consigliato per te

  • in

    VolleyFriends si appella al principio dell’autonomia sportiva: “Lasciate decidere i genitori”

    Di Redazione
    Dopo la decisione della Fipav, per cui tutta l’attività della serie C e del settore giovanile è sospesa fino al 15 gennaio, sono numerose le richieste di revisione e i pareri contrari, avanzate dalle società e dai genitori – come nel caso della lettera scritta da Vanessa Piampiani, dirigente della Pallavolo Casciavola e mamma di un’atleta – nei confronti del Ministro Spadafora, del Coni e della Fipav stessa.
    Anche il VolleyFriends Roma si unisce a questo coro, attraverso il pensiero del dott. Camillo Lupoli, allenatore e psicologo dello sport:
    “Da mesi tutto il movimento sportivo dilettantistico ha affrontato l’emergenza Covid mettendosi profondamente in discussione sul piano organizzativo. Per rispettare le direttive imposte dai DPCM e dai preposti organi sanitari, sono state messe in campo grandi risorse economiche e umane. Ma il Covid sta cambiando profondamente le “regole del gioco”, anche per ciò che riguarda la pratica dell’attività sportiva e le modalità di stare in palestra. Basti pensare che da circa 8 mesi non si svolgono gare ufficiali”.
    Continua Lupoli: “Le motivazioni alla pratica sportiva sono meno legate a finalità agonistiche, e si stanno facendo largo bisogni che una volta consideravamo secondari (anche se non sono mai stati tali). Gioco, movimento, socializzazione, contato interpersonale, sono espressione delle nuove esigenze alle quali le società sportive (più di prima) devono rispondere. Bisogni che sono le fondamenta del sano sviluppo psicofisico dei nostri giovani. La palestra ancor più di prima, è l’espressione di uno spazio in cui le nuove generazioni stanno sperimentando e costruendo nuove forme di resilienza. Un luogo protetto, capace di coesistere col virus, che al tempo stesso permette di mantenere la continuità con le esperienze di relazione sociale pre-covid”.
    “Tutto questo non deve essere reso vano da una decisione inattesa ed inspiegabile che lascia spazio a tante interpretazioni, nessuna delle quali giustificabili. La chiusura dell’attività sportiva giovanile avrà gravi ripercussioni. Molti ragazzi abbandoneranno e le società sportive si troveranno nei prossimi anni a dover affrontare grandi problemi di programmazione per le annualità che in questo momento sono maggiormente colpite da questa emergenza. Sarà un danno grandissimo per l’intero movimento sportivo a tutti i livelli. Ma i risvolti che questa decisione può avere sullo sviluppo psichico, fisico ed evolutivo delle nostre giovani atlete è ancora più preoccupante”.
    Per tutto questo, ed altro ancora, Volley Friends Roma richiama all’obbligo, se pur nel rispetto delle regole emanate dal Governo, di insistere affinché la pratica sportiva possa continuare ad essere svolta. È da denunciare l’insensibilità delle istituzioni – dichiara la società – e bisogna invitare tutti ad alzare la voce, affinché diventi un coro di protesta. Non si può permettere a logiche che non appartengono ai genitori di avere il sopravvento sulla salute dei propri figli. Nessuno più di una società può conoscere la realtà genuina e responsabile dei contesti sportivi nei quali i giovani svolgono l’attività.
    “Che venga lasciata ai genitori la possibilità di compiere una scelta responsabile, perché uno Stato fondato sul Diritto è uno stato che si fida della responsabilità e del senso civico dei suoi cittadini. Chiediamo al CONI, nel rispetto dell’Art. 4 del suo statuto, di far valere e richiamarsi al “principio dell’autonomia sportiva”, assumendosi le responsabilità delle proprie decisioni”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Coni conferma: anche Serie C e giovanili sono “di interesse nazionale”

    Di Redazione
    Il Coni ha pubblicato oggi l’elenco degli eventi e competizioni di interesse nazionale riguardanti gli sport individuali e di squadra, suddivisi per disciplina. In base all’ultimo DPCM sull’emergenza sanitaria, solo nelle categorie indicate in questo elenco si potranno svolgere regolarmente gare e allenamenti, naturalmente a porte chiuse e rispettando i protocolli federali.
    Per quanto riguarda la pallavolo, il Coni ha confermato l’interpretazione derivante dal Regolamento Gare della Fipav: sono dunque considerate di interesse nazionale, oltre a Serie A e Serie B, anche la Serie C e le categorie giovanili Under 19, Under 17, Under 15 e Under 13 maschile e femminile. Le squadre di queste categorie potranno continuare gli allenamenti (la Federazione ha invece rinviato a gennaio 2021 tutti i campionati con l’esclusione della Serie A).
    Nel documento non vengono invece menzionati Beach Volley, Sitting Volley e Snow Volley.
    (fonte: Coni.it) LEGGI TUTTO

  • in

    Il 29 Ottobre al via: “L’educazione finanziaria in campo con lo sport”

    Di Redazione
    Il CONI, in collaborazione con il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di Educazione finanziaria (MEF), organizza un corso a titolo gratuito, “L’Educazione finanziaria in campo con lo sport”, riservato ad atleti e tecnici, per sviluppare le loro competenze in materia economica e finanziaria.
    Il primo appuntamento – proprio nel mese dell’educazione finanziaria 2020 – è fissato per il 29 ottobre 2020, dalle 17.30 alle 19, con un webinar introduttivo – sulla piattaforma Microsoft Teams – che illustrerà i contenuti del progetto grazie agli interventi di qualificati esperti del settore, tra cui rappresentanti di CONSOB e Banca d’Italia, pronti a fornire chiarimenti in merito agli argomenti affrontati.
    Il CONI, dopo questo primo incontro, si prefigge di sviluppare un programma di eventi formativi incentrati sull’educazione finanziaria, assicurativa, previdenziale e d’impresa, ma anche su tematiche legate alle azioni di contrasto del match-fixing e alla valorizzazione delle proprie risorse.Il corso, che potrà contare su docenti di elevata esperienza in ognuna delle specifiche materie, permetterà ad atleti e tecnici di gestire più correttamente le proprie finanze e di compiere scelte economiche coerenti con i propri obiettivi e condizioni.
    Corso “L’educazione finanziaria in campo con lo sport”
    Stai dedicando la tua vita allo sport? Ora è lo sport a costruire il tuo futuro
    Con l’intento di rendere l’iniziativa ancora più rispondente alle tue reali esigenze, ti ricordiamo di compilare il questionario disponibile al seguente link:

    Per effettuare l’iscrizione al webinar, sarà necessario scrivere a educazionefinanziaria@coni.it e indicare i seguenti dati:
    NomeCognomeFederazione sportiva di riferimentoTessera federaleRuoloData di nascitaPer info e chiarimenti scrivere a educazionefinanziaria@coni.it
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scuola dello Sport: riparte il corso in Management Olimpico

    Di Redazione
    La Scuola dello Sport del Coni rilancia il corso di Alta Specializzazione in Management Olimpico e dello Sport, che vivrà la sua settima edizione dal 3 novembre 2020 al 18 marzo 2021. Rivolto ai giovani laureati, con l’obiettivo di formare professionisti in grado di occuparsi della governance dello sport e della gestione di organizzazione ed eventi sportivi: tra le materie affrontate nelle 360 ore di lezione (suddivise in 12 macroaree) ci sono amministrazione, finanza e controllo, medicina dello sport e antidoping, marketing, comunicazione, impiantistica sportiva e molte altre, oltre a un modulo specifico dedicato all’attività di preparazione olimpica.
    Le lezioni, con frequenza obbligatoria, si svolgeranno indicativamente dal martedì al giovedì. Al termine, a tutti coloro che supereranno l’esame finale sarà garantito lo svolgimento di 300 ore di stage nelle strutture di Coni Servizi e di altre organizzazioni sportive. Il corso è limitato a un massimo di 30 partecipanti (più 6 uditori), selezionati sulla base di titolo di studio, voto di laurea, titoli sportivi, conoscenza delle lingue ed esito del colloquio motivazionale; è possibile inviare la domanda di ammissione entro il 12 ottobre all’indirizzo managementolimpico@coni.it. La quota di partecipazione è di 6.500 euro a persona, ridotti a 4.000 euro per gli uditori.
    (fonte: Coni.it) LEGGI TUTTO

  • in

    La Sir Safety Perugia prepara il ricorso al Tar contro la decisione del Coni

    Di Redazione
    La Sir Safety Perugia non molla. La società umbra è convinta di avere la ragione dalla sua parte nella battaglia per non vedere convalidata la classifica finale di Superlega e, quindi, ribaltare la composizione dei sorteggi dei gironi di Champions League. Secondo il Corriere dell’Umbria, il club è pronto a fare ricorso al Tar, ultimo grado di giudizio possibile: per procedere si attende soltanto che vengano rese note le motivazioni della sentenza con cui il Collegio di Garanzia del Coni ha rigettato il ricorso dei perugini.
    (fonte: Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Coni respinge il ricorso: Perugia resta in quarta fascia

    Di Redazione
    Il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il ricorso della Sir Safety Perugia contro la delibera della Federazione Italiana Pallavolo che ha approvato la classifica definitiva del campionato di Superlega maschile. La Sir – a meno di ulteriori procedimenti giudiziari – resta quindi al terzo posto in graduatoria, dietro a Modena (pur con una partita in meno), e di conseguenza verrà inserita in quarta fascia nel sorteggio dei gironi di Champions League. La società di Gino Sirci e la Lube Volley, a sua volta notificata nel ricorso, dovranno anche risarcire la Fipav per le spese legali: 3000 euro ciascuna.
    Le motivazioni del provvedimento non sono state pubblicate.
    (fonte: Coni.it) LEGGI TUTTO