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    Lanier: “Contro l’Eczacibasi mi aspetto una grande partita, lottiamo fino in fondo”

    Poche ore e la A. Carraro Imoco Conegliano si ritroverà nuovamente faccia a faccia con l‘Eczacibasi Dynavit Istanbul per il ritorno delle semifinali di Champions League femminile. Se la gara di andata è stata tutt’altro che facile, questa sera le pantere si troveranno a dover gestire un’ulteriore difficoltà: il caloroso pubblico turco.

    “In America si dice spesso che non c’è niente di più bello che giocare davanti a un palazzetto così caldo e riuscire ad ammutolire la folla – le parole di Khalia Lanier, intervistata da Il Gazzettino Treviso – . Ma dipenderà molto da come approcceremo la sfida noi”.

    “Penso che sarà una grande partita come successo all’andata – continua – , non può essere altrimenti dopo una sfida così. Noi vogliamo partire meglio rispetto a giovedì scorso, ma sappiamo che ci sarà da lottare fino in fondo”.

    Nella gara di andata, sotto 2-0, l’ingresso in campo della schiacciatrice americana è stato provvidenziale…

    “Onestamente un po’ di paura c’era quando il coach ha chiamato il mio nome – ammette Lanier – , anche se avevo tanta voglia di entrare e dare il massimo per cercare la rimonta ­racconta­ questa squadra è così, tutte hanno la grande capacità di farsi trovare pronte, è la forza del gruppo”.

    Fondamentale in questi casi è la forza mentale del gruppo. E anche se il match si stava mettendo male, nessuna ha mai smesso di credere nella possibilità di vincere: “Nessuna ha mai pensato che la partita ci fosse sfuggita di mano, anzi. “Adesso vinciamo 3­-0″ ripetevano tutte, questo mi ha impressionata e caricata allo stesso tempo”.

    (fonte: Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Milano è in finale di Champions! Fenerbahce eliminato al Golden Set

    Per la prima volta nella sua storia l’Allianz Vero Volley Milano vola in finale di Champions League: lo fa dopo oltre due ore di incredibile tensione ed emozione, vincendo l’infinita battaglia sul campo del Fenerbahce Opet Istanbul. Lo fa passando dalla strada più stretta possibile, quella del Golden Set, dopo che la squadra turca aveva pareggiato lo 0-3 dell’andata; e lo fa in condizioni di assoluta emergenza, recuperando all’ultimo minuto un’eroica Alessia Orro, che soltanto sabato si era infortunata alla caviglia in campionato. Nonostante qualche attimo di apprensione per un malore accusato da Myriam Sylla al fischio finale (nulla di grave, per fortuna), può esplodere la festa di Milano a Burhan Felek così come alla Opiquad Arena di Monza, dove i tifosi si sono riuniti per assistere alla partita sul maxischermo.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Foto CEV

    I SESTETTI – La notizia migliore per i tifosi di Milano arriva nel prepartita: Alessia Orro, recuperata in extremis, è regolarmente in campo in diagonale con Egonu. Confermate Cazaute e Sylla in posto 4, Folie e Rettke al centro e Castillo come libero. Nessuna sorpresa nella formazione del Fenerbahce, che dà ancora fiducia a Drca in regia, Vargas come opposta, Fetisova e Kalaç centrali, Ismailoglu e Fedorovtseva schiacciatrici e Orge libero; l’infortunata Erdem è in panchina solo come secondo libero.

    1° SET – Partenza spumeggiante per Milano con il muro di Folie su Ismailoglu (0-2), ma Vargas pareggia subito e Drca crea i primi problemi in ricezione (4-3). Dai nove metri va poi Fedorovtseva e scava il break con l’ace del 7-4, ma Cazaute risponde con la stessa moneta, firmando un servizio vincente e propiziando il pari di Egonu (8-8). Dal 9-9 inizia però il black out di Milano: la battuta di Ismailoglu regala una serie infinita di punti a Fedorovtseva e compagne, malgrado i due time out chiamati da Gaspari. L’errore di Egonu sigilla un parziale di 7-0 per il 16-9. Poco dopo Prandi prende il posto di Orro, il Fenerbahce continua però a volare con Vargas (18-11, 20-14) e dal 21-15 l’opposta della nazionale turca si scatena con due ace per il definitivo 25-15.

    2° SET – Rientra Orro dal primo punto, il Fenerbahce continua a martellare con Vargas (3-1). Rettke non ci sta e pareggia sul 4-4, ma quando Vargas va in battuta è notte fonda: un ace e due attacchi vincenti per il 9-5. Gaspari si gioca la carta Daalderop per Sylla, il Fenerbahce però mantiene il vantaggio con Fetisova (11-7) e Vargas (14-10). Time out per Milano sul 15-11; Fetisova mura Egonu, che poi spara out, e Fedorovtseva sigla il 18-12 costringendo Gaspari al secondo stop. Dentro anche Heyrman per Rettke. Cazaute a muro e Folie in attacco firmano un sussulto ospite per il 19-16, ma Ana Cristina e l’ace di Fedorovtseva fanno volare le gialloblu sul 23-17. Sembra finita, invece un ace di Egonu (23-19) rimette in partita Milano, che con un muro di Heyrman e un attacco vincente dell’opposta si riporta sotto 23-21. Lavarini ferma il gioco, ma al rientro un’invasione regala il meno 1 a Milano; Vargas si procura comunque due set point, annullati però da Egonu e Heyrman (24-24). Ai vantaggi un’altra chance cancellata da Egonu (25-25); poi ci pensa Sylla, rientrata per il finale, a procurarsi due occasioni per chiudere, e alla seconda il muro di Folie vale il 26-28.

    Foto CEV

    3° SET – Resta in campo Heyrman nelle file di Milano, che dopo un effimero vantaggio (0-2) torna a soffrire sul servizio di Fedorovtseva: due ace consecutivi della russa per il 7-4. Cazaute risponde ancora una volta dai nove metri (8-7) e anche Sylla piazza un ace che completa la rimonta: 11-11. Folie mura nuovamente Vargas (12-12) e quando Heyrman firma il sorpasso sul 13-14 Lavarini ferma il gioco. Al rientro il Fenerbahce riprende a spingere in battuta, piazza il break con Vargas (16-14) e approfitta dell’errore di Egonu per allungare sul 18-15: Gaspari chiama time out. Vargas sbaglia la battuta e si fa ancora murare da Folie (18-17) e Lavarini la sostituisce con Stysiak: mossa che non riesce, perché proprio la polacca si fa murare da Sylla per il 19-19 e poi Egonu va al sorpasso. Torna in campo Vargas, un altro ace di Fetisova riporta avanti il Fenerbahce (21-20) e si va in volata. Fa male a Milano il servizio di Drca (23-21), Gaspari ferma il gioco. Candi, appena entrata, regala un sanguinoso errore in battuta (24-22) e il Fenerbahce punisce con il servizio di Fedorovtseva e l’attacco di Ana Cristina (25-22).

    4° SET – Parte fortissimo il Fenerbahce (3-1, 5-2), Milano però resta in scia con Egonu e Cazaute e pareggia grazie a due attacchi consecutivi di Sylla (8-8). Le padrone di casa riprendono subito il comando con Fedorovtseva (10-8) e allungano fino al 12-9 sull’errore di Sylla, ma ancora una volta la Vero Volley c’è: Egonu con due attacchi e un muro firma il break del sorpasso, dal 13-10 al 13-14, e Lavarini ferma tutto. Un muro di Heyrman su Vargas regala l’illusorio vantaggio a Milano (15-17), ma Vargas ribalta di nuovo tutto con due ace, costringendo Gaspari al time out sul 18-17. Malual, entrata per il servizio, piazza l’ace del controbreak (18-19) ed Egonu sale in cattedra con due attacchi consecutivi per il 19-21. Time out di Lavarini, e dal 20-22 il Fenerbahce cambia ancora direzione al set con due muri consecutivi di Fedorovtseva su Egonu e un errore in attacco (23-22). Dopo il time out pareggia i conti la stessa Egonu, ma il match point se lo procura Fedorovtseva, che poi chiude con un altro ace (25-23): si va al Golden Set.

    Foto CEV

    GOLDEN SET – Comincia alla grande Milano con i punti di Egonu e Cazaute (0-2), e sul servizio della francese arriva anche il muro di Sylla per l’1-4: Lavarini è costretto al time out. La Vero Volley non sfrutta l’occasione del più 4 e Vargas la punisce riportando sotto le sue (3-4), poi arrivano il pareggio e il sorpasso sulla battuta di Kalaç (7-6). Al cambio di campo è 8-7 per il Fenerbahce, ma poi arrivano due attacchi consecutivi di Cazaute e un errore di Vargas a ribaltare tutto per l’8-10: secondo time out di Lavarini. Ancora Cazaute tiene avanti le sue ed Egonu trova il preziosissimo allungo del 9-12. Boz sbaglia la battuta (10-13), Egonu regala tre punti-qualificazione a Milano e poi, dopo uno scambio lunghissimo, gioca sulle mani del muro avversario anche il pallone che vale la finale.

    Fenerbahce Opet Istanbul-Allianz Vero Volley Milano 3-1 (25-15, 26-28, 25-22, 25-23) Golden Set 11-15Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Stysiak, Eroglu ne, Germen, Kalaç 6, Ismailoglu 3, Fedorovtseva 25, Ana Cristina 3, Boz, Erdem (L) ne, Fetisova 6, Drca 5, Unal ne, Vargas 29. All. Lavarini.Allianz Vero Volley Milano: Cazaute 15, Malual 1, Heyrman 4, Folie 7, Orro 2, Prandi 1, Pusic (L) ne, Rettke 3, Bajema ne, Sylla 11, Egonu 35, Daalderop 1, Candi, Castillo (L). All. Gaspari.Arbitri: Visan (Romania) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 7000. Fenerbahce: battute vincenti 14, battute sbagliate 15, attacco 43%, ricezione 53%-28%, muri 6, errori 23. Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 20, attacco 48%, ricezione 37%-12%, muri 14, errori 35. LEGGI TUTTO

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    L’Asseco Resovia di Medei regala la prima CEV Cup alla Polonia

    Due Coppe maschili portate a termine fin qui e due vittorie per la Polonia: è la prima volta che accade nella storia delle competizioni europee, anche perché è la prima volta in assoluto che una squadra polacca riesce ad aggiudicarsi la CEV Cup. A riuscire nell’impresa è l’Asseco Resovia, con un gran bel contributo anche dall’Italia grazie alla conduzione tecnica di Giampaolo Medei e Alfredo Martilotti. Davanti a 4300 tifosi in delirio l’Asseco, che si era imposta con un netto 3-0 all’andata in casa dell’SVG Luneburg, vince subito i due set necessari per portarsi a casa il trofeo e dà il via a una lunga festa che dura fino alla conclusione del terzo e ormai inutile parziale.

    Il Luneburg si gioca tutte le sue chance in un primo set equilibrato, nel quale non riesce a sfruttare un set point sul 23-24; poi i tedeschi cadono sotto i colpi della battuta dell’Asseco, che limita gli avversari a un preoccupante 23% di ricezione positiva e si porta dietro anche 16 muri-punto. Inarrestabile Stéphen Boyer, che in due set firma 14 punti con il 71% in attacco e 4 muri; è la vittoria del connazionale Louati ma anche dei nazionali polacchi di ieri e di oggi – Drzyzga, Klos, Kochanowski, Zatorski – e dello statunitense Torey Defalco, recuperato proprio per la fase decisiva della stagione dopo una lunga assenza per infortunio.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Asseco Resovia-SVG Luneburg 3-0 (27-25, 25-18, 25-22)Asseco Resovia: Bucki 7, Klos 5, Kochanowski 3, Staszewski 5, Boyer 14, Kozub, Drzyzga 2, Potera (L), Louati 5, Zatorski (L), Mordyl 5, Cebulj 3, Defalco 7, Wrobel 1. All. Medei.SVG Luneburg: Slivinski 2, Leeson 3, Elser 5, Elgert 1, Rohrs 11, Worsley (L), Kunstmann 3, Mohwinkel 6, Gerken, Bohme 4, Ketrzynski 10, Knigge 3. All. Hubner.Arbitri: Popovic (Serbia) e Akinci (Turchia).Note: Spettatori 4300. Resovia: battute vincenti 6, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 37%-13%, muri 16, errori 17. Luneburg: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 40%, ricezione 23%-6%, muri 7, errori 20.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Adis Lagumdzija: “Abbiamo ritrovato fiducia, adesso vogliamo la finale”

    Cresce l’attesa per la semifinale di ritorno di Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, in programma giovedì 21 marzo alle 20.30 all’Eurosuole Forum (diretta gratuita su DAZN). I biancorossi cercano punti da tutti gli attaccanti per ribaltare il risultato dell’andata (3-1 per i dolomitici) nel tentativo poi di giocarsi al Golden Set il pass per la finale.

    Reduce da un ingresso determinante a gara in corso domenica scorsa nel terzo atto dei quarti di finale dei Play Off contro Monza, l’opposto Adis Lagumdzija crede nella doppia “remuntada”: “Contro Trento in trasferta è stata una gara molto difficile, ma il successo con Monza ci ha ridato fiducia e faremo di tutto per imporci contro i campioni d’Italia. Vogliamo conquistare la finalissima continentale. Domenica sono entrato a gara in corso e ho messo in campo tutta la mia determinazione, così come i compagni, per centrare il risultato; anche con Trento darò tutto“.

    “Giovedì dovremo essere lucidi e concreti – prosegue Lagumdzija – pensando in primo luogo a vincere il confronto per 3-0 o 3-1. Solo dopo penseremo al Golden Set. Sarà fondamentale essere aggressivi senza farci prendere dalla frenesia. Non siamo stati brillantissimi nell’ultimo periodo, ma la rimonta andata in porto pochi giorni fa potrebbe essere la scintilla che ci voleva. Con la Trentino Itas ripartiremo da lì, consapevoli di avere davanti una formazione di valore che riesce a metterti in difficoltà anche senza Sbertoli“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagumdzija: “Di nuovo in fiducia, crediamo nella rimonta europea!”

    Cresce l’attesa per la Semifinale di ritorno di CEV Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, gara in programma giovedì 21 marzo (ore 20.30 con diretta DAZN ‘Freemium’ e Radio Arancia) all’Eurosuole Forum. I biancorossi cercano punti da tutti gli attaccanti per ribaltare il risultato dell’andata (3-1 per i dolomitici) nel tentativo poi di giocarsi al Golden Set il pass per la Finale del torneo continentale per Club più prestigioso. Reduce da un ingresso determinante a gara in corso domenica nel terzo atto dei Quarti nei Play Off Scudetto in casa contro la Mint Vero Volley Monza, l’opposto Adis Lagumdzija crede nella ‘remuntada’ sia in coppa che in campionato e parla di un gruppo in fiducia.
    Adis Lagumdzija:
    “Contro la Trentino Itas in trasferta è stata una gara molto difficile, ma il successo con Monza nei Play Off ci ha ridato fiducia e faremo di tutto per imporci contro i campioni d’Italia. Vogliamo conquistare la Finalissima continentale. Nel weekend sono entrato a gara in corso e ho messo in campo tutta la mia determinazione, così come i compagni, per centrare il risultato. Anche con Trento darò tutto. Giovedì dovremo essere lucidi e concreti pensando in primo luogo a vincere il confronto per 3-0 o 3-1. Solo dopo penseremo al Golden Set. Sarà fondamentale essere aggressivi senza farci prendere dalla frenesia. Non siamo stati brillantissimi nell’ultimo periodo, ma la rimonta andata in porto pochi giorni fa potrebbe essere la scintilla che ci voleva. Con la Trentino Itas ripartiremo da lì, consapevoli di avere davanti una formazione di valore che riesce a metterti in difficoltà anche senza Sbertoli!”. LEGGI TUTTO

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    Chieri, mercoledì la finale con Neuchatel per completare l’opera e scrivere la storia

    L’appuntamento con la storia è adesso. Archiviata la vittoria a Cuneo nella penultima giornata della regular season del campionato, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si è subito proiettata all’importantissima partita che l’attende mercoledì 20 marzo a Torino al Pala Gianni Asti. Si tratta della finale di ritorno della CEV Volleyball Cup che apporrà le chieresi al Vitéos Neuchâtel UC. Fischio d’inizio alle ore 20,45, a seguire la premiazione.

    La partita verrà trasmessa in streaming su DAZN e ci sarà anche la diretta televisiva in chiaro su Rai Sport.

    Enorme l’attesa per l’evento, che dà alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 l’occasione di mettere in bacheca un secondo trofeo europeo 364 giorni dopo la Challenge Cup vinta il 22 marzo 2023 a Timisoara.

    Aggiunge ulteriore emozione il giocare nello stesso impianto che il 13 marzo 2005 vide la Pallavolo Chieri sconfiggere Leverkusen e conquistare quella Top Teams Cup di cui l’odierna Coppa CEV (seconda competizione europea per importanza) è la diretta prosecuzione. All’epoca i dirigenti del Chieri ’76 erano tifosi sugli spalti: del club, fondato nel 2009, non esisteva nemmeno l’idea.

    Il doppio confronto fra le due squadre riparte dallo 0-3 di mercoledì scorso in Svizzera. Un risultato che dà un vantaggio a Chieri a cui basterà vincere due set per mettere le mani sulla coppa, ma Grobelna e compagne sono anche ben consapevoli di essere soltanto a metà dell’opera.

    “Mercoledì mi aspetto una partita molto difficile – fa il punto coach Giulio Cesare Bregoli – Sarà molto importante non pensare di avere un grosso vantaggio dopo la vittoria dell’andata perché loro chiaramente potranno partire al massimo senza pensare a niente, quindi completamente decontratte, perché devono giocare dando tutto e aggredendoci subito. Almeno, io farei così. Per loro è l’ultima chiamata perché non hanno altri risultati favorevoli se non vincere e vincere anche bene, mi aspetto quindi che entrino in campo in maniera molto aggressiva, forzando tutto“.

    “Non pensiamo al fatto che per noi è la seconda finale europea consecutiva – prosegue l’allenatore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Pensiamo che siamo in finale, in finale di Coppa CEV. Sono due coppe diverse e rispetto all’anno scorso anche la nostra squadra è diversa. Credo che le ragazze siano concentrate sul fatto che ognuna di loro ha la possibilità di vincere una coppa europea importante. Abbiamo lavorato tanto, anche nell’ultima di campionato a Cuneo la squadra ha risposto molto bene con un atteggiamento ottimo dal principio. Direi quindi che le ragazze stanno bene, sono cariche e consce che sarà una partita difficile, ma anche sicure dei loro mezzi“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano nella tana del Fenerbahce per un posto in finale: “Servirà coraggio”

    E’ quasi tutto pronto per il ritorno in campo in CEV Champions League 2024dell’Allianz Vero Volley Milano, pronta all’appuntamento con la storia.

    Martedì 19 marzo alle ore 18.00 italiane (ore 20.00 locali in diretta DAZN), sul mondoflex dell’Burhan Felek Voleybol Salonu le meneghine se la vedranno contro il Fenerbahce Opet Istanbul per la gara di ritorno di Semifinale della massima competizione continentale per club. Una notte tutta da vivere per la prima squadra femminile del Consorzio, ma anche per tutti i tifosi. Saranno tantissimi i sostenitori che vivranno da protagonisti questo match, che si preannuncia entusiasmante, grazie alla diretta sui maxischermi dell’Opiquad Arena di Monza, un modo per vivere in prima persona l’esaltante sfida europea che aspetta le ragazze di coach Gaspari, nell’infuocata tana della compagine turca.

    Milano, per conquistare il pass per l’atto finale della manifestazione, dovrà nuovamente esprimere la sua pallavolo migliore, spingendo forte al servizio e una correlazione muro-difesa solida, utile ad agevolare la fase break. Le meneghine partiranno con il vantaggio di aver vinto nettamente la gara d’andata per 3-0 , il che vuol dire che “basterà” vincere almeno due set per assicurarsi il passaggio del turno. Milano può vantare un record di 11 vittorie e 3 sconfitte nelle ultime 14 partite di Champions, curiosamente tutte per mano del VakifBank Istanbul. Paola Egonu (164 punti realizzati) è attualmente la capocannoniera dell’Allianz Vero Volley Milano e della CEV Champions League. Da segnalare anche il grande apporto difensivo della centrale USA Dana Rettke; ben 27 i muri vincenti realizzati in questa stagione.

    Nel primo confronto tra le due formazioni, l’MVP del match è stata la schiacciatrice francese Helena Cazaute, autrice di 11 punti. Determinante anche la prova della centrale altoatesina Raphaela Folie: la 33enne bolzanina ha chiuso con 16 palloni messi a terra, conditi da ben 8 muri su 11 totali di squadra. Top scorer del match Egonu, a quota 22 punti con il 57% in attacco.

    La Vero Volley scioglierà solamente a ridosso della partita le riserve sulla partecipazione al match della capitana Alessia Orro. La palleggiatrice azzurra, infortunatasi nel finale della sfida di campionato contro Il Bisonte Firenze, è partita regolarmente con la squadra alla volta di Istanbul nella giornata di ieri.

    Chi passa il turno, affronterà la vincente dell’altro confronto italo-turco tra Imoco Conegliano ed Eczacibasi Dynavit. Nella prima sfida è stata la formazione veneta a spuntarla per 3-2 in rimonta, dopo esser andata sotto di due set.

    Arbitreranno il match i signori Benone VISAN (ROM), Alexandros MYLONAKIS (GRE)

    Marco Gaspari (Coach Allianz Vero Volley Milano): “Quella di domani, per noi, è come se fosse una finale secca, in cui non possiamo troppo pensare al risultato della partita d’andata. Ci aspettiamo di affrontare una squadra che avrà voglia di rivalsa e che può contare su battitori di livello assoluto. Cercheranno di aggredirci da subito al servizio e noi dovremo fare lo stesso, visto che il nostro muro-difesa ha funzionato quando la loro palleggiatrice si è dovuta spostare da rete. Ci aspetta una gara lunga, in cui dovremo concentrarci su un set alla volta. Il passato ci ha dimostrato che la gara d’andata conta fino a un certo punto; ci deve essere la massima concentrazione e la voglia di sacrificarsi da parte di tutti. Dovremo avere tanto coraggio, come nella gara d’andata”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Grandissima dimostrazione di forza”

    Una partita pazzesca: non ci sono altre parole per descrivere la gara di andata delle Semifinali di CEV Champions League tra A. Carraro Imoco Conegliano e Eczacibasi Dynavit Istanbul.

    Nella bolgia del PalaVerde, sold-out per l’occasione, le Pantere hanno subìto l’aggressività in attacco della formazione turca, e specialmente di Boskovic, per i primi due set. Sotto 2-0, Santarelli cambia le carte in tavola e manda in crisi l’Eczacibasi: arrivati al tie-break, Conegliano va di nuovo sotto sino al cambio campo e, in svantaggio 8-10, ritorna a graffiare, sino al definitivo 18-16 proprio in favore delle gialloblù.

    Daniele Santarelli: “Credo che oggi sia stata davvero una battaglia tra due squadre che hanno dato tutto già in gara 1. Sapevamo che vincere qui per loro non sarebbe stato facile, ma anche per noi trovarci di fronte un avversario così agguerrito non è stato semplice…Devo dire che una partenza così brutta non me l’aspettavo ed è stato un peccato perchè il primo set lo abbiamo perso ai vantaggi per un tocco a muro impercettibile e con Boskovic che ha fatto dei colpi eccezionali anche sulle linee. Sotto 2-0 abbiamo un po’ rivoluzionato la squadra: abbiamo capito che avevamo bisogno un po’ in attacco, Wolosz aveva bisogno di distribuire il gioco in maniera diversa perche Plummer e Haak stavano facendo fatica… e in quel momento è venuta fuori la forza della squadra perchè chiunque sia entrata ha fatto il suo dovere nel ruolo per cui è stata chiamata”.

    Tra meno di una settimana, la A. Carraro Imoco Conegliano sarà chiamata ad un altra impresa, questa volta in terra turca: l’appuntamento per la sfida di ritorno è fissato per il 20 Marzo alle ore 17 italiane. “Questa è stata una grandissima dimostrazione di forza. Ora ripartiamo da zero, anche perchè 3-2 è veramente palla al centro, tutto può succedere….vedremo…sarà un’altra battaglia”.

    “Vincere qua non è facile per nessuno. Il pubblico ci ha aiutato, ci ha spinto, ha mostrato il loro calore e ci ha sostenuto nei momenti difficili. Credo che la partita di questa sera sia la dimostrazione di quanto noi vogliamo dare a questo pubblico. Oggi è stato un bellissimo spettacolo per la pallavolo”.

    Anna Bardaro: “Sono felice di come è andata, abbiamo dimostrato di essere una squadra che non molla mai. Siamo partite sotto 2-0, ma abbiamo subito reagito facendo vedere chi è l’Imoco e sono felice di aver potuto dare una mano“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO