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    Belluno, tutto in una notte: sfida decisiva con Gioia del Colle

    Dentro o fuori. Finale playoff o sipario. Non esistono sfumature, né vie di mezzo: è tempo di gara 3. È tempo della terza e decisiva sfida, legata alla serie della semifinale playoff di Serie A3 Credem Banca: domani (mercoledì 16 aprile, ore 20.30), le luci della VHV Arena si accenderanno sull’ultimo faccia a faccia tra Belluno Volley e JV Gioia del Colle. Successo biancoblù nel primo capitolo, replica pugliese nel secondo: 3-0 da una parte e 3-0 dall’altra. Tutto è aperto. 
    PIEGA DIVERSA – Il direttore sportivo Alessandro Carniel torna con la mente al PalaCapurso: «Il fatto di aver vanificato il primo parziale, condotto al meglio fino al 23-18, ci lascia indubbiamente l’amaro in bocca. Anche perché la partita poteva prendere una piega ben diversa. Peccato, perché la squadra era sul pezzo, in un ambiente caldissimo e molto bello, non certo ostico. Quel set di partenza ha condizionato l’intero confronto». I rinoceronti hanno poi provato a reagire: «Nel secondo round abbiamo subìto il loro gioco, mentre nel terzo non siamo riusciti a capitalizzare il set point. Insomma, abbiamo fatto tutto noi: il bello e pure il cattivo tempo. Perché, se osserviamo le percentuali d’attacco dei pugliesi, sono state inferiori alle nostre. Ma i dieci errori in più, commessi al servizio, si sono rivelati decisivi. Specialmente se si considera che due parziali hanno avuto come epilogo i vantaggi».
    PUNTO FERMO – Ma ora è il caso di fissare un punto fermo rispetto a ciò che è stato. E di concentrare ogni energia su una sfida che decreterà la squadra padrona della semifinale: «Dobbiamo sfoderare sul campo tutto ciò che abbiamo dentro e dimostrare che non siamo quelli di gara 2. In casa nostra, è necessario essere più freddi e cinici». Anche il pubblico della VHV Arena è pronto ad affiancare i biancoblù: «I giocatori di esperienza, che hanno già vissuto serate di questo tipo, si caricano con gli ambienti più “caldi” – riprende il direttore sportivo -. Altri, invece, lo subiscono un po’. In ogni caso, la squadra è preparata ad affrontare qualsiasi tipo di scenario. A questo proposito, mi auguro che a Belluno ci siano tutti i nostri tifosi a sostenerci». 
    EQUILIBRIO – Regna l’incertezza alle latitudini di Serie A3: in stagione regolare? E anche nella post season. Basti pensare che solo Lagonegro ha già staccato il pass per la finale, mentre le altre tre serie si decideranno alla “bella”: «I playoff rappresentano un campionato a sé, ne abbiamo avuto l’ennesima riprova – conclude Carniel -. Le tre sfide andate in scena domenica scorsa sono terminate tutte con la vittoria della formazione sconfitta in gara 1. Significa che c’è tanto equilibrio: in questa fase così delicata della stagione, chiunque tiene particolarmente ad andare avanti e a dimostrare di essere più forte».   
    ARBITRI E PREVENDITE – A dirigere il match saranno Barbara Manzoni di Maigrate e David Kronaj di Varese. Per acquistare i biglietti in prevendita, è attivo l’apposito link nella home page del sito www.bellunovolley.it. Non mancherà, inoltre, la diretta sul canale YouTube della Legavolley. LEGGI TUTTO

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    Svelato il calendario: si parte subito col derby veneto

    A chiusura della tre giorni di Volley Mercato, a Bologna, i vertici della Lega Pallavolo Serie A hanno svelato i calendari. E per il Belluno Volley sarà subito un inizio di fuoco. Perché la giornata che darà il via al campionato di Serie A3 Credem Banca, girone bianco, coincide con il derby veneto contro il Personal Time San Donà di Piave. La data da segnare in rosso? È quella del 20 ottobre. Il match d’andata si giocherà alla Spes Arena, mentre il ritorno, a campi invertiti, andrà in scena a ridosso del Natale: il 22 dicembre.
    IN VOLO – E la prima trasferta? Porterà i biancoblù a imbarcarsi sul volo verso la Sardegna. E, in particolare, verso Cagliari, dove il 27 ottobre i ragazzi di coach De Cecco affronteranno il Cus. Il mese di novembre, invece, decolla dalla Spes Arena e dal confronto con i Diavoli Rosa Brugherio (domenica 3): quindi, la trasferta piemontese con la Negrini Cte Acqui Terme (10), il faccia a faccia con la neopromossa Ancona (17) e un nuovo volo verso la Sardegna per sfidare la Sarroch Polisportiva (24). Il girone d’andata si completerà quindi in dicembre con gli appuntamenti casalinghi contro la ErmGroup Altotevere San Giustino (domenica 1) e il Monge Gerbaudo Savigliano (15). E con la trasferta a Mantova, fissata nel giorno dell’Immacolata.
    PAUSA NATALIZIA – In questa stagione non è previsto il classico turno di San Stefano e le luci dei palasport rimarranno spente pure a ridosso di San Silvestro: durante le festività natalizie, il campionato osserverà una pausa per poi riprendere il 12 gennaio con la seconda giornata di ritorno. E, nel caso del Belluno Volley, è previsto il match interno contro il Cus Cagliari. Il sipario sulla stagione regolare calerà definitivamente il 9 marzo, quando i biancoblù saranno di scena a Savigliano.
    IL COMMENTO – «Il campionato parte col botto – afferma, in sede di commento, il direttore sportivo Alessandro Carniel -. L’avvio, in particolare, sarà tosto, se è vero che San Donà è reduce dalla finale playoff. Ci attende subito un bel test. Così come quello di Cagliari: le sfide in Sardegna non sono mai banali. Anzi, sono ostiche. Poi, Brugherio e Acqui Terme: la sensazione è che le prime quattro partite ci faranno già capire chi siamo». Carniel individua la principale competitor: «Acqui Terme, ma hanno allestito delle buonissime squadre anche Mantova e San Giustino, mentre Sarroch intriga con Dimitrov come nuovo opposto e diversi ragazzi interessanti in posto 4». Tre mesi al semaforo verde. E a un derby destinato subito a infiammare la stagione. LEGGI TUTTO

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    Belluno presenta il nuovo ds Carniel: “Ripartiamo con nuove ambizioni”

    Il Belluno Volley presenta ufficialmente il suo nuovo direttore sportivo: Alessandro Carniel. Lo fa all’interno di una conferenza stampa, al ristorante-enoteca “De Gusto”, alla presenza dei vertici societari: dal presidente Sandro Da Rold ai vice Andrea Gallina e Stefano Da Rold. 

    Classe 1976, sposato e padre di due figli (Aurora ha 13 anni ed è una ginnasta, mentre Federico, 7, è un calciatore alle prime armi), Carniel ha un passato pallavolistico a tinte biancoverdi, a Motta di Livenza, dove si è espresso come atleta (agiva nel ruolo di centrale). E dirigente, in un percorso nobilitato dall’approdo in A2: “Qui trovo una società storica – sono le sue prime parole dolomitiche – e un’aria frizzante, che mi piace. Le persone del direttivo, inoltre, mi hanno già trasmesso competenza, affetto e il desiderio di fare bene. Ecco perché non ho avuto esitazioni nell’accettare questa sfida”. 

    Il nuovo ds non si nasconde: “Mi ritengo una persona ambiziosa, a cui piace lavorare parecchio, sul campo e insieme allo staff, con giocatori che possano crescere”. Per quanto riguarda l’organico, è in fase di costruzione: “Lo zoccolo duro rimarrà, ci saranno almeno cinque o sei conferme. Una di questa la possiamo già svelare e riguarda il capitano Fabio Bisi. Poi, ovviamente, non mancheranno i volti nuovi, in vari ruoli: sarà un mix di atleti d’esperienza e alto livello e di giovani che, d’alto livello, speriamo lo diventino”. 

    Il presidente Da Rold accoglie con parole cariche di fiducia il direttore sportivo: “Carniel ha le caratteristiche per aiutarci a compiere un ulteriore step. Ripartiamo con nuove ambizioni. E dopo un campionato chiuso con un successo ben al di sopra delle aspettative, in termini di pubblico e di interesse. A tale proposito, vorrei ringraziare chi ci ha accompagnato fino a questo punto, come l’ex direttore generale Franco Da Re e il tecnico Gian Luca Colussi: hanno dato il massimo affinché potessimo raggiungere questi risultati. Ma, tornando al pubblico, diventa sempre più esigente. E, di conseguenza, non possiamo permetterci di compiere passi indietro: così abbiamo voluto aggiungere ulteriore professionalità all’ambiente per arrivare in alto”.

    Il massimo dirigente si sofferma anche sulla nuova guida tecnica: “Matteo De Cecco ora è con la Nazionale slovena, in un contesto di livello mondiale. Abbiamo bisogno che il coach porti la sua esperienza in un territorio come il nostro, che deve uscire dalle logiche provinciali e ampliare gli orizzonti”. 

    Anche i due vice guardano lontano. A cominciare da Andrea Gallina: “L’importante è continuare a evolvere, con la consapevolezza che, da ogni annata, possiamo trarre il giusto insegnamento”. Sulla stessa linea di pensiero, Stefano Da Rold: “Non sono mai stato così fiducioso. La base è solida, a livello dirigenziale e di roster. Proprio in tema di roster, tengo ad abbracciare idealmente quei giocatori che, negli anni scorsi, hanno avuto meno spazio, ma sono sempre riusciti a dare il loro apporto. Per raggiungere determinati traguardi, c’è bisogno di tutti”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si presenta il ds Carniel: «Una grande sfida in una società storica»

    il Belluno Volley presenta ufficialmente il suo nuovo direttore sportivo: Alessandro Carniel. Lo fa all’interno di una conferenza stampa, al ristorante-enoteca “De Gusto”, alla presenza dei vertici societari: dal presidente Sandro Da Rold ai vice Andrea Gallina e Stefano Da Rold.
    IL PROFILO – Classe 1976, sposato e padre di due figli (Aurora ha 13 anni ed è una ginnasta, mentre Federico, 7, è un calciatore alle prime armi), Carniel ha un passato pallavolistico a tinte biancoverdi, a Motta di Livenza, dove si è espresso come atleta (agiva nel ruolo di centrale). E dirigente, in un percorso nobilitato dall’approdo in A2: «Qui trovo una società storica – sono le sue prime parole dolomitiche – e un’aria frizzante, che mi piace. Le persone del direttivo, inoltre, mi hanno già trasmesso competenza, affetto e il desiderio di fare bene. Ecco perché non ho avuto esitazioni nell’accettare questa sfida».
    IN COSTRUZIONE – Il nuovo ds non si nasconde: «Mi ritengo una persona ambiziosa, a cui piace lavorare parecchio, sul campo e insieme allo staff, con giocatori che possano crescere». Per quanto riguarda l’organico, è in fase di costruzione: «Lo zoccolo duro rimarrà, ci saranno almeno cinque o sei conferme. Una di questa la possiamo già svelare e riguarda il capitano Fabio Bisi. Poi, ovviamente, non mancheranno i volti nuovi, in vari ruoli: sarà un mix di atleti d’esperienza e alto livello e di giovani che, d’alto livello, speriamo lo diventino».
    PUBBLICO – Il presidente Da Rold accoglie con parole cariche di fiducia il direttore sportivo: «Carniel ha le caratteristiche per aiutarci a compiere un ulteriore step. Ripartiamo con nuove ambizioni. E dopo un campionato chiuso con un successo ben al di sopra delle aspettative, in termini di pubblico e di interesse. A tale proposito, vorrei ringraziare chi ci ha accompagnato fino a questo punto, come l’ex direttore generale Franco Da Re e il tecnico Gian Luca Colussi: hanno dato il massimo affinché potessimo raggiungere questi risultati. Ma, tornando al pubblico, diventa sempre più esigente. E, di conseguenza, non possiamo permetterci di compiere passi indietro: così abbiamo voluto aggiungere ulteriore professionalità all’ambiente per arrivare in alto». Il massimo dirigente si sofferma anche sulla nuova guida tecnica: «Matteo De Cecco ora è con la Nazionale slovena, in un contesto di livello mondiale. Abbiamo bisogno che il coach porti la sua esperienza in un territorio come il nostro, che deve uscire dalle logiche provinciali e ampliare gli orizzonti».
    INSEGNAMENTO – Anche i due vice guardano lontano. A cominciare da Andrea Gallina: «L’importante è continuare a evolvere, con la consapevolezza che, da ogni annata, possiamo trarre il giusto insegnamento». Sulla stessa linea di pensiero, Stefano Da Rold: «Non sono mai stato così fiducioso. La base è solida, a livello dirigenziale e di roster. Proprio in tema di roster, tengo ad abbracciare idealmente quei giocatori che, negli anni scorsi, hanno avuto meno spazio, ma sono sempre riusciti a dare il loro apporto. Per raggiungere determinati traguardi, c’è bisogno di tutti».
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    Alessandro Carniel è il nuovo ds di Belluno

    Prima novità in casa Belluno Volley. In vista della stagione sportiva 2024-2025, la società guidata dal presidente Sandro Da Rold ha deciso di dotarsi di una nuova figura dirigenziale: si tratta di Alessandro Carniel, pronto a ricoprire il ruolo di direttore sportivo. 

    Professionista di altissimo profilo, ha legato indissolubilmente la sua storia a Motta di Livenza: un club in cui è rimasto per 27 anni (17 dei quali vissuti da giocatore, gli altri 10 da dirigente) e che ha contribuito a portare in Serie A2 e a recitare da protagonista in A3, dopo un percorso scandito da innumerevoli soddisfazioni.

    Grande conoscitore del panorama pallavolistico, Carniel amplierà il bagaglio di conoscenze e di competenze all’interno della società bellunese, desiderosa di crescere e di raggiungere traguardi importanti, insieme al nuovo ds. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta adesso ci crede: “Nessuno ha più voglia di vincere di noi”

    Di Redazione

    Anno nuovo, vita nuova: mai detto fu più adeguato per descrivere la situazione della HRK Motta di Livenza, che con la strepitosa rimonta su Cuneo prova a rilanciare il suo cammino in un campionato, fin qui, a dir poco avaro di soddisfazioni. Una vittoria che fa bene al morale dell’ultima in classifica del campionato di A2, anche perché ottenuta in condizioni di assoluta emergenza: per vari problemi fisici erano contemporaneamente indisponibili Cunial, Bellanova, Schiro e Secco Costa. “I ragazzi questa settimana si sono dovuti allenare anche in otto, non so se mi spiego” sottolinea l’allenatore Milo Zanardo, intervistato da Il Gazzettino Treviso.

    “Ho sempre detto ai ragazzi – continua il tecnico subentrato a Lorizio – che in questo campionato non esiste nessuno che abbia più voglia di vincere di noi. Stanno dando il massimo e questo è un premio per il loro lavoro. Vedremo nel corso della stagione se questa vittoria sarà una svolta, ma credo sia una grossa iniezione di fiducia e uno spunto per poter continuare a giocare con questa qualità“.

    Molto soddisfatto anche il ds Alessandro Carniel: “Giochiamo tutte le partite sempre a un buon livello, sia tatticamente che tecnicamente, ma contro Cuneo abbiamo messo in campo quel qualcosa in più che ha fatto la differenza. Noi ci crediamo, da qui alla fine saranno 12 finali: sabato abbiamo vinto la prima, la strada è lunga ma noi ci siamo“. LEGGI TUTTO

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    Motta di Livenza trova una “casa” a San Donà di Piave

    Foto HRK Motta di Livenza Di Redazione Sport e carenza di impianti, una storia per una volta a lieto fine. È finita infatti l’odissea per la Pallavolo Motta, che trova finalmente casa per la stagione 2022-23. Sarà il Pala Barbazza di San Donà di Piave ad ospitare le partite casalinghe dei leoni biancoverdi. Essere la […] LEGGI TUTTO

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    Pino Lorizio: “Voglio una Motta sbarazzina e che non si ponga limiti”

    Foto Pallavolo Motta Di Redazione In vista dell’amichevole di sabato 17 settembre con la Tinet Prata di Pordenone, il ds Alessandro Carniel e il coach Pino Lorizio hanno fatto il punto sulla preparazione per il prossimo campionato di Serie A2, iniziata da circa un mese, in un’intervista doppia con l’ufficio stampa della società. “Le sensazioni sono buone – ha detto […] LEGGI TUTTO