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    La Cev Cup è di Scandicci, l’MVP Antropova: “Ce la siamo meritata, ma ora…”

    Si conclude con il secondo trofeo la stagione delle italiane nelle manifestazioni CEV: Scandicci trionfa con un netto 3-0 in sessantasei minuti nella finale di ritorno di CEV Cup contro l’Alba Blaj ed alza al cielo la seconda coppa europea di fronte al caloroso pubblico di Palazzo Wanny, dopo aver festeggiato la scorsa stagione la CEV Challenge Cup, quest’anno conquistata da Chieri. 

    Il commento dell’MVP Ekaterina Antropova: “È molto bello poter festeggiare questa coppa, siamo molto felici di averla portata a casa. Ce la siamo meritata affrontando molte squadre forti durante il percorso, coronare questo obiettivo davanti a uno splendido pubblico è stato fantastico. Sono felice per il premio MVP, ora dobbiamo continuare a lavorare: abbiamo diversi obiettivi da raggiungere, ma stasera pensiamo a festeggiare!”.  

    foto Cev

    Le parole del Presidente della Lega Volley Femminile Mauro Fabris: “A meno di un mese dalla gioia per il successo di Chieri in CEV Challenge Cup, la Serie A femminile torna a festeggiare, confermando il livello d’eccellenza mondiale raggiunto dai club e da tutto il movimento. La Savino Del Bene Scandicci regala a tutti gli appassionati un bis da sogno, dopo il trionfo della scorsa CEV Challenge Cup, alzando la CEV Cup, la seconda manifestazione europea per club, in un percorso continuo di crescita, sostenuto egregiamente da tutta la società del patron Paolo Nocentini. Si conclude con questo grandissimo traguardo la stagione in Europa delle squadre italiane, con due trofei e una semifinale di Champions League. Il focus si sposta ora sui Playoff Scudetto, che come sempre si preannunciano entusiasmanti e che saranno, a partire dalle semifinali, interamente visibili su Rai Sport e Sky Sport, a testimonianza del grande interesse che la pallavolo femminile di Serie A continua ad attirare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci alza un’altra coppa europea: dopo la Challenge arriva la Cev Cup

    Finale di ritorno a senso unico quella della Cev Cup femminile, stravinta dalla Savino Del Bene Scandicci. Dopo il successo da tre punti (1-3) ottenuto in Romania nel match di andata, a Firenze contro l’Alba Blaj bastava conquistare due set alle toscane per mettere in bacheca il secondo trofeo continentale consecutivo dopo la Challenge Cup vinta lo scorso anno (rifilando un doppio 3-0 alle spagnole dell’Haris). E così è stato: 25-18, 25-12 i parziali che contavano in un match dominato dal primo all’ultimo punto. Sontuosa la prestazione di Ekaterina Antropova.

    Avvio subito il discesa per Scandicci che va avanti (anche a suon di ace) sul 4-1, 7-2, 12-5, passeggiando su un’Alba Blaj che sembra essere rimasta negli spogliatoi. La verità è semplicemente che il livello delle due squadre è molto differente e la maggior qualità del roster toscano è fuori discussione. L’unico errore che possono commettere le ragazze di Barbolini è quello di sedersi pensando d’aver già vinto, cosa che avviene a metà del primo set quando dal 14-7 passano al 15-12, salvo poi vincere il parziale 25-18 dopo essere tornate a dominare il gioco (anche a muro).

    Il secondo set si apre sotto le bombe dai nove metri di Antropova, regina degli ace della Regular Season di A1, e Scandicci vola subito sull’8-1. Il resto è pura passerella perché le rumene non vanno oltre i 12 punti.

    [IN AGGIORNAMENTO – Squadre in campo ora per il più inutile dei terzi set]

    Savino Del Bene Scandicci-Alba Blaj 2-0 (25-18, 25-12) LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene, ultimo atto: servono due set contro l’Alba Blaj

    Tutto pronto in casa Savino Del Bene Scandicci per la dodicesima partita stagionale di CEV Cup femminile, quella decisiva: mercoledì 12 aprile alle 20.30, a Palazzo Wanny, la squadra toscana proverà a chiudere nel migliore dei modi un cammino quasi perfetto, fatto di 10 vittorie in 11 gare, 32 set vinti e 978 punti siglati, per aggiudicarsi la seconda Coppa europea della sua storia. Contro il CS Volei Alba Blaj, dopo il 3-1 ottenuto all’andata in terra rumena, basterà vincere due set per portare a casa il trofeo; in caso di sconfitta per 0-3 o 1-3, invece, si andrà al Golden Set di spareggio.

    “Siamo alla fine del cammino – dice Massimo Barbolini – un cammino lungo iniziato quattro mesi fa e che ora ci porta all’ultimo step da fare, sicuramente il più difficile. Abbiamo fatto un buon lavoro in Romania e partiamo quindi con un buon vantaggio, che però non ci deve far pensare di aver concluso. Con questa formula l’ultima partita è sempre quella decisiva ed ogni situazione può essere ribaltata. Dobbiamo essere bravi a migliorare in quelle cose che possiamo fare meglio, anche perché la seconda partita ti permette di avere una migliore preparazione. Mi aspetto una partita ancora più bella e combattuta rispetto a quella dell’andata“.

    La partita sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport +HD ed Eurosport 2 e in live Streaming su Discovery+. I biglietti della finale daranno diritto ad usufruire a uno sconto per Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto tra Scandicci e Volley Bergamo 1991 (domenica 16 aprile). Gli spettatori dell’incontro, inoltre, potranno parcheggiare gratuitamente all’interno dello Shoppingcenter Freeland di via del Cavallaccio 1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena si coccola, ma con attenzione. Rinaldi: “La coesione è stata e sarà fondamentale”

    La Valsa Group Modena si gode il momento felice dato dalla vittoria della CEV Cup, ma al contempo guarda attentamente a gara-5 dei quarti Play-Off Scudetto di SuperLega in programma lunedì contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza e lo fa tramite le parole dello schiacciatore Tommaso Rinaldi e del libero Riccardo Gollini.

    “Sono stati giorni bellissimi – esordisce Rinaldi – e siamo molto orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare. Ci eravamo detti di dover fare un’impresa, l’abbiamo fatta e ci darà forza per la prossima partita. Abbiamo creduto nella rimonta fin dal primo momento e in campo si è visto. Nel golden set ero completamente focalizzato così come i miei compagni, ci siamo concentrati un punto alla volta e sono contento di aver dato il mio contributo per portarlo a casa. Prima della gara il coach ci ha detto che avremmo dovuto mettere sotto gli avversari, siamo entrati in campo senza paura di niente e ci siamo conquistati la vittoria punto dopo punto“.

    “Abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione di essere una squadra con un grande cuore, sappiamo stare insieme anche nei momenti difficili e in gara-5 contro Piacenza questa deve essere la nostra forza – continua l’attaccante –. Loro sono una squadra molto forte e lo sappiamo bene, nelle prime due gare della serie siamo stati bravi ad arginarli con battuta, difesa e contrattacco. In gara-3 e gara-4 hanno alzato il livello, ma noi adesso vogliamo ripetere quanto fatto nelle prime due sfide. Fin da inizio stagione la Coppa CEV è stata fra i nostri primi obiettivi, vincere con la maglia di Modena è sempre stato il mio sogno e questo è un momento speciale. Aver vinto insieme a ragazzi coi quali ho condiviso anche il percorso delle giovanili, come Sanguinetti, Gollini e Sala, rende tutto questo ancora più magico“.

    “Vincere questa Coppa CEV con compagni che considero come dei fratelli è stato meraviglioso – prosegue Gollini –. I giocatori più esperti hanno dato tanto a noi giovani, ci hanno sempre fornito l’esempio anche nei momenti complicati. Adesso ci concentriamo su gara 5, vogliamo fare un’altra impresa e sappiamo che sarà dura, ma giocare davanti al nostro pubblico può darci la spinta e fare la differenza. Siamo un gruppo molto unito, siamo vicini l’uno all’altro e questo ci servirà anche lunedì. Contro Piacenza dovremo rimanere concentrati nelle azioni lunghe e pensare sempre alla palla successiva, l’atteggiamento sarà fondamentale. Quel qualcosa in più per vincere deve venire da dentro ciascuno di noi“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CEV Cup è di Modena! Miracolosa rimonta in casa del Knack Roeselare

    La finale di ritorno di CEV Cup maschile si trasforma in un miracolo sportivo per la Valsa Group Modena, che a 15 anni dall’ultimo successo torna a conquistare una Coppa europea. Lo fa compiendo una vera e propria impresa in casa del Knack Roeselare, ribaltando lo 0-3 dell’andata (in tre set tutti lottati fino all’ultimo punto) e poi imponendosi anche nel Golden Set di spareggio. Il tutto con un Bruno recuperato solo all’ultimo dopo l’infortunio subito domenica. Insomma, una Modena eroica per una rimonta destinata a rimanere negli annali (già ricchissimi) della squadra emiliana.

    Foto CEV

    La cronaca:Modena inizia il match con Bruno, che stringe i denti nonostante l’infortunio alla caviglia destra rimediato a Piacenza domenica, e Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi sono i martelli, Stankovic-Sanguinetti centrali e Rossini libero. Roeselare risponde con D’Hulst regista, Koukartsev opposto, Verhanneman-Tammearu schiacciatori, Coolman-Fasteland al centro e Deroey libero.

    È una bolgia l’arena di Roeselare, sold out in ogni ordine di posto. Parte fortissimo Modena che va sul 5-8 con Lagumdzija ispiratissimo. Si porta sull’8-12 la Valsa Group, con Bruno che trova i centrali con grande continuità. Alza subito la testa il Knack, break immediato e 12-12. Strappa Modena che va sul 15-19 con una grande difesa di Gollini e il primo tempo di Stankovic. Non ci stanno i belgi, contro break e risultato che va sul 21-21. Il finale di set è di marca gialloblù, l’ace di Sanguinetti chiude il parziale 27-25.

    Roeselare sfrutta bene la pipe ad inizio secondo set, 5-3. La Valsa Group è implacabile al servizio, triplo ace di Lagumdzija, 8-12. Si arriva al 13-16 con i belgi che restano in scia dei gialli. Rinaldi mette la diagonale del 19-22, è Ngapeth a chiudere 22-25 il parziale.

    Va sul 5-1 il Knack nel terzo parziale, poi è Bruno al servizio a suonare la carica, 5-4. Si arriva al 9-9 con Modena che continua a spingere forte al servizio. Continua il punto a punto di un set al cardiopalma, 17-18 avanti i gialli. Va sul 21-24 Modena che poi chiude il parziale 23-25. Nel Golden Set parte subito bene Modena, che va sopra 4-8. I gialli non mollano mai la presa, ampliano il vantaggio e chiudono 9-15.

    Knack Roeselare-Valsa Group Modena 0-3 (25-27, 22-25, 23-25) Golden Set 9-15 Knack Roeselare: Deroey (L), D’Hulst, Coolman 7, Ahyi 1, Plaskie ne, Verhanneman 12, Maicon ne, Tammearu 10, Rotty 2, Depovere, Koukartsev 21, Fasteland 3. All. Vanmedegael.Valsa Group Modena: Bruno 2, Marechal, Gollini (L), Sanguinetti 7, Stankovic 9, Ngapeth 13, Sala 1, Krick ne, Lagumdzija 25, Rousseaux ne, Bossi ne, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 13. All. Giani.Arbitri: Michlic (Polonia) e Avramidis (Grecia).Note: Spettatori 2500. Roeselare: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 44%, ricezione 42%-26%, muri 9, errori 22. Modena: battute vincenti 8, battute sbagliate 13, attacco 53%, ricezione 61%-51%, muri 8, errori 23. LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Il primo capitolo è nostro, ma a Firenze si riparte da 0-0”

    La Savino Del Bene Scandicci fa un altro passo verso la conquista della CEV Cup femminile vincendo la finale d’andata sul campo dell’Alba Blaj, ma in casa toscana regna la prudenza. È soprattutto il coach Massimo Barbolini a tenere un profilo basso dopo la vittoria in Romania: “Abbiamo conquistato il primo capitolo di questa doppia sfida, adesso arriva quello decisivo, quello finale, quello più importante. Ci arriviamo con un bel vantaggio e soprattutto con una maggiore conoscenza dell’avversario, ma ovviamente si ripartirà dallo zero a zero“.

    “Sapevamo che l’Alba Blaj è una squadra che sa giocare bene a pallavolo – continua Barbolini – e stasera ci ha messo in difficoltà. Hanno vinto un bel terzo set e bisogna avere l’umiltà di ammettere che sono stati più bravi loro, hanno giocato meglio e non hanno vinto soltanto per i nostri errori. Quindi è una squadra che ci potrà mettere in difficoltà al ritorno. Però molto brave le ragazze, perché in questo bel palazzetto, con un pubblico caldo e corretto, non si sono fatte influenzare e anzi hanno trovato i giusti stimoli. Bel quarto set dopo la sconfitta del terzo, ora sappiamo che il capitolo finale è a Firenze“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene corsara in Romania, la Coppa è più vicina

    La Savino Del Bene Scandicci è a due set dalla conquista della CEV Cup femminile: nella semifinale di andata, la squadra toscana si è imposta per 1-3 in Romania sul campo del CS Volei Alba Blaj, dopo una partita dominata per lunghi tratti malgrado il “risveglio” delle padrone di casa nel terzo set. Nella sfida di ritorno, in programma mercoledì 12 aprile a Palazzo Wanny, a Scandicci basterà appunto vincere due set per portare a casa la Coppa per la prima volta nella sua storia.

    Grandissima protagonista della gara di Tirgu Mures è ancora una volta Zhu Ting, che chiude l’incontro con 30 punti a tabellino, il 64% di efficacia in attacco (senza errori) e 3 ace, malgrado le difficoltà in ricezione. Scandicci fa la voce grossa anche a muro con 11 block vincenti, 4 dei quali di Haleigh Washington, e in generale sbaglia pochissimo, commettendo appena 12 errori in quattro set. Dall’altra parte non bastano le ottime prove di Gergana Dimitrova (18 punti con il 63% in attacco) e Kaitlyn Hord (11 con 4 muri).

    Foto CEV

    CS Volei Alba Blaj-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (12-25, 19-25, 25-21, 18-25)CS Volei Alba Blaj: Dimitrova 18, Cojocaru (L), Fales ne, Kocic 8, Ioan, Milenkovic 5, Russu 14, Axinte, Kossanyiova 4, Hord 11, Ispas (L), Cirkovic ne, Boskovic 1, Mirkovic 1. All. Ljubicic.Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite, Alberti ne, Belien 7, Zhu 30, Pietrini 11, Merlo (L), Mingardi 2, Yao 1, Shcherban ne, Angeloni ne, Guidi (L) ne, Washington 9, Antropova 19, Di Iulio ne. All. Barbolini.Arbitri: Kyrioupoulou (Grecia) e Heckford (Inghilterra).Note: Spettatori 2000. Alba Blaj: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 41%, ricezione 56%-39%, muri 8, errori 17. Scandicci: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 54%, ricezione 41%-22%, muri 11, errori 12.

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Scandicci in Romania per la finale di andata: “Non dobbiamo concedere nulla”

    Il primo capitolo dell’atto conclusivo di CEV Cup femminile è alle porte: la Savino Del Bene Scandicci si appresta ad affrontare l’ultimo ostacolo che la separa dalla seconda coppa europea della sua storia. Protagonista di un percorso quasi immacolato, fatto di nove vittorie ed una sola sconfitta, la Savino Del Bene si appresta ad affrontare il CS Volei Alba Blaj dopo aver eliminato Galtasaray, Mladost Zagreb, Schwerin, SC Potsdam e THY Istanbul. La squadra toscana è approdata lunedì pomeriggio in Romania, dove mercoledì 5 aprile alle 18 italiane si disputerà, nella Sala Sporturilor di Tirgu Mures, la gara di andata della doppia finale. La partita sarà trasmessa in diretta tv da RaiSport +HD ed Eurosport 2 e in diretta streaming da Discovery+.

    Nessuna giocatrice di Scandicci ha indossato in passato la maglia dell’Alba Blaj, ma nelle fila delle rumene milita un’ex giocatrice della Savino Del Bene: Bojana Milenkovic, in Toscana dal 2018 al 2020. Quello di mercoledì sarà il primo confronto ufficiale tra le due formazioni e anche la prima sfida tra Scandicci e una formazione rumena.

    “L’Alba Blaj è una squadra composta per più di metà da atlete straniere – sottolinea Massimo Barbolini – ed è una società con grande esperienza europea, per cui è abituata ad arrivare a questi appuntamenti. Penso che sarà un impegno difficile, soprattutto sulla distanza delle due partite dovremo stare molto attenti. Dovremo fare attenzione a non concedere niente: del resto in questo torneo abbiamo imparato che, tra sfide d’andata e di ritorno, non si deve lasciare un punto o un set per strada, perché possono risultare determinanti per il risultato finale. Sono sicuro che approcceremo la gara con questa consapevolezza, sapendo che sarà una sfida difficile. Loro soprattutto in casa giocano molto bene e hanno messo in difficoltà tante rivali“.

    Fondato nel 2011, l’Alba Blaj è già alla quarta finale europea della sua storia, ma ha perso le tre precedenti: nel 2018 quella di Champions League (ospitata a Bucarest) contro il VakifBank, nel 2019 quella di CEV Cup contro un’altra squadra italiana, Busto Arsizio, e nel 2021 l’ultimo atto di Challenge Cup contro lo Yesilyurt. Le rumene hanno disputato anche in questa stagione la Champions League, chiudendo al terzo posto il girone con Milano, Volero Le Cannet e Prometey; successivamente hanno eliminato dalla CEV Cup Budowlani Lodz e CSM Targoviste.

    Nella rosa a disposizione di Stevan Ljubicic, oltre a Milenkovic, ci sono altre giocatrici note a livello internazionale come la palleggiatrice serba Sladjana Mirkovic, la centrale Jovana Kocic, l’opposta russa Victoriia Russu, la schiacciatrice bulgara Gergana Dimitrova e la bosniaca Dajana Boskovic, sorella di Tijana.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO