consigliato per te

  • in

    CEV Cup maschile: SVG Luneburg e Asseco Resovia in finale

    Finale a sorpresa per la CEV Cup maschile: ad affrontarsi nella doppia sfida decisiva per il trofeo (andata martedì 12 marzo, ritorno tra il 19 e il 21) saranno i tedeschi dell’SVG Luneburg e i polacchi dell’Asseco Resovia, che hanno eliminato in semifinale le due rappresentanti della Turchia, Arkas Izmir e Fenerbahce PRL Istanbul. Clamorosa, in particolare, la rimonta dei tedeschi, che dopo lo 0-3 dell’andata si sono imposti per 3-1 al ritorno e hanno vinto anche il Golden Set di spareggio per 15-8. Rimpianti giganteschi per Grozer e compagni, che nel terzo parziale non sono riusciti a sfruttare ben 5 set point che avrebbero chiuso la pratica. Per i padroni di casa 23 punti a testa di Erik Rohrs e del canadese Jesse Elser.

    L’Asseco Resovia di Giampaolo Medei, invece, ha bissato il successo di una settimana prima sul campo del Fenerbahce, vincendo in modo nettissimo i due set necessari per la qualificazione prima di dare spazio alle seconde linee nel terzo. Muro e battuta polacchi non hanno dato alcuna possibilità ai turchi (fuori partita Luburic e Kooy) e l’attacco ha fatto il resto con una prova stellare di Torey Defalco, autore di 15 punti in due set con il 55% in attacco. L’Asseco torna così a giocarsi la Coppa a 12 anni dalla sua ultima finale, che fu anche l’ultima di una squadra polacca nella competizione, mentre per il Luneburg si tratta di una prima volta assoluta (l’ultima formazione tedesca a giocare e vincere la finale fu il Berlin Recycling nel 2016).

    SEMIFINALISVG Luneburg (Germania)-Arkas Izmir (Turchia) 3-1 (17-25, 25-23, 30-28, 25-18) Golden Set 15-8 andata 0-3Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia)-Asseco Resovia (Polonia) 0-3 (17-25, 14-25, 26-28) andata 1-3

    FINALESVG Luneburg (Germania)-Asseco Resovia (Polonia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    La Reale Mutua espugna Parigi e vola in finale di CEV

    Per il secondo anno consecutivo la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 va a giocarsi una Coppa europea: l’anno scorso fu la Challenge (poi vinta), quest’anno la CEV Cup. Dopo il soffertissimo successo al tie break dell’andata sul Levallois Paris Saint Cloud, la squadra piemontese si guadagna il pass per la finale con un successo in tre set – comunque tiratissimi – sul campo delle parigine. Una grande prova di carattere per Malinov e compagne, che recuperano break importanti sia nel primo set (16-13) sia nel terzo (18-16) e dimostrano di meritare pienamente questo ennesimo grande traguardo.

    Per lunghi tratti in difficoltà in ricezione, Chieri si dimostra comunque più efficace delle avversarie in attacco, con Kaja Grobelna (17 punti con il 47%) e Avery Skinner (13), ma soprattutto con una superlativa Katerina Zakchaiou al centro (9 su 11 offensivo). Importanti anche l’ingresso di Kingdon (7 punti) al posto di Omoruyi e i 6 muri di squadra. Per le padrone di casa, in doppia cifra solo Bianca Cugno (15). Ora Chieri si prepara ad affrontare in finale il Viteos Neuchatel, grandissima sorpresa di questa edizione della Coppa, che ha eliminato il Budowlani Lodz.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Levallois Paris Saint Cloud-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (22-25, 23-25, 23-25)Levallois Paris Saint Cloud: Gelin (L), Palgutova 8, Zyani ne, Verger, Gilfillan ne, Alanko 2, Cugno 15, Thater 7, Ngolongolo ne, Chemama (L) ne, Kecman 9, Enright 2, Herrera 9, Depie ne. All. Orefice.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando, Morello, Spirito (L), Skinner 13, Jatzko ne, Grobelna 17, Kingdon 7, Anthouli ne, Gray, Kone (L) ne, Omoruyi 4, Zakchaiou 10, Weitzel 5, Malinov 3. All. Bregoli.Arbitri: Akbulut (Turchia) e Batkai-Katona (Ungheria).Note: Spettatori 1578. Paris: battute vincenti 6, battute sbagliate 5, attacco 35%, ricezione 35%-19%, muri 9, errori 16. Chieri: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 47%, ricezione 33%-14%, muri 6, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Viteos Neuchatel scrive la storia al Golden Set portando la Svizzera in finale

    È il Viteos Neuchatel la prima finalista della CEV Cup femminile 2023-2024: la squadra di Lauren Bertolacci scrive una pagina di storia del volley in Svizzera, visto che soltanto una volta una squadra elvetica aveva raggiunto l’ultimo atto di una competizione europea (proprio in CEV Cup nel 2003). Davanti a un pubblico caldissimo – biglietti esauriti già da una settimana – il Neuchatel cede al Grot Budowlani Lodz con lo stesso risultato dell’andata, 1-3, ma poi si impone in volata nel Golden Set decisivo, dopo essere stato rimontato dall’11-8 al 13-13.

    Ancora una volta fondamentale per la vittoria del Viteos la coppia di attaccanti made in USA formata da Madeline Haynes (22 punti) e Tia Scambray (21), aiutate in questa occasione anche dalla connazionale Tessa Grubbs (19) e da 10 muri di squadra. Tra le polacche, invece, vengono meno proprio nel momento decisivo le giocatrici di maggiore esperienza internazionale come Mackenzie May (19 punti, ma con 5 errori e 4 murate subite) e Ana Bjelica (13). Ora le svizzere attendono la vincente dell’altra semifinale tra Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Levallois Paris, con il ritorno in programma mercoledì sera in Francia.

    SEMIFINALIViteos Neuchatel UC (Svizzera)-Grot Budowlani Lodz (Polonia) 1-3 (21-25, 21-25, 25-17, 23-25) Golden Set 15-13 andata 3-1Levallois Paris (Francia)-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 mer 28/2 ore 20.00 andata 2-3

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri a Parigi a caccia della finale: “Restiamo concentrate, possiamo farcela”

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è a Parigi a caccia della finale della CEV Volleyball Cup. L’appuntamento che attende le biancoblù, la semifinale di ritorno contro il Levallois Paris Saint Cloud, è in programma domani, mercoledì 28 febbraio, con fischio d’inizio alle ore 20.

    La serie riparte dall’altalena di punteggio ed emozioni che mercoledì scorso al Pala Gianni Asti ha visto Grobelna e compagne esultare al tie-break. Un risultato che rappresenta un innegabile vantaggio, ma guai ad abbassare la guardia: per superare il turno Chieri dovrà vincere la partita, non importa con quale risultato. In caso di sconfitta per 3-2 si giocherà invece il golden set di spareggio, mentre con un successo per 3-0 o 3-1 saranno le transalpine a proseguire il cammino in coppa.

    Chi fra Parigi e Chieri passerà il turno affronterà in finale le svizzere del Viteos Neuchatel UC o le polacche del Grot Budowlani Lodz. Nell’andata in Polonia Neuchatel ha vinto 1-3.

    “Sicuramente contro Parigi sarà una partita tosta – fa il punto la centrale Fatim Kone – Già all’andata ci hanno messo in difficoltà, anche se noi non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo. E’ una squadra che difende tanto e ha un buon muro-difesa. Dobbiamo cercare di essere pazienti e non innervosirci se non mettiamo a terra la palla al primo colpo. Inoltre giocando in casa loro avranno anche il favore del pubblico e questo le galvanizzerà. Però sono fiduciosa: se rimaniamo concentrate e pazienti, possiamo portare a casa il risultato“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Un’altra impresa per il Neuchatel: espugnata Lodz in semifinale

    Il Viteos Neuchatel si conferma la grande rivelazione di questa edizione della CEV Cup femminile: nella semifinale di andata la sorprendente squadra svizzera firma un altro colpaccio, andando a imporsi per 1-3 in rimonta sul campo del favorito Grot Budowlani Lodz. La formazione di Lauren Bertolacci si appoggia come al solito al duo d’attacco formato da Tia Scambray e Madeline Haynes (23 punti a testa), ma fa benissimo anche a muro con 12 block vincenti (4 di Fabiana Branca); se non fosse per i 15 errori in attacco la partita potrebbe concludersi anche prima. Il Budowlani sbaglia molto meno, ma fa tremendamente fatica a mettere giù palla: si salva solo Jelena Blagojevic con 18 punti, ferma al 22% Mackenzie May.

    Nella gara di ritorno, in programma martedì 27 febbraio, le polacche avranno bisogno di una vittoria esterna per 3-0 o 3-1 per andare al Golden Set; il Neuchatel ha invece la storica occasione di eguagliare il primato del Köniz, che nel 2003 a Berna fu l’unica squadra svizzera a disputare una finale europea.

    SEMIFINALIGrot Budowlani Lodz (Polonia)-Viteos Neuchatel UC (Svizzera) 1-3 (25-17, 21-25, 26-28, 22-25) ritorno mar 27/2 ore 19.00Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Levallois Paris (Francia) 3-2 (20-25, 25-17, 23-25, 25-15, 15-13) ritorno mer 28/2 ore 20.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Asseco Resovia e Arkas Izmir fanno un passo verso la finale

    Fattore campo rispettato nelle semifinali di andata di CEV Cup maschile: vanno a segno le due squadre di casa, Asseco Resovia e Arkas Izmir. I polacchi di Giampaolo Medei festeggiano un’importante vittoria per 3-1 contro il Fenerbahce Parolapara, che rientra in partita dopo due set a senso unico, ma cede alla distanza nel quarto: devastante il servizio dei padroni di casa con ben 16 ace, 7 dei quali di uno Stéphen Boyer in grande spolvero (22 punti con il 60% in attacco). Klemen Cebulj fatica in attacco e in ricezione, ma si fa perdonare in battuta (3 ace) e soprattutto a muro, con 6 block vincenti; dall’altra parte solo Drazen Luburic va in doppia cifra con 20 punti, mentre non incide Dick Kooy, bersagliato in ricezione.

    Chiude in tre set l’Arkas Izmir contro l’SVG Luneburg, ma la partita è tutt’altro che facile: i tedeschi trascinano gli avversari ai vantaggi nel primo parziale e nel secondo sprecano un vantaggio consistente (9-14, 15-18, 20-22). 15 punti a testa per Burutay Subasi (65% in attacco) e Georg Grozer (55%), tra gli ospiti il migliore è Xander Ketrzynski a quota 13. Le gare di ritorno, che decideranno le due finaliste, sono in programma tra mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio.

    SEMIFINALIArkas Izmir (Turchia)-SVG Luneburg (Germania) 3-0 (27-25, 25-23, 25-20) ritorno mer 28/2 ore 19.00Asseco Resovia (Polonia)-Fenerbahce Parolapara (Turchia) 3-1 (25-12, 25-17, 22-25, 25-21) ritorno gio 29/2 ore 17.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri riceve il Levallois Parigi per la semifinale d’andata: “La stiamo preparando nel miglior modo”

    Di coppa in coppa, di semifinale in semifinale. Reduce dalla partecipazione a Trieste alla final four della Coppa Italia Frecciarossa, dove si è fermata in semifinale contro Conegliano, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si prepara a tornare in campo per la semifinale della CEV Volleycup Cup che la opporrà al Levallois Paris Saint Cloud. La gara d’andata è in programma al Pala Gianni Asti di Torino domani, mercoledì 21 febbraio, con fischio d’inizio alle ore 20.

    Per le biancoblù è il secondo confronto consecutivo in Coppa CEV contro una formazione transalpina, dopo essersi imposta nei quarti per due volte al tie-break contro il Volero Le Cannet. Questa nuova sfida le opporrà a una squadra in piena corsa per la vittoria della regular season del massimo campionato francese dove al momento occupa il primo posto in classifica. Nel suo organico del Levallois Paris, allenato dall’italianissimo Matteo Orefice (già assistente di Giulio Cesare Bregoli al Saint-Raphael), spicca Stephanie Enright, capitano della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nel 2019/2020.

    Nei precedenti turni di coppa il Levallois Paris ha eliminato le montenegrine dell’Ok Herceg Novi, il quotato Thy Istanbul di Ze Roberto, le croate dell’Mladost Zagabria e le ungheresi del Vasas Obuda Budapest, con un percorso netto di otto vittorie su otto. Le migliori realizzatrici sono l’opposto argentino Bianca Cugno e la banda slovacca Karin Palgutova.

    “Sono sicura che la partita contro il Levallois Paris sarà divertente – fa il punto Avery Skinner – Ho giocato contro di loro l’anno scorso quando militavo in Francia ed erano una buona squadra, ma sembra che quest’anno abbiano aumentato il loro livello. Non sarà una partita facile ma ci stiamo preparando per essere pronti ad affrontarle nel migliore del modi“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Golden Set premia l’Asseco Resovia, avanzano Arkas e Fenerbahce

    Definito il quadro delle semifinali di CEV Cup maschile con alcune sfide da brividi nel ritorno dei quarti. L’apice delle emozioni nel derby polacco tra Aluron CMC Warta Zawiercie e Asseco Resovia, deciso soltanto dal Golden Set dopo che i “Cavalieri Giurassici” avevano ribaltato il 3-0 dell’andata con un triplice 25-19: nel momento topico, però, i più lucidi sono stati gli uomini di Giampaolo Medei, efficaci in battuta e trascinati dall’esperienza di Boyer e Klos. Anche l’SVG Luneburg ha avuto i suoi problemi per bissare il successo di 7 giorni prima in casa dell’AONS Milon Nea Smyrni, spuntandola al tie break (23 punti del canadese Xander Ketrzynski) dopo essere stato sotto 2-1.

    Grande rimonta per l’Arkas Izmir, che dopo la sconfitta al tie break dell’andata ha ribaltato il risultato eliminando l’Olympiacos Pireo di Dragan Travica: in una serata no per Georg Grozer (solo 9 punti con il 29%) e senza Nicholas Hoag, ci ha pensato Efe Mandiraci a fare la differenza con 22 punti, uniti al contributo del muro (11 block vincenti). Compito più facile quello del Fenerbahce PRL, che ha ripetuto anche in casa il 3-0 sul Greenyard Maaseik di Fulvio Bertini: match winner Kaan Gurbuz con 18 punti e il 65% in attacco.

    In semifinale l’Arkas incrocerà il Luneburg, mentre il Fenerbahce se la vedrà con l’Asseco Resovia: date ancora da ufficializzare, ma l’andata si giocherà tra il 20 e il 22 febbraio e il ritorno la settimana successiva.

    Foto CEV

    QUARTI DI FINALEArkas Izmir (Turchia)-Olympiacos Pireo (Grecia) 3-0 (25-23, 25-22, 25-21) andata 2-3AONS Milon Nea Smyrni (Grecia)-SVG Luneburg (Germania) 2-3 (20-25, 25-23, 25-19, 19-25, 8-15) andata 0-3Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia)-Asseco Resovia (Polonia) 3-0 (25-19, 25-19, 25-19) Golden Set 11-15 andata 0-3Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia)-Greenyard Maaseik (Belgio) 3-0 (25-20, 25-20, 25-15) andata 3-0

    SEMIFINALIAndata 20-22/2, ritorno 27-29/2Arkas Izmir (Turchia)-SVG Luneburg (Germania)Asseco Resovia (Polonia)-Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO