consigliato per te

  • in

    Perugia, Giovi: “Ci attende un calendario più agevole, ma dobbiamo mantenere la stessa cattiveria”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia esce con delle certezze in più dal match di sabato sera con la Numia Vero Volley Milano. Nonostante la sconfitta per 3 a 1, le Black Angels hanno mostrato una crescita importante sul piano del gioco che lascia ben sperare per il prosieguo del campionato.

    Si parte per esempio dalla palleggiatrice Maria Irene Ricci, che ha distribuito il gioco in maniera più uniforme mettendo in mostra una Beatrice Gardini in gran spolvero (20 punti) oltre alla solita Anett Nemeth che non tradisce (13 punti). Si sono poi visti molti più muri, per la precisione 10, fondamentale dal quale emerge il prezioso lavoro di Benedetta Bartolini, che si è ben districata anche con i primi tempi.

    Bene pure Anastasia Cekulaev che si fa sentire in fast (7 punti contro Milano). Si passa poi alla ricezione che, seppur soffrendo le particolari battute di Orro e Danesi, ha alzato molti più palloni rispetto alle scorse partite. In partite contro avversari più alla portata servirà sicuramente aumentare la percentuale di ricezione perfetta per giocare anche qualche attacco dal centro in più e creare così più variabili. La correlazione muro difesa, seppur a intermittenza, ha funzionato abbastanza bene, permettendo di rigiocare tanti palloni che per esempio hanno portato al successo nel terzo set.

    Benedetta Bartolini (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Una bella prestazione, peccato per il risultato ma abbiamo dimostrato di poter dire la nostra. Adesso sotto con le prossime partite, ci servono i punti”.

    Andrea Giovi (tecnico Bartoccini MC Restauri Perugia): “Sono soddisfatto della prestazione della squadra. Siamo stati in partita contro un avversario molto forte. Adesso ci attende un calendario più agevole ma dobbiamo mantenere la stessa cattiveria e la stessa voglia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci sconfitta a testa alta contro Conegliano, Herbots: “Ci è mancato veramente poco”

    E’ una buona Savino Del Bene Volley Scandicci quella che si è vista nel tutto esaurito del PalaVerde nel big match della sesta giornata di campionato. Nonostante la sconfitta rimediata per tre set a zero, la squadra di coach Gaspari ha dimostrato di poter combattere per lunghi tratti alla pari con le Campionesse d’Italia in carica.  

    Quella andata in scena a Villorba è stata infatti una gara equilibrata, in cui le pantere hanno condotto il primo parziale con una Gabi capace di realizzare 9 punti. Nel secondo set la Savino Del Bene Volley ha subito inizialmente il gioco delle venete, sospinte da un’incontenibile Haak, ma è riuscita con pazienza a ricucire tutto lo svantaggio, arrendendosi solo per 25-23. Il terzo e ultimo parziale, giocato totalmente in equilibrio sino ai vantaggi, ha visto la Prosecco Doc Imoco Conegliano concluderlo in proprio favore dopo il fortunoso attacco di Gabi (30-28).  

    A livello statistico, la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha vinto la battaglia a muro (6-5) e servito con maggior efficacia (3-1). Per quanto riguarda poi le percentuali di ricezione e attacco, la Savino Del Bene Volley ha ricevuto con maggior efficienza (56% – 67%), ma attaccato complessivamente peggio (54% – 46%).  

    La top scorer del match è stata Isabelle Haak con 27 realizzazioni personali, seguita da Antropova (26). In doppia cifra anche le due schiacciatrici venete Gabi (19) e l’ex Zhu (10).  

    Britt Herbots (Savino Del Bene Volley Scandicci): “Credo che ci è mancato veramente poco, con alcune situazioni che potevamo gestire meglio: giocare però contro una squadra così significa prendere in generale qualche rischio in più. Peccato per l’ultimo set e anche per il secondo in cui abbiamo fatto un bel recupero, ma alla fine manca sempre qualcosa, però davvero brave loro, stanno sempre lì. Ci sono tante cose su cui dobbiamo lavorare, a partire dal muro-difesa che stiamo allenando tanto in settimana e che sta funzionando sempre meglio, e anche in attacco ovviamente non è facile contro una squadra del genere, organizzata davvero bene in difesa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Per Alsmeier la vittoria di Novara su Firenze è meritata; Bendandi rammaricato, ma contento

    Anche in piena emergenza, Il Bisonte Firenze riesce a giocarsela praticamente alla pari contro una corazzata come la Igor Gorgonzola Novara, tanto che alla fine il ko per 1-3 lascia anche un pizzico di rammarico nello staff fiorentino.

    Con le rotazioni ridotte all’osso per l’indisponibilità di Lapini, Davyskiba e Battistoni, e con Bechis appena partita per gli Usa, la squadra di Bendandi ha avuto comunque le sue chance, soprattutto nel terzo set, quando in diverse occasioni, sul + 2 a metà parziale, ha sprecato troppo in contrattacco, permettendo poi alla Igor – trascinata dalla ex Alsmeier, MVP con 12 punti, molti dei quali decisivi nel terzo set, e il 57% di efficienza in ricezione – di ribaltare la situazione. Di sicuro però non è mai mancato il carattere, ed è sicuramente da qui che si ripartirà per proseguire una stagione fin qui più che soddisfacente. Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “C’è del rammarico perché forse potevamo fare qualcosa di più: le ragazze in certi frangenti sono state molto brave, ma non sono riuscite per tutta la partita ad esprimere quello che sono in grado di fare, vuoi per l’emergenza vuoi per i meriti delle avversarie. Ce la siamo comunque giocata, a parte il quarto set in cui ci siamo un po’ sfilacciate, ma la chiave della partita secondo me è stato il terzo set.

    Sull’1-1 abbiamo continuato a spingere, abbiamo lavorato molto bene nel cambio palla e ci siamo create tante occasioni in contrattacco, ma lì purtroppo abbiamo commesso otto errori diretti proprio in contrattacco e questo ci ha un po’ tolto dal ritmo gara. Poi sappiamo che Novara è Novara, merito a loro ma la squadra sta comunque mostrando delle cose molto belle: anche oggi ho fatto i cambi che potevo fare e chi è entrato ha fatto il suo il lavoro, alle ragazze non ho niente da dire se non spronarle perché il loro valore è molto importante”.

    Lina Alsmeier (Igor Gorgonzola Novara): “Credo che sia stata una prestazione di squadra a fare la differenza e a portarci alla vittoria, abbiamo combattuto colpo su colpo contro una Firenze davvero ottima, scesa in campo senza nulla da perdere. Ci hanno messe in difficoltà, è stata dura venirne fuori ma alla fine direi che è andata molto bene, con tre punti importanti, e sono orgogliosa della mia squadra. Penso che ci siamo meritati questo successo e il fatto che non sia stata facile regala ulteriore valore al risultato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Talmassons ha trovato contro Chieri “un punto importante”; più critica Alberti: “abbiamo qualche black-out”

    La CDA Talmassons FVG trova un importantissimo punto nella sfida contro Chieri. Consueto starting six per coach Leonardo Barbieri che schiera Eze al palleggio, Kraiduba opposto, Shcherban e Strantzali schiacciatrici, Botezat e Kocic centrali con Ferrara libero.

    Primo set che vede un avvio prepotente di Chieri che nelle prime battute trova subito un break importante portandosi sul 2-8. Momento difficile in avvio per le Pink Panthers che non riescono a ricucire lo strappo iniziale. I tentativi di recupero si fermano sul set point di Gicquel che chiude il primo set sul 18-25.

    Registro decisamente diverso nel secondo set dove le padrone di casa si rivitalizzino e sfruttano anche la spinta del pubblico per rimettere in equilibrio la gara. La parità si protrae fino a quota 11, poi mini break di Chieri che avanza sul 15-17. Questa volta però la CDA reagisce prontamente guidata da Kraiduba. Grazie ad un muro poi le ragazze in rosa chiudono il set sul 25-21.

    Grande equilibrio anche nel terzo set. La CDA si tiene a contatto fino al 15-16, poi Skinner è decisiva a servizio e la squadra di coach Bregoli conquista la terza frazione di gioco con il risultato di 17-25. Anche nel quarto set le squadre regalano una pallavolo spettacolare. Lato CDA l’ingresso in campo di Piomboni scombina le carte in tavola, ma il primo break importante è di Chieri, 11-14. Vantaggio che viene mantenuto fino al 22-24. Ci sono due match point che però la CDA Talmassons riesce ad annullare grazie a due muri. Sul 24 pari sale in cattedra Alexandra Botezat, che con due ace consecutivi manda la gara al tie break, 26-24.

    Il tie break è la degna conclusione di una partita molto combattuta. Nella prima metà di quinto set, le squadra si scambiano situazioni di punto a punto e al cambio di campo in vantaggio ci va Chieri, 7-8. Le ospiti trovano così l’allungo decisivo per indirizzare la gara, con Alberti implacabile dal centro. Chieri conquista 4 match point e grazie al muro chiude la gara sul 10-15. 

    Nicole Piomboni (Cda Volley Talmassons Fvg): “Quello di oggi è sicuramente un punto importante, perché in questo campionato ogni gara conta. Anche rispetto alle partite scorse c’è stata una reazione. In settimana abbiamo lavorato bene e siamo riuscite a mettere qualcosa in più sia a livello di ricezione che nel fondamentale del muro-difesa.

    Continuiamo a lavorare così e potremo toglierci belle soddisfazioni. Dopo questa settimana abbiamo sicuramente più consapevolezza, anche dopo la gara di mercoledì questo è stato un bel riscatto e ci può dare una bella spinta a livello morale. Sappiamo che possiamo giocarcela anche con le squadre di alta classifica e abbiamo più sicurezza su fondamentali in cui eravamo più in difficoltà. Sicuramente affronteremo la prossima gara con queste consapevolezze”.

    Sara Alberti (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “E’ stata una partita a tratti molto combattuta. Sapevamo di venire qua e dover combattere su ogni punto. Dobbiamo trovare un po’ il nostro ritmo: facciamo vedere tante cose belle mai poi abbiamo qualche black-out. Dobbiamo sempre più limitarli, è quello che mi auguro e spero e auguro alla squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Uyba-Pinerolo, una partita “al cardiopalma” per Scola, “di tanto nervosismo” per Sorokaite

    Non si ferma più la Eurotek UYBA Busto Arsizio che termina una settimana stellare con la terza vittoria consecutiva. Dopo aver conquistato sei punti con Scandicci e Chieri, la squadra di coach Barbolini ne trova altri 2, sudatissimi, superando 3-2 la Wash4Green Pinerolo davanti agli oltre 1600 di una caldissima e-work arena.

    Successo non banale quello delle farfalle, che hanno affrontato oggi una squadra in salute, capace di portarsi in vantaggio, di recuperare sotto 2-1 e allungare dunque al quinto il match. Senza il libero Ilenia Moro, coach Marchiaro ha dato fondo a tutte le risorse della panchina per cercare, con successo, di riaprire una gara che la UYBA sembrava aver indirizzato verso i tre punti dopo il 25-13 del terzo set. Di contro la squadra biancorossa, partita con il 6+1 visto nelle ultime uscite, ha trovato oggi più equilibrio da metà del secondo set con Scola in regia e Frosini in posto 2.

    Le farfalle, con una Piva strepitosa (meritatamente MVP con 25 punti) e con Kunzler sempre più determinante (19), hanno poi mostrato un po’ di stanchezza durante il quarto set. Nel quinto lucido coach Barbolini a rimettere in campo Boldini ed Obossa. Queste non a caso determinanti nel set corto in cui anche la centrale Van Avermaet ha confermato le sue enormi potenzialità (14 punti col 50%). A Pinerolo non sono bastati i 17 punti di Sorokaite e i 14 di Perinelli.

    Francesca Scola (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Ci tengo a dire che siamo una squadra eccezionale: oggi si è visto perchè tutte abbiamo dato il nostro contributo al 150%, anche nei set che abbiamo perso. E’ stata una partita al cardiopalma, ci sono sempre cose che possiamo fare meglio, ma sta uscendo il percorso che abbiamo fatto finora. La chiave del match è stata senza dubbio lo switch che abbiamo fatto nel secondo set, ma è stata una partita combattutissima e l’aver dimostrato di lottare sempre fino all’ultimo è il valore aggiunto migliore di questa giornata”.

    Indre Sorokaite (Wash4green Pinerolo): “Voglio fare i complimenti a Busto perché hanno avuto una grande reazione dopo quello che è successo nelle scorse settimane. Si sono compattate bene, non mollano ed è difficile trovare degli spazi. Una partita di tanto nervosismo. La differenza sta nel muro- difesa, chi tocca più palloni costringe sempre l’avversario a sbagliare allungando le azioni. Muoviamo comunque la classifica quindi per noi è un punto importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo, Bjelica dopo il primo successo in campionato: “Ci piace giocare sotto pressione”

    La Honda Olivero Cuneo ha trovato la prima e convincente vittoria della propria stagione, uscendo dal momento difficile di avvio campionato. Le Gatte hanno avuto la meglio della SMI Roma Volley per 3-1 davanti al pubblico di casa del Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta.

    Primo set Parte forte la squadra di coach Pintus, brava portarsi avanti 8-5 in avvio di parziale. Tuttavia la Roma ritorna sotto in maniera veemente, accorciando sul 16-15. Infatti continua il momento delle romane, brave a trovare il sorpasso (19-21) e a chiudere il parziale sul 22-25. Secondo set Il momento straripante di Roma continua in avvio di secondo set, tanto da salire 4-8. Però le Gatte ci sono ed hanno fame: la rimonta arriva ed il parziale ruota sul 16-14. Nel finale in campo c’è solo Cuneo che chiude il set sul 25-19.

    Terzo set La Honda Olivero Cuneo è galvanizzata, tanto da guidare il parziale 8-6. Anche questa volta la reazione di Roma non c’è, soprattutto per l’ottimo lavoro delle Gatte, che si portano sul 16-10. Quindi il set scivola ancora una volta via: la squadra di Pintus sale 21-14 e chiude 25-15. Quarto set Il quarto e decisivo set vede Cuneo partire alla grande. L’equilibrio iniziale viene spezzato dalle Gatte che si portano ancora avanti 8-5. Così la squadra di Pintus, spinta dal proprio pubblico, spinge forte sul gas, salendo 16-14. Roma rinviene e ci crede, fino a lottare. Però le Gatte hanno in mente solo la vittoria e così è: la Honda Olivero Cuneo scappa e chiude 25-22 parziale e partita.

    Ana Bjelica (Honda Olivero Cuneo): “Non è stato facile ad inizio stagione con alcune sconfitte. È stata una partita difficile e molto importante. Sapevamo che Roma è un avversario diretto. Ci piace giocare sotto pressione: era importante vincere e l’abbiamo fatto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Strubbe orgogliosa della sua Bergamo, mentre è grande il rammarico di Michieletto e Pistola

    E’ l’effetto PalaFacchetti: un’esplosione di passione che vale una rimonta da tre punti e l’allungo in classifica a dispetto dell’avversaria di oggi, la Megabox Vallefoglia.

    Parte forte Vallefoglia: Bici e Lee forano le difese rossoblù e Bergamo ci mette troppo ad entrare in partita. Lasciando il primo parziale alle ospiti. Si torna in campo e il livello sale, complice l’efficacia di Cese Montalvo. Vallefoglia torna aggressiva e si porta sul 16 pari: è guerriglia punto a punto fino al decollo, con la complicità di Manfredini (5, 83%) e Mlejnkova, che porta al set della parità.

    Si ricomincia con uno strappo di Bergamo che Valefoglia ricuce e ribalta. Si torna affiancati sull’undici pari, Bergamo risale, Vallefoglia controsorpassa: nello scacchiere entra la regista Carraro, è un gioco di nervi e un faccia a faccia Piani-Bici. L’equilibrio si spezza con l’ace di Manfredini (il terzo di questo terzo set): 2-1. La sfida non si spegne, cresce anzi l’intensità, le centrali Strubbe e Manfredini fanno la differenza e si vola verso la vittoria.

    Monique Strubbe (MVP, Bergamo): “Sono orgogliosa di questa squadra, abbiamo ribaltato lo svantaggio iniziale e siamo riuscite a crescere e regalare a questo splendido pubblico la vittoria che volevamo per loro”.

    Francesca Michieletto (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo partite bene nel primo set, siamo state molto lucide e mentalmente sul pezzo, poi siamo calate molto e abbiamo giocato in maniera disordinata. Nell’ultimo set alla fine abbiamo ceduto. Abbiamo passato una settimana molto tosta, ora dobbiamo resettare tutto e ripartire con il lavoro in palestra”.

    Andrea Pistola (coach Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo commesso troppi errori gratuiti, in più di un momento avevamo la partita in pugno e abbiamo gestito male le situazioni, giocando in maniera scontata e prevedibile. Nel terzo set, soprattutto, abbiamo sprecato delle grandi occasioni, eravamo avanti di diversi punti e non siamo riusciti a chiudere a causa di errori ingiustificabili. Lo sport è così, ed è giusto che torniamo a casa senza punti, ma il rammarico è grande”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Settima vittoria per Conegliano, De Gennaro: “Il pubblico ci ha spinto nei momenti difficili”

    Tutto esaurito al Palaverde per la riedizione della scorsa finale scudetto tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Savino del Bene Scandicci. Un match attesissimo con superstar a profusione nei due sestetti, che si danno battaglia fin da subito con giocate di alta scuola che infiammano il pubblico.

    Conegliano con le prodezze della coppia Gabi-Haak (17 punti in coppia nel set) prova più volte a scappare, ma Antropova (7 nel set) e compagne restano vicine e pareggiano a quota 17. Le Pantere di casa non ci stanno e con una serie di prodezze in attacco e a muro di Gabi chiudono il parziale con un tremendo rush finale: 25-20. Il secondo set all’inizio vede le campionesse d’Italia provare più volte a scappare con i colpi di Haak (8 punti nel set), ma la risposta di Herbots (4) e Antropova (7) non si fa attendere.

    L’equilibrio dello sprint finale viene deciso dalle due centrali della Prosecco DOC Imoco, Fahr attacca, Chirichella mura e il pubblico esplode per il 25-23 che manda 2-0 le Pantere. Il terzo set è un’altalena di emozioni e spettacolo, si va a braccetto fino all’acceso finale, punto a punto fino alla fine, con Gabi (19 punti con 2 muri, MVP) e Haak (27 punti, top scorer) stellari, coadiuvate dalla coppia di esperienza Wolosz-De Gennaro. Dall’altra parte non basta lo spirito di Antropova (26) ed Herbots (8) e arriva sul filo di lana con il 30-28, siglato con un colpo incredibile della star brasiliana, la settima vittoria su altrettante partite delle Pantere di casa.

    Monica De Gennaro (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Abbiamo giocato molto bene i primi due set, sapevamo della forza delle nostre avversarie e che avremmo dovuto giocare una grande partita, e abbiamo avuto un ottimo approccio che ci ha dato fiducia. Il pubblico è stato fantastico, come sempre, e ci ha dato la spinta nei momenti difficili come a fine del terzo set quando abbiamo faticato molto, ma con carattere e lucidità siamo state brave a portarlo a casa. Una vittoria importante e adesso non ci si ferma, sotto con la Champions dove vogliamo continuare bene la nostra stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO