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    Cantù in casa per completare l’opera: “Importante limitare il loro servizio”

    Domenica 21 aprile alle 18 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate andrà in scena Gara 2 degli ottavi di finale di Del Monte Coppa Italia A2. Protagonisti del match saranno i padroni di casa del Pool Libertas Cantù contro la Kemas Lamipel Santa Croce. I canturini hanno vinto in rimonta Gara 1, giocata in terra toscana lo scorso week end, e faranno di tutto per portare a casa il risultato e pensare ai quarti contro la Yuasa Battery Grottazzolina, finalista dei Play Off. I toscani, dal canto loro, proveranno ad imporsi con qualunque risultato per giocare poi la “bella” tra le mura amiche del PalaParenti domenica 28 aprile.

    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “Ci siamo conquistati il vantaggio di poter chiudere la serie in casa, e vogliamo sfruttarlo. Servirà tanta pazienza: sarà importante limitare da subito il loro servizio, cosa che abbiamo subito tanto nei primi due set di Gara 1, e a nostra volta esser più incisivi con la nostra battuta. Ci teniamo a questa Coppa Italia, e metteremo in campo tutto quello che abbiamo per poter passare il turno“.

    Due gli ex, uno in campo e uno in panchina: Manuel Coscione ha palleggiato al PalaFrancescucci all’inizio della stagione 2021/2022; Alessio Zingoni ha cominciato la sua carriera da allenatore proprio alla Kemas Lamipel, dove è rimasto fino all’approdo a Cantù nel 2021.

    La gara potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV. Il prezzo dei biglietti per assistere al match è di 10 euro (ridotto a 5 euro); la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas pronta alla finale: “Il coronamento di un’annata importante”

    Festa grande per la Emma Villas Siena, che per la seconda volta nella propria storia ha conquistato l’accesso alla finale dei Play Off Promozione di Serie A2. La prima volta fu nel 2018, quando i senesi poi affrontarono nell’atto conclusivo del campionato Spoleto e centrarono la qualificazione in Superlega. Il traguardo è stato centrato grazie al 3-1 nella decisiva Gara 3 di semifinale contro Porto Viro, per la gioia dei 1250 spettatori presenti al PalaEstra.

    La finale sarà dunque Grottazzolina-Siena. La compagine marchigiana, che è arrivata prima in classifica in regular season, ha avuto la meglio su Ravenna in semifinale al termine di una serie lottata così come lo è stata quella tra Siena e Porto Viro. Nelle Marche è stato necessario anche il tie break in Gara 3 per decretare quale delle due squadre sarebbe andata in finale: Breuning Nielsen, miglior realizzatore della regular season, ha terminato il match con 26 punti all’attivo, mentre 16 sono stati messi a segno da Michele Fedrizzi, che sarà uno degli ex della serie di finale.

    L’atto conclusivo del campionato prenderà il via domenica 21 aprile a Grottazzolina: Gara 1 comincerà alle ore 18. Gara 2 sarà a Siena il 25 aprile. L’eventuale Gara 3 verrebbe disputata a Grottazzolina domenica 28 aprile. Vincerà il campionato e andrà in Superlega la squadra che vincerà due di queste partite.

    “Raggiungere la finale Play Off è il coronamento di un’annata importante ed è il premio per il lavoro fatto dai ragazzi – è stato il commento dopo la vittoria in Gara 3 di semifinale del coach della Emma Villas Siena, Gianluca Graziosi – è stata importante la reazione che abbiamo avuto a partire dal secondo set, probabilmente nel primo set avevamo ancora le scorie della Gara 2 a Porto Viro. Non era semplice recuperare anche da un punto di vista mentale dopo la partita di domenica. Faccio i complimenti ai ragazzi, perché sono riusciti a giocare una bella pallavolo, con un buon servizio e giocando con quelle che sono le nostre caratteristiche“.

    L’mvp di Gara 3 è stato il centrale Riccardo Copelli, autore di 12 punti con 3 murate vincenti: “Sono felicissimo per questa vittoria – ha detto nel post partita –. Faccio i complimenti a Porto Viro che ha giocato un’ottima serie e che d’altronde ha un roster di altissimo livello. Sarà la mia terza finale, ma a questi momenti non ci si abitua mai, si prova sempre una gioia enorme. Ora siamo in ballo e balliamo. Siamo riusciti ad arrivare fin qui con tanta umiltà e con grande lavoro quotidiano“.

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    Massimiliano Ortenzi: “Godiamoci il momento e continuiamo a sognare”

    Due ore e mezzo di battaglia per raggiungere un obiettivo che in casa Yuasa Battery Grottazzolina mancava da 24 anni, la finale dei Play Off Promozione di Serie A2. Un boato di gioia, ma anche di liberazione, al termine di una gara che pareva essere improvvisamente diventata maledetta. “Questa sera i ragazzi sono stati straordinari – sono le impressioni a caldo di un emozionato coach Massimiliano Ortenzi – Ravenna è la squadra più in forma di tutte ed in questo momento forse anche la più difficile da affrontare. Negli spogliatoi avevo detto loro che stasera non dovevamo aver paura di nulla, tutto quello che ci serviva per vincere lo avevamo qui dentro, avevamo un paese intero a lottare con noi, e avevamo le nostre certezze costruite durante tutta la stagione“.

    Eppure, in alcuni tratti del match, la salita cominciava a sembrare davvero ripida: “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia punto su punto, e che dovevamo essere disposti a soffrire qualche passaggio importante da parte loro. Ci sono stati due momenti in cui ci hanno messi veramente in difficoltà (secondo e quarto set, n.d.r.), poi però nel quinto abbiamo fatto la differenza grazie alla battuta, alla difesa e a tutta questa gente“.

    Un palasport completamente gremito, che ha spinto i propri beniamini all’atto finale, che vedrà la Yuasa Battery affrontare una Emma Villas con tanti marchigiani in organico: “Secondo me dobbiamo goderci questo momento perché è un momento importante, mancava da 24 anni e dunque dobbiamo essere consapevoli di aver fatto qualcosa di veramente speciale. Al contempo, però, dobbiamo continuare ad averlo in testa come ce lo siam detti all’inizio, deve essere un sogno. La finale è un bel premio, avremo la fortuna di poter giocare la prima partita qui a casa nostra e dobbiamo essere consapevoli che per arrivare dove vogliamo non deve esserci il devo ma deve esserci il voglio, il voglio di tutti ragazzi, del pubblico e di tutto il territorio, perché altrimenti si rischia di cadere in qualche trappola. Sarà difficile perché Siena è una squadra molto forte, ma abbiamo tutto per giocarcela“.

    Rimane un attimo in silenzio il giovane allenatore fermano quando gli viene chiesto cosa si prova in momenti come questi, momenti che potrebbero anche accadere una sola volta nella vita: “Difficile dire cosa si prova, è un momento straordinario e bisogna rimanere molto lucidi nel gestirlo. Ci sono pochi giorni di recupero, dunque occorre riposare e recuperare in fretta, ed essere pronti a tre partite come questa. Stasera è stata una partita da Play Off, le altre due no. Stasera al servizio abbiamo fatto qualcosa di straordinario, 11 errori e 10 ace è tanta roba, ora ci aspettano tre partite come quella di stasera. Dobbiamo essere pronti a giocarne tre, con in testa il sogno e nel cuore la voglia di arrivare dove vogliamo arrivare“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena supera Porto Viro in Gara 3 e va a giocarsi la Superlega

    È la Emma Villas Siena a guadagnarsi la finale dei Play Off Promozione di Serie A2 Credem Banca: nella decisiva Gara 3 contro la Delta Group Porto Viro i toscani si impongono per 3-1, accedendo alla sfida con Grottazzolina che assegnerà un posto in Superlega. Dopo una grande partenza dei nerofucsia, la squadra di Graziosi reagisce alla grande dominando secondo e quarto set, mentre il terzo è combattuto solo fino a metà parziale. Esce di scena senza rimpianti e con tanto orgoglio la formazione di Daniele Morato, che tornerà in campo mercoledì 1° maggio nell’andata dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia.

    La cronaca:La Delta Group di Daniele Morato si schiera con il consueto 6+1: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Formazione tipo anche per la Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi: Nevot-Krauchuk sulla diagonale principale, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.

    Perfetto equilibrio in avvio di gara, entrambe le squadre sono implacabili in cambio palla. Il primo break della serata lo piazza Porto Viro, contrattacco a segno di Barotto, out il successivo tentativo di Krauchuk: 6-9. Siena si avvicina con un tocco a filo rete di Nevot (9-10), Zamagni a muro respinge Pierotti e riporta gli ospiti di nuovo a più tre (9-12). Errore offensivo nerofucsia, Tallone lavora bene con il mani-out, stavolta c’è l’aggancio: 13-13. La Delta Group inizia a lavorare di gomito in difesa, Barotto ne approfitta per fare un buco sul taraflex del PalaEstra, quindi Sette stoppa Krauchuk: 15-18, time per Graziosi. Botta di Sette al servizio, ricezione slash dei padroni di casa messa giù da Tiozzo: 17-21, Graziosi interrompe di nuovo il gioco. Porto Viro è solidissima in ricezione (74% di positività) e letale in attacco (65% di squadra, Zamagni e Tiozzo chiudono addirittura con il 100%), ma Tallone le ricorda che è meglio non dormire sonni troppo tranquilli: 21-23, tempo anche per Morato. Dopo la pausa la Emma Villas sciupa l’occasione di portarsi a meno uno (invasione di Tallone), set agli archivi con una frustata di Barotto: 22-25, 0-1.Cambio campo, la Delta Group inizia soffocando l’attacco senese: 1-4 con tripletta di Barotto. Serra i ranghi in difesa anche la squadra di casa, due murate consecutive di Nevot sullo stesso Barotto valgono il 4-4. La partita ora è veloce, intensa, bellissima, Porto Viro avrebbe due volte l’occasione di allungare ma le getta alle ortiche, e puntuale arriva il castigo, ovvero l’ace di Krauchuk dell’11-10. Si procede per un po’ a braccetto, poi Tallone affonda un altro colpo break: 15-13, time per Morato. La Delta Group prova a restare in scia, ci sarebbe anche il punto della parità ma il check lo cancella, e riecco la punizione, inflitta da Pierotti: 19-16, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma l’emorragia, Pierotti piega ancora la difesa polesana, Barotto spara out e lascia il posto a Bellei, dopo l’ace di Krauchuk tocca a Tiozzo e Sette lasciare il campo, dentro Pedro e Charalampidis: 22-16. Krauchuk continua indisturbato il suo show, altro ace e contrattacco vincente da seconda linea, quindi il sigillo di Trillini a muro: 25-16, 1-1.

    Terzo set, Siena parte con il turbo, Porto Viro con il freno a mano tirato: 5-1. Cenni di risveglio nella metacampo polesana, battuta a segno di Barotto che poi propizia anche il primo tempo del 5-4 di Zamagni. Testa bassa e pedalare, la Delta Group si mette pazientemente all’inseguimento e trova il pari con il block di Barone su Copelli: 9-9. Arriva subito la vendetta di Copelli, due schiaffi a muro, uno al servizio: 13-10, Morato chiama tempo. Krauchuk sgancia il solito missile al servizio (15-11), gli ospiti sono colpiti ma non affondati, zampata di Barotto da seconda linea, Barone ferma Trillini a muro: 16-15, time per Graziosi. Siena scappa di nuovo, tocco (contestato) di Copelli a filo rete, Garnica pasticcia la successiva alzata: 20-16, Morato interrompe le operazioni. Dentro Pedro (per Sette) tra le fila di Porto Viro, nemmeno il talismano brasiliano, però, riesce a cambiare le sorti del parziale. Milan, appena entrato, schianta giù il 24-19, chiude il conto un’invasione ospite: 25-20, 2-1.

    Confermato Pedro nel sestetto della Delta Group, intanto Siena va subito avanti di due. Battaglia a tutto campo tra le due squadre, ma gli ospiti stanno facendo ancora tanta, tanta fatica a mettere giù palla: dopo il muro di Trillini dell’11-7, Morato interviene con un time. La prima pausa non porta benefici, altro errore polesano in attacco, poi gli squilli di Pierotti e di Trillini, Morato deve spendere anche il secondo discrezionale: 14-7. Esce Pedro per Sette, Pierotti infierisce sui suoi ex compagni con un ace, quindi ennesimo attacco nerofucsia senza esito: 17-8. Porto Viro non ne ha davvero più e alza bandiera bianca, Siena vola (meritatamente) in finale con l’ultimo attacco di Krauchuk: 25-13, 3-1.

    Daniele Morato: “Complimenti a Siena che ha meritato la finale, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi, di come abbiamo affrontato questi Play Off e anche di come abbiamo approcciato questa gara. Il primo set l’abbiamo giocato da Dio dimostrando che siamo cresciuti tantissimo da inizio stagione. Siena è stata più continua, hanno giocato su questi livelli per tutta la stagione e anche in questa serie. Ora stacchiamo un po’ e poi penseremo alla Coppa Italia, che è uno dei nostri obiettivi. Vogliamo crescere e migliorare ancora“.Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13)Emma Villas Siena: Copelli 12, Trillini 7, Nevot 5, Bonami (L), Tallone 14, Coser (L), Krauchuk 19, Milan 1, Gonzi, Pierotti 10; ne Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 9, Pedro 1, Sette 3, Barone 11, Barotto 17, Garnica, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.Arbitri: Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Milano.Note: Spettatori 1250. Durata set: 25’, 28’, 28’, 24’. Totale: 1 ora e 45 minuti. Battute punto/errori: Siena 1/12, Porto Viro 6/16; Ricezione: Siena 62%, Porto Viro 62%; Attacco: Siena 48%, Porto Viro 36%; Muri punto: Siena 8, Porto Viro 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 3 delle semifinali Play Off

    Serata decisiva per i Play Off Promozione di Serie A2 maschile: entrambe le serie delle semifinali sono arrivate a Gara 3, dalla quale usciranno le due squadre che si contenderanno un posto nella prossima Superlega. Ecco i risultati in tempo reale:

    SEMIFINALIGara 3

    Yuasa Battery Grottazzolina-Consar Ravenna 3-2 (25-20, 15-25, 25-23, 19-25, 15-10)

    Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce, l’appello del presidente Alberto Lami al territorio

    La stagione della Kemas Lamipel Santa Croce, come quella di molte altre realtà di serie A, sta volgendo al termine. I biancorossi di coach Bulleri sono in piena lotta per andare avanti nella Del Monte Coppa Italia ma si tratta al massimo di poche partite in un periodo dell’anno in cui è naturale iniziare a volgere lo sguardo al futuro, alla prossima annata di A2.

    E a tal proposito, in Società, sono iniziate le opportune valutazioni e considerazioni, partendo naturalmente dalla sostenibilità dell’impegno e della categoria. Interpellato sul tema in oggetto, il Presidente, Alberto Lami, si è espresso in questi termini:

    “La Società, vista la situazione delle nostre aziende, considerato che le risorse umane ed economiche sono limitate in rapporto a quanto necessario per affrontare il campionato di serie A in maniera tranquilla, ritiene di dover rivolgere un appello a chi ha a cuore i Lupi e quello che rappresentano, e hanno rappresentato, per il nostro territorio”.

    “Vogliamo capire se ci sono persone che hanno la voglia e la possibilità di venire a darci una mano sia in termini di risorse che di aiuto diretto. In assenza di ciò, affrontare un campionato di A2 nella situazione attuale diventerebbe molto complicato”

    Un intervento chiaro e diretto, senza giri di parole: “Se non ci fosse questa possibilità, l’attuale Società valuterà ciò che è più opportuno, e quindi cosa potrà fare, o non potrà fare, in base alle risorse a disposizione. Il tutto mettendo sempre al centro il bene dei Lupi e dei propri tesserati.”.

    Con una doverosa precisazione: “Naturalmente, rimarranno in ogni caso inalterati l’impegno e la dedizione per tutto quello che è il comparto del settore giovanile, femminile e maschile, nostro fiore all’occhiello”.

    Non un grido d’allarme, ma una richiesta di collaborazione per così dire “fisiologica” in un momento difficile per tante realtà sportive, tra costi di gestione alle stelle, riforme onerose e quant’altro. L’unione farà la forza? Tanti territori e comprensori, nel panorama sportivo, hanno dimostrato di saper lavorare in sinergia per inseguire obiettivi ambiziosi o anche per mantenere categorie prestigiose.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù, il presidente Molteni: “Con Dario perdiamo un faro di riferimento”

    “Circa un mese fa al termine di un allenamento Dario mi ha chiesto di sedermi perché mi doveva dire una cosa.” Inizia così il lungo comunicato del presidente della Pool Libertas Cantù, Ambrogio Molteni, dopo l’addio alla pallavolo giocata di Dario Monguzzi.

    “Fra me e me non pensavo che mi avrebbe detto che questa sarebbe stata la sua ultima stagione perché lui è ancora in perfetta forma e nostro titolare nel sestetto base.“

    “Invece era proprio quello che voleva: dirmi che dopo 19 anni con noi (quante battaglie e quante gioie, e anche qualche delusione) era giunta l’ora di appendere le scarpe al chiodo e di terminare ancora in perfetta forma la sua carriera pallavolistica.“

    Foto Libertas Brianza

    “Dario aveva iniziato con noi nell’ormai lontano 2005 arrivando dall’Asystel Milano, che in quegli anni aveva avuto problemi, dopo aver vinto un Campionato Europeo Juniores. Fino al 2011 è stato con noi in Serie B1, quando vincemmo la categoria e passammo in Serie A2. Purtroppo siamo subito retrocessi, ma abbiamo vissuto insieme la pronta ed immediata risalita nel 2013, per poi vivere 11 anni ancora in Serie A2, la seconda categoria assoluta di volley maschile.“

    “Dopo la partenza di Ubi Gerosa, dal 2017, per ben 7 anni  è stato il nostro Capitano indiscusso per il carisma e la saggezza nei suoi comportamenti (mai preso un cartellino giallo né una squalifica). E’ sicuramente una bellissima storia di un atleta, un uomo che ora lascia in  tutti noi un grandissimo vuoto, e sapere che domenica sarà tra le sue ultime partite con la nostra maglia ci rattrista alquanto perché è come perdere un faro di riferimento costante in un mare oggi sempre più mosso.“

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna a caccia della finale, Goi: “Non vogliamo fermarci qui”

    Non ci saranno più altre possibilità dopo la partita di questa sera, alle 20.30, al Palasport di Grottazzolina. Con una vittoria a testa nelle prime due gare di questa serie di semifinale, Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina affidano a questo spareggio l’accesso alla finale di A2 e quindi l’opportunità di tenere vivo il sogno della SuperLega.

    E non sarà solo una partita, ma anche una sorta di momento solenne per entrambe le formazioni che possono aggiornare pagine della loro storia sportiva. La prima squadra di Ravenna ha disputato l’ultima finale in un torneo nazionale nella stagione 2016/17, quando vinse a Verona i playoff per il 5° posto, battendo Piacenza e guadagnandosi il pass per la Challenge Cup che poi alzò al cielo di Atene l’anno dopo.

    Grottazzolina ha vinto due stagioni fa i playoff di A3 e accarezza un’impresa mai riuscitale: salire in SuperLega. Bastano queste sottolineature per dare l’idea delle motivazioni altissime che entrambe le squadre getteranno nella mischia domani sera.

    “Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questo punto – commenta il capitano Riccardo Goi che di sfide di questo tipo se ne intende, ne ha giocate e ne ha anche vinte – e non vogliamo certo fermarci qui. Daremo tutto quello che abbiamo per vincere e conquistare la finale”.

    L’alto livello espresso nei primi due set giocati in terra marchigiana e l’autorevolezza con cui ha vinto gara2 al Pala De Andrè ha aumentato il livello della consapevolezza, delle motivazioni e dell’autostima della Consar, che per accedere alla finale dovrà sgretolare il fortino del palasport marchigiano, nel quale in questa annata la Yuasa Battery ha vinto 13 delle 14 partite disputate: solo Siena è riuscita a vincere nelle Marche, per 3-2 il 3 marzo scorso.

    “Mi aspetto una partita sulla falsariga delle altre due – aggiunge Goi – sappiamo che loro giocando in casa avranno un vantaggio perché, l’abbiamo già visto, il loro tifo si fa sentire e alzano di molto il livello del servizio rispetto a quando giocano fuori casa. Dobbiamo prepararci a giocare un’altra partita ad alta intensità agonistica e tecnica ma siamo convinti di potercela giocare alla pari e di poterli mettere ancora in difficoltà”.

    Serviranno la continuità, l’atteggiamento e la capacità di gestire i momenti decisivi come è accaduto in gara2. Goi ripercorre quel match. “Il secondo set è quello che ha orientato la partita, dopo un primo set vinto controllando il vantaggio. Siamo stati bravi nel punto a punto finale a portare a casa quel set, nel quale la Yuasa aveva comunque, come in gara1, iniziato ad alzare il proprio livello di gioco. Questo è l’atteggiamento che dovremo avere e il tipo di gara che dovremo fare domani”.

    La partita sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita venerdì 19 alle 21 sul canale 78 di TR Sport. Arbitreranno Giuliano Venturi di La Loggia (To) e Paolo Scotti di Sospiro (Cr).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO