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    Gaia Moretto si ritira: “La pallavolo è stata una scuola di vita”

    La decisione era già stata preannunciata qualche settimana fa, quando aveva ricevuto l’omaggio delle compagne di squadra dell’Itas Trentino in occasione dell’ultima partita casalinga. Ora la centrale Gaia Moretto ufficializza la sua decisione di appendere le ginocchiere al chiodo, chiudendo la carriera agonistica a soli 29 anni. Per lei 5 stagioni in Serie A1 con Conegliano, Filottrano, Bergamo, Monza e appunto Trento, più altrettante in A2; in bacheca uno scudetto, una Supercoppa italiana, una finale di Champions League e una di Coppa Italia, oltre alla promozione in Serie A1 conquistata lo scorso anno con l’Itas.

    “La pallavolo per me è sempre stata una scuola di vita – scrive Moretto nel post di Instagram in cui ha raccolto una serie di scatti della sua carriera – ho imparato tanto e ho dato tanto a questo mondo! Salutarlo mi fa un po’ strano… grazie a tutte le anime che ho incrociato in questi anni, avete reso questo percorso meraviglioso! Ora non vedo l’ora di accogliere a braccia aperte quello che la vita ha in serbo per me!“.

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    Barbolini: “Prima vittoria contro Milano quest’anno? I Play Off sono questi, tutto può cambiare”

    Dopo tre confronti terminati con una sconfitta, la Savino Del Bene Volley riesce a vincere il primo confronto stagionale contro l’Allianz Vero Volley Milano e lo fa nella Gara-1 delle Semifinali Scudetto.

    “I play off sono questi, si gioca ogni tre giorni e può cambiare tutto – afferma Massimo Barbolini a fine gara – , penso che le ragazze siano state molto brave perché nel primo e nel secondo set eravamo sotto e loro si sono messe lì ed hanno giocato punto a punto, sapendo poi accettare di essere recuperate anche nel terzo”.

    “Abbiamo commesso pochi errori ed adesso siamo 1-0, ma ricordiamoci che anche lo scorso anno avevamo vinto Gara-1 e poi la finale l’abbiamo guardata. Questo anno dovremo essere più brave e provare chiudere subito a Milano, ma dobbiamo sapere che la serie è lunga e ogni set è lungo e tirato. Le piccole cose possono fare la differenza, oggi siamo stati più bravi noi, però poco cambia nella valutazione dell’avversario, che sicuramente è una delle migliori squadre al mondo.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Orro dopo Gara1: “Sconfitta che servirà da lezione, mercoledì servirà tutta la nostra fame”

    L’Allianz Vero Volley Milano esce sconfitta nella prima gara della Serie di Semifinale Playoff di Serie A1 Tigotà contro la Savino Del Bene Scandicci. La prima squadra rosa del Consorzio cede per 3-0 (25-23; 25-22; 25-22) a Palazzo Wanny di Firenze, frutto di una partita in cui le meneghine non sono riuscite a trovare il guizzo giusto nei momenti di difficoltà, e non riuscendo a sfruttare il meglio del loro arsenale offensivo, complici anche i troppi errori in attacco (25 alla fine) e qualche imprecisione al servizio (13 battute sbagliate contro le 8 delle toscane).

    Alessia Orro (Allianz Vero Volley Milano): “Oggi sono mancate un po’ di cose, siamo state condizionate soprattutto dagli errori in alcuni momenti decisivi. Loro, invece, riuscivano ad allungare trovando lo sprint giusto da metà set in avanti, rendendo difficile per noi l’inseguimento. E’ mancato anche un po’ il giusto atteggiamento in alcuni momenti del match. Questa sconfitta ci servirà da lezione, per lavorare ancora di più in palestra per vedere una reazione nella partita di mercoledì, dove servirà tutta la nostra fame”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Milano irriconoscibile cede 3-0 a Scandicci in Gara 1 delle semifinali scudetto

    Gara 1 delle semifinali scudetto premia una cinica Scandicci contro una Milano completamente fuori fase da ogni punto di vista. Al Pala Wanny finisce con un pesantissimo 3-0 e con la Vero Volley che a momenti riesce nell’impresa di sparare più palloni fuori o in rete che nel campo avversario. Venticinque in totale, infatti, sono gli errori commessi dall’Allianz in quella che si può definire, senza rischio di smentita, la serata più negativa vista quest’anno.

    Alle lombarde non è riuscito davvero nulla. Paola Egonu, servita spesso male da una Orro che rientrava oggi dopo l’infortunio alla caviglia, chiude con appena 17 punti andando in doppia cifra anche negli errori (10 totali). Il tutto sotto lo sguardo del ct Julio Velasco. Solo 7 i punti di Cazoute, 9 quelli di Sylla. Positiva solo la prestazione di Folie, autrice di 12 punti con ben 6 muri dei 9 totali di squadra.

    Dall’altra parte alla squadra di Barbolini non serve strafare per vincere la partita, ma solo restare concentrata nelle battute finali di tutti e tre i set. Antropova chiude con 19 punti, 3 ace e un muro; Zhu Ting con 13, un ace e 2 muri. Bene anche Linda Nwakalor (5 punti e 2 muri), ma per il resto poco o nulla di trascendentale. Come detto, a premiare le toscane è stato un maggior cinismo e soprattutto una maggior lucidità quando serviva perché Milano l’ha contenuta benissimo con il muro-difesa, ma solo quello come si sa non basta se poi la palla non cade mai dall’altra parte della rete.

    foto LVF

    Sestetti – Ognjenovic-Antropova, Herbots-Zhu Ting le diagonali principali di Barbolini, al centro la coppia formata da Linda Nwakalor e Carol, Parrocchiale libero. Gaspari risponde con Orro-Egonu e Sylla-Cazoute, Folie ed Heyrman centrali, Castillo libero.

    1° set – Il match inizia, nel bene e nel male (punti ma anche errori) nel segno della sfida nella sfida tra le opposte azzurre Paola Egonu ed Ekaterina Antropova (3-3), poi la numero 17 di Scandicci piazza due ace di fila confermandosi la migliore di tutta la A1 in questo fondamentale. Egonu ci mette un po’ a entrare in partita e dopo una diagonale fin troppo stretta, tanto da finire in rete, subisce anche il muro di Zhu Ting (6-4), ma poi si rifà subito anche lei con due servizi vincenti consecutivi. Non contenta, allunga il suo giro in battuta con un mani-out in attacco che porta Milano sul +3 (6-9 con un parziale di 0-5). Inevitabile time-out di Barbolini.

    Dai nove metri va a bersaglio anche Cazoute e la Vero Volley allunga (7-11), Manon per molto. La squadra di Gaspari, infatti, nonostante un ottimo muro-difesa, risulta decisamente troppo fallosa in attacco. Cosa che le impedisce di dominare questo primo parziale. Nuova parità ai 16, poi rally points, sorpassi e controsorpassi (17-16, 18-19, 20-19). Altro errore di Egonu, il quarto in attacco, il sesto totale in questo primo set, e Scandicci trova il break che poi è brava a difendere fino alla fine (25-23 con il sesto errore in battuta di Milano).

    2° setole – In avvio di secondo set le lombarde provano ancora a comandare il gioco (1-3, 2-4), Scandicci si riporta in scia (6-7, 7-7), torna sotto di quattro punti (7-11), ricuce ancora lo strappo (11-12) e torna nuovamente in parità ai 15. Time out chiamato da Gaspari. Come nel primo set, dopo aver sofferto e rincorso, le toscane riescono a piazzare il break che lancia la volata finale (20-18) approfittando della serata no di Egonu che mina anche le certezze in attacco di tutta la squadra. A metterci pure il carico da cento è l’ennesimo ace di Antropova che vale il +3 (22-19). Sul set point Scandicci (24-21) arriva l’ace di Egonu che prova a dare la scossa, subito però spenta dalla diagonale di Antropova che vale il due a zero (25-22).

    3° set – La Savino del Bene tiene il piede pesante sull’acceleratore e nel terzo set vola subito sul 4-0. Gaspari ferma immediatamente il gioco, lascia la squadra alle indicazioni del suo secondo Bucaioni e parla fitto in disparte con Alessia Orro che questa sera, inspiegabilmente, sembra davvero aver perso di colpo l’intesa con la sua opposta (compagna di squadra e di nazionale). Il gioco della Vero Volley prova a variare spingendo ora sulle centrali (5-3), ma dall’altra parte salgono le percentuali di Antropova, Zhu Ting e pure delle centrali, compresa Carol che aveva iniziato il match in folle.

    Egonu, servita da Castillo, prende l’ascensore e la stampa in extra rotazione tra i piedi di Parrocchiale. Un punto dei suoi che potrebbe rimetterla in partita. Il punto successivo, ancora di potenza, sembra confermarlo, ma Milano deve comunque recuperare ancora tre punti di ritardo (11-8) e soprattutto deve superare un vero e proprio blocco mentale ed emotivo. Gli errori gratuiti, infatti, non diminuiscono e Scandicci non può che approfittarne (16-12, 16-14, 18-14). La migliore dell’Allianz resta Folie, che tiene a galla le sue a suon di muri tanto da riportarle in scia (19-18), ma l’inerzia resta comunque dalla parte della Savino del Bene che chiude anche questo set (25-22) e di conseguenza il match.

    Savino del Bene Scandicci – Allianz Vero Volley Milano 3-0 (25-23, 25-22, 25-22) serie 1-0Savino del Bene Scandicci : Herbots 1, Da Silva 6, Antropova 19, Zhu 13, Nwakalor 5, Ognjenovic 1, Parrocchiale (L), Ruddins 3, Diop 2, Di Iulio. Non entrate: Washington, Alberti, Armini (L), Nowakowska. All. Barbolini.Allianz Vero Volley Milano: Orro 1, Sylla 9, Folie 12, Egonu 17, Cazaute 7, Heyrman 6, Castillo (L), Daalderop 1, Pusic, Rettke, Bajema. Non entrate: Malual (L), Candi, Prandi. All. Gaspari.Arbitri: Brancati, Zavater.Note – Spettatori: 3491, Durata set: 29′, 31′, 29′; Tot: 89′. MVP: Antropova.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Bosio non ha paura: “Conosciamo il valore di Conegliano, ma siamo dove volevamo essere”

    Tutto pronto per la semifinale scudetto numero 9 della Igor Volley: le ragazze di Lorenzo Bernardi sono partite per Treviso dove domenica, alle 20.30 (diretta Rai Sport), sfideranno l’Imoco di Daniele Santarelli, fin qui imbattuta in stagione. Sarà l’incrocio numero 46 in competizioni nazionali tra le due formazioni, con le venete in vantaggio nel computo dei successi 38-12; 5 invece gli scontri in campo internazionale, tutti in Champions League, con il bilancio di 3 vittorie a 2 per Conegliano.

    Francesca Bosio (regista Igor Gorgonzola Novara): “Siamo consapevoli del valore di Conegliano, una squadra che vanta tante giocatrici di classe internazionale e un ruolino di marcia straordinario, ma credo che questa serie con Chieri abbia dato consapevolezza anche a noi, delle nostre caratteristiche e dei nostri punti di forza. Il livello si alzerà tanto, servirà la migliore versione di noi per tenere testa alle nostre avversarie e i fondamentali che saranno cruciali sono la battuta e la difesa: con la battuta dovremo cercare di staccare il più possibile da rete il gioco avversario, prendendoci anche dei rischi; in difesa dovremo cercare di costruirci entusiasmo e di tenere a bada l’attacco avversario. Sappiamo che sarà durissima ma vogliamo giocarcela, siamo dove volevamo essere e ora vogliamo goderci questa sfida bellissima“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, Angeli: “Convocazioni in nazionale? Riconoscimento del bel campionato disputato”

    Ci sono anche tre atlete della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia tra le prime convocate dal nuovo c.t. azzurro Julio Velasco in vista della preparazione per la qualificazione alle prossime Olimpiadi. Da lunedì 8 aprile, Alice Degradi, Gaia Giovannini e Camilla Mingardi si uniranno alle altre tredici compagne con cui lavoreranno al Centro Pavesi di Milano fino a venerdì 12. Nei prossimi collegiali si aggiungeranno progressivamente altre giocatrici che termineranno gli impegni con le rispettive squadre.

    In questo periodo la nazionale femminile lavorerà per preparare al meglio la Volleyball Nations League, appuntamento chiave per ottenere la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Nella fase a gironi del torneo internazionale, infatti, verranno assegnati gli ultimi punti utili del ranking mondiale per il pass a cinque cerchi. Le azzurre faranno il loro esordio nella VNL ad Antalya (Turchia) dal 14 al 18 maggio, per poi scendere in campo a Macao (Cina) dal 29 al 2 giugno e infine a Fukuoka (Giappone) dall’11 al 16 giugno. Le Finals femminili della Volleyball Nations League si disputeranno a Bangkok (Thailandia) dal 20 al 23 giugno 2024. 

    Grande la soddisfazione per la società biancoverde, che ha appena chiuso la stagione con un lusinghiero settimo posto e la prima qualificazione ai play-off della sua storia. Questo il commento del Presidente Ivano Angeli: “Siamo molto felici della convocazione delle nostre ragazze in azzurro. Si tratta di un riconoscimento del bel campionato da loro disputato e, assieme, della bontà delle scelte del nostro staff tecnico e del livello del lavoro svolto quest’anno in palestra. Lo consideriamo un altro importante traguardo raggiunto dal nostro club in questa stagione, senza dimenticare il cammino intrapreso da Sofia Carciani, la nostra giovanissima centrale, impegnata in questi giorni a Pescara nel secondo raduno delle giovanili azzurre di categoria”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuova sfida tra Scandicci e Milano: in palio c’è un’altra finale

    Di nuovo Savino Del Bene Scandicci contro Allianz Vero Volley Milano, di nuovo una finale in palio: come lo scorso anno in campionato e in questa stagione in Coppa Italia, le due grandi rivali si ritrovano di fronte in semifinale, quella dei Play Off Scudetto. Finora l’ha sempre spuntata Milano, che dei 26 precedenti ne ha vinti 14 (tra cui i tre della stagione in corso); il fattore campo però è da parte di Scandicci, che ospiterà a Palazzo Wanny Gara 1 di sabato 6 aprile alle 20.30 (diretta RaiSport, Sky Sport e Volleyball TV) e l’eventuale Gara 3. La seconda sfida si giocherà invece mercoledì 10 all’Allianz Cloud.

    Affascinante anche il confronto tra le due migliori realizzatrici del campionato: Paola Egonu, con 545 punti segnati, e Ekaterina Antropova con 498. Tre le ex in campo: Brenda Castillo è stata a Scandicci dal 2021 al 2023 (e ci tornerà dalla prossima stagione), Isabella Di Iulio all’allora Saugella Monza nel 2019-2020 e Beatrice Parrocchiale dal 2019 all’inizio della stagione attuale. Nello staff della Vero Volley c’è anche Simone Bendandi, che ha lavorato alla Savino Del Bene tra il 2017 e il 2019.

    “Quest’anno ancora più che nei precedenti – commenta Marco Gaspari – mettono in evidenza quattro squadre molto competitive. Scandicci nell’ultimo periodo è cresciuta molto, con un gioco più aggressivo rispetto alla prima parte della stagione. È sempre stata una formazione forte e da temere, per cui sicuramente sarà una partita difficile. Noi dobbiamo affrontare questa sfida sapendo che, come nelle precedenti gare, l’ordine nella fase break sarà fondamentale: bisogna battere bene e avere pazienza perché credo sarà una serie lunga“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano non si fida: “Adesso Novara è una squadra diversa”

    Come lo scorso anno si rinnova la rivalità ormai di lunga data tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, di nuovo di fronte nella semifinale dei Play Off Scudetto (al meglio delle tre partite) che inizierà domenica 7 aprile alle 20.30 al Palaverde. Gara 2 si giocherà mercoledì 10 alle 19 al PalaIgor, l’eventuale Gara 3 sabato 13 ancora a Treviso.

    Squadra al completo per coach Daniele Santarelli, compresa la capitana polacca Asia Wolosz che domenica spegnerà la sua 34° candelina. Gli arbitri saranno Simbari e Verrascina. I biglietti per assistere alla sfida sono ancora disponibili online e domenica dalle 19 alle casse del Palaverde. La partita sarà trasmessa in diretta tv su RaiSport +HD e in streaming su Volleyball TV.

    Le due squadre si sono sfidate in passato ben 50 volte, con 38 vittorie delle venete e 12 della Igor. Tra i precedenti la semifinale dello scorso anno chiusa 2-0 dalle Pantere (3-0 al Palaverde e 3-1 in Piemonte). Due ex in casa Novara: la centrale Anna Danesi e il libero Eleonora Fersino. 

    “È la semifinale che tutti si aspettavano – commenta Daniele Santarelli – sono arrivate alle semifinali le quattro squadre più forti del campionato, ed è giusto così, per quanto espresso finora dalla stagione del torneo nazionale. Questi sono playoff dal livello altissimo, lo si è già visto nei quarti, e queste semifinali saranno un grande spettacolo, perché ci sono tutte squadre molto forti attrezzate per andare fino in fondo: ci sarà da divertirsi per il pubblico. Per noi si prospetta un impegno difficile contro una squadra che ha raggiunto il suo equilibrio e disputato finora un’ottima stagione. Novara è una squadra completa, con fisicità e forte nell’attacco di palla alta, con una linea di ricezione affidabile e una battuta sempre pericolosa“.

    “Non conta nulla la doppia vittoria in regular season che abbiamo ottenuto con loro – ammonisce il coach dell’Imoco – adesso l’Igor è una squadra diversa. Con Markova in organico non l’abbiamo mai affrontata, e vorrà esprimere contro di noi tutto il suo potenziale. Sarà una bella battaglia che inizieremo di fronte al nostro pubblico e questo ci darà una grossa spinta, noi stiamo bene, siamo al completo e vogliamo proseguire il cammino verso la finale, ma dovremmo meritarcelo giocando la nostra migliore pallavolo. Ci servirà una grande partita per avere ragione di una squadra attrezzata e combattiva come l’Igor Novara e ci stiamo allenando con ben chiaro il focus su quello che dovremo fare da domenica“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO