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    Superlega sì o Superlega no? Tutti i nodi da sciogliere per Reggio Emilia

    Di Redazione La promozione in Superlega ha lasciato la dirigenza della Conad Reggio Emilia col classico cerino in mano: e ora che si fa? Nel mondo della pallavolo italiana se lo stanno chiedendo praticamente tutti, non solo i diretti interessati. “La volontà di fare la Superlega c’è, sarebbe un peccato buttare via quanto fatto finora, ma purtroppo non dipende solo da noi. Economicamente lo possiamo fare, garantisco io, ma manca la struttura. In provincia non ce n’è una idonea per la Superlega e al Bigi non si può giocare nemmeno in deroga: d’altra parte sia chiaro che noi fuori non andiamo, siamo radicati qui e qui restiamo – aveva dichiarato pochi giorni fa il patron Azzio Santini sulle colonne della Gazzetta di Reggio -. Le soluzioni non sono molte, ma non ci diamo per vinti. Ora bisogna che anche gli altri facciano la loro parte“. Che tradotto vuol dire che il proverbiale cerino passerebbe in mano alle istituzioni locali. Come riporta lo stesso giornale, infatti, proprio oggi sarebbe programmato un incontro con l’assessore allo Sport Raffaella Curioni nell’ambito del quale si valuterebbe anche una soluzione “alla bolognese”, ovvero adattare un capannone come ha fatto la squadra di basket delle V nere con quella che poi è diventata la Segafredo Arena, un’arena coperta temporanea situata all’interno del nuovo padiglione 37 della Fiera di Bologna con una capienza di 9.900 spettatori. “Occorre prima trovare un campo di gioco, perché senza quello tutte le altre valutazioni sarebbero inutili” avrebbe aggiunto sempre Santini. Col passare dei giorni post promozione si capisce sempre di più, però, che la questione palazzetto, che resta comunque la più spinosa, non è l’unico ostacolo all’iscrizione degli emiliani al massimo campionato. In un’intervista rilasciata anche in questo caso alla Gazzetta di Reggio, coach Mastrangelo, che come ormai noto il prossimo anno allenerà altrove (Santa Croce?), ha gettato altra benzina sul fuoco: “La Superlega a Reggio Emilia, in questo momento, ha tanti, troppi lati oscuri. Non è solo una questione di un metro in più o in meno rispetto al soffitto di un palasport, non abbiamo nemmeno una palestra dove allenarci. Gli ultimi due allenamenti prima della finale li abbiamo fatti alle 14.30 perché quello era l’unico orario disponibile. Tutto l’anno in giro per palestre a contrattare ore con il pattinaggio a rotelle” ha tuonato Mastrangelo, che forse ha deciso di lasciare anche per queste difficoltà oggettive. Magari, però, un nuovo impianto risolverebbe anche il problema di dove allenarsi. Tutto dipenderà dalla volontà delle parti in causa di mettere in piedi questo “piano Superlega” e di portarlo a conclusione in tempi rapidi. Anche perché, cosa non da poco, nel caso ci sarebbe anche un mercato da iniziare. Mercato che tutte le altre, nel massimo campionato, stanno già per chiudere e “non ci si può certo presentare in Superlega per poi perdere tutte le partite”. Parola, sempre, di Azzio Santini. Al momento dunque, tra il sì e il no di cui sopra, vincerebbe il no, ma l’ultima parola è ancora da scrivere. (fonte: Gazzetta di Reggio) LEGGI TUTTO

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    Reggio continua i festeggiamenti, Ivano Ferrarini: “Conad Centro Nord al fianco anche nelle difficoltà”

    Di Redazione I festeggiamenti per la Conad Volley Tricolore sono ancora in corso, dopo l’incredibile vittoria conquistata giovedì sera all’interno di un PalaBursi infuocato, in una partita che è valsa la promozione in Superlega. Giocatori, staff tecnico e società in questi giorni hanno rilasciato diversi interventi su quello che è accaduto, sui ringraziamenti e sui complimenti reciproci. Coach Mastrangelo, inoltre, ha dichiarato che la sua avventura con la Conad Reggio Emilia è terminata, nel migliore dei modi. Anche Ivano Ferrarini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Conad Centro Nord Società Cooperativa, si congratula con la società di cui è main sponsor. Direttore si aspettava questo risultato da parte della squadra? “Devo essere sincero? Non me lo aspettavo proprio, però ricordo perfettamente la sensazione di compattezza e di unione della squadra che ho percepito durante gli incontri che abbiamo avuto il piacere di organizzare. Dopo la vittoria della Coppa Italia obiettivamente poi abbiamo capito che nessun traguardo era impossibile, i presupposti per fare bene si avevano, ma quest’anno squadra e società si sono superate”. Cosa significa per Conad Centro Nord affiancare la realtà reggiana del Volley Tricolore? “La nostra è stata una scelta condivisa con il passare degli anni, la pallavolo avvicina sport e famiglia e per noi questo è fondamentale; poi la società è ben gestita e i risultati in tutto questo tempo sono stati più che positivi, questo è stato sicuramente un abbinamento fortunato. Anche per questo motivo Conad Centro Nord ha confermato la scelta di supportare Volley Tricolore pur nei momenti di difficoltà, come nel periodo pandemico, anche se non era scontato volevamo esserci e volevamo crederci tutti insieme”. Il motto di questa stagione è stato “Non succede, ma se succede”, ora che è successo cosa si sente di dire a tutta la squadra che ha lavorato per raggiungere quest’obiettivo”? “La prima cosa che ci tengo dire è: tanti complimenti per la stagione e congratulazioni per il risultato, ora godetevi il momento a pieno e festeggiate questo traguardo storico; per quel che riguarda il futuro, insieme alla società ci siederemo presto al tavolo e parleremo di obiettivi e progetti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo ai saluti: “La mia vittoria più bella, ma è ora di cambiare”

    Di Redazione Coppa Italia di A2, promozione in Superlega e… addio. La stagione perfetta della Conad Reggio Emilia porta anche ai saluti del suo primo condottiero, coach Vincenzo Mastrangelo, che in un’intervista rilasciata al collega Damiano Reverberi per Il Resto del Carlino annuncia che la sua avventura in giallorosso finisce qui: “Tutti insieme abbiamo scritto una splendida favola, di quelle che accadono una volta ogni vent’anni, ma è finito un ciclo ed è giusto non forzare le cose”. “Il nostro lavoro è fatto di stimoli – spiega Mastrangelo – sentimento che spesso l’agonismo esaspera. A Reggio sono stato benissimo in questi tre anni, ma per una scelta professionale e motivazionale è giusto scegliere un’altra strada. Quale? Sceglierò il progetto che più mi affascina. Reggio avrà comunque un posto speciale nel mio cuore – conclude -, resterò un grande tifoso”. (fonte: Il Resto del Carlino – Reggio) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo realizza un sogno, il patron Santini: “Dieci giorni e avremo tutte le risposte”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia centra la promozione in Superlega, davanti ai suoi tifosi accorsi al PalaBursi di Rubiera, fermando Cuneo in Gara 4. PalaBursi che potrebbe aver accolto i sostenitori per l’ultima volta: con soli mille posti a sedere, non è atto ad ospitare i match della massima serie, per cui posti richiesti minimi sono 3mila. Il problema del palazzetto è cosa nota in casa Volley Tricolore e non è mancata l’ipotesi di cedere il titolo e a farsi avanti è stata la Tonno Callipo Vibo Valentia. L’entusiasmo per la promozione, in casa Reggio Emilia, è ancora alle stelle ma la dirigenza non può non pensare a risolvere questo nodo cruciale per il futuro della società. In un articolo di Francesca Manini per la Gazzetta di Reggio, il patron Azzio Santini promette di dipanare ogni dubbio nell’arco di poco tempo: “Massimo dieci giorni e avremo tutte le risposte. La volontà di fare la Superlega c’è, sarebbe un peccato buttare via quanto fatto finora, ma purtroppo non dipende solo da noi. Economicamente lo possiamo fare, garantisco io, ma manca la struttura. In provincia non ce n’è una idonea per la Superlega e al Bigi non si può giocare nemmeno in deroga: d’altra parte sia chiaro che noi fuori non andiamo, siamo radicati qui e qui restiamo. Le soluzioni non sono molte, ma non ci diamo per vinti. L’esperienza della Virtus Segafredo Arena a Bologna dimostra che volendo si possono creare anche strutture temporanee alle Fiere o almeno se ne può ragionare. I quattro amici al bar l’impresa l’hanno compiuta e i rapporti con la Lega sono ottimi, i presupposti ci sarebbero: ora bisogna che anche gli altri facciano la loro parte”. A fare la eco è il dg Loris Migliari: “Adesso sarebbe facile dire che l’avevamo detto ma ormai recriminare è inutile, smaltita la sbornia di felicità, da oggi ci rimettiamo seduti intorno a un tavolo. Intanto teniamoci stretti i risultati di una stagione storica su cui pochi avrebbero scommesso: è frutto di una grande squadra, fatta da un grande gruppo, da un grande condottiero e da una società che ha dimostrato di essere stata sottovalutata nella considerazione generale”. Alla dirigenza il compito di pensare al futuro in Superlega, a coach Mastrangelo il merito di averlo raggiunto. Il tecnico, alla sua prima promozione in massima serie, non nasconde l’entusiasmo in un altro articolo sempre della Gazzetta di Reggio: “Abbiamo iniziato a sognare davvero dai quarti di finale di Coppa Italia, il livello di gioco che esprimevamo era troppo alto per non fare qualcosa di grande. Abbiamo tenuto la testa bassa, continuando a lavorare come matti e i risultati sono arrivati, superando le aspettative. Abbiamo davvero dato tutto ciò che potevamo”. Per Vincenzo Mastrangelo e il suo staff, fondamentale è stato l’apporto dei propri tifosi: “Sono certo che se ci avessero portato al quinto atto avrebbero vinto loro, per noi Gara 4 davanti al nostro pubblico era l’ultima chance. Abbiamo fatto bene i calcoli grazie a uno staff medico d’eccezione e siamo arrivati fin qui in perfetta forma. Lasciateci dire che siamo stati tutti davvero bravi”. “Finora solo Garnica l’aveva centrata, mentre io e Zamagni ci eravamo arrivati solo vicini più volte: è una grande soddisfazione che ripaga di trent’anni di sacrifici. Qualcuno mi ha detto di non dimenticare gli inizi, di quando caricavamo il gasolio per riscaldare l’aria perché allenavamo al freddo o di quando pulivamo i magazzini da veri tuttofare, e penso sia il consiglio più giusto: un sogno così si costruisce negli anni ed è una gioia immensa” chiosa Mastrangelo. LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia è in Superlega! Decisivo il 3-1 su Cuneo

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia completa la sua strepitosa cavalcata vincendo i Play Off Promozione di Serie A2 maschile e conquistando l’unico posto disponibile nella Superlega 2022-2023. Dopo aver vinto la Coppa Italia di categoria ed eliminato la grande favorita Bergamo in semifinale, la squadra emiliana chiude in Gara 4 la finale contro la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, imponendosi per 3-1 dopo che i piemontesi avevano riaperto la serie in casa. Tra i protagonisti della vittoria ci sono ancora Diego Cantagalli (23 punti) e Roberto Cominetti (20), premiato come MVP. Per il Volley Tricolore è la prima volta nella massima serie, in cui la città di Reggio mancava dal lontano 1993-94 (ai tempi della Latte Giglio). I dubbi sul futuro sono tanti: non c’è un palazzetto valido per disputare il campionato di Superlega e si parla già di una possibile cessione dei diritti. Ma, per il momento, il PalaBursi e i tifosi emiliani possono abbandonarsi alla festa. La cronaca:Il PalaBursi si infiamma e fa sentire la sua voce sin dal primo momento per sostenere la Conad, che si ritrovansul 4-3 grazie a due punti consecutivi di Zamagni. la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo però si attacca con le unghie e con i denti ai reggiani, grazie anche agli attacchi di capitan Botto (8-8). La tensione sale e il 12-12 simboleggia perfettamente la voglia di entrambe le squadre di fare bene; Roberto Cominetti trova il primo ace del match che vale contemporaneamente il più due reggiano e il time out di Cuneo (14-12). La Conad Reggio Emilia avanza compatta tra gli attacchi di Held e Cantagalli per il 17-13. Sul punteggio di 20-18 coach Mastrangelo chiama time out, coach Serniotti fa lo stesso sul 23-20 dopo che Cantagalli ha conquistato un altro punto. Cominetti con una pipe guadagna tre set point per i padroni di casa, vengono però tutti e tre annullati dagli ospiti; così la panchina di Reggio Emilia chiama anch’essa il secondo time out, provando a spezzare il gioco avversario (24-24). Gli errori al servizio di entrambe le formazioni portano alla parità del 26-26, mentre Cominetti con un attacco trova il campo avversario (28-27). Il controsorpasso di Cuneo arriva sul 29-30; nessuna delle due squadre vuole mollare il colpo, ma sul 31-31 sono due errori della squadra ospite a chiudere il set in favore della Conad. Primo tempo di Sesto e muro di Zamagni, il 2-0 del secondo set è tutto firmato dai centrali in maglia biancorossa. Cominetti dai nove metri poi non ha pietà per gli ospiti e regala un ace ad un PalaBursi sold out (6-3). La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo però non si da per vinta e anzi recupera sino a ritrovare la parità sul 7-7, mentre Cantagalli segna quella del 10-10 con un attacco che non viene contenuto dal muro cuneese. È sempre Cantagalli, pochi palloni dopo, a trovare un ace (12-11), Held poi con il suo muro ferma l’attacco dell’opposto Andric facendo segnare al tabellino il punteggio di 16-14; successivamente sul punteggio di 19-16 viene richiesto da coach Serniotti un time out. Time out che funziona alla perfezione, visto il recupero e il sorpasso di Cuneo (19-20), mentre il controsorpasso reggiano è tutto firmato da Roberto Cominetti che risulta incontenibile dai nove metri, siglando nuovamente un ace (22-21). Il 24-24 lo ottiene Andric con un pallone che oltrepassa le mani aperte del muro reggiano, ed è sempre l’opposto di Cuneo a trovare con un ace il sorpasso (25-26), mentre coach Mastrangelo richiede un time out. Annullato il set point, a chiudere il secondo parziale sono prima un ace di Scopelliti e poi un errore di Cuneo (28-26). Terzo set che parte con la Conad Reggio Emilia in vantaggio per 3-1 grazie a un pallonetto spinto sulle mani del muro di Cantagalli; Cuneo si mette all’inseguimento, ma la Conad si tiene stretti i due punti di vantaggio conquistati a inizio set (6-4). Gli attacchi della formazione ospite si fanno però insistenti e quindi sul punteggio di 7-9 arriva il time out della panchina reggiana; Held poi con un ace trova il pareggio del’11-11. Cuneo con un primo tempo di Sighinolfi si porta avanti di tre lunghezze, con coach Mastrangelo costretto al time out sul punteggio di 14-17. La BAM Acqua S. Bernardo prosegue la sua corsa e ottiene un vantaggio di più 6; Scopelliti prova a spezzare la striscia positiva degli ospiti con il primo tempo che vale il 15-20. Cuneo risulta però incontenibile e sul turno al servizio di Andric conquista ben 7 set point, concretizzati poi con un errore dei reggiani (18-25). Avvio di quarto set che vede le formazioni darsi battaglia ininterrottamente: Cantagalli conquista il 3-2, Held prima con un attacco e poi con un muro sigla il 6-5; i salvataggi di Morgese e Marretta dalla seconda linea sono fondamentali per la squadra di casa, che poi riesce a concretizzare con l’attacco di Cominetti il 10-9, a cui segue il time out della squadra piemontese. Quattro punti consecutivi per Reggio Emilia infiammano gli animi dei tifosi presenti, culminando con l’ennesimo ace di Cominetti (14-10) e con il conseguente secondo time out cuneese. La Conad mantiene il vantaggio sul 16-12, Cominetti conquista il diciannovesimo punto (19-15) e successivamente Cantagalli fa la differenza con il servizio, favorendo Cominetti per il poderoso attacco del 20-15; l’ace sfiorato dall’opposto non scappa al secondo tentativo (21-15). Tripudio di servizi vincenti per il 24-17, l’ultimo punto della partita è un mani out (25-18) che vale la promozione. Conad Reggio Emilia-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (33-31, 28-26, 18-25, 25-18)Conad Reggio Emilia: Zamagni 9, Catellani n.e., Held 14, Sesto 4, Cagni n.e., Scopelliti 5, Cominetti 20, Mian 1, Cantagalli 23, Garnica, Morgese (L), Suraci, Marretta (L). All. Vincenzo Mastrangelo, Ass. Fabio Fanuli.BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: Codarin 7, Filippi, Tallone 3, Vergnaghi n.e., Pedron 4, Rainero n.e., Lilli n.e., Botto 16, Bisotto (L), Preti 12, Andric 16, Sighinolfi 5. All. Serniotti Roberto, Ass. Casale Marco.Arbitri: Rolla e Gasparro.Note: Conad Reggio Emilia: ace 8, service error 26, ricezione 35%, attacco 54%, muri 5. BAM Acqua S. Bernardo Cuneo: ace 5, service error 18, ricezione 43%, attacco 56%, muri 8 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo match point per Reggio Emilia, Sesto: “Chiudiamola qui, davanti al nostro pubblico”

    Di Redazione Slogan e frasi di rito si susseguono in questi giorni negli ambienti della pallavolo reggiana, che è ad un passo dal sogno di conquistare la promozione nell’olimpo della pallavolo, ognuno con i suoi riti scaramantici, con i propri timori e le proprie speranze, ma non pensare in grande arrivati a questo punto risulta piuttosto complicato per tutti. La Conad Reggio Emilia infatti conduce 2-1 la serie delle finali play off, da giocare al meglio dei cinque incontri, contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo; i reggiani avevano vinto gara 1 e gara 2, cedendo però a gara 3 al palazzetto di Cuneo gremito di tifosi avversari, ora tornati a casa i ragazzi di coach Mastrangelo proveranno il colpo a gara 4, giovedì 26 maggio alle ore 20:30 al PalaBursi di Rubiera. Gara 3 è sfuggita ai reggiani per un soffio, la Conad Volley Tricolore infatti inizialmente ha subito un parziale di 2-0, ma successivamente si è ripresa portando Cuneo fino al tie break che però si è concluso 15-11 in favore dei padroni di casa. Capitan Garnica una volta tornato in terra amica vuole analizzare la situazione, per correggere ciò che non ha funzionato e arrivare a giovedì sera al massimo della forma: “Durante i primi due set di gara 3 non siamo riusciti a giocare la pallavolo a cui siamo abituati, in settimana abbiamo poi analizzato tutto e abbiamo fatto del nostro meglio per prepararci alla sfida di giovedì sera. La serenità e la determinazione arrivati a questo punto non possono e non devono mancare, dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere il sogno; Cuneo ha dimostrato più volte il suo valore, quindi da gara 4 ci aspettiamo un alto grado di competitività e spettacolo”. “Durante gara 3, davanti al pubblico di Cuneo, abbiamo sicuramente fatto fatica a passare in attacco, inoltre abbiamo sofferto il loro servizio; successivamente però ci siamo ripresi e abbiamo cambiato marcia, per finire con un tie break combattutissimo – analizza Nicola Sesto, vicecapitano e centrale della formazione di Conad Reggio Emilia – Ma siamo ancora vivi, la cosa più importante è questa, il tifo a gara 4 tornerà a nostro favore e noi speriamo di sfruttarlo al meglio, si guarda avanti con fiducia e motivazione provando a portare la promozione in Superlega a casa nostra, davanti al nostro pubblico”. La diretta di Gara 4 non avverrà come di consueto sul canale Youtube di Volleyball World (sarà disponibile solo all’estero), ma il match sarà trasmesso su Sky Sport Arena (canale 204). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sky Sport trasmetterà in esclusiva Gara 4 tra Reggio Emilia e Cuneo

    Di Redazione La serie dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile, che decreterà l’unica formazione promossa in SuperLega Credem Banca, sbarca su Sky Sport. Dopo il successo della Del Monte Supercoppa, l’emittente trasmetterà infatti in diretta anche Gara 4 della serie decisiva tra Conad Reggio Emilia e BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, in programma giovedì 26 maggio alle 20.30. Gli emiliani sono avanti 2-1 e in caso di vittoria potrebbero festeggiare la promozione, mentre Cuneo, dopo aver riaperto i giochi in Gara 3, proverà ad allungare la serie fino alla “bella” di domenica 29 maggio, anch’essa eventualmente trasmessa in tv su Sky Sport Arena (canale 204). La consueta diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World sarà oscurata per gli spettatori italiani e visibile solo fuori dai confini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mastrangelo la prende con filosofia: “Una finale non poteva finire 3-0…”

    Di Redazione

    La Conad Reggio Emilia manca il primo match point per la Superlega, cedendo in Gara 3 davanti a un’agguerrita BAM Acqua S.Bernardo Cuneo e rimandando ogni verdetto a Gara 4 di giovedì 26 maggio. L’allenatore Vincenzo Mastrangelo, malgrado la rimonta non andata a buon fine, la prende con filosofia: “Non potevamo pensare che una serie di finale promozione play off potesse finire 3-0. Cuneo ha palesato il suo valore dimostrando, per chi se lo fosse dimenticato, che squadra di qualità è“.

    “L’avvio del match – ricorda Mastrangelo – ci ha visti in svantaggio 2-0, con Cuneo che ha giocato davvero molto bene, mentre noi abbiamo cercato di rimanere attaccati alla partita; durante il terzo set invece ci siamo fatti rivedere, anche se per due o tre volte siamo stati sotto di qualche punto, ci siamo fatti valere e lo abbiamo portato a casa. Non abbiamo mai mollato e poi li abbiamo portati al quinto set, questo è importante per la prossima partita; peccato per il tie break, perché solitamente ce ne scappano pochi. La BAM Acqua S. Bernardo Cuneo si è giocata il tutto per tutto oggi, era una partita da dentro o fuori per loro; ora a noi tocca ricaricare le pile per giovedì sera quando torneremo a casa, davanti al nostro pubblico“.

    E proprio sui tifosi punta molto l’allenatore della Conad: “Chiediamo a tutto il popolo reggiano di venirci a sostenere, perché sarà sicuramente il nostro settimo uomo in campo. In queste partite sentire il sostegno del pubblico è estremamente utile ai ragazzi. Un plauso al pubblico di Cuneo, sempre corretto: è un piacere giocare in queste condizioni. Infine un grazie speciale ai nostri tifosi che ci hanno raggiunti a Cuneo e ci hanno sostenuto anche in Gara 3“.

    Le modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti sono state modificate per Gara 4: sarà attiva la prevendita, con possibilità di scelta di posto a sedere e acquisto del biglietto, martedì 24 e mercoledì 25 maggio dalle 18 alle 21 presso la sede di via Alessandro Volta 1/D a Reggio Emilia, oppure direttamente giovedì sera al PalaBursi di Rubiera a partire dalle 18.30 fino ad esaurimento posti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO