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    Acicastello rinuncia alla Serie A: “Mancano le condizioni economiche per un percorso di vertice”

    La Saturnia Acicastello ssd arl comunica che, con il termine della stagione sportiva 2024/25, si conclude il proprio percorso nella Serie A di pallavolo.

    Dopo cinque anni trascorsi tra serie A3, Superlega e serie A2, la società ha riscontrato che, al momento attuale, non sussistono più le condizioni economiche per sostenere il peso e l’onerosità di un percorso pallavolistico di vertice, che presenta costi crescenti di anno in anno. 

    Il modello di sostentamento economico, che ha accompagnato la società in queste cinque stagioni, già quest’anno è andato in sofferenza, e non garantisce più le condizioni di fattibilità e la sostenibilità.Ci vogliono grandi investimenti, che la Saturnia non è più in grado di garantire, tenuto conto principalmente delle risposte che provengono dal tessuto economico.

    Da appassionati del nostro sport, ci auguriamo che altre realtà possano riportare il nostro movimento pallavolistico catanese in alto; e che il territorio possa essere accanto a queste nuove esperienze di vertice con continuità, passione e partecipazione, senza cadere nell’errore di ritenere che avere una squadra in serie A sia un fatto dovuto, sia una cosa scontata, perché non è così.

    La Saturnia Acicastello continuerà la sua attività con la scuola pallavolo, con il settore giovanile, e con altre attività che troveranno definizione nelle prossime settimane.

    (fonte: Saturnia Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Brescia si prende la rivincita, Cuneo superata 3-1 e Finale conquistata

    La Consoli Sferc Centrale Brescia si prende la rivincita sulla MA Acqua San Bernardo Cuneo: domina a muro e gioca con il braccio sciolto per due set e mezzo, poi subisce il ritorno di Cuneo, ma non si fa mettere in scacco. Resiste, sbaglia pochissimo e centra la seconda finale consecutiva, terza della sua storia, davanti a 1.150 tifosi. Sabato alle 18 sarà a Prata, vittoriosa al foto finish su Aversa, e ce la metterà tutta per tenere la Coppa Italia a Brescia.

    Sestetti – Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.

    1° set – Il doppio ace di Pinali vale il 4-7; Brescia forza la battuta e in avvio sciupa più di quanto raccoglie, mentre il muro-difesa ospite non si lascia scappare alcuna occasione (8-12). Allik manda out e Tondo trova la serie positiva in battuta che consente il pareggio di Erati, abile a sfruttare una palla sulla rete.

    Tiberti mette giù la ricostruzione che non riesce a Bisset e il numero 1 biancoblù stampa Volpato per il sorpasso. Ace di Cavuto e pressione su Cuneo, che infila due errori per il 20-15. Brignach e Mastrangelo dentro per spezzare il ritmo dei tucani, che invece premono sull’acceleratore e vanno al set ball con l’ace fortunato di Cominetti. Chiude i giochi l’opposto cubano (25-19).

    2° set – Cavuto è carico e con muro a uno incontenibile: diagonale, due botte al servizio e pipe (7-6). La Consoli difende e ricostruisce, mettendo attenzione e cinismo: Pinali accorcia 10-7 senza muro e Brescia non trova il cambio palla sul turno di Compagnoni, dentro per Volpato, fino alla botta al centro di Erati che riporta il vantaggio di casa a +3. Cavuto si assicura che resti così, e Cominetti allunga con un pallonetto spinto sulle mani del muro piemontese (18-14). Bisset stecca la prima, ma scarica il braccio sulla seconda alzata che Tibe gli affida e trova il block su Allik che dice 20-16. Erati ferma Codarin -che sbaglia il servizio successivo – e poi stampa pure Sette per il 25-19.

    3° set – Il numero 3 di casa riparte forte con il muro su Allik. La Consoli batte e difende cercando di mettere Cuneo all’angolo, aiutata dagli errori di Pinali e Codarin dai nove metri (7-6). Il block dei tucani funziona a dovere e consente di tenere la testa avanti fino al doppio ace di Allik (12 pari). Sottile rimedia un giallo per proteste e Pinali si carica per l’ace successivo che porta sopra i piemontesi 14-16. Brescia riaggancia, ma fallisce il sorpasso: serve una super difesa di Hoffer per la ricostruzione vincente di Cavuto (19 pari). Cuneo azzera gli errori in attacco e approfitta di quelli di casa in battuta per riaprire il match 22-25.

    4° set – Gli ospiti piemontesi si rianimano e volano 2-5: Brescia sciupa un paio di occasioni in contrattacco e resta a meno 3, poi Cominetti rilancia con rabbia e avvicina (7-8). In ricostruzione l’attacco di casa inizia a faticare perché il muro di Cuneo è più presente e i tucani devono rincorrere (11-14). Arrivano il monster block di Erati e una nuova vampata di Cominetti per il 14-13; pipe di Cavuto, ace di Tiberti e il fronte si rovescia (16-15).

    Bisset si mangia il +2 e si va al testa a testa finale. Il doppio cambio Bonomi-Raffaelli funziona: il giovane palleggiatore batte e difende, poi Erati blocca la strada a Sette per il 21-18. Bonomi va a bersaglio servendo su Malavasi, dentro proprio per Sette, Cavuto trova un pallonetto efficiente per il 23-20 e Cominetti si prende il match ball sulle mani di Sottile e si prende anche la vittoria sul filo (25-23).

    Roberto Zambonardi (coach Brescia): “Terza finale di Coppa Italia della nostra storia ed è una bella soddisfazione per i ragazzi che l’hanno voluta facendo capire a Cuneo che sarebbe stata tutt’altra partita. Loro meno arrembanti magari, ma non meno determinati. La nostra è una vittoria vera e importante che ci dà gioia: l’ambizione era la Superlega e speriamo il sogno sia rimandato di un anno. Intanto ci godiamo questo altro traguardo e andiamo a giocarci l’atto conclusivi di Coppa”.

    Roberto Cominetti (Brescia): “Non è stato facile smaltire nervoso e delusione per come abbiamo finito il campionato e tornare in campo in questa Coppa. Oggi stiamo stati bravi a fare una buona prestazione in tutti i fondamentali: han funzionato servizio e muro-difesa, a tratti anche il cambio-palla e la chiave forse è stata portare pazienza. Siamo orgogliosi di avere centrato la Finale e andremo a Prata per tenerci la Coppa. Abbiamo una settimana per lavorare sulle cose da perfezionare e la sfrutteremo al meglio”.

    Simone Tiberti (capitano Brescia): “Cuneo è partita un po’ scarica nei primi due parziali, fortunatamente direi, ed è stato fin troppo facile. Poi è risalita dal terzo e i due set successivi sono stati più tirati e belli. Bravi noi a recuperare nel quarto: a inizio stagione non ci siamo nascosti e abbiamo detto che volevamo centrare più finali possibili. Andremo a giocarcela a Prata”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua San Bernardo Cuneo): “Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, in campionato siamo stati più bravi noi, oggi lo sono stati loro. Onestamente hanno avuto qualcosa in più rispetto a noi in attacco sulle situazioni lontano da rete, mentre noi abbiamo faticato un po’. Sono stati bravi a incastrarci tatticamente con il servizio, noi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Bravi loro, hanno meritato la vittoria e di andare avanti”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 12, Tondo 12, Bisset Astengo 10, Cavuto 18, Erati 20, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 9, Codarin 6, Pinali 21, Sette 14, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 2, Compagnoni 0. N.E. Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Gaetano, Ciaccio. NOTE – durata set: 25′, 25′, 29′, 33′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Brescia ritrova Cuneo in Semifinale. Zambonardi: “Una partita difficile ma avvincente”

    Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Domenica alle 17.30 al San Filippo sarà ancora la temibile  MA Acqua S.Bernardo Cuneo l’avversaria da battere nella Semifinale della Del Monte Coppa Italia di A2. Dopo le due sconfitte nelle finali Play-Off la Gruppo Consoli Sferc Brescia si è ricompattata trovando un sicuro 3-0 contro Aci Castello nei quarti e ha tutta l’intenzione di puntare ad una rivincita che schiuderebbe le porte alla finale di Coppa contro la vincente tra Pordenone ed Aversa.

    Brescia vincitrice del Trofeo l’anno scorso ha giocato tutta la stagione con la coccarda tricolore sul petto e vuole trovare un bis consecutivo che solo Vibo e Bergamo hanno saputo conquistare. Coach Zambonardi ha lanciato messaggi chiari alla sua squadra e vuole la finale come premio per i giocatori che hanno giocato una stagione ad altissimo livello e per il pubblico che ha dimostrato come il grande volley sia amato anche a Brescia. Il sestetto dovrebbe essere quello di sempre con Tiberti-Bisset, Tondo-Erati, Cavuto-Cominetti e Hoffer. Pronti come nei quarti Cargioli e Raffaelli a subentrare nel corso del match.

    Dall’altra parte i piemontesi allenati da Battocchio forti dell’entusiasmo della promozione in Superlega sembrano tutto tranne che appagati. Qualche acciacco e un comprensibile calo psicologico ha condizionato il match dei quarti contro Fano (terminato 3-1), ma l’adrenalina di una sfida così importante dovrebbe risolvere tutto. Questo almeno nelle intenzioni dello staff piemontese che dovrebbe ritrovare il sestetto base con un unico dubbio a banda tra Allik (tenuto in panchina con Fano) e il giovane Malavasi. Per il resto il veterano Sottile sarà incrociato con Pinali, al centro ci sarà l’ex Codarin con Volpato mentre l’altra banda sarà Sette con il libero Cavaccini. 

    Si preannuncia il grande pubblico già visto in Gara-1 della finale. La prevendita con biglietti scontati sarà attiva su Vivaticket (on line e nei centri autorizzati della provincia) fino all’inizio del match. Le casse saranno in ogni caso aperte dalle 16 al San Filippo.  

    Nell’altra semifinale in contemporanea Pordenone vittoriosa su Siena in semifinale affronterà Aversa che ha avuto la meglio su Macerata. La finale si giocherà sabato 10 maggio alle 20 in casa della meglio classificata durante la regular season. 

    Roberto Zambonardi (Consoli Sferc Brescia): “Come nelle altri occasioni il match contro Cuneo sarà una partita difficile ma avvincente. Loro, dopo la conquista della promozione, arrivano a questa sfida con uno stato d’animo migliore del nostro, ma come sempre sarà il campo a dire chi si merita la vittoria. Cercheremo di fare tesoro degli errori e delle cose che non hanno funzionato nelle due finali contro di loro e faremo di tutto per conquistare la finale di Coppa Italia. Ci teniamo tantissimo ed è per questo che vogliamo il grande pubblico bresciano al nostro fianco!”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Prata ospita Aversa per la prima semifinale della propria storia

    L’avversario per la prima storica Semifinale della Del Monte Coppa Italia di A2 per la Tinet Prata sarà la Evolution Green Aversa. Una sorta di remake dello scorso anno quando i gialloblù hanno affrontato i campani agli ottavi di finale. Quella volta il passaggio è stato deciso con sfida di andata e ritorno che ha visto la Tinet imporsi per 3-0 a Pordenone e per 3-1 ad Aversa. Questa volta c’è tutto il fascino della sfida secca.

    Prata arriva alla semifinale grazie ad un corroborante e netto successo per 3-0 ai danni della Emma Villas Siena. Stesso risultato ottenuto dai ragazzi della Green Evolution ai danni della Banca Macerata Fisiomed.

    Sei  i precedenti tra i due team, tutti favorevoli a Prata. In Regular Season Prata ha colto il successo casalingo per 3-1 e in trasferta si è imposta al tie-break.

    Sarà la partita numero 300 per Simone Scopelliti mentre tra gli ospiti Gordan Lyutskanov cerca il punto 1300 in Italia e Bruno Canuto è piuttosto vicino ai 1000 attacchi vincenti, attualmente a -13. Tinet-Green Evolution è anche una sfida tra i due bomber più prolifici della A2 ovvero Matheus Motzo e Kristian Gamba. Nell’ultima gara di Coppa l’opposto aversano ha marcato 19 punti, ben supportato dal bulgaro Lyutskanov fermatosi a quota 17.

    La gara avrà inizio alle ore 17.30 al PalaPrata e il suo arbitraggio sarà affidato a Stefano Nava di Monza coadiuvato da Stefano Chiriatti di Lecce. La diretta streaming è garantita come di consueto dal sito e dalla App di Volleyball World

    Mario Di Pietro (coach Tinet Prata di Pordenone): “Volevamo fare una bella figura davanti al nostro pubblico perché l’ultima prestazione ci aveva lasciato un po’ di amaro in bocca. I ragazzi in questo senso sono stati bravissimi perché hanno spinto in allenamento e dimostrato di voler raggiungere questa semifinale. Ci siamo guadagnati, grazie al primo posto in Regular Season, il vantaggio di poter giocare tutte le gare in casa e questo ci permetterà di allenarci molto bene. Il nostro intento è quello di far vedere un’altra bella prestazione ai nostri tifosi, così come li abbiamo abituati nel corso della stagione”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Aversa conquista la semifinale, Macerata sconfitta 3-0. Motzo MVP

    Si chiude al PalaJacazzi di Aversa la stagione della Banca Macerata Fisiomed. I biancorossi (in questa partita in tenuta verde) lottano anche nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia A2, arrendendosi però alla Evolution Green Aversa col risultato di 3-0.

    Partita davvero equilibrata in grandi tratti e set giocati in buon livello da entrambe le squadre. Aversa dimostra di avere qualcosa in più in attacco (51%-61% per Aversa) e a muro (6 contro 10), con Motzo capace di “togliere le castagne dal fuoco” quando necessario per la sua squadra.

    Macerata rimane spesso attaccata alla partita, ha dei picchi che dimostrano tutto il suo livello, ma non riesce in un blitz che sarebbe significato storia: una sconfitta che replica quella della regular season e che significa stop ai sogni di gloria. La stagione biancoverde termina qui, in semifinale accedono i padroni di casa anche per merito dell’MVP di giornata Matheus Motzo, autore di 19 punti.

    Sestetti – La Evolution Green Aversa si presenta in campo con i suoi titolarissimi: Garnica-Motzoè la diagonale palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Canuto e Lyustkanov, al centro Arasomwan e Frumuselu, Rossini libero. Risponde la Banca Macerata Fisiomed agli ordini di Coach Castellano con Marsili in regia, Klapwijk è l’opposto, Ottaviani e Valchinov i due laterali, Sanfilippo-Fall al centro, Gabbanelli libero.

    1° set – Aversa parte bene, molto ordinata, ma Macerata rientra subito nel set con l’ace di Valchinov, che permette il primo doppio vantaggio sul 4-6. Spettacolare Ottaviani: il muro sulla seconda intenzione di Garnica e il suo attacco successivo in diagonale dalla zona 2 valgono il 7-10. Il gap dura poco: Arasomwan fa buona guardia a muro, ed è parità a quota 11. Il parziale scorre via in equilibrio, con buone giocate da entrambi i lati.

    Klapwijk non chiude in attacco per il possibile +2, mentre Motzo è in modalità killer: 17-17. Macerata continua a ritmi alti e mette la freccia con l’ace di Ottaviani per il 19-20, in una sfida davvero dall’esito incerto. Tomasello pesca bene dalla panchina: è Barbon a propiziare un importante vantaggio normanno sul 22-20. Valchinov rimette il set in parità con una parallela stellare, ma il break — e quindi il set point casalingo — arriva grazie al solito Motzo, che difende e capitalizza subito: 24-22. Chiude Lyustkanov: 25-22.

    2° set – Aversa conduce. Garnica prova a eludere il muro biancoverde con due tocchi di seconda consecutivi, ma alla fine è Fall a sorridere con il suo block: 3-2 normanno nelle prime fasi del parziale. La Banca Macerata Fisiomed prova ad avvicinarsi spingendo al servizio, ma la Evolution Green è molto precisa in cambio palla. Super Marsili con un palleggio a una mano, poi Fall “cerca il petrolio”: 9-8, in un altro set senza un vero padrone.

    Il doppio ace subito da Gabbanelli consente la fuga ai padroni di casa sul 13-9, ma sono le pipe di Valchinov a tenere Macerata in corsa (15-12). I biancoverdi lottano, ma devono contenere Motzo, autentica spina nel fianco in questo inizio di partita. Dimitrov rileva il suo connazionale bulgaro sul -4 dei suoi, ma Aversa sembra più solida anche a muro: le intenzioni offensive di Klapwijk vengono ancora neutralizzate per il successivo 21-15. Marsili risponde con lo stesso fondamentale, Ichino resta su buoni livelli cercando di riaprire il parziale, che viene però chiuso dai padroni di casa sul +6: 25-19.

    3° set – Novità in casa Banca Macerata Fisiomed: si vede Ichino nel sestetto titolare. Tripletta consecutiva di Klapwijk in attacco, poi è Ichino a scartare un altro regalo aversano: 1-4 in avvio. Macerata resiste con un +2, ma una decisione contestata della coppia arbitrale riporta in parità il set: 8-8. Capovolgimento improvviso del match: l’ace di Canuto vale l’11-9 e costringe Castellano al time-out discrezionale.

    Aversa spinge sull’acceleratore vedendo il traguardo, ma Macerata ha il diritto e il dovere di crederci ancora. Valchinov e compagni rientrano eroicamente (16-15). Troppa Evolution Green per la Banca Macerata Fisiomed. Ichino prova a rendere incerto il finale di set con l’ace del 23-21, ma è ancora Motzo a sancire l’eliminazione dei biancoverdi dalla competizione: 25-22.

    Evolution Green Aversa 3Banca Macerata Fisiomed MC 0 (25-22, 25-19, 25-22) Evolution Green Aversa: Garnica 0, Canuto 7, Frumuselu 6, Motzo 19, Lyutskanov 17, Arasomwan 9, Agouzoul (L), Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 6, Sanfilippo 6, Klapwijk 8, Valchinov 10, Fall 9, Palombarini (L), Ichino 4, Ferri 0, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Berger. All. Castellano.Arbitri: Colucci, Pasin. Note – durata set: 25′, 24′, 28′; tot: 77′.

    (fonte: Evolution Green Aversa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Cuneo supera Fano in quattro set e raggiunge la Semifinale

    La Ma Acqua S.Bernardo Cuneo ritrova le forze, soprattutto mentali oltre che fisiche, e chiude il match 3-1 in casa contro la Smartsystem Essence Hotels Fano. Non era facile dopo la vittoria della scorsa settimana entrare in ritmo partita e affrontare al meglio il nuovo “campionato” che è la Del Monte Coppa Italia.

    Capitan Sottile e compagni non riescono a recuperare il gap del 3° set, ma nel quarto sì e il pass per la Semifinale è biancoblù. Eletto MVP di serata, Felice Sette, anche top scorer dei biancoblù e premiato dal Presidente Gabriele Costamagna, sponsor del match day con il nuovo locale “Da Costa”.  I ragazzi di coach Battocchio ora si preparano ad affrontare la trasferta a Brescia, domenica 4 maggio alle ore 17.30 per la Semifinale.

    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Pinali opposto, Codarin e Volpato centro, Malavasi e Sette schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Mastrangelo schiera: Coscione palleggio, Marks opposto, Acuti e Mengozzi al centro, Merlo e Roberti schiacciatori; Raffa (L).

    Al termine del match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio “Secondo me siamo partiti molto bene, aggressivi, tosti… Paradossalmente dopo è stata un’altra partita. Siamo stati bravi a vincere anche non giocando bene, sicuramente non era facile né per noi né per loro. Ora ci aspetta una partita completamente differente”.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Smartsystem Essence Hotels Fano 1 (25-18, 25-20, 20-25, 25-22)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 3, Malavasi 3, Codarin 12, Pinali 14, Sette 15, Volpato 12, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Brignach 0, Compagnoni 0, Allik 1. N.E. Oberto, Mastrangelo. All. Battocchio. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 2, Acuti 0, Marks 23, Klobucar 24, Mengozzi 8, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Roberti 7, Raffa (L), Mandoloni 1, Compagnoni 3, Tonkonoh 0. N.E. Magnanelli. All. Mastrangelo. Arbitri: Marconi, Manzoni. Note – durata set: 24′, 25′, 24′, 29′; tot: 102′.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Prata non lascia scampo a Siena e approda in Semifinale

    Una Tinet Prata di Pordenone scintillante fa vedere che la Coppa Italia A2 è un obiettivo importante e batte in tre set e con buon piglio la Emma Villas Siena. I gialloblù di Mario Di Pietro volano in semifinale e lo fanno grazie ad una prova di squadra maiuscola, in linea con quelle che i supporters di Prata sono stati abituazti ad ammirare durante la stagione.

    Sugli scudi un Jernej Terpin che ha giganteggiato in tutti i fondamentali e buona anche la prova al centro di Marinfranco Agrusti, schierato da Di Pietro nel sestetto iniziale. Domenica la Tinet ospita l’Evolution Green Aversa che ha battuto sul terreno amico la Banca Macerata Fisiomed per 3-0.

    1° set – Si parte in grande equilibrio con i senesi un po’ fallosi al servizio. Battono invece bene Katalan e Alberini e la Tinet scatta: 10-7. Si disimpegna bene anche Agrusti, scelto per l’occasione al centro al posto di Scopelliti. Si riporta sotto Siena con una battuta tattica di Nevot: 15-14. Invasione di Terpin e parità a quota 16.

    Il goriziano si riscatta subito e l’errore in attacco di Randazzo ridà il break alla Tinet: 20-17. Ace di Agrusti e 22-18. Bellissima azione con tante coperture della Tinet, la chiude bene Ernastowicz: 23-18. Errore dopo una palla fuori sistema di Cattaneo e la Tinet va a set point: 24-19. Annullato da una pipe di Randazzo. Il parziale si conclude con una magia di Alberini che beffa la retroguardia senese: 25-20.

    2° set – Agrusti, top scorer del primo set, inizia bene anche il secondo con un’ottima sette. Turno mortifero si servizio di Terpin che con le sue battute propizia il 4-1. Randazzo si diverte in contrattacco e Siena si rifa sotto: 4-3. Sul turno di servizio di Ceban l’Emma Villas si porta in vantaggio, subito rintuzzato dal muro a uno di Ernastowicz su Nelli. Numero di Alberini in bagher che serve un primo tempo al fulmicotone a Katalan.

    Poi i due marcano un colpo di seconda (Alberini) ed un servizio vincente (Katalan) e la Di Pietro Band torna a + 3: 11-8. Ottimo spunto di Gamba in battuta e in contrattacco e massimo vantaggio Tinet che costringe Graziosi al time out sul 18-13. La Tinet gioca divinamente di squadra e si porta sul 21-14. Terpin mette in mostra tutto il repertorio e si va a set point: 24-17. Errore di Nelli e anche il secondo parziale va in cascina Tinet: 25-18.

    3° set – Si riparte con molto equilibrio, ma i punti vengono fatti per belle azioni e non per errori. Prima fiammata Tinet grazie al muro di Terpin su Nelli: 7-5. Prata va anche a +4 dimostrando grandissima attenzione nei fondamentali di sacrificio. Agrusti blocca Trillini e Graziosi stoppa tutto: 18-13. Terpin difende Gamba finalizza e la Tinet vola 20-14. Terpin colpisce in pieno petto Cattaneo dai 9 metri: 21-14. Si vede anche Meneghel in battuta. Pipe di Terpin e c’è un vagoncino di match point: 24-17. Katalan manda tutti in semifinale: 25-18.

    Tinet Prata di Pordenone 3Emma Villas Siena 0 (25-20, 25-18, 25-18)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 14, Agrusti 8, Gamba 12, Ernastowicz 5, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Scopelliti 0, Meneghel 0, Guerriero 0. N.E. Sist, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. Emma Villas Siena: Nevot 1, Cattaneo 2, Trillini 3, Nelli 7, Randazzo 9, Ceban 5, Coser (L), Bonami (L), Melato 0, Araujo 1, Alpini 0, Pellegrini 0. N.E. Rossi. All. Graziosi. Arbitri: Vecchione, Pristerà. Note – durata set: 22′, 26′, 23′; tot: 71′.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Brescia supera Acicastello 3-0 e stacca il pass per la Semifinale

    Davanti a 1000 spettatori la Gruppo Consoli Sferc Brescia digerisce le sconfitte delle finali Play-Off e firma una convincente vittoria per 3-0 contro la Cosedil Acicastello. Per Zambonardi buone indicazioni dall’attacco e dal muro e anche da Cargioli schierato per Tondo, affaticato. Domenica alle 17.30 sarà semifinale contro la neopromossa Cuneo che ha battuto Fano 3-1. Si preannuncia il grande pubblico già visto in Gara 1 della finale.

    Sestetti – Brescia parte con Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero. Coach Montagnani incrocia il giovane Bernardis ad Argenta con Rottman e Basic a banda, Volpe e Bartolini al centro mentre il libero è Orto.

    1° set – Il match inizia con una sorpresa: Montagnani offre una chanche ai giovani Bernardis e Bartolini e  a Argenta lasciando in panchina Saitta, Bartolucci e Lucconi. Brescia, più esperta e carica, chiude la pratica in poco più di 20 minuti. Cominetti trova due ace e una lunga serie in battuta fino al 19-8 a proprio favore. Cargioli con 4 punti e il 100% in attacco è tra i migliori. Nel finale Zambonardi lascia spazio in regia a Bonomi per Tiberti. L’ace finale per il 25-12 lo firma Cavuto.  

    2° set – Il secondo set, con formazioni immutate, è più equilibrato, ma ugualmente la Consoli controlla, sempre in vantaggio, dall’inizio alla fine. Cavuto (5 punti nel set) firma il primo allungo sul 7-2 ma dall’altra parte Basic e Argenta tengono botta anche grazie ad una ricezione più solida. Il finale vede Erati mettere a terra due attacchi decisivi. Al secondo set point i tucani chiudono 25-21. 

    3° set – Nel terzo set Zambonardi schiera Raffaelli per Cominetti a banda. Il match è più tirato e per la prima volta i siciliani si trovano in vantaggio sul 14-13 grazie a Rottmann. Zambonardi si affida al doppio cambio con Bonomi e Bettinzoli che entrano su Bisset e Tiberti. Bonomi ringrazia e firma l’ace del 16-15. Poi offre al giovane “Betti” il primo punto stagionale. Il finale è punto a punto: Bisset e Cargioli firmano i punti decisivi prima dell’errore in attacco di Basic per il 25-23. 

    Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Abbiamo avuto poco per allenarci ma siamo riusciti a staccare la spina e a ripresentarci in campo compatti. Vogliamo difendere questa Coppa che Brescia ha conquistato l’anno scorso e quindi daremo il massimo. Non dobbiamo guardare al livello di Cuneo ma a dare qualcosa in più e a giocare meglio soprattutto rispetto a Gara 1 di finale”.

    Antonio Cargioli (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Abbiamo reagito bene dopo le sconfitte con Cuneo ed è stato un ottimo test per arrivare alla semifinale di domenica carichi. Sicuramente ci impegneremo ancora di più e poi sarà il campo a dare il verdetto. Aspettiamo tutti al San Filippo!”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Cosedil Acicastello 0 (25-12, 25-21, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Cominetti 9, Cargioli 8, Bisset Astengo 6, Cavuto 11, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 1, Zambonardi 0, Bettinzoli 1, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Tondo. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Bernardis 2, Basic 12, Bartolini 2, Argenta 6, Rottman 7, Volpe 8, Bartolucci 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. Lucconi, Saitta, Bossi. All. Montagnani. Arbitri: Marotta, Russo. Note – durata set: 22′, 26′, 25′; tot: 73′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO