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    Montale, Barberini: “Non ci sono le condizioni economiche per un ripescaggio”

    Di Redazione Sono passati meno di venti giorni dalla fine del Campionato, ma la Pallavolo Montale è già a lavoro per programmare la prossima stagione. Sono giornate intense quelle in casa nerofucsia, nelle quali si stanno gettando le basi per l’ennesima stagione di pallavolo. A fare il punto della situazione è il Presidente Gianfranco Barberini, che in una lunga intervista ha tracciato i prossimi obiettivi della società, senza tralasciare quanto accaduto nella stagione appena terminata. Presidente, prima di entrare nel dettaglio di quella che sarà la prossima stagione, le chiediamo di fare un bilancio su quella appena terminata. Ti aspettavi un’annata così difficile? “Mi aspettavo sì un campionato difficile, ma non così tanto come poi è stato. Ho sempre ritenuto di avere a disposizione un roster competitivo in grado di giocare una stagione dignitosa. Per tanti motivi, tra cui soprattutto il Covid-19, che ci ha costretto a star fermi per ben cinquantuno giorni, ci siamo trovati in una situazione parecchio deficitaria. Nonostante ciò, ne approfitto per fare un caloroso ringraziamento a tutto lo staff e a tutte le giocatrici per l’impegno dimostrato, tra mille difficoltà, in questo anno disgraziato. Infine, ma non per importanza, un ringraziamento a tutti i nostri partner che non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza. La speranza è sicuramente quella di rivedere i nostri tifosi sugli spalti già dalla prossima stagione, e in merito a ciò possiamo anticipare che stiamo studiando alcune iniziative a loro dedicate.” Archiviata questa stagione complicata, già da diversi giorni avete iniziato a lavorare per la stagione che verrà. Tra una possibile richiesta di ripescaggio in Serie A2 e la partecipazione alla B1, ci fa un po’ di chiarezza? “Su questo ci tengo a essere chiaro. Noi sul campo siamo retrocessi in Serie B1, e su questo non ci sono dubbi. Al momento non ci sono le condizioni economiche per un ripescaggio, ma questo non significa che ci siamo rassegnati a giocare in B1. Qualora dovesse arrivare una mano, in ottica sponsor, e su questo ci stiamo lavorando, chiaro è che la nostra intenzione sarà quella di fare richiesta di ripescaggio. Per fare ciò, ovviamente, e per provare a salvare l’A2, abbiamo bisogno di una mano. Resta inteso che, senza Serie A2, la Pallavolo Montale ci sarà ancora e in tal caso parteciperebbe alla B1.” In caso di Serie B1, le vostre partite casalinghe torneranno a giocarsi a Montale? “No, che sia A2 o B1, ci sono tutti i presupposti per rimanere a Castelnuovo Rangone. Anche perché abbiamo intenzione di completare il restyling già in corso. Per questo, ma anche per altri motivi, ci tengo anche a ringraziare il sindaco Paradisi nonché il Comune di Castelnuovo Rangone, che in questi due anni ci è stato sempre vicino e siamo sicuri che sarà così anche in futuro.” A prescindere dalla categoria nella quale militerete, ci sarà qualche modifica alla struttura tecnico-dirigenziale? “Stiamo già lavorando alacremente a questo aspetto. Posso affermare con certezza che nella prossima stagione, qualunque sia la categoria, la Pallavolo Montale avrà un Direttore Sportivo e un Team Manager. Dagli errori s’impara ed è per questo motivo che vogliamo dare una struttura diversa a questa società, partendo da queste due figure che la nostra società, in sostanza, non ha mai avuto. I nomi di ricoprirà queste due figure li comunicheremo non appena saranno ufficiali. È chiaro che, partendo da queste due figure, si andrà via via a formare quello che sarà lo staff tecnico e di conseguenza il roster. Parlando di progettualità, proseguiranno anche le attività extra-campo sul fronte comunicazione e marketing, dalle quali nella scorsa stagione si sono ottenuti importanti risultati.” Parlando invece del roster, qual è la situazione? “A prescindere dalla categoria, l’intenzione della società è quella di confermare alcune giocatrici esperte, le quali rimarrebbero anche in B1. Parlando di numeri ci riferiamo a tre/quattro atlete. Ci tengo a precisare che io parlo di ‘intenzione’ proprio perché, avendo poi un Direttore Sportivo e di conseguenza un allenatore scelto dallo stesso DS, saranno poi loro a fare le dovute valutazioni. Ci piacerebbe vedere in prima squadra anche delle giovani, ed è per questo motivo che stiamo lavorando anche sul territorio per creare collaborazioni con altre società.” Si è dato delle scadenze temporali per quanto riguarda la formazione/riconferma di staff tecnico e del roster? C’è già qualche nome? “Entro la fine di maggio definiremo sicuramente i nomi del Direttore Sportivo e dell’allenatore. Per quanto riguarda il DS, abbiamo sondato e contattato due nomi, ma siamo ancora a lavoro. La formazione del roster avverrà di conseguenza, presumibilmente nel mese di giugno, con l’arrivo di queste prime due figure.” Capitolo giovanili. A inizio settimana è arrivata la convocazione di Julia Stanev con la Nazionale Giovanile. Di certo una grande notizia per società. In merito a ciò, che tipo di progetto c’è sul settore giovanile? “La convocazione di Stanev, oltre alla sua bravura, dimostra anche lo splendido lavoro svolto dal nostro staff tecnico a livello giovanile, che tra l’altro approfitto per ringraziare ufficialmente. La nostra idea, intanto, nonché la nostra speranza, è quella di vedere diverse giovani aggregate in prima squadra assieme a giocatrici più esperte. Per quanto riguarda ciò che accadrà nella prossima stagione, quello che stiamo facendo è lavorare con società del territorio per cercare di creare qualcosa di bello a livello giovanile. La carenza di strutture nella nostra zona non aiuta, ma faremo in modo che ciò non rappresenti un ostacolo per le nostre giovani.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata visita la Green Warriors. Paniconi: “Determinazione feroce per arrivare in semifinale”

    Di Redazione Il ritorno dei quarti si avvicina, domenica alle 17 sarà di nuovo Macerata-Sassuolo. La vittoria in Emilia al tie break contro la Green Warriors in Gara 1 dà alla CBF Balducci HR Macerata la possibilità di passare vincendo Gara 2 con qualunque risultato. A Sassuolo serve vincere per 3-0 o 3-1 per il passaggio diretto alla semifinale; con un successo delle emiliane al tie break sarà il Golden Set a decidere chi festeggerà. “Sappiamo che dipende molto da noi – ha dichiarato coach Luca Paniconi – Una vittoria con qualsiasi punteggio ci permetterebbe di arrivare in semifinale, questa è una condizione psicologica buona. Sassuolo approccia le partite con grande aggressività e noi dovremo fare altrettanto. Chi mostrerà meglio le sue qualità vincerà, io sono convinto della bontà del risultato di Gara 1. Vincere il tie-break è stato importantissimo, ovviamente non si possono fare tanti ragionamenti ma dà la consapevolezza di poter vivere la partita dall’inizio alla fine.” Si riparte non solo dalla vittoria ma anche dalla prestazione di carattere, ancor più che di qualità, necessaria mercoledì scorso per aver ragione di un’ottima Green Warriors. “Era un po’ quello che ci eravamo prefissati, prima e durante la partita – spiega Paniconi – Credo che questo ci abbia permesso di rimanere bene in partita nel momento in cui le cose non andavano bene e Sassuolo riusciva a trovare un ritmo di gioco aggressivo. Il Play Off funziona così ed è importante vivere la partita fino all’ultimo punto. Credo che l’abbiamo fatto e con questo abbiamo fatto vedere cose qualitativamente migliori rispetto alla gara precedente di Sassuolo. Ovviamente sappiamo di dover fare ancora meglio ma questa è la base da cui partire.” Sarà importante farlo, viste le qualità della formazione di Sassuolo e la sua capacità di trovare momenti di straripante aggressività ed entusiasmo all’interno del match. “La Green Warriors è brava a sfruttare le sue qualità in attacco e al servizio e contro di noi hanno fatto vedere cose buone anche in difesa – commenta il tecnico della CBF Balducci – Giocando con una squadra giovane è importante cercare di non farle esaltare, perché per natura queste squadre crescono anche con l’andare della gara, se gli viene data la possibilità di farlo. Quindi bisogna scendere in campo con una determinazione feroce, perché in ogni momento possono trovare il break che fa male, anche avendo la garanzia di un terminale offensivo come Antropova.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, con Soverato in palio la semifinale. Balboni: “Sarà una battaglia”

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia disputa domenica 16 maggio alle 17 al PalaDionigi di Montecchio la gara di ritorno dei Quarti di finale dei Play-off per la promozione in A1 contro il Volley Soverato. Nella partita di andata, disputata mercoledì scorso al PalaScoppa di Soverato, la Megabox ha battuto le padrone di casa per 3-1. La vittoria in quattro set nella gara di andata consentirebbe alla Megabox di  passare il turno anche in caso di una sconfitta al tie-break. In caso di vittoria di Soverato per 3-0 o 3-1 si disputerebbe un Golden set di spareggio. L’incontro con il Volley Soverato sarà trasmesso in diretta streaming su LVF TV, la WebTv ufficiale della Lega Volley Femminile di serie A (www.lvftv.com) e da TVRS, in differita, martedì 18 maggio alle 21.55 sul canale 11 e mercoledì 19 aprile alle 13 sul canale 11, con il commento di Camilla Cataldo. Radio Incontro trasmetterà la radiocronaca della partita, curata da Fabrizio Bontà, sulle frequenze 91.9 e 103, sul sito web (www.radioincontro.com), sulla pagina Facebook e sulla App. Al termine della partita, in collaborazione con Room 48 Boutique, sarà premiata la MVP dell’incontro. Le tigri hanno cominciato i play-off nella maniera migliore, ma la vittoria in trasferta della gara di andata è solo la prima parte di un lavoro che va completato con un’altra vittoria nella partita di domenica. Il lavoro in palestra, svolto con continuità, ha dato i suoi frutti, ma Soverato è un’ottima squadra e arriverà al PalaDionigi per puntare al passaggio del turno. Tocca alla squadra di Bonafede affrontare la partita con la massima determinazione e la consapevolezza che la qualificazione è ancora tutta da conquistare. Così presenta la partita la palleggiatrice biancoverde Martina Balboni: “Iniziare i play-off con una vittoria in trasferta su un campo così difficile è stato sicuramente importantissimo, anche se ci aspettiamo che loro domenica faranno di tutto per cercare di vincere e di strappare la qualificazione al Golden set. Mercoledì siamo partite bene, esprimendo una buona pallavolo, poi abbiamo avuto un calo e loro ne hanno approfittato. Poi però siamo state brave nel quarto set a non mollare e a recuperare da una situazione difficile. Che partita mi aspetto? Loro devono vincere a tutti i costi, quindi sarà una battaglia. Da parte nostra esamineremo le cose che hanno funzionato e quelle che hanno funzionato meno nella gara di andata. Dobbiamo giocare la nostra pallavolo migliore, poi il verdetto lo darà il campo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, il ds Babbi: “Da adesso in poi ogni partita sarà una battaglia”

    Di Redazione Brillante avvio di play-off per la Megabox Vallefoglia, che strappa una vittoria molto importante su un campo difficile come quello di Soverato, contro una squadra esperta e molto ben costruita come quella guidata da Bruno Napolitano. La vittoria in quattro set conseguita nella gara di andata dei Quarti di finale dei Play-off per la promozione in A1 consentirebbe alla Megabox di passare il turno anche in caso di una sconfitta al tie-break nella gara di ritorno, in programma domenica 16 maggio alle 17 al PalaDionigi di Montecchio. In caso di vittoria di Soverato per 3-0 o 3-1 si disputerebbe un Golden set di spareggio. Negli altri incontri dei quarti di finale, due nette vittorie di Ravenna e Marsala ai danni delle meglio piazzate Mondovì e Pinerolo. La stessa Macerata l’ha spuntata solo al tie-break sul campo di Sassuolo, a conferma del grande equilibrio che caratterizza questa ultima fase del campionato di A2.  Il Direttore sportivo Piero Babbi parte proprio da questo tema: “I risultati di domenica non ci stupiscono: è cominciato un nuovo campionato, nel quale ripartiamo tutti alla pari e la spunterà chi avrà più gambe e più testa. La nostra vittoria a Soverato non era per niente scontata, e siamo certi che la gara di ritorno sarà un’altra battaglia. Si riparte dallo 0-0, loro arriveranno a Vallefoglia per fare bottino pieno, perché sono un’ottima squadra. Quello che deve essere chiaro è che serie di play-off di questo tipo vanno considerate come due tempi di una sola partita: siamo in vantaggio al termine del primo tempo, ma ancora non abbiamo conquistato nulla e dobbiamo completare l’opera domenica al PalaDionigi, cosa che non sarà certo facile. Detto questo, le vittorie di Ravenna e Marsala e la sconfitta di misura di Sassuolo ribadiscono l’equilibrio che c’è tra le varie squadre: sono arrivate in fondo le migliori, nessuna meraviglia che, da adesso in poi, ogni partita sia una battaglia che si deciderà punto a punto sino all’ultimo pallone”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala cancella un avvio da incubo e la spunta in 4 set su Pinerolo

    Di Redazione Vince la Sigel Marsala nella prima gara dei quarti di finale dei Play Off Promozione, superando per 3-1 l’Eurospin Ford Sara Pinerolo. Al PalaBellina Demichelis e compagne devono fare i conti con un approccio da incubo: il primo set finisce addirittura 9-25 per le ospiti. Una volta rotto il ghiaccio, però, le padrone di casa escono dalla “buca” con personalità e determinazione conquistando una meritata vittoria. Le pinerolesi tengono testa per lunghi tratti alle avversarie, ma mancano di lucidità e attenzione nei momenti chiave dei set. Sabato 15 maggio il ritorno in terra piemontese per conquistare l’accesso alle semifinale. Prima della partita sono state premiate Ilaria Demichelis come MVP della Sigel Marsala e Lauryn McCall-Ginnis come top scorer su base stagionale: presenti alle premiazioni anche il direttore generale della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Cristiano Zatta, e il presidente della Fipav Sicilia Nino Di Giacomo. La cronaca:La gara si apre all’insegna di Yasmina Akrari. La centrale pinerolese mette a segno i primi tre punti del match portando subito avanti la sua squadra (0-3). Alla pipe vincente di Mazzon risponde Zago per il 3-6. Al servizio Gray piazza due battute vincenti (5-12), poi Pinerolo scappa via con Akrari a muro su Soleti (6-14). Troppi errori nella metà campo di casa favoriscono la fuga delle piemontesi (8-20). Senza ostacoli l’Eurospin chiude con Fiesoli 9-25. Parte ancora forte Pinerolo nel secondo set: tre ace consecutivi di Zago portano il punteggio sull’1-5. Parini e Pistolesi accorciano immediatamente (4-5) ma Bussoli riporta le sue avanti di due lunghezze. Pinerolo rimane in scia fino a metà parziale, poi Demichelis dai nove metri mette in difficoltà la ricezione ospite che fatica a mettere palla a terra. Mazzon e Ginnis trascinano le compagne avanti 14-12. Pinerolo è costretta ad inseguire, Caruso allunga ancora (22-17) e poi è Demichelis, al servizio, a piazzare il punto vincente che chiude il set 25-20. Pinerolo conquista il doppio vantaggio nel terzo set con il muro di Boldini su Ginnis. La Sigel annulla immediatamente riportando il punteggio in parità (4-4). Botta e risposta con le piemontesi sempre avanti di qualche punto, ma le padrone di casa si rifanno sotto sul 16-16. Mazzon per il più 2 e Pistolesi per il 22-19. L’ace di Parini vale il set point ma le pinerolesi non mollano, Zago accorcia (24-22) costringendo coach Amadio a chiamare time out. Il ritmo delle ospiti non si spezza, Gray mura Mazzon poi è la volta di Zago che blocca l’attacco di Pistolesi per il 24-24. Le siciliane riprendono palla e questa volta non sprecano nulla, chiudono 27-25. Avvio equilibrato nel quarto set (3-3) con le due formazioni a rincorrersi per più di metà parziale. Un buon break porta la Sigel avanti di tre lunghezze (16-13). La coppia Caruso-Pistolesi piazza un ottimo muro sull’attacco di Zago (18-15) e, visto il momento di difficoltà, Marchiaro chiama a raccolta le sue. Marsala mette una marcia in più, il mani out di Gillis vale il 22-17; poi Parini sale in cattedra siglando i punti determinanti del match che portano Demichelis e compagne alla vittoria (25-18). Michele Marchiaro: “Il primo tempo è andato a loro, che hanno giocato con più intensità e vinto meritatamente. Noi abbiamo approcciato bene ma siamo stati un po’ fallosi e discontinui. Obiettivamente per i play off non sufficiente. Decisivo è stato il terzo set, il primo ci ha più che altro distratti perché loro erano un po’ emozionate e questo ci ha abbassato l’agonismo. Ingenuità che abbiamo giustamente pagato caro. Poi hanno iniziato a battere forte mentre noi abbiamo un po’ mollato al servizio, diventando imprecisi. Il nostro gioco è quindi diventato più scontato. Ora dobbiamo portare la serie al Golden Set“. Sigel Marsala-Eurospin Ford Sara Pinerolo 3-1 (9-25, 25-20, 27-25, 25-18)Sigel Marsala: Parini 10, Mazzon 10, Pistolesi 14, Caruso 12, Demichelis 2, Mc Call-Ginnis 16, Mistretta (L), Soleti, Colombano. Non entrate: Nonnati, Caserta, Vaccaro (L). All. Amadio. Eurospin Ford Sara Pinerolo: Gray 12, Zago 19, Bussoli 5, Akrari 7, Boldini 3, Fiesoli 15, Fiori (L), Buffo, Allasia, Pecorari. Non entrate: Casalis, Zamboni. All. Marchiaro. Arbitri: Gaetano, Stancati. Note: Durata set: 18′, 25′, 32′, 23′; Tot: 98′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che colpo dell’Olimpia Teodora: Mondovì cade in tre set!

    Di Redazione Subito una sorpresa, e che sorpresa, nell’andata del primo turno dei Play Off Promozione: protagonista l’Olimpia Teodora Ravenna, qualificata come vincitrice della Pool Promozione, che rifila addirittura un 3-0 alla testa di serie numero 1 LPM Bam Mondovì. Le ragazze ravennati, dopo una partenza difficile nel primo set, crescono costantemente nel corso della partita, che si conclude nel migliore dei modi con un terzo parziale condotto dall’inizio alla fine, che vale il bottino pieno. All’interno di una spettacolare prestazione corale, ottimo anche l’esordio dell’americana Taylor Fricano, autrice di 13 punti. Domenica a Mondovì è in programma il match di ritorno: alle piemontesi servirà una vittoria piena per andare al Golden Set. La cronaca:Ravenna mette a segno il primo punto, ma è contratta in avvio e, sul turno di servizio di Molinaro, finisce sotto 1-6. Il primo tentativo di rimonta (3-6) viene subito spento dalle ospiti, che con l’ace di Bordignon allungano sul 7-13 e doppiano la Conad sul 7-14. Le Leonesse però non mollano e alzano la pressione al servizio, con il turno di Piva che permette di tornare sotto fino al 12-15. Le padrone di casa prendono in mano l’inerzia del set, accorciano ancora sul 15-16 e pareggiano a quota 18. Piva segna il 21-20 e Ravenna mette la freccia, poi ci pensa Fricano con un gran muro a chiudere il parziale per 25-21. La seconda frazione si apre esattamente come la prima, con il servizio di Molinaro che regala l’allungo a Mondovì (1-4). La Conad torna sotto sul 5-6, ma viene ricacciata indietro sul 7-12. Le ospiti confermano il vantaggio sul 10-15, rintuzzando il recupero ravennate, ma è nuovamente un muro di Fricano (12-15) a lanciare la rimonta delle padrone di casa. La LPM Bam prova a restare avanti con l’ace di Mazzon (14-18), ma la risalita Conad non si ferma, con Guasti che entra dalla panchina al servizio (così come fatto nel primo set) e riporta le sue compagne fino al 17-18. Uno spettacolare salvataggio di Rocchi con il punto poi chiuso da Piva vale il 20-20, e nuovamente Ravenna sorpassa di slancio (21-20). Piva va al servizio e piazza l’ace del 23-21, poi è Torcolacci a chiudere il set per 25-21. Si riparte nel terzo parziale da dove si era concluso il precedente, con Piva inarrestabile al servizio (due ace) e la Conad che si porta avanti 5-0 con il muro di Torcolacci. La stessa centrale piazza poi il servizio vincente del 7-1, imitata poco dopo da Fricano per il 9-2. L’americana realizza tre punti consecutivi, con un attacco e un altro ace, che vale la fuga definitiva sull’11-2. Mondovì cerca la rimonta e pian piano rosicchia punti, portandosi sul 13-7 prima, e fino al 19-15 poi, ma alla fine le Leonesse sono fredde nel portare a casa il set per 25-19 e possono festeggiare una grande vittoria per 3-0. “Non posso che essere soddisfatto per la squadra – commenta a caldo Simone Bendandi – perché abbiamo dimostrato di poter competere con una squadra di altissimo livello come Mondovì. La partita ha avuto un ottimo ritmo di gioco e la vittoria per 3-0 è stata tutt’altro che facile, perché nei primi due set ci siamo trovati sotto di 6-7 punti. Le ragazze sono state in grado di mantenere pazienza e lucidità anche nei momenti di difficoltà e siamo riusciti a continuare ad adattarci, portando a termine due grandi rimonte. Nel terzo set abbiamo invece subito conquistato qualche punto di vantaggio e siamo riusciti poi ad amministrare. Ho visto una bella anima da parte della squadra e anche nei timeout ho dovuto dire pochissimo: questa è una grande soddisfazione. Ci siamo goduti la partita come mi auguravo, anche quei momenti non facili che servono parecchio a livello di crescita. Faccio i complimenti alle ragazze e sono felice per loro, ma ovviamente non bisogna dimenticare che non abbiamo ancora fatto niente. Ci godiamo questa vittoria, ma la testa deve essere a domenica perché questa è la bellezza, ma anche la difficoltà, dei playoff: fra quattro giorni andremo a combattere un’altra battaglia“. “Siamo felicissime e io sono orgogliosa di tutta la squadra – aggiunge Rachele Morello –, ancor di più perché, un po’ per la tensione dei playoff, un po’ anche perché eravamo sfavorite, siamo partite contratte, e poi pian piano siamo cresciute. Siamo riuscite durante la partita a migliorare di punto in punto e di set in set, arrivando poi al terzo dove abbiamo condotto dall’inizio alla fine. Anche se siamo solo a metà, abbiamo fatto qualcosa di grande. Avendo vinto stasera abbiamo però molte più sicurezze in vista del ritorno, oltre alla consapevolezza di poter raggiungere l’obiettivo. Stasera ovviamente si festeggia, ma già domattina si torna in palestra con la testa a domenica, perché le gare di playoff fanno ognuna storia a sé“. Olimpia Teodora Ravenna-LPM Bam Mondovì 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)Olimpia Teodora Ravenna: Morello, Piva 16, Guidi 6, Torcolacci 7, Grigolo 9, Fricano 13, Rocchi (L); Guasti, Giovanna. N.e.: Poggi, Bernabè, Assirelli, Monaco. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.LPM Bam Mondovì: Taborelli 8, Scola, Mazzon 6, Bordignon 2, Molinaro 7, Tanase 14, De Nardi (L); Mandrile, Bonifacio 1. N.e.: Midriano, Serafini. All.: Davide Alessandro Delmati. Ass.: Claudio Bassi.Arbitri: Simone Fontini e Michele Marotta.Note: Durata set: 25′, 26′, 24′; Tot: 75′. Ravenna: Muri 6, ace 6, battute sbagliate 16, errori ricez. 2, ricez. pos 38%, ricez. perf 15%, errori attacco 5, attacco 41%. Mondovì: Muri 9, ace 2, battute sbagliate 11, errori ricez. 6, ricez. pos 19%, ricez. perf 9%, errori attacco 10, attacco 30%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci passa al tie break sul campo di Sassuolo

    Di Redazione Inizia con due ore di battaglia la sfida tra Green Warriors Sassuolo e CBF Balducci HR Macerata: nel match valido per Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Promozione sono le marchigiane, guidate da una Lipska dominante (27 punti), a imporsi al tie break sul campo delle emiliane. Dopo una partita ricca di grande spettacolo ed altrettanto equilibrio, le due formazioni si spartiscono quindi i punti in palio e gettano le basi per una gara di ritorno – domenica al Fontescodella dalle 17.00 – che si preannuncia al cardiopalma. La cronaca:Con Spinello che rientra dall’infortunio alla caviglia che l’aveva tenuta ferma nelle ultime uscite di Pool Promozione, coach Barbolini si affida alla sua formazione tipo con Antropova a completare la diagonale principale, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Salinas e capitan Dhimitriadhi. Il libero è Falcone. Formazione tipo anche per la CBF Balducci, con Peretti in palleggio, Renieri opposto, al centro Martinelli e Mancini, in posto quattro Pomili e Lipska. Il libero è Bisconti. Il primo allungo del set è firmato Green Warriors, con le sassolesi che approfittano di due errori in casa Macerata e allungano 3-1. Le ospiti si riavvicinano con il mani out di Mancini (5-4): il pareggio arriva poco dopo, con il mani out di Pomili (6-6). Si continua a giocare punto a punto (9-9), poi Macerata mette la testa avanti con il muro di Martinelli su Dhimitriadhi (9-11). Sul pallonetto out di Busolini, coach Barbolini ferma per la prima volta il gioco (11-15). Sassuolo ci prova con Antropova (13-17): il muro di Civitico vale il -3 neroverde (15-18). Le ospiti però non si scompongono e allungano ancora: muro di Martinelli e 15-20, con coach Barbolini che si gioca anche il secondo time out a sua disposizione. Il primo tempo di Civitico vale il 17-21, ma le ospiti non si fermano: ace di Lipska e 17-23. Si riavvicina la Green Warriors con Antropova (19-23), ma Martinelli ferma Dhimitriadhi per il 19-24. Sassuolo però non ci sta e annulla due setball (21-24) e questa volta è coach Paniconi a fermare il gioco: al rientro in campo, primo tempo di Mancini e Macerata chiude 20-25. Il primo tentativo di allungo ddel secondo set è ospite, con Peretti che piazza l’ace del 2-4. La Green Warriors però non si fa intimorire e pareggia 4-4 con l’attacco profondo di Dhimitriadhi. L’ace di Antropova vale il primo vantaggio neroverde (6-5), con Macerata che rimette però subito la testa avanti: pallonetto in mezzo di Reniere e 6-7. Piazza il break Sassuolo e con il muro di Busolini trova il +2 (9-7). Il nuovo pareggio arriva sul 10-10 firmato Lipska. Allungano ancora le padrone di casa: pipe di Dhimitriadhi e 12-10. Il muro di Dhimitriadhi su Martinelli vale il più 3 neroverde (14-11) e coach Paniconi ferma il gioco. Altro muro green e Sassuolo allunga 16-11. Continua il momento d’oro della Green Warriors: attacco out di Lipska e 18-12, con la panchina ospite che di nuovo ferma il gioco. Accorcia le distanze la Cbf Balducci (18-14), ma poi il fallo il attacco di Lipska regala a Sassuolo il 20-15. Il muro di Mancini sul tentativo di pipe di Antropova vale il 20-17 e questa volta è coach Barbolini a chiamare time out. Al rientro in campo, due giocate di Salinas e 22-17. Sempre l’attaccante argentina firma il 24-18: Mancini annulla, ma poi Lipska la piazza out e Sassuolo chiude 25-19. L’avvio di terzo set è un monologo di Antropova: due attacchi ed un muro e Sassuolo vola 5-1, con coach Paniconi che ferma subito il gioco. Macerata non si scompone e accorcia 5-4. Si continua a giocare in parità (6-6): mettono la testa avanti le ospiti e questa volta è coach Barbolini a chiamare time out (7-8). Sassuolo rimette la testa avanti con Salinas (9-8) e poi ancora con Antropova (13-11): riporta però tutto in parità Macerata, che poi mette la testa avanti con Lipska (13-14). Lipska ci mette la firma anche dai nove metri: due ace e 14-17. Altro buon servizio dell’attaccante polacca, finalizzato poi dal rigore di Martinelli e più 4 ospite. Il ventesimo punto in casa di Cbf lo firma Renieri in mani out (15-20). Accorcia le distanze Sassuolo con l’ace di Dhimitriadhi (17-20), poi due muri la Green Warriors si riporta a -2 (20-22), con coach Paniconi che chiama time out. Il finale di set è al cardiopalma: l’attacco di Lipska termina in rete, poi Antropova firma il pareggio (23-23). Il ventiquattresimo punto arriva dal muro, con Civitico ed Antropova (23-24). Macerata annulla (24-24), poi Martinelli non perdona ed attacca nei tre metri il rigore del 24-25. Finisce 24-26 con l’attacco di Renieri. L’avvio di quarto parziale è equilibrato (3-4), poi Macerata tenta l’allungo con l’attacco di Pomili (4-6). Sassuolo si riavvicina con il primo tempo di Civitico (7-8) e poi con quello di Busolini (9-10): il pareggio arriva sul 10-10 con l’ace di Antropova. L’ace di Renieri sulla riga di fondo campo rimette avanti Macerata (12-13). Le due formazioni procedono appaiate, poi Salinas ferma Lipska per il punto del più 2 neroverde (16-14), con la panchina ospite che ferma il gioco. Al rientro in campo, altro muro firmato Salinas – questa volta su Mancini – e 17-14. Il ventesimo punto in casa neroverde lo firma Antropova (20-15) e di nuovo coach Paniconi ferma il gioco. Macerata si avvicina con Lipska (21-17): un errore al servizio da ambo le parti e 23-18. Finisce 25-19 con l’ace di Busolini. L’apertura del quinto set sorride a Macerata, che si porta subito avanti 0-2. Il fallo in palleggio di Peretti vale il 2-3 e Antropova piazza poi l’ace del 4-4. Due giocate di fino di capitan Dhimitriadhi e Sassuolo si porta avanti 6-4. Il pareggio della Cbf non si fa attendere (6-6), con gli animi che si accendono: il cartellino rosso alla panchina ospite vale il 7-7. Il mani out di Pomili regala a Macerata il più 2 (7-9) e coach Barbolini richiama le sue in panchina. Due muri regalano alle ospiti il più 4 e di nuovo la panchina sassolese ferma il gioco (7-11). Lipska in mani out firma l’8-13: finisce 8-15 con il muro di Mancini su Salinas. Green Warriors Sassuolo-CBF Balducci HR Macerata 2-3 (21-25, 25-19, 24-26, 25-19, 8-15)Green Warriors Sassuolo: Busolini 11, Spinello 1, Salinas 10, Civitico 7, Antropova 34, Dhimitriadhi 12, Falcone (L), Pasquino 1, Pelloni (L), Magazza. Non entrate: Ferrari, Zojzi, Bisegna. All. Barbolini. CBF Balducci HR Macerata: Pomili 14, Mancini 11, Peretti 5, Lipska 27, Martinelli 14, Renieri 9, Bisconti (L), Giubilato, Pirro. Non entrate: Maruotti, Sopranzetti (L), Galletti, Rita. All. Paniconi. Arbitri: Pasin, Pozzi. Note: Durata set: 24′, 23′, 28′, 23′, 15′; Tot: 113′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia corsara al Pala Scoppa: 3-1 contro Soverato in Gara 1 dei quarti

    Di Redazione È della Megabox Vallefoglia il primo match dei quarti di finale playoff promozione. Espugna per tre set a uno il Pala Scoppa la squadra di coach Bonafede contro le padrone di casa del Volley Soverato. Partita che le calabresi hanno tentato di rimontare dopo essere state sotto due set; nel quarto gioco le ioniche di Napolitano sembravano avere in pugno il parziale ma Pamio e compagne sono state brave a rimontare e chiudere al fotofinish. Lo starting – six da parte di coach Napolitano vede Bortoli al palleggio e Bianchini opposto, al centro Riparbelli e Piacentini, schiacciatrici sono capitan Lotti e Mason mentre il libero è Alice Barbagallo. Rispondono le ospiti con Balboni al palleggio e opposto Colzi, al centro Kramer e Bertaiola, schiacciatrici Bacchi e Pamio con libero Bresciani. Match che vede il primo allungo da parte delle ospiti che si portano sul 7-13; Soverato tenta di rimontare ma Vallefoglia riesce a mantenere il vantaggio accumulato fino a portare a casa il set per 17/25. Subíto il colpo, la squadra di coach Napolitano nel secondo parziale, tiene testa alle avversarie che si trovano avanti di due lunghezze, 12-14, e poco dopo aumentano il vantaggio a piú sei. Coach Napolitano chiama tempo sul 17-21 e al rientro in campo un muro della Megabox porta a piú cinque il vantaggio per le ragazze di Bonafede. Vallefoglia chiude il set a proprio favore per 19/25. Soverato reagisce sotto di due parziali e all’inizio del terzo gioco conduce 7-4 con Pamio e compagne che si rifanno subito sotto, 7-6 e 8-7; adesso Barbagallo e compagne tentano di allungare e sul 10-10 si portano sul piú quattro, 14-10. Vantaggio sempre di tre lunghezze anche dopo il time out chiesto da coach Bonafede. Sul 16-13 è Napolitano a chieder tempo con la temibile Pamio al servizio. Sale a più cinque Soverato con punto di Shields, 18-13, e bel muro biancorosso che porta il più sei alle biancorosse. Spingono le ioniche e arriva il 20-13 con la Megabox che cerca di rientrare nel set; deciso Soverato a portare il parziale a casa, con Shields che regala ben nove palle set, 24-15. Chiude ancora la statunitense con un bel diagonale, 25/16. Certamente adesso è un altro Soverato in campo con le locali che nel quarto set partono meglio, 8-5, e time out per Vallefoglia. Piú sei Soverato, 12-6, ma Vallefoglia dimezza il distacco 14-11; ridotto il distacco ad un solo punto, 14-13 con time out immediato per le calabresi. Fase decisiva del set con le due squadre in parità, 16-16 e 18-18. Situazione ribaltata e adesso la Megabox conduce 18-20 e coach Napolitano chiama time out. Parità 21-21 con Soverato che tenta il tutto per tutto per allungare la gara. Punto di Mason ed è sorpasso biancorosso con coach Bonafede al time out sul 22-21; ancora Mason con un bel muro, 23-22, e adesso è vero spettacolo al Pala Scoppa con scambi bellissimi. Fuori il servizio di Piacentini e ancora paritá 23-23; questa volta manda fuori Mason e arriva il match point per Vallefoglia che chiude con Bacchi 23/25. Si aggiudica il primo round la Megabox con la gara di ritorno in programma domenica 16 maggio. Volley Soverato – Megabox Vallefoglia 1-3 (17/25; 19/25; 25/16; 23/25) VOLLEY SOVERATO:  Mason 16, Lotti 8, Cipriani ne, Nardelli, Shields 25, Salimbeni ne, Barbagallo (L), Piacentini 7, Bianchini ne, Riparbelli 5, Bortoli 3, Meli, Ferrario. Coach: Bruno Napolitano MEGABOX VALLEFOGLIA: Bresciani (L), Bacchi 16, Kramer 12, Costagli ne, Balboni 3, Stafoggia ne, Colzi 10, Pamio 19, Durante ne, Bertaiola 3, Ricci, Dapic 2. Coach: Fabio Bonafede ARBITRI: Ciaccio Giovanni – Pecoraro Sergio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO