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    Il tie-break sorride a Milano, ma Vallefoglia conquista i Playoff con due giornate d’anticipo

    Continua la striscia positiva della Numia Vero Volley Milano, che espugna Pesaro nell’undicesima giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà. Di fronte ad un Pala Megabox sold out, Orro e compagne hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva, superando la Megabox Ond. Savio Vallefoglia per 2-3 (21-25; 25-23; 14-25; 25-12; 12-15). Nonostante la sconfitta, il punto ottenuto ha permesso alle biancoverdi di raggiungere l’obiettivo stagionale con due giornate di anticipo, ovvero la conquista la qualificazione matematica ai play-off.

    Una partita che ha visto le meneghine esprimere a tratti un buon livello di gioco, nonostante un’ottima Vallefoglia lungo tutto l’arco della gara, terminata, per le marchigiane, con 1 punto conquistato. Primo e terzo set vinti da Milano, sempre in controllo e brava a mantenere a distanza le marchigiane. Secondo parziale risolto in volata da Vallefoglia, mentre nel quarto le padrone di casa non hanno dato modo a una Milano molto fallosa di entrare in partita. Tie-break in equilibrio fino all’11-11, conquistato sul finale da Milano grazie ad una super Myriam Sylla. MVP della sfida proprio Sylla, autrice di 15 punti, in doppia cifra anche Egonu (20), Daalderop (13) e Danesi (12).

    1° set – I primi due punti di Milano portano la firma di Sylla, ben servita da Orro. Equilibrio in campo fino al 4-4, poi arriva il primo allungo ospite, firmato Egonu-Daalderop: 4-7. Vallefoglia si affida alla coppia Bici-Lee e ritrova la parità sul 12-12. Ace di Danesi: 12-14. Allungo deciso di Milano, grazie a Paola Egonu, che firma l’ace del 13-17. Time-out Pistola. Rientra bene Vallefoglia, e piazza il controbreak: prima l’attacco dell’ex Candi, poi il muro di Perovic, 17-18. Time-out Lavarini. Ace di capitan Orro, murone di Sylla: 18-22. Weitzel a segno dal centro, ma l’errore di Bici chiude il primo set: 21-25.

    2° set – Partenza sprint di Vallefoglia: 4-0 in apertura di parziale con l’attacco di Weitzel, time-out Lavarini. Al rientro è un’altra Milano, e grazie a Daalderop-Kurtagic ritrova prima la parità e poi il vantaggio sul 5-7. Time-out Vallefoglia. Non si arresta il turno in battuta di Danesi, che porta Milano sul 5-9. Le marchigiane però non ci stanno e ritrovano la parità sull’11-11 grazie al muro di Weitzel. Adesso l’inerzia è dalla parte di Vallefoglia, che sale 13-11 con l’attacco di Bici. Milano rimane a contatto: la diagonale di Egonu vale il -1. Nuovo sorpasso ospite: attacco di Sylla senza muro: 18-19. Time-out Pistola. Milano prova lo strappo decisivo, ma Vallefoglia non molla: 22-22. Attacco di Bici, 24-23: time-out Lavarini. E’ ancora Bici a chiudere il parziale 25-23 in favore delle padrone di casa.

    3° set – Egonu apre il terzo set con la diagonale vincente. Scatenata Daalderop: due attacchi in fila della schiacciatrice olandese valgono il 2-6. Weitzel-Lee guidano la reazione di Vallefoglia, ma è sempre Daalderop, supportata da Danesi, a tenere Milano in rassicurante vantaggio: 9-14. Candi prova a scuotere la Megabox, ma Milano ora è scatenata; muro Kurtagic, ace Egonu: 11-19. Dentro Smrek e Konstantinidou. Si viaggia spediti verso la fine del parziale: altro muro di Danesi, seguito dall’ace di Konstantinidou. Milano chiude il parziale 14-25.

    4° set – Iniziano forte le padrone di casa: 5-1 firmato Giovannini-Bici. Attacco Egonu, muro Kurtagic: 6-3. Lee scatenata e Vallefoglia sale 11-5. Dentro Cazaute e Pietrini, ma il break dellez padrone di casa non si arresta: 13-6 grazie al muro di Weitzel. Ace Lee e altro muro di Weitzel: 15-6. Rientra Sylla e prova a suonare la carica, ma Vallefoglia mantiene un grande vantaggio: 18-9. Lee fa sempre male a Milano, che non trova contromisure. Due errori di Kurtagic e Egonu, ace di Kobzar: 24-12. Un altro errore di Sylla consegna il set alle padrone di casa: 25-12.

    5° set – Il tie-break inizia con il muro vincente di Danesi, subito pareggiato dall’attacco di Lee. Primo allungo delle padrone di casa, con l’ace di Weitzel: 4-2. Milano trova la parità sul 5-5, grazie al muro di Danesi su Candi. Ancora Lee a pungere: si cambia campo sull’8-7. Altra parità sul 9-9. Dentro Heyrman. Egonu con il mani-out a concludere uno scambio interminabile: primo vantaggio milanese sul 10-11. Break firmato Daalderop-Heyrman: 11-13. L’attacco di Sylla conclude la contesa: Milano vince 2-3.

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Numia Vero Volley Milano 3 (21-25, 25-23, 14-25, 25-12, 12-15)

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 22, Feduzzi, Michieletto, Giovannini 5, De Bortoli (L), Candi 6, Torcolacci, Perovic 1, Kobzar 1, Weitzel 18, Lee 22, Lazda, Carletti. N.E. Sordoni (L). All. Pistola.Numia Vero Volley Milano: Cazaute 2, Gelin (L), Heyrman 1, Pietrini, Orro 4, Danesi 12, Konstantinidou 2, Kurtagic 7, Smrek, Sylla 15, Egonu 20, Daalderop 13. N.E. Guidi, Fukudome (L). All. Lavarini.

    ARBITRI: Saltalippi, Vagni. NOTE – Spettatori: 1946, Durata set: 25′, 32′, 25′, 26′, 18′; Tot: 126′. MVP: Sylla.

    (fonte: Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Novara espugna il PalaFacchetti dopo oltre due ore di battaglia con Bergamo

    Vittoria all’ultimo respiro per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che si aggiudica il match di Treviglio contro Bergamo ai vantaggi del quinto e decisivo set. Azzurre che possono recriminare per l’incredibile rimonta subita nel primo set (avanti 11-21, hanno perso 28-26 ai vantaggi dopo aver sciupato 5 set ball) ma capaci, nel momento cruciale della sfida, di trovare il break che vale due punti e che blinda matematicamente il quarto posto in classifica. Titolo meritato di MVP per Maja Aleksic, top scorer del match con 24 punti messi a segno.

    1° set – Novara parte forte (0-4) e allunga rapidamente 1-7 con l’ace di Ishikawa mentre Parisi ferma il gioco; Novara forza in battuta e trova gli ace di Aleksic (3-10) e Bosio (4-12), mentre le orobiche provano a quadrare il cerchio con l’ingresso dell’ex Bolzonetti. Alsmeier allunga ancora, fino all’11-21 ma Bergamo manda in battuta Manfredini che trova 4 ace consecutivi (16-21) e si fa sotto fino al 19-21 grazie alla “diagonale principale” di riserva Carraro-Adriano. Tolok entra e trova il +3 (19-22), Bolzonetti manda in rete il 21-24 ma Novara perde il filo (24-24) e ai vantaggi sorridono le padrone di casa con un errore di Alsmeier e un maniout di Bolzonetti (28-26).

    2° set – Aleksic si carica sulle spalle la squadra (1-5 con la serba protagonista), Ishikawa prova nuovamente l’allungo (4-11, maniout) e stavolta Bergamo non riesce a reagire, con le azzurre che fanno 7-19 con il muro di Bosio. Finale senza scossoni: si chiude 10-25 con Alsmeier decisiva in battuta.

    3° set – Novara mantiene il ritmo e trova subito il break del 5-7 con Mims, dopo una gran difesa di Alsmeier, e ancora 6-11 con l’americana a segno in parallela. Bosio mura Mlejnkova (8-15), la solita Manfredini con due ace rimette in gioco le sue (13-16) ma una difesa di Fersino va a terra in campo avversario (16-21) e Novara non si fa sorprendere, con i due punti finali messi a segno da Alsmeier, sul 21-25.

    4° set – Sempre Aleksic (ace, 3-7) e Novara prova a prendere il largo ma Bonifacio sciupa tutto con tre errori pesanti (9-10) e poco dopo Piani trova il pari e mette la freccia (12-11) mentre Bernardi ferma il gioco; Alsmeier a muro firma l’ultimo acuto azzurro (15-17), poi Bergamo ricuce con un errore della tedesca (17-17) e innesca un lungo punto a punto rotto dalla neoentrata Adriano (22-21) e da un muro di Manfredini (23-21); è ancora un muro a chiudere i conti e a mandare le squadre al tie-break (25-22).

    5° set – Bergamo parte fortissimo (3-0), Mazzaro (schierata in sestetto) va a segno tre volte e propizia il sorpasso azzurro (4-5) con Novara che mantiene il vantaggio al cambio campo (6-8). Evans mura Ishikawa (8-8), Mims spara out (10-9) e Piani sembra indirizzare la sfida verso Bergamo (11-9, maniout) ma Bolzonetti invade (11-11) e un muro di Mazzaro vale il match point (13-14); dopo due tentativi annullati, il primo tempo di Aleksic chiude il match sul 15-17.

    Bergamo 2Igor Gorgonzola Novara 3 (28-26, 10-25, 21-25, 25-22, 15-17)

    Bergamo: Piani 23, Adriano 6, Carraro, Bolzonetti 10, Strubbe 5, Mistretta, Armini (L), Farina ne, Evans 3, Manfredini 16, Mlejnkova 7, Spampatti (L) ne, Crevenna ne, Cese Montalvo 1. All. Parisi.Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 8, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 21, Ishikawa 10, Mims 15, Bonifacio 7, Aleksic 24, Mazzaro 3, Tolok 1, Akimova ne, Squarcini (L) ne. All. Bernardi.

    Arbitri: Piana, Verrascina. Note – Spettatori: 1716, Durata set: 34′, 21′, 28′, 28′, 24′; Tot: 135′MVP Maja Aleksic

    (fonte: Igor Gorgonzola Novara) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo lotta per quattro set, ma è Scandicci ad avere la meglio

    Che battaglia a Palazzo Wanny! È uno scontro durissimo quello portato a casa dalla Savino Del Bene Scandicci, capace di avere la meglio per 3-1 su una coraggiosa Wash4Green Pinerolo in poco più di due ore di gioco. 

    È accaduto di tutto nella sfida della ventiquattresima giornata di Serie A1, con le ragazze di coach Gaspari, oggi prive della propria capitana Britt Herbots, ancora una volta in grado di dimostrarsi compatte e determinate contro un avversario giunto in Toscana con il chiaro obiettivo di fare punti in chiave Play-Off.

    Fondamentale ancora una volta è stato l’apporto di tutto il roster a disposizione di coach Gaspari, a supporto di una Antropova top scorer e fondamentale in termini realizzativi (32 punti totali di cui 5 ace). Per Scandicci hanno infatti chiuso in doppia cifra anche Nwakalor (11) e le due schiacciatrici statunitensi Ruddins e Bajema con 10 punti a testa, ma da menzionare è anche la prova dell’MVP Castillo che chiude con il 63% di positività in ricezione e una serie di difese spettacolari.  Nella fila delle ospiti, Sorokaite (18), Smarzek (16) e D’Odorico (11) hanno sorretto l’attacco piemontese, ben orchestrato da Giorgia Avenia (4), oggi chiamata a sostituire l’indisponibile Carlotta Cambi. 

    L’equilibrio visto in campo è presente anche a livello statistico, con la Savino Del Bene Volley che ha realizzato solo due muri in più rispetto alle ospiti (13-11) e servito praticamente con la stessa efficacia (8-7). Per quanto riguarda poi le percentuali di ricezione, la Wash4Green Pinerolo ha registrato numeri maggiori (41%-48%) mentre ha attaccato con minor efficenza (40%-34%).  

    Sestetti – Per la sfida di oggi coach Gaspari, privo della sua capitana Herbots e con a referto la rientrante Parrocchiale, propone il 6+1 composto da Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Mingardi e Bajema sono le due schiacciatrici con al centro il duo Nwakalor-Carol. Il libero è Castillo. La Wash4Green Pinerolo, orfana di una pedina importante come la regista Carlotta Cambi, scende in campo con Avenia in regia e Smarzek nel ruolo di opposta, le due bande sono Sorokaite e Bracchi con al centro Sylves insieme alla capitana Akrari . Il ruolo di libero è affidato a Moro.  

    1° Set – Parte forte la Savino Del Bene Volley in avvio di parziale, molto attenta in difesa e cinica al servizio con la sua opposta (5-2). Due muri consecutivi fanno volare le toscane a +4 (10-6), inducendo coach Marchiaro ad interrompere il gioco. Al rientro in campo non diminuisce il divario tra le formazioni, distanziate da cinque lunghezze dopo l’ace di Nwakalor sul 14-9. Il turno al servizio di Ribechi, entrata per rinforzare la seconda linea biancoblu, segna il massimo vantaggio delle padrone di casa (20-13) che, con Bajema e Carol sugli scudi, chiudono la frazione in proprio favore (25-16).  

    2° Set – Con D’Odorico in campo al posto di Bracchi la squadra di coach Marchiaro inizia con maggiore convinzione (1-4), ma il turno al servizio di Antropova permette il sorpasso (5-4). Prova nuovamente la Wash4Green Pinerolo ad allungare, costringendo il coach di casa a spendere il suo primo time-out sul 7-10. Due muri di Avenia fanno raggiungere alle pinelle il +5 (7-12), dando il via ad una fase centrale del set in cui le piemonteno mostrare più continuità in fase break (12-17). Nonostante gli ingressi di Ribechi e Ruddins non cambia il trend del parziale, con le ospiti sempre in controllo sospinte da Sorokaite (6 punti) e in grado di sigillare il punteggio sull’errore in fast di Carol (19-25).  

    3° Set – Opera alcune sostituzioni coach Gaspari ad inizio set, inserendo Graziani e Ruddins. Il turno al servizio di Antropova spacca immediatamente l’equilibrio della frazione, permettendo la fuga alle padrone di casa (9-2). Prova a rifarsi sotto la Wash4Green Pinerolo, trascinata dalla solita Sorokaite, e capace di spingersi sino al –3 (14-11). Alcune imprecisioni della Savino Del Bene Volley, principalmente in fase di cambio palla, permettono alle pinelle addirittura di impattare nel punteggio a quota 17. L’ingresso in campo di Kotikova, oltre alla solita implacabile Antropova (10 punti nel set), lancia le padrone di casa alla vittoria per 25-22.  

    4° Set – Come accaduto nel secondo parziale, è la Wash4Green a condurre il gioco in apertura (1-5). Non riesce a riprendere il punteggio la squadra di coach Gaspari, sotto anche di cinque lunghezze e costretta a rincorrere in tutta la fase centrale del set (7-12). L’ace di Smarzek sigla il +6 per le ospiti (9-15) ma buoni spunti di Bajema a muro (5 totali) e di Antropova permettono alle toscane di riavvicinarsi fino al –2 (15-17) e, in seguito, di impattare a quota 18.

    Il muro di Akrari, seguito dall’errore di Antropova, spinge avanti le ospiti (18-21), ancora una volta riprese sul turno al servizio dell’opposto toscana (22-22). La Wash4Green si guadagna due set-point (22-22), annullati dalle padrone di casa, aprendo una fase finale di frazione infuocata. La Savino Del Bene Volley arriva a match-point sul muro di Ruddins (30-29) dopo aver annullato ben sette set point, ma rie

    Savino del Bene Scandicci 3Wash4Green Pinerolo 1 (25-16, 19-25, 25-22, 32-30)

    Savino del Bene Scandicci: Bajema 10, Nwakalor 11, Antropova 32, Mingardi 2, Da Silva 8, Ognjenovic 1, Castillo (L), Ruddins 10, Graziani 2, Kotikova 2, Ribechi. Non entrate: Parrocchiale (L), Mancini, Ung Enriquez. All. Gaspari. Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 18, Akrari 7, Smarzek 16, Bracchi 1, Sylves 9, Avenia 4, Moro (L), D’odorico 11, Di Mario (L). Non entrate: Rubright, Cosi, Bussoli, Moreno Reyes. All. Marchiaro.

    ARBITRI: Gaetano, Curto. NOTE – Spettatori: 2251, Durata set: 24′, 26′, 30′, 38′; Tot: 118′. MVP: Castillo.

    (fonte: Savino del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Chieri supera Roma con il massimo scarto e consolida il quinto posto

    La terzultima giornata della regular season sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che espugna 0-3 il Palazzetto dello sport di Roma e rende sempre più vicino l’obiettivo del quinto posto in classifica.Spirito e compagne conducono meritatamente in porto la trasferta aggiudicandosi i tre set con punteggi via via più ridotti.

    Senza storia il primo in cui le chieresi arrivano ad avere anche 12 punti di vantaggio prima di chiudere 16-25. Sempre in mano a Chieri anche la seconda frazione che termina 22-25 dopo tre set point annullati da Roma. Molto più combattuta la terza frazione che vede le biancoblù, sotto 20-13, rimontare e imporsi 26-28 al terzo match point dopo aver annullato due palle set alle padrone di casa.

    Bregoli deve a fare a meno di Gray, tenuta a riposo dopo l’infortunio alla caviglia patito nella partita di Challenge col Galatasaray. Il sestetto iniziale è composto da Van Aalen-Gicquel, Alberti-Zakchaiou, Omoruyi-Buijs e Spirito; da metà secondo set Guiducci e Skinner rilevano Van Aalen e Omoruyi. C’è un’assenza pesante anche nel roster di Roma che deve fare a meno della sua miglior realizzatrice Orvosova.

    Il premio di MVP va a Zakchaiou che realizza 11 punti (5 a muro), tanti quanti Buijs, mentre Gicquel con 17 punti è la top scorer dell’incontro.

    1° set – Chieri piazza con Zakchaiou e Omoruyi tre muri nei primi tre scambi (0-3). Dopo lo 0-4 realizzato da Zakchaiou coach Cuccarini chiama time-out. Alla ripresa del gioco l’attacco fuori di Omoruyi dà il primo punto a Roma. Sul 4-8 le biancoblù allungano a +6 grazie a due errori di Salas (4-10). Nel prosieguo il vantaggio chierese continua a crescere: 5-12 (attacco di Buijs), 6-14 (errore di Adelusi), 7-17 (pipe di Buijs), 8-19 (errore di Adelusi), 9-21 (errore di Melli). Guadagnate ben tredici palle set con Buijs (13-24) Chieri se ne vede annullare tre, infine il muro di Gicquel su Melli chiude 16-25.

    2° set – Un muro di Rucli su Gicquel dà il primo punto a Roma, poi gli attacchi di Omoruyi, Alberti e Gicquel e un muro di Van Aalen fruttano subito un primo break alle biancoblù (2-5). L’ingresso di Provaroni per Melli non cambia l’inerzia favorevole a Chieri che raggiunge i 7 punti di vantaggio sul 6-13 dopo un errore di Salas. Il ritardo capitolino viene ridotto da Rucli e Salas (9-13). Segue una fase di punto a punto che si protrae fino a 12-15.

    Coach Bregoli inserisce Skinner e Guiducci per Omoruyi e Van Aalen. Il vantaggio ospite torna a crescere grazie a due errori capitolini (12-18). Chieri ottiene cinque palle set dopo un primo tempo di Zakchaiou (19-24). Rucli e Melli ne annullano tre (22-24). Time-out di Bregoli a al rientro in campo Gicquel realizza il 22-25.

    3° set – Bregoli conferma Guiducci e Skinner, mentre nel sestetto romano c’è la novità Ciarrocchi al centro. Le padrone di casa conquistano il primo punto con Adelusi (1-0). Dopo una fase di equilibrio la squadra di Cuccarini sale a +2 con Mirkovic (10-8). Roma mantiene un punto break di vantaggio fin quando sul 14-12 due errori chieresi in attacco di Skinner e Zakchaiou e il colpo vincente di Melli valgono il 17-12, poi continua ad allungare raggiungendo il distacco massimo di 7 punti dopo il muro di Melli su Gicquel (20-13).

    Skinner torna a muovere il punteggio ospite (20-14), quindi Buijs con due muri e un attacco riporta Chieri a contatto (21-19). Roma risale a +4 con Salas (23-19) e dopo due punti di Skinner e Guiducci guadagna due palla set grazie a un errore chierese in battuta (24-22). Skinner e Gicquel le annullano entrambe (24-24). Un attacco fuori misura di Adelusi regala un match point a Chieri, annullato da Mirkovic con un tocco di seconda (25-25). Skinner dà a Chieri una seconda palla match ma Adelusi firma il 26-26. Il terzo tentativo è quello buono: dopo il 26-27 di Skinner il pallonetto di Gicquel fa scendere i titoli di coda sul 26-28.

    SMI Roma Volley 0Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3 (16-25, 22-25, 26-28)

    SMI Roma Volley: Mirkovic 5, Adelusi 10, Rucli 8, Scholzel 3, Melli 7, Salas 8; Zannoni (L); Muzi, Provaroni, Ciarrocchi. N. e. Orvosova, Costantini, Galli (2L). All. Cuccarini; 2° Tortorici.Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Van Aalen 1, Gicquel 17, Alberti 5, Zakchaiou 11, Omoruyi 4, Buijs 11; Spirito (L); Guiducci 2, Skinner 6, Rolando, Anthouli. N. e. Lyasko, Bednarek, Fanfani (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.

    ARBITRI: Giardini di Verona e Rossi di Ventimiglia.NOTE: presenti 1550 spettatori. Durata set: 23′, 29′, 31′. MVP: Zakchaiou.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, tutti i risultati LIVE dell’11^ giornata di ritorno

    Sono stati tre gli anticipi che hanno aperto l’11ª giornata di ritorno di Serie A1. Conegliano, senza coach Santarelli ammalato, chiude la pratica Cuneo senza problemi tornando a vincere in tre set. Perugia conquista un punto salvezza vitale contro Busto Arsizio, mentre Talmassons deve ufficialmente salutare la massima serie dopo aver ceduto in quattro set nello scontro diretto contro Firenze.

    Il turno prosegue poi nella giornata di domenica con una sfida alle 16.00, trasmessa da DAZN, che vedrà Chieri impegnata sul campo di Roma. Due match sono in programma alle 17.00: Scandicci si potrà vedere su VBTV contro Pinerolo mentre la partita Novara-Bergamo sarà visibile anche in chiaro su Rai Sport. Saranno poi Vallefoglia e Milano a chiudere la giornata con il fischio d’inizio della sfida fissato per le 18.00.

    11ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Sabato 22 febbraio 2025ore 18.00Conegliano – Cuneo 3-0(25-20, 25-15, 25-16)Talmassons – Firenze 1-3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)ore 20.30Perugia – Busto Arsizio 2-3(17-25, 25-20, 25-22, 17-25, 14-16)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 16.00Roma – Chieri 0-1(16-25)ore 17.00Scandicci – PineroloBergamo – Novaraore 18.00Vallefoglia – Milano

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 71, Savino Del Bene Scandicci 54, Numia Vero Volley Milano 53, Igor Gorgonzola Novara 49, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40, Eurotek Uyba Busto Arsizio 39, Bergamo 33, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33, Wash4green Pinerolo 27, Honda Olivero Cuneo 22, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 22, Il Bisonte Firenze 19, Smi Roma Volley 17, Cda Volley Talmassons Fvg 13. LEGGI TUTTO

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    Talmassons saluta la Serie A1, Ferrara: “Dispiace per la gente, palazzetto pienissimo anche stasera”

    La CDA Talmassons FVG esce con una sconfitta per 1-3 contro il Bisonte Firenze  dall’ultima gara interna della stagione e saluta la Serie A1 con due giornate d’anticipo. La matematica ha infatti già condannato la squadra friulana alla retrocessione in virtù del minor numero di vittorie nei confronti proprio delle toscane (attualmente le bisontine hanno già 6 successi all’attivo contro i 3 di Talmassons che al massimo arriverebbe a 5). Continua a sperare nella salvezza invece Firenze che al momento è terzultima con due punti di vantaggio su Roma, che sarà di scena domenica al PalaWanny contro Scandicci.

    Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg): “Dispiace per il risultato, l’animo stasera non può essere dei migliori. Dispiace per quella che è stata la partita. Nonostante i risultati non siano arrivati abbiamo sempre potuto contare sul sostegno della gente. Anche oggi il palazzetto era pienissimo, è senza dubbio qualcosa di spettacolare. Ringrazio tutti quelli che ci sono stati vicini, che ci hanno supportato, che hanno fatto il tifo per noi. Il problema non è una partita singola, bisogna guardare il percorso. Alcuni errori si sono ripetuti nell’arco della stagione e sicuramente hanno condizionato il nostro percorso. Il gruppo ha sempre dimostrato l’attaccamento a questi colori. Abbiamo dato il massimo, siamo una squadra molto legata alla maglia, che ci tiene davvero a fare il meglio possibile per questa società che merita davvero tanto”.

    Federico Chiavegatti (Il Bisonte Firenze): “Siamo arrivati un po’ impiccati a questa partita, con l’obbligo di dover fare risultato per forza, ma abbiamo fatto una buona partita nonostante la pressione, e le ragazze sono state brave a uscirne, anche perché, belli o non belli dal punto di vista del gioco, l’importante erano i tre punti. Adesso abbiamo Conegliano che è una partita difficile, ma questo non vuol dire che non ci proveremo, così come faremo a Bergamo: dovremo stare sul pezzo fino alla fine, siamo in crescita e le ragazze stanno lavorando bene, quindi vogliamo continuare così. Oggi abbiamo fatto il nostro dovere, cioè portarci a casa i tre punti, sugli altri non abbiamo il controllo ma noi vogliamo fare più punti possibili nelle partite che mancano”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia manca la vittoria salvezza, Busto la rimonta e la supera al tiebreak

    Terza vittoria consecutiva per la Eurotek UYBA Busto Arsizio che espugna anche il caldissimo Pala Barton di Perugia e ha la meglio, dopo una battaglia di 2 ore e 25 minuti, su una mai doma Bartoccini-Mc Restauri. Le padrone di casa, nonostante un avvio incerto (primo set vinto agilmente dalle farfalle) hanno poi messo in campo grande qualità, cuore e aggressività, doti necessarie per conquistare punti salvezza. Grazie soprattutto a Nemeth (21 a tabellino) e all’ingresso di una scatenata Ungureanu, determinante sia in attacco che al servizio, la squadra umbra ha ribaltato a proprio favore lo score, portandosi avanti per 2 a 1. La UYBA non ha mollato e, sospinta da una stratosferica Obossa (MVP e top scorer con 28 punti, 50% offensivo, 2 ace e 3 muri) è riuscita ad allungare il match al quinto set. Nel parziale conclusivo è stata ancora una volta la forza del gruppo bustocco a fare la differenza e ad avere la meglio, con sorpasso solo al rush finale e vittoria per 14-16. Tra le farfalle da segnalare anche i 20 punti di Piva e i 16 di Kunzler, i 16 muri vincenti (5 Van Avermaet e 4 Sartori), la buonissima prova in seconda linea di Pelloni e Piva, entrambe sopra il 50%.

    Starting Players – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Giovi risponde con Ricci – Nemeth, Cekulaev – Bartolini, Traballi – Gardini, Sirressi libero.

    1° set – Nel primo set l’avvio è equilibrato (6-6), poi Kunzler e due buoni servizi di Van Avermaet propiziano il primo break (6-9). Sartori allunga ancora con il muro del 6-10, Kunzler, Obossa e Sartori confermano (9-13), Van Avermaet mette a segno il +5 (9-14). Cekulaev suona la carica (11-15), ma di nuovo Van Avermaet passa con la fast dimostrando che la UYBA non vuole concedere nulla (11-16). Nemeth scalda il braccio, ma il cambiopalla bustocco è perfetto (12-17 dentro Ungureanu per Gardini). Proprio l’ex biancorossa accorcia (16-19), ma Piva c’è (16-20) e Sartori firma l’ace del 16-21. Il finale è in discesa: Obossa attacca e fa ace (17-23, 5 punti per lei nel set), propiziando con il servizio anche il 17-24 di Van Avermaet. La centrale chiude anche con il muro del 17-25.2° set: Giovi conferma Ungureanu in posto 4 e proprio la romena al servizio firma il primo break perugino (5-3); Piva e una magia di Boldini riportano subito lo score in parità (5-5), ma le padrone di casa di credono e Traballi realizza un super attacco che vale il 7-5. Nemeth chiude lo splendido scambio che porta all’8-5, Bartolini mura il 9-5, di nuovo Nemeth affonda di forza il 10-5 e la UYBA corre ai ripari: dentro Scola e Frosini (subito murata da Traballi, 11-5). Kunzler trova finalmente cambiopalla (11-6), Frosini accorcia (11-7), Sartori mura alla grande Nemeth ed è 11-8. Kunzler non sbaglia un colpo da posto 4 (12-10 rientrano Obossa e Boldini), ma Ungureanu ritrova il +4 (14-10). Obossa c’è (15-12), Sartori al servizio trova il 15-13, il muro di Van Avermaet vale il -1 (15-14). Kunzler risponde a Traballi (18-17), che poi realizza la doppietta che fa volare Perugia (20-17). Nemeth (8 punti nel set) due volte porta al 22-18 e le padrone di casa arrivano senza troppi problemi al 25-20 di Ungureanu.3° set: si parte ancora in equilibrio con scambi lunghi e combattuti, fino al primo break firmato Kunzler e Sartori (due muri in fila per la centrale, 4-7); Obossa è continua da posto 2 (6-9), dall’altra parte Nemeth schiaccia forte e ritrova il -1 (8-9 dentro Gryka per le padrone di casa). Ungureanu pareggia (9-9), il muro di Cekulaev porta al sorpasso (11-10); Obossa (attacco + ace) non ci sta (11-12), ma Perugia è inarrestabile con Ungureanu che tira bombe al servizio e Traballi che trova un nuovo break (14-12). Cekulaev allunga (15-12), Obossa trova cambiopalla (15-13) e realizza anche il 16-14 e il 17-16 che riporta a -1 le farfalle. La UYBA difende tutto e costringe Ungureanu all’errore (18-18), Kunzler e un super punto di Piva riportano avanti le farfalle (19-20). Sul servizio di Ungureanu arriva il muro di Cekulaev (22-21), Obossa di nuovo risponde presente e tiene viva la speranza (22-22). Traballi ritrova però il + 2 e set-point (24-22), chiudendo poco dopo 25-22.4° set: l’avvio è come al solito equilibrato (5-5), poi Obossa trova il break con attacca e muro (5-8). Sartori si fa valere a muro per il 7-10, Piva trova il + 4 (8-12, 9-13), Van Avermaet a muro fa volare le farfalle (9-14). La UYBA combatte e conquista con le unghie l’11-16, con Kunzler che spacca il taraflex con l’attacco del 12-17. Piva chiude i lunghi scambi che portano al 14-19 e al 16-20, un super muro di Kunzler fa 16-21 e chiude di fatto il set. Nel finale Van Avermat attacca il 16-23 e Perugia regala il 17-25 conclusivo.5° set: la UYBA parte meglio con Obossa e Piva (attacco e muro, 1-3); Ungureanu suona la carica (3-3), Obossa spara out il 4-3, ma ancora Piva (attacco + ace) e il muro di Boldini rianimano le farfalle (4-6); le padrone di casa non sono dome e pareggiano con Traballi (6-6), Kunzler e Obossa spingono e portano al cambiocampo sul 7-8. Ungureanu ribalta ancora tutto (9-8), murando anche il 10-8 e attaccando anche l’11-9. Obossa trova il muro dell’11-11, Piva risponde a Nemeth (12-12), ancora Obossa c’è (13-13), Kunzler sorpassa (13-14). Nemeth annulla (14-14), Cekulaev sbaglia il servizio (14-15), Traballi spara out il 14-16.

    Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2Eurotek UYBA Busto Arsizio 3(17-25, 25-20, 25-22, 17-25, 14-16)Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka 3, Traballi 11, Sirressi (L), Pecorari 1, Ricci 4, Bartolini G. ne, Recchia ne, Bartolini B. 4, Anchante, Cekulaev 10, Nemeth 21, Gardini 1, Rastelli, Ungureanu 15. All. Giovi, 2° Marangi.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 20, Van Avermaet 9, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 11, Obossa 28, Frosini, Kunzler 16, Lazic ne, Boldini 6, Scola. All. Barbolini, 2° Lualdi.Arbitri: Serafin – CanessaNote:Durata: 25′, 26′, 29′, 27′, 21′. tot. 2h. 25′Spettatori: 2602Bartoccini-Mc Restauri Perugia: Battute vincenti 0, battute errate 9, muri 11, attacco 38%, ricezione 48%, errori 18.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 5, battute errate 19, muri 16, attacco 43%, ricezione 44%, errori 28.

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO

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    Anticipi A1: Firenze vince e spera, ma condanna Talmassons. Perugia spreca contro Busto

    La terzultima giornata di regular season di Serie A1 è iniziata con l’ennesimo scossone in fondo alla classifica. Nello scontro diretto per la salvezza Firenze ha piegato Talmassons da tre punti a Latisana condannandola matematicamente alla retrocessione con due giornate d’anticipo. Un successo pieno che consente alle bitontine di salire anche a quota 19 e sorpassare momentaneamente Roma al terzultimo posto. Resta ancora invischiata nella lotta retrocessione anche Perugia che in casa, avanti due set a uno, non riesce a mandare al tappeto Busto Arsizio e alla fine viene sconfitta al tiebreak muovendo la sua classifica di un solo punto che la porta a +5 sulle capitoline. Nel terzo anticipo, infine, veloce successo di Conegliano su Cuneo.

    11ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Sabato 22 febbraio 2025ore 18.00Conegliano – Cuneo 3-0(25-20, 25-15, 25-16)Talmassons – Firenze 1-3(23-25, 27-25, 19-25, 22-25)ore 20.30Perugia – Busto Arsizio 2-3(17-25, 25-20, 25-22, 17-25, 14-16)

    Domenica 23 febbraio 2025ore 16.00Roma – Chieriore 17.00Scandicci – PineroloBergamo – Novaraore 18.00Vallefoglia – Milano

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 71, Savino Del Bene Scandicci 54, Numia Vero Volley Milano 53, Igor Gorgonzola Novara 49, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40, Eurotek Uyba Busto Arsizio 39, Bergamo 33, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33, Wash4green Pinerolo 27, Honda Olivero Cuneo 22, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 22, Il Bisonte Firenze 19, Smi Roma Volley 17, Cda Volley Talmassons Fvg 13. LEGGI TUTTO