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    Novara ribalta il Kuzeyboru Aksaray, stravince il Golden Set e vola ai Quarti di CEV Cup

    Tutti ci credevano, tutti ci speravano, nessuno poteva liberarsi fino in fondo da un filo di timore. Ora che la Igor Gorgonzola Novara è riuscita nell’impresa, ribaltando la sconfitta subita in Turchia e battendo al Golden Set il Kuzeyboru Aksaray, possiamo dirlo: la paura di sprecare un’occasione importante, lasciandosi sfuggire una comoda (ma solo sulla carta) possibilità di avanzare ai quarti di finale della Cev Cup 2024-2025, era vera e tangibile nell’ambiente novarese. Tuttavia, nel momento più importante, sono venuti fuori il maggior tasso tecnico e l’esperienza internazionale delle Zanzare di Lorenzo Bernardi, brave a reggere la pressione psicologica e a cambiare le sorti di un Playoff iniziato in salita.

    Davvero positiva la prestazione di Novara, che ha messo pressione alle avversarie fin dal primo pallone, ha giocato con determinazione e non ha concesso praticamente nulla nel set di spareggio: insomma, alle padrone di casa è girato tutto per il meglio. 

    A dominare la scena è stata Tatiana Tolok, miglior realizzatrice della partita con 31 punti e il 67% di positività in attacco che le sono valsi il titolo di MVP. Ma, come si è visto spesso quest’anno, è stato il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco delle azzurre, che hanno chiuso con il 56% in fase offensiva. Una partita in cui spiccano anche i 16 punti di Mayu Ishikawa e i 9 di Sara Bonifacio.

    Dall’altra parte, il Kuzeyboru cerca in tutti i modi di giocarsela alla pari e tiene botta alle azzurre solo a tratti, soprattutto grazie ad Anna Lazareva (15 punti di cui 3 block) e Nasya Dimitrova (10 su 13 in primo tempo), ma non trova il guizzo nei momenti decisivi, e al Golden Set manca in attacco (18% di efficacia) e a muro con i tentacoli delle turche quasi mai in grado di fermare le attaccanti novaresi.

    Starting Players – Il Kuzeyboru si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Kilic in regia, Lazareva opposta, Kurilo e Curuk schiacciatrici, Dimitrova ed Erkul centrali, Kinik libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Bonifacio al centro, Fersino libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Tolok dà il via alle ostilità e mette a segno i primi tre punti della Igor, ma il Kuzeyboru risponde con Lazareva e Dimitrova (3-3). Le turche non sembrano intimorite dal tifo novarese e si portano in vantaggio grazie all’ace di Kilic (4-6). Dopo alcuni scambi equilibrati, le ospiti spingono sull’acceleratore e volano a più 4: così, dopo l’errore di Tolok, coach Bernardi corre ai ripari chiamando timeout (6-10). Al rientro in campo, Bosio si mette in proprio e suona la carica con una magia di seconda; poi Ishikawa dimezza il gap (10-12). Il buon momento delle Zanzare prosegue grazie a Tolok, che impatta sul 14-14 con una parallela vincente, e Alsmeier, che mette a segno il punto del sorpasso (18-17). Coach Bedestenlioglu decide di chiamare il ‘tempo’ e, dopo la pausa, Lazareva ribalta il risultato risolvendo uno scambio lungo (19-20). La risposta di Tolok non si lascia attendere e così la panchina turca ferma di nuovo il gioco (22-20). Tuttavia, l’inerzia non cambia: Novara allunga ulteriormente e si aggiudica il set (25-21).

    2° SET – La seconda frazione parte con il block di Dimitrova, e prosegue con il pallonetto vincente di Alsmeier e l’errore al servizio di Lazareva (2-2). L’opposta russa si riscatta prontamente, ma la risposta di Ishikawa è immediata; poi Erkul incappa in un errore (5-4). Il Kuzeyboru rimette il musetto avanti grazie a Kurilo e, dopo il controbreak della Igor, si torna in parità (8-8). A questo punto, Novara prova ad alzare i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (11-8). Coach Bedestenlioglu chiama l’interruzione e al rientro in campo Curuk e Dimitrova ribaltano il risultato (12-13). La reazione della Igor non si lascia attendere (17-15): così, la panchina turca si gioca la carta Isik al posto di Erkul, e poco dopo chiama timeout (19-16). Tolok mette a terra il punto del 20-16, ma il Kuzeyboru mostra tutto il suo carattere e dimezza il gap (20-18). A questo punto, è Bernardi a fermare il gioco e, dopo la pausa, Tolok e Bosio fanno volare Novara a più 6 (24-18). Lazareva ferma l’emorragia firmando il 24-19 e il 24-20; poi, però, Tolok trova il maniout che chiude il set (25-20).

    3° SET – Partenza aggressiva delle Zanzare, che trovano subito un parziale di 3-0. Il Kuzeyboru si sblocca grazie a Kurilo e impatta sul 3-3 con due muri consecutivi di Lazareva. Tuttavia, Novara accelera di nuovo e allunga immediatamente: così, sul 7-4, coach Bedestenlioglu corre ai ripari chiamando timeout. Dopo la pausa, Tolok punge ancora una volta le avversarie, che poi provano a rifarsi sotto con Dimitrova (8-7). La risposta della Igor non si lascia attendere: prima Tolok ristabilisce le distanze e poi Alsmeier firma il punto del più 4 (12-8). Entra Gulubay al posto di Kilic, ma l’inerzia resta favorevole alle padrone di casa che cercano di amministrare il vantaggio tenendo le turche a distanza di sicurezza (16-12). Il Kuzeyboru fatica a reggere il ritmo di Novara e scivola a meno 6: così, dopo un errore di costruzione, Bedestenlioglu ferma di nuovo il gioco. Al rientro in campo Gulubay prova a suonare la carica con un ace, mentre Lazareva riporta la compagine turca a meno 3 (20-17). Dopo il timeout chiamato da Bernardi, la Igor reagisce con Ishikawa e Alsmeier (22-17) e Tolok chiude la partita regolare (25-21): complice il risultato dell’andata (3-1 per il Kuzeyboru), si va al Golden Set. 

    GOLDEN SET – Tolok segna il primo punto del set di spareggio, Dimitrova risponde subito anche se poi incappa in un errore dai nove metri (2-1). Novara spinge subito sull’acceleratore e trova un break grazie alla solita Tolok (3-1). Bonifacio rimedia all’errore in attacco di Alsmeier; poi Aleksic fa volare la Igor a più 3 con un primo tempo vincente (5-2). Bedestenlioglu ferma il gioco chiamando timeout, ma dopo la pausa l’inerzia non cambia: Bonifacio e Ishikawa pungono di nuovo il Kuzeyboru e fanno volare la Igor a più 5 (8-3). Erkul suona la carica, ma le turche continuano a faticare in attacco (12-5) e poco dopo alzano bandiera bianca: il 15-5 firmato da Tolok chiude la contesa e regala a Novara il pass per i quarti di finale della Cev Cup.

    Igor Gorgonzola Novara 3Kuzeyboru Aksaray 0(25-21, 25-20, 25-21, Golden Set 15-5)Igor Gorgonzola Novara: Bosio 4, Alsmeier 7, Ishikawa 16, Bonifacio 8, Aleksić 5, Tolok 31, Fersino (L), Mims. Non entrate: Akimova (L), Villani, Bartolucci, De Nardi, Mazzaro, Squarcini. All. Bernardi.Kuzeyboru Aksaray: Dimitrova 13, Kilic 1, Erkul 4, Lazareva 15, Kurilo 9, Curuk 5, Kinik (L), Isik, Gulubay, Akpinar, Onal 1, . Non entrate: Sevim. All. Bedestenlioglu. ARBITRI: Mateizer, Kalin. NOTE – Durata set: 26′, 23′, 26′; Tot: 75′.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, momento della verità per Novara contro Aksaray, Alsmeier: “Sono assolutamente fiduciosa”

    Serata da dentro o fuori per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che mercoledì 21 gennaio sera (ore 20 al Pala Igor) è chiamata a una grande prestazione per ribaltare il 3-1 subito in Turchia nell’andata dei Playoff di CEV Cup. Contro il Kuzeyboru Aksaray, le azzurre dovranno infatti ottenere una vittoria da tre punti (3-0 o 3-1) per pareggiare il risultato del primo incontro e portare la sfida al golden set di spareggio (con la formula del tie-break) che definirebbe a quel punto la qualificata ai quarti di finale. Diversamente, con una vittoria per 3-2 della Igor o con una sconfitta con qualsiasi risultato, le azzurre sarebbero eliminate dalla competizione.

    Lina Alsmeier (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Aspettiamo questa partita dal momento esatto in cui è finita la gara di andata, in Turchia. Non eravamo ancora uscite dal campo e pensavamo già a questa sfida, al desiderio di tornare in campo e di ribaltare il risultato ma ancor più di dimostrare a noi stesse, ai nostri tifosi e alle avversarie che siamo in grado di esprimere una pallavolo migliore di quella vista ad Aksaray. Sarà sicuramente una partita molto complicata e servirà una prestazione di alto livello, ma sono assolutamente fiduciosa che la squadra abbia la possibilità di conquistare la qualificazione al prossimo turno“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Trento vince in Romania, Soli: “Siamo stati pazienti, abbiamo accettato le difficoltà”

    L’Itas Trentino vince in Romania e con l’1-3 inflitto ai padoni di casa del CSM Corona Brasov mette una serie ipoteca sui quarti di finale di CEV Cup. Coach Soli opta per un leggero turnover rispetto all’ultima uscita di campionato, dando spazio ad Acquarone e Rychlicki. Dopo un primo set lasciato agli avversari, i trentini hanno imposto il loro ritmo, riuscendo a completare la rimonta.

    Fra quindi giorni, giovedì 30 gennaio, alla ilT quotidiano Arena ai Campioni d’Europa basterà infatti anche perdere al tie break per staccare il pass per il terzultimo turno del tabellone, dove eventualmente sfideranno una formazione eliminata dalla Champions League come terza classificata del suo girone. 

    “Per diversi motivi ci aspettavamo di sostenere oggi un’autentica battaglia e così effettivamente è stato – ha spiegato l’allenatore di Trento Fabio Soli al termine del match – . Giocare qui, con un lungo viaggio alle spalle e con un serbatoio non proprio pieno di energie dopo la sfida di domenica a Perugia, non era semplice, a maggior ragione trovando dall’altra parte della rete una squadra ben organizzata come il CSM Corona Brasov.

    Non siamo riusciti sempre ad imporre il nostro ritmo, ma abbiamo accettato le difficoltà, lottando in ogni circostanza; siamo stati pazienti, bravi e lucidi a rendere pratico il nostro gioco e a portare a casa un risultato molto importante, tenendo conto che la gara di ritorno si disputerà in un periodo per noi molto delicato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Trento vince 1-3 in rimonta contro il Corona Brasov nell’andata dei Playoff

    La Romania sorride ancora una volta a Trento e alimenta i suoi sogni di qualificazione ai quarti di finale di 2025 CEV Cup. La formazione gialloblù è infatti passata a Brasov, in Transilvania, sul campo dei Campioni Nazionali del CSM Corona nella gara d’andata dei Play Off della seconda massima competizione europea. Il 3-1 imposto ai padroni di casa è un risultato rotondo, sofferto, ma anche meritato ed importante, che consente alla squadra di Soli di mantenere l’imbattibilità nell’anno solare appena iniziato (tre vittorie in altrettante partite giocate, tutte in trasferta), ma che soprattutto avvicina la qualificazione al turno successivo, distante ora solo due set.

    Fra quindi giorni, giovedì 30 gennaio, alla ilT quotidiano Arena ai Campioni d’Europa basterà infatti anche perdere al tie break per staccare il pass per il terzultimo turno del tabellone, dove eventualmente sfideranno una formazione eliminata dalla Champions League come terza classificata del suo girone. Michieletto e compagni hanno ottenuto questo prezioso risultato, tenendo a riposo la diagonale palleggiatore-opposto utilizzata domenica a Perugia (Sbertoli-Gabi Garcia) ed offrendo quindi il campo ad Acquarone e Rychlicki.

    La risposta è stata confortante; pur iniziando il match in sordina e cedendo per 21-25 il primo set, la squadra ha trovato successivamente i suoi corretti automatismi, vincendo d’autorità il secondo parziale e dimostrando di saper reggere il confronto punto a punti ingaggiato con i rumeni nei successivi due periodi, finiti entrambi allo sprint ad appannaggio dei trentini.

    Proprio il regista ligure e l’opposto di origine lussemburghese (best scorer dei suoi con 18 punti, di cui tre a muro ed uno in battuta) sono stati fra i principali protagonisti del successo in rimonta, ottenuto con un prestazione in crescendo in tutti i fondamentali di break point (13 block ed 8 ace) e con tutti gli attaccanti in doppia cifra, tenendo conto anche dei 16 punti di Michieletto (col 52%), dei 12 di Lavia, degli 11 di Flavio (80% in primo tempo) e dei 10 dell’applauditissimo Bartha, che ha deliziato i suoi connazionali con 5 muri vincenti ed il 62% a rete.

    Sestetti – La Trentino Itas si ripresenta in Romania a distanza di due mesi esatti dall’ultima volta presentando un sestetto che prevede Acquarone in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Il CSM Corona Brasov replica con Arquez al palleggio, Melnikov opposto, Gommans e Stojsavljevic schiacciatori, Lupus e Graham centrali, Kantor libero.

    1° set – L’avvio è equilibrato (4-4), poi l’ace di Rychlicki consente agli ospiti di accelerare (7-5), ma solo per un attimo perché un errore di Lavia riporta la contesa sul filo dell’equilibrio, prima che Melnikov con l’ace non offra il +2 ai padroni di casa (9-11). La Trentino Itas si innervosisce e con lo stesso calabrese sbaglia ancora, offrendo ai rumeni il massimo vantaggio (11-14), che costringe Soli a ricorrere ad un time out discrezionale.

    Alla ripresa è ancora il CSM Corona a dettare il ritmo (13-17), lavorando meglio in difesa ed in fase di ricostruita con Melnikov; Trento prova a replicare con Lavia (18-20), ma il margine è troppo ampio ed il CSM Corona se lo tiene stretto sino in fondo con i cambiopalla garantiti dalla coppia di palla alta Melnikov e Gommans (19-23 e 21-25).

    2° set – Il secondo set inizia in salita, con Lupu che mura il connazionale Bartha garantendo il primo +2 (3-5), subito ricomposto da un ace di Michieletto. Bartha e Rychlicki realizzano due muri consecutivi proiettando i Campioni d’Europa avanti (7-5), mettendo paura ai locali che si rifugiano subito in un time out ma non basta perché la Trentino Itas prosegue il suo show anche con Lavia e poi con Michieletto (12-8 e 15-9), conquistando sempre più punti di vantaggio.

    Il Brasov prova a cambiare qualche effettivo, senza però riuscire a trovare il ritmo mostrato nel precedente parziale. Michieletto affonda il colpo in attacco (22-15), imitando da Lavia al servizio. Lo stesso Alessandro manda le squadre al cambio di campo sull’1-1 con un attacco che vale il 25-17.

    3° set – La contesa torna equilibrata nella parte iniziale del terzo periodo (4-4 e 6-6), con Trento che accelera grazie a Lavia (attacco e muro per il 12-10), ma è un vantaggio precario perché il Brasov con Gommans recupera subito (12-12) ed ingaggia un appassionante braccio di ferro con la squadra italiana (14-14 e 16-17); servono un muro di Michieletto ed un ace del neoentrato Sbertoli per creare un nuovo gap in favore degli italiani (19-17), che faticano a tenerlo (19-19). Ci pensa un errore a Gommans a riconsegnare il +2 esterno (21-19) che stavolta i gialloblù proteggono anche grazie all’ace di Michieletto (23-20); il 2-1 per la Trentino Itas arriva sul 25-21 con un attacco out di Melnikov.

    4° set – La contesa punto a punto prosegue anche nel quarto set (7-7 e 9-9), poi il Brasov accelera (9-12) ma non riesce a conservare il vantaggio perché Rychlicki e Michieletto firmano velocemente la parità. Un tocco a due mani di Bartha ribalta la situazione (15-14), ma da lì di in poi si lotta punto a punto con le due squadre che si alternano al comando (16-16 e 20-21). Allo sprint decidono un errore di Lupu (24-23) e Kovac: 25-23 e 3-1 per la Trentino Itas.

    CSM CORONA BRASOV (ROU) 1TRENTINO ITAS 3(25-21, 17-25, 21-25, 23-25)

    CSM CORONA BRASOV (ROU): Colito, Gommans 10, Magdas 4, Melnikov 20, Graham, Lupu 9, Arquez 1, Kantor (L), Laza, Kovacevic 6, Stojsavljevic 5, Butler, Kovac 2. Non entrati Bacila. All. Lica. TRENTINO ITAS: Acquarone 1, Bartha 10, Laurenzano (L), Lavia 12, Michieletto 16, Resende Gualberto 11, Rychlicki 18, Sbertoli 1. Non entrati Bristot, Garcia Fernandez, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio.

    ARBITRI: Varbanov, Savic. NOTE – durata set: 25′, 23′, 26′, 28′; tot: 102′. CSM Corona Brasov (ROU): Battute sbagliate 15, Vincenti 4. Trentino Itas: Battute sbagliate 16, Vincenti 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Soli avverte Trento: “Questa trasferta in Romania non sarà una passeggiata”

    CEV Cup di nuovo in primo piano nel calendario della Trentino Itas: mercoledì 15 gennaio a Brasov (Romania) la formazione Campione d’Europa disputerà il match d’andata dei Play Off (turno che precede i quarti di finale), affrontando i padroni di casa del CSM Corona. Fischio d’inizio programmato per le ore 16.30 italiane presso la Sports Hall ”Dumitru Popescu Colibasi”.L’anno solare 2025, dunque, prosegue ancora nel segno delle trasferte impegnative per i gialloblù che, dopo quelli di Modena e Perugia, affrontano il match in casa dei Campioni Nazionali rumeni, rituffandosi nelle competizioni internazionali ed in particolar modo in CEV Cup, manifestazione europea che sin qui li ha visti protagonisti di due turni precedenti (i sedicesimi e gli ottavi di finali), brillantemente superati con Galati e Benfica.“Torniamo in Romania consapevoli che ci attende un impegno probabilmente ancora più complicato di quello sostenuto in questo Paese due mesi fa contro il Galati – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli – ; Brasov è infatti la squadra che ha vinto l’ultimo scudetto locale ed è arrivato a questa fase del tabellone con alle spalle un buon percorso, sia nella competizione sia nel torneo nazionale. Il primo match da giocare in trasferta nasconde sempre molte insidie, specialmente se ci si arriva dopo un lungo viaggio e reduci dall’autentica battaglia di quasi tre ore che abbiamo sostenuto a Perugia. Servirà quindi porre molta attenzione nell’approccio alla partita, per cercare di portare la contesa subito sui binari desiderati che sono quelli della qualità e della continuità di prestazione”.La Trentino Itas si presenterà al match priva del solo centrale Kozamernik e completerà la preparazione fra gli allenamenti di questa sera e di mercoledì mattina sul campo di gioco. Si tratterà della 230^ partita internazionale di sempre della storia di Trentino Volley, la 146^ in trasferta, la 42^ in CEV Cup, dove sino ad ora ha ottenuto la vittoria in trentacinque casi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Novara cade ad Aksaray, Bernardi: “Queste competizioni si decidono nella seconda sfida”

    La Igor Gorgonzola Novara cade ad Aksaray nella sfida di andata dei Playoff di CEV Cup. Con la vittoria per 3-1 (25-23, 15-25, 25-13, 23-25) la squadra turca del Kuzeyboru ipoteca il passaggio ai quarti di finale della seconda competizione europea. Al contrario, Novara ora è chiamata ad una vera proprio impresa. Nella gara di ritorno in programma il 22 gennaio al Pala Igor, Bosio e compagne dovranno trovare una vittoria da tre punti per riaprire i giochi e conquistare il Golden set.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non abbiamo fatto una buona partita in battuta, rendendo così vita più facile a un avversario che invece ha la tendenza a soffrire in ricezione. Abbiamo pagato, soprattutto nel primo e nel quarto set, gli errori in attacco che sono stati incisivi sia in termini di quantità sia per il momento in cui sono arrivati, spesso nelle fasi decisive del parziale.

    Sono molto fiducioso riguardo la possibilità di compiere la rimonta nella gara di ritorno: queste competizioni si decidono sempre nella seconda sfida e noi avremo certamente l’occasione, davanti al nostro pubblico, di centrare un successo pieno e poi di giocarcela nel golden set”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara in Turchia per i Playoff di Cev Cup, Bartolucci: “Il morale è alto”

    La Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi è dalla sera di lunedì 7 gennaio ad Aksaray, nel cuore della regione turca dell’Anatolia, per l’andata dei Playoff di CEV Cup. Le azzurre saranno in campo giovedì 9 gennaio alle 19 locali (le 17 italiane) contro la formazione di casa del Kuzeyboru, guidata in campo dal talento di Anna Lazareva, opposto dalla grande esperienza internazionale maturata con club prestigiosi come Dinamo Mosca e Fenerbahce.

    Le turche hanno fin qui raccolto quattro successi e sono imbattute in CEV Cup, avendo eliminato prima la Dinamo Zagabria (3-1 e 3-0) e poi il Mulhouse (3-1 e 3-2). Novara ha invece superato il turno precedente, unico disputato nella competizione, con un doppio 3-0 ai danni di LKS Lodz. La vincente della doppia contesa accederà ai quarti di finale, in cui sarà chiamata a sfidare una delle formazioni eliminate dalla Champions League e ripescate appunto in CEV Cup.

    Valentina Bartolucci (regista Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo chiuso bene il 2024 e iniziato al meglio il 2025 e questo fa sì che il nostro morale in questo momento sia assolutamente alto. Siamo consapevoli di quanto sarà impegnativa questa doppia sfida con il Kuzeyboru, squadra solida e ostica e che in casa trae il massimo anche dall’entusiasmo e dal sostegno di un pubblico caldo e numeroso. Sappiamo quello che ci aspetta e siamo pronte: daremo il massimo per provare a incanalare fin da subito la doppia sfida sui binari migliori per noi, perché la CEV Cup è un obiettivo prestigioso e cui teniamo molto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Trento, Soli: “Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole”

    Trento ha staccato la qualificazione ai Play Off di 2025 CEV Cup vincendo due set contro contro i portoghesi del Benfica. Nonostante la sconfitta al tie break, il punto conquistato al PalaPirastu di Cagliari ha permesso ai gialloblù di entrare a far parte delle migliori dodici squadre della competizione. Il prossimo step da superare per compiere un ulteriore passo avanti verso i quarti di finale sarà nuovamente contro una formazione rumena, come era già accaduto a novembre contro il C.S. Arcada Galati nei sedicesimi.Nel quarto atto del tabellone finale (che propone sino alla finale solo doppie sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà infatti i Campioni di Romania del Corona Brasov, che hanno conquistato al pari dei gialloblù la qualificazione, estromettendo dalla competizione gli estoni del Selver x Taltech Tallin con un doppio 3-0.Il match d’andata si giocherà in trasferta fra il 14 e 16 gennaio 2025, quello di ritorno a Trento fra il 28 e 30 gennaio 2025. Per la definizione della data e dell’orario definitivi di gioco bisognerà attendere la conferma dalle singole Società, in accordo con le rispettive federazioni nazionali e la CEV. Come accaduto nei sedicesimi e negli ottavi, supererà il turno la squadra che nell’arco del doppio confronto avrà ottenuto il maggior numero di punti nella classifica stilata in base alle due gare giocate.“Volevamo passare il turno e non era semplice affrontare questo impegno arrivandoci con il peso sulle spalle della recente esperienza nel Mondiale per Club, complicata per tanti motivi – ha commentato a fine gara l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli –. Avevo chiesto alla squadra il massimo dello sforzo nei primi due set per chiudere subito il discorso qualificazione e devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono stati bravissimi nell’ottenere quello che ci eravamo prefissati. Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole; mi dispiace, invece, che nei parziali successivi chi è entrato non abbia sfruttato l’occasione per mostrare un piglio migliore di quello che si è visto, perché sono convinto che sia nelle loro capacità stare meglio in campo. Nel tie break siamo stati più efficaci ma ovviamente c’è il rammarico per non aver vinto la partita”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO