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    Posticipo 8° giornata, il Cus Cagliari batte Brugherio in tre set

    I Diavoli Rosa di Brugherio non si sbloccano in Sardegna. Nel posticipo dell’ 8° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca il campo decreta il 3-0 dei padroni di casa del Cus Cagliari.Consonni e compagni nei primi due set fronteggiano punto a punto gli isolani che, infatti, riescono a prendere il largo solo sul finale, col rammarico del secondo concluso, ancora una volta, ai vantaggi. Nel terzo, dopo un’ altra partenza propizia, con in campo schierata, ad eccezione del libero Consonni, la formazione Under 19 dei Diavoli Rosa, la corsa si ferma in anticipo, dopo un momento di buio dal quale i rosanero non riescono ad uscire lasciando a Cagliari l’intera posta in palio.Danilo Durand (coach Diavoli Rosa Brugherio): “Ci è mancata nei momenti importanti, soprattutto nel secondo set che è finito 30-28, un pò più di determinazione e di cattiveria, quell’ attenzione al particolare che avevamo preparato. Bravi a stare lì, perchè l’obiettivo nostro è quello di provare a crearci queste opportunità, arrivare nel set il più avanti possibile e giocarci poi quei palloni importanti, che ci fanno crescere. Oggi eravamo fuori casa, la trasferta in Sardegna è una trasferta difficile e complicata, per due set i ragazzi mi sono piaciuti, peccato il terzo che fino al 13-12 sembrava combattuto poi invece abbiamo avuto un blackout e siamo un pò usciti dalla gara. Domenica saremo di nuovo in campo, in casa, e mi auguro di giocare con determinazione e di mettere in campo quello che sappiamo fare perchè ci stiamo allenando bene, i ragazzi hanno delle qualità e dobbiamo riuscire a metterle in campo per un periodo di tempo sempre più lungo. Dobbiamo riuscire con la testa a stare lì e, con qualche errore in meno, un pò di attenzione in più, qualche scelta giusta in più, sono sicuro che poi arriverà qualche punto e qualche vittoria”CUS Cagliari 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-21, 30-28, 25-18)CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 11, Menicali 9, Biasotto 22, Marinelli 10, Galdenzi 1, Piludu (L), Busch 0, Rascato 3, Bresa 0, Chialà 0, El Moudden (L). N.E. Zivojinovic. All. Simeon.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Romano 13, Viganò 8, Juric 6, Frage Rubin 7, Aretz 2, Piazza (L), Chinello 3, Consonni (L), Argano 8, Giuliani 0, Zara 1, Volpara 0. N.E. All. Durand.Arbitri: Marani, Candeloro.Note – durata set: 25′, 35′, 28′; tot: 88′.CLASSIFICA – Serie A3, Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 17, Gabbiano FarmaMed Mantova 17, Belluno Volley 16, Negrini CTE Acqui Terme 16, Sarlux Sarroch 12, CUS Cagliari 12, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle espugna il PalaCalafiore, superando Reggio Calabria al tie break

    Due punti pesantissimi su un campo difficile, contro una delle squadre più in forma del campionato. La Joy Volley Gioia del Colle espugna il PalaCalafiore di Reggio Calabria, superando la Domotek Volley al tie-break (29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15) in una gara combattuta, appassionante e dalle mille emozioni.Una vittoria di grinta, cuore e carattere, la seconda in trasferta e, nel complesso, la quinta stagionale per capitan Mariano e compagni, bravi a non arrendersi dopo lo svantaggio nel computo set (2-1 per i padroni di casa) e a trovare lo sprint decisivo nel momento clou del match con i sigilli di Cester e Vaškelis (MVP del match con 29 punti messi a referto).Ripresa la sua corsa nel girone Blu, dove attualmente occupa la quarta posizione con quattordici punti all’attivo, la squadra di coach Sandro Passaro torna dalla trasferta in Calabria con una bella iniezione di fiducia in vista del rush finale del girone di andata, che la vedrà contrapposta alla Gaia Energy Napoli (in casa, il 15 dicembre) e all’Avimecc Modica (in trasferta, il 22 dicembre).SESTETTI – Mister Polimeni sceglie Esposito al palleggio, Laganà opposto, Lazzaretto e Zappoli Guarienti in posto 4, Stufano e Picardo al centro e De Santis nel ruolo di libero.Coach Passaro risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Cester e Persoglia centrali e, infine, con Rinaldi al comando delle operazioni difensive.1° SET – L’iniziale fase di studio del match (9-9) lascia spazio all’importante break della Joy Volley: la pipe potente di Milan, il sigillo di Cester e l’ace di capitan Mariano portano al momentaneo 9-12. La risposta dei padroni di casa (12-14, ace di Lazzaretto) non frena la corsa dei biancorossi che, con le chiusure vincenti di Persoglia e Vaškelis, volano a +4 (14-18). Nel momento migliore del Gioia, la Domotek Volley si rifà sotto con gli attacchi di Stufano e Laganà (19-20).La replica di Milan e compagni è immediata (20-23) ma la conclusione vincente di Zappoli Guarienti tiene aperti i giochi (22-23). Ad un passo dalla conquista del set (22-24, Vaškelis ancora protagonista), la Joy Volley subisce la nuova rimonta degli amaranto che, alla fine, porta la prima frazione di gioco ai vantaggi (24-24). Giunti sul 29-29, il sigillo di Milan e l’errore in attacco di Lazzaretto decidono il set (29-31). Si sblocca il match al PalaCalafiore: la Joy Volley è avanti nel computo set (0-1).2° SET – Al ritorno in campo, la reazione della Domotek non si fa attendere: incisiva al servizio con Laganà (due aces per l’opposto calabrese), la squadra del tecnico Polimeni si porta a +4 sui biancorossi (12-8). La Joy Volley cerca di rimanere aggrappata al set con il solito Vaškelis (15-12, 17-14) ma, a seguire, perde ulteriore terreno dagli avversari, trascinati ancora da Laganà sia in attacco e che in battuta (21-15). Il tentativo di rimonta in extremis, azionato da Longo (24-20), non cambia le sorti del set, chiuso dal solito Laganà sul punteggio di 25-20.3° SET – Nella terza frazione di gioco la contesa viaggia sul filo dell’equilibrio: al break biancorosso realizzato da Milan (12-14) fa seguito il controsorpasso della Domotek Volley con il muro di Stufano su Vaškelis (16-15). Si prosegue punto a punto fino al 21-21, quando i muri di Stufano e Zappoli Guarienti conducono al +3 amaranto (24-21). Lo strappo è decisivo: la Domotek si impone sul 25-22 finale (ancora a segno Zappoli Guarienti).4° SET – Tornati in campo, sull’11-11 la squadra di coach Sandro Passaro trova un break pesantissimo di cinque punti (11-16) con Longo al servizio. Un vantaggio importante che gestisce al meglio con Vaškelis (17-21) e Persoglia (19-24), fino alla conquista definitiva del set concretizzatasi sul 20-25 dopo l’errore in battuta di Picardo.5° SET – L’emozionante sfida, in scena al PalaCalafiore, si decide al tie-break (2-2). La contesa è intensa e avvincente anche nel quinto atto del match (4-4). Trascinata da Milan e Vaškelis, la Joy Volley è avanti 5-8 al cambio di campo. Dall’altra parte della rete, la Domotek Volley non si disunisce, riuscendo ad agguantare subito la parità (8-8). Con un nuovo break (9-11), la Joy Volley torna a condurre il set fino al nuovo aggancio amaranto, siglato da Zappoli Guarienti (13-13). Giunti nel momento clou dell’incontro, ci pensano Cester e Vaškelis a regalare il successo alla compagine biancorossa sul definitivo 13-15.Domotek Reggio Calabria 2JV Gioia Del Colle 3 (29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15)Domotek Reggio Calabria: Esposito 3, Guarienti Zappoli 23, Stufano 11, Laganà 26, Lazzaretto 14, Picardo 7, Lopetrone (L), De Santis (L), Murabito 0, Pugliatti 0, Soncini 0. N.E. Giuliani, Galipò, Lamp. All. Polimeni. JV Gioia Del Colle: Longo 3, Milan 14, Persoglia 8, Vaskelis 29, Mariano 13, Cester 6, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Alberga 0. N.E. Romanelli, Attolico. All. Passaro.ARBITRI: Palumbo, Colucci. NOTE – durata set: 42′, 29′, 27′, 27′, 22′; tot: 147′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La trasferta rimane un tabù per Castellana Grotte, Modica vince al quinto set

    Poker di successi per l’Avimecc Modica che al “PalaRizza” impiega 2 ore e 14 minuti per domare la BCC Tecbus Castellana Grotte che per due volte in vantaggio è stata prima ripresa dai “Galletti” di Enzo Distefano e poi superata nella dura lotta al tie break.  Il sestetto pugliese anche nella città della Contea ha dimostrato di essere una grande squadra che non merita l’attuale classifica e questo accresce l’importanza della vittoria biancoazzurra.SESTETTI – L’Avimecc di coach Di Stefano si presenta con Putini palleggiatore, Padura Diaz opposto, l’ex Capelli e Chillemi schiacciatori, Matani e Buzzi centrali, Nastasi libero. La Bcc Tecbus di Barbone fa debuttare subito lo schiacciatore Matteo Meschiari, aggiunto in settimana al roster gialloblù, e lo schiera con Cappadona regista, Casaro opposto, Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero.1° SET – Avvio favorevole al Castellana: 4-6 con Ciccolella e Marra. Accelera a metà set la Bcc Tecbus di nuovo con Ciccolella (muro, primo tempo ed ace per il 10-16) e con Marra (primo tempo per l’11-17). Meschiari in diagonale per il 15-20, poi ancora il 2 gialloblù in block out per il 17-22. Il muro di Ciccolella vale il 17-23 che spiana la strada al 19-25.2° SET – Scatenato Padura Diaz nell’inizio del secondo set: 5-2 con tre del cubano. Non trema la Bcc Tecbus: i muri di Ciccolella e Casaro per il 6-5. Capelli per un altro mini break siciliano: 11-8. Resta ancora attaccato il Castellana: 13-12 con Carta e 15-14 con Marra. Il sorpasso lo firma Meschiari: due block out per il 18-19. Casaro e Capelli spostano il punteggio sul 21-21. Padura Diaz riporta avanti Modica (23-22) e poi apre a due set ball (24-22): Capelli chiude il 25-23.3° SET – Break Castellana in avvio di terzo: 3-5. Doppio ace di Capelli per il controbreak: 6-5. Si va avanti a strappi: due ace di Casaro per il 7-10, il muro di Ciccolella per il 10-15. Scappa all’improvviso Castellana, di nuovo con il suo numero: 11-17. Modica ci prova subito con l’ace di Capelli (13-17) e il block out di Padura Diaz: 15-19. Marra e Meschiari per la reazione Bcc Tecbus (16-21), l’ace di Marra e il tap in di Ciccolella per il 16-23. Casaro e un check di Barbone per il 17-25.4° SET – Castellana parte bene anche nel quarto con Ciccolella: 1-3 con il primo tempo, 2-5 con l’ace. Modica reagisce con il muro: Padura Diaz e Buzzi per l’8-6. Carta dalla battuta e Meschiari in block out la ribaltano ancora: 8-9. Buzzi e Raso dal centro tengono a galla l’Avimecc (13-12), un errore gialloblù per il break che vale il 18-15. Modica sembra poter chiudere, Casaro incrocia il 20-18, Raso piazza il 22-19. Tocca a Chillemi chiudere il 25-19.5° SET – Si parte con grande equilibrio nel tie break: 2-2. Lo rompe prima Modica, proprio con Padura Diaz, per il parziale che porta i siciliani sul 6-2. Coach Barbone prova a chiamare tempo, ma la Bcc Tecbus subisce ancora il cubano che chiude in block out il 7-3 e Barretta che trova l’ace dell’8-3. Carta trova la palletta del 10-5 e Casaro la parallela dell’11-7, ma Modica resta in controllo: Raso in primo tempo per il 12-7, Padura Diaz sulla linea per il 14-9 e Barretta alla quarta palla match per il 15-12.Riccardo Capelli (Avimecc Modica): “Per noi era una partita molto importante, perchè venivamo da tre vittorie consecutive a da due trasferte e volevamo vincere davanti al nostro pubblico e ci siamo riusciti con qualche difficoltà, ma Castellana è una buona squadra ed è venuta a Modica per fare punti. Li abbiamo sofferti in alcuni fondamentali però con l’aiuto di tutti quanti siamo riusciti a portare a casa la vittoria giocando una buona pallavolo riuscendo ad abbassare il livello di Castellana e alzando il nostro. È stata una grande vittoria che ci portano in classifica due punti importanti che ci fanno guardare al futuro con grande serenità”.Avimecc Modica 3BCC Tecbus Castellana Grotte 2(19-25, 25-23, 17-25, 25-19, 15-12) Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 10, Matani 0, Padura Diaz 20, Capelli 14, Buzzi 9, Pappalardo (L), Barretta 11, Raso 7, Nastasi (L), Cipolloni Save 0. N.E. Tomasi, Italia. All. Di Stefano. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 3, Meschiari 16, Ciccolella 15, Casaro 18, Carta 13, Marra 11, Guglielmi (L), Guadagnini (L), Renzo 0. N.E. Mondello, Russo, Bux, Didonato, Iervolino. All. Barbone.ARBITRI: Cecconato, Pecoraro. NOTE – durata set: 25′, 37′, 26′, 27′, 19′; tot: 134′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blitz da tre punti di Belluno in casa della capolista Mantova

    È come se le parti si fossero invertite. A recitare da capolista è un Belluno Volley semplicemente travolgente nella tana di una squadra che, finora, aveva perso una sola partita su sette. A Mantova, i rinoceronti sfoderano la miglior versione di loro stessi: timbrano il successo numero 3 in sequenza (e quinto stagionale), rafforzano la terza piazza in graduatoria e si portano a una sola lunghezza di distanza dalle due attuali battistrada: proprio Mantova e San Donà di Piave.Non solo: nella terra di Virgilio, i ragazzi di coach Marzola (tre panchine e altrettanti urrà, da quando il tecnico romagnolo è approdato ai piedi delle Dolomiti) centrano il primo obiettivo della loro annata. Ovvero, la qualificazione alla Coppa Italia di Serie A3. Difficile, quasi impossibile trovare una crepa nel capolavoro dipinto al palasport “Sguaitzer”: incisivo dai 9 metri, di nuovo invalicabile a muro (10 i palloni rispediti nella metà campo lombarda), attento in seconda linea, continuo in attacco, il Belluno Volley non ha lasciato nulla al caso. All’interno di una prova maiuscola del collettivo, spiccano alcune individualità che meritano una sottolineatura particolare.Basti pensare a Gianluca Loglisci: un mantovano a Mantova, capace di vincere il suo personalissimo derby e di mandare a referto 17 punti (col 60 per cento in attacco), tre muri e due servizi vincenti. Non da meno Riccardo Mian, 16 nobilitati da tre servizi vincenti. E Matteo Mozzato, che al centro passa con assoluta continuità, come testimonia il suo clamoroso 83 per cento sotto rete.  CRONACA – L’approccio è feroce. E i bellunesi prendono subito il largo sull’8-2. Anche perché il servizio diventa immediatamente un fattore e il Gabbiano fatica a ritrovarsi. E mentre Loglisci fa lievitare il divario (17-10), Mozzato, con due ace, proietta in largo anticipo i titoli di coda del primo set. E il secondo è un remake. I rinoceronti ripartono esattamente da dove avevano lasciato: nello specifico, da un servizio al vetriolo, in grado di mettere in difficoltà la ricezione lombarda.Così, le due battute punto di Mian valgono il 7-2 di partenza, mentre Luisetto (12-6) e ancora Mian (14-7) doppieranno in un paio di circostanze i padroni di casa. Il Gabbiano prova a rifarsi sotto (10-14), ma è un fuoco di paglia. Il timone rimane sempre e saldamente nelle mani dei ragazzi allenati da Marzola. Il blitz sembra a un passo, anche perché il Belluno Volley continua a tenere ritmi altissimi. E a martellare dai 9 metri: è proprio una serie al servizio di Saibene a spaccare in due il terzo e ultimo round. Sull’11-6 per gli ospiti, Mantova alza definitivamente bandiera bianca. Il finale è tutto dei rinoceronti. “L’andamento è stato fin troppo positivo – sorride il tecnico di Belluno Marzola -. Sono molto soddisfatto dell’approccio: giocare in casa della prima in classifica è sempre scomodo, ma abbiamo affrontato la partita al meglio. Ora dobbiamo guardare avanti continuando ad avere questo spirito, oltre alla consapevolezza di essere una squadra forte. Sarà importante finire bene il girone d’andata”. Gabbiano FarmaMed Mantova 0Belluno Volley 3(17-25, 17-25, 16-25)Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 2, Pinali 6, Tauletta 3, Baldazzi 12, Parolari 1, Ferrari 5, Montarulo (L), Scaltriti 4, Marini (L), Zanini 0, Gola 3, Catellani 0. N.E. Miselli, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. Belluno Volley: Ferrato 2, Saibene 9, Luisetto 4, Mian 16, Loglisci 17, Mozzato 10, Basso 3, Martinez (L), Guizzardi 0. N.E. Schiro, Cengia, Bisi. All. Marzola.ARBITRI: Mesiano, Laghi. NOTE – durata set: 23′, 24′, 25′; tot: 72′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: tutti i risultati del weekend, classifiche e prossimo turno

    Nell’8ª giornata del Girone Bianco: Belluno fa sua la sfida in casa di Mantova, vittorie esterne per San Donà, Acqui Terme e Sarroch. Il turno si chiude martedì con il match tra Cagliari e Brugherio.Nella 9ª giornata del Girone Blu: tris di successi in trasferta per Ortona, Sorrento e Lagonegro, Modica supera Castellana Grotte al tie-break.Risultati Serie A38ª giornata Girone BiancoSavigliano – San Donà di Piave 1-3(25-22, 20-25, 24-26, 19-25)Ancona – Sarroch 1-3 (22-25, 22-25, 25-19, 22-25)Mantova – Belluno 0-3 (17-25, 17-25, 16-25)San Giustino – Acqui Terme 1-3 (23-25, 25-20, 22-25, 23-25)Cagliari – Brugherio da disputare martedì 10/12/2024Risultati Serie A39ª giornata Girone BiancoSabaudia – Sorrento 0-3 (23-25, 23-25, 23-25)Campobasso – Ortona 0-3 (21-25, 20-25, 15-25)Napoli – Lagonegro 1-3 (21-25, 18-25, 25-19, 21-25)Modica – Castellana Grotte 3-2 (19-25, 25-23, 17-25, 25-19, 15-12)Reggio Calabria – Gioia Del Colle 2-3 (29-31, 25-20, 25-22, 20-25, 13-15)Riposa: Aurispa Links per la vita LecceClassifica Serie A3 – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 17, Gabbiano FarmaMed Mantova 17, Belluno Volley 16, Negrini CTE Acqui Terme 16, Sarlux Sarroch 12, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, CUS Cagliari 9, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2.Note: un incontro in meno CUS Cagliari e Diavoli Rosa Brugherio.Classifica Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 24, Sieco Service Ortona 22, Domotek Reggio Calabria 16, JV Gioia Del Colle 14, Avimecc Modica 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Rinascita Lagonegro 11, Aurispa Links per la vita Lecce 9, BCC Tecbus Castellana Grotte 9, Gaia Energy Napoli 4, EnergyTime Campobasso 2.Note: un incontro in più Sieco Service Ortona e Vidya Viridex Sabaudia.Prossimo turno9ª giornata – Girone BiancoSabato 14 dicembre 2024, Sarroch – Mantova (ore 17.15)San Donà di Piave – Cagliari (ore 20.30)Acqui Terme – Ancona (ore 20.30)Domenica 15 dicembre 2024Brugherio – San Giustino (ore 16.00)Belluno – Savigliano (ore 19.00)Prossimo turno10ª giornata – Girone BluSabato 14 dicembre 2024Campobasso – Sabaudia (ore 18.00)Domenica 15 dicembre 2024Romeo Sorrento – Avimecc Modica (ore 17.00)Reggio Calabria – Lecce (ore 18.00)Castellana Grotte – Lagonegro (ore 18.00)Gioia Del Colle – Napoli (ore 19.00)Riposa: Sieco Service Ortona(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo successo esterno per Lagonegro che passa a Napoli per 1-3

    Seconda vittoria consecutiva per la Rinascita Volley Lagonegro, che sconfigge la Gaia Energy Napoli con il risultato di 3-1 (21-25, 18-25, 25-19, 21-25) nella nona giornata del Girone Blu di serie A3 Credem Banca.E’ il primo successo esterno in campionato per la squadra di Waldo Kantor, tre punti importanti conquistati al cospetto di una formazione, quella campana, che ha dato e non poco filo da torcere.Partita dai due volti: primo e secondo set portati a casa quasi sul velluto, nel terzo e quarto il prepotente ritorno dei partenopei che poi hanno dovuto cedere di fronte alla reazione di orgoglio firmata Cantagalli e soprattutto Tognoni.Il tecnico argentino affida l’inizio del match al sestetto che mostra più convinzioni: diagonale Sperotto-Cantagalli, Panciocco e Fioretti in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero.1° set – Dopo un’embrionale fase di studio, ecco il primo break ad opera di Panciocco (4-6). Lo schiacciatore romano, in tandem con l’opposto figlio d’arte, sembra ispirato (8-10), dall’altro lato Napoli spreca tanto al servizio. Tognoni consolida il vantaggio (10-13), la Gaia Energy (col secondo allenatore Eugenio Vaccaro in panchina al posto del dimissionario Sergio Calabrese) prova a tenere botta (13-13). Sul 15-14 – e primo vantaggio napoletano della partita – Kantor chiama a raccolta i suoi: Cantagalli sigla il controsorpasso (15-16). Pegoraro fa il suo dovere in primo tempo (16-17), Fioretti è preciso col suo attacco in diagonale (17-18), Panciocco fa esplodere la sua potenza per il 17-19. Il finale è tutto appannaggio della Rinascita, che sfrutta anche l’ennesimo errore in battuta di Napoli per chiudere 21-25.2° set – Più agevole il secondo parziale: partenza veloce con un ace di Panciocco e due poderosi muri di Cantagalli (2-6). La Rinascita è solida, concentrata e non concede spazi di manovra agli avversari. E’ un vantaggio costante: Cantagalli domina in diagonale (7-11), Sperotto – oltre a regalare precisi assist ai compagni – si esibisce anche in un elegante secondo tocco (10-13). I biancorossi accelerano. Il punto del 15-17 è da manuale del volley: gran ricezione di Panciocco e contrattacco di Cantagalli che sfrutta abilmente le mani del muro. Lagonegro costruisce un vantaggio di cinque punti (15-20) che si allarga fino ai 7 finali (18-25) grazie a Sperotto regale anche a muro.3° set – Sotto 2-0, la Gaia Energy si libera delle paure e sfoga la sua voglia di rivalsa. Gran partenza a firma Lugli–Starace (3-0) che gela la Rinascita. E’ Fioretti a sostenere la controffensiva lucana (5-4). Il caloroso pubblico del PalaSiani aumenta i decibel intuendo il momento positivo dei propri beniamini. Che avanzano nel parziale, restando sempre in vantaggio e chiudendolo 25-19 per merito della solita accoppiata Lugli-Starace. Da segnalare, in ottica biancorossa, un gran muro di Tognoni (19-16) e un elegante pallonetto di Fioretti (20-17).4° set – Annusato il pericolo, i biancorossi – sotto la spinta di un Kantor visibilmente accigliato – rientrano in campo spingendo sull’acceleratore: un mani out di Panciocco, due errori al servizio dei partenopei e il muro di Tognoni regalano il +4 (1-5). Napoli non ci sta e recupera in pochi attimi (4-5). Inizia una fase di equilibrio, complice anche qualche errore di troppo dei due sestetti. Sul 13-13, la Gaia Energy prende il sopravvento e vola sul 16-13: murato alla perfezione un attacco di Fioretti, che poi si rifà direttamente al servizio. Il successivo errore in attacco di Cantagalli (20-16) costringe Kantor a chiamare un emergenziale time out che sortisce l’effetto sperato: tre punti consecutivi, l’ultimo è un autorevole muro di Tognoni (20-19). Il centrale indossa l’abito da cerimonia per altri due monster block e il relativo controsorpasso (20-21). Napoli è in disarmo, la Rinascita ribalta un parziale che sembrava perso. Cantagalli firma il punto del 21-25 e della liberatoria esplosione di gioia.Gaia Energy Napoli 1Rinascita Lagonegro 3(21-25, 18-25, 25-19, 21-25)Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 8, Martino 10, Lugli 22, Starace S. 17, Lanciani 4, Volpe (L), Sportelli (L), Gianotti 0. N.E. Starace M., Saccone, Piscopo, Dotti. All. Calabrese. Rinascita Lagonegro: Sperotto 4, Panciocco 13, Tognoni 8, Cantagalli 27, Fioretti 7, Pegoraro 5, Fortunato (L), Vindice (L), Bonacchi 0, Focosi 1. N.E. Ricco, Franza, Armenante, Parrini. All. Kantor. Arbitri: Grossi, Bassan. Note – durata set: 26′, 26′, 30′, 33′; tot: 115′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch fa la voce grossa ad Ancona e s’impone in quattro set

    Niente da fare per la The Begin Volley Ancona, al Palas Allende di Fano passa la Sarlux  Sarroch per 3 a 1 con i parziali di 22-25, 22-25, 25-19, 22-25.1° set: primo set in equilibrio,con il Sarlux che sbaglia meno e trova il break grazie al turno in battuta dello schiacciatore Nasari. Coach Della Lunga ferma i suoi sull’11 a 16 a favore dei sardi; al rientro in campo i dorici provano ad accorciare grazie agi attacchi di Ferrini e KIsiel e si riportano sotto. Pilotto a muro e un tocco di prima del palleggiatore Lusetti chiudono il set a favore della Sarlux2° set: Sarroch riparte subito forte, forza la battuta e contiene a muro gli attacchi dorici che non riescono a mettere palla a terra. Ferrini ed Umek spingono la The Begin che si rifà sotto e si porta a un solo punto dai sardi. Coach Camperi chiama time out sul 22 a 21 per i suoi.Un gran muro di Chiapello su Kisiel e di Leccis su Andriola chiudono il set 25 a 22 in favore dei Sardi.3° set: Ancona non molla e riparte nel terzo set con maggiore determinazione; Giorgini è autore di belle difese e anche il muro sembra funzionare. La partita si accende, gli scambi diventano lunghi e spettacolari. Camperi manda in campo Curridori e Romoli al posto di Dimitrov e Lusetti per provare a recuperare lo svantaggio ma la The Begin gioca bene e respinge il tentativo degli avversari. Il set termina 25 a 19 a favore dei dorici.4° set: nelle fila della Sarlux sale in cattedra l’opposto Dimitrov ben servito dal palleggiatore Lusetti. Ferrini & C. cercano di rimanere in partita forzando il servizio ma Sarroch sembra avere una marcia in più soprattutto a muro. Complice una decisione arbitrale dubbia e qualche errore di troppo dei dorici, Sarroch prende il largo, gestisce il vantaggio e chiude set e incontro.The Begin Volley Ancona 1Sarlux Sarroch 3(22-25, 22-25, 25-19, 22-25)The Begin Volley Ancona: Andriola 8, Larizza 1, Ferrini 20, Sacco 5, Kisiel 14, Umek 17, Giorgini (L). N.E. Giombini, Pulita, Albanesi, Gasparroni, Santini. All. Della Lunga. Sarlux Sarroch: Lusetti 2, Chiapello 10, Pilotto 10, Dimitrov 21, Nasari 19, Leccis 11, Curridori 0, Mocci (L), Giaffreda (L), Romoli 2. N.E. Rossi, Pisu, Scarpi. All. Camperi.Arbitri: Stellato, Viterbo.Note – durata set: 27′, 29′, 27′, 30′; tot: 113′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra sconfitta per Campobasso, Ortona passa in tre set al PalaVazzieri

    Settima sconfitta stagionale – quarta consecutiva – per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che devono cedere il passo, nella prima di due gare interne sul taraflex del PalaVazzieri, alla vicecapolista Ortona al termine di un match in cui i rossoblù tengono botta ai propri avversari nei primi due set e partono anche meglio nel terzo set (6-3), dove però alla prima difficoltà si scollano e consentono agli abruzzesi di portare a casa parziale e partita.Nella lettura tattica della contesa i rossoblù pagano – a caro prezzo – la rotazione con il palleggiatore in 1 (un complessivo -9) che è poi quella in cui gli ospiti firmano il break che incide sul corso complessivo del match, nonché una ricezione un po’ ballerina che costringe, diverse volte, Giani ad inseguire la soluzione migliore.Eppure, com’era stato a Sorrento, sia nel primo che nel secondo set i rossoblù tengono botta ai propri avversari che, all’altezza del ventesimo punto, filano via e vanno a prendersi i parziali rispettivamente a 21 in 24 minuti e a 20 in 27.Nel terzo set, i rossoblù principiano anche meglio, andando sul 6-3 e poi sul 7-4, qui però il turno al servizio di Arienti (tre ace anche per lui) manda in tilt la ricezione campobassana. Ortona va a prendersi il successo, per i rossoblù è tempo necessariamente di guardare avanti.Energytime Spike Devils Campobasso 0Sieco Service Impavida Ortona 3(21-25, 20-25, 15-25)Campobasso: Orazi 1, Gatto 13, Urbanowicz 11, Fabi 6, Giani 1, Margutti 4, Calitri (L); Del Fra 1, Diaferia, Rescignano 1, Diana. Ne: Santucci, D’Amico e De Nigris (L2). All.: Bua.Ortona: Bertoli 14, Pasquali 7, Rossato 16, Marshall 10, Arienti 10, Pinelli 1, Broccatelli (L); Del Vecchio, Di Tullio, Giacomini. Ne: Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini, Di Giulio (L2). All.: Denora Caporusso.Arbitri: Lanza (Napoli) e Resta (Lecce).Note: durata set: 24’, 27’ e 24’. Campobasso: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 6. Ortona: bv 6, bs 11, m 7.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO