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    A Ravenna servono cinque set per espugnare il PalaFrancescucci, Cantù conquista un punto d’oro

    Dopo più di due ore di autentica battaglia sportiva e cinque set, la Consar Ravenna riesce ad espugnare il PalaFrancescucci, ma la Campi Reali Cantù esce dal campo a testa alta e con un punto importante in ottica salvezza conquistato contro la terza forza del campionato. Meglio i canturini a muro (16 contro 4) e in attacco (53% contro 43%), ma la maggiore efficacia al servizio da parte dei ravennati ha fatto la differenza.

    Sestetti – Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Antonio Valentini risponde con Antonino Russo in cabina di regia, Tommaso Guzzo opposto, Alessio Tallone e Manuel Zlatanov in banda, Riccardo Copelli ed Andrea Canella al centro, e Riccardo Goi libero.

    1° set – La Campi Reali inizia il primo set concentrata e concreta, e con il muro (6 nel parziale) si porta avanti (5-2, 8-4). Tallone e Guzzo riportano sotto la Consar (11-9), ma una diagonale strettissima di Tiozzo rilancia Cantù (13-9). Zlatanov attacca fuori, ed è +5 interno (15-10). Tiozzo piazza un ace, e Coach Valentini ferma il gioco (17-11). Martinelli mura Tallone, e il vantaggio interno va a +7 (20-13). Ravenna prova a rosicchiare qualche punto (20-15), ma Candeli va in battuta e ci resta fino alla fine del parziale. Chiude un muro di Tiozzo su Guzzo (25-16).

    2° set – La Campi Reali inizia il secondo set come aveva terminato il primo (5-2). Novello e Candeli allungano, e Coach Valentini vuole parlarci su (10-5). Al rientro in campo qualche errore di troppo nella metà campo canturina permette alla Consar di tornare sotto, e Coach Mattiroli ferma tutto (11-10). Guzzo martella dai nove metri, Ravenna sorpassa, e Coach Mattiroli chiama il suo secondo time-out (14-17). Cantù non indietreggia di un centimetro, e agguanta la parità a quota 21. Il punto a punto finale premia i romagnoli, che chiudono grazie ad una battuta lunga di Novello (23-25).

    3° set – Anche nel terzo set la Campi Reali parte subito forte guidata da Novello (4-1), ma Guzzo martella dai nove metri e accorcia le distanze (5-4). Zlatanov imita il compagno e la situazione si ribalta (6-7). Candeli ripaga con la stessa moneta, ed è controsorpasso (11-10). Si prosegue lottando palla su palla fino all’ace di Tiozzo che lancia Cantù a +3, e Coach Valentini ferma tutto (16-13). Al rientro in campo i canturini tengono il piede ben schiacciato sull’acceleratore e allungano (19-14, 21-15). E’ lo strappo decisivo: i padroni di casa difendono il vantaggio e chiudono grazie ad un servizio lungo di Feri (25-18).

    4° set – A inizio quarto set è la Consar a provare a scappare con due ace consecutivi di Grottoli (4-6), ma Novello tiene attaccati i suoi nel punteggio (7-7). Galliani sale in cattedra e conquista il doppio vantaggio per i suoi (11-9), ma il turno in battuta di Russo, condito da tre ace, permette a Ravenna di ribaltare tutto, con Coach Mattiroli a fermare il gioco (11-13). Gli ospiti continuano a martellare dai nove metri, e la distanza tra le squadre aumenta (14-18). I romagnoli allungano ancora con uno scatenato Guzzo (16-21), l’ace di Candeli sembra riaprire tutto (20-23), ma un errore di ricostruzione dei canturini manda la partita al tie-break (21-25).

    5° set – A inizio quinto set qualche errore di troppo della Campi Reali permette alla Consar di guadagnare il doppio vantaggio (2-4), ma Novello ribalta subito il punteggio (5-4). Si prosegue lottando palla su palla fino all’attacco lungo dello stesso opposto canturino che riporta il pallino del gioco nel campo di Ravenna (8-9). Guzzo e Canella conquistano il nuovo +2 esterno, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (10-12). Al rientro in campo Bragatto mura la pipe di Tallone ed è parità a quota 12.

    Novello conquista il primo match point per i suoi, e Coach Valentini ferma tutto (14-13). Al rientro in campo Guzzo manda il parziale ai vantaggi, Galliani attacca sull’antenna ribaltando di nuovo tutto, e Coach Mattiroli chiama il suo secondo time-out (15-16). Al rientro in campo Ravenna conserva il vantaggio e chiude con Guzzo (17-19).

    Queste le parole del Coach di Cantù Alessandro Mattiroli a fine partita: “Purtroppo dopo una partita così rimane un po’ il rammarico di non averla vinta. I ragazzi ci hanno provato fino alla fine, sono stati bravissimi, ma i nostri avversari nei momenti decisivi, e soprattutto in battuta, hanno tirato fuori delle cose incredibili. Bravi loro, perché hanno fatto delle azioni di break, di difesa e contrattacco, straordinarie nei momenti decisivi della partita. Noi ce l’abbiamo messa tutta, ma un applauso a loro perché sono stati più bravi nei momenti decisivi, e che con il servizio hanno vinto la partita”.

    Campi Reali Cantù 2Consar Ravenna 3 (25-16, 23-25, 25-18, 21-25, 17-19)

    Campi Reali Cantù: Martinelli 1, Tiozzo 19, Bragatto 13, Novello 27, Galliani 14, Candeli 8, Caletti (L), Cottarelli 1, Butti (L), Bacco 0. N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli. Consar Ravenna: Russo 5, Tallone 15, Copelli 2, Guzzo 26, Zlatanov 8, Canella 6, Pascucci (L), Selleri 0, Vukasinovic 1, Goi (L), Feri 0, Grottoli 10. N.E. Bertoncello. All. Valentini. ARBITRI: Pristerà, Nava. NOTE – durata set: 25′, 32′, 27′, 28′, 26′; tot: 138′.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Cantù vuole invertire la rotta. Mattiroli: “Contro Ravenna partita importante per la classifica”

    Mancano solo tre giornate al termine della Regular Season del campionato di Serie A2 Credem Banca, e la Campi Reali Cantù si prepara ad affrontare un trittico di sfide di fuoco. Si comincia domenica 2 marzo alle 17 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, dove i ragazzi di coach Mattiroli affronteranno l’attuale terza della graduatoria, la Consar Ravenna. I romagnoli arrivano da tre sconfitte nelle ultime quattro partite, ma vorranno difendere la posizione in classifica dall’assalto della Evolution Green Aversa. In settimana la Consar ha ingaggiato Marko Vukasinovic. Il 31enne schiacciatore montenegrino, già a Ravenna nell’annata 2021/22 torna a indossare la maglia della Consar per la parte finale della stagione, con le ultime tre partite di regular season, i playoff e la Coppa Italia, che si disputerà a campionato concluso.

    Alessandro Mattiroli (coach Campi Reali Cantù): “La partita di domenica contro Ravenna sarà molto importante per un discorso di classifica. Noi dovremo cercare in tutte le maniere di metterli in difficoltà per fare punti, ma loro sono una squadra sì giovane ma con moltissima qualità, e la classifica lo dimostra. Il nostro obiettivo è quello di dare battaglia per portare a casa più punti possibili, per noi è importante”.

    Riccardo Copelli (Consar Ravenna): “Abbiamo accolto nel gruppo Vukasinovic, un giocatore che porta freschezza e nuovo entusiasmo, oltre che forza ed esperienza: ci darà un grande aiuto in questa parte finale della stagione, che per noi prosegue domenica con il match contro Cantù. Mancano tre gare prima dei play-off, che sono il momento più importante della stagione e dobbiamo continuare a guardare in casa nostra, a maggior ragione in questo periodo in cui non siamo nel nostro momento migliore. Ci attende una gara difficile, contro un avversario che vede la salvezza e che mi aspetto molto aggressivo. Dovremo limitare gli errori e sviluppare un buon cambio palla. Ritrovare la vittoria è molto importante per noi, adesso”.

    (fonte: Lega Volley Maschile) LEGGI TUTTO

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    Domenica al PalaFrancescucci c’è Ravenna: Cantù va a caccia di punti

    Mancano solo tre giornate al termine della Regular Season del campionato di Serie A2 Credem Banca, e la Campi Reali Cantù si prepara ad affrontare un trittico di sfide di fuoco. Si comincia domenica 2 marzo 2025 alle ore 17,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, dove i ragazzi di Coach Mattiroli affronteranno l’attuale terza della graduatoria, la Consar Ravenna. I romagnoli arrivano da tre sconfitte nelle ultime quattro partite, ma vorranno difendere la posizione in classifica dall’assalto della Evolution Green Aversa.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “La partita di domenica contro Ravenna sarà molto importante per un discorso di classifica. Noi dovremo cercare in tutte le maniere di metterli in difficoltà per fare punti, ma loro sono una squadra sì giovane ma con moltissima qualità, e la classifica lo dimostra. Il nostro obiettivo è quello di dare battaglia per portare a casa più punti possibili, per noi è importante”.

    GLI AVVERSARI
    Sulla panchina della Consar siede Antonio Valentini, già secondo di Gianlorenzo Blengini sulla panchina della Nazionale Seniores Maschile, che torna come primo allenatore dopo l’esperienza terminata nel 2019 a Vibo Valentia. In cabina di regia schiera il Classe 2004 Antonino Russo, alla sua seconda stagione in Romagna. Opposto è Tommaso Guzzo, prodotto del vivaio di Padova. In banda troviamo una “vecchia conoscenza” come Alessio Tallone, ex Siena e Cuneo tra gli altri, e il confermato classe 2004 Jan Feri, con il figlio d’arte Manuel Zlatanov pronto ad entrare a dare il suo contributo. Al centro due giocatori esperti come l’ex di giornata Riccardo Copelli ed Andrea Canella, fresco di promozione con Grottazzolina. Il libero e Capitano è la bandiera Riccardo Goi, alla sua decima stagione complessiva con questa maglia.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il primo match di stagione tra queste due squadre è sì finito 3-0 per la Consar, ma la Campi Reali ha dato battaglia per tre set, recuperando gli svantaggi dell’inizio dei parziali e perdendo solo nei finali. Top scorer Marco Novello con 15 palloni a terra, bene anche un acciaccato Nicola Tiozzo a quota 11.

    GLI EX
    Due ex in campo, uno per parte.
    Riccardo Copelli giocava all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione 2021/2022, mentre nello stesso anno Nicola Candeli indossava la maglia ravennate in SuperLega.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    A Nicola Tiozzo mancano 13 punti per raggiungere quota 300.
    In Serie A
    Ad Andrea Bacco mancano 14 punti per raggiungere quota 200.
    A Nicola Tiozzo mancano 18 punti per raggiungere quota 3100.
    A Marco Novello mancano 24 punti per raggiungere quota 1700.

    Fischio d’inizio: domenica 2 marzo 2025 alle ore 17,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Rachela Pristerà (Torino) e Stefano Nava (Monza)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Marko Vukasinovic rinforza il reparto schiacciatori di Ravenna: “Tornare qua è molto stimolante”

    Marko Vukasinovic torna a indossare la maglia della Consar Ravenna. Il Porto Robur Costa 2030 ha annunciato nella giornata di giovedì 27 febbraio l’ingaggio del 31enne schiacciatore montenegrino, già a Ravenna nell’annata 2021-22. Oggi è avvenuta la firma sull’accordo che lega il giocatore nato a Podgorica il 30 luglio 1993 al club ravennate per la parte finale della stagione, con le ultime tre partite di regular season, i playoff e la Coppa Italia, che si disputerà a campionato concluso. 

    Vukasinovic era arrivato a Ravenna nel 2021 dopo avere già acquisito una rilevante esperienza nel campionato del suo Paese con la squadra della sua città, il Buducnost Podgorica; poi in Svizzera al Biogas Nafels; in Grecia all’Orestiada; in Serbia al Novi Pazar; poi in Qatar all’Al Rayyan e in Arabia Saudita all’Al Hilal. Dopo Ravenna, la sua carriera è proseguita: nell’Al Nasr Dubai; nel Tursad; in Turchia; nella Police Union in Qatar e nell’ultimo anno e mezzo nell’Al Ahli di Manama in Bahrein dove ha conquistato il premio come miglior marcatore della Bahrein Men’s Cup. Un riconoscimento che si aggiunge al titolo vinto nel 2018-19 negli Arab Club Championships.

    “Sono appena arrivato ma sono già molto felice per questo mio ritorno a Ravenna – le sue prime parole – e per la possibilità di fare una nuova esperienza qui e nel campionato italiano. Per me Ravenna rappresenta il luogo in cui ho coronato un sogno, quello di poter misurarmi in un campionato bello e prestigioso come la SuperLega e quindi tornare qua e affrontare un’altra volta il contesto italiano, sia pure in una categoria diversa, è per me molto importante e stimolante. Durante questa annata ho seguito i risultati della squadra e so che ci sono tanti talenti che stanno crescendo e che stanno facendo la loro esperienza. Io spero di dare un aiuto concreto anche sotto questo aspetto”.

    A Ravenna chiuse la sua unica stagione italiana con 245 punti, con 16 ace e 19 muri. Vukasinovic ha già sostenuto il primo allenamento con la squadra. Se si perfezionerà in tempo utile l’arrivo del transfer, potrà partecipare alla partita di domenica prossima, 2 marzo, che vedrà la Consar impegnata a Casnate con Bernate contro Campi Reali Cantù (si gioca alle 17). Indosserà la maglia numero 3.

    (fonte: Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Cuneo si impone su Ravenna. Battocchio: “I ragazzi hanno fatto una grande partita”

    Nel Campionato Credem Banca A2, la MA Acqua S. Bernardo Cuneo continua a rivelarsi avversario ostico per Consar Ravenna. Il 3-1 conquistato nell’ultimo match vale la quinta vittoria in sei partite giocate nelle ultime tre stagioni. La Consar disputa un ottimo primo set, con l’ex Cuneo Tallone particolarmente incisivo (6 punti e 75% in attacco), poi cede sotto i colpi di Allik, il cui ingresso sul 9-9 del secondo set sposta gli equilibri, e di un servizio efficace, come dimostrano i nove ace totali, cinque dei quali dello schiacciatore estone della MA Acqua San Bernardo. La linea dei nove metri penalizza, invece, la compagine romagnola (24 gli errori) che poi non riesce a trovare continuità di gioco nel corso della gara, nonostante i 33 punti in due di Tallone e Guzzo, rispettivamente 17 e 16, e gli otto muri messi a referto. Prata e Brescia vincono e staccano la Consar, ora distanziata di 5 e 4 punti. E domenica, nuova trasferta, questa volta in casa di Cantù, formazione ormai vicina alla salvezza. Cuneo sale a 40 punti e rafforza la sua quinta posizione in classifica.

    E’ ottima la partenza della Consar (1-4) grazie a un muro di Guzzo, un ace di Russo, e due attacchi vincenti di Copelli e Feri, a cui Cuneo prova a mettere una pezza replicando con due punti. Sotto 4-7, la MA Acqua San Bernardo piazza un break di 6 punti, Coach Valentini è costretto al time-out, dal quale la Consar trae energia e forza per chiudere progressivamente il distacco, ritrovare la parità a quota 13 e il nuovo vantaggio (13-14). Battocchio manda in campo Allik e De Souza per dare più concretezza all’attacco, in difficoltà come dimostra il 19% di fine set, e gestire meglio la ricezione. I padroni di casa ritrovano il pareggio sul 17-17 ma poi vengono ricacciati indietro da Goi e compagni, che piazzano il break decisivo (17-21). E’ di Tallone l’ultimo punto del primo set.Sull’asse Guzzo-Tallone la Consar costruisce il primo vantaggio del secondo set (2-4), ed è ancora l’opposto a propiziare il secondo allungo di Ravenna (6-8) dopo la prima parità. Il muro di Copelli e un’invasione a rete di Sottile danno il +3 a Ravenna (10-13) dopo la seconda parità a quota 9. Qui Battocchio si affida di nuovo ad Allik e al centro a Compagnoni e Cuneo si rimette in marcia, proprio sfruttando il turno in battuta del primo e il tris di punti di fila, con due muri, Il time out di Valentini non sortisce effetto: Cuneo, cresciuto in attacco, tiene il cambio palla e pareggia i conti con l’ultimo punto di Codarin.Totale equilibrio nel terzo set fino al 9 pari: qui la MA Acqua San Bernardo strappa con un break di cinque punti sul turno al servizio di Allik (14-9). Ravenna, molto imprecisa in questo frangente, fatica a costruire gioco, Cuneo è ben piazzata in ogni fondamentale e impedisce alla Consar ogni tentativo di reazione. La MA Acqua San Bernardo gestisce l’ampio vantaggio e si porta sul 2-1.Fatica la Consar anche all’inizio del quarto set, in cui Cuneo continua a fare la voce grossa in attacco e al servizio portandosi davanti di tre lunghezze (7-4). La squadra ravennate recupera due lunghezze e tiene il cambio palla ma poi prende un altro break di tre punti (15-11) che costringe Valentini al time out, che produce due punti ma poi è sempre l’attaccante estone a imperversare in casa cuneese con altri due ace per il 18-13. Cuneo allunga a +6 (22-16) e qui Ravenna ha un sussulto d’orgoglio e di gioco,  recuperando quattro punti  E’ Sette a scacciare la paura in casa cuneese, poi Compagnoni a muro e ancora Sette dai 9 metri chiudono la contesa.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S. Bernardo Cuneo): “Era l’unica squadra tra le prime contro cui non avevamo ancora fatto punti e ci tenevamo tanto. Abbiamo vinto perché i ragazzi hanno fatto una grande partita”.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Nel primo set e per buona parte del secondo, la squadra ha fatto un buon lavoro in tutti i fondamentali, poi l’ingresso di Allik ha cambiato gli equilibri della  partita soprattutto perché ha avuto turni di servizio molto buoni e noi non siamo stati bravi a capire le dinamiche che stava prendendo la partita. La nostra efficacia in attacco è scesa in maniera importante e con il servizio non siamo riusciti a dare fastidio a Cuneo. Torniamo a casa amareggiati ma da martedì torneremo a lavorare in palestra con ancora più energia e voglia”.

    MA Acqua S. Bernardo Cuneo 3Consar Ravenna 1(20-25, 25-20, 25-16, 25-20)

    MA Acqua S. Bernardo Cuneo: Sottile 1, Pinali 12, Volpato, Codarin 12, Malavasi 1, Sette 11, Cavaccini (lib.), Agapitos, Mastrangelo, Brignach, De Souza, Compagnoni 7, Allik 12. Ne: Oberto (lib.). All.: Battocchio.Consar Ravenna: Russo 2, Guzzo 16, Copelli 10, Canella 9, Tallone 17, Feri 4, Goi (lib.), Selleri, Bertoncello 1, Grottoli. Ne: Pascucci (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Colucci di Matera e Marigliano di Torino.NOTE – Durata set: 24’, 27’, 25’, 32’, tot. 108’. Cuneo (9 bv, 13 bs, 9 muri, 9 errori, 40% attacco, 51% ricezione), Ravenna (4 bv, 24 bs, 8 muri, 12 errori, 42% attacco, 52% ricezione). Spettatori: 1850.

    (fonte: Comunicati Stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia supera Ravenna 3-1 e torna in vetta alla classifica

    Servono alcune rotazioni a Brescia – in assetto rimaneggiato per l’assenza di Bisset e costretta a spostare Tondo al suo posto – per trovare la giusta fluidità in avvio di match. Ravenna forza la battuta e raccoglie frutti, ma la Consoli, paziente e concreta, recupera e va a vincere il primo parziale. Il secondo se lo gioca sciupando qualcosa nel finale, mentre nel terzo mostra tutto il suo carattere, azzera gli errori e piega i romagnoli, come fa negli scambi sul filo del quarto, quando mostra la freddezza e la maturità necessarie per prendersi con merito una vittoria piena che vale la cima della A2 e che è il regalo migliore per il grande pubblico del San Filippo.

    Sestetti – Brescia si affida a Tiberti in diagonale con Tondo, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero. Ravenna schiera la diagonale Russo-Guzzo, Copelli e Canella sono i centrali, mentre Tallone e Feri gli schiacciatori di banda. Il libero è capitan Goi.

    1° set – Guzzo pizzica la riga per il 3-5 e la ricezione successiva che torna nel campo di Ravenna su servizio di Tallone alletta Russo di prima intenzione. Brescia soffre il servizio ospite e Zambonardi interrompe sul 4-8, poi Cominetti piazza un block, ‘bolla’ Guzzo, pianta la pipe del 12-13 e gioca sulle mani del muro per il pareggio. Tondo funziona anche a banda e Erati stampa Copelli per il sorpasso 18-17. Ancora Cominetti (mostruoso in attacco con un 87%) in un finale che lo esalta e lo porta a ricevere ogni pallone da Tiberti, bravissimo a chiudere di seconda intenzione al primo set ball (25-20).

    2° set – Zlatanov rileva Feri tra le file dei romagnoli. Monster block di Cargioli, subito restituito da Guzzo. Brescia lavora bene dai nove metri con Erati e Tiberti in float e con Cavuto che non forza, ma dà fastidio alla seconda linea ospite. Il 9 biancoblù torna a colpire a muro, poi un’occasione sciupata in contrattacco dai tucani sposta l’equilibrio in favore di Consar (12-13). Tondo si fa sentire quando serve e piazza l’attacco del 17-15 e del 18-17, dopo che Copelli ha centrato la zona di conflitto. Ravenna passa ancora avanti ed è brava a inchiodare i tucani nella rotazione più scomoda, che li vede commettere due incertezze e cedere il set con pari punteggio (20-25).

    3° set – Cavuto è marcato strettissimo dal block ospite e deve trovare soluzioni in pipe più che in prima linea, mentre Erati passa in primo tempo (3-2) e sfianca la ricezione romagnola (9-5). Cominetti trascina fino al 13-9, ma Goi è dappertutto e serve un ulteriore sforzo di squadra per strappare 19-12, grazie alla qualità del muro di casa e della grande intelligenza dei giocatori biancoblù. Valentini gioca tutte le sue carte e pesca Bertoncello e Grottoli dalla panchina, ma i tucani hanno messo il turbo: difendono e ricostruiscono con l’arguzia di Cavuto e piegano l’avversaria grazie all’ace di Cominetti (25-18).

    4° set – Monster block di Cavuto, di Erati e di Cargioli per il mini-break di vantaggio (9-7). Tondo fa fruttare il cambio-palla, la difesa di Tiberti regala il +3, ma Ravenna non ci sta e trova l’ace con Russo e il muro-in del pareggio a 12. Tondo da zona due ci prende gusto e inventa palle pensate. Cominetti non sbaglia il 17-16, ma Tallone trova un varco nel muro di casa e resta incollato. Cargioli tiene il servizio e Cavuto trova la diagonale vincente, poi Guzzo manda out e sembra l’allungo letale (21-19).

    Non basta ancora, invece: Russo è insidioso dai nove metri e si arriva 23 pari. Cavuto torna in campo dopo il time out di Valentini e fa ace, ma al set ball arriva anche Ravenna che difende l’attacco di Tondo e realizza con Tallone (24-25). Il 3 bresciano in pipe  si riprende il servizio, in battuta ci va il capitano e agevola il lavoro di Cominetti che, con un pallonetto delizioso e un mani-out trascina i tucani ad una vittoria perfetta (28-26).

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Consar Ravenna 1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 19, Cargioli 8, Tondo 15, Cavuto 17, Erati 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli, Bisset Astengo, Manessi. All. Zambonardi. Consar Ravenna: Russo 3, Feri 2, Copelli 13, Guzzo 22, Tallone 17, Canella 5, Pascucci (L), Goi (L), Zlatanov 7, Bertoncello 3, Grottoli 1. N.E. Selleri. All. Valentini.

    ARBITRI: Scotti, Grossi. NOTE – durata set: 27′, 28′, 26′, 34′; tot: 115′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Aversa si impone su Ravenna e interrompe la striscia di vittorie della Consar

    Si chiude la strepitosa serie di 10 vittorie di fila della Consar. A fermare la marcia di Ravenna è stata l’Evolution Green Aversa, protagonista di una prova di grande spessore tecnico e agonistico, che a sua volta aggiorna a sei la sua serie di successi di consecutivi che la consolida al quarto posto.

    Con Guzzo messo ko nel secondo set da un problema alla schiena, la Consar paga una serata sottotono in tutti i fondamentali e non riesce a trovare la strada per togliere il predominio ad un avversario lucido e convinto, ben diretto dall’ex Garnica, che va a prendersi il premio come Mvp, e trascinato dal solito Motzo, che chiude con 20 punti. Il ko fa scivolare al secondo posto Goi e compagni, agganciati da Brescia, con cui giocheranno domenica prossima un appassionante scontro diretto in terra lombarda. 

    I sestetti – Nella sfida tra due formazioni in grande spolvero, non ci sono novità nei due schieramenti di partenza. Valentini parte con Russo-Guzzo, Canella e Copelli al centro, Tallone e Zlatanov in attacco con Goi, fresco papà di Leonardo nato ieri, a presidiare la seconda linea. Tomasello, coach di Aversa, si affida alla diagonale Garnica-Motzo, ai centrali Ambrose e Frumuselu e agli schiacciatori Lyutskanov-Canuto, con Rossini libero. 

    1° set – Sono della Consar i primi due punti del match con Canella e Russo ma la reazione ospite è immediata ed efficace (2-3). Un muro di Lyutskanov vale il +2 (4-6) e un altro muro di Frumuselu spinge l’Evolution Green al +4 (5-9). La Consar accorcia di due punti ma i 4 errori in attacco e le altrettante battute sbagliate contribuiscono a tenere immutato il divario (11-15), Garnica e Motzo dai nove metri aggiungono punti (11-17).

    Si scuote Ravenna e i due punti di Tallone, con il primo ace del set, e l’attacco di Feri riaccendono le speranze (17-19), poi smorzate dalla nuova accelerata di Aversa che va a prendersi il set con il servizio vincente, toccato dal nastro, di Lyutskanov. 

    2° set – Inizio di secondo set all’insegna del cambio palla fino al 6 pari, poi Aversa guadagna due lunghezze di vantaggio, subito rintuzzate, e poi il muro a due della ditta Guzzo-Tallone porta la Consar di nuovo davanti (10-9). Break di Aversa (10-12). Guzzo non ce la fa più e Valentini inserisce Ekstrand insieme a Feri per Tallone. L’opposto svedese mette a terra il pallone che apre la rimonta, coronata da un break di tre punti per il 15 pari. Nuovo scatto ospite (19-21), e nuovo pareggio a quota 23. Poi Motzo e un ace di Lyutskanov danno il 2-0 all’Evolution Green. 

    3° set – Getta tutta la rabbia che ha in corpo la Consar nel terzo set e la partenza è buona (3-1), ma la compagine di coach Tomasello, guidata da un impeccabile Garnica, continua a essere efficace in attacco e al servizio e a sbagliare meno e si riporta davanti con un break di 4 punti (5-8). Ci pensano Ekstrand e Zlatanov dai 9 metri a riportare i compagni in linea di galleggiamento (8-9) e un errore biancazzurro permette alla Consar di ritrovare la parità a quota 12.

    Ancora Ekstrand sugli scudi per il nuovo vantaggio (15-14). Aversa spinge sull’acceleratore e si costruisce un parziale di tre punti (15-17) e nuovo pareggio ravennate grazie a Tallone. L’Evolution Green alza due muri consecutivi con cui si guadagna lo scatto decisivo (20-22) che Goi e compagni non riescono più a neutralizzare.

    Le dichiarazioni del coach di Ravenna Valentini: “Aversa è stata concreta, brava nella gestione del cambio palla ed efficace nella fase muro-difesa. Noi abbiamo fatto una partita al di sotto delle nostre possibilità in tutti i fondamentali, abbiamo commesso tantissimi errori, abbiamo subito tanto la ricezione e non siamo riusciti a trovare appigli per provare a recuperarla. Per vari motivi non è stata una settimana di buoni allenamenti e si è visto subito in campo. Riguarderemo bene il match in settimana, dobbiamo riflettere su alcune situazioni e ripartire, visto che ci attende la sfida di Brescia”.

    Consar Ravenna 0Evolution Green Aversa 3 (18-25, 23-25, 22-25)

    Consar Ravenna: Russo 1, Tallone 11, Copelli 3, Guzzo 4, Zlatanov 9, Canella 4, Pascucci (L), Selleri 0, Ekstrand 8, Goi (L), Bertoncello 0, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini. Evolution Green Aversa: Garnica 4, Lyutskanov 8, Frumuselu 7, Motzo 20, Canuto 3, Ambrose 7, Rossini (L), Minelli 0. N.E. Arasomwan, Saar, Barbon, Mentasti, Agouzoul. All. Tomasello.

    ARBITRI: Clemente, Venturi. NOTE – durata set: 24′, 29′, 29′; tot: 82′.

    (fonte: Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Antonio Valentini prolunga fino al 2027 il contratto con Ravenna, sarà anche direttore sportivo

    La società Porto Robur Costa 2030 di Ravenna ha reso noto il prolungamento del contratto del coach Antonio Valentini. Il tecnico calabrese ha firmato l’accordo per le prossime due stagioni sportive, 2025-26 e 2026-27, nelle quali oltre a continuare il compito di allenatore della prima squadra della Consar, assumerà anche l’incarico di direttore sportivo, con piena operatività sul mercato. L’accordo arriva in un momento particolarmente positivo della squadra, prima in classifica, imbattuta da nove partite e con 15 vittorie all’attivo in 18 gare, a suggello dello straordinario lavoro che Valentini sta portando avanti insieme al suo staff. 

    La società ravennate ha raggiunto l’accordo per il rinnovo anche con Francesco Mollo, a cui affida la responsabilità tecnica e organizzativa del settore giovanile. Il Porto Robur Costa 2030 ha ufficializzato la conclusione del rapporto di lavoro con Marco Bonitta, a cui la società ha indirizzato un grande ringraziamento e un sincero apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto in tutti gli anni di gestione tecnica e societaria targati Consar.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO