Off Scudetto, i gialloblù si sono trasferiti direttamente ad Ankara per preparare al meglio l’appuntamento in casa della vincitrice della regular season turca.“Il risultato della gara di andata ha trasformato questa seconda sfida a tutti gli effetti in un confronto unico, da dentro o fuori: una vera e propria finale – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli presentando l’incontro – . Avremo bisogno di mettere in campo sin dal primo scambio grande attenzione, determinazione ed aggressività in tutti i fondamentali, perché solo in questo modo saremo in grado di impegnare una squadra come lo Ziraat, che nei cinque set di mercoledì scorso ha già fatto vedere tutto il proprio valore. Siamo arrivati ad Ankara consci che ci servirà la miglior versione di noi stessi per giocarci tutte le carte a nostra disposizione”.La Trentino Itas rifinirà la preparazione all’appuntamento fra gli allenamenti di questa sera e di mercoledì mattina sul campo di gioco, la TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall, con tredici effettivi della rosa. In Italia è rimasto solo il giovane schiacciatore Bristot. Si tratterà della 236^ partita internazionale di sempre della storia di Trentino Volley, la 148^ in trasferta, la 46^ in CEV Cup, dove sino ad ora ha ottenuto la vittoria in trentanove casi.IN TURCHIA PER LA NONA VOLTA In corso la nona trasferta di sempre in Turchia per Trentino Volley, tornata nella penisola anatolica a poco più di dieci mesi di distanza dall’ultima gloriosa volta. Il precedente più recente in questo Paese è infatti legato allo scorso 5 maggio 2024, quando ad Antalya i gialloblù conquistarono la vittoria della Champions League, superando per 3-0 lo Jastrzebski. L’ultimo precedente contro una squadra turca è invece datato 26 gennaio 2022: successo in tre set ad Istanbul sul Fenerbahce in una gara della fase a gironi sempre di Champions League. In CEV Cup la circostanza più importante in questa nazione rimane invece quella del 26 marzo 2019, quando ancora ad Istanbul Trentino Volley conquistò il trofeo grazie al successo al tie break sul Galatasaray nella finale di ritorno. L’esordio assoluto in terra turca avvenne invece addirittura poco più di venti anni (15 dicembre 2004), quando l’allora Itas Diatec Trentino disputò proprio ad Ankara il ritorno degli ottavi di Coppa CEV, uscendo sconfitta per 1-3 e venendo quindi eliminata dalla competizione. La comitiva trentina resterà ad Ankara fino a giovedì mattina, rientrando a Trento nel primo pomeriggio della stessa giornata.GLI AVVERSARI Lo Ziraat Bank Ankara si appresta a giocare per il secondo anno consecutivo la gara di ritorno di una semifinale europea di fronte al proprio pubblico con l’obiettivo di riscattare l’eliminazione avvenuta nella passata stagione in Champions League per mano dei polacchi dello Jastrzebski. In quella occasione i biancorossi cedettero al tie break, dopo aver perso l’andata in tre set; in questa circostanza i due set conquistati a Trento mercoledì scorso alimentano le speranze dei tifosi nel centrare la qualificazione alla seconda finale internazionale della storia del club fondato nel 1981. Nel 2021 arrivò infatti sino all’ultimo atto della Challenge Cup, cedendo due volte al tie break con l’Allianz Milano, nella cui rosa figuravano anche Sbertoli, Kozamernik e Pesaresi. Nel palmares societario c’è posto per diversi titoli nazionali: tre scudetti (vinti consecutivamente fra il 2021 e 2023), una Coppa di Turchia (vinta nel 2010), quattro Supercoppe (2010, 2021, 2022 e 2023) e una Coppa Balcanica, vinta nel 2018. Quella in corso è l’ottava partecipazione alla CEV Cup, edizione in cui sino ad ora ha ottenuto otto vittorie, eliminando anche squadre quotate come il Galatasaray e Las Palmas, e una sola sconfitta (quella della gara d’andata a Trento). Nel campionato nazionale ha chiuso la regular season proprio durante lo scorso weekend col 3-0 casalingo sul Tursad ed il primo posto con quattordici punti di vantaggio sulla seconda Galatasaray. La rosa dello Ziraat Bank Ankara: 1. Matt Anderson (s), 2. Wouter Ter Maat (o), 3. Hilmi Sahin (p), 4. Ünal Ergün (p), 5. Toncek Stern (o), 6. Vahit Emre Savas (c), 7. Bedirhan Bülbül (c), 8. Bugra Bayrak (s), 9. Haci Sahin (c), 11. Murat Yenipazar (p), 13. Paolo Zonca (s), 14. Faik Samed Günes (c), 17. Trevor Clevenot (s), 18. Zeka Cagatay Kir (l), 19. Berkay Baykatar (l), 20. Aykut Gedik (s). All. Mustafa Kavaz.TRENTINO ITAS QUALIFICATA ALLA FINALE SE… Per superare il sesto e penultimo turno del tabellone alla compagine gialloblù serve vincere la gara di mercoledì pomeriggio con qualsiasi tipo di punteggio; grazie al successo nel match d’andata per 3-2, i gialloblù potranno anche imporsi nuovamente solo al tie break per evitare l’ipotesi golden set, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria in cinque set dei turchi. Qualora lo Ziraat si affermasse al massimo in quattro parziali (3-0 o 3-1) eliminerebbe invece direttamente la Trentino Itas ed accederebbe alla finale. Chi supererà il turno affronterà nell’ultimo doppio atto la vincente della sfida fra Tours e Rzeszow; il ritorno si gioca mercoledì sera in Francia dopo la vittoria casalinga dei polacchi per 3-2 nel match d’andata. Le finali si disputeranno il 2 (andata, in Francia o Polonia) ed il 9 aprile (ritorno, in Turchia o Italia).I PRECEDENTI Quello di mercoledì sarà il secondo confronto assoluto della storia fra le due Società; l’unico precedente ufficiale è relativo proprio alla gara d’andata vinta in casa dalla Trentino Itas al tie break (parziali di 26-28, 27-29, 25-21, 25-23 e 15-8) il 12 marzo scorso. Trentino Volley ha però disputato nella sua storia altre due partite contro una squadra di Ankara (l’Halkbank) proprio in Coppa CEV, perdendole entrambe: edizione 2005 del torneo, doppio 1-3 negli ottavi di finale (il 7 dicembre 2004 in casa, otto giorni dopo in Turchia). È stata quella l’unica occasione in cui Trento non è arrivata a giocare la Finale di CEV Cup nel momento in cui ha preso parte alla competizione. Contro compagini della Turchia il Club gialloblù ha complessivamente giocato sedici partite, con tredici vittorie (sette di queste in trasferta) ed appena tre sconfitte.GLI ARBITRI La direzione dell’incontro sarà affidata a Predrag Balzandzic, primo arbitro serbo proveniente da Belgrado, e all’azero Fuad Aghayev, secondo fischietto di Baku. Per entrambi si tratta del primo incrocio ufficiale con Trentino Volley.RADIO ED INTERNET La partita sarà raccontata in cronaca diretta ed integrale da Radio Dolomiti, media partner della Trentino Volley; i collegamenti con la Turchia saranno effettuati a partire dalle ore 17.05. Le frequenze per ascoltare il network regionale sono consultabili sul sito www.radiodolomiti.com, dove sarà inoltre possibile seguire la radiocronaca live in streaming.Prevista la diretta su DAZN, piattaforma di live streaming e on-demand disponibile su una vasta gamma di dispositivi connessi a Internet. Richiede la registrazione; il servizio in questo caso sarà riservato solo a coloro che hanno un piano di abbonamento attivo: “Start”, “Standard” o “Plus”.Per seguire l’evolversi punto a punto della gara sarà possibile consultare il sito ufficiale della CEV all’indirizzo www.cev.eu/match-centres/2025-european-cups/cev-volleyball-cup-2025-men/ccm-84-ziraat-bank-ankara-v-trentino-itas, che fornirà il live score, o quello di Trentino Volley www.trentinovolley.it che offrirà anche la cronaca set per set pochi minuti dopo la conclusione di ogni singolo parziale. Gli aggiornamenti saranno sempre attivi anche sui Social Network gialloblù, in particolar modo su www.trentinovolley.it/instagram e www.trentinovolley.it/twitter.
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    La Serie A femminile domina la scena in Europa, Fabris: “Eccellenza assoluta”

    Sarà un finale di stagione elettrizzante per la Serie A. Dopo il derby tutto italiano tra Roma e Chieri per la finale di CEV Challenge Cup, Novara giocherà la Finale di CEV Cup contro l’Alba Blaj mentre in CEV Champions League saranno ben tre le italiane che voleranno a Istanbul per la Final Four del 3-4 maggio: Conegliano e Milano, che si affronteranno in Semifinale, e Scandicci, che affronterà invece il VakifBank padrone di casa. 

    Il commento del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Cambiano le formule delle Competizioni internazionali, ma si conferma l’eccellenza assoluta a livello continentale del campionato italiano della pallavolo femminile di Serie A. Dopo la Finale tutta tricolore di Champions dello scorso anno, quest’anno saranno ben tre le rappresentanti della Serie A alla Final Four di CEV Champions League di Istanbul del 3 e 4 maggio. Un successo inequivocabile della Serie A italiana, che va ad aggiungersi alla Finale di CEV Cup che si svolgerà tra il 25 marzo e il 1 aprile, raggiunta oggi da Novara, e al trionfo di Roma martedì nella finale con Chieri di CEV Challenge Cup”.

    “La dimensione di questo dominio italiano è data dai numeri: due squadre italiane in Finale di Challenge su due partecipanti, l’unica italiana partecipante alla CEV Cup conquista la Finale, tre squadre italiane iscritte alla Champions, tutte e tre partecipanti alla Fase Finale. Insomma sei partecipanti alle competizioni europee, tutte e sei arrivano in fondo! La nostra Serie A è davvero un movimento di eccellenza perché esprime così tante squadre che dominano la scena internazionale“.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup, Civitanova sconfitta nella Finale di andata per 3-1

    CEV Challenge Cup 2025Partono in salita le Finali europee di Civitanova, sconfitta 3-1 dal Bogdanka LUK Lublin. Tra una settimana il ritorno all’Eurosuole Forum
    CEV Challenge Cup 2025 – Away Match, Semifinals
    Bogdanka Luk Lublin (POL) – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 26-24) – BOGDANKA LUK LUBLIN (POL): Komenda 1, Sawicki 9, Malinowski, Leon Venero 22, Grozdanov 6, Czyrek, Hoss (L), McCarthy 11, Sasak 16. Non entrati Nowakowski, Wachnik, Slotarski, Zajac, Tuinstra. All. Botti. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 4, Bottolo 12, Chinenyeze 8, Dirlic 1, Gargiulo, Hossein Khanzadeh, Lagumdzija 11, Loeppky 7, Nikolov 12, Orduna, Podrascanin 6. Non entrati Tenorio. All. Medei Giampaolo. ARBITRI: Wijnstra, Cevik. NOTE – durata set: 28′, 30′, 28′, 33′; tot: 119′. Bogdanka LUK Lublin (POL): Battute sbagliate 21, Vincenti 13. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 21, Vincenti 6.
    Inizia in salita la serie Finale di CEV Challenge Cup per la Cucine Lube Civitanova: impegnata in Polonia contro il Bogdanka LUK Lublin, la squadra di Giampaolo Medei si è arresa in quattro set alla formazione allenata da Massimo Botti e trascinata dai 22 punti di Wilfredo Leon, top scorer ed MVP della serata. Tre i cucinieri in doppia cifra: Alex Nikolov, che ha chiuso a 12 punti, gli stessi di Mattia Bottolo, oltre ad Adis Lagumdzija (11 punti).
    Dopo un primo set conquistato dai padroni di casa, la Lube ha saputo portare in parità il conto dei parziali vincendo il secondo, ma è stato nel terzo (chiuso 25-18 per i polacchi) e nel quarto (terminato ai vantaggi) che il Lublin ha saputo portarsi a casa il primo atto di questa Finale. Proprio il quarto parziale rischiava di avere una fine diversa: Civitanova, infatti, era riuscita a portarsi sul 18-21, subendo però il controsorpasso dei polacchi, bravi a sfruttare un doppio errore di Loeppky prima di trovare il 23-22 con Sasak; vincente il muro di McCarthy che ha regalato la vittoria al Lublin, chiudendo il set sul 26-24.
    Mercoledì 19 marzo, all’Eurosuole Forum di Civitanova, la Lube dovrà vincere la partita (3-0 o 3-1 i risultati concessi) per poi giocarsi la conquista della Coppa al Golden Set. Nel mezzo, nuovo appuntamento coi Play Off SuperLega Credem Banca: domenica 16 marzo (ore 17.00, diretta VBTV), infatti, i cucinieri saranno ospiti dell’Allianz Milano per Gara 2 dei Quarti di Finale, con l’obiettivo di riportare in parità la serie.
    CEV Challenge Cup 2025Away Match – FinalsMercoledì 19 marzo, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Bogdanka LK Lublin (POL)Arbitri: Andrei Savu, Boris Kovac.Andata: Bogdanka Luk Lublin (POL) – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 26-24)
    La formulaLa formula prevede una fase a eliminazione diretta con sfide ad andata e ritorno, compresa la Finale. Si parte dai Trentaduesimi di finale con 32 team al via. Saranno 16 Club a passare il turno, dove troveranno altrettante squadre già classificate ai Sedicesimi per il ranking. A seguire Ottavi, Quarti, Semifinale e Finale. LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Trento vince in rimonta la Semifinale di andata

    CEV Cup 2025Trento vince in rimonta contro Ankara la gara di andata delle Semifinali: alla ilT Quotidiano Arena finisce 3-2 per i dolomitici
    CEV Cup 2025 – Semifinals, Home Match
    Trentino Itas – Ziraat Bank Ankara (TUR) 3-2 (26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8) – TRENTINO ITAS: Bartha 1, Garcia Fernandez 1, Kozamernik 5, Laurenzano (L), Lavia 18, Michieletto 27, Resende Gualberto 15, Rychlicki 19, Sbertoli 1. Non entrati Acquarone, Bristot, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio. ZIRAAT BANK ANKARA (TUR): Anderson 21, Ter Maat 16, Savas 12, Bulbul 10, Yenipazar 5, Zonca, Gunes, Clevenot 11, Bayraktar (L), Stern 1. Non entrati Sahin Hilmi, Sahin Haci, Kir, Gedik. All. Kavaz. ARBITRI: Varbanov, Batkai-katona. NOTE – durata set: 29′, 37′, 29′, 31′, 19′; tot: 145′. Trentino Itas: Battute sbagliate 25, Vincenti 5. Ziraat Bank Ankara (TUR): Battute sbagliate 24, Vincenti 8.
    Strepitosa rimonta della Trentino Itas nella gara di andata delle Semifinali di CEV Cup: il gruppo di Fabio Soli, impegnato tra le mura amiche della ilT Quotidiano Arena, finisce prima sotto 0-2 (entrambi i set chiusi ai vantaggi, 26-28 e 27-29)  contro i turchi dello Ziraat Bank Ankara, riuscendo poi a rimettere in piedi una partita che sembrava essersi complicata, centrando il successo al tie-break. Tra i protagonisti di serata Alessandro Michieletto, premiato MVP con 27 punti realizzati (decisivo in particolare nel turno in battuta al tie-break, con gli ace del 13-7 e del 14-7), oltre a Kamil Rychlicki e Daniele Lavia, che hanno chiuso rispettivamente con 19 e 18 punti. Dall’altra parte della rete, lo Ziraat Bank Ankara si è appoggiato su Anderson (21 punti) e Ter Maat (16 punti), non riuscendo però a chiudere la contesa in tre set dopo che i primi due parziali si erano chiusi ai vantaggi. Decisivo per le sorti del match, e più in generale delle Semifinali, il finale del quarto set: i turchi si portano avanti 20-22 con un muro di Savas, ma subiscono il rientro dell’Itas che porta la gara al quinto set con un break di 5-1 (25-23).
    La sfida di ritorno, che a Trento regalerà la Finale nel caso in cui i dolomitici riuscissero a vincere con qualsiasi punteggio, è in programma mercoledì 19 marzo, alle 17.00 italiane, in casa dello Ziraat Bank Ankara. Per l’Itas, prima, c’è però Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off, con la trasferta in casa di Cisterna Volley in programma domenica 16 marzo alle 18.00 (diretta su VBTV e Rai Sport).
    CEV Cup 2025Away Match – SemifinalsMercoledì 19 marzo, ore 17.00Ziraat Bank Ankara (TUR) – Trentino ItasArbitri: Prendrag Balandzic, Fuad AghayevAndata: Trentino Itas – Ziraat Bank Ankara (TUR) 3-2 (26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8)
    La formulaLa formula prevede una fase a eliminazione diretta, con sfide ad andata e ritorno, compresa la Finale. Si parte con i Trentaduesimi di Finale, a cui prendono parte anche gli otto team eliminati nel 1st Round di Champions League, e si prosegue con i Sedicesimi a cui partecipano le vincenti dei Trentaduesimi insieme a 18 squadre già qualificate di diritto e alle perdenti del 2nd e 3rd Round di Champions League. Le 16 vincitrici si sfidano poi negli Ottavi, da cui escono 8 team ammessi al turno definito “Play Off”. Ai Quarti di Finale, invece, partecipano le 4 squadre vincitrici dei “Play Off” di CEV Cup e le 4 peggiori terze classificate della Pool Phase di CEV Champions League. Al termine di questo percorso, le quattro vincenti accedono alla fase conclusiva: Semifinali e Finali. LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, semifinale d’andata al cardiopalma: a segno 3-2 su Ankara

    Trento, 12 marzo 2025
    Nella notte europea più importante della stagione ilT quotidiano Arena respinge il tentativo di assalto turco, consegnando alla Trentino Itas il primo atto (di due) della semifinale di 2025 CEV Cup. Questa sera di fronte al proprio pubblico i Campioni d’Europa in carica hanno infatti regolato per 3-2 allo sprint lo Ziraat Bank Ankara al termine di una gara d’andata che ha confermato perfettamente le attese della vigilia. Le due squadre non si sono risparmiate, dando vita ad una contesa spettacolare ed incerta che alla fine ha premiato la maggior determinazione dei gialloblù, capaci di risalire la china dall’iniziale 0-2, ribaltandolo sino al 3-2 finale con un tie break dominato in lungo ed in largo dopo quattro seti di grande battagliaIl primo significativo ma non ancora decisivo passo verso la qualificazione all’ultimo doppio turno del tabellone della seconda competizione continentale è quindi stato compiuto; per conquistare effettivamente la qualificazione alla undicesima finale continentale della sua storia, Trentino Volley dovrà vincere però anche la gara di ritorno, in programma fra sette giorni in Turchia, con qualsiasi punteggio.In una contesa serratissima, conclusa solo con due punti di scarto in tre dei cinque set giocati nell’arco di 141 minuti, alla fine sono emerse la classe di Michieletto (mvp con 27 punti, col 55% in attacco, tre muri e tre ace), la costante presenza a rete di Rychlicki (19 punti) e Lavia (18 col 53%) e la certezza rappresentata dal primo tempo di Flavio: 15 punti col 73%, ma anche quattro muri e tantissime palle toccate a rete che, un po’ alla volta, hanno fatto perdere certezze agli ospiti, guidati a lungo da un sontuoso Anderson (21 punti).
    Di seguito il tabellino della semifinale d’andata di 2025 CEV Cup, giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Trentino Itas-Ziraat Bank Ankara 3-2(26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8)TRENTINO ITAS: Lavia 18, Kozamernik 5, Sbertoli 1, Michieletto 27, Flavio 15, Rychlicki 19, Laurenzano (L); Bartha 1, Gabi Garcia 1. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.ZIRAAT BANK: Yenipazar 5, Anderson 21, Savas 12, Ter Maat 16, Clevenot 11, Bülbül 10, Baykatar (L); Stern 1, Zonca, Günes. N.e. Sahin Hi., Bayrak, Sahin Hi., Kir. All. Mustafa Kavaz.ARBITRI: Varbanov di Sofia (Bulgaria) e Batkai-Katona di Budapest (Ungheria).DURATA SET: 29’, 36’, 28’, 30’, 18’; tot 2h e 21’.NOTE: 2.377 spettatori per un incasso di 18.331 euro. Trentino Itas: 14 muri, 5 ace, 25 errori in battuta, 4 errori in attacco, 54% in attacco, 44% (14%) in ricezione. Ziraat Bank: 10 muri, 8 ace, 24 errori in battuta, 5 errori in attacco, 50% in attacco, 48% (16%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Challenge Cup: la Lube cade 3-1 a Lublino nella Finale di andata

    Finale di Challenge Cup in salita per i biancorossi. Nel primo round la Cucine Lube Civitanova cade 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 26-24) in Polonia contro i padroni di casa del Bogdanka LUK Lublin sul taraflex della Hala Globus Tomasz Wojtowicz. Gli uomini di Giampaolo Medei devono fare i conti con il servizio dinamitardo (13 ace a 6) e la compattezza della formazione di Massimo Botti (13 muri vincenti a 10), trascinata dal Wilfredo Leon in gran forma, MVP e top scorer con 23 punti personali, di cui 6 siglati dai nove metri e 4 a muro. In doppia cifra per i padroni di casa anche Sasak (16), Sawicki (10) e Mc Carthy (10). Dopo un avvio traumatico, i biancorossi rimettono in piedi la partita nel secondo set, ma vanno in crisi nel terzo, per poi rialzarsi in modo autoritario nel successivo e chiudere il match con una doccia di rimpianti per i tre punti di vantaggio gettati all’aria nella volata finale. Medei fa girare la squadra per reggere l’onda d’urto polacca e il miglior realizzatore tra gli ospiti è Nikolov (13 punti), partito dalla panchina, seguito da Lagumdzija (12) e Bottolo (12) .
    La conquista del trofeo continentale resta alla portata di Balaso e compagni, che al ritorno, mercoledì 19 marzo (ore 20.30), sul campo dell’Eurosuole Forum, dovranno vincere da tre punti per poi giocarsi la Coppa al Golden Set.
    LA GARA
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss.
    Nel primo set a fare la differenza per i polacchi è la battuta (7 ace a 2, quattro di Leon, autore di 7 sigilli). Lo schiacciatore ex Sir si presenta con un ace (5-2), Civitanova cresce a muro e impatta su un errore ospite (7-7), l’ace di Bottolo vale il sorpasso (8-9). Il team di casa colpisce dai nove metri con Mc Carthy e altre tre volte con Leon (15-11) confezionando un parziale di 7 a 2. Civitanova sembra risalire (16-14), ma i polacchi tirano a tutto braccio come sull’ace di Sawicki (20-15). Medei inserisce Nikolov per Loeppky. I cucinieri vanno a segno con il servizio di Bottolo (20-17). Sul settimo ace nel set, il quarto di Leon, il Lublin va sul 24-19 e chiude al secondo set point (25-20).
    Nel secondo set parte Nikolov (6 punti), la Lube ha il merito di rimanere glaciale nei momenti critici, alza il livello a muro (6 i vincenti) ed è più costante in attacco. Come nel primo set, il servizio garantisce un bonus al team di Botti (10-8), ma anche gli attacchi e il muro di Leon non aiutano (13-9) in avvio. La squadra di Medei resta lucida e si riavvicina con il primo tempo e il block di Chinenyeze (13-12). Si apre un punto a punto serrato con Nikolov molto coinvolto e con Bottolo che trova a muro il 17 pari. Sul 18-18 entra Gargiulo al servizio e il mani out di Bottolo frutta il sorpasso (18-19). Sul 20-20 Loeppky torna in campo per Lagumdzija. Il muro di Nikolov consente ai cucinieri di tenere il naso avanti, l’errore di Sawicki dopo il servizio del nuovo entrato Poriya regala un break (21-23). Sull’errore di Grozdanov la Lube ha due palle set (22-24), Nikolov chiude i giochi con un mani out (22-25).
    Nel terzo set una Lube troppo molle in ricezione stecca fin dall’avvio (11-4) e prova a rialzarsi cambiando pelle con Loeppky dentro per Lagumdzija e Orduna per Boninfante, ma trova sulla sua strada un Leon tirato a lucido (7 punti) e una squadra che continua a martellare al servizio (4 ace). Sul 13-7 Medei butta nella mischia Gargiulo per il Potke, ma sull’ace di Sasak i polacchi doppiano i cucinieri (14-7) e sui due attacchi out dei biancorossi si portano sul +9 (16-7). La reazione dei marchigiani è tardiva ed estemporanea (16-9). Il Lublin si conferma una squadra ostica sotto tutti i punti di vista e, in particolare, dalla linea dei nove metri con l’ace del 19-9. Nel finale c’è spazio anche per Bisotto e rientra Boninfante, suo il muro del 22-15. Il muro di Sasak porta il Lublin sul 24-16. L’attacco di Loeppky e l’ace di Nikolov allungano il set, che si chiude sulla battuta a rete dello schiacciatore bulgaro (25-18).
    Nel quarto set la Lube entra con la diagonale titolare e trova una fiammata (3-6), ma il servizio capita sulle mani di Leon e il Lublin mette il naso avanti sull’ace del cubano (7-6). L’attacco di Nikolov e il muro del Potke girano l’inerzia (9-10), il bolide di Lagumdzija dalla seconda linea vale il break (10-12). Un ottimo dialogo tra Boninfante e il nazionale turco toglie subito il servizio a Leon (13-15). Nella fase calda il Lublin trova il pari su un attacco out di Civitanova (18-18), ma la Lube viene riabilitata da due errori polacchi e trova il +3 con l’ace di Boninfante (18-21). Sul 19-21 entra Loeppky per Lagumdzija. Il canadese spreca due chance (21-21) e rientra l’opposto. Il Lublin sfrutta il servizio di Leon e trova il sorpasso con Sasak (23-22), che firma anche il punto del 24-23. Podrascanin annulla il match point (24-24). La pipe di Bottolo sfiora solo la linea, il muro di Mc Carthy gela i cucinieri (26-24).
    LE DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “La differenza l’ha fatta il servizio, che è l’arma in più del Lublin. Ci hanno messo in grande difficoltà e non siamo riusciti ad arginarli. A tratti non siamo stati lucidi, anche in una fase cruciale del quarto set che ci vedeva avanti di tre punti. Questo ha fatto la differenza. Il nostro è un momento delicato perché abbiamo perso due partite di fila senza sfruttare delle occasioni importanti. Questo è il momento di serrare le fila e analizzare ciò che non è andato perché tra quattro giorni affronteremo a Milano Gara 2 dei Quarti Play Off e tra una settimana cercheremo di ribaltare l’esito della Finale. Ci giocheremo fino all’ultimo le nostre chance di vittoria!”.
    ADIS LAGUMDZIJA: “Oggi siamo partiti con il freno a mano tirato in un palazzetto stracolmo, ma poi siamo riusciti a reagire nel secondo set. Siamo stati altalenanti approcciando male il terzo, ma c’è mancato davvero poco per allungare la partita al tie break. Per noi è una fase particolare. C’è parecchia pressione sulla squadra perché abbiamo molto da perdere, nei Play Off e nella Finale di coppa, ma questi stimoli spingeranno la Lube a dare tutto!”.
    IL TABELLINO
    Bogdanka LUK Lublin – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-20, 22-25, 25-18, 26-24)
    LUBLIN: Nowakowski ne, Komenda 2, Sawicki 10, Malinowski, Wachnik ne, Leon 23, Słotarski ne, Grozdanov 6, Czyrek (L), Hoss (L), Zając ne, Tuinstra, Mc Carthy 10, Sasak 16. All. Botti
    CIVITANOVA: Chinenyeze 8, Gargiulo, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 4, Poriya, Nikolov 13, Lagumdzija 12, Dirlic, Podrascanin 6, Bottolo 12, Tenorio ne. All. Medei
    ARBITRI: Wijnstra (NED), Cevik (TUR).
    Note: durata set 27’, 29’, 27’, 33’. Totale 1h 56’. Lublin: errori al servizio 21, ace 13, muri 13, attacco 49%, ricezione 43% (21%). Civitanova: errori al servizio 21, ace 6, muri 10, attacco 44%, ricezione 43% (12%). MVP: Leon. LEGGI TUTTO

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    CEV Champions League, Perugia vince l’andata dei Quarti contro Monza

    CEV Champions League 2025Perugia si aggiudica il primo round dei Quarti di Finale: Monza battuta in rimonta 3-1, la sfida di ritorno settimana prossima 
    CEV Champions League 2025 – Quarter Finals, Home Match
    Mint Vero Volley Monza – Sir Sicoma Monini Perugia 1-3 (25-19, 16-25, 17-25, 25-27) – MINT VERO VOLLEY MONZA: Rohrs 15, Marttila 9, Mancini 1, Kreling 2, Di Martino 9, Averill 14, Gaggini (L), Szwarc 6, Frascio 5, Caporossi. Non entrati Lee, Beretta, Picchio, Taiwo. All. Eccheli Massimo. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 1, Loser 12, Ben Tara 12, Solé 10, Colaci (L), Ishikawa 11, Semeniuk 17, Plotnytskyi 7, Usowicz. Non entrati Piccinelli, Candellaro, Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime. All. Lorenzetti Angelo. ARBITRI: Mylonakis, Puecher. NOTE – durata set: 30′, 25′, 27′, 37′; tot: 119′. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 19, Vincenti 3. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 17, Vincenti 3.
    Il primo round dei Quarti di Finale di CEV Champions League se lo aggiudica Sir Sicoma Monini Perugia che, all’Opiquad Arena contro la Mint Vero Volley Monza, vince in rimonta in 4 set. Il derby italiano in campo europeo – il primo confronto continentale tra le due formazioni, nonché rematch dell’ultima Finale Scudetto – sorride dunque agli uomini di Angelo Lorenzetti: il set iniziale vede il successo di Monza, che prende il largo nel finale e chiude sul 25-19. Diverso lo spartito, invece, nel secondo e nel terzo set, con distacchi ampi da parte dei Block Devils, capaci di lasciare i brianzoli prima a 16 punti e poi a 17. Il quarto set, quello che regala la vittoria agli umbri, si decide invece ai vantaggi, con un doppio muro di Agustin Loser che fa esultare la panchina di Perugia, nonostante Monza si fosse trovata sul 23-20, e quindi con la possibilità di andare al tie-break; in questo modo la Sir Sicoma Monini, in attesa del match di ritorno, si avvicina alla Final Four di Lodz, in programma dal 16 al 18 maggio prossimi in Polonia.
    Top scorer di serata il martello polacco Kamil Semeniuk, che chiude con 17 punti realizzati e con la palma di MVP dell’incontro; in doppia cifra per Perugia anche Loser e Ben Tara (entrambi a 12 punti), Ishikawa (11 punti) e Solé (10 punti). Dall’altra parte della rete Massimo Eccheli ha provato ad affidarsi ai 15 punti di Rohrs, unico atleta di Monza in doppia cifra oltre ad Averill (14 punti).
    La sfida di ritorno si giocherà al Pala Barton Energy di Perugia, giovedì 20 marzo alle 20.30: un nuovo confronto tra le due squadre, entrambe desiderose di accedere all’atto finale della Champions League.
    CEV Champions LeagueAway Match – Quarter FinalsGiovedì 20 marzo 2025, ore 20.30Sir Sicoma Monini Perugia – Mint Vero Volley MonzaArbitri: Wojciech Maroszek, Stefano Cesare.Andata: Mint Vero Volley Monza – Sir Sicoma Monini Perugia 1-3 (25-19, 16-25, 17-25, 25-27).
    La formulaAl 1st round partecipano 16 squadre che si affrontano in gare a eliminazione diretta con match di andata e ritorno. Le 8 vincitrici si sfidano nel 2nd Round in gare a eliminazione diretta con andata e ritorno. Le 4 reduci si giocano due pass negli scontri diretti ad andate e ritorno del 3rd Round. Quindi le due qualificate dal 3rd Round accedono alla Pool Phase e vengono inserite nelle due Pool ancora “incomplete” dopo il primo sorteggio: a questa fase prendono quindi parte 20 squadre, di cui 18 teste di serie già qualificate, tra cui Milano, Monza e Perugia. Queste 20 squadre sono divise in 5 Pool da 4 formazioni ognuna. Le 5 squadre vincitrici dei gironi accedono direttamente alle “4th Finals” (Quarti) mentre le 5 seconde e la migliore terza disputano un ulteriore turno denominato “Play Off” con andata e ritorno, per gli ultimi 3 pass per la 4th Finals (Quarti). Segue una Final Four per decretare la formazione vincitrice. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup, Civitanova in Polonia per la Finale di andata

    CEV Challenge Cup 2025Finale di andata in arrivo: Civitanova di scena in Polonia contro il Bogdanka LUK Lublin, diretta su Sky e DAZN
    Si alza il sipario sull’atto conclusivo della CEV Challenge Cup: Cucine Lube Civitanova, domani – mercoledì 12 marzo – sarà di scena nella gara d’andata della Finale in casa contro il Bogdanka LUK Lublin, nel primo dei due incontri che permetterà ad una delle due squadre di alzare al cielo il trofeo continentale. Squadre in campo alle 20.30, con diretta DAZN e Sky (canale 258, replica alle 23.00).
    In casa del club polacco, i cucinieri sfideranno per l’ennesima volta Wilfredo Leon, trasferitosi in Polonia in estate dopo avere lasciato Perugia al termine della scorsa stagione; due i giocatori in forza al club marchigiano che hanno già alzato la Challenge Cup nella loro carriera, ovverosia Marko Podrascanin, nel 2011, proprio con la maglia della Lube, e Santiago Orduna, che si tolse la soddisfazione europea indossando la casacca di Ravenna, nel 2018.
    Reduce dalla sconfitta al tie-break in Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off SuperLega Credem Banca, la truppa di Giampaolo Medei vuole da subito ritrovare il feeling con il successo: per farlo occorrerà piegare la resistenza del Lublin, allenato da Massimo Botti, visto in Italia per l’ultima volta come allenatore di Piacenza, nel 2022/23, con cui ha vinto la Del Monte® Coppa Italia a Roma. In forza al team polacco anche il centrale ex Verona Aleks Grodzanov.
    CEV Challenge Cup 2025Home Match – FinalsMercoledì 12 marzo, ore 20.30Bogdanka LK Lublin (POL) – Cucine Lube CivitanovaDiretta DAZNTelecronaca di Lorenzo CastigliaDiretta Sky Sport 258Telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea ZorziArbitri: Mark Jan Wijnstra, Ramazan Cevik.
    La formulaLa formula prevede una fase a eliminazione diretta con sfide ad andata e ritorno, compresa la Finale. Si parte dai Trentaduesimi di finale con 32 team al via. Saranno 16 Club a passare il turno, dove troveranno altrettante squadre già classificate ai Sedicesimi per il ranking. A seguire Ottavi, Quarti, Semifinale e Finale. LEGGI TUTTO