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    Da Rovereto – Luca Nardi avanza: Prosegue la missione Australia

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06 – Foto Stefano Eccel

    La stagione di Luca Nardi è stata a due facce. Dopo il dirompente inizio, sublimato dalla vittoria contro Novak Djokovic a Indian Wells, è entrato in crisi dopo la separazione con coach Giorgio Galimberti. Il calo in classifica ha messo a rischio l’ammissione diretta all’Australian Open 2025, ma proprio a fine stagione sembra aver ritrovato la forma. La finale a Helsinki ha riacceso le speranze, ma per avere chance di evitare le qualificazioni a Melbourne deve arrivare in finale al Trofeo Perrel-FAIP di Rovereto (120.950€, Mapei). Vincendo il torneo, invece, ne avrebbe la ragionevole certezza. Intanto è giunto nei quarti nel migliore dei modi, impiegando appena 54 minuti per rifilare un doppio 6-2 al tedesco Max Hans Rehberg, suo coetaneo ma decisamente meno formato di lui. Nonostante i buoni risultati nel 2024, Rehberg è parso molto distante dal livello di un buon Nardi. C’è stata partita nei primi quattro game, poi il pesarese ha sfoderato le sue doti di formidabile colpitore, tirando un vincente dopo l’altro. Anche nel secondo set, lo strappo decisivo è giunto al sesto game. Ma il compito non è finito: nei quarti troverà Oleg Prihodko, con vista su una possibile semifinale contro Martin Landaluce che sarebbe – come dicono gli americani – un match pop-corn. Il programma di venerdì scatterà alle ore 13 con l’impegno di Landaluce, opposto al francese Geoffrey Blancaneaux: lo spagnolo è a caccia di punti preziosi per conquistare in extremis un posto alle Next Gen Finals. A seguire, Nardi cerca la semifinale contro Prihodko. Il clou sarà il match delle 19.30, con Francesco Maestrelli che proverà a contrastare la fisicità di Dino Prizmic. L’ingresso sarà gratuito per il primo match, mentre a partire da Nardi-Prihodko l’ingresso sarà riservato ai possessori del biglietto. Nel tabellone di doppio si giocherà una sola semifinale, poiché nella serata di giovedì è arrivato il forfait di Jelle Sels per un problema fisico. Per questo, il duo indiano Balaj-Bollipalli è già qualificato per la finale di sabato.
    TROFEO PERREL-FAIP ROVERETO (120.950€, Mapei)Secondo Turno SingolareOleg Prihodko (UCR) b. Luka Mikrot (CRO) 6-2 6-3Alexey Vatutin (RUS) b. Daniel Masur (GER) 6-2 7-5Dino Prizmic (CRO) b. Borna Coric (CRO) 6-3 4-6 7-5Luca Nardi (ITA) b. Max Hans Rehberg (GER) 6-2 6-2
    Quarti di Finale DoppioTheo Arribage / Francisco Cabral (FRA-POR) b. Francesco Maestrelli / Samuel Vincent Ruggeri (ITA-ITA) 6-3 6-2N. Sriram Balaji / Rithvik Choudary Bollipalli (IND-IND) b. Filippo Romano / Stefano Travaglia (ITA-ITA) 6-3 6-2Jakob Schnaitter / Mark Wallner (GER-GER) b. Milos Karol / Vitaliy Sachko (SVK-UCR) 6-3 6-4Oleg Prihodko / Jesse Sels (UCR-NED) n. Filip Bergevi / Johannes Ingildsen (SWE-DAN) 7-6(2) 3-6 12-10
    Center Court – ore 13:00Martin Landaluce vs Geoffrey Blancaneaux Oleg Prihodko vs Luca Nardi Alexey Vatutin vs August Holmgren (Non prima 17:00)Dino Prizmic vs Francesco Maestrelli (Non prima 19:30)
    Court 1 – ore 14:00Jakob Schnaitter / Mark Wallner vs Theo Arribage / Francisco Cabral LEGGI TUTTO

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    Da Rovereto: Alexey Vatutin, il cavaliere solitario di Russia

    Alexey Vatutin – Foto Stefano Eccel

    A 32 anni e con quasi 900 match sulle gambe, Alexey Vatutin continua a inseguire i suoi obiettivi nonostante viaggi da solo e non riesca a tornare a casa da tre anni a causa dell’isolamento della Russia. “La solitudine può essere noiosa, ma ormai sono abituato”. Prizmic vince il derby croato ed estromette il n.1 Coric.
    Due fettine di carne con patate, accompagnate da un piatto d’insalata. Erano le 16.30 quando Alexey Vatutin si concedeva un ibrido tra pranzo e cena dopo aver battuto Daniel Masur col punteggio di 6-2 7-5, approdando ai quarti del Trofeo Perrel-FAIP di Rovereto (120.950€, Mapei). In piena solitudine. Forse gli pesa, perché ha invitato il cronista a sedersi al tavolo con lui, affermando che non c’era bisogno di aspettare che finisse di mangiare. “Ad essere onesto sono quasi sempre da solo quando giro per i tornei – racconta – quando ero top-200 ATP ho fatto qualche settimana con il coach, ma nella maggior parte dei casi viaggio in solitudine. È più facile permettersi qualcuno quando sei giovane o hai alle spalle una federazione che, tra contratti e budget importanti, mette a disposizione allenatori, preparatori e fisioterapisti. Se non hai un sostegno di quel tipo è difficile avere un coach tutte le settimane, perché il giocatore deve sostenere tutte le spese, dai voli a tutto il resto. È molto costoso, soprattutto oggi. Mi piace stare da solo, spesso mi rende la vita più facile, a volte è noioso ma ormai ci sono abituato. Per me, comunque, è ok”. Ed è ok anche il momento che sta vivendo: si è presentato in trentino da numero 340 ATP e da qualche mese sta raccogliendo diverse vittorie. L’ultima, come detto, è arrivata contro Masur al PalaBaldresca. “Ci avevo giocato due volte e avevo sempre perso, inoltre lui è piuttosto forte sul cemento indoor. Nel primo ho giocato molto bene, nel secondo ho avuto varie chance di brekkarlo e quando ce l’ho fatta (5-4 e servizio, ndr) mi sono fatto riprendere. Poi l’ho brekkato di nuovo e nell’ultimo game mi sono innervosito. Dal 40-0 mi sono ritrovato 40-40, per fortuna ho trovato un modo per spuntarla”.
    NIENTE RUSSIA DA TRE ANNINei quarti se la vedrà con August Holmgren, che durante il suo match effettuava un’intensa seduta di allenamento con Martin Landaluce. Ma la storia di Vatutin, soprattutto quella recente, merita di essere raccontata. Quando gli chiediamo qual è l’aspetto più difficile di essere cittadino russo in questo periodo, risponde senza esitazione. “Non torno a casa da due anni e mezzo. Anzi, ormai sono tre. L’ultima volta che sono stato a trovare i miei genitori a Volgograd risale al dicembre 2021. Avrei la possibilità di farlo, ma è molto complicato: costa molto ed è difficile organizzare il viaggio. Da quando è iniziato il tutto ho visto i miei genitori soltanto due volte, l’ultima due anni fa a Istanbul. Abbiamo trovato una soluzione intermedia e abbiamo trascorso una settimana in compagnia. Da allora non li vedo più. Prima stavo in Germania, adesso faccio base in Francia, a Cannes. Ma sono abituato anche a stare lontano da casa: anche prima ci tornavo 1-2 volte all’anno, per un paio di settimane”. Toccare certi argomenti può essere delicato, ma Vatutin non si scompone neanche quando si tocca lo spinoso tema delle mancate strette di mano tra le tenniste ucraine e quelle russe e bielorusse. “Capita di parlarne con altri giocatori – racconta – posso capirle, perché se stringono la mano a russe o bielorusse la stampa ucraina si scatena e porta la gente a odiarle. Il fenomeno è più diffuso tra le donne perché sono più combattive tra loro, per natura. Tra uomini siamo più rilassati, parliamo tranquillamente e comprendiamo la situazione. Posso dire che per noi russi non c’è problema”. Vatutin è un tipo riflessivo – non potrebbe essere altrimenti, trascorrendo molto tempo in solitudine – e anche sul campo trasmette questa sensazione. Non essendo un gigante (è alto 178 centimetri), il suo gioco si fonda su due gambe molto rapide e una certa intelligenza tattica. “Il mio idolo è sempre stato Nikolay Davydenko. Ho anche lavorato con suo fratello Edouard. Quando avevo 18 anni mi sono spostato in Germania e mi sono allenato con lui per 3-4 anni, fino al suo ritiro. Avevo anche una grande ammirazione per David Nalbandian, credo che lui e Kolya avessero i migliori rovesci a due mani del circuito. Nel 2006 li ho visti giocare uno contro l’altro nella finale di Coppa Davis tra Russia e Argentina, a Mosca”.
    VOGLIA DI LAVORARENumero 136 ATP nel luglio 2018, Vatutin ha ritrovato una dinamica positiva dopo un periodo difficile. “L’anno scorso ho avuto la pubalgia e mi sono strappato i legamenti, dunque ho saltato quattro mesi – racconta – al rientro ho avuto qualche problema quando giocavo partite lunghe, perché il giorno dopo faticavo a muovermi al 100%. Anche quest’estate ho avuto un piccolo infortunio che mi ha bloccato 2-3 settimane, ma poi dal Challenger di Szczecin ho iniziato a giocare bene, raggiungendo la finale e poi qualificandomi al torneo ATP di Anversa. Ho battuto gente forte, sto finalmente bene e mi piace giocare sul cemento indoor”. E allora va avanti, nonostante abbia 32 anni e già 878 partite professionistiche sulle gambe (“Non lo sapevo, grazie per l’informazione”). Quando gli chiediamo dove trova la forza per andare avanti tra le difficoltà appena descritte, non ha dubbi. “Mi piace allenarmi, mi piace giocare a tennis, amo la competizione e adoro la sensazione di vedere i frutti del duro lavoro – racconta – so di avere il potenziale per giocare di nuovo le qualificazioni degli Slam e di poter battere tanti top-200 (ne ha battuti più di 40, a cui si aggiungono otto top-100, ndr): è la ragione per cui mi alleno ancora duramente. Se non avessi questa sensazione non avrebbe senso andare avanti, ma visto che ce l’ho… perché no?”. E allora viene spontaneo domandarsi dove può portarlo, questa sensazione. “Vedremo. Di sicuro vorrei tornare a giocare gli Slam, magari raggiungere il traguardo dei top-100 ATP. Il problema è che giocando questi tornei è dura: con i quarti a Rovereto ho raccolto 14 punti, molti meno di quanti ne potrei conquistare vincendo un ITF da 25.000 dollari, laddove è molto più semplice arrivare in fondo”. Vatutin dice il vero: il vincitore ne prende 25, il finalista 16. Sono i risultati della riforma che ha incrementato il divario dei punti tra i tornei ATP e i Challenger per valorizzare la qualità delle vittorie. La ratio è comprensibile, ma in questo modo è diventato complicatissimo entrare tra i top-100 giocando soprattutto i Challenger. “Ma io non ho un numero in testa. Sono concentrato sul mio gioco. Vedremo dove mi porterà” conclude Vatutin, prima di dedicarsi finalmente al suo pasto. I piatti saranno ormai diventati freddi, ma lui sorride e accetta le scuse.
    VA FUORI IL N.1 CORIC: DERBY CROATO A DINO PRIZMICLa partita più combattuta del torneo, per certi versi la più bella, potrebbe aver simboleggiato un passaggio generazionale nel tennis croato. Il giovane Dino Prizmic (classe 2005) ha superato l’esperto Borna Coric, estromettendo la testa di serie numero 1 dal Challenger di Rovereto. I due si sono scambiati “sberle” per 2 ore e 40 minuti davanti a diverse centinaia di appassionati che hanno affollato il PalaBaldresca nonostante la contemporaneità dei singolari di Italia-Argentina di Coppa Davis. Coric e Prizmic possiedono un tennis molto simile, quasi fotocopia, fondato su estrema solidità e una condizione atletica perfetta, senza lasciare troppo spazio allo spettacolo. Sarebbe facile dire che ha vinto il più giovane (e dunque più fresco), ma la verità è che il match si è deciso sui dettagli. Dopo un primo set in cui Prizmic sembrava superiore, Coric ha trovato la misura dei suoi colpi e si è aggiudicato il secondo. Enorme battaglia nel terzo, quando il treno buono per l’ex n.12 ATP è passato sul 3-2 in suo favore e 0-40 sul servizio di Prizmic. Lì il baby di Spalato ha dato il massimo, schivando il pericolo con coraggio. Sul 5-5 ha sigillato il break decisivo in modo spettacolare: sul 30-40, Coric ha tentato un coraggioso serve and volley, ma le due volèe non sono state incisive. Il secondo passante ha scatenato l’urlo di Prizmic, poi bravo a chiudere col punteggio di 6-3 4-6 7-5. Sarà lui l’avversario di Francesco Maestrelli nella Night Session di venerdì (non prima delle 19.30). Di certo, dopo una stagione in cui ha saltato quattro mesi complessivi (peraltro in due periodi diversi), la sua freschezza atletica sembra quasi strabordante. Grinta e motivazione, poi, fanno parte del pacchetto.
    Center Court – ore 13:00Martin Landaluce vs Geoffrey Blancaneaux Oleg Prihodko vs (2) Luca Nardi Alexey Vatutin vs August Holmgren (Non prima 17:00)Prizmic Dino vs Francesco Maestrelli (Non prima 19:30)
    Court 1 – ore 14:00Jakob Schnaitter / Mark Wallner vs Theo Arribage / Francisco Cabral N.Sriram Balaji / Rithvik Choudary Bollipalli vs Oleg Prihodko / Jelle Sels LEGGI TUTTO

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    Challenger Rovereto, Sao Paulo, Montemar, Yokohama e Puerto Vallarta: I risultati con il dettaglio del Day 4 (LIVE)

    Fabio Fognini nella foto

    – Challenger Rovereto (🇮🇹 Italia) – 2° Turno, cemento (al coperto)

    Center Court – ore 13:30Oleg Prihodko vs Luka Mikrut Il match deve ancora iniziare
    Daniel Masur vs Alexey Vatutin Il match deve ancora iniziare
    Borna Coric vs Dino Prizmic (Non prima 17:00)Il match deve ancora iniziare
    Max Hans Rehberg vs Luca Nardi (Non prima 19:30)Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 12:30Francesco Maestrelli / Samuel Vincent Ruggeri vs Theo Arribage / Francisco Cabral Il match deve ancora iniziare
    N.Sriram Balaji / Rithvik Choudary Bollipalli vs Filippo Romano / Stefano Travaglia Il match deve ancora iniziare
    Milos Karol / Vitaliy Sachko vs Jakob Schnaitter / Mark Wallner Il match deve ancora iniziare
    Oleg Prihodko / Jelle Sels vs Filip Bergevi / Johannes Ingildsen Il match deve ancora iniziare

    – Challenger Montemar (🇪🇸 Spagna) – 2° Turno, terra battuta

    Ivan Navarro Court – ore 11:30Albert Ramos-Vinolas vs Lukas Neumayer Il match deve ancora iniziare
    Fabio Fognini vs Svyatoslav Gulin Il match deve ancora iniziare
    Nick Hardt vs Edas Butvilas (Non prima 17:45)Il match deve ancora iniziare
    Nicolas Alvarez Varona / Sergio Martos Gornes vs Ivan Sabanov / Matej Sabanov Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 11:30Karol Drzewiecki / Piotr Matuszewski vs Michiel De Krom / Ryan Nijboer Il match deve ancora iniziare
    Denis Yevseyev vs Iliyan Radulov (Non prima 13:00)Il match deve ancora iniziare
    Eric Vanshelboim / Denis Yevseyev vs Daniel Rincon / Abdullah Shelbayh (Non prima 17:45)Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – ore 13:30Oleksandr Ovcharenko / Carlos Sanchez Jover vs David Vega Hernandez / Mick Veldheer Il match deve ancora iniziare

    – Challenger Puerto Vallarta (🇲🇽 Messico) – 2° Turno, cemento

    Puerto Vallarta – ore 22:00Strong Kirchheimer vs Patrick Brady Il match deve ancora iniziare
    Alfredo Perez vs Dimitar Kuzmanov (Non prima 00:00)Il match deve ancora iniziare
    Rodrigo Pacheco Mendez vs Luis Carlos Alvarez (Non prima 03:00)Il match deve ancora iniziare
    Chris Rodesch vs Mats Rosenkranz Il match deve ancora iniziare

    Siete Leguas – ore 22:00Liam Draxl / Benjamin Sigouin vs Pranav Kumar / Noah Schachter Il match deve ancora iniziare
    Courtney John Lock / Gonzalo Oliveira vs Felix Corwin / Neil Oberleitner Il match deve ancora iniziare
    Karl Poling / Ryan Seggerman vs Giles Hussey / Oliver Okonkwo Il match deve ancora iniziare
    Bor Artnak / Maxwell Mckennon vs Finn Reynolds / Keegan Smith Il match deve ancora iniziare

    – Challenger Sao Paulo 5 (🇧🇷 Brasile) – 2° Turno, cemento

    Quadra Central – ore 15:00Hady Habib vs Thiago Monteiro Il match deve ancora iniziare
    Thiago Agustin Tirante vs Juan Bautista Torres Il match deve ancora iniziare
    Nicolas Kicker vs Garrett Johns Il match deve ancora iniziare
    Matheus Pucinelli De Almeida / Gabriel Roveri Sidney vs Lucca Acioly / Joao Eduardo Schiessl Il match deve ancora iniziare
    Tomas Barrios Vera vs Pedro Sakamoto (Non prima 23:00)Il match deve ancora iniziare

    Quadra 6 – ore 15:00Mateus Alves / Matias Soto vs Christian Harrison / Evan King Il match deve ancora iniziare
    Federico Agustin Gomez / Luis David Martinez vs Scott Duncan / Hunter Reese Il match deve ancora iniziare
    Conner Huertas del Pino / Arklon Huertas Del Pino Cordova vs Remy Bertola / Hady Habib Il match deve ancora iniziare

    – Challenger Yokohama (🇯🇵 Giappone) – 2° Turno, cemento

    Indoors 2 – ore 09:00Yuta Shimizu / Li Tu vs Thomas Fancutt / Jakub Paul ATP Yokohama Yuta Shimizu / Li Tu66 Thomas Fancutt / Jakub Paul [4]44 Vincitore: Shimizu / Tu ServizioSvolgimentoSet 2Y. Shimizu / Tu 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-4 → 6-4T. Fancutt / Paul 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-4 → 5-4Y. Shimizu / Tu 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4T. Fancutt / Paul 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Y. Shimizu / Tu 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-402-3 → 3-3T. Fancutt / Paul 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-402-2 → 2-3Y. Shimizu / Tu1-2 → 2-2T. Fancutt / Paul 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Y. Shimizu / Tu 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1T. Fancutt / Paul 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Y. Shimizu / Tu 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 ace5-4 → 6-4T. Fancutt / Paul 15-0 30-0 30-15 40-155-3 → 5-4Y. Shimizu / Tu 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3T. Fancutt / Paul 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-403-3 → 4-3Y. Shimizu / Tu 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-3 → 3-3T. Fancutt / Paul 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Y. Shimizu / Tu 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2T. Fancutt / Paul 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 1-2Y. Shimizu / Tu 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-400-1 → 1-1T. Fancutt / Paul 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-300-0 → 0-1

    Benjamin Hassan / Saketh Myneni vs Ryuki Matsuda / Rio Noguchi (Non prima 09:45)ATP Yokohama Benjamin Hassan / Saketh Myneni4060 Ryuki Matsuda / Rio Noguchi• 1530ServizioSvolgimentoSet 2R. Matsuda / Noguchi 15-0 15-15 15-30 15-40ServizioSvolgimentoSet 1B. Hassan / Myneni 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-15 40-305-3 → 6-3R. Matsuda / Noguchi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-404-3 → 5-3B. Hassan / Myneni 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 30-404-2 → 4-3R. Matsuda / Noguchi 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2B. Hassan / Myneni 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 4-1R. Matsuda / Noguchi 15-0 15-30 15-40 30-402-1 → 3-1B. Hassan / Myneni 15-0 30-0 ace 40-01-1 → 2-1R. Matsuda / Noguchi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-401-0 → 1-1B. Hassan / Myneni 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Giovedì 21 Novembre 2024

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06 – Foto Getty Images

    CH Rovereto
    Superficie: Cemento Indoor
    Orario Locale: CET (Ora dell’Europa Centrale)

    CH Montemar
    Superficie: Terra Rossa
    Orario Locale: CET (Ora dell’Europa Centrale)

    CH Yokohama
    Superficie: Cemento
    Orario Locale: JST (Japan Standard Time)

    Charleston 125 2
    Superficie: Terra Verde
    Orario Locale: EST (Eastern Standard Time)

    Colina 125
    Superficie: Terra Rossa
    Orario Locale: CLT (Chile Standard Time) LEGGI TUTTO

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    Da Rovereto: La ripartenza di Maestrelli, (quasi) senza social

    Francesco Maestrelli ITA, 21-12-2002 – foto Stefano Eccel

    Un successo di valore contro Michael Agwi spinge Francesco Maestrelli nei quarti di finale. Il pisano è in una fase importante della sua carriera: trovato l’amalgama con coach Galuppo, si è allontanato dai social media evitando inutili pressioni esterne. KO il roveretano Giovanni Oradini.
    Testa bassa e pedalare. Non lo dice esplicitamente, ma è la filosofia che accompagna questa fase della carriera di Francesco Maestrelli. La storia è nota: autore di una spettacolare cavalcata nel 2022, quando abbandonò l’anonimato facendo irruzione tra i top-200 ATP, negli ultimi due anni si è un po’ fermato. Il 2024 non è stata una stagione troppo soddisfacente. Lo dice serenamente, sia pure con la soddisfazione di aver centrato i quarti al Trofeo Perrel-FAIP di Rovereto (120.950€, Mapei) al termine di una bella partita contro il rampante Michael Agwi. Oltre due ore e mezza in cui – a proposito di metafore calcistiche – il pisano ha pedalato parecchio per contenere gli attacchi dell’avversario. Alla fine ha avuto ragione lui, col punteggio di 7-6 6-7 6-2. “Complimenti ad Agwi, credo che crescerà molto. Ha doti e colpi di primissimo piano, inoltre mi sembra un bravo ragazzo. Gli auguro il meglio. Proprio in virtù della sua bravura è stata una partita difficile: ho avuto le mie chance per chiuderla prima, ma mi sono fatto prendere dalla tensione. Dopo il tie-break del secondo si era complicata, ma sono stato bravo a non andare via di testa e restare focalizzato sul match. Ha pagato” dice il numero 284 ATP, che nel secondo set era stato per due volte avanti di un break, ma ha finito col perderlo. Però ha avuto la tenacia di raccogliere uno dei migliori risultati stagionali. Venerdì sfiderà il vincente di Coric-Prizmic, ottima chance per giocare una partita di alto livello. Qualche mese fa, Maestrelli diceva che l’obiettivo stagionale era giocare tante buone partite, senza guardare troppo i numeri. “In parte ci sono riuscito, in parte no – ammette – ho avuto diversi periodi in cui non ho avuto l’atteggiamento e la mentalità giusta per crescere. Quindi in parte non ce l’ho fatta, ma è inutile piangere sul latte versato: non mi resta che lavorare, sono contento del finale di stagione e voglio che non sia una casualità. Anzi, voglio che uscire dalle difficoltà diventi un mio punto di forza”.
    L’UMILTÀ DI TORNARE NEGLI ITFDa ormai un anno, al suo fianco c’è coach Giovanni Galuppo, presente anche al CT Rovereto. “Abbiamo avuto un periodo di adattamento, ci siamo dovuti conoscere – racconta Maestrelli – come tanti, anch’io ho una personalità un po’ complessa. Il consiglio più prezioso che mi ha dato è quello di mettere tutta la forza che ho in ogni partita, senza guardare il risultato. Io devo lavorare su ogni punto e poi si tireranno le somme. È il suggerimento che mi porto dietro anche quando la strada è in salita”. Maestrelli ha avuto il suo momento di maggiore popolarità nell’estate 2023, denunciò l’inaccettabilità degli insulti e delle minacce ricevuti dai tennisti dopo ogni sconfitta. La faccenda divenne virale, sfiorando la narrativa mainstream. Dopo oltre un anno, gli chiediamo se quel filmato ha avuto effetto, riducendo il fenomeno. “Per la verità non saprei, perché ho ridotto tantissimo l’utilizzo dei social media – dice il pisano – mi sono allontanato dal lifestyle social, concentrandomi soprattutto su me stesso. Non l’ho fatto tanto per quello, ma perché ho ritenuto giusto pensare a me, senza guardarmi attorno e magari sentirmi sbagliato per il semplice fatto di avere i miei tempi di crescita. Mi sta facendo bene, anche se ovviamente non posso cancellare del tutto i social. Fanno parte del mio lavoro e sto cercando di delegare questa parte a chi mi sta vicino”. Saggia decisione, anche perché i cosiddetti “haters” avrebbero certamente avuto da ridire sulla scelta di tornare a giocare qualche torneo ITF dopo aver giocato esclusivamente Challenger o ATP per due anni. “All’inizio ho fatto un po’ fatica ad accettarlo, non tanto il giocare a un livello più basso, quanto la scelta di doverlo fare per trovare cose che si erano un po’ perse. Non è facile vedere che fai bene qualcosa e poi sentire il bisogno di scendere al gradino di sotto, laddove ci sono meno comfort. Giocare ad alti livelli è molto meglio, credetemi. Al primo torneo ho faticato un po’, ma mi è servito. Se ci sarà bisogno lo farò ancora, con estrema umiltà. So che la priorità è lavorare duramente, non tanto i tornei che giochi”.
    NIENTE OBIETTIVIProprio in virtù di questo, non sorprende la sua prudenza al momento di parlare di obiettivi. Anzi, sembra proprio che li veda come qualcosa di distraente. “Non ho pensato molto a quale può essere un traguardo realistico per la mia carriera – racconta – perché queste cose non mi aiutano. Per carità, so di avere delle potenzialità ma non ho mai pensato a un obiettivo numerico perché distoglierebbe l’attenzione dal lavoro quotidiano. Semplicemente vorrei arrivare a fine carriera sapendo di aver dato il massimo. In quel caso sarò contento a prescindere e non avrò rimpianti”. Il 2025 dirà se la filosofia ha pagato, ma un mini-traguardo è forse giusto fissarlo: arrivare a giocare e qualificazioni degli Slam. Il prize money di Mastrelli nel 2024 è di circa 100.000 dollari lordi, ma al netto di tasse e spese c’è da credere che non gli sia rimasto molto. E quando gli chiediamo qual è il montepremi necessario per non avere troppi pensieri, risponde senza esitazione. “La differenza sta nel giocare almeno le qualificazioni dei quattro Slam – dice sicuro – se ci riesci puoi investire su te stesso e su chi ti sta a fianco, con una certa tranquillità. Questo, ovviamente, se sei in grado di gestirti bene”. Sarà uno dei prossimi step, anche se c’è un altro a cui tiene moltissimo: il suo Pisa, primo in Serie B. “Sono molto superstizioso e quando me lo chiedono resto in silenzio e faccio gli scongiuri. È lunghissima, ma ho fiducia in Pippo Inzaghi. Non ho vissuto gli anni di Romeo Anconetani, ma me li hanno raccontati e pare sia stato un bel vedere. Speriamo di riviverlo”. I suoi impegni gli impediscono di andare allo stadio con la frequenza di qualche anno fa, ma quando gli chiediamo se trova il tempo per guardare le partite, quasi ci fulmina con lo sguardo: “Certo, non scherziamo! E le guardiamo anche con tanta tensione…”. Chissà che non siano proprio i nerazzurri a dargli ulteriore carica…
    ORADINI ELIMINATO, AVANZA LANDALUCENon è bastato nemmeno il simpatico striscione con scritto “Curva Oradini” a spingere Giovanni Oradini al successo contro Alexey Vatutin. Il russo non ha un tennis appariscente, ma sa mettere l’avversario in condizione di sbagliare. Se non si possiede un colpo-killer, dunque, è difficile batterlo. È la sintesi che spiega il 6-2 6-4 per il russo, anche se Oradini può recriminare per l’ultimo game: brekkato sul 4-4, nel gioco successivo si è trovato 0-40 sul servizio di Vatutin, ma non ha sfruttato le chance. Rimpianti per la terza, una risposta di dritto scaraventata in rete su una morbida seconda palla. Sarebbe stata comunque difficile per “Giò”, sostenuto a gran voce dagli amici di sempre e da tanti concittadini. Il roveretano ha perso anche in doppio, in coppia con quel Geoffrey Blancaneux che è nei quarti in singolo (ha superato Zapata Miralles) ed è suo compagno di squadra in Serie A1, con i colori dell’ATA Battisti Trento. I due saranno impegnati domenica a Roma per una delicata gara di ritorno dei play-out dopo il 3-3 di domenica scorsa. Mentre si registra l’eliminazione a sorpresa di Raphael Collignon (reduce dal successo a Lione), prosegue la corsa di Martin Landaluce, sempre più “stellina” di questo torneo. Il madrileno ha superato 6-2 7-5 il francese Kyrian Jacquet, peraltro autore di una buona prestazione. Ancora una volta, Landaluce ha dato l’impressione di avere una cilindrata superiore rispetto ai suoi avversari. Dopo aver dominato il primo set, si è un po’ disunito quando ha servito per il match sul 5-4, ma ha avuto la capacità di strappare nuovamente il servizio al suo avversario nell’undicesimo game. Con questo successo, lo spagnolo mantiene vive le speranze di qualificarsi in extremis per le Next Gen Finals di Jeddah: in questo momento è in nona posizione, con una ventina di punti di svantaggio rispetto all’americano Nishesh Basavareddy, in questi giorni impegnato al Challenger di Puerto Vallarta.
    Il programma di domaniCenter Court – ore 12:30Oleg Prihodko vs Luka Mikrut Daniel Masur vs Alexey Vatutin Borna Coric vs Dino Prizmic (Non prima 17:00)Max Hans Rehberg vs Luca Nardi (Non prima 19:30)
    Court 1 – ore 12:30Francesco Maestrelli / Samuel Vincent Ruggeri vs Theo Arribage / Francisco Cabral N.Sriram Balaji / Rithvik Choudary Bollipalli vs Filippo Romano / Stefano Travaglia Milos Karol / Vitaliy Sachko vs Jakob Schnaitter / Mark Wallner Oleg Prihodko / Jelle Sels vs Filip Bergevi / Johannes Ingildsen LEGGI TUTTO

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    Il calendario ATP-Challenger dei primi due mesi del 2025

    Il calendario ATP-Challenger dei primi due mesi del 2025

    Calendario ATP-Challenger 2025 aggiornato fino al 24 febbraio 2025. Ricordiamo che per il circuito challenger sono stati annunciati, al momento, solo i tornei di Gennaio e Febbraio.
    1. 30-Dic-24 – Canberra 🇦🇺 AUS USD 125 H (Finale sabato)– UNITED CUP UTD H ✽ Perth: Inizio venerdì | Sydney: Inizio sabato– Nouméa 🇳🇨 NCL USD 100 H (Finale sabato)– Brisbane 🇦🇺 AUS 250 H– Nonthaburi 1 🇹🇭 THA USD 75 H (Finale sabato)– Hong Kong 🇭🇰 HKG 250 H
    2. 6-Gen – Nonthaburi 2 🇹🇭 THA USD 75 H (Finale sabato)– AUSTRALIAN OPEN 🇦🇺 AUS (QUALIFICAZIONE) GSL H ✽ (128 partecipanti)– Nottingham 🇬🇧 GBR EUR 75 IH (Finale sabato)– Adelaide 🇦🇺 AUS 250 H (Finale sabato)– Oeiras 1 🇵🇹 POR EUR 75 IH (Finale sabato)– Auckland 🇳🇿 NZL 250 H (Finale sabato)
    3. 13-Gen – Oeiras 2 🇵🇹 POR EUR 100 IH– AUSTRALIAN OPEN 🇦🇺 AUS GSL H (128 partecipanti) ✽– Nonthaburi 3 🇹🇭 THA USD 75 H– Buenos Aires 🇦🇷 ARG USD 50 CL
    4. 20-Gen – Ottignies-Louvain-la-Neuve 🇧🇪 BEL EUR 125 IH (Inizio martedì)– AUSTRALIAN OPEN 🇦🇺 AUS GSL H (128 partecipanti) ✽– Quimper 🇫🇷 FRA EUR 125 IH (Inizio martedì)– Punta del Este 🇺🇾 URU USD 75 CL
    5. 27-Gen – Piracicaba 🇧🇷 BRA USD 75 CL– Montpellier 🇫🇷 FRA 250 IH– Brisbane 1 🇦🇺 AUS USD 75 H– DAVIS CUP (QUALIFICAZIONI) DC ✽ ✽ ✽– Cleveland, OH 🇺🇸 USA USD 75 IH
    6. 3-Feb – Lille 🇫🇷 FRA EUR 125 IH– Dallas 🇺🇸 USA 500 IH– Rosario 🇦🇷 ARG USD 125 CL– Rotterdam 🇳🇱 NED 500 IH– Chennai 🇮🇳 IND USD 100 H– Brisbane 2 🇦🇺 AUS USD 75 H– Tenerife 1 🇪🇸 ESP EUR 75 H
    7. 10-Feb– Manama 🇧🇭 BRN USD 125 H (Finale sabato)– Buenos Aires 🇦🇷 ARG 250 CL– New Delhi 🇮🇳 IND USD 100 H– Delray Beach 🇺🇸 USA 250 H– Tenerife 2 🇪🇸 ESP EUR 75 H– Marsiglia 🇫🇷 FRA 250 IH
    8. 17-Feb – Pau 🇫🇷 FRA EUR 125 IH– Doha 🇶🇦 QAT 500 H (Finale sabato)– Pune 🇮🇳 IND USD 100 H– Rio de Janeiro 🇧🇷 BRA 500 CL– Glasgow 🇬🇧 GBR EUR 75 IH
    9. 24-Feb – Bengaluru 🇮🇳 IND USD 125 H– Acapulco 🇲🇽 MEX 500 H (Finale sabato)– Lugano 🇨🇭 SUI EUR 75 IH– Dubai 🇦🇪 UAE 500 H (Finale sabato)– Santiago 🇨🇱 CHI Challenger 100 CL LEGGI TUTTO

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    Challenger Maia, Temuco, Yokkaichi e Manzanillo: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni

    Fabio Fognini nella foto – Foto Patrick Boren

    Dal 25 Novembre 2024– Maia 🇵🇹 POR EUR 100 ICL– Temuco 🇨🇱 CHI USD 100 H– Yokkaichi 🇯🇵 JPN USD 75 H– Manzanillo 🇲🇽 MEX USD 50 H

    (Clicca per vedere l’entry list) Challenger Maia (MD) Inizio torneo: 20/11/2024 | Ultimo agg.: 20/11/2024 12:06Main Draw (cut off: 0 – Data entry list: 03/01/24 – Special Exempts: 0/0)

    #entrylist_box .reset5282 {
    margin-top: -168px;
    }

    0. I. Buse0. E. Butvilas74. F. Fognini83. S. Nagal97. L. Pouille103. F. Coria104. D. Dzumhur107. H. Mayot108. M. Kukushkin109. J. de Jong111. F. Passaro116. J. Faria127. P. Herbert137. M. Trungelliti142. A. Ramos-Vinolas161. A. Moro Canas162. M. Landaluce172. E. Moller173. H. Rocha185. J. Choinski191. S. TravagliaAlternates

    #entrylist_box .resetAlternates5282 {
    margin-top: -192px;
    }

    1. K. Coppejans (196)*pr2. C. Taberner (197)3. P. Carreno Bu (204)4. A. Andreev (208)5. N. Hardt (212)6. F. Cristian J (213)7. D. Yevseyev (218)8. I. Buse (221)9. C. Hemery (227)10. A. Shelbayh (232)11. F. Arnaboldi (241)12. D. Rincon (246)13. M. Janvier (247)14. G. Blancaneau (250)15. E. Butvilas (255)16. S. Vincent Ru (256)17. A. Pellegrino (259)18. P. Martin Tif (266)19. G. Debru (269)20. L. Giustino (274)21. E. Dalla Vall (275)22. G. Fonio (286)   LEGGI TUTTO

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    Challenger Rovereto, Sao Paulo, Montemar, Yokohama e Puerto Vallarta: I risultati con il dettaglio del Day 3 (LIVE)

    Federico Arnaboldi nella foto

    – Challenger Rovereto (🇮🇹 Italia) – 1°-2° Turno, cemento (al coperto)

    Center Court – ore 11:00Michael Agwi vs Francesco Maestrelli ATP Rovereto Michael Agwi00 Francesco Maestrelli00Mostra dettagliServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0

    Alexey Vatutin vs Giovanni Oradini (Non prima 12:30)Il match deve ancora iniziare
    Bogdan Pavel / Augusto Virgili vs Milos Karol / Vitaliy Sachko Il match deve ancora iniziare
    Raphael Collignon vs Daniel Masur (Non prima 16:00)Il match deve ancora iniziare
    Martin Landaluce vs Kyrian Jacquet Il match deve ancora iniziare
    Federico Arnaboldi vs August Holmgren (Non prima 20:30)Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 11:00Denys Molchanov / Matej Vocel vs Theo Arribage / Francisco Cabral ATP Rovereto Denys Molchanov / Matej Vocel00 Theo Arribage / Francisco Cabral [2]00Mostra dettagliServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0

    Filip Duda / David Poljak vs Filip Bergevi / Johannes Ingildsen Il match deve ancora iniziare
    Geoffrey Blancaneaux vs Bernabe Zapata Miralles (Non prima 14:00)Il match deve ancora iniziare
    Alexander Donski / Bruno Pujol Navarro vs Francesco Maestrelli / Samuel Vincent Ruggeri Il match deve ancora iniziare
    Geoffrey Blancaneaux / Giovanni Oradini vs Filippo Romano / Stefano Travaglia Il match deve ancora iniziare
    Marco Bortolotti / Victor Cornea vs Oleg Prihodko / Jelle Sels Il match deve ancora iniziare

    – Challenger Montemar (🇪🇸 Spagna) – 1° Turno, terra battuta

    – Challenger Puerto Vallarta (🇲🇽 Messico) – 1° Turno, cemento

    Puerto Vallarta – ore 19:00Liam Draxl vs Alex Hernandez Il match deve ancora iniziare
    Alan Magadan vs Andre Ilagan Il match deve ancora iniziare
    Keegan Smith vs Aidan Mayo (Non prima 02:00)Il match deve ancora iniziare
    Alan Magadan / Daniel Moreno vs Felix Corwin / Neil Oberleitner Il match deve ancora iniziare

    Siete Leguas – ore 19:00Evgeny Karlovskiy / Mats Rosenkranz vs Pranav Kumar / Noah Schachter Il match deve ancora iniziare
    Alternate / vs Bor Artnak / Maxwell Mckennon Il match deve ancora iniziare
    Courtney John Lock / Gonzalo Oliveira vs Alex Hernandez / Rodrigo Pacheco Mendez (Non prima 00:00)Il match deve ancora iniziare
    Liam Draxl / Benjamin Sigouin vs Andre Ilagan / Jody Maginley Il match deve ancora iniziare
    James Davis / James Mackinlay vs Finn Reynolds / Keegan Smith (Non prima 04:00)Il match deve ancora iniziare

    Head – ore 19:00Nishesh Basavareddy vs Giles Hussey Il match deve ancora iniziare
    Karl Poling / Ryan Seggerman vs Valerio Aboian / William Woodall Il match deve ancora iniziare
    Giles Hussey / Oliver Okonkwo vs Roy Stepanov / Tennyson Whiting Il match deve ancora iniziare

    – Challenger Sao Paulo 5 (🇧🇷 Brasile) – 2° Turno, cemento

    Quadra Central – ore 15:00Juan Carlos Prado Angelo vs Matias Soto Il match deve ancora iniziare
    Francisco Comesana vs Juan Pablo Ficovich Il match deve ancora iniziare
    Aleksandar Kovacevic vs Gustavo Heide Il match deve ancora iniziare
    Bernard Tomic vs Felipe Meligeni Alves Il match deve ancora iniziare

    Quadra 6 – ore 15:00Boris Arias / Federico Zeballos vs Matheus Pucinelli De Almeida / Gabriel Roveri Sidney Il match deve ancora iniziare
    Gonzalo Bueno / Pedro Sakamoto vs Christian Harrison / Evan King Il match deve ancora iniziare
    Scott Duncan / Hunter Reese vs Joao Pedro Gomes Leme / Felipe Moretti Il match deve ancora iniziare
    Guido Andreozzi / Orlando Luz vs Federico Agustin Gomez / Luis David Martinez Il match deve ancora iniziare

    Quadra 4 – ore 15:00Remy Bertola / Hady Habib vs Luis Britto / Fernando Romboli Il match deve ancora iniziare
    Conner Huertas del Pino / Arklon Huertas Del Pino Cordova vs Alvaro Guillen Meza / Renzo Olivo Il match deve ancora iniziare
    Jay Clarke / Paulo Andre Saraiva Dos Santos vs Mateus Alves / Matias Soto Il match deve ancora iniziare

    – Challenger Yokohama (🇯🇵 Giappone) – 2° Turno (di domani oggi non si è giocato per colpa della pioggia), cemento

    Court 3 – ore 02:00Masamichi Imamura vs Yuta Shimizu Il match deve ancora iniziare
    Rei Sakamoto vs Federico Cina Il match deve ancora iniziare
    Coleman Wong vs Shintaro Mochizuki Il match deve ancora iniziare
    Anirudh Chandrasekar / Niki Kaliyanda Poonacha vs Toshihide Matsui / Kaito Uesugi Il match deve ancora iniziare
    Seita Watanabe / Takeru Yuzuki vs Vasil Kirkov / Marcus Willis Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 02:00Benjamin Hassan vs Dalibor Svrcina Il match deve ancora iniziare
    Tung-Lin Wu vs Alexey Zakharov Il match deve ancora iniziare
    JiSung Nam / Matthew Christopher Romios vs Alexander Merino / Christoph Negritu Il match deve ancora iniziare
    Benjamin Hassan / Saketh Myneni vs Ryuki Matsuda / Rio Noguchi Il match deve ancora iniziare
    Omar Jasika / Dane Sweeny vs Ray Ho / Pruchya Isaro Il match deve ancora iniziare

    Court 4 – ore 02:00Philip Sekulic vs Li Tu Il match deve ancora iniziare
    James McCabe vs Elias Ymer Il match deve ancora iniziare
    Nikoloz Basilashvili vs Constant Lestienne Il match deve ancora iniziare
    Yuta Shimizu / Li Tu vs Thomas Fancutt / Jakub Paul Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO